Brevi notizie Prensa Latina

GENNAIO 2011

Cuba con il 4.5 per mille di mortalità infantile nel 2010
3.1 – Cuba ha chiuso il 2010 con un tasso di mortalità infantile di 4.5 per ogni mille nati vivi e otto province registrano dati inferiori a 5.0, tra queste la centrale Villa Clara con 2.5, l’orientale Holguín con 3.0, Cienfuegos e Matanzas con 3.7, Camagüey 4.4, Granma 4.7, Pinar del Río e Sancti Spíritus 4.9 e il municipio speciale Isola della Gioventù con 2.8. E’ il tasso minore registrato in tutta la sua storia e 23 municipi hanno riportato zero decessi. Secondo la relazione pubblicata oggi dal quotidiano Granma, tra i fattori che hanno contribuito a questo tasso figura la volontà politica del Governo di offrire attenzione alla salute di tutti i cittadini, specialmente alle madri e al bambino. Un sistema di salute universale accessibile e gratuito a tutta la popolazione, come sistematiche campagne di promozione e di prevenzione si aggiungono a questi apporti, sottolinea il testo. Nel 2009 Cuba aveva registrato valori di 4.8 per ogni mille nati vivi, come parte del programma di attenzione materno-infantile che ha ottenuto inoltre una diminuzione significativa della mortalità materna.

Diminuite a Cuba le perdite economiche per incendi forestali
3.1 – Le perdite economiche per incendi forestali a Cuba tra gennaio e maggio 2010 sono diminuite di circa quattro milioni di pesos a confronto dello stesso periodo dell’anno precedente. Secondo Raúl González, esperto della Direzione Nazionale del Corpo di Guardaboschi, i danni nel 2009 avevano superato 11.6 milioni di pesos mentre i danni sono stati di 7.6 milioni di pesos. In dichiarazioni all’Agenzia di Informazione Nazionale, l’esperto ha indicato che il 51 % degli eventi citati è avvenuto nelle province di Pinar del Río, nell’ovest del paese, Camagüey e Holguín, in oriente, e nel municipio speciale dell’Isola della Gioventù. I mesi di maggiore incidenza sono stati marzo e aprile, e la tendenza all’incremento è continuata in maggio, tra le altre cause, per il ritardo delle piogge, ha considerato. Irresponsabilità dei passanti e dei fumatori, scintille di veicoli e macchinari agricoli, e fuochi accesi da pescatori e cacciatori furtivi sono state tra le cause che hanno provocato gli incendi.

Gli scacchisti cubani tra i migliori del mondo
3.1 – Gli scacchisti cubani Leinier Domínguez e Lázaro Bruzón sono tra i migliori 100 del mondo secondo la classifica pubblicata dalla Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE). Domínguez con 2.716 punti di media ELO occupa il 30° posto dell’elenco mondiale, capeggiato dal norvegese Magnus Carlsen, con 2.814, davanti all’indiano Viswanathan Anand (2.810). L’idolo di Güines è alla testa degli scacchisti latinoamericani ed è terzo a livello continentale, dietro solo gli statunitensi Hikaru Nakamura, 10° con 2.751 punti, e Gata Kamsky, 19° con 2.730. Da parte sua, Bruzón ha ottenuto il suo record personale terminando la stagione con 2.686 punti. Questo risultato gli ha permesso di salire dal 58° al 51° posto della FIDE, la sua miglior posizione da quando nel luglio 2006 aveva occupato il 44° posto nonostante i 2.667 punti accumulati. Cuba si è confermata al 18° posto nel mondo con 2.593 unità, prima in America Latina e seconda del continente, dopo gli Stati Uniti, 7° con 2.640 punti. L’elenco dei cubani comprende anche Yuniesky Quesada (2.620), Fidel Corrales (2.591), Omar Almeida (2.576), Jesús Nogueiras (2.565), Holden Hernández (2.564), Isam Ortiz (2.555), Yusnel Bacallao (2.531) e Camilo Gómez (2.526).

Preval fa gli auguri a Cuba per i 52 anni di rivoluzione
4.1 – René Preval, presidente haitiano, ha inviato un messaggio di augurio al Governo e al popolo cubano per il 52° anniversario della vittoria della Rivoluzione a Cuba. Il presidente ha ringraziato per il sostegno cubano nella lotta contro l’epidemia di colera che ha causato finora ad Haiti 3.333 morti, secondo l’edizione digitale di Haiti Libre. “Nonostante le sue difficoltà, Cuba è il paese che più ci ha aiutato. Era presente quando il terremoto ci ha colpito, ci ha aiutato nell’educazione e nella salute e ora l’assistenza è stata incrementata”, ha detto. Allo stesso modo, ha ricordato che il comandante in capo, Fidel Castro, ha dedicato più di cinque riflessioni alla difficile situazione nazionale. Fino allo scorso 31 dicembre, la Brigata Medica Cubana ha salvato la vita oltre a 50.000 contagiati dal colera, e dove è intervenuta ha ridotto allo 0.54 % l’indice di mortalità di questa malattia.

Celebra 49 anni il sistema cubano di Educazione Speciale
4.1 – Il sistema cubano di Educazione Speciale celebra oggi il 49° anniversario dalla sua nascita con la formazione di oltre 40.100 alunni nei differenti tipi di centri disseminati in tutto il paese. Secondo dati ufficiali, esistono 396 istituzioni specializzate nello sviluppo di detto insegnamento e circa 15.000 professionisti si dedicano a questo compito, considerato da molti come un’opera di infinito amore. Tra i beneficiati di questa iniziativa appaiono vi sono gli alunni che presentano una diagnosi di ritardo mentale, ritardo nello sviluppo psichico, autismo e difficoltà di linguaggio. Ne beneficiano anche quelli che soffrono di cecità, difficoltà visiva, sordità, indebolimento dell’udito e limitazioni fisico-motorie, come pure alunni con problemi comportamentali. Prima del trionfo della Rivoluzione, il 1° gennaio 1959, a Cuba esistevano solo otto scuole per l’Educazione Speciale con 134 minorenni e 20 docenti, secondo dati ufficiali.

Ricordato a Cuba un esempio di maestro vittima dei controrivoluzionari
5.1 – Gli educatori cubani ricordano Conrado Benítez, un maestro volontario assassinato 50 anni fa da elementi controrivoluzionari che cercavano di fermare il cammino del popolo verso un paese verso la felicità. Dopo la vittoria della Rivoluzione il 1° gennaio 1959 e i passi dati per alfabetizzare tutti, questo giovane rispose all’appello per formare un contingente dedicato all’istruzione in zone lontane del suo paese. Il 5 gennaio 1961, mentre ritornava dalle vacanze di fine di anno per riprendere il suo lavori di insegnante, l’educatore fu fermato nelle montagne di Trinidad da una banda controrivoluzionaria. Undici mesi dopo e superati innumerevoli ostacoli, il 22 dicembre 1961 Cuba è diventata territorio libero dall’analfabetismo. Che vergogna per l’imperialismo avere constatato che l’assassinio di un umile maestro del nostro popolo, Conrado Benítez, si era trasformato in 100.000 alfabetizzatori Conrado Benítez!, aveva detto Fidel Castro.

La giustizia panamense conferma la legalità dell’Operazione Miracolo
6.1 – La Corte Suprema di Giustizia del Panama ha dichiarato legale l’applicazione in questa nazione del programma di salute cubano Operazione Miracolo, che ha beneficiato circa 75.000 persone. La sentenza del magistrato Víctor Benavides, della Sala Terza, non ha accolto la denuncia dell’Associazione Medica Nazionale (AMN) che considerava illegale l’esercizio dei medici cubani nel Panama. La corte considerò di carattere legale, inoltre, una risoluzione del 2007 del Ministero di Salute panamense che aveva criticato la denuncia dell’AMN, nella quale si richiedeva di indagare sull’esercizio della professione da parte di medici stranieri del citato programma. Cuba aveva ritirato il proprio personale sanitario nel febbraio del 2010 dopo la misura unilaterale del Governo di Ricardo Martinelli di mettere fine al programma di cooperazione che viene sviluppato anche in altri 35 paesi e ha servito 1.8 milioni di persone in tutto il mondo.

Il terrorista Posada Carriles processato solo per falsità
7.1 – Il processo contro il terrorista internazionale Luis Posada Carriles, accusato solo di falsità, dovrà cominciare il lunedì prossimo in Texas, in mezzo a manovre della difesa e della procura per evitare la sua estradizione in Venezuela. Nonostante la quantità di prove contro il criminale, continua a essere un enigma quale sarà l’epilogo di questo lungo caso che ha avuto inizio nel 2005, dopo l’entrata illegale di Posada Carriles negli Stati Uniti. Quello che è certo è che nonostante il suo voluminoso curriculum di fatti di sangue, la procura non l’accusa di terrorismo o di assassinio. Sarà processato per falsa testimonianza e per aver impedito con le sue falsità un’indagine sul terrorismo internazionale. Su questi e su altri dettagli richiama l’attenzione l’avvocato José Pertierra, poiché i mezzi di stampa cominciano a dire che il Governo statunitense presenterà accuse contro Posada Carriles per terrorismo, quando in realtà non è così. In un’intervista a Prensa Latina, Pertierra, che rappresenta il Venezuela nella richiesta di estradizione del criminale, afferma che a Washington interessa molto che Posada Carriles non sia processato per qualcosa di serio, né estradato.

L’MPLA mette in evidenza il ruolo di Cuba nell’indipendenza dell’Angola
7.1 – La solidarietà e l’internazionalismo di Cuba sono stati determinanti sul piano civile e militare per la proclamazione dell’indipendenza angolana, ha ricordato oggi a Luanda il Segretariato dell’Ufficio Politico del Partito MPLA. In un messaggio di augurio per il 52° anniversario del trionfo della Rivoluzione, celebrato il 1° gennaio, il Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola (MPLA) ha riconosciuto l’aiuto cubano in difesa dell’integrità territoriale dell’Angola. Il popolo angolano non dimenticherà mai – precisa – il comportamento coraggioso e generoso del popolo fratello di Cuba nelle ore difficili, per questo il Segretariato dell’Ufficio Politico del MPLA rende eterno omaggio e profondo riconoscimento ai combattenti cubani che si sono sacrificati per la libertà e per la dignità della nazione angolana.

Designati nuovi ministri a Cuba
7.1 – Il Consiglio di Stato di Cuba, su proposta del suo presidente Raúl Castro, ha designato i nuovi ministri dell’Informatica e delle Comunicazioni (MIC), e della Costruzione (MICONS), ha informato il Notiziario Nazionale della Televisione. Secondo la notizia, questo organismo ha nominato anche una nuova presidentessa dell’Istituto Nazionale di Risorse Idrauliche (INRH). I titolari di questi rispettivi incarichi sono il generale di brigata Medardo Díaz Toledo, di 48 anni di età e ingegnere nelle Comunicazioni, e René Mesa Villafaña, di 52 anni di età, ingegnere civile e massimo dirigente dell’INRH da marzo 2007. La decisione, precisa la nota, agevolerà il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Ramiro Valdés, liberato delle sue responsabilità nel MIC, nell’attenzione al settore della Costruzione, dell’Industria di Base e dell’Informatica e delle Comunicazioni. Il precedente ministro del MICONS, Fidel Figueroa de la Paz, è stato sollevato da questa responsabilità per errori commessi nell’adempimento dell’incarico, ha segnalato la notizia. Componente del Consiglio di Stato, l’ingegnere idraulica e master in questo tipo di scienze Inés María Chapman Waugh sarà la nuova presidentessa dell’INRH. Questa donna di 44 anni di età è stata vice-delegata e delegata di questo organismo nell’orientale provincia di Holguín fino a marzo di 2010, quando è stata designata coordinatrice generale della riabilitazione idraulica della città di Santiago de Cuba. La Chapman manterrà questa responsabilità fino alla conclusione dei lavori in corso, conclude la nota.

Il modello educativo cubano si consolida negli accampamenti sahariani
7.1 – La volontà solidale di Cuba e del Venezuela permette oggi che germini nelle sabbie del deserto un progetto di collaborazione trilaterale per applicare il principio martiano di studio-lavoro agli adolescenti sahariani rifugiati nell’Accampamento di Smara. L’iniziativa è promossa dai Governi cubano e venezuelano, che forniscono rispettivamente consulta e finanziamento, e che vedrà i suoi primi frutti a settembre di quest’anno, quando inizierà il primo corso scolastico con 360 studenti del livello secondario. L’esperto del Ministero dell’Educazione di Cuba Carlos Antonio Rivero ha fornito particolari a Prensa Latina in questo accampamento della Repubblica Arabo-Sahariana Democratica (RASD) che porta lo stesso nome della provincia del Sahara Occidentale occupato dal Marocco. Il progetto è realizzato nella fase attuale (per 360 alunni) con un investimento di un milione di dollari da parte del Venezuela e nel prossimo corso si amplierà con un altro importo simile per dare copertura a un totale di 600 ragazzi dal settimo al nono grado.

Comincia negli Stati Uniti il processo contro Posada Carriles per falsa testimonianza
10.1 – Luis Posada Carriles, noto come il maggiore terrorista dell’Occidente, a partire da oggi è processato in un tribunale di El Paso, nel Texas, per aver mentito alle autorità migratorie degli Stati Uniti. Sia la difesa sia la procura devono scegliere questo lunedì la giuria di 12 membri, per dare inizio così a un processo che gli esperti considerano una burla alla giustizia, in un tentativo di evitare l’estradizione richiesta dal Venezuela. Posada Carriles ha a suo carico accuse per la morte di 73 persone a bordo di un aereo cubano che esplose in pieno volo nel 1976, come pure la fuga dal carcere venezuelano dove scontava una condanna per questo crimine. Inoltre, nel suo curriculum vi è anche l’assassinio dell’italiano Fabio Di Celmo per gli attentati contro impianti turistici di La Habana nel 1997 e vari complotti per ammazzare il leader storico della Rivoluzione cubana, Fidel Castro. Secondo José Pertierra, avvocato che rappresenta il Venezuela nella richiesta di estradizione, la difesa di Posada Carriles ha cercato di allungare i tempi del processo per evitare la sua incriminazione.

Gli aiuti ad Haiti: Cuba nell’epicentro
10.1 – Riconosciuta dalle Nazioni Unite e dalla comunità internazionale e taciuta dai grandi mezzi di informazione, la collaborazione cubana con Haiti risalta oggi in occasione del primo anniversario del terremoto in questo paese delle Antille. Cinque giorni dopo la tragedia del 12 gennaio, l’Ambasciatore di Cuba all’ONU, Pedro Núñez Mosquera, ha ratificato la volontà di Cuba di cooperare con tutti i Governi, compreso quello degli Stati Uniti, a favore delle vittime del sisma. Il diplomatico ha ricordato che l’assistenza medica cubana è stato il primo e più importante aiuto ricevuto dai colpiti dal fenomeno tellurico che ha devastato Haiti quel secondo martedì del primo mese dell’anno scorsoi. Al momento della scossa, circa 400 collaboratori di Cuba lavoravano già gratuitamente ad Haiti e alcuni giorni dopo se ne sono aggiunti altri 60 che sono arrivati da Cuba con medicine, alimenti, plasma, vettovagliamento e sacche di siero, tra gli altri aiuti. La collaborazione di Cuba con Haiti è iniziata nel 1998, con l’uragano George, e da allora i medici cubani hanno assistito, fino a gennaio del 2010, oltre 14 milioni di pazienti, con 225.000 operazioni, 100.000 parti e oltre 230.000 vite salvate. Attualmente, 1.200 medici, infermiere e tecnici della salute di Cuba lavorano in territorio haitiano, dopo l’arrivo di 300 nuovi collaboratori inviati dopo l’epidemia di colera.

Cuba: questo mese saranno eletti i pre-candidati al Congresso del Partito
10.1 – Questo mese inizieranno le riunioni per l’elezione dei pre-candidati al VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, ha annunciato José Ramón Machado Ventura, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale. All’importante incontro, nel prossimo aprile, parteciperanno mille delegati e per questo inizieranno le riunioni nelle sezioni per scegliere i pre-candidati, ha dichiarato all’Agenzia di Informazione Nazionale. Machado Ventura ha precisato che da questo gruppo di pre-candidati usciranno le candidature. Nel febbraio prossimo, ha detto, saranno eletti i delegati nelle riunioni dei segretari generali delle organizzazioni di base in ciascuno dei municipi del paese. All’evento parteciperanno in totale mille delegati, ha rimarcato, che equivale a un numero inferiore ai precedenti Congressi, dal primo realizzato a Ciudad de La Habana dal 17 al 22 dicembre del 1975. Machado Ventura, che è anche Primo Vice-Presidente di Cuba, ha chiarito che le assemblee municipali e provinciali saranno effettuate dopo le sessioni del VI Congresso dei comunisti cubani. Ha confermato che la Conferenza Nazionale del Partito sarà quest’anno, anche se ancora non è stata stabilita la data.

Cuba registra un vaccino terapeutico antitumorale per il cancro al polmone
10.1 – Il primo vaccino terapeutico contro il cancro al polmone avanzato è stato registrato a Cuba e attualmente si lavora per provare la sua efficacia in altri tumori come quelli alla prostata, all’utero e al seno. Il farmaco, denominato CIMAVAX-EGF, agisce in modo diretto sul tumore, a differenza dei trattamenti tradizionali centrati sulla chemio e sulla radioterapia, che non sono specifici e attaccano cellule normali e malate, ha spiegato la specialista cubana Gisela González. In un’intervista al quotidiano Trabajadores, la direttrice del progetto ha sottolineato che vi sono molti candidati vaccini contro il cancro nella terza fase di prove cliniche, perché non mostrano efficacia, tuttavia il CIMAVAX-EGF trasforma questo tumore avanzato in una malattia cronica sotto controllo.

Clima di odio nel processo contro il terrorista Posada Carriles
12.1 – Il processo contro il terrorista Luis Posada Carriles continua oggi a El Paso, in Texas, in mezzo all’odio promosso dai suoi seguaci contro quelli che reclamano giustizia. In dichiarazioni a Prensa Latina l’avvocato José Pertierra, rappresentante del Venezuela nella richiesta di estradizione del terrorista, ha denunciato che Sergio García, un seguace di Luis Posada Carriles, lo ha minacciato di morte e gli ha gridato improperi. Pertierra, che alloggia nello stesso hotel di Posada Carriles e di una ventina dei suoi seguaci, ha spiegato che quando questi lo hanno riconosciuto lo hanno aggredito verbalmente definendolo un “cane” una parola ha detto molto conosciuta da Posada. L’avvocato si riferiva a un messaggio telefonico in chiave trasmesso a Posada Carriles il 6 ottobre 1976 da alcuni dei suoi complici venezuelani nell’abbattimento dell’aereo di Cubana de Aviación con 73 persone a bordo di fronte alle coste di Barbados. García accompagna Posada Carriles in molte delle sue missioni, si trovava perfino a Panama quando si preparava l’attentato a Fidel Castro. Queste intimidazioni vanno prese sul serio perché in Texas le armi si comprano con facilità, e vi sono appena quattro ore tra questo Stato e Tucson, dove è avvenuto l’attentato contro la congressista Gabrielle Giffords.

Il processo contro Posada durerà a lungo, ma sarà condannato
12.1 – Il processo contro Luis Posada Carriles, iniziato oggi a El Paso, in Texas, potrà durare molto, ma alla fine sarà condannato, ha affermato l’avvocato José Pertierra, incaricato dal Venezuela per l’estradizione del terrorista. In un’intervista telefonica con Prensa Latina, Pertierra ha dichiarato che Posada sarà condannato questa volta per aver mentito alle autorità di immigrazione, ma dovrà rispondere dei suoi crimini. Una volta stabilita la sua implicazione negli attentati con bombe a La Habana e nell’assassinio di Fabio Di Celmo – ha detto l’avvocato – gli Stati Uniti processeranno di nuovo Posada, ma questa volta per assassinio. Interrogato sulla durata del processo, l’avvocato ha spiegato che per aver mentito alle autorità di immigrazione in una città come El Paso, confinante con il Messico, è abbastanza di routine, e che saranno necessari uno o due giorni. Ma, ha precisato, “questo processo durerà da uno a due mesi, io non credo sia tanto complicato se non fosse per Posada Carriles e per il collegio che lo sta difendendo”. “Nonostante ciò, credo che lo condanneranno, adesso per aver mentito e poi per assassinio”, ha affermato Pertierra.

Costituita la giuria nel processo contro il terrorista Luis Posada Carriles
12.1 – Con la selezione della giuria di cinque uomini e sette donne, inizieranno oggi le testimonianze nel processo per frode migratoria contro il terrorista Luis Posada Carriles in un tribunale statunitense di El Paso, in Texas. In conversazione telefonica con lo spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda, l’avvocato José Pertierra, rappresentante del Venezuela nella richiesta di estradizione di Posada Carriles, ha indicato che la giudice della Corte Kathleen Cardone, ha anticipato che oggi la procura avrà la parola per prima. Ha affermato che il procuratore Timothy Reardon ha già chiesto 60 minuti per illustrare gli elementi del caso alla giuria, e l’avvocato di Posada Carriles, Arturo Hernández, ha chiesto la stessa quantità di tempo. Posada Carriles è accusato di frode, di aver ostacolato processi e di false dichiarazioni per aver mentito a funzionari dell’immigrazione degli Stati Uniti, dopo esservi entrato come clandestino. Ha precisato che Reardon ha espresso alla Cardone la sua preoccupazione perché l’avvocato di Posada utilizzerebbe il suo turno di presentazione iniziale alla giuria per parlare contro Cuba. Hernández ha aggiunto che “il tema Cuba è endemico in questo caso”.

Chiesta la chiusura della prigione statunitense di Guantánamo
12.1 – Decine di manifestanti davanti alla Casa Bianca hanno chiesto la chiusura della prigione degli Stati Uniti a Guantánamo, territorio che occupano illegalmente nel sud-est di Cuba. In occasione del nono anniversario dell’installazione aperta dal Governo del Presidente George W. Bush come parte della sua presunta politica di lotta contro il terrorismo, gruppi difensori dei diritti umani hanno detto che vi sono ancora lì 173 detenuti, molti mai processati. Il Governo del Presidente Barack Obama aveva promesso la chiusura del carcere e di portare i detenuti in centri penitenziari statunitensi, ma il Congresso si è opposto a questa azione adducendo “rischi alla sicurezza”.

Google censura un canale di video di Cubadebate in YouTube
13.1 – Il centro tecnico di YouTube, proprietà di Google, ha comunicato al sito Cubadebate la chiusura del conto di questa pagina-web in quella rete sociale, a causa di una denuncia per violazione del copyright. Si riferiva, in modo specifico, a un frammento del video della presentazione a Miami del Fondo Legale per il terrorista Luis Posada Carriles che è stato pubblicato recentemente, tratto da materiale molto più ampio che è circolato nella rete ed era stato riprodotto in vari siti, senza paternità, precisa oggi il quotidiano Granma. Posada Carriles – tra altri fatti di sangue – è il responsabile dell’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976 di fronte alle coste di Barbados, in cui hanno perso la vita 73 persone. Cubadebate – che aveva nel suo canale 400 video e 1.6 milioni di scarichi dalla sua apertura tre anni fa – ha condannato il fatto e lo ha definito un attentato contro la libertà di espressione di un sito alternativo di un paese bloccato economicamente, commercialmente e finanziariamente dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo.

Cuba: padre di una vittima continua la lotta contro il terrorismo
13.1 – Giustino Di Celmo, padre del giovane italiano morto a Cuba per un atto criminale, prosegue la sua lotta contro il terrorismo mentre in Texas viene processato Luis Posada Carriles, autore intellettuale del fatto. Nel 1997, una serie di attentati contro impianti turistici di Cuba, organizzati dal territorio nordamericano da Posada Carriles, avevano causato la morte di Fabio Di Celmo, di 32 anni, quando era esplosa una bomba in un hotel di La Habana. A vari anni dell’assassinio, Giustino si domanda, in intervista concessa a Prensa Latina, come è possibile che nel mondo attuale si parli di terrorismo e di ammazzare gente innocente. E’ stupito che un paese come gli Stati Uniti possa presentare un’immagine tanto negativa di fronte all’opinione pubblica. Posada Carriles è uno dei tanto che fanno male agli innocenti e il processo di El Paso l’accusa solamente di avere mentito, quando il mondo intero sa che è un criminale, ha detto. Allo stesso tempo, cinque antiterroristi cubani continuano a essere prigionieri dal 1998 negli Stati Uniti, fatto che Di Celmo definisce una mostruosità.

Il Governo venezuelano ringrazia per l’aiuto umanitario di Cuba
13.1 – Il Governo del Venezuela ha ringraziato per la solidarietà del popolo e del Governo di Cuba dopo l’arrivo al porto di Maracaibo di un quarto invio di aiuti umanitari, consistenti in 4.545 tonnellate di cemento. Il capo del Comando Strategico Operativo, generale in capo Henry Ángel Silva, ha sottolineato che non si tratta di una semplice azione di aiuto, ma che va ben oltre perché è diretta alla ricostruzione delle aree colpite dalle piogge di novembre e dicembre scorsi che hanno causato oltre 130.000 sfollati. Da parte sua, Luis García, console di Cuba nella Regione Occidentale del Venezuela, ha precisato che l’invio completa le 6.900 tonnellate offerte dal Presidente Raúl Castro in una lettera diretta al suo omologo Hugo Chávez.

Conversazioni migratorie tra Cuba e Stati Uniti
13.1 – Delegazioni di Cuba e degli Stati Uniti hanno avuto una nuova tornata di colloqui sul tema migratorio. L’incontro è stato presieduto dalla sottosegretaria assistente principale per i temi dell’Emisfero Occidentale del Dipartimento di Stato degli Stati Uniti, Roberta Jacobson, e dal Viceministro delle Relazioni Estere di Cuba, Dagoberto Rodríguez. Secondo una dichiarazione alla stampa della delegazione cubana presente alla tornata di colloqui migratori, la riunione si è svolta in un clima rispettoso ed è stato valutato il compimento degli impegni contratti dalle due parti degli accordi migratori vigenti. La delegazione cubana ha insistito sul fatto che il traffico illegale di emigranti non potrà essere eliminato né si potrà avere un’emigrazione legale, sicura e ordinata tra i due paesi, finché vengono mantenute la Legge di Aggiustamento Cubano e la politica dei “piedi asciutti-piedi bagnati” che stimolano le entrate illegali di cittadini cubani negli Stati Uniti.

Temono che il terrorista Posada Carriles parli, afferma l’avvocato Pertierra
14.1 – Il terrorista Luis Posada Carriles lo processano per aver mentito, per paura che parli, ha denunciato l’avvocato José Pertierra, rappresentante del Venezuela nella richiesta di estradizione del responsabile del sabotaggio a un aereo cubano nel 1976. “Posada Carriles è un uomo della CIA, di Washington, era stato inviato a Caracas da Washington, egli sa dove stanno gli scheletri nell’armadio del Pentagono e della CIA, ha molto da raccontare”, ha affermato il giurista. Per questa ragione è difficile che gli Stati Uniti dìano corso alla richiesta di estradizione presentata dal Venezuela. In un’intervista telefonica con la giornalista Vanessa Davies, trasmessa da Venezolana de Televisión, l’avvocato ha detto che Posada Carriles viene processato per spergiuro e per falsa testimonianza commessi quando è entrato negli Stati Uniti nel marzo del 2005. “Lo processano come bugiardo e non come assassino o terrorista, e la ragione per la quale non si toccano gli argomenti del Venezuela in relazione all’estradizione o dell’abbattimento dell’aereo di Cubana de Aviación nel 1976 in cui morirono 73 persone, è per non imprigionarlo”, ha affermato.

La difesa del terrorista Posada Carriles si limita ad attaccare a Cuba
14.1 – La difesa del terrorista Luis Posada Carriles nel suo procedimento giudiziario per reati migratori negli Stati Uniti si limita a tentare di demonizzare Cuba, ha denunciato un’attivista statunitense. In un’intervista telefonica con Prensa Latina, Gloria de la Riva, componente del Comitato Nazionale per la liberazione dei Cinque antiterroristi cubani detenuti in carceri nordamericane, ha segnalato che durante l’apertura del processo a El Paso, nel Texas, gli avvocati del criminale hanno tentato di dequalificare i documenti e le testimonianze di Cuba. Tuttavia, ha precisato, la giudice ha respinto questi argomenti valutando che la difesa non ha presentato una prova concreta. “È evidente che hanno una difesa molto debole, perché Posada Carriles ha chiaramente mentito”, anche se debba affrontare solo accuse di spergiuro e su temi migratori, ha sottolineato Gloria de la Riva. I pubblici ministeri statunitensi non prendono in considerazione il curriculum terroristico dell’accusato.

Cuba: provocazione per una riunione di funzionari statunitensi con i mercenari
14.1 – Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba (MINREX) ha definito una provocazione la riunione di alti funzionari del Dipartimento di Stato statunitense con mercenari al servizio di quel Governo. Tale atto, esprime il comunicato, costituisce una violazione flagrante delle norme internazionali che reggono le relazioni tra gli Stati e un’offesa al popolo cubano che per più di 50 anni ha affrontato la politica di ostilità degli Stati Uniti. La riunione è avvenuta questo giovedì con un gruppo di mercenari, le cui attività contro l’ordine costituzionale cubano sono dirette e finanziate dal Governo degli Stati Uniti, denuncia la dichiarazione. Alla riunione ha partecipato Roberta Jacobson, sottosegretaria assistente principale per gli affari dell’Emisfero Occidentale del Dipartimento di Stato, che era alla testa della delegazione statunitense alla tornata di colloqui migratori lo scorso giorno 12 gennaio. Prima della tornata migratoria è stato comunicato ai rappresentanti nordamericani il rifiuto a qualunque tentativo di utilizzare questa visita di carattere ufficiale per realizzare attività offensive e irrispettose verso Cuba, ha ricordato il Ministero degli Esteri.

Censura di YouTube a Cubadebate ha scatenato un movimento solidale
14.1 – La decisione del centro tecnico di YouTube, proprietà di Google, di chiudere il conto del sito Cubadebate, ha scatenato in questa rete sociale un movimento di protesta e di solidarietà. Con grande rapidità sono sorti in altri mezzi alternativi spazi per riprodurre l’informazione giornaliera di Cubadebate, fatto che costituisce una sconfitta per il tentativo di zittirlo, ha indicato a Prensa Latina Rosa Miriam Elizalde, editore capo del sito. I primi sorti si chiamano Cubadebate.cu e Cubadebate 1, che stanno divulgando in YouTube i materiali preparati dall’équipe del sito censurato. Anche in Facebook si esprime la solidarietà in questo senso: un gruppo lì registrato lo fa sotto il titolo “NO+ CENSURA EN YOUTUBE”, allo stesso tempo che altri mezzi alternativi hanno riprodotto la protesta per la misura punitiva adottata. Il famoso video sul Fondo Legale costituito per sostenere il noto terrorista Luis Posada Carriles al processo in corso a El Paso, nel Texas, contiene, oltre a quanto pubblicato da Cubadebate, una lista dei principali contribuenti.

Le misure degli Stati Uniti mantengono intatto il blocco a Cuba
17.1 – Cuba ha affermato oggi che le misure annunciate dalla Casa Bianca per permettere i viaggi di alcuni statunitensi a Cuba sono positive, ma non modificano la politica di ostilità nei suoi confronti. “Benché le misure siano positive, rimangono molto al di sotto delle giuste richieste, hanno una portata molto limitata e non modificano la politica contro Cuba”, segnala un comunicato del Ministero cubano delle Relazioni Estere (MINREX) pubblicato questo lunedì dalla stampa. L’adozione di queste disposizioni, afferma, è il risultato dello sforzo di ampi settori della società nordamericana che hanno chiesto l’eliminazione del blocco contro Cuba e l’eliminazione della proibizione dei viaggi dei loro cittadini.

Messa in risalto la collaborazione di Cuba con l’Angola
17.1 – L’Angola quest’anno sarà beneficiata con 195 borse di studio concesse da Cuba per la formazione di laureati in salute, ingegneria, pedagogia e arti, hanno pubblicato oggi a Luanda i mezzi di stampa. Caetano Francisco Domingos, rappresentante dell’Ambasciata dell’Angola a Cuba per le borse di studio, ha detto che dal 2008 si registra un graduale incremento del numero di posti per la formazione di professionisti angolani. Come parte degli accordi di cooperazione tra i due Stati, ha indicato l’Agenzia ANGOP, 620 borsisti angolani studiano a Cuba, di cui 108 sono in fase di perfezionamento dopo la laurea e 512 frequentano le facoltà di diversi rami, ha affermato.

Saranno esplorati di nuovo i siti archeologici nell’occidente cubano
17.1 – Scienziati cubani valuteranno lo stato di conservazione dei siti archeologici trovati nella provincia occidentale di Pinar del Río, dove vi sono reperti di comunità aborigene che risalgono a 4.500 anni fa. La master in Scienze María Rosa González, ha dichiarato a Prensa Latina che le ricerche che inizieranno prossimamente hanno il proposito di aggiornare l’inventario di questi reperti e di constatare possibili pericoli o vulnerabilità. Queste esplorazioni, che potrebbero durare più di un anno, comprenderanno le zone della Sierra de los Órganos e la penisola di Guanahacabibes, uno degli ultimi rifugi degli indios primitivi, ha precisato la specialista del Centro di Ricerche e Servizi Ambientali ECOVIDA.

Procedono i lavori di conservazione in un parco nazionale cubano
18.1 – Esperti del Centro di Ricerche sugli Ecosistemi Costieri di Cayo Coco (CIEC) danno priorità ai lavori di conservazione nell’arcipelago Jardines de la Reina, dopo la sua dichiarazione a Parco Nazionale. Scienziati cubani e stranieri hanno approfondito i campionamenti per preservare la biodiversità terrestre e marina di questo posto naturale, sul litorale meridionale della regione centrale di Cuba. Adan Zúñiga, direttore del CIEC, ha segnalato a Prensa Latina che da vari anni si sta sviluppando lì un progetto di ricerche da parte di specialisti nazionali con il sostegno del Fondo Mondiale per la Natura (WWF). La zona che comprende le province di Camagüey, Ciego de Ávila e parte di Sancti Spíritus è considerata uno degli arcipelaghi meglio conservati dei quattro che circondano l’isola di Cuba, ha precisato.

I venezuelani torturati da Posada Carriles riuniscono le prove
24.1 – I venezuelani torturati da Luis Posada Carriles riuniscono le prove dei suoi crimini con la speranza che un giorno si possa fare giustizia contro il terrorista protetto dagli Stati Uniti, riporta oggi il quotidiano Ciudad CCS. Secondo il giornale di Caracas, vittime dell’ex-agente della CIA e della polizia politica venezuelana sono riusciti a redigere 80 testimonianze registrate in video sulle violazioni dei diritti umani commesse tra il 1967 e il 1974 da Posada Carriles. Questi materiali documentano in maniera implacabile le sue attività criminali in Venezuela, contraddistinte da un’incredibile crudeltà, precisa la fonte che ricorda la responsabilità del terrorista nell’esplosione di un aereo cubano con 73 persone nell’ottobre 1976. Tra le denunce vi è quella di Brenda Esquivel, che nel 1972 presenziò all’assassinio di vari dei suoi compagni e poi ha patito selvagge torture in un locale della DISIP (polizia politica) a Maracay. Il Venezuela reclama da cinque anni agli Stati Uniti l’estradizione di Posada Carriles, che nel 1985 è fuggito da un carcere di San Juan de los Morros, nello stato di Guárico, mentre era processato per l’attentato all’aereo cubano.

Il cavo dal Venezuela a Cuba faciliterà l’accesso alle telecomunicazioni
24.1 – Il cavo sottomarino di fibra ottica posato dalle coste del Venezuela fino a quelle di Cuba faciliterà l’accesso alle telecomunicazioni e migliorerà la qualità e la disponibilità dei paesi della regione, hanno affermato oggi gli esperti. Il presidente della statale Compagnia Anonima Telefoni del Venezuela, Manuel Fernández, ha evidenziato che con questo passo il paese sud-americano marcia verso la sovranità tecnologica e parla con voce propria a livello internazionale. Sabato scorso, la nave francese Ile de Batz ha iniziato la posa del cavo sottomarino di fibra ottica per poco più di 1.600 chilometri da Camurí Chico, nello stato venezuelano di Vargas, fino a Playa Siboney, nella sud-orientale provincia di Santiago de Cuba, e da qui alla Giamaica. L’installazione del dispositivo renderà possibile a Cuba di moltiplicare per tremila volte la velocità di trasmissione di dati, immagini e voce, con una larghezza di banda di 640 gigabytes e la capacità per 10 milioni di telefonate simultanee.

Il Sudafrica riconosce l’aiuto cubano nel settore della salute
24.1 – Il Ministro della Salute del Sudafrica, Aarón Motsoaledi, ha riconosciuto oggi qui a Johannesburg l’aiuto solidale di Cuba mediante la presenza di medici cubani in Sudafrica. Durante la presentazione di un Piano di Aiuto Effettivo per la Salute sudafricana ha sottolineato anche la formazione a Cuba di centinaia di giovani come medici. Motsoaledi ha detto che il programma raccoglie i principali obiettivi del settore della salute per migliorare gli indicatori sanitari nel paese e la qualità dell’attenzione medica, con l’accento sull’attenzione primaria.

L’ALBA permette all’America Latina di essere primo il spazio libero dall’analfabetismo
25.1 – L’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) ha permesso che la regione si trasformasse nel primo spazio libero dall’analfabetismo, ha affermato il Ministro cubano dell’Educazione, Ena Elsa Velázquez. Durante la sua conferenza inaugurale al congresso internazionale Pedagogia 2011, la Velázquez ha detto che tale successo è frutto del progetto plurinazionale di alfabetizzazione e di post-alfabetizzazione dell’ALBA. Arriviamo a questo appuntamento con un promettente panorama nella regione sottolineando il ruolo dell’iniziativa creata da Cuba e Venezuela nel 2004 e alla quale appartengono Bolivia, Nicaragua, Ecuador, Antigua y Barbuda, Dominica e San Vicente y las Granadinas. La Velázquez ha detto che già oltre cinque milioni di persone in 28 nazioni hanno imparato a leggere e a scrivere con il metodo cubano “Io sì posso”. In particolare Venezuela, Bolivia, Nicaragua ed Ecuador si sono aggiunti a Cuba dichiarandosi liberi dall’analfabetismo.

Trasportati a Cuba 721 pazienti venezuelani
25.1 – Come risultato dell’accordo di salute Cuba-Venezuela, 721 persone sono state trasportate questo mese dall’aeroporto internazionale di Maiquetía verso Cuba per ricevere attenzione medica gratuita. Finora sono previsti 45 voli da e verso La Habana, per un totale di 3.075 persone, come ha spiegato il coordinatore generale dell’accordo, Johnny Ramos. Ramos ha precisato che come è stato abituale in questi 10 anni di accordo che hanno favorito un totale di 45.302 venezuelani, i viaggi partiranno il venerdì di ogni settimana. A Cuba, ai malati sarà offerto trattamento avanzato per diverse malattie cardiovascolari, della pelle, oftalmiche, cancro, tra le altre, e anche per diversi tipi di menomazioni.

Il caso di Posada Carriles evidenzia la doppia morale di Washington
26.1 – Il processo contro il terrorista Luis Posada Carriles evidenzia di nuovo la doppia morale del Governo statunitense, ha affermato Gloria La Riva, coordinatrice del Comitato Nazionale per la liberazione dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti. In conversazione telefonica con Prensa Latina, Gloria La Riva ha precisato che il processo di El Paso, nel Texas, mostra come Washington sostiene e protegge Posada Carriles, e allo stesso tempo persegue e dà un trattamento ingiusto ai Cinque, come sono noti nelle campagne internazionali per la loro scarcerazione. Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino e René González, sono stati arrestati nel settembre 1998 per aver procurato informazioni sulle azioni terroristiche preparate contro Cuba dal territorio nordamericano. Per l’attivista, il processo di El Paso è una farsa, perché sono molte le prove presentate dalla procura, per dire solamente che ha mentito dopo la sua entrata illegale negli Stati Uniti nel 2005.

Oltre mille giovani messicani studiano medicina a Cuba
26.1 – L’Ambasciatore cubano in Messico, Manuel Aguilera, ha evidenziato che oltre mille giovani messicani studiano gratuitamente medicina a Cuba e che mezzo milione di cittadini messicani sono stati alfabetizzati con il metodo “Io sì posso”. In un’intervista concessa allo spazio informativo “Continentes”, del canale televisivo via cavo TVC 207, Aguilera ha definito normali le relazioni tra i Governi delle due nazioni e ha sottolineato che esiste un forte scambio culturale e una congiuntura favorevole per rafforzare i legami nel commercio, negli affari e nel turismo. Ha messo in risalto i nessi storici di fratellanza tra Cuba e Messico, che ha considerato indistruttibili e ha espresso la sua soddisfazione per l’alfabetizzazione dei messicani con “Io sì posso”, metodo di insegnamento creato dal Ministero dell’Educazione di Cuba e che ha avuto un eccellente risultato in diversi paesi.

I cooperanti cubani lottano contro la malaria in Angola
26.1 – I cooperanti cubani in Angola sviluppano a partire da oggi nella settentrionale provincia di Uige una campagna di fumigazione per l’eliminazione di zanzare che trasmettono la malaria. Il programma di lotta antivettoriale, che comprende la distribuzione di prodotti biologici, eliminerà le larve di zanzara in zone periferiche e rurali, ha informato la sovrintendente a Uige del piano contro la malaria, Carlota Paulo. Secondo dati del Ministero della Salute, da gennaio a ottobre dello scorso anno sono morte per malaria 6.770 persone, dato molto inferiore a quello del 2009 in cui sono morte per questa causa 10.249 abitanti. Nel 2008 i decessi erano stati 10.505.

Cuba denuncia il silenzio di Reporters Sans Frontières di fronte alla censura
27.1 – Cuba ha denunciato davanti gli Stati Membri dell’UNESCO la chiusura effettuata da Google al canale YouTube gestito dal sito Cubadebate e ha citato Reporters Sans Frontières (RSF) per il suo silenzio al riguardo. Durante un Colloquio Internazionale sulla libertà di espressione realizzato nella sede dell’ente delle Nazioni Unite, l’Ambasciatrice di Cuba presso l’UNESCO, María de los Ángeles Florez, ha deplorato la presenza di RSF. Questa organizzazione con doppia morale e doppi standard ha un’agenda geopolitica ed è noto pubblicamente che ha ricevuto fondi dalla CIA e da altre agenzie degli Stati Uniti, ha detto l’Ambasciatrice. Ha aggiunto che per le sue attività contrarie agli obiettivi delle Nazioni Unite, RSF è stata sospesa nel 2003 dall’ONU e nel 2008 l’UNESCO le ha ritirato il suo sostegno per aver auspicato eventi che attaccavano il Terzo Mondo.

Cuba denuncia la protezione degli Stati Uniti a Posada Carriles
28.1 – Gli Stati Uniti proteggono il terrorista Luis Posada Carriles in franca violazione delle leggi internazionali, ha detto il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, per cui il processo in corso a El Paso è una farsa. “Posada Carriles non viene giudicato né estradato; peggio ancora lo lasciano agire liberamente e, per proteggerlo, portano avanti un processo fraudolento dove è accusato solo di imputazioni minori”, ha denunciato Alarcón al Congresso Internazionale Pedagogia 2011. Per il leader parlamentare numerosi strumenti legali sono lettera morta per gli Stati Uniti quando si tenta di attaccare Cuba e di proteggere i terroristi che sono stati loro strumenti. Da sei anni Washington viola l’accordo di Montreal sulla protezione all’aviazione civile e la Convenzione internazionale per la repressione degli atti terroristici commessi con bombe, ha ricordato Alarcón. Dal 2005, ha detto, la Casa Bianca si rifiuta di processare per terrorismo Posada Carriles o di estradarlo in Venezuela, da dove è fuggito nel 1985 mentre era processato per l’esplosione in volo di un aereo civile cubano.

I giovani cubani onorano Martí
28.1 – Migliaia di giovani, insieme al Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, hanno effettuato a La Habana la tradizionale marcia delle torce, in omaggio all’eroe nazionale José Martí, dedicata quest’anno al 158° anniversario della sua nascita Una massa di giovani ha inondato di nuovo la scalinata dell’Università di La Habana, inizio di una manifestazione che è terminata al Parque Central. Alla conclusione del corteo, Machado Ventura ha deposto un’offerta floreale all’Eroe Nazionale di Cuba, il cui nome illumina questo parco. Il Primo Vicepresidente era accompagnato dalla prima segretaria della Gioventù Comunista e dalla presidentessa della Federazione Studentesca Universitaria, rispettivamente Liudmila Álamo e Maidel Gómez. Il corteo ha reso anche omaggio al 50° anniversario della vittoria di Girón e della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione cubana.

Amplia la collezione il maggior orchideario cubano dopo gli uragani
31.1 – Soroa, il maggior orchideario di Cuba, arricchisce oggi le sue collezioni grazie a raccolte realizzate durante spedizioni e allo scambio con coltivatori privati e istituzioni affini. La vegetazione del famoso orchideario ha sofferto nel 2008 i colpi degli uragani Gustav e Ike, il primo di questi ha attraversato questa zona dell’occidente cubano con venti superiori ai 340 chilometri all’ora. Formato da oltre 400 varietà della cosiddetta Aristocratica dei fiori, il patrimonio principale di Soroa è riuscito a sopravvivere, nonostante i danni causati al recinto espositivo, situato nella Riserva della Biosfera Sierra del Rosario. L’Orchideario di Soroa, distante 76 chilometri da La Habana, è stato costruito nel 1943 dall’avvocato spagnolo Tomás Felipe Camacho, come omaggio a sua moglie Pilar e alla loro figlia Pilila.

FEBBRAIO 2011

Raúl Castro ribadisce l’importanza di eliminare lo spreco delle risorse
1.2 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha considerato l’eliminazione dello spreco come il principale apporto all’economia del paese, senza tralasciare di prestare servizi e di renderli più efficienti e di maggiore qualità. Durante una riunione ampliata del Consiglio dei Ministri, tenuta gli scorsi 28 e 29 gennaio, il Presidente ha insistito sull’urgenza di preparare i quadri di direzione, indica oggi il quotidiano Granma. Ha fatto appello a tenere “i piedi e l’udito a terra”, in riferimento alla necessità di ascoltare le opinioni della popolazione sulle decisioni che saranno intraprese, perché sono cose nuove e pertanto dobbiamo prestar loro la massima attenzione. Il tema iniziale dell’incontro è stato la concezione dei primi progetti di sviluppo di investimenti a scala locale, che tuttavia presentano insufficienze nella loro elaborazione, soprattutto quelli relativi all’agricoltura.

Condannati i responsabili dei fatti avvenuti in un ospedale di La Habana
1.2 – Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha condannato i responsabili dei fatti successi nel 2010 all’Ospedale Psichiatrico di La Habana, dopo il termine del processo pubblico celebrato nello scorso gennaio. I fatti incriminati dalla Procura sono stati considerati provati e agli accusati sono state comminate condanne di carcere da cinque a quindici anni, mentre un’accusata è stata condannata a pagare il massimo della multa prevista dal Codice Penale. I reati comprovati sono stati quelli di abbandono di incapaci in modo aggravato che ha provocato la morte di diverse persone, malversazione e inadempimento del dovere di preservare i beni di enti economici. Fuori dal processo, sono state imposte anche severe sanzioni amministrative contro altri responsabili.

Cuba prende misure per mitigare gli effetti della crisi alimentare
2.2 – Cuba continua a dare impulso a una serie di azioni per mitigare gli effetti della crisi alimentare mondiale, hanno indicato a La Habana gli esperti cubani. Il direttore dell’azienda di commercializzazione degli Alimport, Igor Montero, ha segnalato durante il programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda che un attrezzo di lavoro importante è il piano quinquennale, che permette di fare proiezioni a un termine più lungo. Ha sottolineato l’urgenza di continuare a lavorare nell’agricoltura e di assicurare i prodotti che possono essere coltivati nel paese, tra questi i fagioli e il riso. Da parte sua, il vicedirettore del Centro di Ricerche sull’Economia Mondiale, Ramón Pichs, ha sottolineato che molti esperti affermano che la crescita dei prezzi degli alimenti costituisce il principale problema socio-economico del mondo nel 2011.

Chávez ringrazia Cuba per il sostegno nell’area della salute
3.2 – Il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha ringraziato oggi il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il suo popolo, per il sostegno portato in diverse aree sociali come la salute, in questi 12 anni di governo. Durante la sua visita al Centro di Diagnosi Integrale (CDI) Sierra Maestra Ibis Pinto, il Capo di Stato ha evidenziato che la Missione Dentro il Quartiere con il sostegno di Cuba, sarebbe stata impensabile nel paese, sotto il sistema capitalista. Chávez ha precisato che quasi l’83 % della popolazione del territorio nazionale è curato gratuitamente e con un’attenzione accurata per mezzo di Dentro il Quartiere, senza che importi la classe sociale o la provenienza. Nei 533 CDI di tutta la nazione, appartenenti alla Missione Dentro il Quartiere II, sono state effettuate 55.033.000 visite mediche, secondo il Ministro della Salute Eugenia Sader, che ha accompagnato il Presidente nella visita a questa istituzione creata dal Governo bolivariano.

Progressi nella protezione delle paludi in una provincia cubana
3.2 – La protezione delle paludi, ecosistemi vitali per il secolo XXI e per le specie in pericolo di estinzione sono oggi azioni di priorità nella centrale provincia cubana di Sancti Spíritus. Néstor Álvarez, di Gestione delle Aree Protette del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA), ha affermato che questo mercoledì è stato celebrata la Giornata Mondiale delle Paludi, con un crescente lavoro di protezione e sviluppo di questi ecosistemi. Ha precisato che le comunità nelle zone protette sono legate alla protezione del fenicottero rosato, dell’aragosta, del tocororo, della cartacuba e del pipistrello farfalla, il più piccolo del mondo. Nel Rifugio di Tunas de Zaza, nel parte meridionale della provincia, vive una delle maggiori colonie di fenicottero rosato.

Cresce la partecipazione dei cubani all’analisi socio-economica
4.2 – Oltre sei milioni di cubani hanno analizzato finora nei centri di lavoro e nei quartieri il Progetto di Lineamenti della Politica Economica e Sociale del Partito (Comunista) e della Rivoluzione. Questo documento sarà sottoposto all’approvazione del VI Congresso di questa organizzazione nell’aprile prossimo, e i dibattiti tra militanti, lavoratori e popolazione in generale, iniziati lo scorso dicembre, termineranno l’ultimo giorno del mese attuale. Finora, sono stati effettuati più del 70 % degli incontri previsti e con responsabilità, in liberi e aperti scambi di opinioni, i cubani esaminano ogni capitolo dell’importante testo, precisa il quotidiano Granma.

Cavo sottomarino di fibra ottica: desiderio e investimento cubani
4.2 – L’arrivo del cavo sottomarino di fibra ottica alle coste orientali cubane la prossima settimana costituisce oggi un desiderio realizzato con l’investimento del paese, ha affermato Jorge Luis Perdomo, Viceministro di Informatica e Comunicazioni (MIC). “È una gioia per il paese, fa parte degli sforzi per contare su un sistema di comunicazioni internazionali robusto e solido, (…) imprescindibile per lo sviluppo economico, sociale e politico”, ha detto Perdomo. Coincide con la XIV Convenzione e Fiera Informatica 2011 che non può essere estranea all’evento, perché è una felice coincidenza, ha indicato Perdomo, che è anche presidente del Comitato Organizzatore del forum che riunirà per cinque giorni circa duemila esperti di 35 paesi. Con un costo di 70 milioni di dollari e coprendo una distanza di 1.600 chilometri, il cavo permetterà di superare gli ostacoli che l’ostilità degli Stati Uniti impedisce a Cuba di aggiungersi ad altri come il Cancun-Miami che passa a 32 chilometri dal Malecón di La Habana.

Il mese di gennaio a Cuba si è concluso con poco freddo
7.11 – A Cuba gennaio si è comportato in modo normale, con una temperatura media di 0.4 gradi sotto il valore medio storico di 22.4 gradi centigradi, senza che masse importanti di aria abbiano colpito il paese. Secondo analisi del Centro del Clima dell’Istituto di Meteorologia, nel primo mese dell’anno 2011 sono giunti nell’Isola quattro fronti freddi, inferiori al solito, sono aumentati i nuvoloni, le piogge, gli acquazzoni e alcune tempeste elettriche. Il paese prosegue sotto gli effetti di “La Niña” forte, che ha come caratteristica quella di produrre un inverno freddo e asciutto a Cuba, ha indicato José Rubiera, Direttore del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia di Cuba in un’informazione divulgata dal sito digitale Cubadebate.

Installata una biforcazione del cavo sottomarino Venezuela-Cuba
7.11 – Continua con successo il processo di posa del cavo sottomarino in fibra ottica dal Venezuela a Cuba, dopo l’installazione del punto di biforcazione nel mare dei Caraibi, ha affermato il Ministero di Scienza e Tecnologia. In un comunicato dell’ente, il Ministro Ricardo Menéndez, ha precisato che la biforcazione permetterà in una seconda fase di realizzare connessioni con altri paesi caraibici come Haiti e la Repubblica Dominicana. Questo punto è a una distanza di 817 chilometri dalla spiaggia di Camurí, nello stato venezuelano di Vargas, dove è iniziata la posa del cavo, ha indicato. Riguardo all’opera che coprirà una distanza totale di 1.600 chilometri e che arriverà questa settimana nell’oriente di Cuba, Menéndez ha sottolineato le potenzialità di incremento delle telecomunicazioni tra i due paesi, gemellati nell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America.

La nave con il cavo di fibra ottica è arrivato alle coste cubane
8.2 – La nave con il cavo sottomarino di fibra ottica proveniente dal Venezuela è arrivato oggi alle coste cubane, ha annunciò il Primo Viceministro di Informatica e Comunicazioni, Ramón Linares. Voglio informarvi che la nave è arrivata alla Playa Siboney, vicino all’orientale città di Santiago de Cuba, ha detto Linares ai partecipanti nella prima giornata scientifica della XIV Convenzione e Fiera Informatica 2011. Già sta facendo manovre (la nave specializzata Ile de Batz) per attraccare e domani potrete vederla durante la cerimonia di ricevimento, ha aggiunto comunicando la notizia, accompagnato dal segretario generale dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni, Hamadoun Toure. A un costo di 70 milioni di dollari, la connessione in fibra ottica permetterà di superare gli ostacoli dell’ostilità degli Stati Uniti che isolavano Cuba, impedendole di connettersi ad altri cavi simili come il Cancun-Miami che passa a 32 chilometri dal Malecón di La Habana.

Chiesta la fine della violazione dello spettro radio-elettrico di Cuba
9.2 – Il segretario generale dell’Unione Internazionale delle Telecomunicazioni (UIT), Hamadoun Touré, ha definito assurdo il blocco statunitense a Cuba e si è pronunciato contro la violazione da parte degli Stati Uniti dello spettro radio-elettrico dell’Isola. Touré, che ha partecipato a La Habana alla XIV Convenzione e Fiera Internazionale di Informatica 2011, ha affermato che risolvere questa violazione è parte dell’agenda di lavoro dell’organizzazione. Ha aggiunto, in conferenza stampa, che i problemi della violazione radio non sono tecnici bensì politici per cui l’UIT sta lavorando in questo senso. Riguardo al blocco economico imposto a Cuba dagli Stati Uniti, lo ha definito una politica assurda che è ora di cambiare perché tutte le nazioni devono avere diritto all’accesso alle nuove tecnologie, e alla possibilità di creare e di condividere le informazioni, come riporta oggi il quotidiano Juventud Rebelde.

Procede senza ritardi la posa del cavo sottomarino Venezuela-Cuba
9.2 – I tempi di posa del cavo sottomarino di fibra ottica proveniente dal Venezuela sono stati rispettati secondo le previsioni, ha informato il presidente dell’Azienda di Telecomunicazioni Gran Caribe, Wilfredo Morales. Questo processo prosegue senza inconvenienti, né ritardi, ha detto Morales, che ha precisato che nei tre mesi seguenti saranno realizzate tutte le prove del sistema di comunicazione per garantire il suo ottimo funzionamento ed evitare qualsiasi difetto. La nave francese “Ile de Batz” – arrivata oggi alle coste di Santiago de Cuba – ha iniziato la posa del cavo sottomarino in fibra ottica lo scorso 23 gennaio dalla località venezuelana di Camurí Chico. L’installazione del dispositivo renderà possibile a Cuba di moltiplicare per tremila la velocità di trasmissione dei dati, delle immagini e della voce, con una larghezza di banda di 640 gigabytes e una capacità di 10 milioni di telefonate simultanee.

Illustrati i risultati di Cuba nel controllo delle malattie infettive
10.2 – I principali risultati raggiunti da Cuba nel controllo delle malattie infettive sono stati esposti a Buenos Aires dal direttore generale dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK), Gustavo Kourí. Del totale dei decessi annuali, solo l’8.32 % riguarda questo tipo di patimenti e il 7.8 % riguarda l’influenza e la polmonite, ha spiegato Kourí al seminario internazionale “L’Istituto di Medicina Tropicale: conoscenza e politiche socio-sanitarie”. Kourí, che è anche vicepresidente dell’Accademia delle Scienze di Cuba, ha ricordato che prima del trionfo della Rivoluzione, il 1° gennaio 1959, a Cuba c’era un alto tasso di morbi-mortalità per malattie tropicali. Cuba ha oggi un tasso di mortalità infantile di 4.5 per ogni mille nati vivi, un indicatore che è di 46 a livello mondiale, in America Latina di 15.6 e in paesi africani come la Sierra Leone sale a 155 per ogni mille nati vivi.

La Fiera Internazionale del Libro Cuba 2011 inizia oggi
10.2 – La Fiera Internazionale del Libro Cuba 2011 comincerà oggi a La Habana, al Parco Morro Cabaña, con oltre 200 personalità invitate di 41 paesi, tra queste il Premio Nobel della Pace, Rigoberta Menchú. Attesa ogni anno dai lettori cubani, nella sua 20° edizione renderà tributo alle culture delle otto nazioni che formano l’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) e al bicentenario della prima indipendenza dell’America Latina e dei Caraibi. Quattro milioni e mezzo di copie e 515 novità letterarie circoleranno attraverso Cuba durante i 25 giorni della fiera che, terminata la sua fase a La Habana, si estenderà ad altre province per terminare il 6 marzo nell’orientale città di Santiago de Cuba.

Cuba consolida la strategia nella lotta contro la droga
11.2 – Cuba ha consolidato nel 2010 la sua strategia nella lotta contro la droga raggiungendo cifre simili quelle del 2009, risultati eccezionali in un mondo scosso da questo male. Il totale di droghe sequestrate nel paese è stato di 3.023 chilogrammi, dato leggermente inferiore ai 3.186 chilogrammi sequestrati nel 2009. La maggior parte – 2.422 chilogrammi – è il risultato di 108 interventi sulle coste, principalmente marijuana (2.324 chilogrammi). Nell’ambito interno sono stati sequestrati 41 chili di droghe, 11 meno del 2009 come segnale di un minor impatto del fenomeno. Sono stati anche frustrati tentativi di commercializzazione illecita di droghe e di medicine controllate, e tentativi di introdurre nel mercato interno piccole quantità di droghe di assuefazione e pericolose come l’LSD. Secondo una relazione della Direzione Generale della Polizia Nazionale Rivoluzionaria pubblicata dal quotidiano Granma, questi fatti sono legati all’incidenza del narcotraffico internazionale sull’Isola.

Cuba ha bisogno di un nuovo ordine economico mondiale
11.2 – Cuba ha ribadito alle Nazioni Unite che per eliminare la povertà è necessario cambiare l’attuale ordine economico mondiale e promuovere la solidarietà. Affinché la specie umana sopravviva, dovranno prevalere i principi di giustizia sociale, equità e rispetto ai diritti dei popoli e di ogni essere umano, ha affermato il rappresentante permanente alterno di Cuba presso l’ONU, Rodolfo Benítez. Intervenendo alla 49° sessione della Commissione di Sviluppo Sociale, il diplomatico cubano ha ricordato che nel 1995 il Vertice di Copenhagen aveva stabilito che l’eliminazione della povertà era la strada principale per lo sviluppo. Come possiamo parlare di progressi nell’eliminazione della povertà se più dell’80 % della popolazione mondiale sopravvive con meno di un dollaro al giorno, più di un miliardo di persone vive nella povertà estrema e quasi 800 milioni sono analfabete, si è chiesto. Ha detto che il suo paese considera ingiustificabile e inaccettabile la spesa di somme astronomiche di risorse per mantenere 23.000 armi nucleari nel mondo, mentre milioni di persone patiscono gli effetti della peggior crisi economica e finanziaria.

L’eurodeputato Willy Meyer si incontra con diplomatici cubani
14.2 – A Bruxelles, l’eurodeputato spagnolo Willy Meyer, responsabile delle Relazioni Internazionali di Sinistra Unita (IU), ha ribadito il suo impegno con la Rivoluzione cubana al termine di un incontro con diplomatici cubani. Meyer, vicepresidente del Gruppo di Amicizia con Cuba nel Parlamento Europeo (PE), ha sottolineato l’impegno delle forze di sinistra nel blocco comunitario in difesa dell’indipendenza e della sovranità di Cuba. Funzionari dell’Ambasciata di Cuba in Belgio hanno fatto una visita al PE in questa capitale, in cui hanno avuto una fraterna riunione con Willy Meyer e con il suo gruppo di lavoro. Fonti della missione diplomatica hanno segnalato che il colloquio è servito allo stesso modo per ringraziare Meyer e i suoi colleghi per la permanente lotta a favore del popolo di Cuba, così per la sua attiva solidarietà nei diversi scenari. In particolar modo è stata ricordata l’attività del parlamentare a favore della lotta per la liberazione dei cinque antiterroristi cubani, detenuti da oltre 12 anni nelle carceri degli Stati Uniti. Meyer aveva ricevuto in ottobre Olga Salanueva e Adriana Pérez, mogli rispettivamente di René González e di Gerardo Hernández, che insieme a Ramón Labañino, Fernando González e Antonio Guerrero scontano ingiuste condanne per aver prevenuto azioni terroristiche contro Cuba.

Un Grammy americano a Chucho Valdés per Chucho Step’s
14.2 – A Los Angeles, il compositore e pianista cubano Jesús (Chucho) Valdés ha conquistato il suo quinto Grammy statunitense con Chucho Step’s (I passi di Chucho), un disco di rottura delle combinazioni tipiche del jazz e della musica afrocubana. Inciso con il suo fiammante gruppo, Afrocuban Messengers, si è imposto nella categoria di migliore album latino di jazz. Valdés lo considera come il suo progetto più ambizioso, un lavoro arduo, percorso da un spirito innovatore, la volontà di creare qualcosa di nuovo. In una recente presentazione in Spagna ha citato, come esempio della complessità della sua proposta, una sequenza di 50 battute che non si ripetono, con cui si propone di trasportare la musica folcloristica a un stato di imponderabilità. Con questo nuovo Grammy, il quinto statunitense, il compositore e pianista cubano è giunto a un totale di otto nella sua carriera.

La campagna di alfabetizzazione cubana ha incoraggiato la crociata contro l’ignoranza
15.2 – Cuba è stata dichiarata nel 1961 primo territorio libero dall’analfabetismo in America Latina dopo una Campagna di Alfabetizzazione la cui validità è giunta oggi come speranza in 26 nazioni impegnate in una crociata contro l’ignoranza. La direttrice del Museo Nazionale della Campagna di Alfabetizzazione, Luisa Yara Campos, ha sottolineato a Prensa Latina il grande merito della Rivoluzione di aver trasformato 69 caserme in scuole. Il 26 settembre 1960 il leader rivoluzionario ha annunciato alle Nazioni Unite che a Cuba sarebbe stata realizzata una campagna di alfabetizzazione, che avrebbe eliminato l’analfabetismo in meno di un anno, ha ricordato l’esperta insegnante. Questa sfida della nuova Cuba – incredibile per molti – non è sfuggita all’odio degli Stati Uniti e immediatamente vi furono le prime vittime del terrorismo di Stato, una di loro, Conrado Benítez, assassinato il 5 gennaio 1961 a solo di 18 anni di età, ha ricordato la storiografa.

Aperto un memorial in omaggio a un Vicepresidente cubano scomparso
15.2 – L’Associazione dei Combattenti della Rivoluzione Cubana (ACRC) nella provincia centrale di Camagüey ha aperto un memorial nella sua sede in omaggio allo scomparso Vicepresidente Juan Almeida, hanno pubblicato oggi i mezzi di stampa. Fotografie del combattente nello sbarco dello yacht Granma, della sua azione come guerrigliero, documenti che descrivono il giovane, l’operaio e il combattente instancabile si trovano tra i documenti esposti nello spazio, ha indicato il quotidiano Juventud Rebelde in prima pagina. Sono raccolte anche biografie sugli aspetti artistici e rivoluzionari del capo del Terzo Fronte Orientale Mario Muñoz Monroy nella Sierra Maestra durante la lotta contro il regime di Fulgencio Batista (1952-1959).

Il cavo di fibra ottica unisce Venezuela, Cuba e Giamaica
15.2 – Con l’arrivo in Giamaica di un cavo sottomarino di fibra ottica proveniente dalla terra venezuelana, è terminato un progetto destinato a incrementare lo sviluppo tecnologico tra Venezuela, Cuba e Giamaica. La connessione che è finita a Ocho Ríos, nel territorio di Santa Ana, era iniziata lo scorso 21 gennaio nella zona venezuelana di La Guaira e 19 giorni dopo era giunta alla città cubana di Santiago de Cuba, da dove è continuata verso la Giamaica. Si prevede che nel giugno prossimo il cavo abbia energia per interconnettere i tre Stati, aspetto che rappresenterà un progresso importante nel settore delle telecomunicazioni. Il cavo sottomarino di fibra ottica “ALBA 1” il cui investimento è stato stimato in 72 milioni di dollari, avrà una vita utile di 25 anni e permetterà alla Giamaica e a Cuba di raggiungere una larghezza di banda di 640 gigabytes al secondo. In una seconda fase si intende collegare Haiti e la Repubblica Dominicana.

Fidel Castro avverte sulle conseguenze del cambiamento climatico
16.2 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha avvertito sulle conseguenze negative del cambiamento climatico, soprattutto nella produzione di alimenti. In un incontro con intellettuali che partecipavano alla XX Fiera Internazionale del Libro di La Habana, ha messo l’accento sul fatto che le conseguenze di questa crisi alimentare vanno molto al di là di quella economia. In tal senso ha fatto riferimento all’influenza dell’andamento dei prezzi degli alimenti nello scatenamento delle sollevazioni contro i governi del Vicino Oriente. Inoltre, ha fatto riferimento all’aumento incessante della popolazione mondiale, che accentua il problema. La fine della specie può essere questione di un secolo o di decenni, se non viene prima una guerra, ha affermato, e ha detto che questo aggrava la situazione politica internazionale. In questo contesto, ha messo in risalto l’importanza che i giovani conoscano questi temi e non cadano nell’alienazione. All’inizio del suo intervento il leader cubano ha riaffermato che la specie umana è in pericolo reale di estinzione e che si può e si deve fare un sforzo per evitarlo.

Eletto il Coordinatore dei Comitati di Difesa della Rivoluzione
16.2 – Il Plenum della Direzione Nazionale dei Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), ha deciso oggi di eleggere Carlos Rafael Miranda Coordinatore Nazionale di questa organizzazione. Miranda sostituisce nella carica Juan José Rabilero Fonseca, a cui il Plenum ha riconosciuto lo sforzo e la consacrazione al lavoro dei CDR per oltre 15 anni e al quale saranno assegnati altri compiti. Miranda, di 46 anni di età e laureato in Scienze Sociali, era vice-coordinatore dell’organizzazione e in questa aveva occupato vari incarichi, tra i quali quelli di Coordinatore nell’occidentale provincia di Pinar del Río e capo del suo Dipartimento Ideologico. La riunione è stata presieduta da José Ramón Machado Ventura, membro dell’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.

La Missione Miracolo ha beneficiato migliaia di latinoamericani in Venezuela
16.2 – Sono 4.588 i salvadoregni operati alla vista in Venezuela, grazie al lavoro umanitario promosso dalla Missione Miracolo Internazionale, che prevede di servire in questo mese altre 90 persone di quella nazione. Questo martedì è tornato a casa un gruppo di 82 ecuadoriani, operati nello stato di Lara, dove la Missione Miracolo è riuscita a operare circa 25.000 venezuelani e poco più di cinquemila uomini e donne provenienti da altre nazioni dell’America Latina. La Missione Miracolo, progetto umanitario iniziato l’8 luglio 2004 condotto da Cuba e dal Venezuela, ha il proposito di aiutare quelle persone di basse risorse economiche affinché possano essere operate di diversi problemi alla vista. Dalla sua creazione sono state operate migliaia di persone di El Salvador, Guatemala, Ecuador, Colombia, Venezuela, Bolivia, Argentina e Repubblica Dominicana. Come parte della sua ampliamento sono sorti Centri di Oftalmologia in Venezuela e in Bolivia con personale cubano.

Fidel Castro definisce una truffa il sistema delle Nazioni Unite
17.2 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato a La Habana che l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) è una truffa e che gli Stati Uniti dicono sempre lì l’ultima parola. Durante la seconda parte di un incontro con intellettuali che partecipano alla XX Fiera Internazionale del Libro di La Habana, trasmessa dal programma radiotelevisivo Tavola Rotonda, Fidel Castro ha segnalato l’influenza di Washington in questo organismo mondiale. Ha ricordato che le ultime votazioni realizzate all’ONU sul blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba hanno condannato l’esistenza di questo assedio e, nonostante ciò, Washington non gli fa caso. Ha affermato che non servono Nazioni Unite che neppure possono dire che è illegale e genocida quello che stanno facendo gli Stati Uniti, quando il paese che produce più alimenti ed è più vicino a Cuba mette tanti ostacoli al commercio con l’Isola.

Cuba ha un cuore immenso, afferma il Primo Ministro haitiano
18.2 – Il Primo Ministro haitiano, Jean Max Bellerive, ha affermato che Cuba ha un cuore immenso e la capacità tecnica per aiutare Haiti, colpita l’anno scorso da un terremoto e oggi da un’epidemia di colera. “Sappiamo che Cuba non è un paese ricco, che ha i suoi problemi, ma che vuole condividere quello che ha con Haiti. Quello che ha in più è la capacità tecnica e un cuore immenso”, ha detto Bellerive in un’intervista alla televisione cubana. Riferendosi alla collaborazione trilaterale tra Cuba, Venezuela e Haiti, il Primo Ministro ha indicato che va bene e che si lavora insieme con la volontà di procedere. In primo luogo, bisogna vedere la grandezza del disastro, non sono state né 100 né 200 persone bensì 1.5 milioni di persone che sono state alloggiate in accampamenti improvvisati, ha ricordato.

Medici cubani portano solidarietà a settori umili paraguayani
21.2 – La brigata medica cubana dell’Operazione Miracolo ha visitato circa mille pazienti paraguayani in un campionamento realizzato in vari distretti del dipartimento di San Pedro, a 348 chilometri a nord-est di Asunción. Del totale di pazienti assistiti, a 95 è stata diagnosticata la cateratta e 142 hanno erano affetti da pterigium e tutti quanti 237 richiedono un trattamento chirurgico, ha precisato. Negli ultimi tre anni gli specialisti cubani dell’Operazione Miracolo hanno assistito 65.000 pazienti visitati in tutto il Paraguay, e oltre 10.000 sono stati operati principalmente di cateratta, pterigium e altre patologie oftalmiche.

Chiusa la fase di La Habana della Fiera Internazionale del Libro 2011
21.2 – La fase di La Habana della Fiera Internazionale del Libro Cuba 2011 è stata chiusa alla Fortezza San Carlos de la Cabaña, fino all’ultimo momento affollata di pubblico. Alla chiusura di questa prima fase, la presidentessa dell’Istituto Cubano del Libro, Zuleica Romay, ha evidenziato come le sue 10 giornate hanno confermato il potere di convocazione dell’appuntamento editoriale, al quale hanno assistito oltre 360.000 persone che hanno acquistato 700.000 esemplari. Una citazione d’onore è stata all’unanimità per lo stand dei paesi dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America “solida e riuscita dimostrazione espositiva che riafferma l’amicizia tra i popoli del continente e che permette di apprezzare significativi progressi nel mondo editoriale”. Inaugurata lo scorso 10 febbraio, la fiera comincerà la sua seconda fase il prossimo mercoledì nell’occidente di Cuba e terminerà il 6 marzo nell’orientale provincia di Santiago de Cuba.

Record di arrivi di turisti a Cuba
22.2 – L’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE) ha informato oggi che 296.222 turisti sono giunti a Cuba in gennaio, dato che ha rappresentato un record e una crescita del 15.9 % rispetto allo stesso mese del 2010. Secondo la fonte, il numero di visitatori a Cuba nel gennaio del presente anno supera di 40.610 quello dello stesso periodo di tempo dell’anno precedente. In relazione al totale del mese di gennaio 2009, la crescita è del 10.5 %, del 19.2 % rispetto al 2008 e del 33.9 % rispetto al primo mese del 2007. Sul turismo internazionale degli ultimi cinque anni, l’ONE ha precisato inoltre che se nel gennaio del 2007 erano arrivati 221.226 turisti, nello stesso mese del 2008 il numero è salito a 248.446. La crescita è continuata fino ai 296.222 corrispondenti al 2011.

Playa Girón: più libertà per i popoli dell’America
23.11 – La vittoria di Cuba contro un’invasione organizzata e finanziata dal Governo degli Stati Uniti quasi 50 anni fa ha apportato nuove opportunità storiche di libertà per i popoli latinoamericani. Meno di 72 ore sono bastate alle Forze Armate Rivoluzionarie cubane, comandate personalmente da Fidel Castro, per sconfiggere lo sbarco di una brigata nemica a Playa Girón, avvenuto il 17 aprile 1961. Gli invasori intendevano di prendere all’inizio questo punto dell’occidentale provincia di Matanzas, noto come Baia dei Porci nei circoli politici di Washington, instaurare lì un Governo parallelo che la Casa Bianca avrebbe riconosciuto, e poi avanzare sulla capitale cubana. Come preludo allo sbarco, il 15 aprile, aeroplani militari con insegne cubane, ma provenienti dall’America Centrale e pilotati da controrivoluzionari, avevano bombardato gli aeroporti di La Habana e di Santiago de Cuba. I cruenti combattimenti sono terminati all’imbrunire del 19 aprile con la resa degli aggressori, raggruppati nella cosiddetta Brigata 2506, e con oltre 150 combattenti rivoluzionari morti e vari civili colpiti dall’aviazione nemica.

Programma cubano di alfabetizzazione beneficerà 240.000 haitiani
23.11 – Un totale di 240.000 haitiani saranno beneficiati con il metodo di insegnamento cubano “Io sì posso”, che sarà applicato in questo paese caraibico. Il programma che insegna a leggere e a scrivere si svilupperà in un periodo di 22 mesi nei dipartimenti Ovest, Sud, Sud-Est e Nord. La prima fase prevede di alfabetizzare quest’anno 120.000 persone, con un piano che avrà 150 supervisori, mille collaboratori e 15 tecnici cubani e che comprende materiale audiovisivo. I cooperanti impartiranno lezioni in oltre novemila centri docenti installati a questo fine nei territori beneficiati. L’accordo di collaborazione in materia di educazione è iniziato 10 anni fa e da allora 160.000 persone hanno imparato a leggere e a scrivere in questa nazione francofona. “Io sì posso” è un metodo rapido di insegnamento riconosciuto a livello mondiale come meccanismo effettivo per alfabetizzare adulti. L’annuncio del programma coincide con il nuovo inizio dell’anno scolastico in questo paese, parzialmente devastato da un terremoto nel gennaio 2010 e colpito da un’epidemia di colera dal novembre scorso.

Riconosciuto l’aiuto solidale di Cuba all’Africa
24.2 – Il contributo disinteressato di Cuba alla preservazione della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Angola è servito a garantire l’indipendenza della Namibia e la fine dell’apartheid in Sudafrica, hanno valutato oggi fonti diplomatiche. In una conferenza nell’Università di Western Cape, a Città del Capo, il Viceministro delle Relazioni Internazionali e Cooperazione del Sudafrica, Marius Fransman, ha detto che milioni di figli del suo paese riconoscono il ruolo di Cuba nelle trasformazioni che hanno messo fine all’obbrobrioso regime razzista dell’apartheid. Ha riconosciuto anche la cooperazione di Cuba con il Sudafrica nella formazione a Cuba di centinaia di professionisti sudafricani e l’assistenza in settori chiave come quelli della salute e della costruzione.

Respinta la politica degli Stati Uniti contro la Rivoluzione cubana
25.2 – Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha messi in risalto l’ideale socialista dei suoi compatrioti per creare una società libera fondata sulla giustizia e ha respinto la politica degli Stati Uniti contro Cuba. La nostra opera è stata un’impresa eroica, è stato necessario resistere e combattere mentre si eliminava l’analfabetismo, la miseria, il latifondo e l’incultura, e si dava impulso allo sviluppo economico e sociale del paese, ha affermato. Intervenendo in una cerimonia politica-culturale per il 35° anniversario della proclamazione della Costituzione socialista nel 1976, Alarcón ha detto che il Governo di Washington ha fatto di tutto per distruggere la Rivoluzione da gennaio 1959. Ha sottolineato gli sforzi del popolo cubano per aver affrontato la permanente aggressione economica, l’isolamento diplomatico, le campagne diffamatorie, un’invasione mercenaria, sabotaggi e atti terroristici. Provocare fame e sofferenza a un popolo corrisponde esattamente alla definizione di crimine e genocidio delle convenzioni di Ginevra, ha ricordato il dirigente prima di ribadire che la politica del Presidente statunitense Barack Obama verso Cuba è uguale alla posizione dei suoi predecessori.

Milizie cubane, protagoniste a Playa Girón
25.2 – Le Milizie Nazionali Rivoluzionarie, formate dal popolo cubano nel 1959, sono risultate decisive nella sconfitta degli invasori che gli Stati Uniti avevano inviato a Playa Girón, nell’occidentale provincia di Matanzas, 50 anni fa. Costituita il 26 ottobre, l’organizzazione di carattere popolare ha avuto come proposito quello di difendere Cuba dalle minacce di aggressione militare provenienti dagli Stati Uniti e di proteggere gli obiettivi civili contro azioni di gruppi terroristici. I cubani ricordano che due anni dopo, il 15 aprile 1961, aeroplani nordamericani con le insegne cubane avevano bombardato gli aeroporti di San Antonio de los Baños e di Ciudad Libertad, nelle province di La Habana e di Santiago de Cuba. Al termine dei funerali delle vittime, il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, aveva proclamato il carattere socialista del processo iniziato il 1° gennaio 1959 e quella decisione, definita storica, è stata sottolineata da migliaia di miliziani con i loro fucili levati in alto. Così immediato come questo sostegno dei miliziani è stata la loro risposta di fronte all’aggressione militare scatenata con lo sbarco di una brigata organizzata e appoggiata dagli Stati Uniti. Insieme alle forze dell’allora Esercito Ribelle e della Polizia Nazionale Rivoluzionaria, le Milizie Nazionali Rivoluzionarie sono state le prime a contenere l’avanzata del contingente invasore fortemente armato e sostenuto da aerei e navi. Gli attaccanti sono stati respinti in meno di 72 ore, fatto che causò la prima grande sconfitta in America Latina degli Stati Uniti.

Il processo a Cuba contro lo statunitense Gross sarà in marzo
25.2 – Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha indicato come data del processo contro il cittadino statunitense Alan Phillip Gross il prossimo 4 marzo, ha reso noto il sito digitale Cubadebate. La Procura aveva presentato i documenti della fase preparatoria n° 59/2009, in cui si accusa Gross del reato di Atti Contro l’Indipendenza o l’Integrità Territoriale dello Stato. Secondo l’Articolo 91 del Codice Penale di Cuba, la Procura chiede una pena di 20 anni di reclusione. Questa informazione è stata comunicata per via diplomatica al Governo degli Stati Uniti, a cui è stato anche notificato che i suoi rappresentanti consolari, i parenti di Gross, come pure gli avvocati della sua famiglia potranno assistere al processo.

Cuba eletta vice-presidente del comitato di decolonizzazione
25.2 – Cuba è stata eletta vice-presidente del Comitato di Decolonizzazione delle Nazioni Unite, elezione che ha gradito come un riconoscimento al suo permanente impegno per l’eliminazione del colonialismo nel mondo. Si tratta dell’unico organismo intergovernativo del sistema dell’ONU che si occupa esclusivamente di promuovere l’agenda di decolonizzazione dell’organizzazione mondiale. L’elezione ha luogo quando è appena iniziata il terzo decennio per l’eliminazione del colonialismo e in momenti in cui esistono ancora 16 nomi nella lista di territori non autonomi dall’ONU, oltre alla situazione coloniale di Puerto Rico. Assumendo la carica di vice-presidente, il rappresentante permanente di Cuba presso le Nazioni Unite, Pedro Núñez Mosquera, ha denunciato il muro che intende far passare sotto silenzio la richiesta del popolo portoricano per la sua indipendenza. Lo scorso 14 dicembre, l’ONU ha celebrato il 50° anniversario della Dichiarazione sulla Concessione dell’Indipendenza ai Paesi e ai Popoli Coloniali, contenuta nella storica risoluzione 1514.

La stampa cubana sottolinea le rivelazioni sulla politica sovversiva degli Stati Uniti
28.2 – I mezzi cubani di stampa hanno sottolineato le rivelazioni di due agenti infiltrati nei gruppi mercenari al servizio del Governo degli Stati Uniti, impegnato da oltre 50 anni a destabilizzare Cuba. In una lunga intervista pubblicata dal quotidiano Juventud Rebelde, il giorno seguente alla presentazione dei documentari Pedine dell’Impero delle serie Ragioni di Cuba, Carlos Serpa, agente Emilio della Sicurezza dello Stato, ha confermato che Washington dirige, finanzia, protegge e promuove la controrivoluzione interna. Il giovane di Matanzas ha spiegato di essere stato contattato da alcuni mercenari quando lavorava come ispettore statale e dopo aver informato le autorità ha iniziato la sua missione che lo ha portato a trasformarsi fino a poco tempo fa nel portavoce del gruppo mercenario Dame in Bianco e in uno dei giornalisti indipendenti con più articoli sui mezzi anticubani. Le stazioni radio e il Notiziario della Domenica hanno diffuso anche la testimonianza di Moisés Rodríguez, lavoratore della Dogana dell’Aeroporto Internazionale José Martí, che ha stabilito legami in prigione con il controrivoluzionario Elizardo Sánchez. A partire da lì, ha avuto l’opportunità di ricevere istruzioni per attività cospirative compreso quelle dei funzionari dell’Ufficio di Interessi di Washington a La Habana. L’agente Vladimir della Sicurezza cubana è stato persino inviato da detto Ufficio a Miami, dove ha avuto interviste con i terroristi internazionali, tra questi Luis Posada Carriles, e ha saputo di piani per cercare di consolidare a Cuba un movimento di destabilizzazione.

I piloti cubani hanno compiuto imprese a Playa Girón
28.2 – La mancanza di piloti esperti e la perdita di aeroplani nel bombardamento degli aggressori non hanno mai impedito che la piccola forza aerea cubana fosse protagonista di imprese durante l’invasione di Playa Girón, cinquant’anni fa. Se ci avessero abbattuti i pochi aerei che rimanevano si sarebbe dovuto continuare a lottare solo sulla terra perché le imbarcazioni scarseggiavano e non avevamo neppure i pezzi di ricambio e poche munizioni, ha detto in un’intervista a Prensa Latina Alberto Fernández, uno dei piloti che ha combattuto lì. Fernández ha ricordato che il 15 aprile 1961 gli aeroporti cubani erano stati bombardati, preludio dell’invasione di due giorni dopo di una brigata preparata e fortemente armata dagli Stati Uniti, ma che miliziani, soldati e poliziotti hanno sconfitto in meno di 72 ore. Questi primi attacchi cercavano di annientare i pochi aerei che aveva il paese, ottenere il dominio dell’aria da parte degli aggressori e preparare le condizioni per l’ulteriore sbarco di truppe a Playa Girón, a 250 chilometri da La Habana.

Un nuovo gruppo di collaboratori sanitari cubani lavora ad Haiti
28.2 – Un nuovo gruppo di cooperanti sanitari ha rafforzato ad Haiti il lavoro della Brigata Medica Cubana per far fronte a un’epidemia di colera. I circa 30 medici, infermiere e tecnici della salute si trovano da sabato a Port-au-Prince per sostenere lo sforzo dei loro 1.300 colleghi. Dal rilevamento del primo caso di colera, il 19 ottobre scorso, i collaboratori cubani presenti in questo povero paese hanno ri-orientato il loro lavoro e hanno iniziato a combattere il male. Secondo statistiche ufficiali, le località dove visitano i medici cubani mantengono un minor indice di mortalità rispetto alle zone dove lavora personale di altri paesi. Anche le notizie constatano che fino allo scorso 19 febbraio non si sono registrati decessi negli ultimi 34 giorni nelle strutture dove lavora la Brigata. Secondo il bilancio più recente del Ministero della Salute Pubblica e della Popolazione, in questi quattro mesi i contagi di colera sono stati oltre 241.300, mentre le morti ammontano a 4.573.

MARZO 2011

Raúl Castro presiede la riunione allargata del Consiglio dei Ministri
1.3 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha detto che saranno analizzate tutte le idee sorte dal dibattito sul Progetto di Lineamenti di Politica Economica Sociale del Partito Comunista di Cuba e della Rivoluzione. In una notizia diffusa dal Notiziario Nazionale della Televisione, il generale dell’Esercito ha considerato che le opinioni espresse costituiscono un formidabile strumento per la direzione del Partito e per il Governo. Fino al 7 febbraio scorso hanno avuto luogo oltre 127.000 riunioni con circa sette milioni di partecipanti, che hanno apportato quasi 619.400 proposte, soppressioni, aggiunte, modifiche, dubbi e preoccupazioni. L’aggiornamento del nostro modello non è compito di un giorno, né di un anno e per la sua complessità sarà necessario non meno di un quinquennio per entrare in funzione, ha aggiunto Raúl Castro, durante una riunione allargata del Consiglio dei Ministri.

Cuba a Ginevra: soluzione pacifica in Libia senza ingerenze
1.3 – Il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez, ha detto oggi che il suo paese desidera una soluzione pacifica e sovrana in Libia, senza ingerenze straniere e che garantisca l’integrità di quella nazione. Durante il suo discorso nel segmento di alto livello del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite, Rodríguez ha rimarcato che Cuba condivide pienamente la preoccupazione mondiale per le perdite di vite di civili in Libia. Ma ha avvisato che “con ogni sicurezza, il popolo libico si oppone a ogni intervento militare straniero che allontanerebbe ancora più una sistemazione e provocherebbe migliaia di morti, di profughi ed enormi danni alla popolazione”. Il diplomatico ha rimarcato che il suo paese “respinge categoricamente” qualunque tentativo di approfittare della tragica situazione creata per occupare questa nazione araba e per controllare il suo petrolio. Il Ministro degli Esteri cubano ha deplorato il ruolo di una parte della stampa che, utilizzata dai centri mediatici, non fa che attizzare il fuoco con informazioni senza la dovuta obiettività, esattezza e attaccamento alla verità.

Testimoni rivelano la politica sovversiva degli Stati Uniti contro Cuba
1.3 – Nuove testimonianze dell’agente della Sicurezza dello Stato “Vladimir” rivelano oggi come il lavoratore della Dogana dell’Aeroporto Internazionale José Martí si sia infiltrato per oltre 25 anni nei gruppuscoli anticubani finanziati dagli Stati Uniti. In un’intervista pubblicata dal quotidiano Granma, Moisés Rodríguez ha spiegato che già nell’anno 1980 ha conosciuto il controrivoluzionario Elizardo Sánchez, El Camaján. Da quel momento, ha detto, è iniziata un rapporto con questo individuo al fine di creare un movimento di diritti umani nel paese, in linea con l’interesse di Washington di far finire la Rivoluzione cubana. La punta di lancia era questo, ma gli Stati Uniti hanno poi ordinato di creare anche gruppi di artisti e di professionisti di diversi rami e taglio politico, ha ricordato Rodríguez, che era stato primo vice-presidente del cosiddetto Comitato Cubano Pro-Diritti Umani. “Per un determinato periodo abbiamo preso accordi su ciò che occorreva fare e inoltre ascoltando gli ordini dei padroni: mi riferisco alla SINA, Sezione di Interessi degli Stati Uniti, che già funzionava qui a La Habana come centro di progetto e di direzione della controrivoluzione”, ha affermato.

Omaggiato il giornalista che si era infiltrato nei gruppuscoli anti-cubani
1.3 – L’Unione dei Giornalisti di Cuba (UPEC) ha designato membro d’onore Carlos Serpa, giovane professionista che si era infiltrato nei gruppuscoli anti-cubani e che ha denunciato le loro azioni contro il paese, ordinate e finanziate dagli Stati Uniti. In una cerimonia che è stata indicata come inizio della celebrazione annuale della Giornata della Stampa Cubana, è stato annunciato anche il conferimento a Serpa dell’Ordine Félix Elmuza, la distinzione più importante dell’organizzazione giornalistica. Serpa, un giovane che agiva come corrispondente volontario di stazioni radio dell’Isola dalla Gioventù, a sud di La Habana, è rimasto infiltrato per 10 anni tra gli elementi nemici della Rivoluzione cubana informando sui loro piani di destabilizzazione. Il suo ruolo principale è stato quello di portavoce di mezzi dall’estero delle cosiddette ‘Damas de blanco’, fatto che gli ha permesso di conoscere e di fornire dati sul finanziamento e sull’orientamento che queste ricevono dell’Ufficio di Interessi degli Stati Uniti e da Ambasciate europee accreditate a La Habana.

Relazione dell’UNESCO sottolinea la qualità e la priorità dell’educazione a Cuba
1.3 – La qualità e la priorità data all’educazione a Cuba è stata messa in risalto in una relazione pubblicato oggi a Parigi dall’UNESCO che sottolinea inoltre il programma di alfabetizzazione “Io sì posso”. Il testo enfatizza anche che l’insegnamento salve le vite e mette come esempio Cuba per il suo basso indice di mortalità infantile. Nella Relazione di Seguito dell’Educazione per Tutti nel Mondo 2011, una pubblicazione annuale indipendente diretta in questa occasione da Kevin Watkins, si mette in evidenza l’impegno finanziario nel settore. Poco meno del 40 % dei paesi della regione sui quali si hanno dati pertinenti hanno speso nel 2008 più del 5 % del loro Prodotto Nazionale Lordo nell’educazione. Tuttavia, vi sono grandi differenze poiché questa percentuale varia da un 1.2 % a Bermudas a un 13.8 % a Cuba, segnala il testo. Aggiunge allo stesso modo che nel 2008, il programma “Io sì posso”, creato su iniziativa del Governo di Cuba nel 2003, funzionava in 12 paesi dell’America Latina.

Messa in allerta sul pericolo di intervento militare in Libia
2.3 – Vari paesi latinoamericani hanno avvertito alle Nazioni Unite del pericolo di un intervento militare straniero in Libia e hanno fatto appello a rispettare il principio della non ingerenza e dell’integrità territoriale. Il segnale di allerta è stato lanciato all’Assemblea Generale dai rappresentanti di Venezuela, Cuba, Nicaragua, Ecuador e Bolivia dopo l’approvazione di una risoluzione che ha sospeso la Libia come membro della Commissione dei Diritti Umani dell’ONU. L’ambasciatore di Cuba, Pedro Núñez Mosquera, ha parlato contro le dichiarazioni degli Stati Uniti e dell’Unione Europea sulla possibilità di azioni militari contro la Libia. In tal senso, ha fatto riferimento alle notizie di stampa sullo spostamento di forze e di mezzi di combattimento verso la zona e ha fatto appello a una soluzione pacifica e sovrana del conflitto da parte del popolo libico, senza ingerenza né intervento straniero.

Congratulazioni a Cuba per il discorso a Ginevra
2.3 – Diplomatici di diversi paesi si sono congratulati con il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, al termine del suo discorso al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) a Ginevra, che ha toccato “nell’essenza” temi di attualità. In una pratica inusuale nel Palazzo delle Nazioni del CDH a Ginevra, numerosi delegati hanno applaudito e poi si sono avvicinati al Ministro degli Esteri di Cuba per congratularsi per le sue valutazioni sul caso della Libia e sulla crisi nei paesi arabi. Come ha potuto constatare Prensa Latina, in particolare è stata commentata la serie di domande fatte dal Ministro sul comportamento del Consiglio di fronte a situazioni limite che minacciano all’umanità ed intorpidiscono la pace e lo sviluppo mondiale. Tra le altre domande, Rodríguez ha chiesto sulle misure che il CDH adotterebbe contro un Stato membro (gli Stati Uniti) che commetta atti che causino grandi sofferenze e attentino gravemente all’integrità fisica o mentale, come il blocco a Cuba.

Presentato a Ginevra un documentario sugli agenti cubani
2.3 – Diplomatici, intellettuali e giornalisti hanno assistito a Ginevra alla presentazione del documentario “Ragioni di Cuba: pedine dell’impero”, sui due agenti infiltrati nei gruppuscoli controrivoluzionari a Cuba. Proiettato nel Palazzo delle Nazioni a Ginevra, sede alterna dell’ONU, il materiale filmico ha contato sulle parole introduttive dell’Ambasciatore di Cuba a Ginevra, Rodolfo Reyes, chi ha anticipato particolari del suo contenuto. Reyes ha riferito sul lavoro di un lavoratore della Dogana cubana e di un giovane giornalista che si sono introdotti nell’ambito dei gruppi controrivoluzionari e hanno permesso di mostrare i piani degli Stati Uniti per tentare la destabilizzazione interna del paese. Il documentario di poco più di 30 minuti, mostra Moisés Rodríguez e Carlos Serpa, che hanno rivelato che le attività dei cosiddetti difensori dei diritti umani, secondo la propaganda all’estero, sono in realtà cospirative.

Gli agenti cubani raccontano agli universitari i momenti della missione
2.3 – Momenti di allegria, di emozioni e di impegni rinnovati hanno contraddistinto a La Habana un incontro tra universitari e i due agenti che si sono infiltrati nei gruppuscoli anti-cubani le cui azioni sono ordinate e finanziate dagli Stati Uniti. Nella piazza Ignacio Agramonte, della quasi tricentenaria Università di La Habana, i giovani hanno appreso i momenti nello svolgimento dei compiti di Carlos Serpa (agente Emilio) e di Moisés Rodríguez (agente Vladimir). I due erano entrati nei gruppuscoli che cercano di destabilizzare l’ordine interno di Cuba e nei quali si trovano Elizardo Sánchez, Marta Beatriz Roque e le cosiddette ‘Damas de blanco’, seguaci degli interessi di Washington. Abbiamo un impegno molto grande con il nostro paese e nel compimento della missione e ci forgiamo ancor più come rivoluzionari, hanno evidenziato Serpa e Rodríguez a un auditorium che li ha applauditi e acclamati ripetute volte.

Nuova posticipazione del processo al terrorista Posada Carriles
2.3 – La giudice Kathleen Cardona ha aggiornato a martedì per il secondo giorno consecutivo il processo contro il terrorista Luis Posada Carriles nella corte federale di El Paso, in Texas, ha informato il sito Cubadebate. Quando è arrivata la Corte ho saputo che il caso di Posada Carriles era stato posticipato un’altra volta, ha spiegato per telefono l’avvocato José Pertierra, rappresentante legale del Governo del Venezuela per l’estradizione del criminale. Il segretario della giudice Kathleen Cardona mi ha detto che uno dei membri della giuria si era ammalato. L’avvocato ha chiarito che “non ci sono garanzie che il malato migliori a sufficienza per potere procedere neppure mercoledì”. Cubadebate ha aggiunto che il tribunale non apre dallo scorso giovedì, dopo diversi pretesti, in un processo per frode immigratoria che è durato per più di un mese, quando questo tipo di processo normalmente si risolve in molto meno tempo. Il processo è iniziato il 10 gennaio. Questa è la quinta volta che la giudice Cardona lo posticipa per differenti ragioni: un giorno per neve, altri per freddo o vento, e altri per le scaramucce legali degli avvocati. Alla velocità che stiamo andando a El Paso, staremo qui per un bel po’, ha segnalato Pertierra.

Rafforzato il movimento solidale verso Cuba
3.3 – Il consolidamento e l’auge del movimento di solidarietà mondiale verso Cuba costituiscono oggi uno degli obiettivi presenti nell’agenda delle autorità e dei lavoratori di questo settore. A giudizio della presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli, Kenia Serrano, nel 2011 continuerà a crescere il sostegno al popolo di Cuba e al suo processo rivoluzionario iniziato il 1° gennaio 1959. Ha sottolineato il viaggio a Cuba della Brigata Primo Maggio il cui soggiorno durerà due settimane a partire dal 25 aprile e che avrà come momento principale la partecipazione ai festeggiamenti per il Giorno Internazionale dei Lavoratori. Alla chiusura del 2010 vi sono 2.133 organizzazioni di amicizia e solidarietà con Cuba in 152 paesi, e nello stesso anno sono state effettuate 6.683 attività di sostegno a Cuba, ha precisato la Serrano. Ha precisato inoltre che 339 comitati in 111 nazioni sostengono la lotta per la libertà dei Cinque, come sono noti a livello mondiale Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González.

Oltre mezzo milione di bambini cubani riceveranno il vaccino antipolio
3.3 – Oltre mezzo milione di bambini cubani saranno vaccinati contro la poliomielite nella 50 Campagna Nazionale di Vaccinazione Antipolio che avrà luogo a Cuba nei prossimi giorni. Relazioni del Ministero della Salute Pubblica indicano che per questo sono previste due fasi, la prima dal 4 al 10 marzo, e una seconda tra il 22 e il 28 aprile. Riceveranno due dosi di vaccino antipolio, 372.000 bambini da 30 giorni dalla nascita fino ai due anni, 11 mesi e 29 giorni, e riattivati con una dose, 134.377 bambini (fino a nove anni di età, 11 mesi e 29 giorni), indica la nota. Nel 1962, Cuba intraprese la prima di queste azioni e da allora sono state applicate circa 79 milioni di dosi di vaccino, con cui la popolazione minore di 62 anni è protetta contro una malattia che prima del trionfo della Rivoluzione costituiva un grave problema di salute. Oltre alla poliomielite, a Cuba sono state eliminate altre otto malattie infettive: malaria, pertosse, rosolia, tetano neonatale, difterite, morbillo, sindrome di rosolia congenita e meningoencefalite postparotidite.

Posada Carriles ha finanziato attacchi terroristici con fondi da Miami
4.3 – Testimonianze al processo contro il terrorista internazionale Luis Posada Carriles hanno confermato che nel 1997 ha ricevuto fondi dall’estrema destra di origine cubana a Miami, per un’ondata di attacchi con bombe a La Habana. In un articolo scritto per il sito digitale Cubadebate, l’avvocato José Pertierra, che rappresenta il Venezuela nella richiesta di estradizione di Posada Carriles, ha precisato che durante il processo che si svolge a El Paso, in Texas, il procuratore Jerome Teresinski ha dimostrato come sono stati finanziati gli attacchi. Una delle testimonianze è stata data da Oscar De Rojas, contabile di uno dei leader della Fondazione Nazionale Cubano- Americana (FNCA). De Rojas ha rivelato che Arnaldo Monzón Plascencia, membro della giunta esecutiva della FNCA, gli ha ordinato di girare per quella data migliaia di dollari a Ramón Medina, uno degli pseudonimi di Posada Carriles a El Salvador e in Guatemala. Posada Carriles affronta accuse di frode, di ostacolare i processi e di falsa dichiarazione per aver mentito ai funzionari di immigrazione degli Stati Uniti, dopo essere entrato in quel paese come clandestino. Tuttavia, non è giudicato per il suo curriculum criminale che comprende l’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana nel 1976, con 73 persone a bordo, e gli attacchi con bombe negli hotel di La Habana, in uno dei quali morì il turista italiano Fabio Di Celmo.

Cuba, a 51 anni dall’esplosione di La Coubre
4.3 – I cubani ricordano oggi l’atto terroristico organizzato dagli Stati Uniti che ha fatto esplodere a La Habana la nave francese La Coubre nel 1960, causando oltre un centinaio di persone morte e il ferimento di altre 200. L’azione vandalica ha reso più profonda la convinzione dei cubani di rendere più radicale il processo rivoluzionario iniziato nel 1959, ed è stata superata per importanza solo dall’invasione a Playa Girón nel 1961. La nave La Coubre, proveniente da Amburgo, Brema, Anversa e Le Havre, era giunta al porto di La Habana con un lotto di armamenti comprato in Belgio nell’ultimo trimestre del 1958, per le costanti minacce violente contro Cuba. Questo carico veniva consegnato dal Governo belga a compimento di un impegno commerciale con Cuba, nonostante le pressioni di Washington sull’amministrazione del Belgio al fine di impedire la vendita alla nuova direzione del paese.

Cresce il numero dei lavoratori per proprio conto a Cuba
4.3 – Oltre 113.000 autorizzazioni per esercitare il lavoro per proprio conto sono state concesse a Cuba, ora con il vantaggio di ricevere i benefici della previdenza sociale che eleverà la qualità di vita di questo settore. Fino a gennaio scorso sono state consegnate 113.618 autorizzazioni per questo tipo di attività, in cui il 68 % dei richiedenti non aveva legami lavorativi, ha precisato a Prensa Latina, la direttrice dell’Impiego del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, Idalmys Álvarez. Le attività più richieste dalla popolazione – un 20 % delle autorizzazioni concesse – sono quelle di elaborazione e vendita di alimenti, ha indicato la funzionaria.

Cresce a Cuba l’uso dell’energia rinnovabile
4.3 – Il numero di impianti che utilizzano oggi le fonti rinnovabili di energia a Cuba è di 26.814, che nel complesso hanno prodotto 178,1 gigawatt/ora (GWh) fino alla fine del 2010. Secondo un recente bollettino di Cubaenergía, appartenente al Ministero dell’Industria di Base, l’energia apportata da questi mezzi ha permesso di sostituire oltre 45.000 tonnellate di petrolio. Tra questa quantità di impianti si evidenziano quattro parchi eolici – per un totale di 20 aerogeneratori – e 8.677 mulini a vento.

Concluso il processo a uno statunitense a Cuba, in attesa della sentenza
7.3 – Il processo a Cuba contro il cittadino statunitense Alan Phillip Gross si è concluso e si attende che la sentenza sia pronunciata nei prossimi giorni, secondo un comunicato ufficiale. Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha concluso il processo ed è in attesa della sentenza contro Gross, essendo terminate nel pomeriggio di questo sabato le udienze per il reato di atti contro l’indipendenza o l’integrità territoriale dello Stato. Gross ha riconosciuto di essere stato utilizzato e ingannato dalla DAI (Development Alternative Inc.), un’azienda appaltatrice dell’agenzia governativa statunitense USAID, subordinata al Dipartimento di Stato che si incarica di programmi di destabilizzazione politica contro governi che non sono di gradimento alla Casa Bianca in America Latina e in molte altre parti del mondo.

Cuba presenta altre rivelazioni sui piani di destabilizzazione degli Stati Uniti
8.3 – Cuba ha presentato un filmato con nuove rivelazioni dei piani di destabilizzazione degli Stati Uniti. Trasmesso dalla televisione nazionale, il nuovo capitolo della serie “Le ragioni di Cuba” si basa in questa occasione nel tentativo frustrato di collocare nell’Isola un sistema illegale di comunicazioni criptate e segrete. Le informazioni così trasmesse, se il progetto fosse stato realizzato, sarebbero arrivate negli Stati Uniti e all’Ufficio di Interessi (SINA) statunitense a La Habana. Per tentare di stabilire le comunicazioni indicate, sono state fatte arrivare nel territorio cubano, in modo segreto, diverse apparecchiature sofisticate, pezzi e antenne, e a questo scopo è stato reclutato il giovane Dalexi González Madruga, da poco laureato ingegnere in telecomunicazioni. Nei primi contatti gli era stato fatto credere che cercavano di facilitargli il suo lavoro professionale e di aiutare altre persone nel paese per migliorare il loro accesso alle trasmissioni attraverso Internet. Constatando i propositi reali di questa operazione, secondo quanto spiega nel filmato González Madruga, è diventato allora l’agente Raúl della Sicurezza dello Stato cubano.

Giovane cubano mette in risalto i valori del processo rivoluzionario
8.3 – Il giovane cubano Dalexi González, agente Raúl della Sicurezza dello Stato, ha affermato che tutto l’oro del mondo non può comprare i principi, la dignità e la difesa della Patria. Il ragazzo, laureato ingegnere nelle Telecomunicazioni, era stato contattato da agenti statunitensi per l’introduzione clandestina di apparecchiature sofisticate e per l’installazione di una rete a Cuba. Inoltre, i nemici tentavano di utilizzare i progressi tecnologici e le conoscenze di González per scambi di informazioni e di istruzioni, destinate queste ultime a facilitare le attività di destabilizzazione nel territorio nazionale. Non ho avuto nessuna paura, ha affermato, io non potevo permettere di essere manipolato. E possono essere sicuri che noi, i cubani, non c’è nessuno che ci possa comprare, ha affermato secondo il quotidiano Juventud Rebelde.

I giovani cubani ribadiscono la forza per difendere la Rivoluzione
8.3 – I giovani cubani hanno confermato la loro forza per difendere il processo rivoluzionario e hanno denunciato i piani del Governo degli Stati Uniti contro Cuba che oggi continua a difendersi da diverse aggressioni. Non hanno calcolato e non potranno mai calcolare la forza che ha la gioventù cubana, ha detto Jaime Dueñas, studente della Facoltà di Ingegneria Chimica dell’Istituto Superiore Politecnico José Antonio Echeverría, dopo aver visto un nuovo capitolo del programma “Le ragioni di Cuba”. In questo materiale audiovisivo, trasmesso ieri sera dalla televisione, Cuba ha mostrato prove dello sviluppo dei piani statunitensi per cercare di impiantare nel suo territorio sistemi illegali di comunicazione e di spionaggio mediante l’uso di tecnologia sofisticata. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, per Dueñas è assurdo che cerchino di plagiare quelli che considerano meno maturi e innocenti a partire dall’incentivo delle nuove tecnologie. Altri ragazzi intervistati hanno commentato che la cinica idea del Governo statunitense di ottenere la manipolazione e il reclutamento per mezzo delle nuove tecnologie, si frantuma di fronte a comportamenti come quello di Dalexi González.

Carlos Serpa: non siamo stati né ricattati né pressati
8.3 – Gli agenti della Sicurezza dello Stato, Moisés Rodríguez e Carlos Serpa, hanno negato supposti ricatti o pressioni contro di loro, smentendo campagne diffamatorie sorte dopo la rivelazione da parte loro di piani nordamericani per destabilizzare Cuba. Non abbiamo mai ricevuto pressioni né ricattati da nessuno, ci siamo assunti l’impegno di difendere la Rivoluzione cubana fino alle ultime conseguenze, ha sottolineato Serpa durante un incontro con gli studenti universitari della provincia di Pinar del Río. I due collaboratori della Sicurezza dello Stato hanno svelato le manovre statunitensi per costruire dissidenti o giornalisti indipendenti, al fine di destabilizzare. Nel colloquio, Rodríguez ha denunciato di nuovo i legami di diplomatici dell’Ufficio di Interessi degli Stati Uniti a La Habana con organizzazioni che si sono autoproclamate difensore dei diritti umani e con le Damas de Blanco, consigliate e finanziate dal territorio nordamericano. Il programma televisivo “Le ragioni di Cuba: pedine dell’Impero”, ha diffuso prove ottenute dai due agenti che hanno convissuto con i gruppi che operano a Cuba, alimentati dagli Stati Uniti, per sovvertire l’ordine e distruggere il progetto sociale iniziato oltre mezzo secolo fa.

Cuba evidenzia la detenzione arbitraria dei combattenti antiterroristi
8.3 – Cuba ha evidenziato a Ginevra al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite, la detenzione arbitraria dei cinque combattenti antiterroristi detenuti nelle carceri statunitensi da oltre 12 anni. In un intervento nel dibattito interattivo del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie e sulle Sparizioni Forzate, il delegato cubano Juan Antonio Quintanilla è tornato sul tema. Il diplomatico ha sottolineato gli avvenimenti dopo l’opinione 19/2005 espressa dal Gruppo in riferimento al caso dei cinque antiterroristi cubani detenuti politici negli Stati Uniti, la cui detenzione è stata definita arbitraria. Il delegato cubano ha ricordato che tre prestigiosi giudici della Corte di Atlanta, incaricati di esaminare il caso, hanno chiesto il 9 agosto 2005 l’annullamento del processo e la revoca delle condanne. Esattamente un anno più tardi, il plenum di quella stessa Corte, con una votazione divisa, ha revocato quella decisione confermando le condanne, ha negato la realizzazione di un nuovo processo e ha ordinato di inviare nuovamente il caso al collegio per considerare i restanti aspetti, ha spiegato. “L’unica ri-sentenza giusta sarebbe l’immediata libertà dei Cinque che sono innocenti”, ha precisato.

Le cubane celebrano la Giornata della Donna come protagoniste della Rivoluzione
8.3 – La Giornata Internazionale della Donna è celebrato oggi dalle generazioni di donne cubane, orgogliose di convivere in una società capace di rivendicare i loro diritti da mezzo secolo come protagoniste della Rivoluzione. Tavole rotonde, seminari, proiezione di film ed esposizioni hanno contraddistinto l’anniversario, mentre alunne, lavoratrici, dirigenti, pensionate e casalinghe hanno fatto festa in installazioni studentesche, centri di lavoro e quartieri di Cuba. Le donne cubane hanno reso degna la Rivoluzione e – secondo dati ufficiali – costituiscono il 46.7 % degli impiegati nel settore statale civile, il 67 % dei laureati universitari e il 65.7 % dei tecnici e dei professionisti. In diverse occasioni, la segretaria generale della Federazione delle Donne Cubane, Yolanda Ferrer, ha constatato che questa nazione compie strettamente gli obblighi internazionali in materia di genere.

La Missione Miracolo supera le 75.000 operazioni in Nicaragua
8.3 – A un totale di 75.000 operazioni chirurgiche sono arrivati i 45 collaboratori cubani che lavorano nei quattro centri oftalmici della Missione Miracolo e che prestano attualmente servizio medico in Nicaragua. Le 75.000 operazioni da quando è iniziato questo programma nel 2007, sono state raggiunte e superate ieri, ha detto il dottor Vicente Morán, secondo capo della Brigata medica Ernesto Che Guevara e coordinatore della Missione Miracolo in Nicaragua. La maggior parte degli interventi chirurgici sono stati per pterigio, seguiti da quelli di cateratta, ma sono state realizzate anche altre operazioni minori in relazione a problemi della vista, ha precisato lo specialista cubano. I medici cubani della brigata Ernesto Che Guevara hanno assistito durante il 2010 un totale di 793.000 pazienti e hanno realizzato, inoltre, tremila operazioni chirurgiche e 1.828 parti, che in generale, hanno permesso di salvare 305 vite di nicaraguensi. Dall’inizio della collaborazione medica cubana, nel 2007, i medici cubani hanno assistito e offerto assistenza medica a 3.500.000 persone.

Obama non mantiene la promessa elettorale di chiudere Guantánamo
9.3 – Il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, non ha mantenuto la sua promessa elettorale di chiudere la prigione di Guantánamo, in territorio cubano illegalmente occupato, ha pubblicato il sito digitale Democracy Now. Il Presidente ha dato l’ordine di riprendere le commissioni militari per processare in questa enclave i detenuti che ancora sono lì e riprendere ovviamente l’invio di nuovi imputati di presunto terrorismo. Su ordine del Presidente – ha indicato Democracy – il segretario della Difesa, Robert Gates, annullerà la proibizione dettata nel gennaio 2009 di utilizzare Guantánamo centro di detenzione, oltre al suo tradizionale uso di importante installazione di guerra.

Studenti cubani ottengono il primo premio in un concorso internazionale
9.3 – Studenti cubani hanno ottenuto il primo premio in un concorso studentesco della V Conferenza Internazionale di Design Partecipativo e di Tecnologia Appropriata per la Ricostruzione Post-Disastri, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. L’evento è avvenuto in India dove sono state presentate opere di diversi paesi, tra questi Regno Unito, Canada, Stati Uniti, Cina, Colombia e Uruguay. I vincitori cubani sono Jorge Luis Rivero, Lismary Pallas e Arsenio Rodríguez, studenti del terzo anno di Architettura dell’Università Centrale di Las Villas con la ricerca Architettura contro Disastri. Secondo Andrés Olivera, che ha preparato gli studenti insieme a Ociel Díaz, nel giudizio della giuria, formata da rilevanti scienziati, sono stati tenuti in conto la novità tecnica, il senso pratico e l’evidente contributo alla sostenibilità del progetto.

Cuba migliora di un posto nel ranking mondiale del calcio
9.3 – Cuba ha ottenuto il 64° posto, migliorando di un posto, nel ranking mondiale, pubblicato dalla Federazione Internazionale di Calcio Associato (FIFA). La selezione cubana, al 65° posto nel precedente elenco, ha oggi 503 punti nella graduatoria della FIFA, capeggiata dai campioni mondiali della Spagna, con 1.880 punti. Al secondo posto c’è l’Olanda, con 1.730 punti, seguita da Germania, (1.486), Argentina (1.412), Brasile (1.411), Inghilterra (1.212) e Uruguay (1.172).

I giovani cubani riaffermano l’impegno con l’opera rivoluzionaria
10.3 – Le nuove generazioni di cubani mostreranno la loro profonda convinzione e l’impegno con il processo rivoluzionario il prossimo 16 aprile, ha evidenziato la prima segretaria dell’Unione dei Giovani Comunisti, Liudmila Álamo. In un incontro con la stampa, la dirigente ha detto che la decisione di dedicare alla gioventù la celebrazione del 50° anniversario della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione e della vittoria di Playa Girón costituisce un atto di fede e di dimostrazione di fiducia. Ha detto che i primi mesi di quest’anno sono stati molto bene utilizzati per avvicinare più bambini, adolescenti e giovani alla storia cubana e, specialmente, agli eventi dell’aprile 1961. Secondo l’Agenzia di Informazione Nazionale, la dirigente ha sottolineato che conoscere uomini come gli agenti della Sicurezza dello Stato Vladimir, Emilio e Raúl è stato anche una lezione per le nuove generazioni. Le testimonianze di Moisés Rodríguez, Carlos Serpa e Dalexi González, diffuse dalla serie audiovisiva “Le ragioni di Cuba”, confermano che le aggressioni contro Cuba non sono acqua passata, che la lotta continua e che, come a Girón, vinceremo, ha rimarcato la calcò Álamo.

Cuba evidenzia a Ginevra il suo curriculum nella protezione dei bambini
10.3 – Cuba ha evidenziato al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite il suo lungo curriculum nella promozione e nella protezione dei diritti del bambino, e allo stesso tempo ha criticato l’ingiusto ordine economico internazionale. Nel dibattito interattivo con la Relatrice Speciale sulla vendita di bambini, prostituzione infantile e utilizzo di bambini nella pornografia, il delegato cubano Luis Alberto Amorós ha riferito l’orgoglio del suo paese di non essere coinvolto in questi mali. Amorós ha spiegato che la Costituzione, le leggi e altre misure adottate dal 1959 proteggono la donna e i bambini, come settori della popolazione che richiedono un’attenzione speciale. Il diplomatico ha segnalato che a nonostante le negative conseguenze del blocco imposto dagli Stati Uniti all’Isola, “Cuba non ha mai tolto la protezione alle sue bambine e ai suoi bambini”.

Il Partito Comunista di Cuba elegge mille delegati al congresso
11.3 – I mille delegati che parteciperanno al VI Congresso del Partito Comunista di Cuba (PCC), dal 16 al 19 aprile venturo, sono già stati eletti, ha annunciato oggi il quotidiano Granma. La selezione, che comprende collaboratori all’estero, è avvenuta in assemblee formate dai segretari generali delle organizzazioni di base nei municipi, distretti e istanze equivalenti delle Forze Armate Rivoluzionarie e del Ministero dell’Interno. In queste istanze sono stati approvati anche 1.280 pre-candidati a membri del Comitato Centrale del PCC, che compongono il gruppo da cui uscirà la candidatura definitiva che sarà presentata nel conclave. Il tema essenziale dell’incontro è l’analisi del Progetto di Lineamenti di Politica Economica e Sociale del Partito e della Rivoluzione, la cui discussione è avvenuta attraverso un’ampia consultazione popolare, che si è svolta nei centri di lavoro, nei quartieri, e che si sta per concludere.

I cubani commemorano il 53° anniversario di un fronte guerrigliero
11.3 – Gli abitanti del municipio Segundo Frente Oriental Frank País hanno commemorato oggi a nome di tutti i cubani il 53° anniversario della costituzione di quest’enclave guerrigliera da parte dell’allora comandante dell’Esercito Ribelle, Raúl Castro. Racchiusa nel massiccio montuoso della Sierra Cristal, questa demarcazione è opera totale delle trasformazioni avviate dalla Rivoluzione dopo il trionfo del gennaio 1959, che hanno avuto come precursori quelle promosse dal capo insurrezionale nel territorio sotto il suo comando. Questo memorial custodisce i resti mortali dell’eroina Vilma Espín, che ha fatto parte di questa forza ribelle, e del ballerino spagnolo Antonio Gades, militante comunista e amico della Rivoluzione cubana. Il fronte, che aveva preso il nome del giovane leader delle lotte clandestine nell’Oriente cubano, assassinato il 30 luglio 1957, si è distinto per i suoi progressi nei servizi di salute e di educazione per la popolazione circostante, che ampliati beneficiano oggi decine di migliaia di abitanti.

Cuba presenta a Ginevra un messaggio dei combattenti anti-terroristi
11.3 – L’Ambasciatore di Cuba a Ginevra, Rodolfo Reyes, ha letto durante un intervento al Consiglio di Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite un messaggio dei cinque anti-terroristi cubani detenuti in carceri statunitensi. Approfittando del suo spazio nel tema tre dell’agenzia del 16° periodo di sessioni del CDH, Reyes ha segnalato che Cuba ha importanti preoccupazioni da condividere e proposte da realizzare riguardo le gravi minacce all’esistenza stessa dell’umanità. Prima di leggere una nota inviata da Ramón Labañino, René González, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Fernando González, i Cinque, il diplomatico ha fatto alcune precisazioni sul tema affrontato nel CDH. Subito dopo, l’Ambasciatore ha messo in risalto che “per la sua dimensione umana” e straordinario significato, Cuba avrebbe destinato il suo intervento a far conoscere al Consiglio un messaggio inviato dai Cinque cubani ingiustamente detenuti negli Stati Uniti. “La loro unica responsabilità è stata quella di cercare informazioni di interesse per smantellare le attività terroristiche contro il popolo cubano dei gruppi che agiscono con impunità a Miami”, ha detto.

Gli universitari cubani ricordano l’assalto al Palazzo Presidenziale
14.3 – Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha capeggiato la cerimonia centrale in ricordo dell’assalto al Palazzo Presidenziale, il 13 marzo 1957. Esaltare fatti storici come questo promuove i valori più genuini dell’essere umano e della gioventù, ha detto la presidentessa della Federazione Studentesca Universitaria (FEU) di Cuba, Maydel Gómez. Cinquantaquattro anni fa, un gruppo di giovani universitari cubani assaltarono l’allora Palazzo Presidenziale per giustiziare il dittatore Fulgencio Batista. L’azione, capeggiata dal presidente della FEU e segretario generale della Directorio Revolucionario, José Antonio Echeverría, comprese anche l’occupazione simultanea dell’emittente Radio Reloj, dalla quale venne trasmessa la notizia della presunta esecuzione di Batista. Poco dopo l’azione, Echeverría fu mitragliato per strada a lato dell’Università di La Habana. Diversi suoi compagni sono stati pure assassinati nell’onda repressiva seguita al fatto.

Ristabilita la parità tra peso cubano convertibile e dollaro statunitense
14.3 – Il Comitato di Politica Monetaria della Banca Centrale di Cuba ha ristabilito la parità tra il peso cubano convertibile (CUC) e il dollaro statunitense (USD), ha pubblicato oggi il periodico Granma. Una nota firmata dal Ministro-presidente della Banca Centrale, Ernesto Medina, ha ricordato che nel 2005 era stata adottata la decisione di rivalutare dell’8 % il tasso di cambio ufficiale del CUC in relazione al dollaro statunitense e ad altre monete straniere. Ha indicato che dal 1994, data di nascita del peso convertibile e fino all’8 aprile 2005, il tasso di cambio del peso convertibile rispetto al dollaro statunitense è stato mantenuto invariabilmente uno a uno. La dinamica dell’economia nazionale negli anni successivi e gli effetti della crisi mondiale, ha obbligato a riconsiderare la convenienza di mantenere un tasso di cambio del CUC di fronte al dollaro e ad altre valute, che non concorda con le necessità attuali del paese, ha sottolineato.

Gli Stati Uniti hanno cercato di usare giovani artisti nel piano per destabilizzare Cuba
15.3 – Cuba ha denunciato con filmati e con prove fornite da un giovane artista, divenuto agente della Sicurezza dello Stato, tentativi degli Stati Uniti per creare un centro culturale al servizio dei piani di destabilizzazione nell’Isola. Frank Carlos Vázquez, un artista plastico, ha raccontato come è stato contrattato e reclutato da funzionari della CIA della Sezione di Interessi degli Stati Uniti (SINA, in inglese) a La Habana con promesse di promuovere il progetto culturale dei suoi componenti. Il documentario, appartenente alla serie “Le ragioni di Cuba” rivela che Frank Carlos ha ricevuto la visita di ufficiali diplomatici della SINA che, perfino, gli hanno facilitato un viaggio negli Stati Uniti per incontrarsi con politici e con rappresentanti di organizzazioni apparentemente interessate ad aiutare il progetto culturale che egli capeggiava. Questo reclutamento aveva come obiettivo fondamentale quello di agglutinare attorno al Centro Culturale Indipendente un gruppo di giovani artisti con necessità di essere promossi e contemporaneamente di poter avere influenza sulla sua opera e pensiero, ha spiegò Frank Carlos Vázquez, ora identificato come l’agente Robin della Sicurezza dello Stato di Cuba.

Agenzia degli Stati Uniti promuove l’attività sovversiva contro Cuba
15.3 – L’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (USAID, dalla sua sigla in inglese) serve da copertura all’attività della CIA contro Cuba, ha dimostrato un programma speciale trasmesso dalla televisione cubana. Il documentario, appartenente alla serie “Le ragioni di Cuba”, rivela che uno dei metodi usati è la fabbricazione di leader sociali, definiti in modo presunto come agenti per il cambiamento politico e che tentano di far presa nell’universo giovanile e tra gli intellettuali. La capitana Mariana, analista della Sicurezza dello Stato, ha indicato che l’USAID, che dipende dalla Segreteria di Stato nordamericana, può utilizzare meccanismi diretti, come è accaduto nel caso di Frank Carlos Vázquez, un artista plastico di Cuba. Con filmati e altre prove, il documentario ha mostrato che l’USAID riguardo a Cuba appoggia azioni che in distinti scenari perseguono di creare le condizioni del “cambiamento”, prima, durante ed immediatamente dopo la “transizione”.

Gli Stati Uniti destinano milioni di dollari a destabilizzare Cuba
15.3 – La compagnia che ha inviato lo statunitense Alan Gross a destabilizzare l’ordine interno a Cuba ha guadagnato oltre 2.720 milioni di dollari in contratti con l’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale (USAID). Detta somma, secondo una notizia di FedSpending, che si incarica di controllare la spesa pubblica, è stata raggiunta tra il 2000 e il 2009, ha pubblicato il sito digitale Cubadebate. Ubicata a Bethesa, nel Maryland, la Development Alternatives Inc. (DAI) è stata l’azienza che ha riscosso più denaro nel periodo citato, ha precisato la fonte. Recentemente, la giustizia cubana ha comminato 15 anni di privazione di libertà a Gross per il reato di atti contro l’indipendenza o l’integrità territoriale dello Stato. Per prendere questa decisione, il Tribunale ha tenuto conto delle numerose prove dei testi, peritali e documentali presentate al processo, in particolare quelle presentate dalla Procura. Queste prove dimostrarono la partecipazione diretta del contrattato in un progetto sovversivo del Governo di Washington per cercare di distruggere la Rivoluzione mediante l’impiego di sistemi di comunicazioni fuori dal controllo delle autorità. Durante il processo l’accusato ha riconosciuto di essere stato utilizzato e manovrato dall’USAID, subordinata al Dipartimento di Stato, che finanzia l’azienda appaltatrice DAI, in rappresentanza della quale Gross si era recato a Cuba.

Ritorna da Haiti un gruppo di cooperanti cubani
15.3 – Un totale di 130 cooperanti cubani che compongono la Brigada Henry Reeve per il controllo dei disastri e delle grandi epidemie, ha fatto ritorno alla propria terra dopo affrontato per quattro mesi il colera ad Haiti. Il quotidiano Granma ha sottolineato oggi l’orgoglio dei brigatisti per avere ridotto allo 0.38 % la mortalità della pericolosa malattia in quella povera nazione. Ricevendo i 52 medici che sono giunti all’aeroporto internazionale José Martí, il Ministro della Salute Pubblica, Roberto Morales, ha encomiato la professionalità di questi medici e ha consegnato loro diplomi di riconoscimento per il loro incondizionato aiuto ad Haiti. Gli altri membri della Brigata erano stati già festeggiati nell’orientale provincia di Santiago de Cuba, dove Lázaro Expósito, primo segretario del Partito Comunista di Cuba in quella provincia, ha consegnato loro simili riconoscimenti.

Definita l’arte come arma della Rivoluzione cubana
16.3 – Il promotore culturale Frank Carlos Vázquez, agente Robín per gli Organi della Sicurezza dello Stato di Cuba, ha affermato che l’arte può essere l’arma più importante della Rivoluzione. Ai giovani dico di continuare a lavorare e di compiere gli orientamenti della Rivoluzione, di avere sinceramente fiducia in essi, e di essere capaci di dimostrare che la sua arte è l’arma più importante, ha detto in un incontro con studenti, artisti e intellettuali nel Padiglione Cuba di La Habana. Robín è un promotore culturale contattato da funzionari dell’Ufficio di Interessi degli Stati Uniti a La Habana e poi dall’Agenzia Statunitense per lo Sviluppo Internazionale, con il proposito di indebolire e di schiacciare la Rivoluzione cubana dal terreno della cultura. Il Ministro della Cultura di Cuba, Abel Prieto, ha riaffermato il ruolo determinante delle istituzioni di questo tipo a Cuba, delle organizzazioni dei creatori, degli intellettuali e degli artisti, secondo una notizia della televisione. “Una delle cose che bisogna evidenziare è che dal Governo statunitense non c’è niente da aspettarsi in termini culturali, non c’è un interesse reale nella cultura, al contrario quello che c’è è un interesse nel manipolare gli eventi e gli spazi”, ha detto Prieto. Si tenta di trarre vantaggio in modo meschino, completamente lontano dal senso stesso di detto lavoro, ha concluso il Ministro cubano.

Cuba invia un messaggio di solidarietà al Giappone
16.3 – L’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) ha inviato un messaggio di condoglianze al popolo giapponese, vittima di un terremoto che lasciò almeno tremila morti e oltre seimila dispersi. Il documento firmato da Kenia Serrano, presidentessa dell’ICAP, sottolinea l’appoggio dell’istituzione alla popolazione nipponica e in particolare a quella delle zone più colpite dal sisma di nove gradi della scala Richter che lo scorso venerdì 12 ha scosso il Giappone. Il messaggio è stato diretto a organizzazioni giapponesi di amicizia con Cuba in particolar modo alle prefetture più devastate, tra queste Miyagi, Iwate, Ibaraki, Tochigi, Chiba e Tokyo, secondo l’Agenzia di Informazione Nazionale.

Reso omaggio in Nicaragua agli oftalmologhi cubani
16.3 – Amore, solidarietà, rispetto e lealtà è quello che i nicaraguensi devono al popolo di Cuba, ha detto a Managua Daysi Torres, sindaco della capitale, in un omaggio ai medici e ai tecnici cubani della salute che compongono la Missione Miracolo. La Torres ha ringraziato, a nome del Governo, del Ministero della Salute e del popolo del Nicaragua, per l’aiuto solidale offerto da Cuba che ha beneficiato decine di migliaia di nicaraguensi, nella maggior parte poveri, per recuperare o per migliorare la vista. L’omaggio ai componenti della Missione Miracolo che lavorano in Nicaragua dalla metà del 2007, è avvenuto nel centro oftalmico di Ciudad Sandino, un municipio della periferia di Managua, in occasione di aver oltrepassato le 75.000 operazioni chirurgiche. Da quando ha iniziato a lavorare in Nicaragua nel 2007, la brigata, composta da 42 professionisti cubani, ha realizzato 75.355 operazioni chirurgiche, principalmente di cateratta e pterigio, ha detto a Prensa Latina il medico camagüeyano Vicente Morán, coordinatore del Missione Miracolo in questo paese centroamericano.

Entra in vigore il nuovo Codice cubano di Sicurezza Stradale
16.3 – Cuba inaugura oggi un nuovo Codice di Sicurezza Stradale i cui obiettivi evidenziano l’incremento del perfezionamento nella prevenzione e l’educazione nelle strade di questo paese. La Legge 109 è stata approvata nel quinto periodo ordinario di sessioni della settima legislatura dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular il 1° agosto del 2010. Discussa ampiamente in udienze pubbliche e in altre riunioni dal livello municipale fino a quello nazionale, la norma si basa su una concezione diversa della sicurezza nelle strade con il proposito di offrire maggiore protezione ad autisti e ai pedoni. A giudizio del Ministro dei Trasporti, César Ignacio Arocha, l’attuale è un codice molto completo ed è in linea alle disposizioni internazionali in questa materia.

Il popolo cubano confermerà la validità della scelta socialista
17.3 – Il Vicepresidente cubano Esteban Lazo ha affermato che la sfilata militare e quella popolare del prossimo 16 aprile nella Piazza della Rivoluzione di La Habana serviranno per confermare il socialismo a Cuba. Durante una riunione con gli organizzatori di questa celebrazione nel teatro della Centrale dei Lavoratori di Cuba, il dirigente ha sottolineato che l’incontro è un motivo per riflettere e per sapere che cosa fare in ogni momento. L’appuntamento sarà una dimostrazione di patriottismo nel 50° anniversario della proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione, della vittoria di Playa Girón (Baia dei Porci) e a poche ore della celebrazione del VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, ha precisato. Quel giorno ci sarà una sfilata militare con la partecipazione di truppe e mezzi da combattimento, e in chiusura saranno protagonisti decine di migliaia di giovani in rappresentanza delle nuove generazioni di cubani. Alla sfilata assisteranno anche i delegati al Congresso del Partito Comunista che inizierà le sessioni nel pomeriggio di quello stesso giorno fino al 19 aprile, Giorno della Vittoria di Playa Girón.

Giornalista ribadisce le accuse contro il terrorista Posada Carriles
17.3 – La giornalista del quotidiano “The New York Times” Ann Louise Bardach ha ribadito che il terrorista internazionale Luis Posada Carriles ha ammesso in un’intervista di essere l’autore intellettuale degli attacchi con bombe a La Habana nel 1997. In dichiarazioni a Prensa Latina per telefono, l’avvocato José Pertierra, rappresentante del Venezuela nella richiesta di estradizione di Posada Carriles, ha raccontato la testimonianza della Bardach nel processo contro il criminale che si sviluppa dal 10 gennaio scorso a El Paso, in Texas. La giornalista aveva raccontato del suo incontro con Posada Carriles nel giugno 1998, nell’isola caraibica di Aruba. Il procuratore Timothy J. Reardon ha chiesto di riprodurre parti della registrazione alla giuria, mentre la giornalista identificava le voci e commentava le risposte del terrorista, ha precisato Pertierra. Nei frammenti dell’intervista riprodotti ieri al processo si ascolta il criminale ammettere di aver pianificato gli attacchi contro installazioni alberghiere a La Habana e che egli era il capo dell’operazione, ha evidenziato l’avvocato.

I lavoratori cubani per proprio conto contribuiscono alla previdenza sociale
17.3 – Il contributo dei lavoratori per proprio conto al regime speciale di previdenza sociale garantisce la protezione in vari sensi a queste persone il cui numero aumenta oggi nella società cubana. L’apporto, con corpo legale nel Decreto-legge 278 vigente dall’ottobre delllo scorso anno, offre sostegno alla vecchiaia e all’invalidità totale, temporale o permanente, e beneficia la donna in occasione della maternità e la famiglia in caso di morte. Dallo scorso mese di gennaio è iniziato il processo di iscrizione dei lavoratori per proprio conto al regime di previdenza sociale e secondo dati ufficiali fino alla chiusura di febbraio erano state iscritte oltre 145.000 persone.

Evidenziati i risultati di Cuba nella lotta contro la tubercolosi
17.3 – Il programma cubano di lotta contro la tubercolosi, iniziato circa cinquant’anni fa, permette oggi a Cuba di posizionarsi tra le nazioni in America con più bassa incidenza della malattia. Così lo ha evidenziato ai giornalisti il dottor Antonio Marrero, membro del Gruppo di Malattie Respiratorie del Ministero della Salute Pubblica, che inoltre ha riconosciuto i risultati in tal senso di Canada, Stati Uniti, Costa Rica, Uruguay e Cile. Il tasso annuale di contagi per tubercolosi a Cuba è di circa 780 casi ed è molto legato all’abitudine di fumare, ha detto il funzionario. Cuba ha il vaccino BCG che protegge contro le forme gravi dell’infermità nei minori di due anni di età, ma non offre immunità per tutta la vita, per questo gli esperti insistono sulla prevenzione. La tubercolosi è la seconda causa principale di morte negli adulti a livello mondiale

A Ginevra Cuba deplora il comportamento dei paesi occidentali
18.3 – Cuba ha deplorato al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite il comportamento di vari paesi occidentali, ostinati nell’imporre “nocive pratiche” per il loro “tribunale inquisitore” contro il Sud. Il delegato cubano Luis Amorós ha fatto il suo intervento sul tema quattro della 16° sessione del CDH, ma inoltre si è visto obbligato a usare il diritto di replica per rispondere a posizioni di ingerenza di Repubblica Ceca, Svezia, Stati Uniti e Unione Europea. Amorós ha segnalato che questo gruppo, insistendo “cinicamente sulla debolezza del Consiglio” nel considerare situazioni di paesi, in realtà quello che persegue è il ritorno al discredito che ha provocato la fine della defunta Commissione dell’ONU.

Ammessi i legami del terrorista Posada con gli attacchi in Cuba
18.3 – L’avvocato José Pertierra ha definito importante la giornata di questo giovedì nel processo contro il terrorista Luis Posada Carriles che si sviluppa dallo scorso 10 gennaio nel territorio statunitense di El Paso. La Procura ha chiuso il circolo delle prove, ha detto in una telefonata al programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda l’avvocato che rappresenta il Governo del Venezuela nella richiesta di estradizione del criminale. Pertierra ha sottolineato che a partire dalla testimonianza della giornalista del quotidiano The New York Times Ann Louise Bardach è stato ammesso che Posada è l’autore di un fax per dare istruzioni sugli attacchi con bombe a La Habana nel 1997. Ora i giudici possono leggere il testo degli ordini, relativi a spedizioni di denaro ad altri criminali e alla richiesta di informazioni su un hotel cubano, in lingua spagnola e una traduzione in inglese, ha commentato l’avvocato. Bardach ha ribadito che Posada ha ammesso in un’intervista realizzata nell’isola caraibica di Aruba di essere l’autore intellettuale delle suddette aggressioni, che hanno causato la morte del giovane turista italiano Fabio Di Celmo. Posada Carriles affronta accuse di frode, impedimenti di processi e false dichiarazioni per aver mentito a funzionari dell’immigrazione degli Stati Uniti, dopo essere entrato in quel paese come clandestino. Tuttavia, non è giudicato per il suo curriculum criminale che comprende l’esplosione in pieno volo di un aereo cubano nel 1976, con 73 persone a bordo, e gli attacchi a La Habana.

Risparmio di combustibile a Cuba con il cambiamento dell’orario
18.3 – A Cuba si prevede di risparmiare oltre 7.986 tonnellate di diesel nei giorni che restano di marzo, entrando in vigore questa domenica l’orario estivo, ha informato oggi l’Unione Elettrica Nazionale (UNE). Secondo indicazioni di questo ente del Ministero dell’Industria di Base, sabato 19 marzo a mezzanotte dovranno essere spostate in avanti di un’ora le lancette degli orologi, concludendo in questo modo l’orario in vigore dal 31 ottobre 2010. La direttrice di Uso Razionale dell’Energia della UNE, Tatiana Amarán Bogachova, ha spiegato a Prensa Latina che questa misura porta un doppio beneficio. Da una parte, ha detto, si guadagnano 60 minuti al giorno di luce solare e, dall’altra, permette di diminuire il consumo di combustibili fossili. Attualmente circa 70 paesi adottano questa misura. Domenica 13 lo hanno fatto gli Stati Uniti, mentre l’Unione Europea lo farà il 27 marzo.

Cuba condanna l’aggressione della coalizione internazionale contro la Libia
21.3 – Cuba ha condannato in maniera energica l’intervento militare straniero nella situazione interna della Libia. I conflitti devono risolversi attraverso il dialogo e il negoziato, e non mediante l’uso della forza militare, sottolinea un comunicato del Ministero delle Relazioni Estere di Cuba diffuso dal Notiziario Nazionale della Televisione. Il Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite ha ceduto alla pressione di alcune potenze occidentali per creare le condizioni idonee a questa aggressione, che costituisce una grezza manipolazione della Carta dell’ONU, delle facoltà del Consiglio ed è un altro esempio della doppia morale che caratterizza la sua condotta, segnala la nota. Le potenze occidentali che sono protagoniste dell’aggressione alla Libia causano morti, feriti e sofferenze a persone innocenti, alcuni di questi paesi sono i responsabili della morte di oltre un milione di civili in Iraq e di oltre 70.000 in Afghanistan, che definiscono danni collaterali. Inoltre -aggiunge la dichiarazione – sono complici dei crimini contro il popolo palestinese.

Cuba: 171 000 nuove autorizzazioni per esercitare lavoro in proprio
21.3 – Fino all’11 marzo scorso erano state concesse a Cuba 171.000 nuove autorizzazioni per esercitare il lavoro in proprio, secondo statistiche del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, nel municipio speciale Isola della Gioventù l’apertura a questo tipo di lavoro – come nel resto del territorio nazionale – transita ancora per la sua fase organizzativa. Ha sottolineato che in questa fase di implementazione si precisano dettagli e si rettificano percorsi, e allo stesso tempo ha manifestato le preoccupazioni di alcuni abitanti che hanno optato per il cosiddetto lavoro per proprio conto. Il giornale ha parlato anche della capitale cubana, dove i giovani si inseriscono in questo settore in opzioni gastronomiche, nella vendita di articoli diversi e mestieri come parrucchiere e negozio di barbiere. Ha fatto riferimento, inoltre, a giovani che praticano questo tipo di lavoro in altre province del paese, come l’orientale Las Tunas e la centrale Cienfuegos.

Il cubano Hernández stabilisce un record mondiale nel controllo del pallone
21.3 – Il cubano Erick Hernández ha stabilito a La Habana un record mondiale nel controllo del pallone dalla posizione di seduto con entrambi i piedi, ottenendo un tempo di 3:06.22 ore. Hernández, che detiene molti record mondiali, ha battuto il tempo di 3:03.14, nell’hotel Parque Central. “È una posizione molto difficile perché richiede una buona preparazione fisica, ora cercherò di battere il primato che detengo di più tocchi al pallone con la testa in 30 secondi che è di 185 tocchi”, ha detto Hernández a Prensa Latina, dopo la realizzazione del record. Questo record è stato omologato dalla rivista dei Records Guinness alcuni giorni fa. Su questo risultato, l’ex-calciatore ha detto di essere molto contento perché è una cosa buona avere questo stimolo e il riconoscimento allo sforzo e alla dedizione quotidiana all’allenamento. Prima di terminare l’anno, in occasione del centenario del calcio cubano, Hernández cercherà di superare la barriera di 185 tocchi in 30 secondi.

Cyberguerra: un altro capitolo sovversivo degli Stati Uniti contro Cuba
22.3 – Piani di sovversione del Governo degli Stati Uniti contro Cuba con l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, sono state presentate nel capitolo “Cyberguerra” trasmesso dalla televisione cubana. Per circa 27 minuti il materiale, appartenente alla serie di denuncia ‘Le ragioni Cuba’, spiega che la cyberguerra appare nell’attuale scenario come una nuova modalità di aggressione che “non è di bombe né di proiettili, ma di informazione, comunicazioni”. Il documentario mette allo scoperto come si tenti di fomentare dall’estero una blog-sfera che risponda agli interessi degli Stati Uniti i cui integranti, in alcuni casi sono premiati non per i meriti per quello che pubblicano sui loro blog, ma per l’atteggiamento servile e docile verso Washington. Una di quelle note come cybermercenarie, Yoani Sánchez, è arrivata a ricevere quasi mezzo milione di dollari in premi negli ultimi tre anni. Il video mostra anche immagini sui legami di questi cybermercenari con la Sezione di Interessi degli Stati Uniti a La Habana, come pure con alcune rappresentanze diplomatiche europee.

Cuba respinge la cyberguerra degli Stati Uniti
22.3 – Cuba ha denunciato i tentativi degli Stati Uniti di distruggere il processo rivoluzionario con l’uso delle nuove tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni e l’impiego dei cosiddetti cybermercenari. Il materiale audiovisivo “Cyberguerra”, della serie ‘Le ragioni di Cuba’, ha mostrato come il Governo di Washington destini milioni di dollari per destabilizzare l’ordine interno in diverse nazioni che considera un pericolo per la sua sicurezza. Vari giornalisti ed esperti hanno spiegato parte dei meccanismi usati da coloro che si autodefiniscono massimi difensori della libertà di espressione con il proposito di travisare la realtà di Cuba. Gli attacchi contro Cuba sono iniziati quando il monitoraggio del nostro web da parte degli Stati Uniti è diventato permanente, ha commentato il giornalista Enrique Ubieta, direttore della pubblicazione “La Calle del Medio” e autore del blog ‘L’isola sconosciuta’. Rosa Miriam Elizalde, editrice del sito digitale Cubadebate, ha citato come esempio di un attacco della cyberguerra contro Cuba la chiusura del canale di YouTube. Ci hanno accusato di avere violato il cosiddetto diritto di copia quando abbiamo pubblicato un video che mostrava il terrorista internazionale Luis Posada Carriles che parlava di una presunta venuta a Cuba e che esigeva i suoi pagamenti per le azioni contro l’Isola, ha ricordato.

Gli antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti presentano documenti chiave
22.3 – I recenti documenti presentati da due dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dimostrano la manipolazione del processo e la loro innocenza, ha affermato oggi l’attivista Gloria de la Riva. In un’intervista telefonica con Prensa Latina, la componente del Comitato Nazionale per la Liberazione dei Cinque ha evidenziato che l’affidavit consegnato da Gerardo Hernández al tribunale federale di Miami “dimostra la verità irrefutabile della sua innocenza” in una delle accuse contro di lui. In questo documento precisa e chiarisce fatti e dati sull’accusa per l’abbattimento degli aerei da turismo dell’organizzazione terroristica Hermanos al Rescate, nel 1996, ha sottolineato. Da parte sua, ha precisato la Riva, il riassunto legale presentato da Antonio Guerrero è un memorandum a sostegno della revoca della condanna che colpisce i Cinque, come sono noti internazionalmente. L’attivista ha commentato che il testo, di circa 25 pagine, si concentra principalmente sulla recente scoperta di una campagna mediatica contro di loro, orchestrata dal Governo statunitense e da giornalisti di Miami. Fernando González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e René González sono stati arrestati nel 1998 per aver preso informazioni sulle azioni di organizzazioni terroristiche anticubane radicate a Miami.

Giornalista conferma le accuse contro il terrorista Posada Carriles
22.3 – La giornalista Ann Louise Bardach ha confermato le accuse contro il terrorista internazionale Luis Posada Carriles, che in un’intervista aveva ammesso di essere l’autore intellettuale degli attacchi con bombe a La Habana nel 1997. In dichiarazioni telefoniche a Prensa Latina, l’avvocato José Pertierra, che rappresenta il Venezuela nella richiesta di estradizione di Posada Carriles, ha evidenziato che la Bardach, del quotidiano The New York Times, ha testimoniato per il quarto giorno al processo contro il criminale che si tiene a El Paso, in Texas. La comunicatrice ha ribadito la sua testimonianza del primo giorno ricordando il suo incontro con Posada Carriles nel giugno del 1998, nell’isola caraibica di Aruba. Allo stesso modo, ha affermato che Raúl Cruz León, il salvadoregno condannato a Cuba per aver collocato diverse bombe, una delle quali ha ucciso il turista italiano Fabio Di Celmo, lavorava per Posada Carriles. Tuttavia, Pertierra ha evidenziato che durante il processo sono stati ascoltati solo estratti dell’intervista registrata dalla Bardach dopo un accordo raggiunto dagli avvocati e dai pubblici ministeri. In questo processo la giuria non può sapere “dell’esplosione dell’aereo passeggeri (cubano) nel 1976 che ha causato la morte delle 73 persone a bordo”, un’operazione progettata dal terrorista, ha sottolineato il giurista. Posada Carriles è accusato di frode, impedimento di processi e false dichiarazioni per aver mentito a funzionari dell’immigrazione degli Stati Uniti, dopo essere entrato in quel paese come clandestino. Tuttavia, non è giudicato per il suo curriculum criminale che comprende l’esplosione in pieno volo dell’aereo di Cubana nel 1976 e gli attacchi con bombe contro hotel a La Habana.

Selezionati 18 giovani paraguayani per studiare medicina a Cuba
22.3 – Un totale di 18 giovani paraguayani di scarse risorse economiche sono stati selezionati per iniziare a Cuba studi universitari nella Scuola Latinoamericana di Medicina, ha informato il Viceministro della Gioventù del Paraguay. Alla convocazione si erano presentati 78 concorrenti di tutto il paese e sono stati scelti da medici cubani dopo essere stati sottoposti a diverse valutazioni. Questi giovani che si recheranno a La Habana tra il 1° e il 3 aprile, si aggiungeranno agli oltre 600 che studiano oggi nelle università cubane, dei quali circa 500 come medici. Nel 2011 si laureerà a Cuba il maggiore numero di borsisti paraguayani, dei quali 143 ritorneranno come medici laureati con il nuovo programma di formazione di Medicina. La Scuola Latinoamericana di Medicina è sorta su iniziativa del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, in risposta alla catastrofe naturale avvenuta in America Centrale e nei Caraibi nel 1998.

Impossibile un processo imparziale a Miami agli antiterroristi cubani
23.3 – È impossibile per qualunque persona legata alla Rivoluzione cubana avere un processo giusto e imparziale a Miami, ha affermato in una teleconferenza John Nichols, professore universitario ed esperto del Congresso statunitense su Televisione e Radio Martí. In dichiarazioni telefoniche a Prensa Latina, Gloria La Riva, coordinatrice del Comitato Nazionale per la Liberazione dei Cinque Cubani, ha indicato che Nichols ha fornito particolari sui legami della stampa di Miami con il Governo di Washington durante il processo agli antiterroristi cubani. In riferimento ai pagamenti realizzati dalle autorità ai mezzi di comunicazione per influenzare negativamente il processo contro Fernando González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e René González, l’esperto ha precisato che è qualcosa “di mancanza di etica e di illegale”. La Riva ha precisato che nella teleconferenza il Comitato ha reso omaggio al lavoro realizzato dall’avvocato Leonard Weinglass, un distaccato attivista e difensore dei diritti civili negli Stati Uniti. L’attivista ha ricordato come nel marzo del 2003 il giurista aveva lottato instancabilmente perché gli fosse permesso un contatto con i Cinque, a quel tempo rinchiusi in celle di punizione, e che Guerrero racconta in una poesia dedicata a questo fatto intitolata “Visita cruciale”. In un’altra parte delle sue dichiarazioni ha detto che i partecipanti alla conferenza stampa hanno confermato che per la prima volta Gerardo Hernández con le sue proprie parole ha fornito prove irrefutabili sulla sua innocenza nel processo per l’abbattimento degli aerei dell’organizzazione Hermanos al Rescate, secondo quanto ha detto l’avvocato Richard Klugh. Ha aggiunto che Guerrero ha presentato un memorandum in cui rileva che nel processo vi è stata una violazione fondamentale, indubbia, delle premesse di un processo giusto poiché Washington ha pagato in gran segreto giornalisti molto influenti.

Il turismo verso Cuba cresce del 14 %
23.3 – Sono stati 588.394 i turisti arrivati a Cuba in febbraio, 75.234 in più rispetto allo stesso mese del 2010, fatto che ha rappresentato una crescita del 14.7 %, hanno rivelato oggi fonti ufficiali. L’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE) ha indicato che se in febbraio 2007 hanno visitato Cuba come turisti 439.134 persone, nello stesso periodo del 2008 il numero è salito a 508.278. Nel 2009 i turisti sono stati 531.100 ed è stata mantenuta una tendenza alla crescita che ha permesso di superare i 588.000 nel febbraio 2011. Il turismo è oggi a Cuba uno dei più dinamici componenti del settore dei servizi che apporta circa il 70 % delle entrate del paese.

Cuba denuncia i programmi illegali degli Stati Uniti
24.3 – La missione permanente di Cuba presso le Nazioni Unite ha denunciato oggi i programmi illegali degli Stati Uniti per promuovere attività di destabilizzazione nell’Isola. Una nota di stampa distribuita nella sede dell’ONU a New York, indica che il Governo statunitense mantiene inalterata la sua politica di sovversione e di interferenza nei temi interni di Cuba. In tal senso, afferma che la priorità di Washington è quella di promuovere la controrivoluzione interna e la destabilizzazione, e allo stesso tempo rende più duro il blocco imposto contro Cuba da mezzo secolo. Il comunicato sottolinea la recente diffusione attraverso la televisione cubana di una serie di documentari che dimostrano le connessioni dirette tra elementi controrivoluzionari e le agenzie statunitensi. Questi materiali sono una dimostrazione pubblica dei piani degli Stati Uniti per introdurre a Cuba sistemi illegali di comunicazione e di spionaggio di sofisticata tecnologia.

Chiesti 15 anni di prigione per un ex-ministro cubano
24.3 – La Procura ha chiesto 15 anni di prigione per l’ex-Ministro cubano dell’Industria Alimentare Alejandro Roca per i reati di corruzione e azioni a danno delle attività economiche o della contrattazione. Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha dichiarato concluso in attesa della sentenza il processo contro Roca, ha indicato oggi un’informazione pubblicata dal quotidiano Granma. Alo stesso modo è stato processato in contumacia, per non essersi presentato alla citazione giudiziale, l’impresario cileno Joel Max Marambio, per il quale il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 20 anni di carcere. Il cileno è stato accusato di corruzione, falsificazione di documenti bancari e di commercio. In entrambi i casi la sentenza sarà resa nota dal Tribunale nei prossimi giorni.

Antiterrorista cubano elogia le qualità di un avvocato difensore
25.3 – L’antiterrorista cubano Gerardo Hernández, detenuto negli Stati Uniti da oltre 12 anni, ha elogiato le qualità umane dell’avvocato difensore Leonard Weinglass, la cui morte ha colpito oggi molti dei suoi amici. Ogni volta che ci siamo incontrati mi accadeva la stessa cosa: in un momento della conversazione, ascoltandolo, la mia mente si allontanava dalle sue parole per mettere a fuoco la persona, il grande uomo, il tremendo avvocato, la leggenda che doveva affrontare, ha detto il lottatore. René González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Fernando González sono stati arrestati il 12 settembre 1998 mentre controllavano le azioni di gruppi anticubani radicati in Florida, nel sud degli Stati Uniti. Non importa quanto abbia letto o ascoltato su Weinglass (morto questo mercoledì a New York), so che per la sua umiltà e modestia, mi resta molto da scoprire su questa vita consacrata all’aspetto più nobile della sua professione, ha scritto Gerardo.

Sottolineato l’esempio di un avvocato difensore degli antiterroristi cubani
25.3 – L’avvocato Leonard Weinglass è stato il migliore e il più abnegato difensore dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti, ha evidenziato a La Habana il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón. Dopo aver firmato il libro di condoglianze per la morte del prestigioso giurista, avvenuta a New York, il dirigente ha detto che la perdita rappresenta un severo colpo per la causa di René González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Fernando González. I Cinque, come sono noti a livello internazionale, erano stati arrestati il 12 settembre 1998 mentre monitoravano le azioni dei gruppi anticubani radicati in Florida. Weinglass ha presentato gli ultimi documenti a favore della scarcerazione dei nostri cinque fratelli lo scorso 21 marzo, per questo possiamo affermare che ha lavorato fino all’ultimo respiro ed è stato capace di vivere e di morire per loro, ha precisato Alarcón. I familiari dei Cinque sono state tra le prime persone che sono accorsi a firmare il libro di condoglianze, che è aperto nella sede dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli.

Alarcón mette in risalto il carattere altruistico dell’avvocato Weinglass
28.3 – Il Presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha messo in risalto il carattere altruistico e disinteressato di Leonard Weinglass, che alla sua morte era avvocato difensore dell’antiterrorista Antonio Guerrero, detenuto negli Stati Uniti. Alarcón ha ricordato quando Weinglass, scomparso lo scorso 23 marzo nella città nordamericana di New York, ha ricevuto la proposta di far parte del collegio di difesa senza avere un grande compenso in cambio, ha risposto che per lui era un onore occupare quel posto. Durante una cerimonia celebrata nella sede dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli per ricordare l’insigne avvocato statunitense, Alarcón ha affermato che l’unico modo di rendergli omaggio è quello di riuscire a mobilitare le persone e chiedere giustizia.

Gli Stati Uniti utilizzano le ONG con fini di sovversione contro Cuba
29.3 – Il Governo cubano favorisce lo scambio con Organizzazioni Non Governative in diversi settori; tuttavia, alcune senza riconoscimento ufficiale sono costruite oggi per erodere l’ordine della società civile a Cuba. Così è stato reso noto nel capitolo ‘Aiuti pericolosi’, trasmesso dalla televisione nazionale, dove è stata rivelata l’identità di José Manuel Collera, ex dirigente della massoneria, che è stato collaboratore della Sicurezza dello Stato per oltre 30 anni. Collera, noto come agente Gerardo, ha portato abbondanti testimonianze sulle richieste di informazione sollecitate a lui da dirigenti della Fondazione Panamericana per lo Sviluppo e da Miami Medical Team Foundation. Quest’ultima è diretta da Manuel Alzugaray, un cubano che ha abbandonato il paese negli anni sessanta del secolo scorso e da allora ha accumulato un ampia copertura terroristica. Nello stesso capitolo è stata denunciata l’attività della controrivoluzionaria Carmen Vallejo, che ha un progetto “umanitario” per l’attenzione ai bambini con cancro, che è patrocinato dalla Sezione di Interessi degli Stati Uniti a La Habana, come pure da alcune ambasciate europee a La Habana. La serie di denunce “Le ragioni di Cuba” ha messo in luce finora verità sull’attuale strategia di sovversione del Governo nordamericano contro Cuba. E’ stato annunciato inoltre che prossimamente sarà trasmesso un nuovo capitolo dal titolo “Costruendo un leader”.

Cuba: piani di sovversione degli Stati Uniti allo scoperto
29.3 – Nuove rivelazioni sui piani di sovversione degli Stati Uniti contro Cuba sono state presentate durante il capitolo ‘Aiuti pericolosi’, trasmesso dalla televisione nazionale. Secondo José Manuel Collera, agente Gerardo della Sicurezza dello Stato, dirigenti della Fondazione Panamericana per lo Sviluppo (FUPAD) gli avevano fatto proposte per creare reti di accesso a Internet fuori dal controllo governativo. A partire da questo primo contatto, José Manuel Collera ha stretto i suoi legami con rappresentanti di fondazioni e ONG straniere. Ha ricevuto inoltre, numerose direttive su come implementare piani e programmi per favorire un cambiamento nel contesto politico dell’Isola, che sarebbero stati orientati nei suoi molteplici scambi dentro e fuori da Cuba. Collera ha detto che in una delle sue visite negli Stati Uniti è stato invitato alla sede della FUPAD, che si trova nell’edificio dell’Organizzazione degli Stati Americani (OEA), a Washington. Questa Fondazione è una ONG creata nel 1962, affiliata all’OEA, e si distingue per essere uno dei principali enti che ricevono fondi dall’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (USAID, dalla sua sigla in inglese), e che si dedica ad implementare progetti sovversivi, al fine di provocare un cambiamento di regime a Cuba. Nelle sue numerose visite negli Stati Uniti, Collera è stato ricevuto da rappresentanti del Governo nordamericano, che hanno apertamente manifestato il loro interesse per abbattere il progetto sociale e politico cubano. Ha indicato che “in alcuni casi sono stati colloqui in organismi molto significativi, come lo stesso Dipartimento di Stato, il Consiglio di Sicurezza Nazionale con sede nella Casa Bianca, a Washington”.

ONG partecipano alla sovversione degli Stati Uniti contro Cuba
29.3 – José Manuel Collera, l’agente Gerardo della Sicurezza dello Stato di Cuba, ha rivelato piani di Organizzazioni Non Governative (ONG) che partecipano al programma di sovversione degli Stati Uniti contro Cuba. Le testimonianze di Collera fanno parte del materiale ‘Aiuti pericolosi’, della serie di denunce “Le ragioni di Cuba”, trasmesso dalla televisione nazionale. Secondo il video, diverse ONG, tra queste la Fondazione Panamericana per lo Sviluppo (FUPAD), con sede a Washington, utilizzano presunte facciate umanitarie per ottenere i loro propositi. Collera, medico pediatra di professione ed ex-dirigente della massoneria, la cui identità è stata resa nota ieri sera, era stato contattato da dirigenti della FUPAD attraverso Gustavo Pardo, un elemento controrivoluzionario che negli anni ’60 era a capo di una rete clandestina organizzata e diretta dall’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA). L’agente Gerardo, con oltre trent’anni di servizio negli Organismi della Sicurezza dello Stato, ha spiegato anche i suoi legami con la Miami Medical Team Foundation, una ONG che risiede negli Stati Uniti, che passando oltre la sua condizione di medico, gli ha richiesto di cercare informazione sui centri scientifici e sugli ospedali nel territorio nazionale in cui si maneggiassero isotopi radioattivi. L’obiettivo, secondo quanto esposto nel documentario, era quello di creare una situazione che fosse il pretesto per un eventuale intervento militare degli Stati Uniti contro Cuba. L’attuale strategia di sovversione è iniziata a partire dall’approvazione del Piano Bush nel 2004 e si basa sull’utilizzo delle nuove tecnologie dell’informazione e delle comunicazioni, ha sottolineato questo nuovo capitolo di “Le ragioni di Cuba”.

L’ex-Presidente Carter compie il secondo giorno di visita a Cuba
29.3 – L’ex-Presidente statunitense James Carter compie oggi il suo secondo giorno di visita a Cuba, in risposta a un invito del Governo dell’Isola. Come parte della sua agenda, Carter realizzerà questo martedì una visita all’antico Convento di Belén, ora inserito in un programma sociale legato all’Ufficio dello Storiografo di Ciudad de La Habana. Questo lunedì, l’ex-Presidente e la delegazione che l’accompagna hanno visitato il Patronato della Comunità Ebraica, dove hanno incontrato Adela Dworin, presidentessa di detta Comunità a Cuba, ed Hella Eskenazi, la sua segretaria esecutiva. Successivamente, Carter si è incontrato per poco più di un’ora e in privato con il Cardinale Jaime Ortega, Arcivescovo di La Habana. L’ex-Presidente nordamericano rimarrà a La Habana fino a domani, giornata prevista per il ritorno negli Stati Uniti. Questa è la seconda visita di Carter a Cuba, la prima nel maggio del 2002 è stata l’unica di un ex-Presidente degli Stati Uniti a Cuba dopo il trionfo della Rivoluzione.

Raúl Castro riceve l’ex-Presidente statunitense James Carter
30.3 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha ricevuto ieri l’ex-Presidente statunitense James Carter, nell’ambito della visita privata che realizza a Cuba su invito del Governo nazionale. Raúl Castro e Carter hanno colloquiato inoltre sull’attualità internazionale e sulle relazioni tra le due nazioni durante il loro incontro questo pomeriggio, ha sottolineato una notizia letta nel Notiziario della Televisione. In questo contesto il Presidente cubano ha ribadito la disposizione a dialogare con il Governo nordamericano su qualunque tema, ma in termini di uguaglianza senza condizionamenti e con assoluto rispetto dell’indipendenza e della sovranità Carter era accompagnato da sua moglie, Rosalynn Carter, e da Jennifer McCoy, direttrice del Programma delle Americhe del Centro Carter. Da parte cubana era presente il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez.

Sono venuto a visitare il popolo e il Governo di Cuba, ha dichiarato James Carter
30.3 – L’ex-Presidente statunitense James Carter ha dichiarato a La Habana che la sua presenza a Cuba ha come oggetto quello di visitare il popolo e il Governo dell’Isola. Carter ha aggiunto di seguito che considera con questa visita di poter aiutare a migliorare le relazioni tra i due paesi. L’ex-Presidente ha risposto brevemente a domande dei numerosi giornalisti cubani e stranieri di fronte all’antico Convento di Belén, oggi trasformato nella Direzione dei Temi Umanitari dell’Ufficio dello Storiografo della Città di La Habana, luogo in cui ha fatto un giro. In relazione alla situazione del cittadino statunitense Alan Gross, condannato a 15 anni di carcere per aver realizzato attività di sostegno a elementi controrivoluzionari a Cuba, ha detto di avere parlato con vari ufficiali in relazione a questo caso. Tuttavia, ha precisato di non trovarsi a Cuba per riportare al suo paese il signor Gross. L’ex-Presidente, che resterà a La Habana fino a oggi, compie la sua seconda visita a Cuba, la prima è stata nel maggio del 2002, unica realizzata da un ex-Presidente degli Stati Uniti a Cuba dopo il trionfo della Rivoluzione nel gennaio del 1959.

Cuba approva misure avviate a rendere attuale il modello economico
30.3 – Il Governo di Cuba ha adottato nuove misure nella politica bancaria dirette a sostenere l’aggiornamento del modello economico che si sta portando avanti nel paese. Durante una riunione ampliata del Consiglio dei Ministri, capeggiata dal Presidente Raúl Castro, è stata approvata la concessione di crediti ai produttori agro-zootecnici per l’acquisto di mezzi di lavoro e altri articoli nelle unità di commercio al dettaglio, al fine di elevare la produzione di alimenti. Questa misura comprende la concessione di prestiti alle persone autorizzate a esercitare il lavoro per proprio conto per finanziare il capitale di lavoro e gli investimenti mediante l’acquisto di beni, articoli e apparecchiature, e permettere che queste vendano prodotti e servizi agli enti statali, previo contratto. Per implementare queste norme con successo, precisa il quotidiano Granma, la Banca Centrale di Cuba dovrà continuare a rafforzare il suo ruolo dentro l’economia. Allo stesso modo sono state affrontate la situazione e le tendenze di indisciplina, illegalità e manifestazioni di corruzione amministrativa scoperte dal Controllo Generale della Repubblica. Il Presidente Raúl Castro ha sottolineato che per affrontare i problemi occorrono preparazione, armonizzazione, conciliazione ed esigenza perché senza disciplina e controllo nessun investimento o progetto dà frutti.

Considerato necessario percorrere tutte le vie legali nel caso dei Cinque antiterroristi cubani
30.3 – Il Presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba, Ricardo Alarcón, ha affermato che è necessario percorrere tutte le possibili vie legali nel processo di appello dei cinque antiterroristi detenuti negli Stati Uniti dal 1998. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González scontano condanne che arrivano fino a un doppio ergastolo più 15 anni di carcere per aver raccolto informazioni sui piani criminali di gruppi anticubani residenti nello stato nordamericano della Florida. Secondo il notiziario della sera della televisione, il memorandum presentato nel caso di Antonio Guerrero chiede l’annullamento del processo e si concentra su aspetti come la manipolazione delle prove da parte del Governo statunitense. Alarcón ha segnalato che il Governo non ha fornito tutte le prove che possedeva, le ha occultate, manipolate e distorte. Il secondo aspetto molto importante del documento, ha detto, è che lo stesso Governo ha lasciato da parte prove che avrebbero potuto essere a favore degli accusati, ha organizzato un vero complotto contro di loro attraverso i mezzi di informazione di Miami. Il memorandum cita dettagliatamente i nomi e l’importo del pagamento di giornalisti finanziati dal Governo, che sono stati incaricati di condizionare l’opinione pubblica dentro e fuori Miami.

Tre milioni di persone hanno visitato il Memorial del Che a Cuba
30.3 – Con l’arrivo della turista italiana Lorena Zambotto il memorial Ernesto Che Guevara, nella centrale provincia di Villa Clara, è arrivato a tre milioni di visitatori, secondo fonti ufficiali. Inaugurato nel 1988, il centro ha ricevuto dalla sua fondazione 1.399.266 turisti cubani e 1.600.734 visitatori stranieri, provenienti da varie nazioni, tra queste Italia, Germania, Francia, Canada, Spagna, Inghilterra e Venezuela. Il fatto riafferma il potere di attrazione di chi con il suo esempio ispira milioni di persone di ogni nazione a lottare per un mondo migliore, ha detto la direttrice del memorial, Veneranda Fe García, in riferimento a Ernesto Guevara, conosciuto in tutto il mondo come Che. Secondo Yanesky Gutiérrez, esperta del memorial, si è registrato un incremento significativo nel numero di persone giunte in questo luogo dopo l’arrivo nell’ottobre del 1997 dei resti del noto Guerrigliero Eroico e di parte del suo distaccamento.

La visita di Carter ha avuto un’ampia ripercussione sui mezzi di comunicazione cubani
31.3 – La seconda visita dell’ex-Presidente statunitense James Carter a Cuba ha oggi un’ampia ripercussione su diversi mezzi di informazione cubani. Il quotidiano Granma – quello a maggior diffusione a Cuba – ha pubblicato integralmente la conferenza stampa di Carter al Palazzo delle Convenzioni di La Habana e un’intervista concessa alla Televisione Cubana. Nelle sue apparizioni, l’ex-Presidente nordamericano si è detto speranzoso riguardo alla normalizzazione delle relazioni tra Cuba e Stati Uniti, e alla fine del blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington a Cuba da quasi mezzo secolo. “Vorrei che arrivasse anche il momento in cui le restrizioni ai viaggi dagli Stati Uniti a Cuba e da Cuba agli Stati Uniti possano essere sospese”, ha sottolineato. Nella sua intervista con la televisione nazionale – diffusa anche dalle stazioni radio e pubblicata sui giornali provinciali – Carter ha fatto riferimento ai cinque antiterroristi cubani detenuti nelle carceri nordamericani dal 1998. Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández e René González scontano severe condanne per avere informato sui piani di azioni violente contro Cuba, preparati da gruppi terroristici residenti nel territorio statunitense. Abbiamo parlato a favore della liberazione dei Cinque, una delle ragioni è quella che già sono stati in prigione per un lungo tempo, oltre 12 anni, ha precisato. Ha sottolineato il ruolo del leader della Rivoluzione, Fidel Castro, come promotore del tema del riscaldamento globale e ha considerato che gli Stati Uniti non sono decisi ad affrontare questo problema. L’ex-Presidente nordamericano, che si è incontrato con il Presidente cubano, Raúl Castro, ha messo in risalto la cooperazione di Cuba nella lotta contro il terrorismo internazionale e ha detto che La Habana deve essere tolta dalla lista dei paesi che sostengono il terrorismo. Si è incontrato anche con Fidel Castro, che nella sua riflessione pubblicata questo giovedì dal titolo “Il disastro del Giappone e la visita di un amico” ha ricordato che Carter ha affrontato con coraggio e con serenità le relazioni tra i due Stati. “Carter ha fatto quello che ha potuto per ridurre le tensioni internazionali e per promuovere la creazione degli uffici di interessi di Cuba e degli Stati Uniti. La sua amministrazione è stata l’unica che ha fatto alcuni passi per attenuare il criminale blocco imposto al nostro popolo”, ha indicato Fidel Castro.

Sotto controllo l’incendio forestale nell’estremo occidente cubano
31.3 – Pompieri e altre forze raddoppiano oggi i lavori di vigilanza per evitare la ripresa di un incendio forestale nel municipio di Minas de Matahambre, spento ieri. Secondo stime preliminari, il fuoco ha danneggiato oltre 600 ettari di boschi naturali e piantagioni di pini, nel nord della provincia di Pinar del Río. L’area forestale di Minas de Matahambre (nel nord-ovest dell’isola) comprende circa 58.000 ettari. Pinar del Río, a circa 140 chilometri da La Habana, è il territorio a maggiore indice boscoso nel paese, con oltre 385.000 ettari coperti di alberi, principalmente pini.

Giovani di 108 paesi scelgono Cuba per studiare Medicina
31.3 – Governi e familiari di 108 paesi inviano i loro figli a formarsi a Cuba nelle specialità mediche, ha evidenziato ad Asunción l’Ambasciatore cubano, Rolando Gómez, in risposta a diffamazioni diffuse in Paraguay. Il diplomatico ha considerato che questa elevata presenza di borsisti “denota un’immensa fiducia nella medicina cubana”. In un comunicato consegnato a Prensa Latina e pubblicato oggi dai mezzi di informazione paraguayani, Gómez ha messo in rilievo che i risultati di Cuba in materia di salute “parlano da soli”. Con indicatori che la posizionano ai vertici della regione, Cuba registra una mortalità infantile di appena 4.5 per ogni mille nati vivi, ha ricordato il testo. Il tasso di mortalità dei bambini minori di cinque anni è di 5.9 per mille e la mortalità materna totale è di 43.6 per ogni centomila nati vivi, ha illustrato il rappresentante di Cuba. Oltre 80 paesi di tutti i continenti hanno richiesto e contano sui servizi medici cubani. Se formassimo “medici mediocri” niente di tutto ciò avrebbe potuto essere realizzato, ha sottolineato l’Ambasciatore.

L’Ecuador ringrazia Cuba per la formazione di medici
31.3 – A nome del suo popolo e del suo Governo, il Ministro degli Esteri ecuadoriano, Ricardo Patiño, ha espresso una gratitudine immensa al popolo cubano per la sua solidale formazione di medici, nonostante il criminale blocco imposto dagli Stati Uniti da oltre 50 anni fa. Il capo della diplomazia ecuadoriana e l’Ambasciatore di Cuba in questo paese, Jorge Rodríguez, hanno salutato ieri sera con una solenne cerimonia 29 studenti selezionati per studiare nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM) di La Habana. Al termine del 2010 studiavano a Cuba 29.340 giovani di 126 paesi, tra questi 35 dell’America Latina e dei Caraibi, compresi 1.810 ecuadoriani, dei quali 1.729 frequentano il corso di Medicina, ha rivelato l’Ambasciatore Rodríguez nelle sue parole iniziali. L’ELAM, creata 12 anni fa su iniziativa del leader cubano, Fidel Castro, ha abilitato fino all’anno scorso 435 medici ecuadoriani, altri 98 saranno abilitati nell’agosto prossimo e 50 di loro hanno partecipato in Ecuador alla Misión Manuela Espejo per il rilevamento di persone con handicap.

Giovani guatemaltechi si recano a Cuba per studiare Medicina
31.3 – Un gruppo di giovani guatemaltechi è partito oggi per La Habana per iniziare gli studi alla Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), dove già frequentano i corsi oltre 500 dei loro compatrioti. È un nuovo atto di solidarietà del popolo, della Rivoluzione cubana e del suo leader Fidel Castro, perché altrimenti non avrebbero avuto l’opportunità nel loro paese, ha detto a Prensa Latina il Viceministro della Salute Pubblica e dell’Assistenza Sociale Pedro Rosales. Ha aggiunto di essere convinto che una volta laureati ritorneranno ben preparati per lavorare con la popolazione più bisognosa in qualunque posto del paese, e per aggiungersi ai 502 guatemaltechi già laureati dall’ELAM. Finora, inoltre, 346 si sono laureati in Ecuador nella specialità di medicina generale integrale sotto gli insegnamenti dei collaboratori di Cuba.

APRILE 2011

In crescita le operazioni di Havanatur mediante accordi globali
1.4 – Le operazioni del turismo cubano e in particolare della compagnia Havanatur, crescono mediante l’incremento di unioni globali come il più recente accordo con il fornitore internazionale Amadeus. Un comunicato di Havanatur precisa che Amadeus è fornitore di riferimento per soluzioni tecnologiche e di procedimento di transazioni per il settore mondiale di viaggi e di ricreazione. Questo accordo commerciale costituisce il primo del gruppo cubano con un distributore generale ed è stato firmato a La Habana dal vice-presidente del Gruppo Internazionale Havanatur, Leonel Luis Guillot, e dal Senior Adviser. Da oltre 30 anni il Gruppo Internazionale di Tour-operator e Agenzie di Viaggi Havanatur S.A opera sul mercato internazionale con la finalità di promuovere e di commercializzare il destino Cuba. Havanatur è presente in oltre 40 nazioni, tra queste Germania, Argentina, Bahamas, Canada, Cile, Spagna, Francia, Italia, Messico, Regno Unito e Russia.

I Pionieri salvaguardano l’insegnamento della storia di Cuba
4.4 – I 300 delegati al V Congresso dei Pionieri terminano oggi le loro sessioni con la premessa di approfondire la conoscenza della storia patria e di perfezionare il lavoro dell’organizzazione che rappresenta i cubani più giovani. L’edizione nazionale del congresso più importante dei bambini che riunisce i piccoli nel Palazzo dei Pionieri di La Habana, puntualizza il dovere delle nuove generazioni, impegnate a difendere le conquiste della Rivoluzione dalla sua trincea. I delegati hanno lavorato ieri in quattro commissioni, una dedicata alla scuola elementare e media inferiore, in cui è stato affrontato il tema dello studio come principale dovere e del funzionamento dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí (OPJM). Il resto dei gruppi hanno analizzato il modo migliore per avvicinarsi alla Storia di Cuba, la formazione vocazionale e l’orientamento professionale dei pionieri.

Festeggiano il loro anniversario le organizzazioni giovanili cubane
4.4 – Le nuove generazioni di cubani, che continuano l’opera dei loro predecessori, festeggiano oggi il 50° anniversario dell’Organizzazione dei Pioniere José Martí (OPJM) e il 49° dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC). Collettivi studenteschi, centri di lavoro, unità di produzione e installazioni militari ricordano l’anniversario delle due organizzazioni, sorte rispettivamente il 4 aprile 1961 e 1962. Il raggiungimento di un’adeguata formazione integrale per assicurare la continuità della Rivoluzione iniziata il 1° gennaio 1959 costituisce il compito principale degli alunni cubani dal primo al nono grado. Dobbiamo garantire che i futuri uomini e donne si responsabilizzino nelle professioni per lo sviluppo economico, politico e sociale del nostro paese, ha indicato a Prensa Latina la presidentessa nazionale dell’OPJM, Yamilé Ramos. Vogliamo che i pionieri si formino come futuri uomini utili al paese, e sviluppare in essi fin dalla tenera età una coscienza di lavoratori, ha precisato. L’attenzione ai piani di studio e il buon funzionamento dell’organizzazione a tutti i livelli sono compiti permanenti nelle agende dei dirigenti, ha commentato recentemente la Ramos.

I Pionieri salvaguardano l’insegnamento della storia di Cuba
4.4 – I 300 delegati al V Congresso dei Pionieri terminano oggi le loro sessioni con la premessa di approfondire la conoscenza della storia patria e di perfezionare il lavoro dell’organizzazione che rappresenta i cubani più giovani. L’edizione nazionale del congresso più importante dei bambini che riunisce i piccoli nel Palazzo dei Pionieri di La Habana, puntualizza il dovere delle nuove generazioni, impegnate a difendere le conquiste della Rivoluzione dalla sua trincea. I delegati hanno lavorato ieri in quattro commissioni, una dedicata alla scuola elementare e media inferiore, in cui è stato affrontato il tema dello studio come principale dovere e del funzionamento dell’Organizzazione dei Pionieri José Martí (OPJM). Il resto dei gruppi hanno analizzato il modo migliore per avvicinarsi alla Storia di Cuba, la formazione vocazionale e l’orientamento professionale dei pionieri.

Festeggiano il loro anniversario le organizzazioni giovanili cubane
4.4 – Le nuove generazioni di cubani, che continuano l’opera dei loro predecessori, festeggiano oggi il 50° anniversario dell’Organizzazione dei Pioniere José Martí (OPJM) e il 49° dell’Unione dei Giovani Comunisti (UJC). Collettivi studenteschi, centri di lavoro, unità di produzione e installazioni militari ricordano l’anniversario delle due organizzazioni, sorte rispettivamente il 4 aprile 1961 e 1962. Il raggiungimento di un’adeguata formazione integrale per assicurare la continuità della Rivoluzione iniziata il 1° gennaio 1959 costituisce il compito principale degli alunni cubani dal primo al nono grado. Dobbiamo garantire che i futuri uomini e donne si responsabilizzino nelle professioni per lo sviluppo economico, politico e sociale del nostro paese, ha indicato a Prensa Latina la presidentessa nazionale dell’OPJM, Yamilé Ramos. Vogliamo che i pionieri si formino come futuri uomini utili al paese, e sviluppare in essi fin dalla tenera età una coscienza di lavoratori, ha precisato. L’attenzione ai piani di studio e il buon funzionamento dell’organizzazione a tutti i livelli sono compiti permanenti nelle agende dei dirigenti, ha commentato recentemente la Ramos.

Cuba critica gli Stati Uniti per l’assoluzione di un terrorista
11.4 – Cuba ha criticato il Governo degli Stati Uniti affinché rettifichi la farsa dell’assoluzione del terrorista Luis Posada Carriles in un processo per immigrazione a El Paso, Texas. Una dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere (MINREX) pubblicata a La Habana, riferisce che Washington è a conoscenza della partecipazione di Posada Carriles all’esplosione dell’aereo di Cubana de Aviación a Barbados, della campagna di bombe contro impianti turistici cubani e dei suoi piani per fare attentati a Fidel Castro. Il processo contro l’ex-agente della CIA in un processo per immigrazione e non per terrorismo, precisa il testo, costituisce un insulto al popolo di Cuba e alle famiglie a lutto a causa delle azioni del terrorista reo-confesso. La cosa più paradossale, continua la dichiarazione del MINREX è che, mentre si assolve Posada Carriles, cinque cubani rimangono ingiustamente nelle carceri nordamericane per aver cercato informazioni sulle azioni dei terroristi di origine cubana che, come Posada Carriles, passeggiano liberi e impunemente per le strade di Miami.

Posada Carriles: insolito verdetto, afferma un antiterrorista cubano
11.4 – Antonio Guerrero, uno dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti, ha definito insolito il verdetto di assoluzione per il criminale internazionale Luis Posada Carriles. Ha detto che a El Paso, in Texas, è stato fatto un “processo teatrale” contro Posada “per aver mentito alle autorità di Immigrazione”. Tuttavia, ha precisato in un messaggio che è circolato ieri tra centinaia di amici nel mondo, “i Cinque conoscono molto bene quello che è un processo di fronte a una giuria di 12 persone negli Stati Uniti”. Guerrero, ri-sentenziato a 21 anni e 10 mesi di privazione della libertà il 13 ottobre 2009 nella Corte del Distretto Sud della Florida, mette in dubbio che agiranno “contro tutto quello che è stato provato là (a El Paso)”. Gli argomenti presentati nelle udienze hanno evidenziato “la complicità di Posada Carriles negli atti terroristici contro Cuba (in 1997), in cui ha perso la vita Fabio Di Celmo”, un giovane turista italiano.

Playa Girón: una vittoria anche sulle menzogne statunitensi
11.4 – Per quanto corra la bugia, alla fine la verità la raggiunge, dice a Cuba un vecchio proverbio, il cui significato può essere collegato oggi a un’aggressione mercenaria avvenuta mezzo secolo fa. Come preambolo dell’attacco a Playa Girón, otto aeroplani B-26, con le insegne della Forza Aerea Rivoluzionaria e l’insegna nazionale, hanno bombardato Cuba, e invece di difendere un popolo vittorioso vi si sono scagliati contro. Il carico mortale di questi aerei ha colpito tre aeroporti: uno nel municipio di San Antonio de los Baños, un altro a La Habana e l’ultimo nell’orientale città di Santiago de Cuba. Il proposito degli aggressori era quello di distruggere gli aerei a terra e privare Cuba di questi mezzi per la sua difesa di fronte all’invasione che attraverso Girón, nota nei circoli politici di Washington come Baia dei Porci, sarebbe avvenuta poco dopo. Quell’alba del 15 aprile 1961, artiglieri, piloti e meccanici cubani hanno occupato rapidamente i loro posti e molti giovani hanno messo in funzione la contraerea in una questione di secondi.

Havana Club aspira a vendere quattro milioni di casse
11.4 – Autorità dell’azienda produttrice di rum Havana Club hanno dichiarato oggi la loro aspirazione di raggiungere quest’anno vendite di quattro milioni di casse contenenti nove litri del liquore cubano. Il presidente della Corporazione CubaRon, Juan González, ha aggiunto che vi è questo proposito, nonostante l’arbitraria decisione della corte degli Stati Uniti di non rinnovare la licenza di commercializzazione del marchio in quel paese. González ha detto che la capacità industriale per la produzione della nota bevanda è a un livello molto alto, e da ciò si stimano volumi esportabili al di sopra dei 100 milioni di dollari nei principali mercati.

Cresce l’arrivo di turisti a Cuba
11.4 – Cuba ha ricevuto questa domenica un milione di turisti nel 2011 con 13 giorni di anticipo rispetto l’anno precedente, ha indicato un comunicato del Ministero del Turismo. La nota aggiunge che il paese ha avuto il 10.4 % di crescita nel settore durante il primo trimestre, soprattutto per provenienze da Canada, Russia, Argentina, Regno Unito, Cile, Polonia, Venezuela e Belgio. In crescita anche gli arrivi attraverso viaggi di crociera e inoltre si può contare anche su nuove camere a Cayo Santa María, nel nord della centrale provincia di Villa Clara e nel principale centro balneare del paese, Varadero.

Il prodotto cubano Heberprot-P riceve il premio Miglior Inventore Giovane
11.4 – Il biofarmaco cubano Heberprot-P, utilizzato per il trattamento del piede diabetico, ha ricevuto a Ginevra il premio al Migliore Inventore Giovane (Wipo Award For Best Young Inventor) dell’Organizzazione Mondiale della Proprietà Intellettuale (OMPI). Questo prodotto sviluppato dal Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia di Cuba, che offre una soluzione a un’infermità considerata da molti anni una sfida per il mondo scientifico, nel marzo scorso ha avuto anche la Medaglia d’Oro dell’OMPI. Questa volta è stato premiato durante la 39° edizione della Fiera Internazionale delle Invenzioni, terminata ieri a Ginevra e alla quale hanno partecipato 45 paesi con oltre mille innovazioni. Il prodotto, già utilizzato su oltre 20.000 pazienti di Cuba e di altre parti del mondo e brevettato in 15 paesi, accelera la cicatrizzazione di UPD profonde e complesse e diminuisce il rischio di amputazioni.

ONU: Cuba denuncia l’assoluzione di un terrorista negli Stati Uniti
12.4 – Cuba ha chiesto all’ONU che distribuisca come documento ufficiale delle Nazioni Unite una denuncia del suo Ministero degli Esteri contro l’assoluzione del terrorista Luís Posada Carriles in un processo farsa negli Stati Uniti. La petizione è stata presentata dalla missione permanente di Cuba presso l’organizzazione mondiale al Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon. In un comunicato stampa, la rappresentanza diplomatica ha sottolineato che dopo tre mesi di farsa giudiziale in Texas, la giuria ha avuto bisogno di sole tre ore per dichiarare innocente il noto terrorista. Posada Carriles è stato assolto da 11 accuse di falsa testimonianza, frode migratoria e ostruzione al procedimento, accuse irrisorie se paragonate ai suoi attentati terroristici, sottolinea la nota. Aggiunge che non sono state considerate le prove irrefutabili sulla sua partecipazione alla catena di attentati con bombe perpetrati nel 1997 a La Habana, né la sua responsabilità nell’esplosione di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976, con 73 morti. Tuttavia, denuncia che mentre Posada Carriles è stato assolto, cinque antiterroristi cubani scontano una condanna collettiva di 99 anni più due ergastoli negli Stati Uniti.

La sconfitta mercenaria a Cuba: Playa Girón
12.4 – Il 50° anniversario della vittoria di Playa Girón ha una notevole rilevanza per il popolo cubano ed è ricordato per la sconfitta nel 1961 dell’invasione di truppe mercenarie, addestrate dall’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA). Questo piano di incursione armata era stato approvato dal Presidente degli Stati Uniti Dwight D. Eisenhower, che il 17 marzo 1960 ordinò di iniziare il reclutamento dei mercenari di origine cubana, che sarebbero sbarcati nell’occidentale provincia di Matanzas. Alcuni giorni dopo le elezioni negli Stati Uniti, il 18 novembre 1960, la CIA espose al Presidente eletto John F. Kennedy i particolari del piano e questi approvò l’idea. Il 15 aprile 1961, mentre la flotta navale mercenaria navigava verso Cuba scortata da navi nordamericane della Marina di Guerra, otto bombardieri B-26 dipinti con le insegne della Forza Aerea Cubana, bombardarono due basi dell’aviazione e un aeroporto civile. Lo sbarco a Cuba della cosiddetta Brigata 2506 iniziò il 17 aprile, con le stesse caratteristiche delle unità di assalto anfibio delle forze armate degli Stati Uniti. Aveva circa 1.500 uomini armati, carri armati e artiglieria di campagna. Dirette personalmente dal leader della Rivoluzione, Fidel Castro, le truppe cubane non diedero tregua al nemico e alle 17:30 ora locale del 19 aprile, l’invasione era sconfitta.

Gli Stati Uniti proibiscono a musicisti di recarsi a Cuba
12.4 – L’Amministrazione del Presidente Barack Obama ha rifiutato i permessi a un gruppo di artisti irlandesi-americani per recarsi a Cuba, dove aveva previsto di partecipare a un festival di musica tradizionale celtica, ha denunciato il sito digitale IrishCentral.com. I musicisti, residenti negli Stati Uniti, erano stati invitati a suonare al II Festival Annuale della Cultura Celtica, in programma dal 15 al 26 aprile prossimi in sedi della restaurata Habana Vieja. L’evento ha il sostegno dell’Ufficio dello Storiografo di La Habana e dell’agenzia di promozione culturale del Governo di Dublíno “Culture Ireland” (Cultura Irlanda), ed è coordinato fuori da Cuba dall’irlandese Kilian Kennedy, spiega l’informazione.

Playa Girón: un livello superiore nelle aggressioni contro Cuba
13.4 – L’invasione organizzata dagli Stati Uniti a Playa Girón, nell’occidentale provincia di Matanzas, 50 anni fa ha costituito un livello superiore nel cumulo di azioni ostili per distruggere la Rivoluzione cubana. Le azioni criminali pianificate dal territorio nordamericano avevano compreso l’esplosione della nave La Coubre, una nave francese che trasportava armi e munizioni, il 4 marzo 1960 nel porto di La Habana. Il popolo, insieme a poliziotti e pompieri, stava prestando aiuto per recuperare i feriti, quando una seconda esplosione sorprese e uccise coloro che avevano avuto questo gesto solidale. Anche se nel 1961 le aggressioni di Washington prevedevano inoltre l’incendio dei canneti, l’incursione in acque cubane di imbarcazioni pirata e la morte di esseri umani, non era stata mai portata a termine un’operazione di carattere militare. Il 15 aprile aerei degli Stati Uniti con le insegne cubane hanno attaccato gli aeroporti di San Antonio de los Baños e di Ciudad Libertad, nella vecchia provincia di La Habana, e di Santiago di Cuba, nel territorio orientale. Gli invasori, addestrati dalla nordamericana Agenzia Centrale di Intelligence, sono penetrati attraverso Playa Girón e sono stati sconfitti in meno di 72 ore dalle Milizie Nazionali Rivoluzionarie, create da poco, e dalle truppe della Polizia e dell’Esercito Ribelle.

Girón: i cubani hanno frustrato il tentativo di creare un Governo provvisorio
13.4 – I cubani hanno sconfitto in meno di 72 ore l’incursione di cinquant’anni fa di elementi addestrati dagli Stati Uniti dopo che questi erano penetrati attraverso Playa Girón per occupare una porzione di territorio e stabilire un Governo parallelo. Il 17 aprile 1961 oltre 1.500 uomini hanno invaso Cuba nella parte sud dell’occidentale provincia di Matanzas, e sono sbarcati in un luogo conosciuto come Baia dei Porci. Occupare la zona di sbarco per poi chiedere un intervento armato statunitense costituiva il principale obiettivo dell’invasione. Per il successo della missione contavano su differenti mezzi e armamenti come navi, chiatte, corvette con cannoncini, lance per dare appoggio allo sbarco, aeroplani B-26 e P-51, carri armati M-41, camion di vario tipo e cannoni, tra gli altri. Secondo testimonianze di coloro presenti in quei momenti, una delle navi, nota come Río Escondido, trasportava nel suo interno un impianto di comunicazione con il quale avrebbero annunciato al popolo la presunta vittoria controrivoluzionaria, ma la nave venne affondata. La sconfitta che Cuba ha inflitto agli invasori è diventata la prima in America Latina per gli Stati Uniti e ha riaffermato l’impegno del popolo cubano con il processo iniziato il 1° gennaio 1959.

Cuba ricorda un’azione terroristica preambolo dell’invasione mercenaria
13.4 – Cuba ricorda oggi l’azione terroristica contro i grandi magazzini El Encanto a La Habana, una dose criminale del preambolo dell’invasione mercenaria a Playa Girón organizzata e finanziata dagli Stati Uniti nell’aprile del 1961. Nel sabotaggio contro l’installazione commerciale ha perso la vita la cubana Fe del Valle, 18 persone sono rimaste ferite e le perdite economiche sono state di circa 20 milioni di dollari. Documenti storici precisano che il 9 aprile 1961 è esplosa una bomba alle entrate dei magazzini, ma senza danni maggiori della distruzione di alcuni vetrate. Quattro giorni dopo, dopo l’esplosione di due ordigni incendiari preparati con C-4, le fiamme dentro El Encanto hanno impegnato i pompieri fino alle 19:00 ora locale e hanno interessato anche i vicini stabilimenti Lynx e Indocina. Il sinistro è stato provocato da Carlos González, lavoratore del settore dischi del centro e membro del gruppo terroristico Movimiento de Recuperación del Pueblo, di cui un suo parente Reynold González era il capoccia. Dopo i fatti, il criminale è stato fermato come sospetto a Playa Baracoa, a ovest della capitale, mentre cercava di abbandonare Cuba.

Playa Girón: allegria e tristezza del popolo cubano
14.4 – Allegria e tristezza sono sentimenti che evocano oggi i cubani quando si riferiscono alla vittoria su un’aggressione mercenaria organizzata e finanziata dagli Stati Uniti cinquant’anni fa. Nel ricordo di molti appare la partecipazione diretta negli avvenimenti e la disposizione del popolo a rimanere sul piede di lotta per non rinunciare alla libertà conquistata con sacrificio, sudore e sangue. Altri ricordano le vittime umane, tra queste molti giovani, e i danni materiali di un attacco che è stato sconfitto in meno di 72 ore dopo intensi combattimenti. Durante le prime ore dell’alba del 17 aprile 1961 è iniziato lo sbarco dei 1.550 uomini della cosiddetta Brigata 2506 attraverso Playa Girón, con carri armati e blindati, e l’appoggio dei paracadutisti e del bombardamento aereo. L’obiettivo degli invasori, addestrati dall’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) degli Stati Uniti, era quello di occupare la zona della Ciénaga de Zapata, nella costa meridionale della provincia di Matanzas, e instaurare un Governo controrivoluzionario auspicato da Washington. Ma i funesti piani hanno incontrato il rifiuto delle forze armate cubane e delle Milizie Nazionali Rivoluzionarie, che sotto la guida del leader Fidel Castro, non hanno dato tregua agli aggressori raggiungendo la vittoria il 19 aprile.

Il Venezuela ribadisce agli Stati Uniti la richiesta di estradizione di un terrorista
14.4 – Il Governo venezuelano ribadisce oggi mediante una nota ufficiale la sua richiesta agli Stati Uniti di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, assolto alcuni giorni fa in questo paese dopo un processo per immigrazione definito una farsa. Il Ministero degli Esteri ha annunciato la consegna della nota ai rappresentanti diplomatici di Washington a Caracas, per confermare la richiesta effettuata nel 2005, sulla base dell’esistenza di un accordo bilaterale di estradizione vigente da quasi 90 anni. “Oggi porteremo un documento ratificando la nostra petizione, d’accordo con i trattati internazionali, affinché si possa effettuare in Venezuela il processo contro Posada Carriles per l’esplosione dell’aereo di Cubana de Aviación”, ha anticipato il Ministro delle Relazioni Estere, Nicolás Maduro. Il terrorista protetto dagli Stati Uniti è reo confesso dell’attentato nell’ottobre 1976 contro l’aereo cubano, sabotaggio nel quale hanno perso la vita 73 persone. Posada Carriles nel 1985 è evaso da un carcere di massima sicurezza a San Juan de los Morros, stato di Guárico, mentre era in attesa della sentenza per questo crimine, e da allora ha conti pendenti con la giustizia venezuelana.

García Delgado: il patriottismo cubano contro l’attacco mercenario
15.4 – Il nome e l’amore verso Cuba di un giovane di 25 anni di età risaltano in giorni come oggi quando 50 anni fa ha occupato un posto speciale nella storia di Cuba. Eduardo García Delgado, membro delle Milizie Nazionali Rivoluzionarie, ha ottenuto l’immortalità degli eroi scrivendo con il suo sangue “Fidel” poco prima di morire. L’azione di García Delgado racchiude una gran dose di simbolismo e la fedeltà senza limiti al leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro. Dal 15 aprile 1961, questo uomo del popolo figura nella lista di oltre 2.350 suoi compatrioti morti in conseguenza della politica ostile degli Stati Uniti contro Cuba. Quel giorno, otto aeroplani B-26, con le insegne della Forza Aerea Rivoluzionaria e l’insegna nazionale, hanno bombardato vari punti di Cuba come parte dei piani di aggressione organizzati e finanziati da Washington.

Playa Girón: l’aggressore non si pente
15.4 – Trascorso mezzo secolo dell’aggressione armata a Cuba con l’invasione a Playa Girón, gli Stati Uniti, che l’hanno organizzata e finanziata, continuano a non pentirsi delle vite falciate e dei danni causati. La sconfitta fulminante inferta dai cubani a una brigata ben armata e sostenuta logisticamente da mezzi militari statunitensi ha provocato in quei giorni dell’aprile 1961 l’ammissione da parte del Presidente nordamericano della responsabilità dell’attacco. Ovviamente quel “mea culpa” pubblico di John F. Kennedy non ha mai significato la sospensione da parte di Washington delle continue azioni violente contro Cuba, con preferenza agli atti terroristici per tentare per decenni l’impossibile destabilizzazione della società rivoluzionaria. Sabotaggi a installazioni di produzione o di servizi, incendi di canneti per colpire l’allora prima industria nazionale e l’introduzione denunciata da Cuba di virus e malattie che è costata, tra l’altro, la vita a 101 bambini, sono momenti neri che sono seguiti a Girón.

Il Partito Comunista di Cuba: avanguardia della nazione
15.4 – Il Partito Comunista di Cuba (PCC), avanguardia organizzata della nazione, costituisce la forza dirigente superiore della società e dello Stato di questo paese caraibico. Ha la responsabilità di organizzare e orientare gli sforzi comuni verso la costruzione del socialismo e il progresso verso la società comunista. In questo modo è scritto nell’articolo 5 del capitolo I della Costituzione cubana che proclama dalla sua terza riforma nel 2002 l’irreversibilità del carattere socialista della Rivoluzione iniziata il 1°gennaio 1959. Le radici di questa organizzazione sono nel Partito Rivoluzionario Cubano, fondato e proclamato ufficialmente il 10 aprile 1892 dall’Eroe Nazionale, José Martí, e nel primo Partito Comunista di Cuba, nato sotto la guida di Carlos Baliño e di Julio Antonio Mella il 16 agosto 1925. Finora sono stati effettuati cinque congressi del PCC (1975, 1980, 1986, 1991 e 1997), e il sesto sarà tra il 16 e il 19 aprile dell’attuale anno con l’ottica posta in un gruppo di misure per aggiornare il modello economico cubano.

Cuba: il VI Congresso del Partito Comunista nel plenario
18.4 – I delegati al VI Congresso del Partito Comunista di Cuba si riuniscono oggi nel plenario dopo la discussione del Progetto di Lineamenti della Politica Economica e Sociale in cinque commissioni. La commissione 5 ha analizzato ieri il tema dell’acquisto delle abitazioni e ha deciso di portare al plenario la decisione sulla compravendita delle stesse e di flessibilizzare altre forme di trasmissione della proprietà di immobili tra persone fisiche. Nella Commissione I, il suo presidente Marino Murillo ha sottolineato che per l’aggiornamento del modello economico di Cuba è indispensabile un processo di contrattazione adeguato. Vari delegati della Commissione 2 si sono trovati d’accordo sul fatto che non è possibile pretendere che i lineamenti comprendano nel dettaglio tutto il necessario per aggiornare il modello economico, perché molti dei suggerimenti potranno essere tenuti in conto solo quando entreranno in vigore le decisioni o le politiche progettate. La Commissione 3, presieduta da Margarita González, Miguel Díaz-Canel e Roberto Morales Ojeda, ha iniziato la discussione delle 26 proposte sul Capitolo VI del progetto di lineamenti, della Politica Sociale, sull’Educazione, Salute, Sport, Cultura, Previdenza Sociale, Impiego e Salari. Riguardo la politica agro-industriale, i delegati della Commissione 4 hanno espresso consenso sul fatto di aggiungere che l’accesso diretto ad articoli ed attrezzature comprenda oltre alle forme produttive i produttori individuali.

La Missione Dentro il Quartiere in Venezuela arrivata all’ottavo anniversario
18.4 – La Missione Dentro il Quartiere, compresa nell’accordo Cuba-Venezuela, arriva quest’anno al suo ottavo anniversario con un record di oltre 438 milioni di visite mediche, oftalmiche e odontoiatriche. Migliaia di medici provenienti da Cuba sono giunti in Venezuela nell’aprile del 2003 per stabilirsi in zone di difficile accesso e canalizzare le necessità del popolo venezuelano, pubblica nella sua pagina-web il Ministero della Salute. Questo programma sociale offre attenzione immediata, integrale, efficace e gratuita per i più bisognosi. Finora, 6.712 centri di Dentro il Quartiere 1 hanno salvato 302.171 vite e hanno assistito 7.382 parti.

Fidel Castro partecipa alla chiusura del Congresso dei comunisti cubani
19.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha partecipato oggi alla chiusura del VI Congresso del Partito Comunista di Cuba. Durante l’incontro, iniziato lo scorso 16 aprile al Palazzo delle Convenzioni, i delegati hanno discusso e approvato la Relazione Centrale dell’evento, presentata da Raúl Castro all’inaugurazione. In cinque commissioni e nel plenario è stato dibattuto il Progetto di Lineamenti della Politica Economica e Sociale del Partito e della Rivoluzione che ha avuto via libera dopo nuove modifiche e l’ampia consultazione popolare. Inoltre, il VI Congresso ha orientato il Governo per la creazione di una Commissione Permanente per l’Implementazione e lo Sviluppo di detti lineamenti, senza che vi sia una diminuzione delle funzioni degli organismi dell’Amministrazione Centrale dello Stato. I delegati hanno considerato che l’Informe Centrale è essenziale per intraprendere i compiti futuri, fondamentalmente nell’economia, e costituisce una valutazione obiettiva del cruciale momento che vive la nazione. Parallelamente non saranno trascurati un istante i pilastri che garantiscono la sovranità e l’indipendenza di Cuba: l’unità del popolo e la sua permanente disposizione a difendere a qualunque prezzo il socialismo. Il VI Congresso ha inoltre incaricato il Comitato Centrale di trasferire al Parlamento raccomandazioni per perfezionare gli organismi del Poder Popular, il sistema elettorale e la divisione politico-amministrativa.

Raúl Castro eletto Primo Segretario del Partito Comunista
19.4 – Raúl Castro è stato eletto Primo Segretario dell’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba dal nuovo Comitato Centrale (CC), presentato oggi alla chiusura del VI Congresso dell’organizzazione. La funzione di Secondo Segretario la svolgerà José Machado Ventura, che inoltre capeggerà il Segretariato del CC, composto da sette membri. L’Ufficio Politico, prima di 24 membri, ne ha ora 15 e vi sono in questa struttura Ramiro Valdés, Abelardo Colomé Ibarra, Julio Casas Regueiro, Esteban Lazo, Ricardo Alarcón e Miguel Díaz-Canel. Vi sono anche Leopoldo Cintra Frías, Ramón Espinosa Martin, Álvaro López Miera e Salvador Valdés, che insieme a quelli già citati facevano parte del precedente Burò. A loro si aggiungono come nuovi membri Marino Murillo, Adel Yzquierdo e Mercedes López Acea, l’unica donna nel gruppo. Oltre a Machado Ventura e di Lazo, compongono il Segretariato José Ramón Balaguer, Abelardo Álvarez, Víctor Gaute, Olga Lidia Tapia e Misael Enamorado.

Playa Girón, al di là del momento storico a Cuba
19.4 – La vittoria di Playa Girón, oltre a dichiarare il carattere socialista della Rivoluzione cubana nel 1961, ha rappresentato uno dei fattori politici decisivi del periodo, la cui trascendenza oltrepassa oggi il suo momento storico. Il 19 aprile 1961 le truppe cubane dirette dal leader della Rivoluzione, Fidel Castro, non hanno dato tregua al nemico e alle 17:30 ora locale di quel giorno, l’invasione mercenaria è stata sconfitta. Giorni prima – il 15 aprile 1961 – mentre il raggruppamento navale mercenario navigava verso Cuba, scortato da navi nordamericane della Marina da Guerra, otto bombardieri B-26 pilotati da mercenari e dipinti con le insegne della Forza Aerea cubana, hanno bombardato due basi dell’aviazione e un aeroporto civile. Al funerale delle vittime dei bombardamenti non vi è stata sorpresa quando Fidel Castro ha avvertito sull’imminente minaccia di invasione e ha proclamato il carattere socialista della Rivoluzione. Conservano validità le parole di Fidel il 16 aprile 1961: “Quello che gli imperialisti non possono perdonarci è la dignità, il coraggio, la fermezza ideologica, lo spirito di sacrificio e lo spirito rivoluzionario del popolo di Cuba”. “Questo è ciò che non possono perdonarci, che siamo qui sotto il loro naso e che abbiamo fatto una Rivoluzione Socialista proprio sotto il naso degli Stati Uniti”, ha detto lo stratega il cui messaggio è entrato nella vita di ogni giovane della nuova generazione di cubani. Lo sbarco a Cuba della Brigata mercenaria 2506 era cominciato il 17 aprile e la stessa riuniva caratteristiche simili alle unità di assalto anfibio delle forze armate degli Stati Uniti. Era composta da circa 1.500 uomini armati, carri armati e artiglieria da campagna. Le forze cubane erano composte da combattenti dell’Esercito Ribelle e della Polizia Nazionale Rivoluzionaria, ma il grosso era formato da miliziani volontari con scarsa o nessuna esperienza di combattimento. Passata la vittoria di Playa Girón, l’evento è stato considerato come la prima sconfitta militare dei nordamericani nel secolo XX nella regione, e così lo hanno vissuto il Presidente John F. Kennedy e il sottosegretario di Stato Dean Rusk, quando sono stati avvisati che tutto era finito in un disastro.

Cuba ha compiuto il piano di produzione dello zucchero
19.4 – Cuba ha compiuto il piano dello zucchero della presente zafra, in cui si è avuta un’evoluzione favorevole degli indicatori di base dell’efficienza, ha detto una fonte del settore. Il capo dell’Ufficio di Comunicazione Istituzionale del Ministero dello Zucchero, Liobel Pérez, ha evidenziato che il risultato produttivo è avvenuto con un mese di anticipo e con costi inferiori a quelli pianificati. Quest’ultimo indicatore e la quantità stimata di canna al 108.7 %, apporteranno una quantità superiore a quanto programmato. Già hanno concluso la loro attività 11 industrie, che in complesso hanno apportato circa 25.000 tonnellate in più rispetto ai calcoli iniziali.

Raúl Castro invia un messaggio ai combattenti e al popolo cubano
20.4 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha inviato un messaggio di augurio e di gratitudine, pubblicato oggi a La Habana, a ognuno dei partecipanti alla rivista militare e alla sfilata popolare dello scorso 16 aprile. Ha affermato che lì è sfilato un popolo pieno di gioventù in una dimostrazione di sostegno della Rivoluzione cubana. Cinquant’anni sono trascorsi da quell’aprile del 1961 in cui il popolo si è schierato per salvaguardare le nostre più grandi conquiste, ha sottolineato. Ha evidenziato che da allora milioni di cubani hanno difeso da diverse trincee la Patria Socialista. Servano queste giornate di aprile per rendere omaggio, da questo storico Congresso del Partito e in occasione delle date commemorative, i combattenti delle Milizie delle Truppe Territoriali, della Difesa Antiaerea e della Forza Aerea Rivoluzionaria (DAAFAR) e i nostri carristi, ha precisato.

Cuba svilupperà la seconda fase della vaccinazione antipolio
20.4 – La seconda fase della 50° Campagna di Vaccinazione contro la poliomielite avrà luogo in tutta Cuba dal 22 al 28 di aprile e, una volta conclusa, sarà protetto contro questa malattia oltre mezzo milione di bambini. In questa occasione riceveranno una seconda dose del vaccino (due gocce per via orale), un totale di 372.714 bambini minori di tre anni. Riceveranno anche un richiamo, 134.377 bambini di nove anni (dai nove anni fino a 11 mesi e 29 giorni dalla nascita). Nel 1962, Cuba ha intrapreso la prima di queste azioni e da allora sono state applicate circa 79 milioni di dosi del vaccino, con cui la popolazione minore di 62 anni è protetta contro un’infermità che prima del trionfo della Rivoluzione costituiva un grave problema di salute.

Criticata l’ipocrisia degli Stati Uniti nella lotta contro il terrorismo
21.4 – A San Francisco, l’intellettuale statunitense Saul Landau ha ribadito le critiche all’ipocrisia del suo paese nella lotta contro il terrorismo, assolvendo criminali come Luis Posada Carriles. “I terroristi sono liberi mentre gli antiterroristi sono in carcere”, ha affermato Landau rispondendo a domande dei partecipanti alla presentazione nel cinema Brava, di questa città, del suo documentario “Per favore che il vero terrorista si alzi!”. Posada Carriles, autore dell’esplosione di un aereo civile nella quale morirono 73 persone nel 1976, è stato assolto l’8 aprile in un tribunale di El Paso, in Texas, da 11 accuse relative solamente a frode migratoria. Tuttavia, Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González stanno scontando ingiuste e arbitrarie condanne in carceri degli Stati Uniti. I Cinque, come sono noti a livello internazionale, avevano avvisato sui piani estremisti organizzati e finanziati nel sud della Florida.

ONU: sottolineato l’aiuto di Cuba alle vittime di Chernobil
26.4 – Oltre 25.000 persone, tra queste 21.340 bambini, sono stati beneficati dal programma umanitario sviluppato da Cuba per le vittime della catastrofe nucleare di Chernobil, è stato reso noto oggi alle Nazioni Unite. Il dato è compreso in una lettera diretta al Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon, dalla Missione Permanente di Cuba presso l’organizzazione mondiale in occasione questo martedì del 25° anniversario di quella tragedia. La missiva è firmata dall’addetto di commercio della rappresentazione diplomatica cubana, Rodolfo Benítez, che ha chiesto che venisse distribuita come documento ufficiale dell’ONU. Spiega che di fronte al sollecito di aiuto internazionale per affrontare il problema, specialisti cubani hanno visitato l’Ucraina agli inizi del 1990 e “il 29 marzo dello stesso anno sono arrivati a Cuba i primi 139 bambini colpiti per ricevere attenzione medica”. A partire da quel momento è iniziato un programma integrale di salute, di massa e gratuito, per l’attenzione a Cuba ai bambini colpiti dall’incidente di Chernobil, dice la lettera.

Circola all’ONU una denuncia cubana sul terrorista Posada Carriles
26.4 – Una denuncia di Cuba contro l’assoluzione del terrorista Luís Posada Carriles in un processo farsa negli Stati Uniti, circola alle Nazioni Unite come documento ufficiale dell’organizzazione mondiale. Si tratta di una dichiarazione emessa lo scorso 9 aprile dal Ministero degli Esteri cubano che condanna l’assoluzione del noto terrorista in un processo celebrato nella città nordamericana di El Paso, in Texas. Il testo è stato distribuito questo lunedì all’ONU con il numero A/65/819-S/2011/242, con data 13 aprile, su richiesta presentata dal rappresentante permanente di Cuba presso le Nazioni Unite, Pedro Núñez Mosquera. Il documento considera che il processo contro l’ex-agente della CIA per irregolarità migratorie e non per terrorismo costituisce un insulto al popolo di Cuba e alle famiglie in lutto per le azioni di questo terrorista reo confesso. La nota del Ministero degli Esteri di Cuba precisa che Washington è a conoscenza della partecipazione di Posada Carriles all’attentato contro un aereo di Cubana de Aviación nel 1976 con 73 civili morti. Allo stesso modo, denuncia che mentre questo delinquente è stato assolto, cinque antiterroristi cubani scontano negli Stati Uniti una condanna complessiva di 99 anni più due ergastoli.

Il Governo degli Stati Uniti chiede di respingere la richiesta di un antiterrorista cubano
26.4 – Il Governo degli Stati Uniti ha chiesto di respingere la richiesta di Habeas Corpus di Gerardo Hernández, uno dei cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese dal 1998. Ha chiesto anche che non gli sia concessa un’udienza per analizzare i suoi argomenti e le presunte prove presentate contro di lui. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González scontano condanne che arrivano fino a un doppio ergastolo più 15 anni di carcere per aver informato sui piani criminali dei gruppi anticubani che risiedono nello stato nordamericano della Florida. La posizione ufficiale è contenuta in un documento consegnato al tribunale federale di Miami dal procuratore Caroline Heck Miller, che è la principale accusatrice di Hernández e che è stata anche colei che si è rifiutata di processare il terrorista Luis Posada Carriles nel 2005. Nei prossimi giorni il collegio di difesa di Hernández darà la sua risposta e la giudice Joan Lenard prenderà la sua decisione.

Il Ministro degli Esteri cubano evidenzia il consenso sulla creazione del CELAC
27.4 – I solidi precedenti costruiti nella regione permettono che oggi ci sia un consenso essenziale per la creazione della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC), ha evidenziato a Caracas Bruno Rodríguez, Ministro degli Esteri cubano. In un intervento durante la riunione dei Ministri degli Esteri della CELAC, con sede nel hotel Melia Caracas, Rodríguez ha valutato che questo è un momento importante nello sviluppo del progetto di blocco di integrazione, la cui entrata in vigore è prevista per il prossimo mese di luglio. A suo giudizio, la creazione della CELAC è un avvenimento storico e trascendentale per il destino dei popoli della zona. L’incontro dei Ministri degli Esteri sarà preceduto da dibattiti ministeriali su ambiente, economia ed energia, per il buon funzionamento della CELAC, che comprende tutta l’America Latina e i Caraibi, eccetto Stati Uniti e Canada.

Il Venezuela ringrazia per il sostegno cubano nello sviluppo sociale
29.4 – Il Ministro venezuelano della Cultura, Francisco Sesto, ha ringraziato per la cooperazione di Cuba in materia di sviluppo sociale, durante l’inaugurazione di una biblioteca donata all’Ambasciata cubana. “Non sappiamo in che modo ringraziare per l’appoggio di migliaia di collaboratori in missione internazionalista. Sentiamo sempre di più che siamo un solo popolo in lotta contro gli imperi e per la costruzione del socialismo”, ha precisato nella sede diplomatica. Venezuela e Cuba attuano un accordo di scambio culturale in diverse manifestazioni. Inoltre promuovono l’integrazione regionale nel settore, attraverso iniziative come il Fondo Culturale dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America, blocco regionale che hanno fondato nel dicembre del 2004.

MAGGIO 2011

Gli Stati Uniti ostacolano la vendita a Cuba di anestetici pediatrici
3.5 – Gli Stati Uniti ostacolano Cuba in modo continuo per l’acquisto del prodotto inalatorio Sevoflurane, diventato negli ultimi vent’anni un farmaco di eccellenza per l’anestesia generale nei bambini. Il medicinale, dei laboratori Abbott, è riconosciuto anche come protettivo del cuore contro infarti, ischemie e aritmie durante l’anestesia per interventi chirurgici a pazienti con disturbi cardiaci, ha affermato Humberto Saínz Cabrera, presidente della Società Cubana di Anestesiologia e Rianimazione. In dichiarazioni al quotidiano Granma, l’esperto ha evidenziato inoltre che non può essere venduta a Cuba la Dexmetomidina, utilizzata nell’anestesiologia fondamentalmente per le sue proprietà di azione sedativa analgesica e per potenziare agenti anestetici superiori. Alla vigilia del IX Congresso Cubano di Anestesiologia e Rianimazione che avrà luogo dall’11 al 13 di questo mese all’Hotel Nacional, lo scienziato ha indicato che questa irrazionale politica di blocco “bussa a tutte le porte” della nostra società, compresi farmaci, tecniche e apparecchiature per il sistema di salute. Gli Stati Uniti mantengono da cinquant’anni un ferreo assedio economico, commerciale e finanziario contro Cuba. Secondo fonti ufficiali, il danno economico diretto causato al popolo cubano per l’applicazione del blocco ha superato in 50 anni i 751.000 milioni di dollari, al valore attuale di questa moneta.

Washington nasconde prove sull’innocenza di un antiterrorista cubano
3.5 – Washington continua a nascondere le prove che smascherano la sua prevaricazione nel caso dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti, e per far questo si avvale della sua dittatura mediatica, ha denunciato Ricardo Alarcón, Presidente del Parlamento. Durante l’Incontro Internazionale di Solidarietà Sindacale, nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, il dirigente cubano ha esortato i 900 invitati di 42 paesi a raddoppiare la lotta in una battaglia per la vita e contro l’occultamento e l’infamia. Un anno vi ho parlato della situazione dei Cinque, ha detto, e ho spiegato l’appello collaterale, o habeas corpus, che sarebbe stato presentato a favore del combattente Gerardo Hernández, un giovane innocente su cui pesa la sentenza di due ergastoli più 15 anni di carcere. Alarcón ha aggiunto che proprio una settimana fa, la procura, cioè Washington, ha chiesto al tribunale di Miami di respingere questa mozione senza concedere un’udienza per discuterla, senza rivedere le nuove prove e argomenti, né permettere che Gerardo sia presente e possa parlare. Ha ricordato che Gerardo Hernández, insieme a René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González scontano lunghe condanne per aver messo in guardia Cuba sui piani sovversivi organizzati nel sud della Florida.

Denunciati tergiversazioni e occultamenti sulla realtà cubana
4.5 – Giornalisti e amici di Cuba hanno denunciato a La Habana i meccanismi dei grandi mezzi di comunicazione di massa per occultare e tergiversare la realtà su Cuba. In una conferenza, in occasione della Giornata Mondiale della Libertà di Espressione, che si celebra ogni 3 maggio dal 1994, è stato criticato anche il silenzio mediatico sul caso dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti. Al popolo nordamericano è stata negata la possibilità di conoscere il caso di Antonio Guerrero, René González, Gerardo Hernández, Fernando González e Ramón Labañino, ha detto Alicia Jrapko, coordinatrice del Comitato Internazionale per la Libertà dei Cinque. Dato che questo è un tema così censurato, ci troviamo in grande difficoltà nel momento di denunciare gli arbitri, ha detto l’attivista, che ha affermato che i mezzi statunitensi mentono e tergiversano la realtà. Gloria La Riva, del Comitato Nazionale per la Liberazione dei Cinque, come sono noti internazionalmente, negli Stati Uniti, ha fatto riferimento ai milioni di dollari destinati dalla Casa Bianca per trasmissioni radiotelevisive contro Cuba.

Un cubano fabbrica un sigaro lungo 81.80 metri
4.5 – Il sigaraio cubano José Castelar Cairo (Cueto) ha terminato la fabbricazione del sigaro più lungo del mondo, di 81.80 metri, per registrarlo ufficialmente nel Guinness dei Record. In una giornata della 31° Fiera Internazionale del Turismo FITCuba 2011, alla quale hanno partecipato rappresentanti di 43 paesi, Cueto – come è conosciuto da tutti – ha terminato il suo lavoro manuale davanti a un nutrito gruppo di tour-operator, dirigenti, diplomatici e giornalisti. Questo sigaro è stato confezionato da Cueto in una settimana in uno dei saloni del recinto fieristico Morro-Cabaña, vicino alla Baia di La Habana. Cueto, che lavora nel negozio di sigari La Triade, allestito dall’azienda Caracol all’interno del Morro-Cabaña, ha già realizzato in precedenza altri record certificati dal Guinness. Questo campione ha confezionato un primo sigaro di 11.04 metri di lunghezza (nell’anno 2001); il secondo di 14.86 metri (2003); il terzo di 20.41 metri (2005), e il più recente di 45.38 metri (2008), tutti certificati dalla casa londinese.

Cresce il numero dei centenari a Cuba
4.5 – Il numero di persone a Cuba registrate oggi con 100 o più anni di età è cresciuto in modo graduale. Questo parametro risponde all’alta priorità del programma di benessere sociale a Cuba, secondo le dichiarazioni del presidente e fondatore del “Club dei 120 anni a Cuba”, Eugenio Selmán-Housein Abdo, pubblicate dall’Agenzia di Informazione Nazionale. Nel 2009, ha affermato, vi erano nel paese 1.488 centenari e nel 2010 questa quantità è salita a 1.551 grazie all’interesse del Governo per l’attenzione e la preservazione della sua popolazione e alla giustizia per tutti allo stesso modo. Dati ufficiali affermano che Cuba ha una media di speranza di vita di 78 anni (80 per le donne e 76 per gli uomini), con cui un bambino cubano alla nascita entra nel ridotto 20 % della popolazione mondiale che può aspirare a raggiungere tale età.

Obama considerato il volto rinnovato dell’espansionismo bellico
5.5 – Il Consiglio Mondiale per la Pace (CMP) considera oggi il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, il volto rinnovato dell’espansionismo bellico degli Stati Uniti le cui truppe sono dispiegate in Afghanistan e nell’Iraq. La crescente aggressività di Washington ha come scenario la perdita di influenza nel Medio Oriente e in Africa, con il risultato della promozione insieme ai suoi alleati di un’invasione alla Libia, ha sottolineato la presidentessa del CMP, María Socorro Gómez. Gli Stati Uniti sono responsabili del 43 % delle spese militari del mondo, che sono aumentate con la presunta guerra contro il terrorismo, quando in realtà lo scopo è quello di controllare il mondo, ha affermato la Gómez nel II Seminario di Pace per l’Abolizione delle Basi Militari Straniere che si effettua a Guantánamo, nell’estremo orientale cubano. Ha affermato che Stati Uniti hanno circa 850 basi in 135 paesi, e allo stesso tempo ha ripudiato la presenza di queste installazioni militari a El Salvador, Honduras, Panama, Costa Rica e Colombia. La Gómez ha chiesto anche la chiusura della base navale nordamericana situata nel territorio di Guantánamo.

La base navale di Guantánamo definita un crimine contro la sovranità
5.5 – La base navale, installata oltre un secolo fa dagli Stati Uniti a Guantánamo, è oggi un’infamia e un crimine contro la sovranità del popolo cubano, ha detto María do Socorro, presidentessa del Consiglio Mondiale per la Pace. Secondo una notizia del quotidiano Granma, la Socorro ha detto che Cuba è l’esempio di un popolo che non si è piegato di fronte all’intimidazione, alle provocazioni e alle aggressioni, molte volte provenienti del territorio usurpato nell’orientale provincia di Guantánamo. Durante l’apertura del II Seminario di Pace e per l’Abolizione delle Basi Militari Straniere che ha per sede questa città, José Ramón Rodríguez, presidente del Movimento Cubano per la Pace, ha affermato che le enclavi sono state stabilite sotto la veste della cooperazione. All’incontro partecipano oltre 80 rappresentanti di 36 paesi (in molti dei quali Washington ha enclavi), integranti dell’esecutivo del Consiglio Mondiale per la Pace, della Brigata Internazionale 1° maggio e giovani stranieri che studiano a Guantánamo. Il seminario termina questo giovedì con una visita al paese di Caimanera e con l’atto di dichiarazione finale di condanna alle basi e per la libertà dei cinque cubani detenuti in carceri nordamericane. Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández e René González scontano severe condanne per avere informato su piani di azioni violente contro Cuba organizzati da gruppi terroristici che hanno le loro basi in territorio nordamericano.

Condannato a Cuba ex-Ministro dell’Industria Alimentare
5.5 – Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha condannato Alejandro Francisco Roca, ex-Ministro dell’Industria Alimentare, a 15 anni di privazione della libertà dichiarandolo autore di vari reati, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Secondo la notizia, Roca è stato accusato di corruzione a carattere continuato e di azioni a danno dell’attività economica o della contrattazione. Nella stessa causa è stato condannato in contumacia, per non essersi presentato al processo, l’imprenditore cileno Joel Max Marambio. Il testo precisa che il tribunale ha condannato Marambio a 20 anni di privazione della libertà, per i reati di corruzione, truffa e falsificazione di documenti bancari o di commercio, tutti a carattere continuato. La decisione giudiziale può essere impugnata dagli accusati mediante ricorso in cassazione al Tribunale Supremo Popolare, presentato nel termine di 10 giorni seguenti alla sua notifica.

Cuba esporta un farmaco derivato dalla tossina dello scorpione
5.5 – Cuba ha realizzato questa settimana la prima esportazione di un farmaco derivato dalla tossina dello scorpione, destinato a terapie oncologiche, ha informato a Cienfuegos José Antonio Fraga, direttore dell’azienda produttrice del preparato. Fraga, che dirige il Laboratorio Biologico Farmaceutico (Labiofam), partecipa in questa città all’apertura di una fattoria integrale dell’ente che produce anche l’antiossidante naturale cubano Vimang, ottenuto a partire dalla corteccia dell’albero del mango. I medicinali di Labiofam sono presenti nei cinque continenti e il gruppo conta già su di un impianto di produzione in Cina e di due in Viet Nam.

Condannata a Cuba l’ipocrisia militarista statunitense
6.5 – A Guantánamo, attivisti per la pace mondiale hanno condannato la grande ipocrisia militarista degli Stati Uniti, responsabile della morte di migliaia di persone e di notevoli danni materiali nella guerre dell’Iraq e dell’Afghanistan. Con i loro cosiddetti interventi umanitari, promuovono aggressioni che colpiscono principalmente la popolazione civile, precisa il progetto della dichiarazione finale del II Seminario della Pace per l’abolizione delle basi militari straniere. I firmatari hanno criticato la doppia morale del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, che non rispetta l’impegno elettorale di chiudere il centro internazionale di tortura creato nell’illegittima base navale di Guantánamo, nell’estremo oriente cubano. Hanno condannato la presenza delle basi militari straniere disseminate in tutto il mondo, e le ingerenze negli affari interni delle nazioni. In tal senso, la presidentessa del Consiglio Mondiale per la Pace, la brasiliana María Socorro Gómez ha ripudiato durante l’appuntamento la presenza di queste installazioni nordamericane a El Salvador, Honduras, Panama, Costa Rica e Colombia.

Cuba recupera zone danneggiate dalla desertificazione
6.5 – Scienziati cubani promuovono un progetto per il trattamento sostenibile del terreno nella pianura meridionale della provincia di Pinar del Río, che soffre le sequele della desertificazione e della siccità. Le azioni sono portate avanti in momenti in cui il territorio occidentale sente gli effetti della stagione secca più severa dell’ultimo decennio, che mantiene i bacini artificiali a 31 % della loro capacità di riempimento. In tre posti della piana pinareña sono cominciati i lavori per riabilitare i suoli, misure che saranno estese in fasi successive al resto dell’area danneggiata dai processi di degradazione, ha confermato a Prensa Latina la coordinatrice della programma, l’ingegner Carmen Rosa Montano. Promosso dal Fondo Mondiale per l’Ambiente, il progetto intende arrivare a tutti i luoghi dove vi è bisogno, ha affermato l’esperta.

Altre prove sulla prevaricazione nel caso degli antiterroristi cubani
9.5 – Il sito digitale ‘Reporter per contratto’ rivelerà altre prove del pagamento che il Governo degli Stati Uniti ha fatto a giornalisti di Miami per creare un’atmosfera ostile contro i cinque antiterroristi cubani. La pagina web, iniziativa del Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque Cubani (Free the Five), farà conoscere altri documenti addizionali che sono venuti alla luce in cui si argomenta questa operazione di propaganda illegale della Casa Bianca e la manipolazione del sistema di giustizia. Gerardo Hernández e Antonio Guerrero, due dei Cinque, hanno presentato ricorsi di ‘habeas corpus’ sulla base che i loro diritti costituzionali a un giusto processo sono stati minati dai mezzi di diffusione governativi. Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González, arrestati a Miami il 12 settembre 1998, scontano severe condanne fino a due ergastoli.

I messicani ringraziano Cuba per l’Operazione Miracolo
9.5 – Il console cubano a Zacatecas, Luis Quitantes, ha ricevuto a nome del suo paese un riconoscimento da parte del Congresso Legislativo di questo stato messicano, dove l’Operazione Miracolo ha reso possibile dal 2007 4.800 operazioni oftalmiche. Alla consegna del diploma, il deputato Blas Ávalos ha evidenziato che nell’ospedale Repubblica di Cuba, nella vicina città di Saltillo, nello stato di Coahuila dove sono stati operati gli zacatecanos, sono state realizzate 56.000 visite oftalmiche dall’apertura di questo centro assistenziale nel 2007. Finora nel 2011 sono già stati assistiti 2.300 pazienti con infermità oftalmiche, ha aggiunto il legislatore. L’Operazione Miracolo è stata ideata dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, affinché medici del suo paese condividessero attraverso il mondo la medicina sociale di Cuba.

Il Governo cubano denuncia una campagna diffamatoria
10.5 – Il Governo di Cuba ha denunciato la nuova campagna diffamatoria orchestrata contro la Rivoluzione per la morte del cittadino Wilfredo Soto García, di 46 anni di età, nella città centrale di Santa Clara. Una notizia letta nel Notiziario della Televisione precisa che elementi controrivoluzionari hanno costruito la menzogna che il decesso era dovuto a presunte percosse da parte di agenti dell’ordine interno. Questa menzogna, indica il testo, è stata amplificata dai mezzi imperialisti di informazione, principalmente dell’Europa e degli Stati Uniti, dove perfino alcuni portavoce governativi hanno espresso presunte preoccupazioni per il fatto. Il cittadino cubano era entrato nell’Ospedale Arnaldo Milián, di Santa Clara, presentando intensi dolori addominale provocati da una pancreatite acuta e, successivamente, gli era stato diagnosticato uno scompenso per altre malattie di base. La notizia sottolinea che le prove patologiche praticate al defunto hanno dimostrato una morte di tipo naturale, essendo stata accertata come causa preliminare uno choc multifattoriale, con problemi a molti organi, e che non sono stati osservati segni di violenza interni o esterni. Aggiunge che sul cittadino risultano vari precedenti criminali come alterazione dell’ordine, furti e lesioni gravi per cui era stato in carcere due anni. Negli ultimi tempi, sottolinea il testo, Soto García si era legato a elementi controrivoluzionari che l’hanno utilizzato per le loro attività di provocazione.

Un medico cubano smentisce la versione sulla morte del controrivoluzionario
10.5 – Il medico cubano Rubén Aneiro Medina dell’Ospedale Arnaldo Milián, della centrale città di Santa Clara, ha smentito le false versioni sulla causa della morte del controrivoluzionario Wilfredo Soto García. Aneiro, che ha assistito personalmente Soto, ha indicato che è deceduto a causa di una pancreatite e di un’insufficienza renale, dopo che sono stati realizzati tutti gli sforzi per salvare la sua vita da parte di una squadra di specialisti di varie discipline di questa unità ospedaliera. Soto soffriva, inoltre, di diabete, di ipertensione e di una miocardiopatía dilatata, ha indicato Aneiro, secondo le informazioni diffuse dal sito Cubadebate. Una squadra di specialisti di varie discipline ha assistito Soto García che “è giunto all’ospedale scompensato a causa di una pancreatite acuta che ha scatenato tutto un processo complesso che il paziente non ha superato”, ha spiegato il medico. Aneiro Medina è medico della Sala di Terapia Intermedia dell’Ospedale Arnaldo Milián, di Santa Clara, dove risiedeva e dove è morto Soto, sepolto domenica scorsa.

Cuba denuncia all’UNESCO tergiversazioni e manipolazione mediatica
11.5 – A Parigi, Cuba ha denunciato all’UNESCO la tergiversazione mediatica che prevale attualmente nel mondo dominata dalle grandi corporazioni manipolatrici dell’informazione. Esse decidono quello che dobbiamo conoscere, mentre tacciono o tergiversano quello che vogliono occultare o nascondere, ha detto nel suo discorso il rappresentante di Cuba presso il Consiglio Esecutivo dell’UNESCO, Juan Antonio Fernández. L’orgia mediatica di questi giorni, dalle frivolezze delle nozze regali fino all’annichilimento extragiudiziale di chi è stato dichiarato il nemico pubblico numero uno nella cosiddetta lotta contro il terrorismo, lo evidenzia in tutta la sua crudezza, ha aggiunto. Fernández ha dichiarato che Cuba esige la sospensione immediata dell’aggressione armata e la ricerca urgente di una soluzione pacifica, con pieno rispetto alla sovranità e all’integrità territoriale della Libia. La NATO che manipola e viola la risoluzione 1973 che ha imposto al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, cerca solo il cambiamento di regime e il controllo delle risorse petrolifere di quel paese, ha aggiunto.

Si recano a Timor Est gli educatori cubani
11.5 – Componenti della Brigata di professori e assessori cubani dell’alfabetizzazione partiranno oggi verso Timor Est per continuare la loro missione istruttiva in questo paese. Secondo una notizia del Ministero dell’Educazione, questi professionisti saranno insigniti a Dili il prossimo 20 maggio con la Medaglia Ordine di Timor Est, durante il nono anniversario dell’indipendenza della nazione asiatica. La dedizione e lo sforzo dei collaboratori cubani in condizioni molto difficili per la geografia montuosa ha reso possibile fino all’aprile scorso l’alfabetizzazione di 109.775 timorensi, precisa il testo. Questo dato, sottolinea la comunicazione, rappresenta il 45 % di coloro che erano analfabeti e sono stati dichiarati liberi dal non saper leggere e scrivere in 4 dei 13 distretti di Timor Est.

Gli incidenti stradali causano milioni di morti nel mondo
12.5 – Oltre tre milioni di persone muoiono ogni anno nel mondo per incidenti stradali e tra 20 a 50 milioni riportano lesioni o restano inabili, ha detto a La Habana la dottoressa Lea Guido, rappresentante dell’OPS/OMS a Cuba. Questo problema è anche la principale causa di morte tra i giovani da 15 a 29 anni, ha evidenziato l’esperta durante un dibattito per la presentazione del Decennio di Azione per la Sicurezza Stradale, istituito dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Da parte sua, Oscar Del Toro, Viceministro del Trasporto e membro della Commissione Nazionale di Sicurezza Stradale, ha fatto riferimento alle azioni che sono portate avanti a Cuba dirette alla prevenzione degli incidenti stradali e alle loro conseguenze. Ha spiegato che a settembre del 2009 il Governo ha approvato la Strategia Nazionale di Sicurezza Stradale il cui principale obiettivo è quello di ridurre il tasso di incidenti stradali, che alla chiusura del 2010 era di 6.6 per ogni 100.000 abitanti, a 5 per ottenere minori danni umani, sociali ed economici.

I familiari del controrivoluzionario morto smentiscono la campagna mediatica anticubana
12.5 – I familiari del controrivoluzionario Wilfredo Soto García hanno smentito la campagna diffamatoria che mezzi statunitensi ed europei hanno sviluppato contro la Rivoluzione cubana per il suo decesso, hanno sottolineato i mezzi di stampa. “Questo che lo hanno percosso è una grande menzogna. Non aveva nessun segno di percosse, tutto è un’invenzione della propaganda controrivoluzionaria”, ha detto la sorella del defunto, Rosa Soto García, in dichiarazioni citate dal quotidiano Granma. Siamo molto spiaciuti di questa campagna che si è formata, che ha causato un grande dolore in famiglia, ha detto e allo stesso tempo ha ringraziato per l’assistenza medica ricevuta da Soto García dal 5 al 6 maggio scorsi. Rosa ha ricordato che Wilfredo soffriva di gotta, ipertensione arteriale, emicrania e ingrossamento del cuore, oltre a condurre una vita molto disordinata e non compiva le indicazioni dei medici. Secondo il medico forense che ha fatto l’autopsia, Ricardo Rodríguez Jorge, con oltre 14 anni di esperienza nella specialità, la causa del decesso è stata una pancreatite acuta, con fuochi emorragici a livello di coda e corpo pancreatici.

Per principio non vado via, ha precisato l’avvocato José Pertierra
13.5 – Sono stato minacciato di morte da un seguace del terrorista Luis Posada Carriles durante il processo a questo a El Paso, in Texas, però ha detto “non sono scappato dall’hotel, per principio non vado via”, ha puntualizzato l’avvocato José Pertierra. Questo terrorista è un professionista con sangue freddo che non ammazza o tortura perché ti odia, bensì perché sei nel mezzo del suo obiettivo, e quelli che lo attorniano lo fanno in qualsiasi modo, ha affermato a Prensa Latina il rappresentante del Venezuela nel caso di estradizione di Posada Carriles. Nel processo durato tre mesi, le prove erano solide, e abbiamo ascoltato quando Posada Carriles ha detto di essere l’autore intellettuale delle bombe a La Habana e dell’assassinio del turista italiano Fabio Di Celmo nel 1997, ha affermato. I membri della giuria, ha specificato, hanno sentito la voce inconfondibile di questo noto terrorista confessare i suoi crimini, in inglese e in spagnolo, e poi lo hanno sentito mentire all’immigrazione. D’altra parte, ha precisato, la ragione d’essere dei Cinque cubani antiterroristi detenuti in carceri statunitensi è stata sempre Luis Posada Carriles. Pertierra ha concluso dicendo che Washington in modo ingiusto e senza prove ha condannato Gerardo Hernández, Ramón Labañino, René González, Fernando Gozález ed Antonio Guerrero a lunghe condanne.

Sottolineato il lavoro in Bolivia dei professionisti cubani di infermeria
13.5 – Il lavoro in Bolivia dei professionisti cubani di infermeria è stato sottolineato in una cerimonia a La Paz per la Giornata Mondiale di questa professione, che ricorda la britannica Florence Nightingale. Nella serata, Rita Gálvez, capo dell’infermeria della Brigata Medica Cubana nella nazione andina, ha indicato che con abnegazione 138 lavoratori di questo ramo lavorano come parte di un collettivo di 1.300 collaboratori della salute nei nove dipartimenti. Le infermiere e gli infermieri, ha detto, sono stati protagonisti di importanti missioni come la Moto Méndez, uno studio sui disabili terminato nel 2010, e l’Operazione Miracolo, che ha permesso il recupero della vista a quasi 580.000 persone. Il Giorno Internazionale dell’Infermeria è stato istituito in omaggio alla nascita il 12 maggio 1830 dell’inglese Florence Nightingale.

Cuba denuncia la campagna di disinformazione degli Stati Uniti e dell’Europa
16.5 – Cuba ha denunciato oggi le campagne di disinformazione orchestrate dagli Stati Uniti con la complicità dei loro alleati europei e degli interessi che controllano i grandi mezzi di comunicazione, in un editoriale pubblicato oggi dal quotidiano Granma. La più recente campagna – ha denunciato – è la tergiversazione del decesso del controrivoluzionario Wilfredo Soto García. Con ogni sfrontatezza – ha indicato l’editoriale – hanno cercato di trasformare una pancreatite in un assassinio politico; una giusto fermo di polizia di meno di tre ore per alterazione dell’ordine pubblico, senza il minimo uso della forza, in percosse mortali; una persona con precedenti penali, condannata a due anni di carcere, in un dissidente politico, vittima di lunga condanna. I politici bugiardi, i mezzi di stampa che hanno calunniato per interesse politico e i giornalisti che hanno riportato un fatto che non è esistito, senza fare una minima verifica, non dovrebbero avere impunità.

Sottolineata la lotta antidroga sulle coste cubane
16.5 – Le Truppe Guardacoste di Cuba e delle forze di collaborazione dispiegano un’efficace strategia antidroga che ha fatto diminuire ì dati sulle droghe sequestrate e sulla quantità di reati rilevati, ha informato oggi il quotidiano Granma. Nel 2010 sono stati sequestrati 3.023 chilogrammi, quantità leggermente inferiore ai 3.186 chilogrammi del 2009. Di questa quantità, 2.422 chilogrammi di droga provengono da 108 recuperi sulle coste di Cuba. La notizia riferisce che il lavoro realizzato dai guardacoste e dai loro collaboratori nei cayos vicini è molto intenso. A volte – aggiunge – alcuni pacchi restano impigliati nelle mangrovie e occorre una ricerca minuziosa per individuarli.

Fidel e Raúl Castro si congratulano con i medici cubani ad Haiti
16.5 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il Presidente Raúl Castro si sono congratulati con la Brigata Medica cubana che lotta contro l’epidemia di colera ad Haiti. Il Vicepresidente cubano Esteban Lazo Hernández, che era a capo della delegazione del suo paese alla entrata in carica del Presidente haitiano, Michel Martelly, ha trasmesso le congratulazioni ai 944 componenti della brigata, secondo una notizia pubblicata oggi dal quotidiano Granma. Lazo si è incontrato con una parte dei collaboratori cubani della salute, nel patio del moderno ospedale comunitario di riferimento di Arcahaie, dove ha messo in evidenza l’importanza della difficile missione medica di Cuba che ha salvato la vita di 73.938 haitiani. E’ da 116 giorni che la Brigata Medica cubana non riporta decessi nelle unità sotto la sua responsabilità.

Cuba festeggia l’anniversario della prima Legge di Riforma Agraria
17.5 – I cubani celebrano oggi la Giornata del Contadino a 52 anni dalla prima Legge di Riforma Agraria, fatto che significò per questo paese un cambiamento totale nella struttura di proprietà della terra. Nella decennio degli anni ’50 la campagna a Cuba evidenziava la concentrazione delle terre coltivabili in poche mani, e la maggior parte di quelli che le lavoravano non ne avevano la proprietà, altri ottenevano bassi salari o non avevano lavoro e vivevano in condizioni miserabili. Una delle prime misure del processo rivoluzionario iniziato nel gennaio 1959 è stata l’approvazione di quella Legge che ha proscritto il latifondo con la nazionalizzazione di tutte le proprietà di oltre 402 ettari e ha consegnato la terra a decine di migliaia di contadini. L’azione ha accentuato l’ostilità degli Stati Uniti verso Cuba, perché compagnie statunitensi possedevano importanti proprietà e interessi in quelli e in altri settori cubani. Anche questo 17 maggio l’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori, organizzazione dei contadini, compie mezzo secolo dalla fondazione, in tempi che richiedono maggior produttività ed efficienza.

Informazioni sulla riunione del Consiglio dei Ministri di Cuba
17.5 – L’aumento dei prezzi esteri, in particolare di alimenti e combustibili, sono stati tra i fattori tenuti in conto per aggiornare il Piano dell’Economia del 2011, è stato comunicato nella riunione ampliata del Consiglio dei Ministri cubano. Come ha anticipato il Presidente Raúl Castro alla chiusura del VI Congresso del Partito Comunista, solo per l’incremento dei prezzi aumenta di oltre 800 milioni di dollari il costo addizionale delle importazioni dell’anno per acquistare le stesse quantità pianificate. Nella sessione effettuata questo sabato si è avvisato sugli alti livelli di importazione di quelle merci che possono essere prodotte nel paese, situazione che ci mantiene più dipendenti dalle tendenze del mercato estero, secondo il Notiziario Nazionale della Televisione. Sono stati riconosciuti i risultati della scorsa zafra che, lontano dall’essere ottimi, hanno permesso di compiere il piano e di incrementare l’esportazione di zucchero e dei suoi derivati.

Cuba ribadisce all’ONU la disposizione a lottare contro il terrorismo
17.5 – Cuba ha ribadito all’ONU la sua disposizione a cooperare con qualsiasi paese, compresi gli Stati Uniti, nella prevenzione e nel combattere il terrorismo internazionale, sulla base del mutuo rispetto e dell’uguaglianza sovrana. Allo stesso tempo ha ratificato il suo rifiuto a tutti gli atti, metodi e pratiche terroristiche in tutte le loro forme e manifestazioni da parte di chiunque, contro chiunque e in qualsiasi luogo vengano commesse. Questa posizione è stata riaffermata al Consiglio di Sicurezza dal rappresentante permanente di Cuba presso le Nazioni Unite, Pedro Núñez Mosquera, in una sessione dedicata ai temi della lotta contro il terrorismo. Il diplomatico ha sottolineato il lavoro di Cuba in questa materia e ha ricordato gli atti terroristici sofferti dal popolo cubano, che hanno causato la morte di 3.478 persone e danni e invalidità ad altri 2.099.

Cuba appoggia la richiesta di estradizione del terrorista Posada Carriles
17.5 – Cuba ha ratificato il suo appoggio al Governo del Venezuela nei suoi procedimenti verso gli Stati Uniti per l’estradizione del terrorista internazionale Luis Posada Carriles. Rubén Remigio Ferro, presidente della Tribunale Supremo Popolare di Cuba, ha dichiarato a La Habana che dal punto di vista del diritto internazionale, etico e morale, questo caso ha tutte le caratteristiche per rientrare nelle leggi del Venezuela. Ha criticato la posizione ambivalente del Governo degli Stati Uniti che sbandierando un’aperta lotta contro il terrorismo hanno ucciso recentemente Osama Bin Laden. Posada Carriles – tra altri fatti di sangue – è responsabile dell’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación davanti alle coste di Barbados nel 1976, sabotaggio in cui sono periti 73 civili innocenti.

Cuba amplia il dialogo sociale per l’omofobia
17.5 – Mariela Castro Espín, direttrice del Centro Nazionale di Educazione Sessuale (CENESEX), ha affermato a Santiago de Cuba che qui si procede all’ampliamento del dialogo sociale per abbattere i pregiudizi nella lotta all’omofobia. In una conferenza stampa, la specialista ha considerato gratificante lo scambio di opinioni con studenti e professori dell’Università di Oriente, durante il quale sono stati discussi criteri con chiarezza e sincerità, nell’ottica di apportare elementi di analisi in una strategia per sradicare ogni forma di discriminazione.

Aumentano a Cuba gli incidenti stradali
17.5 – Gli incidenti stradali a Cuba e il loro saldo di morti e feriti sono aumentati nel primo trimestre del 2011 a confronto dello stesso periodo del 2010, hanno informato le autorità di polizia. Da 2.444 incidenti in gennaio, febbraio e marzo del 2010 siamo passati ora a 2.721, ha precisato il tenente colonnello Mario Ríos, della Direzione Nazionale di Transito della Polizia Nazionale Rivoluzionaria. Nel bilancio del funzionamento della Commissione Nazionale di Sicurezza Stradale dello scorso anno, l’ufficiale ha precisato inoltre che i morti sono aumentati di 5 (da 174 a 179) e i feriti sono aumentati di 130 (da 1.890 a 2.020).

Denunciata a Cuba una manovra a Washington contro l’ALBA
18.5 – La convocazione di un vertice di estrema destra al Campidoglio di Washington per attaccare Venezuela, Bolivia, Ecuador, Cuba e Nicaragua è stata denunciata oggi a La Habana. L’evento avrà luogo il 26 maggio, sotto il tema: “Legittimità persa? Come il Socialismo del Secolo XXI sovverte la democrazia in America Latina”. Ileana Ros-Lehtinen, presidentessa del comitato di relazioni estere della Camera Bassa degli Stati Uniti, è dietro la manovra contro l’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). L’assemblea conservatrice “denuncerà” – ha precisato il quotidiano Granma – che i paesi progressisti dell’America Latina “hanno unito le forze per affondare l’impero della legge e violano sistematicamente i diritti dei loro cittadini”. Ha rimarcato che la riunione è promossa da Américas Forum, gruppo che diffonde propaganda sporca e disinformazione contro i paesi che non si sottomettono agli orientamenti del Dipartimento di Stato nordamericano.

A Ginevra Cuba difende la salute come diritto umano fondamentale
18.5 – Cuba ha difeso oggi la preservazione della salute come diritto umano fondamentale, e allo stesso tempo ha espresso preoccupazione per la crisi finanziaria, alimentare, energetica e ambientale che colpisce il mondo. Durante il suo intervento alla 64° Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) a Ginevra, il Viceministro cubano José Angel Portal, ha detto che l’attuale panorama internazionale colpisce molti paesi. Il Viceministro cubano della Salute Pubblica ha colto l’occasione per sottolineare i risultati del suo paese nel settore, tra questi il tasso di mortalità infantile di 4.5 per mille nati vivi alla chiusura del 2010. Portal ha fatto notare che l’avanzamento avuto nella salute pubblica a Cuba è espressione del progresso socio-economico raggiunto e dell’alta priorità che lo Stato ha offerto al settore e al benessere della popolazione. Questa volontà politica è stata ratificata dal VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, da poco concluso, superando gli ostacoli imposti dal blocco che il Governo degli Stati Uniti ha mantenuto per mezzo secolo, ha aggiunto. Ha denunciato che tra maggio 2009 e aprile 2010, i danni finanziari diretti di tale politica alla salute pubblica cubana sono stati di 15.2 milioni di dollari.

Tabagismo, principale causa di morte prevenibile
18.5 – Il tabagismo rappresenta la principale causa di morte prematura prevenibile, e il 12 % della mortalità annuale, ha affermato Elba Lorenzo, direttrice del programma di prevenzione e controllo del tabacco a Cuba. Noto come un’abitudine, mentre è più un’assuefazione, il consumo di sigarette e di sigari riguarda il 90 % dei morti per cancro al polmone, e il 33 % di altri tumori maligni, come pure cardiopatie ischemiche, bronchite ed enfisema. Ma il rischio non concerne solo i fumatori, il fumo ambientale fa ammalare e uccide anche coloro che non fumano, con il risultato che uno ogni cinque decessi è attribuito al tabagismo passivo, ha evidenziato l’esperta in una conferenza stampa, in vista della celebrazione della Giornata Mondiale senza Tabacco, il prossimo 31 maggio.

Cuba ricorda José Martí a 116 anni dalla morte
19.5 – Nel 116° anniversario della caduta in combattimento di José Martí, i cubani lo ricordano e a Santiago de Cuba, nel Mausoleo dove riposano i suoi resti, il tributo ha una speciale solennità. Offerte floreali delle massime autorità del paese intestano l’omaggio, in cui cadetti delle scuole militari, studenti e lavoratori, insieme a dirigenti politici e statali riconoscono l’impronta martiana nella realtà nazionale. Benché la commemorazione principale di oggi abbia luogo nel Mausoleo di Dos Ríos, nell’attuale provincia di Granma, dove l’illustre patriota è stato colpito dai soldati spagnoli, nella sua tomba il ricordo riscuote una dimensione particolarmente emotiva. Nel cimitero di Santa Ifigenia e come aveva chiesto in uno dei suoi più noti versi, sull’urna che contiene i suoi resti mortali vi è un mazzo di rose bianche, scortato da una bandiera cubana.

Il MNOAL approva la proposta cubana sul disarmo nucleare
23.5 – La XVI Conferenza Ministeriale del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL), a livello di alti funzionari, ha approvato oggi a Bali, in Indonesia, una proposta presentata da Cuba sul disarmo nucleare, che sollecita il forum a intraprendere azioni per la totale eliminazione delle armi di questo genere. Fonti diplomatiche hanno informato Prensa Latina che l’iniziativa ha contato sul consenso necessario, perfino sulle congratulazioni dei partecipanti. Il progetto di dichiarazione riflette nell’essenziale alcune delle idee espresse dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, sul pericolo che le armi nucleari rappresentano per l’umanità. La proposta cubana è stata esaminata nella commissione dei Temi Politici del segmento di alti funzionari, che dal primo mattino di questo lunedì, e a porte chiuse, ha iniziato il dibattito dei temi che erano rimasti pendenti nei negoziati dell’Ufficio di Coordinamento a New York, realizzati tra il 7 febbraio e il 16 marzo scorsi. La commissione, che si è riunita nella sala Grand Ballroom, dell’hotel Grand Hyatt, ha preso in esame anche la proposta di un paragrafo su Cuba, che condanna il blocco economico commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro l’Isola chiedendone la sua eliminazione.

Cuba: i lavoratori per proprio conto oltrepassano i 300.000
23.5 – Fino allo scorso 30 aprile, 309.728 persone a Cuba esercitavano il lavoro per proprio conto, e di queste, 221.839 costituivano nuove autorizzazioni concesse da ottobre dello scorso anno. Di queste ultime, 49.349 erano relative ad attività di elaborazione e vendita di alimenti, cioè il 22 %, secondo dati del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale pubblicati dal quotidiano Granma. Un’altra delle più richieste è quella di lavoratore sotto contratto con 38.704, che in futuro continuerà ad aumentare a partire dalle disposizioni adottate di estendere e di flessibilizzare la contrattazione a tutte le attività di lavoro per conto proprio. La Habana continua a essere la provincia con il maggior numero di nuove autorizzazioni concesse (66.905), seguita da Matanzas (17.943), Villa Clara (15.313), Camagüey (15.926) e Santiago de Cuba (14.354).

Santiago de Cuba registra un terremoto
23.5 – La Rete di Stazioni del Servizio Sismologico Nazionale cubano ha registrato nell’orientale provincia di Santiago de Cuba un terremoto di 3.2 gradi nella scala Richter. Secondo una notizia del notiziario della televisione, il sisma non ha causato danni di nessuna indole. Il movimento tellurico è avvenuto questa domenica alle coordinate di 20.04 gradi di latitudine nord e di 75.52 gradi di longitudine ovest a 11.9 chilometri a est-nordovest della Gran Piedra e a una profondità di 25 chilometri.

Il Venezuela insiste sull’estradizione del terrorista Posada Carriles
24.5 – La presidentessa del Tribunale Supremo di Giustizia venezuelano, Luisa Estella Morales, ha insistito sulla richiesta agli Stati Uniti di estradizione del terrorista latitante Luis Posada Carriles, sul rispetto degli accordi internazionali firmati dai due paesi. La Morales ha ribadito la richiesta effettuata nel 2005 – finora senza una risposta effettiva da parte di Washington – in una conferenza stampa, in cui ha citato l’accordo bilaterale di estradizione sottoscritto nel 1922, l’Accordo per la Repressione dei Crimini contro l’Aviazione Civile, di Montreal (1973) e un altro sugli atti terroristici commessi con bombe. Posada Carriles era fuggito nel 1985 da un carcere di massima sicurezza a San Juan de los Morros, stato di Guárico, mentre era in attesa della sentenza per la sua responsabilità intellettuale nell’esplosione, nell’ottobre 1976, di un aeroplano cubano con 73 persone a bordo.

Confermata a Cuba la condanna contro il terrorista Chávez Abarca
24.5 – La Sala dei Delitti contro la Sicurezza dello Stato del Tribunale Supremo Popolare di Cuba ha confermato la condanna a 30 anni di prigione contro il salvadoregno Francisco Antonio Chávez Abarca per il delitto di terrorismo. I giudici hanno considerato che durante l’iter del processo sono state rispettate le garanzie e le formalità dell’accusato nell’esercizio del diritto alla difesa e dichiarato fuori luogo il ricorso in cassazione stabilito contro la sentenza. La decisione del Tribunale Provinciale di Ciudad de La Habana di è basato su un solido e sufficiente materiale probatorio che conferma la responsabilità penale di Chávez Abarca nei fatti incriminati, secondo una nota pubblicata dal sito digitale Cubadebate. Abarca era un capoccia di un braccio armato strutturato nell’America Centrale dal terrorista Luis Posada Carriles e dalla Fondazione Nazionale Cubano-Americana con il proposito di causare morte, dolore e distruzione a Cuba per creare un clima di insicurezza, panico e terrore che colpisse la popolazione e l’industria turistica.

Nuove critiche agli Stati Uniti nell’OMC per il caso contro Cuba
24.5 – Gli Stati Uniti sono tornati a restare isolati nell’ennesimo rifiuto di rispettare gli accordi dell’Organizzazione Mondiale di Commercio (OMC), in riferimento all’usurpazione dei marchi di una bevanda di Cuba. Durante la sessione dell’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’OMC a Ginevra, i rappresentanti di Washington hanno presentato la loro relazione nella quale confermano l’inadempimento delle raccomandazioni, molto criticata da numerosi paesi. Si tratta di una violazione della proprietà intellettuale in un confronto che riguarda il rum cubano Havana Club e l’azienda francese Pernod Ricard, per l’uso del nome del marchio da parte del loro concorrente Bacardí nel territorio statunitense. La Consigliera della Missione di Cuba a Ginevra, Nancy Madrigal, ha detto che non è possibile aggirare una decisione di questa indole e ha segnalato che l’atteggiamento di Washington è contrario all’etica e alla legalità in relazione alla proprietà intellettuale.

Cuba ribadisce all’ONU la solidarietà con l’Africa
25.5 – Cuba ha ribadito oggi alle Nazioni Unite la sua amicizia, solidarietà, disinteresse, gratitudine e sostegno pieno e totale ai paesi africani, in una lettera diretta al Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon. La missiva deve essere distribuita come documento ufficiale dell’organizzazione mondiale ed è stata inviata in occasione della celebrazione questo mercoledì della Giornata dell’Africa. Il messaggio, firmato dall’addetto commerciale della Missione Permanente di Cuba presso l’ONU, Rodolfo Benítez, chiede di cambiare l’attuale ordine internazionale ingiusto e non sostenibile, in cui le multinazionali lottano per il controllo delle risorse minerali del continente africano. Al riguardo ha citato il sostegno di Cuba ad Algeria, Guinea Bissau, Capo Verde, Etiopia e Angola e alla sua “decisiva collaborazione per il raggiungimento dell’indipendenza della Namibia e dell’eliminazione del regime dell’apartheid in Sudafrica”.

L’aggressione alla Libia è un crimine internazionale, denuncia Cuba al MNOAL
26.5 – Cuba ha definito oggi a Bali, in Indonesia, un crimine internazionale e un atto di aggressione manifesta gli abusi commessi dagli Stati Uniti e dalla NATO contro la Libia, nell’applicazione della risoluzione 1973 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU. Nel suo discorso alla XVI Conferenza Ministeriale del Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL), che ha luogo a Bali, il Viceministro cubano delle Relazioni Estere Abelardo Moreno ha affermato che quello che oggi succede in Libia riguarda tutti. “Ma che cosa succede oggi in Libia? Non potrebbe accadere la stessa cosa in altri nazioni che fanno parte del nostro Movimento? Per caso non è evidente la capacità sempre di più effettiva degli Stati Uniti e della NATO per imporre azioni nelle Nazioni Unite a tutti i livelli, contrarie alle ragioni che hanno dato origine a questa organizzazione?”, ha chiesto il diplomatico. Secondo il Viceministro, il concetto strategico della NATO, aggiornato il 19 novembre 2010 nel vertice di Lisbona, non solo ridefinisce unilateralmente quello che considera “rischi” per i paesi del blocco, ma anche postula che l’accesso all’energia costituisce un obiettivo strategico da ottenere.

Cuba: gli esperti dibattono su come oltrepassare i 100 anni
26.5 – Come arrivare a 100 anni o più con una buona qualità di vita è al centro dei dibattiti del IX Seminario Internazionale Longevità Soddisfacente, Visione Integrale, che ha iniziato oggi a La Habana la sua seconda giornata di lavoro. Ieri, gli esperti hanno affrontato una serie di credenze errate che sono associate al processo di invecchiamento, come quello che tutti i vecchi finiscono con diventare arteriosclerotici. Questo è falso, ha affermato il dottor Miguel Valdés Mier, psichiatra e capo del Gruppo Nazionale di Geriatria e Gerontologia del Ministero della Salute Pubblica di Cuba. La maggior parte delle persone che superano i 60 anni si mantengono lucide, con raziocinio, fatto che unito all’esperienza accumulata durante la vita costituisce un vero tesoro, qualcosa di cui la società deve sapere sfruttare, ha detto. Cuba conta attualmente 1.551 persone che superano i 100 anni di età, su una popolazione di 11.2 milioni di abitanti, ha detto da parte sua il dottor Eugenio Selman, presidente del Comitato Organizzatore del forum che annualmente si realizza all’Hotel Nacional.

A Bali, il MNOAL esige la fine del blocco statunitense a Cuba
27.5 – Il Movimento dei Paesi Non Allineati (MNOAL) ha ribadito oggi a Bali il suo appello al Governo degli Stati Uniti a porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba, che esiste da mezzo secolo. Nella Dichiarazione Finale della Conferenza Ministeriale che da lunedì si è tenuta a Bali, il movimento ha definito unilaterale la misura di Washington e contraria alla Carta delle Nazioni Unite, al Diritto Internazionale e al principio di buon vicinato, e l’ha considerata causa di grandi perdite materiali e danni economici al popolo cubano. Il MNOAL ha invitato i governanti nordamericani allo stretto rispetto delle 19 risoluzioni dell’Assemblea Generale dell’ONU che anno dopo anno hanno evidenziato il rifiuto mondiale a questa politica ostile.

Cuba riafferma all’ONU la sua posizione contro il terrorismo
27.5 – Un testo dal titolo “La posizione di Cuba contro il terrorismo”, che condanna questo fenomeno in tutte le sue forme e manifestazioni, ha iniziato a circolare come documento ufficiale delle Nazioni Unite. Il testo, distribuito come documento dell’Assemblea Generale e del Consiglio di Sicurezza, indica che lo Stato cubano è parte dei 13 accordi internazionali esistenti in materia e che rispetta le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza. Al riguardo, cita l’esplosione di un aereo cubano di passeggeri nel 1976 con un saldo di 73 morti e segnala che Orlando Bosch, uno degli autori di questo attacco, è deceduto tranquillamente a Miami, dove ha vissuto in totale libertà e impunità con il perdono concesso dall’ex-Presidente George W. Bush. E denuncia che Luís Posada Carriles, l’altro responsabile di questo crimine, riceve un trattamento simile e non è mai stato accusato né processato negli Stati Uniti per questo fatto né come autore intellettuale degli attentati con bombe perpetrati nel 1997 contro hotel cubani e che hanno causato la morte dell’italiano, Fabio Di Celmo.

Prepararsi di fronte al prossimo inizio della stagione ciclonica
30.5 – Di fronte al prossimo inizio della stagione ciclonica a Cuba, la cosa più importante è quella di essere ben preparati, ha avvertito oggi il dottor José Rubiera, direttore del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia di Cuba. Non importa il numero di cicloni tropicali che si forma in un periodo, la cosa più importante è sapere dove passano e i danni che si possono avere in quei luoghi, ha detto l’esperto. Ha fatto l’esempio del 2010, quando vi è stata una grande attività nella regione, con 19 fenomeni, tuttavia nessuno ha interessato Cuba. Ha ribadito la necessità di essere preparati di fronte alla stagione 2011, che inizia il 1° giugno e dura fino al 30 novembre, che sarà meno attiva della precedente, ma con qualcosa di più del normale.

Cuba ribadisce a Ginevra la necessità di soluzioni pacifiche
31.5 – Cuba ha ribadito la necessità di soluzioni pacifiche e il rispetto alla libera determinazione dei popoli in relazione alla situazione in alcuni paesi del nord dell’Africa e del Medio Oriente. Intervenendo alla 17° sessione del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite, l’Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, ha rimarcato che i problemi in quei territori devono essere risolti senza ingerenze o interventi stranieri. “Cuba condanna gli abusi commessi dagli Stati Uniti e dalla NATO in Libia, al riparo di una falsa interpretazione delle risoluzioni adottate dal Consiglio di Sicurezza”, ha precisato Reyes.

Tabagismo, causa principale di morte prevenible
31.5 – Il tabagismo rappresenta oggi la principale causa di morte prematura prevenible e il 12 % della mortalità annuale, ha affermato Elba Lorenzo, capa del programma di prevenzione e controllo del tabacco a Cuba. Noto come un’abitudine, mentre è più un’assuefazione, il consumo di sigarette e di sigari è in relazione al 90 % dei morti per cancro al polmone, e al 33 % di altri tumori maligni, come pure cardiopatie ischemiche, bronchiti ed enfisema. In vista di questo 31 di maggio, Giornata Mondiale senza Tabacco, nel paese saranno sviluppate attività educative e di partecipazione, spazi di riflessione, concorsi, dichiarazione di spazi liberi dal fumo e giornate scientifiche, ha spiegato la Lorenzo.

Registrato un sisma percettibile in province cubane
31.5 – La Rete di Stazioni del Servizio Sismologico Nazionale cubano hanno registrato questo lunedì un sisma percettibile nelle orientali province di Santiago de Cuba e di Guantánamo. Il movimento tellurico è stato localizzato alle coordinate di 19.74 latitudine nord e di 75.37 longitudine ovest, a 20 chilometri a sud-sudest della spiaggia Baconao, a una profondità di 19.3 chilometri e di una magnitudine di 4.0 nella scala Richter, ha informato oggi il quotidiano Granma. Sono state riportate notizie di percepibilità nella provincia di Santiago de Cuba, nel capoluogo provinciale e nei paesi di Baconao e San Luis; e nella provincia di Guantánamo, nella capoluogo provinciale, a Caimanera e nell municipio Niceto Pérez. Questo è il sesto terremoto percettibile dell’anno 2011.

GIUGNO 2011

Cuba chiede a Ginevra una maggior volontà nella lotta antiterrorista
1.6 – Cuba ha chiesto oggi al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unita una maggior volontà e trasparenza nella lotta antiterrorista, e allo stesso tempo ha ricordato le numerose occasioni in cui è stata vittima di questo male. Parlando sul tema Vittime del Terrorismo nella 17° sessione del CDH, il delegato Juan Antonio Quintanilla ha evidenziato allo stesso modo che a Cuba sono state adottate diverse misure per prevenire e per reprimere gli atti e le attività di questa indole. “Nonostante ciò Cuba è stata vittima di numerosi atti di terrorismo, che sono costati la vita a 3.478 persone e che hanno causato invalidità permanente a 2.099 persone dal 1959”, ha denunciato. Il diplomatico ha rimarcato che molte di quelle azioni sono state organizzate, finanziate ed eseguite dal territorio degli Stati Uniti e i loro principali autori vivono liberamente in quel paese.

I cubani hanno evitato atti terroristici, ha detto Ramsey Clark
2.6 – La situazione dei cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati Uniti è paradossale, perché hanno solo evitato atti di quel tipo contro Cuba, ha detto l’ex-procuratore nordamericano Ramsey Clark. Durante lo spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda, l’avvocato statunitense ha chiarito che Gerardo Hernández, René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González stanno scontando il carcere per aver impedito esattamente ciò che il terrorista Luis Posada Carriles fa. Io sono stato al processo contro Posada a El Paso e non mi è piaciuto quello che ho visto. Oggi lui passeggia libero per le strade di Miami, ha precisato. Ha evidenziato che le missioni di questi giovani nel territorio statunitense non avevano niente di criminale, essi proteggevano le vite del popolo cubano.

L’UNICEF sottolinea il lavoro di Cuba rispetto all’infanzia
2.6 – Il lavoro di Cuba nella protezione e per sviluppo dei bambini e degli adolescenti è stata evidenziata dal rappresentante dell’UNICEF nell’Isola, Juan José Ortíz, in occasione della Giornata Internazionale dell’Infanzia. Celebrare questo giorno è qui veramente una festa, e lo facciamo ballando, in un’eccellente immagine che a Cuba è realmente una giornata da celebrare, ha detto Ortíz alla televisione nazionale. Nella regione vi sono ancora milioni di minorenni senza scolarizzazione, milioni che non sono neppure registrati alla nascita, che lavorano per sopravvivere, in condizioni di ineguaglianza e di esclusione; e nessuno di loro è cubano, ha rilevato Ortíz. Dalla loro nascita i bambini cubani sono protetti contro 13 malattie che costituiscono un male in molti paesi dell’America Latina e dell’Africa, ha sottolineato il notiziario della televisione cubana.

L’energia eolica tra quelle di maggior dinamica a Cuba
2.6 – L’energia eolica si inserisce oggi come una delle fonti a maggior crescita dentro la Rivoluzione Energetica portata avanti da Cuba. Una relazione pubblicata dall’Ufficio Nazionale di Statistiche precisa che nel paese si trovano in funzione 5.853 dispositivi che utilizzano energia eolica, impiegati essenzialmente nell’estrazione di acqua per sostituire motopompe che consumano combustibile diesel o elettricità. Il tema sarà al centro dei dibattiti al III Congresso Internazionale sull’Energia Eolica che inizia oggi al Palazzo delle Convenzioni di La Habana con l’obiettivo di condividere i progressi in questo campo e aiutare ad affrontare il problema energetico mondiale.

Cuba segnala asimmetrie e ostacoli nello sviluppo di Internet
3.6 – Cuba ha segnalato oggi al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite l’esistenza di asimmetrie e ostacoli nello sviluppo di Internet nel mondo, e allo stesso tempo ha respinto misure coercitive unilaterali. Il delegato cubano Yusnier Romero, parlando nel dibattito interattivo con i Relatori sulla Libertà di Opinione ed Espressione, e sulla Violenza contro la Donna, ha fornito i punti di vista di Cuba al riguardo. Rosmarino si è chiesto l’utilità di un studio come quello presentato dal Relatore, “se la realtà riflette le abissali differenze nell’accesso alle nuove tecnologie tra i distinti paesi e nelle regioni del mondo”. Meno del 18 % della popolazione mondiale ha accesso a Internet, mentre meno del 10 % di questo totale si trova nei paesi in via di sviluppo, ha precisato. Ha evidenziato che Cuba è progredita molto negli ultimi nell’accesso alle nuove tecnologie, nonostante gli effetti negativi del blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti mantengono.

Cuba procede a favore dell’infanzia, evidenzia un funzionario dell’UNICEF
3.6 – Cuba ha ottenuto grandi progressi in materia di politica a favore dell’infanzia, ha sottolineato José Juan Ortiz, rappresentante a Cuba del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF). Nonostante i problemi economici affrontati nella nazione, l’uguaglianza è costante, ha detto il funzionario nello spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda. Ha messo in risalto la priorità concessa da Cuba alla salute e all’educazione dei bambini, come pure gli alti indicatori umani di salute riconosciuti in America Latina e nel mondo. Ortiz ha fatto riferimento alla situazione affrontata da milioni di bambini coinvolti in reti di prostituzione o che lavorano in condizioni di sfruttamento, ma nessuno di loro è cubano.

Aumenta la superficie boschiva nell’estremo oriente cubano
6.6 – Nell’ultimo lustro la superficie boschiva dell’estremo oriente cubano è aumentata di 9.000 ettari, luogo in cui si trova il 2 % delle specie endemiche della flora mondiale. Secondo specialisti e lavoratori del settore sono molte le ragioni per festeggiare questa domenica nella provincia di Guantánamo la Giornata Mondiale dell’Ambiente, dedicata quest’anno ai boschi. Il territorio dispone di circa 250.000 ettari di copertura vegetale e promuove una giornata di rimboschimento con rappresentanti dei settori cooperativi contadini, ambientalisti e membri dell’Esercito Giovanile del Lavoro. La strategia guantanamera di rimboschimento comprende la creazione di fattorie forestali integrali e orti intensivi e, in particolar modo, la semina di alberi da legname e da frutta resistenti alla siccità.

Infanzia, priorità assoluta di Cuba, afferma il Viceministro degli Esteri
7.6 – Il viceministro degli Esteri di Cuba Abelardo Moreno ha sottolineato oggi che lo sviluppo integrale dell’infanzia costituisce una priorità assoluta del suo paese, che si traduce in fatti e numeri riconosciuti internazionalmente. Fin dai suoi inizi 52 anni fa, per la Rivoluzione cubana i diritti di bambine, bambini e adolescenti sono diventati una bandiera permanente di conquiste che si riflettono attualmente in tutti i campi, ha detto Moreno. In un’intervista esclusiva con Prensa Latina, il capo della delegazione dell’isola caraibica alla 57° sessione del Comitato dei Diritti del Bambino (CRC, dalla sigla in inglese) delle Nazioni Unite, ha detto che partecipare a questo evento è un motivo di soddisfazione. Nonostante che patisca il blocco economico degli Stati Uniti, che sia un paese in via di sviluppo, Cuba esibisce risultati eloquenti in questo campo, elogiati dall’UNICEF, dall’UNESCO e da altri enti, ha precisato. In concreto, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) ha encomiato in ripetute occasioni gli alti indici di educazione, salute, sport, cultura e protezione dell’infanzia di Cuba, ha evidenziato.

Condannati a Cuba dirigenti aeronautici e di un’azienda di viaggi
7.6 – Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha condannato un imprenditore cileno in contumacia e 14 dirigenti della compagnia Cubana de Aviación e di un’azienda mista di viaggi, per reati di corruzione, hanno comunicato fonti ufficiali. Il presidente dell’azienda mista Sol y Son Los Viajes S. A., il cileno Marcel Marambio Rodríguez, è stato processato in contumacia e condannato a 15 anni di carcere per truffa e corruzione, entrambe a carattere continuato, e per falsificazione di documenti privati. I cubani, con condanne da tre a dieci anni, per reati di corruzione e falsificazione di documenti privati, ha detto una notizia letta al notiziario nazionale della televisione.

Ripristinata a Cuba la Linea Sud della ferrovia
7.6 – Forze dell’Unione delle Ferrovie di Cuba e dell’Esercito Giovanile del Lavoro hanno riabilitato la Linea Sud che permette oggi il trasporto tra La Habana e i limiti delle province di Mayabeque e di Matanzas. Secondo una notizia della televisione, la riparazione dei 110 chilometri di linea ha richiesto l’utilizzo di oltre 27.000 traversine e di 29.000 metri cubi di pietra, a beneficio dei passeggeri e del movimento di merci. I lavori di ripristino erano iniziati a novembre 2010, e sono state molte le sfide affrontate, hanno commentato le autorità intervistate prima di parlare dei nuovi compiti del settore.

Raúl Castro ha ricevuto il Presidente Hugo Chávez
8.6 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha ricevuto oggi a La Habana il suo omologo venezuelano Hugo Chávez. Chávez – che termina un giro che lo ha portato in Ecuador e in Brasile – è arrivato all’alba, e durante la sua permanenza visionerà l’andamento degli ampi vincoli bilaterali che vi sono tra La Habana e Caracas, ha precisato il quotidiano Granma. Il Presidente cubano ha ribadito che l’Accordo Integrale di Cooperazione con il Venezuela costituisce la base fondamentale per il consolidamento dei vincoli tra le due nazioni. Dalla sua entrata in funzione il 30 ottobre 2000 sono state svilupparono azioni di notevole beneficio economico e sociale per i due paesi, ha detto Raúl Castro nella cerimonia per i 10 anni della firma degli accordi. Tra i settori più favoriti in questi programmi, vi sono salute, educazione, cultura, sport, agricoltura, risparmio energetico, settore minerario, informatica, telecomunicazioni e la formazione integrale di quadri.

Il Vicepresidente cinese definisce eccellenti le relazioni con Cuba
8.6 – Il Vicepresidente cinese Xi Jinping ha riconosciuto l’eccellente stato delle relazioni del suo paese con Cuba, dove ha terminato una visita ufficiale iniziata il 4 giugno scorso. Il Vicepresidente ha evidenziato il risultato dei progetti bilaterali in settori come l’energia, le telecomunicazioni, il trasporto e la biotecnologia. Durante la sua permanenza a Cuba, il dirigente cinese ha deposto un omaggio floreale al monumento all’eroe nazionale José Martí, nella Piazza della Rivoluzione, ha avuto un colloquio con il presidente Raúl Castro e con il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, e ha partecipato alla firma di accordi tra i due paesi, precisa il quotidiano Granma. Questa visita è nell’ambito di un giro che il Vicepresidente cinese realizza attraverso l’America Latina che comprende Uruguay e Cile. Cuba e la Cina hanno stabilito relazioni diplomatiche il 28 settembre 1960 e attualmente i due paesi mantengono eccellenti legami che sono caratterizzati da un sviluppo integrale, in accordo agli interessi strategici dei rispettivi processi di costruzione del socialismo.

Elogiata a Ginevra la relazione di Cuba sull’infanzia
8.6 – Il Comitato dei Diritti dal Bambino delle Nazioni Unite ha elogiato oggi a Ginevra le linee generali della relazione di Cuba in questo campo, mettendo l’accento sulla cooperazione internazionale e sulle conquiste nella salute e nell’educazione. In un comunicato ufficiale emesso dalla delegazione cubana, è stata apprezzata la valutazione positiva avuta nella 57° sessione del CRC (dalla sua sigla in inglese), inserito nell’Alto Commissariato dell’ONU per i Diritti Umani. “L’occasione è stata propizia per il riconoscimento della solidarietà e della cooperazione cubane nel godimento dei diritti delle bambine e dei bambini di altri paesi”, ha sottolineato la nota. Più avanti aggiunge che allo stesso modo si elogia la collaborazione che Cuba mantiene con decine di nazioni in materia di salute, educazione e sport. In chiaro riferimento al blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba, gli esperti del Comitato hanno espresso “di essere coscienti degli ostacoli economici esterni affrontati da Cuba”, precisa la nota.

Le contraddizioni negli Stati Uniti mettono a nudo la politica di ingerenza contro Cuba
9.6 – Le contraddizioni tra gruppi di potere negli Stati Uniti sui fondi proposti per attaccare la Rivoluzione cubana hanno messo a nudo oggi la politica di ingerenza verso l’Isola. Lo scorso 1° aprile, il senatore democratico statunitense John Kerry ha detto che si opporrà all’approvazione di un preventivo di 20 milioni di dollari presentato dal Governo per promuovere azioni di destabilizzazione contro Cuba. Tali risorse andrebbero alla cassa dell’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale (USAID, dalla sua sigla in inglese), subordinata al Dipartimento di Stato. In quell’occasione questa agenzia ha utilizzò l’azienda Development Alternatives (DAI) per distribuire materiale a gruppuscoli controrivoluzionari a Cuba, motivo per il quale è stato arrestato Alan Gross, impiegato dell’azienda. La giustizia cubana ha comminato una condanna a 15 anni di privazione della libertà all’imputato per il reato di atti contro l’indipendenza o l’integrità territoriale dello Stato.

Caduta una grande quantità di pioggia in vaste zone di Cuba
9.6 – Un’ampia zona di basse pressioni continua a mantenersi sul Mar dei Caraibi occidentale provocando forti piogge in gran parte di Cuba, in particolare nella regione orientale del paese, ha informato oggi l’Istituto di Meteorologia (INSMET). Per questa causa continueranno nuvoloni, piogge, acquazzoni e tempeste elettriche, che possono essere forti e localmente intensi in alcune zone delle regioni centrale e orientale, sottolinea la notizia. L’INSMET indica inoltre che nella città di Bayamo, nella provincia di Granma, nell’oriente della nazione, sono stati registrati 155 millimetri di pioggia in sole due ore e mezza, mentre, a Caujerí e a Punta di Maisí, nella provincia di Guantánamo, sono stati registrati rispettivamente 120 e 114 millimetri. Intanto, nella zona est del Pacifico si è formato Adrián, il primo uragano dell’attuale stagione ciclonica in quella regione, i cui venti massimi hanno raggiunto i 120 chilometri all’ora.

Gli Stati Uniti sollecitano milioni di dollari per sovvertire Cuba
10.6 – I 20 milioni di dollari richiesti dall’amministrazione statunitense relativi al 2011 costituiscono oggi un importo finanziario importante diretto a sovvertire internamente Cuba, ha affermato Kenia Serrano, presidentessa dell’ICAP. Secondo la visione di Washington, esistono settori della popolazione cubana che si unirebbero a questo interesse di sovvertire la Rivoluzione e di far finire la sua opera, ha detto la presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) in dichiarazioni a Prensa Latina. “Giovani, donne, disabili, lavoratori giuridici, popolazione discendente da africani, tra gli altri pubblici, sono i gruppi scelti per dirigere azioni di questa indole”, ha affermato. La Serrano ha spiegato che storicamente è avvenuto così in fasi e amministrazioni nordamericane precedenti, che hanno pretesero di fare in modo che la Rivoluzione finisse da dentro, con il proposito di fomentare la divisione interna. Ma nessuno di questi piani avrà successo, ha detto la Serrano, perché loro non hanno ancora capito che a Cuba stiamo aggiornando il socialismo per avere più equità e più giustizia sociale.

Condannato a Cuba un ex-Viceministro dell’Industria Alimentare
10.6 – Il Tribunale Provinciale Popolare di La Habana ha condannato a cinque anni di privazione della libertà l’ex-Viceministro dell’Industria Alimentare Celio Hernández e altri 10 funzionari di questo ministero e dell’azienda mista Río Zaza. La seconda sala dei reati penali ha comminato pene da cinque a tre anni a queste persone, comprese quattro donne, coinvolte in reati di corruzione e di falsificazione di documenti bancari e di commercio, secondo un comunicato letto nel notiziario della televisione. Questi condannati in cambio di subornazioni in contanti e altre donazioni illegali hanno sottratto o hanno permesso la sottrazione di prodotti e di materie prime dalla destinazione prevista, hanno falsificato informazioni e manomesso documenti. Tali atti di corruzione amministrativa, continua la relazione, hanno beneficiato gli interessi lucrosi di individui senza scrupoli a detrimento degli interessi del popolo e dell’economia del paese.

Il programma di coltivazione di riso cubano prevede un’alta crescita annuale
10.6 – Cuba prevede una crescita annuale della produzione di riso di circa il 15 %, affinché questa possa soddisfare nel 2016 il 70 % del consumo nazionale, ha affermato a La Habana una fonte del settore. In un’intervista con Prensa Latina, il direttore del Grupo Agroindustrial de Granos, Idalecsis Rodríguez, ha precisato anche che il proposito è quello di arrivare per quella data con un volume ottenuto nell’Isola di 538.000 tonnellate del cereale. Attualmente il settore cooperativo e contadino è il maggiore apportatore di questo alimento a Cuba, con il 70 % del volume totale prodotto, ha indicato inoltre Rodríguez, che partecipa a vari eventi internazionali agricoli che si svolgono a La Habana. Il paese importa oggi circa 400.000 tonnellate di riso, i cui prezzi sul mercato mondiale sono elevati e tendono a crescere.

Esposti all’ONU i risultati di Cuba di fronte all’HIV-AIDS
10.6 – Cuba ha mostrato alle Nazioni Unite i suoi risultati nella lotta contro l’HIV-AIDS, con un tasso di 7 ogni 100.000 abitanti, senza tubercolosi meningea e alla ricerca di raggiungere l’indicatore di eliminazione. Il bilancio è stato presentato dal Viceministro cubano della Salute Luis Estruch, intervenendo alla riunione di alto livello dell’Assemblea Generale dell’ONU sulla lotta a questo male. A Cuba è stata eliminata la trasmissione materno-infantile dell’HIV e della sifilide congenita, è sotto controllo quella del virus attraverso il sangue ed è bassa la crescita nella popolazione da 15 a 49 anni, nelle donne in gravidanza e nelle persone con infezioni di trasmissione sessuale, ha precisato. Allo stesso modo ha precisato che “nel nostro risultato di mortalità infantile del 4.5 per mille nati vivi, mostriamo il controllo e/o l’eliminazione di 28 malattie trasmissibili”. Ha sottolineato i risultati del programma di trattamento iniziato nel 2001 riguardanti l’incidenza dell’AIDS, della mortalità per questa causa e del miglioramento della qualità di vita delle persone colpite. “Oltre il 90 % di coloro che hanno iniziato il trattamento nel 2001 sono vivi”, ha precisato il Viceministro cubano.

Sottolineata la cooperazione cubana in Angola
13.6 – L’Angola ringrazia per la crescente collaborazione cubana negli ambiti per lo sviluppo economico e sociale di questo paese africano, hanno affermato a Lubango fonti governative della meridionale provincia di Huila. Il governatore di questa provincia, Isaac Dos Anjos, ha detto in dichiarazioni a Prensa Latina che in questo territorio di oltre due milioni di abitanti, docenti cubani impartiscono lezioni in facoltà come medicina, economia e diritto. Anche nell’ospedale centrale della provincia e in centri di salute regionali è presente personale medico cubano, che contribuisce a migliorare la salute della popolazione, ha dichiarato.

Cuba promuove la coltivazione di oltre 25 specie di alberi da legname
13.6 – Cuba promuove la coltivazione di oltre 25 specie di alberi da legname, in accordo alle caratteristiche dei terreni e alle condizioni climatiche, tra questi il cedro, il mogano e la majagua, secondo il Gruppo Imprenditoriale Agricoltura de Montaña (GEAM). Appartenente al Ministero dell’Agricoltura, il GEAM integra alla produzione forestale, caffè, cacao, apicoltura e agave, hanno detto alla stampa esperti di questo ente. Riguardo alla produzione di assi di legno, da gennaio fino ad aprile di questo anno di un piano di 52.813 metri cubi, sono stati prodotti 56.730 metri cubi, con un 7 % in più del previsto. Il programma annuale comprende la lavorazione di 150.982 metri cubi.

Il Presidente ecuadoriano fa appello a eliminare l’analfabetismo con il sistema cubano
13.6 – Il Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, ha fatto appello ad accelerare i cambiamenti nell’educazione creando una Missione, come quella di Manuela Espejo, per eliminare con l’aiuto di Cuba l’analfabetismo nel paese in 12 mesi. Occorre effettuare alcuni importanti cambiamenti, ha detto Correa nel suo programma settimanale alla radio e alla televisione, questa volta da Pifo, paese situato a nord-est della capitale. Abbiamo problemi con l’analfabetismo, ha affermato, e si è chiesto perché a tal proposito non si sia fatta una campagna simile alla Manuela Espejo e non si sia arrivato a un accordo con Cuba affinché mandi 300 alfabetizzatori per applicare in Ecuador il suo sistema ‘Io sì posso’. A questi specialisti cubani, ha spiegato, si aggiungerebbero circa 700 ecuadoriani, come è stato fatto con la Missione Manuela Espejo per i disabili, e ha ricordato che il sistema ‘Io sì posso’ è stato applicato con successo in Pichincha per la lotta contro l’analfabetismo.

Il cubano Hernández batte il record mondiale nel controllo del pallone
13.6 – Questo sabato, il cubano Erick Hernández ha battuto a La Habana il suo record mondiale nel controllo del pallone, colpendolo solo con la testa 195 volte in 30 secondi, all’Hotel Meliá-Habana. Il precedente primato era di 185 tocchi, realizzato il 17 ottobre 2009 nell’Hotel Saragozza di La Habana, record omologato dal libro dei Record Guinness. Ha detto che ha iniziato la sua preparazione nel marzo scorso dopo aver realizzato il record mondiale nella modalità da seduto e ha lavorato fondamentalmente con grandi pesi e con esercizi per il rinvigorimento delle gambe. Hernández detiene vari record mondiali tra i quali risaltano: più tocchi in un minuto (350), 100 metri piani (17.83 secondi), 42 chilometri (7.17 ore) e più tempo con tutto il corpo ((19.00 ore).

Richiesto a Obama di rivelare le persone implicate nell’assassinio di Muñiz Varela
14.6 – Il Presidente statunitense Barack Obama, che giungerà oggi a Puerto Rico, deve ordinare che vengano declassificate le prove in mano delle autorità federali sull’assassinio di 32 anni fa del giovane di origine cubana Carlos Muñiz Varela. Per questo motivo Carlos Muñiz Pérez, figlio dell’attivista assassinato che promuoveva i viaggi a Cuba, ha approfittato dell’attesa per la visita del Presidente per chiedere con una missiva pubblica chiarimenti sul crimine. Muñiz Varela, che si identificava anche con la lotta per l’indipendenza di Puerto Rico, fu assassinato il 28 aprile 1979 da un commando terroristico di esuli cubani mentre guidava la sua auto verso la residenza di sua madre in un sobborgo di San Juan.

Cuba denuncia a Ginevra gli abusi di Israele contro la Palestina
14.6 – Cuba ha denunciato oggi a Ginevra l’utilizzo delle forze armate israeliane contro la popolazione civile palestinese e ha rivendicato la necessità di una soluzione giusta, pacifica e duratura del conflitto. La rappresentanza diplomatica di Cuba ha manifestato il suo pieno appoggio alla posizione dell’Egitto in qualità di presidente del Movimento dei Paesi Non Allineati, sui temi della Palestina nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. La delegazione cubana è intervenuta in riferimento alla relazione del Comitato degli Esperti sulle azioni di Israele contro la Flottiglia umanitaria e sulla situazione dei diritti umani in Palestina e negli altri territori occupati. “Israele continua a ignorare le decisioni di questo Consiglio. E’ irrispettosa il persistente rifiuto dello Stato di Israele a cooperare con le Missioni Internazionali stabilite dal sistema delle Nazioni Unite, e dal CDH in particolare”, ha detto Yusnier Romero, componente della rappresentanza di Cuba.

Ministro cubano a Ginevra ricorda lo sfruttamento del Terzo Mondo
14.6 – Il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale di Cuba, Margarita González, ha ricordato a Ginevra i secoli di sfruttamento, sottosviluppo, ingiustizia sociale e saccheggio delle risorse del Terzo Mondo. Intervenendo alla 100° Conferenza Internazionale del Lavoro, la González ha sottolineato che tutto questo panorama esisteva già prima dell’attuale crisi finanziaria ed economica mondiale, per cui non c’è spazio per dilazioni alla ricerca di risposte concrete. Nel suo discorso, il ministro cubano ha chiesto soluzioni ai problemi della disoccupazione e della mancanza di protezione sociale. Non è possibile mantenere un comportamento contemplativo in un mondo dove vi sono 205 milioni di persone in sciopero, 1.400 milioni che vivono in estrema povertà e milioni di affamati, dove si richiedono profonde trasformazioni, ha precisato. Ha detto che a Cuba non ci sarà mai spazio per le “terapie d’urto”, nessuno rimarrà abbandonato alla sua sorte, nonostante l’ingiusto blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti, che perdura e perfino viene intensificato, ha affermato.

Presentato a Cuba un libro di Che Guevara
15.6 – Il libro “Diario di un combattente. Ernesto Che Guevara. Sierra Maestra-Santa Clara 1956-1958”, è stato presentato a La Habana come testo di arricchimento che completa un’importante epoca della storia di Cuba. L’uscita del volume, di 303 pagine, di queste 40 con foto e riproduzioni, è in coincidenza con l’83° anniversario della nascita del leggendario guerrigliero argentino-cubano. Rivolgendosi ai familiari dell’eroe, autorità, diplomatici, ricercatori e giornalisti, l’esperta del Centro di Studi sul Che María del Carmen Ariet ha spiegato che l’opera risulta essenziale per comprendere meglio il processo cubano di definitiva liberazione. Ha detto che il diario originale è stato scritto in piccoli quaderni, con un linguaggio molto sintetico, come aveva detto il Che, e rappresenta la base dei “Passaggi della guerra rivoluzionaria a Cuba”, dello stesso autore.

Con molteplici attività commemorato l’83° anniversario di Che Guevara
15.6 – L’83° anniversario del compleanno di Ernesto Che Guevara è stato commemorato a Rosario, in Argentina, con molteplici attività e la presenza di due dei suoi compagni di lotta: il generale Harry Villegas “Pombo” e il comandante Víctor Dreke. Una cerimonia davanti al monumento eretto in memoria del Guerrigliero Eroico nella piazza che porta il suo nome ha iniziato la giornata, in cui l’Ambasciatore di Cuba in Argentina, Jorge Lamadrid, ha riaffermato l’importanza della figura del Che. Lamadrid ha ricordato che quest’anno si compie mezzo secolo dal discorso pronunciato da Guevara a Punta del Este, in Uruguay, a difesa dell’allora giovane Rivoluzione cubana e per denunciare le menzogne e le appetenze del Governo degli Stati Uniti. Successivamente, il generale Harry Villegas “Pombo”, il comandante Víctor Dreke e Carlos “Calica” Ferrer hanno avuto un incontro con i partecipanti al Colloquio Internazionale America Latina e i Caraibi: Dalle rivoluzioni di indipendenza all’emancipazione di integrazione.

Un cubano ha donato sangue 350 volte
15.6 – Nella Giornata del Donatore di Sangue, che è stata celebrata questo martedì in tutto il mondo, il cubano Alberto Moreno ha fatto la sua 350° donazione. Altri 350.000 cubani partecipano assiduamente al programma di donazioni volontarie di sangue, coordinato dai Comitati di Difesa della Rivoluzione e dal Ministero della Salute Pubblica. Originario dell’occidentale provincia di Pinar del Río, questo cubano, che per 18 dei suoi 50 anni di età ha donato sangue, considera che contribuire a salvare vite sia il compito più nobile di un essere umano. Stabilita dall’Organizzazione Mondiale della Salute, la giornata avvisa il mondo sull’importanza del sangue negli ospedali e nelle cliniche, come pure della sicurezza dei prodotti sanguinei. Attualmente, solo 62 paesi hanno servizi di trasfusione di sangue basati unicamente sulle donazioni volontarie, e uno di questi è Cuba. Prima del 1959 le donazioni del vitale liquido erano un affare di lucro che non era alla portata di tutta la popolazione.

L’ONU riconosce la lotta di Cuba contro il razzismo
16.6 – Organismi delle Nazioni Unite hanno riconosciuto oggi a La Habana i progressi nella lotta contro la discriminazione razziale a Cuba, grazie a una politica statale rivolta a beneficare tutti i settori della società. In dichiarazioni a Prensa Latina il rappresentante ausiliare del Fondo della Popolazione delle Nazioni Unite, Rolando García, ha sottolineato che i risultati del paese costituiscono un esempio per il mondo e che attualmente Cuba è alla testa dell’America Latina per l’uguaglianza di opportunità ai suoi cittadini. Questi progressi concordano con le politiche di partecipazione cittadina e di inserimento, promosse dalla direzione della nazione impegnata ora nel consolidare questo proposito, ha detto García che partecipa al seminario “Cuba e i popoli afro-discendenti in America”. Juan José Ortiz, rappresentante a Cuba del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia, ha evidenziato che delle migliaia di bambini afro-discendenti nella regione colpiti dalla povertà e da tutti i suoi effetti secondari, nessuno è cubano, grazie alla volontà politica del Governo. Ha sottolineato che Cuba e Norvegia sono i paesi con la più bassa mortalità infantile nel mondo, ma è impressionante, ha detto il funzionario, che Cuba abbia ottenuto questi risultati senza contare sullo sviluppo e sulle ricchezze di questo paese europeo.

Autorità ecclesiastica cubana definisce normale la situazione della Chiesa
16.6 – Oggi la situazione della Chiesa a Cuba è normale, come in qualunque altro paese e migliore rispetto a molti, ha affermato Monsignor Carlos Manuel de Céspedes, Vicario Generale di La Habana. In un’intervista televisiva, il religioso ha detto che, benché come in altri paesi vi siano stati conflitti tra le Chiese e lo Stato, che ha considerato una responsabilità condivisa, per fortuna vi sono sempre stati nei due settori coloro che si sono preoccupati di cercare soluzioni. “Credo che questo sia stato quello che alla lunga ha dato i suoi frutti. Non è stata una cosa né imposta, né rapida, è stata una maturazione lenta, ma credo sincera dalle due parti”, ha detto.

Cuba rafforza la produzione dell’apicoltura
16.6 – Completare il parco di alveari e aumentare gradualmente la produzione fino a ottenere 10.000 tonnellate di miele nel 2015 è un obiettivo strategico dell’apicoltura cubana, secondo fonti del settore. Si cerca anche incrementare il valore aggiunto con produzioni di miele ecologico e specifico, come pure aumentare la varietà di propoli, pappa reale e altri prodotti, ha detto il vicedirettore dell’azienda di apicoltura, Daniel Borges. Ha precisato che il piano di quest’anno prevede la produzione in tutto il paese di 6.600 tonnellate di miele. Cuba era arrivata a produrre nel 1982-83 oltre 10.000 tonnellate di miele di ape, che ha costituito un record nel settore. È suo interesse avere influenza sullo sviluppo di questo fronte, perché si tratta di un prodotto tradizionale esportabile, che gode oggi di alti prezzi sul mercato internazionale (circa 3.000 dollari alla tonnellata).

Gli Stati Uniti negano i permessi per partecipare a un incontro a Cuba
17.6 – Il Dipartimento del Tesoro statunitense ha negato i permessi per recarsi a Cuba a 14 ricercatori nordamericani che avrebbero partecipato come conferenzieri e osservatori al Colloquio Ernest Hemingway, hanno comunicato a Prensa Latina fonti del comitato organizzatore. Gli esperti avevano confermato dallo scorso maggio la loro partecipazione all’incontro iniziato questo giovedì all’Hotel Ambos Mundos con la presenza di altri loro colleghi e studiosi di Canada, Brasile, Spagna, Italia, Argentina e Giappone. La settimana scorsa è stato annunciato che il Governo nordamericano aveva proibito l’entrata a Cuba anche a circa 20 yacht di pescatori statunitensi che intendevano partecipare al 61° Torneo Internazionale di Pesca dell’Aguglia Ernest Hemingway. Da oltre mezzo secolo gli Stati Uniti mantengono contro Cuba un blocco in tutti i campi che ha causato al paese fino a oggi perdite per oltre 750.000 milioni di dollari.

Agenzia degli Stati Uniti annuncia un piano per influenzare gli adolescenti cubani
20.6 – L’Agenzia per lo Sviluppo Internazionale degli Stati Uniti (USAID) ha annunciato nuovi sussidi a progetti di ingerenza nelle comunicazioni a Cuba, soprattutto tra i minorenni, è stato denunciato oggi a La Habana. I nuovi progetti sono fondamentalmente destinati a una pretesa espansione dell’uso di mezzi di comunicazione sociale e all’aumento dell’accesso all’informazione che agli Stati Uniti conviene diffondere, ha precisato una notizia del quotidiano Granma. Il giornale riporta rivelazioni del sito-web Cuba Money Project, del giornalista Tracey Eaton, che indaga su come Washington dissipa decine di milioni di dollari del contribuente in attività segrete e illegali contro Cuba. Questo stanziamento – ha aggiunto – comprende sei milioni di dollari in programmi per “aumentare la libertà di espressione” tra i giovani dai 12 ai 18 anni. Altri sei milioni sono per ampliare l’utilizzo di Internet verso usi illeciti e per aumentare l’accesso all’informazione (e alla disinformazione). Nove milioni sarebbero a sostegno di gruppi di persone, cooperative, club sportivi, gruppi religiosi e altre organizzazioni della società civile. Quei gruppi – ha segnalato – diventerebbero soci della Sezione di Interessi Nordamericani (rappresentanza diplomatica degli Stati Uniti a La Habana).

ONU: Cuba presenta un progetto sul caso coloniale di Puerto Rico
20.6 – Cuba ha evidenziato oggi alle Nazioni Unite l’alto livello di interesse raggiunto dalla questione coloniale di Puerto Rico nell’ambito dell’ONU e tra le diverse forze politiche e sociali portoricane. Il tema suscita questo lunedì l’attenzione del comitato di decolonizzazione dell’ONU con il dibattito di un progetto di risoluzione presentato da Bolivia, Cuba, Ecuador, Nicaragua e Venezuela. Presentando questo testo, il rappresentante permanente di Cuba presso l’ONU, Pedro Núñez Mosquera, ha affermato che il popolo di Puerto Rico continua a non poter esercitare il suo legittimo diritto alla genuina autodeterminazione. “Gli Stati Uniti, la potenza coloniale, mantengono il loro dominio economico, politico e sociale su questo fratello popolo latinoamericano e caraibico, che ha la propria identità nazionale e culturale”, ha detto il diplomatico cubano. Il prossimo 25 luglio si compieranno 113 anni dall’intervento degli Stati Uniti a Puerto Rico.

Primo trapianto di fegato a Cuba a partire da un donatore vivo
20.6 – Il primo trapianto di fegato a partire da un donatore vivo, praticato su una bambina di due anni di età, è stato appena realizzato con pieno successo a Cuba, ha comunicato la televisione nazionale. L’operazione è consistita nel trapiantare alla bambina un piccolo pezzo di fegato donato da suo padre, in un intervento chirurgico all’Ospedale Pediatrico William Solere di La Habana. Gli specialisti del Gruppo Nazionale di Trapianto Epatico Pediatrico affermano che l’intervento ha avuto successo e che la bambina evolve in modo favorevole, precisa l’informazione del notiziario nazionale della televisione. Gli esperti segnalano che questo tipo di chirurgia è una delle più complesse e costose. In Europa – hanno precisato – costa tra 150.000 e 200.000 euro, mentre negli Stati Uniti è stimata tra 500.000 e 600.000 dollari.

L’ONU riafferma il diritto di Puerto Rico alla libera determinazione
21.6 – Per il dodicesimo anno consecutivo, le Nazioni Unite hanno riaffermato il diritto inalienabile del popolo di Puerto Rico alla sua libera determinazione e indipendenza, in conformità con la risoluzione 1514 dell’Assemblea Generale. La conferma di questo principio è stata emessa dal comitato di decolonizzazione dell’ONU in una risoluzione adottata per consenso e promossa da Bolivia, Cuba, Ecuador, Nicaragua e Venezuela. Il testo conferma che il popolo portoricano costituisce una nazione latinoamericana e caraibica che ha la propria e inconfondibile identità nazionale. Allo stesso modo, fa di nuovo appello al Governo degli Stati Uniti ad assumere la sua responsabilità di propiziare un processo che permetta ai portoricani di esercitare pienamente il loro diritto inalienabile alla libera determinazione e all’indipendenza.

Promosso a Cuba l’impiego di fonti rinnovabili di energia
21.6 – L’utilizzo di fonti rinnovabili di energia a Cuba, come l’eolica, continuerà a crescere nei prossimi anni, ha sottolineato il Viceministro dell’Industria di Base Juan Manuel Presa. Ha affermato che è possibile installare immediatamente fino a 600 megawatt (MW) ad alto coefficiente di utilizzo sulla costa nord del paese, in particolare nelle zone centrale e orientale. Cuba ha ora quattro parchi eolici e 20 apparecchiature che apportano 11.7 MW al sistema elettrico, e secondo il Viceministro gli studi indicano che si potrebbero costruire vari impianti in più con una potenza superiore ai 2.000 MW. Tania Carbonel, direttrice del Centro di Studio di Tecnologie Energetiche Rinnovabili dell’Istituto Superiore Politecnico José Antonio Echeverría, ha ricordato che l’energia eolica è qualificata tra le più pulite.

Cuba ribadisce la necessità di sospendere il fuoco in Libia
22.6 – Cuba ha ribadito oggi il suo appello ad una sospensione immediata delle operazioni militari in Libia e all’inizio di un dialogo tra gli stessi libici per risolvere in maniera pacifica i loro contrasti, senza ingerenze straniere. In questo paese arabo i bombardamenti dell’Organizzazione del Trattato dell’Atlantico del Nord (NATO) “causano la morte di civili che in modo presunto si intende proteggere”, ha detto il rappresentante alterno di Cuba presso l’ONU, Rodolfo Benítez. Il diplomatico è intervenuto questo mercoledì in una sessione dell’Assemblea Generale che ha approvato una risoluzione sul rafforzamento della funzione della mediazione nella soluzione pacifica di controversie e nella prevenzione dei conflitti.

La necessità di riformare l’ONU sarà al centro dei dibattiti dei giuristi a Cuba
22.6 – La necessità di riformare le Nazioni Unite, la loro visione sui diritti umani e la loro posizione rispetto alle violazioni del Diritto Internazionale saranno i temi da oggi a La Habana dei dibattiti di giuristi di 11 paesi. Questo mercoledì al V Incontro Internazionale: Scuola Estiva di La Habana 2011 su Diritto Internazionale Pubblico e VII Seminario sul Diritto Internazionale Umanitario, sarà analizzata anche la responsabilità degli Stati e il concetto di impunità. Nella giornata precedente dell’appuntamento – che durerà fino al prossimo 24 giugno all’emblematico Hotel Nacional de Cuba – il professore titolare dell’Istituto Superiore delle Relazioni Internazionali, Néstor García, ha sottolineato che gli Stati Uniti sono il più grande violatore del Diritto Internazionale nel mondo. García ha ricordato che Washington è coinvolta in gravi scandali per i suoi abusi su prigionieri in carceri segrete, nelle quali molti di loro sono confinati a tempo indefinito e senza diritto a un giusto processo.

Le aggressioni contro Cuba sono considerate una violazione del Diritto Internazionale
22.6 – Le ripetute Amministrazioni statunitensi sono responsabili di sistematici atti terroristici contro Cuba, fatto che dimostra il loro disinteresse alle norme del Diritto Internazionale, ha affermato a La Habana il ricercatore José Luis Méndez. Nel periodo (1993-2000) sono state registrate a Cuba 122 azioni violente, ha detto Méndez intervenendo al V Incontro Internazionale: Scuola Estiva di La Habana 2011 sul Diritto Internazionale Pubblico e VII Seminario su Diritto Internazionale Umanitario. I Governi nordamericani sia democratici sia repubblicani, sono stati tolleranti con tutti i gruppi terroristici che hanno basi nel suo territorio, ha sottolineato il componente della Società Cubana di Diritto Internazionale. Esempio di ciò, è il caso del criminale reo-confesso, Luis Posada Carriles, che è stato processato recentemente negli Stati Uniti per aver mentito e non per aver assassinato, ha evidenziato il cattedratico. Posada Carriles – tra altri fatti di sangue – è responsabile dell’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976 di fronte alle coste di Barbados, azione che è costata la vita a 73 persone.

Cresciuto in maggio l’arrivo di turisti a Cuba
22.6 – L’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE) ha informato che il numero di turisti che sono giunti dall’inizio del 2011 a maggio a Cuba è aumentato del 11.3 %. L’ultimo bollettino informativo dell’ONE indica che l’incremento dei visitatori in questo periodo di tempo è stato di 137.930 provenienti da Canada, Europa e da altre regioni. L’ente ha sottolineato che solo nel maggio scorso sono arrivati 183.791 turisti, che rappresentano un 7.2 % in più rispetto allo stesso mese del 2010. Fonti dell’ONE indicano che Cuba riceve circa 2.5 milioni di turisti stranieri all’anno, e spera di raggiungere i 2.7 milioni nel 2011. Come principali paesi emissori risaltano Canada, Russia, Argentina, Regno Unito, Cile e Francia.

Ricordato un attacco batteriologico contro Cuba
23.6 – Il quotidiano Granma ha ricordato oggi l’attacco batteriologico di agenti della CIA degli Stati Uniti che introdussero un focolaio di febbre porcina africana, che ha causato perdite per milioni di dollari e un impatto incalcolabile sull’alimentazione del popolo. Il 23 giugno 1971 il paese è stato informato sul focolaio di questa grave malattia, prodotta da un contagioso e aggressivo virus, capace di ammazzare in 72 ore la quasi totalità dei maiali infettati, ha precisato il giornale. Mai prima vista a Cuba né nell’emisfero occidentale, l’epidemia ha colpito il bestiame porcino della vecchia provincia di La Habana e si è esteso ai territori confinanti, ha riportato il quotidiano. Granma fa riferimento a un cable datato Washington 9 gennaio 1977, citato dal quotidiano Newsday, di Long Island, New York, secondo il quale “agenti vincolati a terroristi anticastristi avevano introdotto il virus della febbre porcina africana a Cuba, nel 1971”.

Soddisfatti i compagni di lotta del Che della visita in Argentina
24.6 – Due profondi compagni d’arme di Ernesto Guevara, il generale Harry Villegas e il comandante Víctor Dreke, hanno valutato oggi molto positiva la visita realizzata in Argentina in occasione dell’83° anniversario del compleanno del Che. Dopo avere compiuto un intenso programma di attività dal passato 14 giugno fino a oggi, Dreke, secondo capo della colonna di combattenti cubani diretta dal Che nel Congo, ha affermato a Prensa Latina che il bilancio della sua permanenza in Argentina è stato soddisfacente. I due ex-guerriglieri hanno partecipato a una conferenza alla Facoltà di Filosofia e Lettere dell’Università di Buenos Aires, in cui hanno esaltato i valori che hanno fatto di Guevara uno dei combattenti più cari, ammirati e rispettati nella gesta di lotta cubana.

Nominato a Cuba il Ministro dell’Industria di Base
27.6 – Il Consiglio di Stato ha nominato Ministro dell’Industria di Base (MINBAS) Tomás Benítez, che da settembre dell’anno scorso occupava ad interim la carica, ha sottolineato oggi un comunicato pubblicato dalla stampa. Benítez, di 66 anni, ha ricoperto diversi incarichi nella base fino ad arrivare a direttore generale di Cubapetróleo e Primo Viceministro del MINBAS, ha scritto il quotidiano Granma. Nel frattempo, è stato designato Primo Viceministro di questo organismo l’ex-Ministro dell’Industria della Pesca (fusa nel 2009 con il Ministero dell’Industria Alimentare) Alfredo López, di 59 anni.

Cuba, destino di 74.000 viaggiatori del Cono Meridionale
28.6 – Poco più di 74.000 viaggiatori del Cono Meridionale americano hanno visitato Cuba quest’anno, dato che rappresenta un incremento di quasi il 19 % rispetto allo stesso periodo del 2010, hanno comunicato oggi a La Habana fonti del settore. Fino al 22 giugno scorso, 74.153 turisti di Argentina, Cile, Brasile, Uruguay, Perù e Paraguay si sono recati a Cuba, mentre lo scorso anno erano stati 60.100, ha detto a Prensa Latina il direttore dell’Ufficio di Informazione Turistica di Cuba per la regione, Luis Aguilera. L’Argentina, paese ospite d’onore alla Fiera Internazionale del Turismo di Cuba 2012, figura oggi tra gli otto principali mercati di provenienza verso Cuba, che quest’anno hanno già superato 1.4 milioni di visitatori internazionali inviati.

Cuba respinge l’inserimento in una relazione degli Stati Uniti
29.6 – Cuba respinse energicamente il suo inserimento nella peggiore delle categorie della relazione del Dipartimento di Stato nordamericano sulla tratta di persone. La direttrice di America del Nord del Ministero degli Esteri cubano, Josefina Vidal, ha definito una squallida calunnia l’inserimento del paese tra quelli che “non compiono completamente gli standard minimi per l’eliminazione della tratta di persone e non fanno sforzi significativi a tal fine”. La Vidal ha detto che questo offende profondamente il popolo di Cuba e ignora, una volta di più, l’adempimento esemplare di Cuba nella protezione dell’infanzia, della gioventù e della donna. Una volta ancora, respingiamo energicamente l’inserimento di Cuba in questa illegittima relazione del Dipartimento di Stato, ha detto. Ha sottolineato che Cuba non è paese di origine, né di transito, né di destino di questo male, e che nell’Isola non esiste la tratta sessuale né il lavoro forzato minorile.

Trasmesso a Cuba l’incontro tra Fidel Castro e Hugo Chávez
30.6 – Una versione del video con immagini sull’incontro tra il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, è stato trasmesso a Cuba. Il notiziario della televisione cubana ha mostrato immagini per circa 20 minuti, nei quali i politici hanno ricordato aneddoti, occasioni precedenti in cui entrambi hanno colloquiato, e temi di politica estera. Chávez, accompagnato dalle sue figlie Virgina e Rosinés, e da una nipote, ha ricordato il viaggio che i due avevano fatto nell’agosto del 2001 a Canaima, villaggio indigeno del sud-est del Venezuela. Il Presidente della nazione sud-americana ha citato alcuni commenti fatti in quell’occasione dal leader della Rivoluzione cubana, impressionato dal paesaggio di quel posto. “Tu mi dicesti che era il posto più bello del mondo”, ha ricordato Chávez mentre conversava con Fidel Castro. Chávez si sta riprendendo in modo soddisfacente a Cuba da un intervento chirurgico a causa di un ascesso pelvico.

Frei Betto esalta l’esempio della Rivoluzione cubana
30.6 – Il teologo e scrittore brasiliano Frei Betto ha detto che il dono più grande è la vita e l’unico paese dell’America Latina dove tutti hanno quel diritto assicurato è Cuba. Gli 11 milioni di cubani hanno garantiti i tre diritti fondamentali: alimentazione, salute ed educazione di qualità, ha affermato Betto partecipando a Brasilia al seminario “La Rivoluzione cubana 52 anni dopo, trasformazioni e sfide”, realizzato nella Fondazione Leonel Brizola, del Partito Democratico Laburista. Organizzato da vari partiti di sinistra e da diverse centrali sindacali, questo seminario ha lo scopo di informare i brasiliani sulla realtà cubana attuale, in particolare sull’aggiornamento economico del suo modello socialista, approvato dal VI Congresso del Partito Comunista di Cuba, effettuato in aprile passato. A integrazione del dibattito su “La realtà cubana: principali trasformazioni e sfide”, il teologo brasiliano ha precisato che dedicava il suo intervento ai Cinque antiterroristi cubani Fernando González, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, René González e Ramón Labañino, detenuti ingiustamente negli Stati Uniti da quasi 13 anni.

LUGLIO 2011

Diminuzione delle spese nelle proiezioni economiche cubane fino a 2016
1.7 – La diminuzione delle spese sono tra le linee fondamentali delle proiezioni economiche di Cuba fino al 2016, secondo la rassegna pubblicata oggi su una riunione del Consiglio dei Ministri. Durante l’incontro di tre giorni la fine settimana scorsa, i partecipanti hanno approvato i lineamenti economici per l’elaborazione del piano 2012, ha sottolineato il quotidiano Granma. Oltre alla riduzione delle spese si è insistito sull’incremento della produzione di alimenti e sugli aspetti relativi alla loro elaborazione, come pure aumentare le esportazioni e rivedere le importazioni. Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di eliminare lo spontaneismo, la superficialità, la mancanza di approfondimento negli studi di fattibilità e la carenza di ampia visione nell’intraprendere investimenti.

La compravendita di abitazioni e auto permessa a Cuba prima della fine dell’anno
1.7 – La compravendita di abitazioni e auto sarà permessa a Cuba prima della conclusione di quest’anno, secondo la rassegna pubblicata oggi dalla stampa del Consiglio dei Ministri realizzato lo scorso fine settimana. Per quello che riguarda gli immobili, è stata progettata una politica per semplificare la gestione di qualsiasi atto di trasmissione della proprietà, passandolo dalla sfera amministrativa a quella notarile, riporta il quotidiano Granma. Si intende anche diminuire le proibizioni stabilite che hanno propiziato per anni innumerevoli violazioni e si vuole contribuire alla soluzione del problema domiciliare del paese.

Il Presidente Chávez informa il popolo venezuelano sulla sua salute
1.7 – Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha trasmesso un comunicato al suo popolo e all’opinione pubblica internazionale in cui ha informato sul suo stato di salute. Il messaggio, è stato letto dallo stesso Presidente, che ha detto di essere in piena ripresa. Come ha precisato, quando è giunto a Cuba al termine di un giro che ha compreso Brasile ed Ecuador, intendeva oltre a compiere l’agenda di lavoro, sottoporsi a esami per valutare un malessere al suo ginocchio sinistro, dal quale stava già riprendendosi. Durante un colloquio con il leader Fidel Castro, il comandante in capo cubano gli ha chiesto dei suoi disturbi di salute e di fronte alle risposte di Chávez è stato deciso di mettere a sua disposizione un’equipe medica per realizzare esami di rigore. Gli specialisti hanno diagnosticato un ascesso pelvico che ha implicato un intervento chirurgico e nella fase di recupero sono state scoperte altre cellule prima non rilevate, che hanno evidenziato l’esistenza di un tumore cancerogeno. Chávez ha detto che tutto il tumore è stato estirpato con successo con un’operazione senza complicazioni, con un’evoluzione soddisfacentemente, mentre si sottopone a trattamenti complementari per combattere i diversi tipi di cellule trovati.

Il processo di recupero va bene, afferma Hugo Chávez
4.7 – A poche ore dal suo ritorno in Venezuela proveniente da Cuba, dove è stato sottoposto a due interventi chirurgici, il Presidente Hugo Chávez ha affermato oggi che il processo di recupero sta andando in modo soddisfacente. “Grazie a Dio, alla scienza e l’assistenza medica, il processo di recupero va bene”, ha affermato in una telefonata con Venezolana de Televisión. Secondo lo statista, sta rispettando un rigoroso orario per il suo completo ristabilimento, dopo un’operazione a La Habana per la rimozione di cellule cancerogene della stessa zona del corpo nella quale il 10 giugno era stato operato per un ascesso pelvico. Chávez, che è ritornato questa mattina all’alba, ha ringraziato per l’assistenza ricevuta a Cuba, come pure per la solidarietà dei venezuelani e della comunità internazionale.

Nuove misure per favorire gli investimenti nel nichel cubano
4.7 – Il Vicepresidente cubano Ramiro Valdés ha indicato ai Ministeri della Costruzione e dell’Industria di Base di adottare nuove misure per migliorare la situazione degli investimenti nel settore del nichel, ha informato una notizia della televisione. Secondo il Notiziario Nazionale della Televisione, gli orientamenti del dirigente sono avvenuti durante un giro realizzato recentemente in vari posti dell’orientale provincia di Holguín. Valdés ha fatto anche riferimento all’attenzione improrogabile della manutenzione delle industrie di detto ramo, la cui produzione nel primo semestre dell’attuale anno, ha precisato la fonte, ha superato il piano di previsione. Nella discussione sullo sviluppo del gruppo imprenditoriale Cuba Níquel, sono state analizzate deficienze nella preparazione integrale dei progetti, la mancanza di obiettività nella pianificazione delle aziende e la comunicazione inadeguata tra investitori e costruttori, ha dettagliato l’informazione.

Soddisfacente risultato della missione medica cubana in Guatemala
4.7 – La Brigata Medica Cubana (BMC) in Guatemala ha chiuso il primo semestre dell’anno con il soddisfacente compimento dei principi di solidarietà e di fratellanza tra i due popoli, ha affermato il suo coordinatore nazionale, Reinaldo Pons. I 332 collaboratori continuano a lavorare in Guatemala sul preventivo-curativo, o clinico-epidemiologico, che caratterizza la nostra formazione e gli obiettivi del nostro lavoro, ha detto Pons a Prensa Latina. La collaborazione, secondo Pons, suddivisa in 29 brigate in dipartimenti e municipi, raggiunge attualmente una copertura del 13.1 % della popolazione guatemalteca, oltre 1.939.000 persone. Ha sottolineato il minor indice di mortalità infantile nelle zone assistite dalla BMC, dato che è stato ottenuto l’8 per ogni mille nati vivi mentre a livello nazionale il dato è di 30, aspetto che si spiega con l’efficienza del lavoro realizzato in tal senso.

Il Primo Vicepresidente cubano fa appello ad accelerare i lavori al porto di Mariel
5.7 – Il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, ha fatto appello ad accelerare i lavori al porto di Mariel, che quando concluderà il suo ampliamento accoglierà il terminal di container più grande dei Caraibi. La provincia (di Artemisa, in occidente) deve continuare a preparare la forza lavoro e le condizioni del terreno, ha detto Machado Ventura durante l’Assemblea Provinciale del Partito Comunista di Cuba di quel territorio. Lodando i risultati positivi che porterà all’economia, ha detto che sulle installazioni portuali saranno sviluppati altri investimenti. Quando saranno conclusi i lavori in questa rada, a circa 50 chilometri a ovest di La Habana, ci sarà capacità per un movimento di un milione di container all’anno e la sua baia potrà ricevere navi Postpanamax, che cresceranno dopo i lavori di ampliamento del Canale di Panama.

Gli Stati Uniti hanno perso potere sul continente
6.7 – Il direttore del Centro di Studi di Politica Alternativa dell’Università di La Habana, dottor Jorge Hernández, ha analizzato a Santo Domingo come gli Stati Uniti abbiano perso potere nel continente alla luce dei cambiamenti avvenuti nella regione. Il ricercatore cubano ha offerto una conferenza magistrale sulla politica degli Stati Uniti verso America Latina e i Caraibi nella situazione attuale, nella Fondazione Globale Democrazia e Sviluppo, alla presenza del Presidente dominicano, Leonel Fernández. Come alcuni politologi nordamericani, Hernández non crede che ci sia una riconfigurazione della politica nordamericana verso l’America Latina nel futuro immediato. La migliore opzione presentata da Washington è stata l’ALCA, Accordo di Libero Commercio delle Americhe, e questa è stata sepolta davanti al progetto dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). Da questa Alleanza sono sorti istituzioni come Petrocaribe, Petrosur, Unasur e altre che hanno risposto alle necessità energetiche le prime e al processo di unificazione l’ultima.

Riconosciuta la riduzione della malaria nel Ghana grazie al lavoro del personale cubano
6.7 – Una delegazione del gruppo imprenditoriale cubano Labiofam ha sottolineato ad Accra i risultati del lavoro degli specialisti di questo ente che sono riusciti a ridurre l’indice dei malati di malaria del 75 % percento in questa capitale del Ghana. Il direttore dell’Azienda Laboratori Biologici Farmaceutici (Labiofam), dottor José Antonio Fraga Castro, ha dichiarato a Prensa Latina che autorità del Ministero della Salute ghanese hanno considerato molto positivo il lavoro sviluppato in questo paese dai 22 cooperanti cubani di questo istituto. Prima di partire per la Repubblica del Congo, ha considerato anche che la permanenza nel Ghana ha avuto come obiettivo quello di valutare con le autorità lo stato del programma cubano di lotta contro la malaria. Nella Repubblica del Congo la delegazione di Labiofam, su richiesta dell’Organizzazione Mondiale della Salute, si riunirà con il Gruppo dei direttori per l’Africa di questa importante organizzazione.

Cuba mette in risalto a Ginevra i risultati negli Obiettivi del Millennio
7.7 – Cuba ha evidenziato nel dibattito generale del Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) delle Nazioni Unite i suoi risultati nel compimento degli Obiettivi del Millennio, nonostante il blocco degli Stati Uniti. Nancy Madrigal, addetta agli Affari della Missione cubana a Ginevra, ha detto che nonostante l’assedio di Washington e i ricorrenti colpi dei fenomeni naturali, Cuba ha ottenuto progressi che la situano tra i paesi del Terzo Mondo a miglior adempimento. In tal senso ha fatto riferimento alla garanzia a tutti i cubani del diritto a un’educazione di qualità; ai riconoscimenti dell’UNESCO ai progressi permanenti di Cuba in questo campo, con un alto rendimento, tra i più eccellenti del mondo. Abbiamo raggiunto inoltre una scolarità superiore ai nove gradi di insegnamento generale, come media, per tutta la popolazione adulta, e programmi per ottenere l’eccellenza al livello medio, ha precisato la Madrigal.

Aumenta a Cuba il numero di anziani
7.7 – Il numero di persone con 60 o più anni di età a Cuba è salito a 1.996.632 alla fine del 2010, secondo l’Ufficio Nazionale di Statistiche e Informazione. Il numero, precisa una pubblicazione di questo ente citata oggi dal quotidiano Granma, rappresenta il 17.8 % della quantità totale di abitanti di Cuba, e supera il numero di coloro che hanno tra 10 e 19 anni. Con 425.350, 176.187 e 170.185 al 31 dicembre scorso, le rispettive province di La Habana, Holguín e Villa Clara erano i territori più anziani. Secondo i dati, il numero di adulti compresi nella cosiddetta Terza Età è salito dall’11.3 % della popolazione totale nel 1985 fino al riferito 17.8 % attuale.

El Salvador ringrazia per l’apporto cubano alla salute pubblica
7.7 – Il Ministro della Salute di El Salvador, María Isabel Rodríguez, ha ringraziato per l’apporto di consiglieri cubani a un vasto programma per far avere a tutti nel paese l’attenzione medica gratuita e di qualità. La Rodríguez ha toccato il tema in una riunione sul bilancio del lavoro dei professionisti cubani, insieme all’Organizzazione Panamericana della Salute e a funzionari cubani di questo ambito. Gli esperti, 20, arrivati in due gruppi, a settembre e a dicembre dell’anno scorso, hanno collaborato allo sviluppo di una Riforma Integrale di Salute promossa dal Governo del Presidente Mauricio Funes. Il piano è iniziato nel 2010 dai 74 municipi più poveri del paese e già ne comprende 141, numero programmato per quest’anno, con un’ampia rete di servizi medici di attenzione primaria e specializzata.

Il Nicaragua si prepara a ricevere 315 laureati all’ELAM
7.7 – Il Sistema di Salute del Nicaragua si sta preparando oggi a ricevere questo mese 315 studenti laureati nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), dopo cinque anni di studi in questa istituzione docente con sede a Cuba. I 315 hanno appena finito il quinto anno del corso di medicina all’ELAM e arrivando in Nicaragua si inseriranno al sistema nazionale di salute come interni, mentre frequenteranno il sesto e ultimo anno con professori della brigata medico cubana Ernesto Che Guevara, che presta servizi da vari anni in questa nazione centroamericana. Dopo essersi laureati come medici, continueranno per altri due anni nella specialità di Medicina Generale Integrale, ha spiegato a Prensa Latina il dottor Alfredo Rodríguez, capo della brigata medica cubana.

Sono 731 i medici haitiani laureati a Cuba
7.7 – L’abilitazione di 115 nuovi medici di Haiti porta oggi a 731 il numero dei professionisti haitiani formati nella Facoltà Caraibica di Medicina, con sede a Santiago de Cuba. Ideato dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, il vantaggioso progetto di collaborazione per il vicino paese è iniziato 12 anni fa. La direttrice del centro, dottoressa Rosa Delia Decónger, ha indicato che i primi medici haitiani si sono laureati nel 2005, e attualmente vi sono a diversi livelli del corso 291 giovani con l’obiettivo di preparare mille medici in dieci anni. Parallelamente, precisa il quotidiano Granma, più di 100 giovani realizzano a Cuba la loro seconda specialità, principalmente in Pediatria, Chirurgia, Gino-Ostetricia e Cardiologia. Prossima a compiere 31 anni dalla fondazione, questa istituzione docente ha laureato 4.812 medici, di questi 1.051 stranieri di 25 nazioni, fondamentalmente caraibiche e africane, e 2.419 laureati cubani in Infermeria.

L’ONU sottolinea la priorità di Cuba nell’attenzione alle giovani, alle donne e alle bambine
11.7 – Il coordinatore internazionale dei Programmi del Fondo della Popolazione delle Nazioni Unite a Cuba, Jesús Robles, ha sottolineato la priorità che Cuba concede all’attenzione delle giovani, delle donne e delle bambine. Anche quando a Cuba non era stata tracciata una politica esplicita per la popolazione, lo Stato ha adottato programmi sociali molto avanzati, ha detto Robles in dichiarazioni riportate dal quotidiano Juventud Rebelde. La Habana, ha detto, è una prova che quando c’è volontà politica, le limitazioni delle economie in via di sviluppo non necessariamente costituiscono un ostacolo insuperabile per il progresso dello stato di salute, del cambiamento demografico e del benessere. Mentre in molti paesi le donne sono oggetto di discriminazione e di violenza, a Cuba sono in maggioranza tra i professionisti e i tecnici, ha indicato oggi Robles durante l’inizio delle attività per la Giornata Mondiale della Popolazione.

Cuba: la notizia sulla celebrazione del 26 Luglio caratterizza la settimana
11.7 – La notizia che Cuba celebrerà la cerimonia centrale per il 26 Luglio, Giornata della Ribellione Nazionale, nella centrale provincia di Ciego de Ávila, ha caratterizzato la settimana nel paese caraibico. La decisione è stata presa dall’Ufficio Politico del Comitato Centrale del Partito Comunista dopo aver esaminato i risultati socio-economici corrispondenti all’anno 2010 e come riconoscimento ai progressi in diversi campi. Anche i territori di Cienfuegos e di Villa Clara, hanno avuto encomi. La celebrazione ricorda gli assalti nel 1953 alle caserme Moncada e Carlos Manuel de Céspedes, nella regione orientale di Cuba.

La Banca cubana concede crediti ai produttori agro-zootecnici
11.7 – La Banca corporativa cubana ha concesso crediti a circa 15.000 produttori agro-zootecnici, il 10.27 % di tutti quelli che hanno ricevuto terre in usufrutto dal 2008, ha sottolineato la stampa. Sono stati assegnate somme per diversi milioni, ha spiegato la presidentessa della Banca di Credito e Commercio (BANDEC), Ileana Estévez, in un’intervista con il quotidiano Juventud Rebelde. Ha evidenziato che nonostante vi siano stati incrementi in questo tipo di crediti, rappresentano solo il 2 o 3 % dei volumi di denaro trattati da BANDEC, creata nel 1997. Riferendosi ai tempi di assegnazione, la dirigente ha spiegato che possono essere da una a tre settimane, dopo la visita alle proprietà di tecnici agro-zootecnici per determinare se la terra possa produrre quanto stimato dai produttori.

Eurodeputati chiedono giustizia agli Stati Uniti per i Cinque cubani
12.7 – Eurodeputati di diversi paesi, capeggiati dagli spagnoli Miguel Ángel Martínez e Willy Meyer, hanno chiesto oggi a Bruxelles giustizia per i cinque combattenti antiterroristi cubani che permangono detenuti negli Stati Uniti. La missiva, diretta al Presidente statunitense, Barack Obama, ricorda che non è la prima volta che componenti del Parlamento Europeo si pronunciano per la necessità di rendere giustizia ai Cinque, come sono noti internazionalmente. Si tratta della causa di Antonio Guerrero, René González, Ramón Labañino, Gerardo Hernández e Fernando González (i Cinque) che scontano lunghe condanne in territorio nordamericano per aver prevenuto attività terroristiche contro Cuba. Il documento chiede a Obama di usare le sue prerogative presidenziali per porre fine all’ingiustizia e liberare i cinque cubani, che hanno già scontato oltre 12 anni di carcere. Nel testo viene evidenziata, inoltre, la campagna internazionale su questo caso, alla quale si sono unite importanti organizzazioni, 10 Premi Nobel e in particolare l’ex-Presidente degli Stati Uniti James Carter.

Milioni di barili di grezzo processati nella raffineria di Cienfuegos
12.7 – La raffineria di petrolio di Cienfuegos, provincia situata nel centro-sud di Cuba, ha processato oltre 70 milioni di barili di grezzo provenienti dal Venezuela negli ultimi tre anni, hanno informato i suoi dirigenti. Come ha annunciato alla stampa, il direttore in carica dell’ente cubano-venezuelano, José Manuel Suárez Águila, quest’anno si prevede di produrre 20.180.000 barili del cosiddetto oro nero. Ha aggiunto che dalla sua entrata in funzione, nel dicembre 2007, l’impianto ha compiuto i piani produttivi con alta efficienza, senza fermate per rotture o altri problemi. La raffineria amministrata dall’azienda Cuvenpetrol, insegna a Cuba dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), intende elevare la capacità giornaliera da 65.000 a 150.000 barili.

Cuba si oppone all’ingerenza negli affari interni degli Stati
13.7 – Il Governo cubano ha manifestato alle Nazioni Unite la sua opposizione all’ingerenza negli affari interni degli Stati, ha dichiarato l’Ambasciatore Rodolfo Benítez, addetto dei Commerci di Cuba presso l’ONU. “I principi di sovranità, integrità territoriale e non ingerenza negli affari interni degli Stati devono essere difesi a ogni costo perché senza di essi le Nazioni Unite non possono sussistere”, ha detto Benítez in un dibattito interattivo dell’Assemblea Generale sulla responsabilità di proteggerli. Per Benítez, l’ordine internazionale attuale, ingiusto e profondamente disuguale, non può essere sostituito da uno più primitivo, basato sulla reinterpretazione della Carta e del Diritto Internazionale.

Si conclude a Cuba il convegno internazionale sui sordo-ciechi
13.7 – Il primo convegno sui sordo-ciechi “Difendendo la speranza” si conclude oggi dopo tre giorni di dibattiti con il proposito di offrire la maggiore attenzione possibile ai colpiti da questo problema per inserirli nella società. I delegati di Puerto Rico, Argentina, Messico, Angola, Spagna, Ecuador e Venezuela visiteranno durante la sessione mattutina la scuola speciale William Soler, una delle tre del paese per l’attenzione ai 150 sordo-ciechi in età scolare a Cuba. La specialista di secondo grado in Genetica Clinica Miriam Portuondo ha detto ieri che il 63 % dei 225 bambini cubani che hanno beneficiato di impianti cocleari frequentano scuole elementari e medie dell’insegnamento generale.

Scoperta una varietà di orchidea a Cuba
13.7 – Un’originale orchidea della varietà Bulbophyllum pachyrachis è stata scoperta nella zona protetta di Jobo Rosado, situata nel nord della provincia di Sancti Spiritus. Il biologo Armando Falcón ha spiegato che immediatamente si è proceduto alla classificazione e alla protezione della popolazione naturale che coesiste sugli alberi, di grandezza media e di grande splendore, con fioritura tra la primavera e l’autunno. In questa zona espirituana esistono 22 specie di orchidee autoctone, sottoposte a un sistematico monitoraggio, mentre si continua nella ricerca di nuovi esemplari.

Attraverso gli Stati Uniti la carovana procede nel suo percorso per arrivare a Cuba
14.7 – Gli oltre 100 partecipanti della Carovana dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba confluiranno nel fine settimana in Texas dai percorsi che li hanno condotti attraverso più di 130 città canadesi e nordamericane. Dal Texas ci recheremo a Cuba attraverso il Messico, ha detto l’organizzazione IFCO Pastori per la Pace nella sua pubblicazione elettronica. Andremo senza chiedere né accettare un permesso governativo degli Stati Uniti, dimostrando una sfida collettiva al blocco e alle restrizioni di viaggio, fanno notare. A questa iniziativa solidale, confluisce “un insieme di persone di differenti fedi e credenze religiose”, dice l’IFCO, ma tutti sono uniti dallo stesso obiettivo: sfidare il blocco. L’edizione n° 22 della Carovana dell’Amicizia spera di giungere a Cuba il 22 luglio dopo avere attraversato la frontiera dal Texas verso il Messico.

Università cubana raggiunge il suo più alto numero di laureati
14.7 – Con l’abilitazione di 2.942 professionisti, l’Università di Oriente, la seconda fondata a Cuba, ha ottenuto il più alto numero di laureati in quasi 65 anni. Tra i nuovi diplomati 37 sono stranieri di 19 paesi, nella continuità di una sostenuta collaborazione con le nazioni fondamentalmente del Terzo Mondo, che hanno ricevuto oltre mille giovani che hanno frequentato i corsi nelle più diverse discipline. L’istituzione ha laureato circa 50.000 giovani ed è stata la matrice dell’insegnamento universitario nell’oriente cubano, nelle cui province sono sorte filiali universitarie che formano oggi la loro forza qualificata, in accordo con gli interessi territoriali.

Protetti gli ecosistemi forestali delle coste di Cuba
14.7 – Oltre il 70 % del perimetro costiero di Cuba è coperto da mangrovie, un ecosistema considerato insostituibile e unico per la significativa biodiversità che ospita, ha affermato l’ingegnere forestale Juan Yumar. In dichiarazioni a Prensa Latina, l’esperto ha affermato che a Cuba si sviluppano piani di trattamento, di promozione e di educazione ambientale per proteggere e conservare questa vegetazione, molto importante per il mantenimento delle coste. Per l’importanza delle mangrovie nella protezione delle coste, delle coltivazioni interne e delle comunità costiere, a Cuba ne è proibito il taglio.

Scuola Internazionale di Educazione Fisica, un modello da seguire
14.7 – La Scuola Internazionale di Educazione Fisica e Sport (EIEFD) è un modello da seguire per i paesi sviluppati, ha affermato a La Habana il ricercatore canadese Simón Darnell. Darnell, dell’Università Dalhousi, ad Halifax, considera che l’EIEFD si differenzia notevolmente da altre iniziative simili nel mondo e in altri ambiti, in special modo perché riceve totalmente gratis studenti di altre nazioni. Per questo motivo gli sembra così nobile questa idea, mediante la quale si sono già laureati circa 600 studenti che applicano quanto appreso a Cuba in un centinaio di paesi di Caraibi, Asia, Africa e America Latina. Inoltre, vale la pena evidenziare che non è l’unico progetto di questo tipo portato avanti da Cuba, perché ha ricordato che prima è nata la Scuola Latinoamericana di Medicina, anche questa destinata a ragazzi di basse risorse economiche.

Rappresentante dell’Unione Europea constata il dialogo fruttifero con Cuba
15.7 – Il rappresentante dell’Unione Europea a Cuba, Javier Niño Pérez, ha constatato il procedere dei progressi fruttiferi del dialogo bilaterale, sulla base del mutuo rispetto e degli interessi comuni. C’è un processo di dialogo molto fruttifero, con un scambio molto onesto, sincero tra le due parti, che ha messo in rilievo le molte cose che ci uniscono, ha sottolineato a La Habana il diplomatico europeo in un incontro con la stampa. Per Niño Pérez, il meccanismo di dialogo ha evidenziato sia quello che ci unisce sia quello su cui dobbiamo concentrarci e avanzare, ha sottolineato. Nonostante il complicato contesto globale attuale, ha detto, lo scambio ha prodotto risultati molto positivi, in particolare nell’ambito economico. Siamo coscienti chiaramente del peso internazionale che ha Cuba e come questa cosa ci può aiutare in determinati forum, ha precisato il rappresentante del blocco dei 27 a La Habana.

Università tecnica cubana laurea giovani di 30 paesi
15.7 – L’Istituto Superiore Politecnico José Antonio Echeverría, più noto per l’acronimo del suo campus universitario CUJAE, ha laureato oltre mille ingegneri e architetti cubani e di altri 29 paesi. Con i 47 giovani stranieri che hanno ottenuto i loro titoli questo giovedì, sono già 2.061 gli abilitati nell’università tecnica della nazione caraibica, ha sottolineato il rettore di questo importante centro di studi, Alicia Alonso, al teatro Karl Marx di La Habana. Abbiamo dato un contributo allo sviluppo di vari paesi di America Latina, Asia e Africa, ha detto la Alonso alla presenza del Vicepresidente José Ramón Fernández e del Ministro dell’Educazione Superiore, Miguel Díaz-Canel. Dopo aver sottolineato la formazione di circa 52.000 professionisti in poco più di tre decenni, il rettore ha detto che la CUJAE ha laureato 22 volte più ingegneri di quelli che esistevano a Cuba al trionfo della Rivoluzione, nel gennaio del 1959.

I bacini artificiali cubani con quattro milioni di metri cubi di acqua
15.7 – Fino all’11 luglio i 239 bacini artificiali cubani amministrati dall’Istituto Nazionale di Risorse Idrauliche contenevano 4.845.547 metri cubi di acqua, un miglioramento nella situazione idrologica attuale. Secondo il quotidiano Granma, questa quantità rappresenta il 52.6 % della capacità totale di riempimento a livello nazionale. Durante il mese di giugno sono caduti nell’arcipelago 209.9 millimetri di precipitazioni, un 108 % della media storica mensile, secondo dati del Bollettino Idrologico relativo a questo mese, pubblicato dalla direzione dei Bacini Idrografici dell’Istituto. Il giornale ha precisato che i bacini artificiali di Occidente permangono a livelli molto sfavorevoli e la situazione più critica è localizzata nella provincia di La Habana, dove fino all’11 luglio le dighe avevano immagazzinato solo il 18 % della loro capacità di riempimento.

Cuba denuncia a Ginevra l’ostilità del blocco statunitense
18.7 – Cuba ha denunciato un’altra volta l’ostilità del blocco degli Stati Uniti, in riferimento specifico all’incameramento di fondi destinati alla lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria. Intervenendo oggi nella sessione del Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, dedicata al dibattito sulle attività per lo sviluppo, la delegata cubano Nancy Madrigal esposto la situazione. La Madrigal, addetta ai Commerci della missione di Cuba a Ginevra, ha sottolineato che dall’anno 2002 il suo paese conta su Piani Strategici quinquennali per la Prevenzione e il Controllo dell’HIV, contenuti negli Obiettivi di Sviluppo del Millennio. “Agli inizi del 2011, il Governo statunitense ha sequestrato 4.207.000 dollari del finanziamento del Fondo Mondiale di Lotta contro l’AIDS, la tubercolosi e la malaria per tre progetti di cooperazione con il nostro paese(…), ha precisato. Deplorevolmente, in questo campo i nostri sforzi non sfuggono neppure all’ingiusta politica di blocco degli Stati Uniti contro Cuba”, ha rimarcato.

Obama proroga la sospensione di una parte della Legge Helms-Burton, ma il blocco continua intatto
18.7 – Il 1° agosto entrerà in vigore una nuova proroga della sospensione per sei mesi del Capitolo III della Legge Helms-Burton, misura unilaterale del Governo statunitense che rafforza il blocco contro Cuba. Il presidente Barack Obama il 15 luglio ha informato il Congresso sulla proroga della clausola della legge, stabilita nel 1996 durante l’amministrazione democratica di William Clinton, manovra divenuta rituale, con cui si tenta di fare credere che la Helms-Burton non esista. Tuttavia, la disposizione aggiunge maggiore rigore all’assedio commerciale imposto dalla Casa Bianca più di cinquant’anni fa e che è stata mantenuta dai successivi occupanti l’Ufficio Ovale, siano democratici o repubblicani.

Riportato un dato record di incendi forestali a Cuba
18.7 – Il Corpo di Guardaboschi di Cuba ha registrato 695 incendi tra febbraio e maggio, periodo critico per il verificarsi degli incendi forestali. L’incremento di questi deplorevoli eventi, che quest’anno hanno colpito oltre 20.000 ettari di boschi, è stato condizionato dal deficit di precipitazioni e dalle siccità più grandi, provocati dall’influenza del fenomeno climatico La Niña. Le azioni umane – ha sottolineato il quotidiano Granma – hanno originato oltre il 90 % di questi eventi, soprattutto la negligenza delle persone, specialmente di passanti e fumatori.

Chiesti cambiamenti nell’Organizzazione Internazionale del Lavoro
19.7 – L’Organizzazione Internazionale del Lavoro (OIL) deve depoliticizzarsi ed essere oggi più comprensiva, aperta e trasparente per guadagnare fiducia tra i suoi membri, ha considerato un dirigente sindacale cubano. Il segretario delle Relazioni Internazionali della Centrale dei Lavoratori di Cuba, Raymundo Navarro, ha detto che si fida del meccanismo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite come unico spazio degli operai nel mondo. Nonostante le conquiste realizzate a difesa dei lavoratori su scala mondiale e l’influenza positiva dell’OIL in molte nazioni, manca dentro di questa un’autentica rappresentanza della pluralità, ha affermato.

Ministro venezuelano definisce eccellente la collaborazione medica cubana
20.7 -.Il Ministro venezuelano della Salute, Eugenia Sader, ha definito eccellenti i servizi offerti dai collaboratori medici di Cuba nel paese sud-americano. La Sader ha espresso la gratitudine del Governo alla solidarietà dimostrata da questi professionisti dal 2004, quando Caracas e La Habana hanno sottoscritto l’Accordo Integrale di Cooperazione. Tra i benefici di questa iniziativa, il Ministro ha sottolineato la creazione di 1.712 ambulatori, perfino in zone rurali distanti, per offrire attenzione sanitaria gratuita ai settori popolari di basse risorse economiche. Le dichiarazioni del Ministro rispondono a interventi dell’opposizione nell’Assemblea Nazionale che si sono rifiutati questo martedì di approvare risorse addizionali per accordi bilaterali di Caracas con diversi paesi, tra questi Cuba. Tuttavia, i deputati del Partito Socialista Unito del Venezuela, con 98 seggi parlamentari, hanno dato via libera al finanziamento.

Cuba ha risparmiato 20 milioni di dollari di elettricità
20.7 – Cuba ha risparmiato nel primo semestre circa 20 milioni di dollari non utilizzando circa 30.700 tonnellate di petrolio grazie a un minor consumo di elettricità, ha detto una fonte ufficiale. La direttrice di Uso Razionale dell’Energia dell’Unione Nazionale Elettrica, Tatiana Amarán, ha affermato che il risultato è stato possibile grazie al controllo sistematico degli indici di consumo nelle istituzioni pubbliche. Unito all’efficienza nella generazione di elettricità nelle centrali termoelettriche sono stati risparmiati 70.166 kilowatt/ora, ha spiegato la Amarán in dichiarazioni all’Agenzia di Informazione Nazionale.

Cuba avverte sulla violazione della Carta dell’ONU
21.7 – Cuba ha espresso la sua seria preoccupazione per la crescente e smisurata intromissione del Consiglio di Sicurezza nelle funzioni e responsabilità di altri organismi principali delle Nazioni Unite. Le attribuzioni e funzioni rispettive dei diversi organismi dentro e fuori dalle Nazioni Unite devono essere debitamente rispettate, ha avvertito l’Ambasciatore di Cuba, Rodolfo Benítez, intervenendo alle Nazioni Unite nel dibattito del Consiglio di Sicurezza sul Cambiamento Climatico. Come stabilisce la Carta dell’ONU, il mandato del Consiglio di Sicurezza è quello di mantenere la pace e la sicurezza, mentre i temi relativi allo sviluppo economico e sociale, sono assegnati al Consiglio Economico e Sociale e all’Assemblea Generale, ha argomentato il diplomatico cubano.

Nuovo ricambio nella brigata medica cubana in Guatemala
21.7 – Un altro ricambio di professionisti è avvenuto nella brigata medica cubana che presta la sua collaborazione in Guatemala da quasi 13 anni. Questa volta sono stati 20 i cooperanti che hanno concluso la missione e sono ritornati a Cuba, da dove erano arrivati poco prima quelli che occuperanno da ora in poi i loro posti. La brigata medica cubana, che ora conta più di 330 cooperanti sia professionisti sia lavoratori di vari rami del settore e di sostegno, ha inviato il suo primo contingente a partire dal 5 novembre 1998. Quella volta aveva risposto alla richiesta di aiuto per le migliaia di vittime causate dal passaggio dell’uragano Mitch attraverso il Guatemala e da allora è stato mantenuto ininterrottamente questo lavoro solidale.

Il trasporto automotore statale ha diminuito il consumo di combustibile
21.7 – Il consumo di combustibili nel trasporto automotore statale è diminuito di circa 170.000 tonnellate negli ultimi cinque anni, dopo l’implementazione a Cuba della Rivoluzione energetica, hanno informato fonti ufficiali. Secondo una relazione diffusa dall’Ufficio Nazionale di Statistica (ONE), per questo tipo di trasporto sono state usate nel 2005 un totale di 896.000 tonnellate di gasolio e benzina, dato che è sceso a 726.600 tonnellate lo scorso anno. Dati forniti dall’ONE riportano che il consumo di gasolio è sceso in questo periodo da 608.600 a 533.600 tonnellate, mentre l’utilizzo della benzina è sceso da 287.500 a 193.000 tonnellate.

Arrivata a Cuba la Carovana dei Pastori per la Pace
22.7 – La ventiduesima Carovana dei Pastori per la Pace è arrivata oggi a Cuba proveniente dal Messico, dopo aver raccolto oltre 100 tonnellate di aiuto umanitaria in 130 città nordamericane. Con oltre un centinaio di partecipanti, il gruppo sfida il blocco economico, commerciale e finanziario imposto per oltre mezzo secolo dagli Stati Uniti a Cuba. Questa politica, respinta a livello mondiale, ha provocato a Cuba perdite materiali stimate a 751.363 milioni di dollari, secondo dati ufficiali. Il carico degli amici solidali, che onorano il reverendo Lucius Walker Jr., fondatore dell’iniziativa e morto lo scorso settembre, contiene medicine, computer, materiale scolastico, pannelli solari portatili e 14 veicoli.

Altri pazienti beneficiati a Cuba con il trapianto renale
22.7 – A quasi 500 arriva il numero di trapianti renali realizzati nella provincia orientale di Camagüey da quando è iniziato a Cuba, nel 1978, questo tipo di intervento medico altamente costoso e sempre più sviluppato. Prima del termine dell’anno gli specialisti del Centro di Nefrologia dell’ospedale universitario Manuel Ascunce Doménech di Camagüey, considerato uno dei migliori nella regione latinoamericana, aspirano ad arrivare a quel numero, che attualmente è di già di 492. Attualmente nel centro camagüeyano sono curati oltre 100 pazienti con i servizi di emodialisi gratuitamente, dei quali 78 aspettano il momento opportuno per il trapianto di reni compatibili, che prolungherà ed eleverà loro la qualità della vita.

Cuba vince una medaglia alle Olimpiadi Internazionali di Chimica
22.7 – Cuba ha vinto una medaglia di bronzo alle 43° Olimpiadi Internazionali di Chimica, ad Ankara, Turchia, alle quali hanno partecipato 270 concorrenti di 74 paesi. La medaglia è stata ottenuta dallo studente Román Martín, alunno dell’Istituto Preuniversitario Vocazionale di Scienze Esatte Máximo Gómez, della provincia di Camagüey, che per tre anni ha fatto parte della Preselezione Nazionale. La partecipazione di Cuba alle Olimpiadi risale all’anno 1971, e da allora il sistema nazionale di insegnamento ha ottenuto oltre 400 medaglie e 50 menzioni.

Il Vicepresidente cubano compie attività in Perù
28.7 – Il Primo Vicepresidente di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha partecipato ieri sera a una cena offerta dal Presidente uscente del Perù, Alan García, alle delegazioni straniere arrivate nel paese. Il rappresentante cubano, insieme al Ministro degli Esteri, Bruno Rodríguez, ha partecipato nel palazzo di governo alla cena per i visitatori arrivati per l’entrata in carica del nuovo Presidente del Perù, Ollanta Humala. Ha partecipato anche al saluto delle delegazioni straniere al Presidente uscente. Machado Ventura e la delegazione cubana saranno oggi presenti al Congresso della Repubblica, dove Humala giurerà sulla sua carica e invierà un messaggio alla nazione, all’inizio del suo mandato di cinque anni. Prima di recarsi in Perù il Primo Vicepresidente di Cuba ha sottolineato l’elezione di Humala come espressione dell’avanzamento delle forze progressiste in America Latina e ha augurato successi al nuovo governante peruviano.

I deputati cubani discutono nelle commissioni prima della sessione plenaria
28.7 – Circa 400 deputati delle 12 Commissioni Permanenti del Parlamento cubano iniziano oggi due giorni di lavoro in preparazione del settimo periodo ordinario di sessioni della settima legislatura di questo organismo. L’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba si riunirà nel plenario il prossimo 1° agosto, e previamente i parlamentari riceveranno informazioni dai ministri. Diversi temi legati alle trasformazioni economiche e sociali in fase di implementazione e di grande interesse popolare sono nelle agende dei legislatori. Ora saranno effettuate riunioni congiunte di diverse commissioni dato che i settori interessati richiedono una valutazione più integrale.

Cuba ribadisce a Ginevra l’impegno nella lotta contro il narcotraffico
28.7 – Cuba ha ribadito al Consiglio Economico e Sociale (ECOSOC) delle Nazioni Unite il suo totale impegno nella lotta contro il narcotraffico, come pure la sua volontà di rafforzare la cooperazione internazionale. Durante il suo intervento sul tema 14 dei dibattiti dell’ECOSOC, la delegata cubana Yumirka Fernández ha evidenziato che il Governo cubano lavora sistematicamente alla prevenzione del reato mediante ampi programmi di sviluppo. La legge cubana previene e punisce il riciclaggio di denaro sporco, il traffico di armi e di droghe illecite e altre forme del delitto organizzato, ha indicato.

Formati a Cuba circa 10.000 medici di 60 paesi
28.7 – La Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM) ha formato circa 10.000 professionisti della salute di circa 60 nazioni dalla prima abilitazione nel 2005 fino a oggi, ha affermato il rettore di questa istituzione, Juan Carrizo. Secondo le dichiarazioni del dottore, diffuse dall’Agenzia di Informazione Nazionale, durante il corso 2010-2011, dalle facoltà di Scienze Mediche a Cuba sono usciti oltre 1.300 medici di 48 nazioni, compresi 20 giovani nordamericani. L’ELAM è un’Università per formare Medici Generali di Base, orientati verso l’attenzione primaria della salute come scenario fondamentale della loro formazione professionale. Fidel Castro ha ideato la creazione dell’ELAM per formare gratuitamente come medici i giovani di quei paesi che, dopo un periodo di sei anni, ritornino alle loro comunità al fine di contribuire alla sostenibilità dei loro sistemi di salute.

Cuba ha difeso l’uso dell’acqua come diritto essenziale
28.7 – Cuba ha affermato alle Nazioni Unite che la questione dell’acqua si trova al centro stesso della sopravvivenza dell’umanità e che continuerà a difendere ciò come un diritto umano essenziale. Intervenendo nel plenario dell’Assemblea Generale dell’ONU, in occasione della celebrazione del primo anniversario dell’adozione della risoluzione sul diritto umano all’acqua e alla potabilizzazione, il rappresentante cubano Rodolfo Benítez ha fatto un appello per la situazione attuale che vive il mondo per il problema dell’acqua. Benítez ha ricordato che mentre si continua a discutere “vi sono nel nostro pianeta oltre 884 milioni di persone senza accesso a fonti di acqua potabile e 2.600 milioni di persone, di queste quasi 1.000 milioni di bambini, non hanno accesso a servizi di potabilizzazione di base”.

Appello di Raúl Castro per una migliore pianificazione economica
29.7 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha fatto appello a utilizzare la pianificazione come un attrezzo di lavoro per avere maggiori benefici economici. Se pianifichiamo bene otterremo più risparmi e maggiori benefici, ha sottolineato il dignitario cubano durante una riunione allargata del Consiglio dei Ministri nella quale è stato analizzato il primo semestre dell’anno. All’appuntamento è stato reso noto che l’economia è cresciuta nel primo semestre dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2010, ma esistono ancora margini che se fossero utilizzati meglio permetterebbero di ottenere migliori risultati, secondo una notizia trasmessa dal Notiziario Nazionale della Televisione. Sono state date anche informazioni sulla deficienza di alcuni organismi in determinate attività, una di queste l’agricoltura, che ha causato l’importazione di alimenti per notevoli importi, non previsti inizialmente.

Cuba: sono 325.000 le persone che lavorano in proprio
29.7 – Circa 325.000 persone svolgono attualmente in proprio o nel privato il lavoro a Cuba ed è un dato che dovrà aumentare, ha confermato oggi a Prensa Latina Margarita González, Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale. Al termine di un intervento nella sessione della Commissione dei Temi Costituzionali e Giuridici del Parlamento, la González ha aggiunto che il 22 % di coloro che hanno richiesto la licenza per questa attività pratica anche il doppio lavoro. La González ha spiegato, come un dato interessante, che in questo 22 % di coloro che praticano il doppio lavoro, una buona parte ha uno dei suoi lavori in enti statali.

AGOSTO 2011

Il Parlamento cubano approva i lineamenti economici e sociali
1.8 – Il Parlamento cubano ha condiviso e approvato oggi i Lineamenti della Politica Economica e Sociale del Partito Comunista e della Rivoluzione, approvati anche al VI Congresso di questa organizzazione nell’aprile scorso. Durante il settimo periodo di sessioni della settima legislatura dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, i deputati hanno disposto che i lineamenti costituiscono un elemento essenziale e portante del lavoro di tutti gli organismi e di tutti i funzionari dello Stato, del Governo e del paese. Presentando la proposta, il presidente della Commissione di Affari Costituzionali e Giuridici, José Luis Toledo, ha ricordato che il Congresso del Partito è stato preceduto da un ampio processo di consultazione popolare. Oltre 8.913.000 cubani, in più di 163.000 riunioni, hanno partecipato alla discussione dei Lineamenti in cui si sono avuti oltre tre milioni di interventi.

Il Parlamento approva la nuova organizzazione nelle province cubane
1.8 – L’Assemblea Nazionale del Poder Popular ha approvato oggi di sperimentare per un periodo di 18 mesi una nuova forma di organizzazione istituzionale nelle nuove province cubane di Artemisa e di Mayabeque. L’accordo votato favorevolmente dai deputati è il risultato dell’analisi fatta da una commissione di fronte alle difficoltà affrontate nella fusione in una sola persona delle funzioni di presidente dell’Assemblea Locale del Poder Popular e del suo organismo di amministrazione. La commissione ha comprovato che ciò provoca deficienze e insufficienze, tra queste un’adeguata attenzione alle proposte degli elettori e la mancanza di legami dei dirigenti amministrativi con la base.

Cuba rimette in vendita apparecchi ad alto consumo di elettricità
1.8 – Il Ministero del Commercio Interno di Cuba ha autorizzato la vendita di apparecchi elettrici ed elettrodomestici ad alto consumo di elettricità modificando una legge che li proibiva dal 2003, ha annunciato oggi la stampa. Benché non sia specificato il momento in cui saranno posti in vendita al dettaglio in valuta, la decisione risponde alla necessità di facilitare il lavoro in proprio a centinaia di lavoratori nel settore alimentario. La risoluzione 318 del riferito Ministero comunica che la misura è avviata a completare l’offerta di prodotti alla cittadinanza, e nello specifico ai lavoratori privati.

Allungata la vita ai malati cubani di cancro
1.8 – L’aumento della speranza di vita per pazienti con cancro rappresenta uno dei vantaggi delle prove cliniche con anticorpi monoclonali realizzate in un ospedale cubano, hanno sottolineato fonti del settore. La direttrice del Dipartimento di Prove Cliniche dell’Ospedale Oncologico Provinciale di Camagüey, Lourdes de Quesada, ha detto che i vaccini terapeutici per affrontare tumori maligni hanno permesso al malato una sopravvivenza per oltre un anno. Secondo l’emittente Radio Reloj, l’esperta ha sottolineato che il trattamento è efficace nell’eliminazione del dolore, riduce le lesioni e il consumo di analgesici, e offre una miglior qualità di vita ai pazienti terminali.

Raúl Castro: cambiare la mentalità per affrontare i cambiamenti necessari
2.8 – Il Presidente Raúl Castro ha sottolineato che cambiare la mentalità è indispensabile per affrontare i cambiamenti necessari nel paese e garantire l’irrevocabilità del carattere socialista del processo vissuto a Cuba. Riassumendo la sessione plenaria dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, il Presidente ha fatto riferimento a quello che ha definito un doloroso incidente causato da errori che hanno motivato l’ingiusta destituzione di una funzionaria, che svolgeva il suo incarico con buoni risultati. Il Presidente lo ha presentato come un esempio del danno causato alle persone e alla stessa Rivoluzione da concetti obsoleti e contrari alla legalità attecchiti tuttora nella mentalità di non pochi dirigenti a tutti i livelli. La citata funzionaria, membro del Partito Comunista di Cuba, era stata destituita a causa delle sue credenze religiose e per aver partecipato ai riti nella chiesa del luogo di residenza. Se lei lo desidera può essere reintegrata al suo incarico e queste parole devono servire come un atto di rivendicazione morale, ha sottolineato Raúl Castro.

Raúl Castro annuncia l’aggiornamento della politica migratoria
2.8 – Cuba lavora all’aggiornamento della vigente politica migratoria, ha annunciò il presidente Raúl Castro nel settimo periodo di sessioni della settima legislatura dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular. Chiudendo questa sessione del Parlamento, il capo di Stato ha precisato che si procede nella riformulazione e nell’elaborazione di un insieme di misure regolatrici in questa sfera secondo le condizioni del presente e del futuro prevedibile. Oggi gli emigrati cubani, nella loro schiacciante maggioranza, lo sono per ragioni economiche, e quasi tutti preservano il loro amore per la famiglia e per la Patria che li ha visti nascere, e manifestano solidarietà verso i loro compatrioti, ha commentato.

Raúl Castro fa riferimento ai risultati e alle deficienze dell’economia cubana
2.8 – Il Presidente Raúl Castro ha sottolineato i risultati dell’economia cubana durante il primo semestre dell’attuale anno la cui crescita è prevista al 2.9 % del Prodotto Interno Lordo alla chiusura del 2011. Terminando il settimo periodo di sessioni della settima legislatura dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, il Presidente ha fatto riferimento ai risultati soddisfacenti che hanno permesso una crescita dell’1.9 % alla fine del giugno scorso. Tra le aree con inadempimenti ha citato l’Agricoltura e le Industrie Alimentari, la Metallurgia, l’Industria Leggera e i Materiali da Costruzione per causa di errori nella pianificazione e per la mancanza di visione d’insieme delle loro direzioni. Ha precisato che durante i primi sei mesi dell’attuale anno è migliorata l’efficienza energetica dell’economia, è cresciuta la produzione di petrolio grezzo ed è aumentato l’arrivo di turisti stranieri.

Sbloccati i fondi per la sovversione degli Stati Uniti contro Cuba
3.8 – Il Governo degli Stati Uniti potrà investire altri 20 milioni di dollari in programmi che promuovono la cosiddetta democrazia a Cuba, dopo che è stata risolta la disputa con il senatore democratico Patrick Leahy. Leahy, legislatore per il Vermont, alla fine si è alleato con il suo omologo per il Massachusetts, John Kerry, che la settimana scorsa aveva posto il veto su questi fondi di milioni di dollari destinati alla sovversione contro Cuba, secondo quanto ha denunciato il Governo cubano. Dopo aver chiuso la controversia, il Dipartimento di Stato ha via libera per investire in questi piani mediante l’Agenzia degli Stati Uniti per lo Sviluppo Internazionale (USAID). Il congressista ha giustificato il cambiamento di posizione in un comunicato in cui ha detto di aver liberato i fondi dopo avere ricevuto maggiori informazione rispetto a come vengono usati questi milioni.

Cuba mantiene una stretta vigilanza sulla tempesta tropicale Emily
3.8 – I meteorologi cubani seguono oggi con particolare attenzione il percorso della tempesta tropicale Emily, le cui aree possono causare piogge nell’oriente di Cuba dal pomeriggio di domani, giovedì. Il sistema continua con pochi cambiamenti nel suo spostamento e a mezzogiorno di questo mercoledì il suo centro era stimato a circa 190 chilometri a sud di Santo Domingo, nella Repubblica Dominicana, ha comunicato il Centro di Previsioni dell’Istituto Nazionale di Meteorologia nel suo più recente avviso. I suoi venti massimi raggiungono gli 85 chilometri all’ora con raffiche superiori e la pressione nella regione centrale è aumentata a 1.006 ettoPascal. Emily si muove con rotta verso ovest a 22 chilometri all’ora.

Risultati incoraggianti per una nuova varietà di ananas a Cuba
3.8 – Lo sviluppo della nuova varietà di ananas MD-2, di alto potenziale produttivo seminata per la prima volta a Cuba, ha permesso alla centrale provincia di Ciego de Ávila di raddoppiare la produzione della cosiddetta regina della frutta. Agricoltori statali e contadini di Ciego de Ávila hanno raccolto nei campi circa 3.000 tonnellate di ananas, quantità molto superiore a quella ottenuta nello stesso periodo precedente, fatto che dimostra il recupero della frutta. Con oltre 70 anni di esperienza nella semina della regina della frutta, Ciego de Ávila, a 430 chilometri a est di La Habana, è nota come la terra dell’ananas, per l’esistenza di grandi estensioni dedicate alla sua coltivazione.

Il Presidente cubano, Raúl Castro, condanna l’aggressione contro la Libia
4.8 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha condannato l’aggressione militare della NATO contro la Libia in un incontro con Abdulhafid M. Zlitniel, inviato speciale del leader libico, Muammar El Gadhafi. Raúl Castro ha chiesto la sospensione immediata degli attacchi, che permetterebbe di procedere verso una soluzione pacifica, sottolinea oggi il quotidiano Granma. Durante i suoi colloqui con Zlitni, che è anche segretario del Comitato Popolare Generale di Pianificazione e Finanze della Gran Jamahiriya Araba della Libia Popolare Socialista, il Presidente ha chiesto la sospensione immediata dei bombardamenti contro installazioni civili. L’ospite ha portato un messaggio di El Gadhafi al Presidente cubano con cui l’ha informato sugli sforzi del governo libico per affrontare la campagna di isolamento internazionale che le potenze occidentali cercano di imporre. Il Capo di Stato ha espresso anche il suo appoggio alla gestione dei leader dell’Unione Africana per ottenere questo proposito (una soluzione pacifica).

La tempesta tropicale Emily a sud di Haiti e Repubblica Dominicana
4.8 – La tempesta tropicale Emily si è mantenuta oggi quasi stazionaria a sud dell’isola di Hispaniola, dove sono state registrate forti piogge, mareggiate e venti intensi. Contrariamente alle previsioni iniziali, il fenomeno ha rallentato il suo movimento all’alba di questo giovedì e alle 8:00 ore locali si trovava a 170 chilometri al sud-sudest di Port-au-Price, secondo il Centro Nazionale degli Uragani (CNH) degli Stati Uniti. La tempesta ha attualmente venti massimi di 85 chilometri all’ora (kph) e si muove a una velocità di 11 kph, ha indicato a Prensa Latina il meteorologo Javier Serrano. Ha indicato inoltre che con la traiettoria attuale, il centro di Emily attraverserà il sud-ovest di Haiti nel pomeriggio di oggi e arriverà all’estremo est di Cuba nelle ore della notte o all’alba di domani venerdì.

L’Oriente cubano segue con attenzione lo spostamento di Emily
4.8 – L’Oriente cubano segue oggi con attenzione la traiettoria della tempesta tropicale Emily, le cui piogge associate possono colpire le province di questa parte del paese ed essere localmente intense nelle regioni montuose. Secondo il più recente avviso del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia (INSMET), le mareggiate causate dall’influenza di Emily su entrambe le coste dell’est di Cuba, ci sarà pericolo per le piccole imbarcazioni. La pressione centrale del sistema è di 1.006 ettoPascal e in questi momenti il suo centro si trova a circa 155 chilometri al sud-sudest di Port-au-Prince, ad Haiti, e a circa 460 chilometri a sud-est di Guantánamo.

I cubani promuovono gli studi per aumentare l’uso dell’energia eolica
4.8 – Esperti cubani promuoveranno durante il secondo semestre di quest’anno ricerche per sfruttare di più l’energia eolica come fonte rinnovabile e di minimo impatto sull’ecosistema, ha annunciato una notizia della televisione. Secondo l’informazione, le indagini cercano di determinare il posto più adatto per costruire un nuovo parco eolico, preferibilmente nella zona del costa nord dell’oriente del paese, quella con le migliori correnti di vento. Ha portato come esempio che i due parchi eolici di Gibara, nella nord-orientale provincia di Holguín, hanno fatto confluire negli ultimi tre anni e mezzo circa 30.000 megaWatts al sistema elettroenergetico nazionale. Tale produzione ha permesso a Cuba di risparmiare più di 5.800 tonnellate di petrolio e ha evitato di immettere nell’atmosfera 21.000 tonnellate di diossido di carbonio.

Cuba: in utilizzo le estensioni di terra improduttive
5.8 – Oltre 900.000 ettari di terre che erano improduttive sono state utilizzate a Cuba negli ultimi tre anni, in virtù del decreto-legge 259, che concede le terre in usufrutto a coloro che desiderano lavorarle. La maggior parte è utilizzata nella produzione del bestiame, e anche di riso, latte, grano e altre coltivazioni, è stato indicato nel programma televisivo Tavola Rotonda, nel quale sono intervenuti funzionari del Ministero dell’Agricoltura e di altri organismi. Secondo Pedro Olivera, direttore aggiunto del Centro Nazionale di Controllo delle Terre, finora sono state presentate 171.000 richieste per lavorare terreni, delle quali ne sono state approvate 143.000.

Cuba: Emily è ora un’onda tropicale
5.8 – Il Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia di Cuba ha informato che la tormenta tropicale Emily si è trasformata ora in un’onda tropicale. Il direttore di questo ente scientifico, José Rubiera, ha spiegato che il fenomeno meteorologico dall’alba si è indebolito per due fattori, uno di questi i venti da 10 a 12 chilometri all’ora nell’atmosfera superiore. In secondo luogo ha sottolineato l’interazione della circolazione di Emily con le alte montagne dell’isola Hispaniola condivise dalla Repubblica Dominicana e da Haiti. Secondo le immagini del satellite continua a indebolirsi il suo sistema di pioggia su Hispaniola, benché vi siano aree di precipitazioni nelle province orientali di Santiago de Cuba e di Guantánamo.

Cuba aumenterà la capacità di processare il petrolio
8.8 – Il vicepresidente di Petróleos de Venezuela (PDVSA) Asdrúbal Chávez ha evidenziato a La Habana l’importanza dei progetti di investimento che vanno avanti a Cuba per elevare la capacità di raffinazione del grezzo nel paese caraibico. In dichiarazioni alla Televisione Cubana, ha spiegato che è stata creata l’azienda Cubapetróleo con cui sviluppiamo l’espansione dalla raffineria di Cienfuegos e quella di Hermanos Díaz di Santiago de Cuba, oltre al progetto di una nuova a Matanzas. La raffineria di Cienfuegos – i cui lavori sono previsti che terminino alla fine del 2014 – lavora oggi 65.000 barili di grezzo e aspiriamo in futuro ad arrivare a 150.000 barili, ha precisato il vicepresidente di PDVSA.

La prima città cubana compie 500 anni
9.8 – Con i festeggiamenti per i 500 anni della città orientale cubana di Baracoa, si dà oggi un forte impulso all’industria turistica insulare, soprattutto per la natura e per la cultura. Considerata la prima a Cuba, la città compie il 15 agosto il suo anniversario in mezzo ai festeggiamenti che sottolineano il suo sviluppo nella modalità di viaggi relativi alla natura, alla storia, alla cultura, alle tradizioni e al contatto con gli abitanti del luogo. Francia, Germania, Olanda e Regno Unito sono i principali emittenti di turisti in particolare verso Baracoa, mentre Stati Uniti, Messico e Italia verso la provincia di Guantánamo, in generale.

Cuba mostra i risultati nella riabilitazione dei ciechi
10.8 – Oltre 18.800 non vedenti sono stati riabilitati a Cuba negli ultimi 36 anni con uno sforzo per la piena integrazione sociale di questo settore di popolazione. A partire dalla nascita della Associazione Nazionale del Cieco, nel 1975, questo numero di persone con difficoltà alla vista ha ricevuto i benefici per inserirsi nella società senza alcun costo. Con oltre 1.600 cubani e un centinaio di stranieri laureati, la maggior parte di loro latinoamericani, il Centro Nazionale di Riabilitazione ha svolto un ruolo di rilievo nell’educazione dei portatori di handicap. Questa istituzione, situata nell’occidentale provincia di Mayabeque, ha preparato anche istruttori per esercitare l’insegnamento nelle comunità.

Gruppo di studenti paraguayani laureati a Cuba rientra in patria
10.8 – Un primo gruppo di 43 studenti laureati nelle università cubane in diverse specialità è ritornato oggi in Paraguay, dopo aver concluso i suoi studi professionali nella maggiore delle Antille. Alla conclusione di questo 2011, 156 giovani paraguayani si laureeranno nei centri di Educazione Superiore cubani, il numero più alto dall’inizio di questo programma solidale tra i due paesi. Finora, oltre 700 giovani di questa nazione sud-americana hanno terminato i loro studi nelle università cubane, per la maggior parte provenienti dalla Scuola Latinoamericana di Medicina. Questo centro è sorto su iniziativa del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, in risposta alla catastrofe naturale avvenuta in America Centrale e nei Caraibi nel 1998.

Giovane cubano riceve un premio in un’esposizione mondiale di filatelia
11.8 – Il giovane cubano Adrián Fernández Guzmán ha conquistato il Gran Premio Giovanile nel Japan World Stamp Exhibition (PHILANIPPON 2011), il più importante appuntamento dei filatelici del mondo. Secondo il sito digitale Cubadebate, Fernández è il primo filatelico giovanile del mondo che ottiene per tre volte il Gran Premio Giovanile in competizioni internazionali di Filatelia (Cina 2009, Portogallo 2010 e Giappone 2011). Con le parole della principessa Takamado, del Giappone, è stata inaugurata l’Esposizione Mondiale di Filatelia. La città di Yokohama è stata sede del grande evento che è durato dal 28 luglio al 2 agosto e che ha esposto oltre duemila collezioni di 65 paesi.

Conrado Marrero, leggenda sportiva cubana, in convalescenza dopo un incidente
11.8 – Il cubano Conrado Marrero, il più longevo ex-giocatore in vita delle Grandi Leghe statunitensi, si sta rimettendo a La Habana da una frattura all’anca destra, dopo essere stato sottoposto a un intervento chirurgico lo scorso 27 luglio. Marrero è stato sottoposto a questa operazione nell’ospedale ortopedico “Fructuoso Rodríguez”, di La Habana, un giorno dopo essere caduto nella sua casa, dove adesso è in convalescenza dopo aver trascorso sei giorni in terapia intensiva. L’ex-giocatore di Lega ha ricevuto a La Habana lo scorso 25 aprile il riconoscimento delle autorità sportive e degli amici per i suoi 100 anni, diventando il centenario numero 1.551 del suo paese. Sono orgoglioso di essere arrivato a questa età e di vivere a Cuba, ha detto l’ex-lanciatore che ha ottenuto 367 vittorie con 178 sconfitte in 20 anni di presenze nelle leghe cubana, messicana, statunitense e nicaraguense.

Le donne ricevono un riconoscimento per la lotta contro l’analfabetismo a Cuba
12.8 – La Federazione Donne Cubane (FMC) ha ricevuto un riconoscimento per il 51° anniversario della sua fondazione e per il ruolo svolto nella lotta contro l’analfabetismo a Cuba. Luisa Campos, direttrice del Museo Nazionale della Campagna di Alfabetizzazione di La Habana, si è congratulata con l’organizzazione e ha ringraziato per la sua collaborazione nella battaglia contro l’ignoranza, promossa nel 1961 dal Governo per incrementare la percentuale di popolazione con scolarità. La FMC è stata fondata il 23 agosto 1960 ed è strutturata su una base territoriale a livello municipale, provinciale e nazionale, per raggiungere il pieno esercizio dell’uguaglianza e l’emancipazione della donna cubana a tutti i livelli della società.

Citato PayPal in Germania per aver bloccato il commercio con Cuba
15.8 – Oltre dieci imprenditori tedeschi hanno citato il servizio di pagamento online PayPal per aver impedito la vendita di prodotti cubani in Germania. I commercianti cercano di rompere il blocco di vari conti di PayPal mediante una misura provvisoria, come hanno indicato a Prensa Latina. PayPal ha sospeso i conti di vari imprenditori argomentando che non può essere permessa la vendita di prodotti cubani in Germania a causa del blocco statunitense contro Cuba. PayPal appartiene dal 2006 all’azienda statunitense eBay. Per l’avvocato Andreas Eberl, che rappresenta gli imprenditori presso il Tribunale Provinciale di Monaco, la sospensione dei conti da parte di PayPal è semplicemente illegale.

Inizia a Cuba una campagna intensiva contro il vettore del dengue
15.8 – Una campagna intensiva per un mese di fumigazione e di bonifica contro la zanzara Aedes aegypti, l’agente vettore del dengue, inizia oggi in vari territori di Cuba. Il Viceministro della Salute Pubblica, Luis Estruch, ha precisato che l’iniziativa sarà realizzata a La Habana e nelle città di Pinar del Río, Santa Clara e Camagüey, rispettivamente nell’occidente, al centro e nell’oriente del paese. María Guadalupe Guzmán, direttrice del Centro di Collaborazione delle Organizzazioni Panamericana e Mondiale della Salute per lo Studio del Dengue e del suo Vettore, dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí, ha definito stabile la situazione epidemiologica a Cuba.

Cresciuta di quasi un grado Celsius la temperatura annuale a Cuba
15.8 – La temperatura media annuale a Cuba è cresciuta dal 1951 fino a oggi di circa 0.9 °C, ha confermato Ramón Pérez, esperto del Centro del Clima, che appartiene all’Istituto di Meteorologia. Intervistato nello spazio televisivo Mirada de Lunes, il Dottore in Scienze ha detto che la maggior crescita negli ultimi 70 anni è avvenuta nella stagione invernale con circa 1.4 °C al di sopra delle precedenti registrazioni. Pérez ha precisato che in questa fase estiva sono stati riportati dati elevati, ma nessuno di questi ha superato i 38.8 °C, la più alta temperatura nel paese raggiunta il 4 aprile 1999 nella stazione di Jucarito, nell’orientale provincia di Granma.

Agente della CIA sparò ad aeroplani statunitensi proprio durante Playa Giron-1961
16.8 – Un operatore dell’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) sparò per sbaglio contro aeroplani statunitensi durante l’invasione mercenaria a Cuba attraverso Playa Girón nel 1961, ha riportato oggi il quotidiano USA Today. Alcuni aerei che Washington fornì agli aggressori controrivoluzionari cubani erano camuffati come gli aeroplani militari cubani e questo provocò quello che documenti declassificati dalla CIA definiscono “fuoco amico”. Come narra l’ex-agente Grayston Lynch in una notizia interna dell’organismo di spionaggio, “gli spari furono diretti verso due o tre di questi aerei camuffati che si avvicinarono alla zona degli scontri”. Non possiamo dire quanti aerei furono colpiti, quante perdite abbiamo causato o se qualcuno degli aerei cadde poi accidentalmente come conseguenza di questo incidente, ha spiegato Lynch.

Cuba promuove strategie per ridurre l’importazione di riso
16.8 – L’aumento nella consegna di terre da utilizzare in usufrutto e l’introduzione di nuove tecnologie di coltivazione integrano il programma per ridurre l’importazione di riso a Cuba. Secondo una notizia del Notiziario Nazionale della Televisione, il Ministero dell’Agricoltura ha progettato una strategia fino al 2016 per ridurre l’importazione del cereale. Il capo del Gruppo Agroindustriale delle Granaglie del Ministero, Idalexis Rodríguez, ha indicato che l’acqua non è sufficiente per tutto il potenziale della nazione. Il piano di semina nel 2011 è di 173.000 ettari e alla fine del primo semestre ne erano stati piantati 137.000, ha precisato la notizia, per poi sottolineare che in questo cereale è quello in cui spende il paese all’estero.

In aumento a Cuba il numero degli incidenti stradali
16.8 – Il numero di incidenti stradali a Cuba ha superato i 5.400 nel primo semestre dell’attuale anno, secondo la Commissione Nazionale di Sicurezza Stradale. Una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale precisa oggi che la principale causa degli incidenti è la mancanza di disciplina degli autisti. Da gennaio a giugno scorso, il numero di incidenti ha superato di 527 quelli riportati nello stesso periodo del 2010 e rappresenta il più elevato degli ultimi 12 anni. In questo periodo vi sono stati 320 morti e 3.785 feriti, e le province più colpite al riguardo sono state La Habana, Mayabeque, Camagüey e Guantánamo, precisa lo studio della suddetta commissione.

Una moderna sala di emodialisi beneficia i malati cubani
16.8 – Oltre 130 pazienti colpiti da insufficienza renale cronica ricevono oggi i benefici di una moderna sala di emodialisi nell’ospedale Arnaldo Milián Castro nella centrale provincia di Villa Clara. Il nuovo spazio conta su 21 reni artificiali e su tutte le agevolazioni necessarie per elevare la qualità della vita dei malati, ha spiegato il capo del servizio di Nefrología dell’istituzione sanitaria, dottor Jorge López. Costruita con un costo superiore al milione di pesos cubani e vicino ai 36.000 dollari, la sala ha, in più, un impianto destinato al trattamento dell’acqua, che renderà possibile riutilizzare i dializzatori usati nel processo di depurazione del sangue.

Un Vicepresidente cubano ha denunciato da anni l’uso del napalm a Girón
17.8 – Il vicepresidente cubano José Ramón Fernández, ha denunciato l’uso del napalm da parte dei piloti statunitensi durante l’invasione di Playa Girón molto tempo prima della recente declassificazione di documenti della CIA. Fernández ha segnalato in un’intervista concessa alla giornalista Magali García Moré del quotidiano Granma, nel 1970, quel bombardamento contro il Battaglione 123 delle Milizie Nazionali Rivoluzionarie il 18 aprile 1961, con l’uso di questa sostanza proibita internazionalmente. Il riconoscimento di tale azione era inserito in una relazione del direttore generale dell’Agenzia, Lyman Kirkpatrick, allora in disaccordo con l’allora direttore generale, Allen Dulles, che aveva ordinato la distruzione di 20 copie del documento conservandone una nella sua cassaforte.

Gli Stati Uniti multano una compagnia navale francese per i servizi a Cuba
17.8 – Gli Stati Uniti hanno imposto una multa di 374.400 dollari alla compagnia navale francese CMA CGM per prestare servizi a Cuba, ha comunicato l’Ufficio per il Controllo dei Beni Stranieri. Secondo un bollettino di questo ente appartenente al Dipartimento del Tesoro nordamericano e che ha stabilito la sanzione, la compagnia francese è stata accusata di violare regolamenti di questo ultimo su Cuba. La CMA CGM è la terza compagnia a livello mondiale nel trasporto di container, e la misura applicata costituisce una prova in più del blocco economico di Washington contro Cuba. Washington esercita su Cuba un blocco economico da oltre mezzo i cui danni superano i 751.000 milioni di dollari, secondo le stime più recenti.

Promosso a Cuba il riconoscimento dei diritti degli omosessuali
17.8 – Il Centro Nazionale di Educazione Sessuale (CENESEX) di Cuba promuove una decreto legge e modifiche al Codice di Famiglia e al Codice Penale – in un processo di consultazione – riferite all’identità di genere e all’orientamento sessuale. Nel caso fosse approvato, sarebbero riconosciuti i diritti degli omosessuali e dei bisessuali, come pure l’identità delle persone transessuali, senza la richiesta obbligatoria della chirurgia di riassegnazione genitale, ha indicato a Prensa Latina il dottor Alberto Roque, specialista in Medicina Interna e attivista del CENESEX. Allo stesso modo siamo impegnati con il movimento internazionale per la depatologizzazione della transessualità, ha indicato.

Paraguay: rientrano altri professionisti laureati a Cuba
17.8 – Un secondo gruppo di 50 paraguayani di scarse risorse economiche è rientrato al suo paese trasformato in professionisti, dopo avere concluso i suoi studi universitari nei centri dell’Educazione Superiore di Cuba. Del totale di laureati, 49 provengono dalla Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM). Lo scorso 10 agosto era ritornato il primo gruppo di 43 universitari e alla fine del 2011, 156 giovani paraguayani usciranno dai centri cubani dell’Educazione Superiore, il numero più alto dagli inizi del 2000 di questo programma solidale tra i due paesi. Finora, oltre 700 giovani paraguayani hanno terminato i loro studi in università cubane, per la maggior parte provenienti dall’ELAM.

La Missione Miracolo realizza tremila operazioni alla settimana in Venezuela
17.8 – Oftalmologhi della Missione Miracolo, progetto destinato a restituire la vista a persone di scarse risorse economiche, realizzano tremila interventi chirurgici alla settimana nelle 47 installazioni situate in Venezuela, hanno informato fonti ufficiali. Secondo il presidente dell’Istituto Nazionale delle Assicurazioni Sociali, Carlos Rotondaro, questo numero comprende pazienti venezuelani e stranieri che hanno problemi alla vista. Rotondaro ha dato questa informazione inaugurando un Servizio di Oftalmologia in un ospedale dello stato di Miranda, come parte del programma ideato nel 2004 da Cuba e dal Venezuela. La Missione Miracolo è un’iniziativa umanitaria promossa dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e dal Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, che ha restituito la vista a 1.351.694 persone in 35 paesi. Il progetto ha come fine quello di offrire attenzione oftalmica a La Habana e a Caracas a sei milioni di latinoamericani poveri nei prossimi 10 anni.

Applicata a Cuba una nuova versione del vaccino pentavalente
18.8 – La più recente versione del vaccino pentavalente cubano (Heberpenta), i cui antigeni della formulazione sono riuniti in una sola fiala, si applica oggi in tutto il paese. Così ha confermato al quotidiano Granma il dottor Eduardo Martínez, direttore di Sviluppo Tecnologico del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, creatore del prodotto insieme ad altri istituti. Detto vaccino combatte la difterite, il tetano, la pertosse, l’epatite B e la haemophilus influenzae tipo B, ed è più efficace di quello ottenuto cinque anni fa. La Heberpenta, che ha avuto la sua registrazione nel 2010, è più facile da amministrare, perché evita di dovere mescolare i componenti al momento dell’uso, fatto che diminuisce la sua manipolazione, ha spiegato Martínez. Finora solo tre paesi producono questo tipo di vaccino, e quello sviluppato da Cuba nel 2006 è stato il secondo a essere registrato a livello mondiale, precisa il quotidiano.

Sottolineata la partecipazione delle donne nello sviluppo di Cuba
19.8 – Le cubane rappresentano oggi il 47.3 % della forza lavorativa attiva del paese, ha evidenziato Teresa Hernández, dirigente dell’organizzazione che le riunisce da quasi 51 anni. Alla chiusura dello scorso anno, il 40.2 % delle cariche di direzione era occupato dalle rappresentante dello impropriamente detto sesso debole, il cui impegno nella vita socio-economica di Cuba è sempre più da protagonista. Secondo dati ufficiali, alla fine del primo semestre del 2011, oltre 60.000 donne esercitavano il lavoro in proprio dopo la flessibilizzazione di questa possibilità dall’ottobre scorso. La FMC, che attualmente ha oltre quattro milioni di iscritte, è sorta il 23 agosto 1960, e quest’anno i festeggiamenti per il suo 51° anniversario avranno come sede centrale l’occidentale provincia di Matanzas.

Rafforzata la chirurgia artroscopica in una regione centrale di Cuba
19.8 – Un moderno centro ortopedico ha cominciato a funzionare a Ciego de Ávila per gli interventi chirurgici di minimo accesso ai pazienti della regione centrale di Cuba. Ubicato nell’ospedale Antonio Luaces Iraola, di Ciego de Ávila, l’Ortocentro offre servizio a persone delle province di Sancti Spíritus e di Camagüey che patiscono problemi alle ossa e alle articolazioni di ginocchio, spalla e caviglia. Raunel Hernández, capo del servizio di Ortopedia e Traumatologia nel territorio, ha precisato che la provincia conta su specialisti e tecnici molto ben preparati per praticare l’innovativo metodo chirurgico, tecnica quasi esclusiva delle nazioni sviluppate.

Cuba dichiara che gli Stati Uniti manipolano la lotta contro il terrorismo
22.8 – Il Ministero delle Relazioni Estere di Cuba ha denunciato che gli Stati Uniti manipolano politicamente un tema così sensibile come la lotta contro il terrorismo. Mediante una dichiarazione pubblicata a La Habana, ha confutato “la fittizia lista degli Stati patrocinatori del terrorismo internazionale” emessa a Washington e ha segnalato che ha “l’unico proposito di screditare il nostro paese e di continuare a giustificare la politica crudele e respinta del blocco”. La suddetta lista, elaborata dal Dipartimento di Stato, comprende Cuba per la trentesima volta. In una dichiarazione emessa, è stato sottolineato che “Cuba esige che il Governo degli Stati Uniti punisca i veri terroristi che risiedono oggi in territorio nordamericano, che liberi i Cinque Eroi e che metta fine alla politica di blocco e di ostilità contro il nostro paese”.

La presenza delle donne è in maggioranza nella forza lavorativa a Cuba
22.8 – La donna cubana mantiene una presenza di maggioranza nella forza lavorativa del paese raggiungendo il 66 % del suo totale. Il dato è stato confermato in dichiarazioni di Teresa Hernández, componente della Segreteria Nazionale della Federazione delle Donne Cubane, che ha sottolineato la partecipazione femminile in tutti i settori lavorativi della nazione. L’educazione, la scienza e la salute sono le tre aree privilegiate grazie all’impegno quotidiano della donna cubana, che costituisce un terzo dei diplomati nell’area della ricerca, secondo quanto detto dalla Hernández raccolto dall’Agenzia di Informazione Nazionale.

Promossa a Cuba l’integrazione sociale delle donne non vedenti
22.8 – Oltre 13.000 donne con limitazioni alla vista fanno parte della Federazione delle Donne Cubane (FMC), organizzazione che promuove la loro piena incorporazione nella società. La coordinatrice della Commissione Nazionale di Parità di Genere dell’Associazione Nazionale dei Ciechi (ANCI), Barbara Ajete, ha detto all’Agenzia di Informazione Nazionale le due organizzazioni hanno da vari anni un piano congiunto a tal fine. Attualmente, l’ANCI conta 471 donne dirigenti a vari livelli, mentre cresce il numero di coloro che hanno incarichi con buoni risultati nella FMC, ha precisato.

Giovani statunitensi sottolineano l’umanità di Cuba
23.8 – Un gruppo di 40 giovani statunitensi laureati alla Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM) ha ringraziato Cuba per la sua formazione e per le lezioni di umanità, che applicherà nella sua professione quando ritornerà al suo paese. Molti di loro provenienti da quartieri umili, dedicheranno le loro conoscenze ai più bisognosi, in un paese dove milioni di persone non hanno questo servizio, e dove le spese corrispondenti agli anni per la formazione di un medico sono di circa 200.000 dollari. Questo importo rappresenta un debito bancario che arriva fino a vent’anni per le famiglie di scarse risorse economiche. L’ELAM è stata fondata nel 1998 dal leader della Rivoluzione cubana Fidel Castro con l’obiettivo di formare specialisti che dispongano di un’elevata preparazione scientifica, etica e umanitaria, e che siano capaci di agire secondo le necessità più urgenti dei loro paesi. Finora sono usciti delle sue aule quasi 10.000 giovani di America Latina, Caraibi, Stati Uniti, Africa, Asia e Oceania.

Cuba: celebrazione del cinquantenario di un’organizzazione femminile cubana
23.8 – La Federazione delle Donne Cubane (FMC) compie oggi 51 anni con lo sguardo verso il potenziato settore privato urbano e rurale e con il proposito di mantenere il suo apporto allo sviluppo della nazione caraibica. Creata il 23 agosto 1960, l’organizzazione con oltre quattro milioni di iscritte è alla testa della lotta contro la discriminazione femminile ed è responsabile della presenza delle donne nella società con quote elevate di uguaglianza. La componente della segreteria nazionale della FMC Teresa Hernández ha recentemente detto che le nuove agevolazioni nel lavoro in proprio permetteranno alle donne di continuare il loro apporto allo sviluppo economico e sociale del paese. Questo è solo uno dei tanti fronti nel quale possono penetrare, perché sono già in maggioranza in settori come educazione, salute e scienza, dato che rappresentano il 66 % della forza tecnica del paese, che ha formato oltre 1.1 milioni di universitari in mezzo secolo.

Cuba: fase informativa per i municipi della costa nord-orientale
23.8 – Cuba ha posto in fase informativa i municipi della costa nord-orientale delle province di Guantánamo, Holguín e Las Tunas di fronte a possibili danni di Irene, il primo uragano dell’attuale stagione ciclonica. La decisione dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile è valida dalla 18:00 ora locale (22:00 GMT), secondo una nota letta ieri nel programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda Informativa. Nel testo si fa appello agli organismi di direzione e di comando di quei territori a incrementare la vigilanza idrometeorologica nei bacini artificiali, nelle regioni montuose, negli insediamenti costieri, nelle zone basse vicine a fiumi e torrenti. Le piogge possono essere forti e intense nelle zone montuose e sulla costa nord-orientale di Cuba dalla notte di martedì e di mercoledì, mentre i venti aumenteranno da questa notte.

La gioventù cubana incrementa la presenza nei lavori agricoli
23.8 – Il numero di giovani cubani che oggi lavora in attività agricole è aumentato dopo l’entrata in vigore del Decreto-legge 259, mediante il quale lo Stato consegna in usufrutto terre non coltivate. Dei 22.918 giovani che lavorano nei campi di Cuba, oltre 10.000 lo fanno dopo aver ricevuto i benefici di questa norma. Questo dato aumenterà nella misura in cui le terre non coltivate saranno assegnate, ha precisato la componente del Burò dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori (ANAP) María Mercedes Santana. La Santana – citata dal quotidiano Granma – ha evidenziato che questa forza imprime un’altra dinamica a questo settore economico con l’aggiunta di personale qualificato, oltre a raggiungere il numero di 1.124 brigate giovanili. Tra i giovani si distinguono 3.775 donne che lavorano in coltivazioni varie e nell’allevamento, ha precisato la componente dell’ANAP.

Aumentato in luglio l’arrivo di turisti a Cuba
23.8 – L’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE) ha informato oggi che il numero di turisti che sono giunti a Cuba alla chiusura del mese di luglio è del 9.5 % in più rispetto all’anno precedente. L’ultimo bollettino informativo della ONE indica che finora sono giunti a Cuba 1.747.512 visitatori, che significano 151.233 in più dello stesso periodo dell’anno precedente. I turisti previsti per agosto sono calcolati in 209.643 che rappresentano l’1.6 % in più dello stesso periodo dell’anno 2010, il 6.4 % in più rispetto al 2009 e il 13 % in più rispetto al 2008. Fonti della ONE indicano che Cuba riceve circa 2.5 milioni di turisti stranieri all’anno, e spera di raggiungere i 2.7 milioni nel 2011. Come principali paesi di provenienza verso Cuba si distaccano Canada, Russia, Argentina, Regno Unito, Cile e Francia.

Cuba assume la presidenza della Conferenza sul Disarmo
24.8 – Cuba ha assunto la presidenza della Conferenza sul Disarmo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) a Ginevra con un appello a preservare e a rafforzare il gruppo come garante della pace mondiale. Le soluzioni accordate in modo multilaterale costituiscono l’unico metodo sostenibile di affrontare i temi relativi al disarmo e alla sicurezza internazionale, ha detto il Viceministro delle Relazioni Estere Abelardo Moreno nella sessione iniziale della presidenza cubana. Dedicatevi a promuovere la vita e a come utilizzare l’astronomico importo di 1.500 miliardi di dollari che oggi sono destinati alle spese militari e sono sperperati in armamenti per fare la guerra, ha sottolineato il Viceministro degli Esteri.

L’uragano Irene si intensifica sulle Bahamas orientali
24.8 – L’uragano Irene ha venti massimi di 175 chilometri all’ora, con raffiche superiori, e si intensifica mentre avanza sulle Bahamas orientali, ha informato oggi l’Istituto di Meteorologia di Cuba (INSMET). Alla 06.00 ora locale, il centro del sistema è stato stimato a 21.7 gradi di latitudine nord e a 73.0 gradi di longitudine ovest, a circa 200 chilometri a nordest di Punta di Maisí, nella provincia di Guantánamo, e a circa 595 chilometri a sud-est di Nassau, nelle Bahamas settentrionali. Irene è un uragano di categoria due nella scala Saffir-Simpson. Il Centro di Previsioni dell’INSMET mantiene una stretta vigilanza sull’evoluzione e sulla futura traiettoria del ciclone per i danni che potrebbe causare nell’oriente cubano, dove già si verificano piogge intermittenti e forti mareggiate. Irene è il primo uragano dell’attuale stagione ciclonica che è iniziata il 1° giugno e che durerà fino al 30 novembre.

Cuba ricorda il genio della sua musica popolare
24.8 – Cuba ricorda oggi Benny Moré, il più importante dei suoi cantanti di musica popolare, nel 92° anniversario del suo compleanno nella cittadina di Santa Isabel de las Lajas, municipio della centro-meridionale provincia di Cienfuegos. Come tutti gli anni in questa data, il paese della sua culla natale, che lui ha immortalato chiamandolo il mio angolo caro in una delle sue composizioni antologiche, sfilerà dalla piazza principale della località fino alla tomba dell’artista nel cimitero municipale, dichiarata Monumento Nazionale nel novembre del 2009. Originario degli strati più umili della popolazione cubana, nipote di schiavi africani, Bartolomé Maximiliano Moré (il suo vero nome) si è nutrito della cultura delle sue radici etniche e delle canzonette campagnole di radice spagnola e, sulla base di un grande talento naturale, è salito ai vertici della musica popolare a Cuba. E’ morto a 43 anni di età, il 19 febbraio 1963.

Un avvocato conferma che insisterà per far processare Posada Carriles
25.8 – L’avvocato José Pertierra, rappresentante legale del Venezuela nella richiesta di estradizione di Luis Posada Carriles, ha confermato che insisterà nella petizione contro di lui, che ha definito un terrorista internazionale. In intervista con il Canal TeleSur, il giurista ha ribadito che sia il Governo venezuelano sia lui continueranno nel tentativo. “Questo caso non è finito. Continuerò a insistere perché questo è ciò che detta la legge e la memoria delle vittime. Fabio Di Celmo ha lasciato un padre che lo adorava. I parenti delle vittime dell’aereo di Cubana esigono che Posada sia sottoposto a un processo per avere ammazzato Fabio e 73 persone. E continueremo a insistere”, ha affermato. A suo giudizio, Posada è un uomo della Centrale di Intelligence degli Stati Uniti (CIA) e ha molto da raccontare, ragione per la quale l’Amministrazione statunitense non è disposta a inviarlo a Cuba.

Tornati alla normalità i municipi cubani dopo l’allontanarsi dell’uragano
25.8 – I municipi del costa nord delle orientali province cubane di Guantánamo, Holguín e Las Tunas sono tornati oggi alla normalità, dopo essersi trovati in fase informativa a causa degli effetti dell’uragano Irene. Secondo una nota dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, è stato considerato il fatto che questo fenomeno continui ad allontanarsi dal territorio cubano e che l’intensità delle mareggiate sul litorale nord-orientale diminuisce gradualmente. L’uragano Irene procede verso le Bahamas centrali e si allontana gradualmente da Cuba, dove ancora si prevedono acquazzoni e piogge intermittenti sulla costa nord-orientale.

Gli Stati Uniti sanzionano un’altra azienda per i legami con Cuba
26.8 – La potente istituzione bancaria statunitense JPMorgan Chase ha confermato oggi che ha dovuto pagare una multa di 88.3 milioni di dollari per violazione delle restrizioni istituite dalla Casa Bianca per rapporti commerciali con Cuba, Iran, e Sudan. Una notifica dell’Ufficio di Controllo dei Beni Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro ha spiegato che JPMorgan ha effettuato 1.711 bonifici che comprendevano persone fisiche o giuridiche cubane per un valore di circa 176 milioni di dollari. Si tratta della seconda sanzione relativa a Cuba che annuncia l’Ufficio di Controllo in questo mese. Il 16 agosto scorso la divisione nordamericana di CMA-CGM, la terza maggiore compagnia navale di container al mondo, ha ricevuto una sanzione pecuniaria equivalente a 374.400 dollari per aver trasportato merci e aver realizzato accordi finanziari con Cuba. L’assedio commerciale e finanziario decretato da Washington contro La Habana ha causato un danno economico diretto al popolo cubano per un importo che supera i 100.154 milioni di dollari, calcolato fino a dicembre 2009 ai prezzi correnti. Questo importo aumenterebbe a 239.533 milioni di dollari se il calcolo fosse realizzato prendendo come base l’inflazione dei prezzi al dettaglio negli Stati Uniti, precisa una notizia del sito digitale Cubavsbloqueo.cu.

Raúl Castro si congratula con il generale vietnamita Vo Nguyen Giap
26.8 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, si è congratulato con il generale vietnamita Vo Nguyen Giap, che ha considerato un buon amico, per i suoi cento anni,. “Mi onora molto inviare a nome del Partito Comunista, del Governo e del popolo cubano, così come a mio nome, i più cordiali auguri per il suo centenario”, ha scritto nel messaggio pubblicato dal sito digitale www.cubadebate.cu. Il Capo di Stato ha augurato molta salute e benessere al capo militare vietnamita che ha diretto la famosa battaglia di Dien Bien Phu, nel 1954, che ha messo fine al potere coloniale della Francia, e che è stato uno degli artefici della sconfitta degli Stati Uniti nel Viet Nam nel 1975.

A Cuba vengono ultimati i preparativi per il nuovo anno scolastico
29.8 – Autorità e lavoratori del settore educativo cubano iniziano oggi una settimana di preparativi finali in vista dell’anno scolastico 2011-2012 che inizierà il prossimo 5 settembre. Il Ministro dell’Educazione, Ena Elsa Velázquez, ha visitato varie province per valutare le condizioni create e per precisare i dettagli che assicurino un’apertura di successo nelle scuole, il cui numero a livello nazionale arriva a quasi 10.000. Tra le novità della futura fase accademica ci sarà il consolidamento del modello nel quale i professori dal settimo al nono grado impartiscono due materie affini in sostituzione di quelli che insegnavano tutte le specialità. Durante la visita all’orientale provincia di Las Tunas, ha fatto appello agli abilitati del nono grado a continuare la loro preparazione nell’insegnamento tecnico-professionale o nel liceo, dove saranno riattivati i laboratori di Biologia, Chimica e Fisica.

Cuba inizia i test per il censimento di settembre-2012
29.8 – Cuba ha iniziato oggi i test in due municipi dei 168 del paese per il censimento a settembre dell’anno prossimo della popolazione e delle abitazioni, ha annunciato la stampa locale. Il sondaggio il 18° studio di questo tipo a Cuba sarà realizzato a Candelaria, nell’occidentale provincia di Artemisa, e a Segundo Frente, nell’orientale provincia di Santiago de Cuba, ha sottolineato il quotidiano Granma in prima pagina. Juan Carlos Alfonso, direttore del Centro di Studi su Popolazione e Sviluppo dell’Ufficio Nazionale di Statistiche e Informazione, ha indicato che l’esercizio dimostrativo faciliterà la prova del metodo e dei componenti organizzativi da utilizzare tra un anno. L’indagine, la quarta dal 1959, permetterà di aggiornare i livelli della popolazione in un momento complicato della sua evoluzione, perché quattro dei sei anni della storia in cui sono decresciuti i cubani si concentrano dal precedente rilevamento, nel 2002, a oggi.

Cuba utilizzerà prossimamente il cavo di fibra ottica per Internet
29.8 – Cuba utilizzerà nei prossimi mesi il cavo di fibra ottica che la collega al Venezuela e alla Giamaica attraverso circa 1.600 chilometri di estensione, hanno detto fonti ufficiali citate oggi da siti digitali cubani. Nei prossimi mesi comincerà il trasferimento dei servizi dal satellite alla fibra ottica, ha spiegato il Viceministro di Informatica e Comunicazioni, Boris Moreno ai deputati nel luglio scorso e riportato ora dai siti www.cubasi.cu e www.cubadebate.cu. Tale trasferimento significherà un miglioramento nella velocità di connessione, ma non un notevole calo dei costi, ha indicato il Viceministro facendo riferimento al cavo sottomarino che è arrivato alle coste cubane nel febbraio scorso e che avrebbe dovuto essere operativo nel luglio passato. Moreno ha affermato che la priorità del Governo continua a essere l’accesso sociale alla rete delle reti dopo aver ricordato le limitazioni finanziarie del paese aggravate dall’ostilità degli Stati Uniti, che perdura da oltre cinquant’anni.

Riabilitati oltre 4.500 bambini cardiopatici
29.8 – Circa 4.500 bambini cubani con cardiopatie congenite sono stati riabilitati nel cardiocentro di riferimento William Soler da quando è iniziato il Programma nazionale di Riabilitazione Cardiovascolare nel 1992. Per la complessità delle operazioni, che sono realizzate in questa istituzione, oltre il 70 % sono a cuore aperto, ha spiegato il suo direttore, Eugenio Selman Housein-Sosa. Ogni anno da 300 a 400 pazienti sono operati in questo cardiocentro che ha compiuto 25 anni dalla fondazione su iniziativa dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro Ruz, ha evidenziato il dottor Francisco Carballés, responsabile di Docenza e Ricerca. Nel 1992 è iniziato il Programma di riabilitazione cardiovascolare, che conta anche su due sottoprogrammi, Donna in Gravidanza con Cardiopatia e Cardiopatia Congenita e Lavoro.

I medici cubani hanno superato quattro milioni di visite in Nicaragua
29.8 – La brigata medico cubano Ernesto Che Guevara, che presta servizio in Nicaragua dal 2007, ha superato i quattro milioni di visite, ha informato oggi il capo di questo collettivo, il dottor Alfredo Rodríguez. In dichiarazioni a Prensa Latina, lo specialista ha spiegato che i collaboratori, su richiesta delle autorità sandiniste, continuano a prestare servizio in posti distanti e di difficile accesso con il proposito di aiutare la popolazione di basse risorse economiche. I professionisti cubani hanno a loro carico la preparazione di oltre 300 giovani nicaraguensi ai livelli di pre e post laurea, come parte del progetto della Scuola Latinoamericana di Medicina con sede a La Habana. A causa del terremoto che aveva colpito Managua nel 1972, era arrivata per la prima volta in Nicaragua una brigata medica cubana. Dopo, nel 1979, era arrivato un altro gruppo per dar corso a 10 anni di feconda collaborazione attraverso i quali sono passati oltre tremila cooperanti.

Cuba: il 2 % di coste sommerse per il 2050
29.8 – Per il 2050 il 2,32 % delle coste cubane potrebbe rimanere sommerso a causa del cambiamento climatico, secondo i risultati di studi basati sull’applicazione di modelli matematici avanzati. Il dato segnalato rappresenta una superficie di 2.550 chilometri quadrati, un dato che potrebbe raggiungere i 5.994 chilometri quadrati nel 2100, ha dichiarato un esperto dell’Istituto di Meteorologia. Il dato previsto aumenterebbe il livello del mare rispettivamente di 27 e di 85 centimetri nei tempi citati. Le stime degli oceanografi hanno indicato valori massimi di 31.14 e di 84.92 centimetri per gli stessi periodi di tempo. Se non saranno prese misure adeguate, in un termine di 40 anni un totale di 122 luoghi patiranno danni totali o parziali per l’aumento del livello medio del mare, ha detto al quotidiano Granma, Carlos M. Rodríguez Otero.

L’Operazione Miracolo in Bolivia ha beneficiato 600.000 persone
30.8 – La brigata di medici internazionalisti cubani in Bolivia è arrivata a 600.105 interventi oftalmici, come parte dell’Operazione Miracolo. Come ha precisato a Prensa Latina la dottoressa Marilin Figueredo, coordinatrice nazionale di assistenza medica, dal 2006 a oggi questa missione ha permesso il recupero della vista a boliviani, argentini, brasiliani, peruviani e paraguayani. La Figueredo ha precisato che attualmente lavorano circa sei centri oftalmici e 10 postazioni chirurgiche dove si recano persone umili e di basse risorse economiche per ricevere quell’attenzione in maniera gratuita. I cooperanti cubani dal loro arrivo in Bolivia nel febbraio 2006, hanno offerto oltre 40 milioni di visite mediche in diverse specialità.

Curati in Venezuela con la Missione Miracolo 89 abitanti del Belize
30.8 – Un gruppo di 89 abitanti del Belize ha ricevuto trattamento oftalmico gratuito all’Isola Margarita, nello Stato venezuelano di Nueva Esparta, come parte della Missione Miracolo, progetto destinato a restituire la vista a persone di scarse risorse economiche. La maggior parte dei pazienti provengono dai distretti Orange Walk, Cayo, Toledo e Stann Creek di quella nazione centroamericana e sarà operato di cateratta e di pterigio, ha riportato l’Agenzia Venezuelana di Notizie. Una volta concluse le fasi di intervento chirurgico, recupero e check-up postoperatori ritornerà alla sua terra nativa. Queste persone hanno garantito trasporto, alloggio e alimentazione gratuita mentre ricevono attenzione medica. La Missione Miracolo è un’iniziativa umanitaria promossa dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e dal Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, che ha restituito la vista a 1.351.694 persone di 35 paesi.

“Io sì posso” nella campagna di alfabetizzazione in Paraguay
30.8 – Il Presidente paraguayano, Fernando Lugo, ha partecipato oggi al lancio della Campagna Nazionale di Alfabetizzazione, che ha come base il programma cubano per imparare a leggere e a scrivere “Io sì posso”. La presentazione dell’iniziativa è stata realizzata davanti a decine di bambini, giovani e adulti nel Centro Comunitario Cristo Solidale del Bañado Sur, nella periferia di Asunción. Marta Ramos, responsabile del programma in questo paese, ha dichiarato a Prensa Latina che solo un mese fa è stato cominciato ad applicarlo e c’è “una valanga di gente (che) vuole imparare a leggere e a scrivere”. In Paraguay ci sono circa 250.000 persone di 15 anni e altre analfabete e l’incidenza dell’analfabetismo a livello nazionale è del 5.2 %, percentuale che sale a 10.5 % tra la popolazione di estrema povertà e diminuisce a 3.7 % tra i non poveri, secondo l’Inchiesta Permanente sulle Famiglie del 2009.

Tamara Bunke ricordata in Bolivia
31.8 – L’ex-componente dell’Assemblea Costituente della Bolivia, Loyola Guzmán, ha ricordato Tamara Bunke (Tania la guerrigliera), nell’anniversario della sua caduta in combattimento a Vado del Yeso, il 31 agosto 1967. In dichiarazioni a Prensa Latina, la Guzmán, una delle figure chiave del sostegno clandestino nel paese andino al gruppo di avamposto del rivoluzionario Ernesto Che Guevara, ha detto che Tania era una donna sicura, coraggiosa e convinta della necessità della lotta per la libertà e l’uguaglianza in America Latina. Con il nome in Bolivia di Laura Gutiérrez Bauer, Tania è stata uno dei pezzi fondamentali della guerriglia del Che, a partire dai suoi legami con l’insegnamento della lingua tedesca, dai contatti con le sfere dell’arte e del governo. Il 31 agosto 1967 vari spari colpiscono Tania che cade nel fiume, e il suo corpo trascinato via.

Virtù e speranze per il turismo cubano
31.8 – In mezzo a una situazione economica instabile che colpisce oggi soprattutto in maniera diversa i paesi poveri, il turismo costituisce per Cuba un sistema utilizzato bene, soprattutto di fronte alle strategie ambientali. Le autorità turistiche cubane hanno dimostrato il loro ottimismo in varie occasioni fino al punto di prevedere di chiudere il 2011 con l’arrivo di 2.7 milioni di turisti provenienti dall’Europa e dal Canada. Una recente relazione dell’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE) indica che 209.640 turisti internazionali sono giunti a Cuba solo nel luglio scorso, con una crescita dell’1.6 %, dati che permettono agli specialisti di essere ottimisti. Da gennaio a luglio, le stesse fonti hanno registrato 1.747.510 arrivi, il 9.5 % in più dello stesso periodo del 2010.

Elogiata la partecipazione dei giovani cubani nella produzione di alimenti
31.8 – Il Ministro cubano dell’Agricoltura, Gustavo Rodríguez, ha sottolineato il ruolo svolto nella produzione di alimenti dai giovani contadini grazie al Decreto Legge 259, sulla consegna in usufrutto di terre improduttive. Rodríguez ha segnalato all’Agenzia di Informazione Nazionale che sono migliaia i figli di contadini coinvolti nella pulizia di aree infestate dal marabú e nella richiesta di aree per iniziare le attività produttive. Il Ministro dell’Agricoltura ha precisato che in quasi tre anni dall’entrata in vigore del Decreto Legge 259 sono oltre 178.000 le persone che lavorano 1.2 milioni di ettari che prima erano improduttivi. Secondo statistiche del Centro Nazionale di Controllo della Terra, è in sfruttamento oltre il 77 % delle terre consegnate in usufrutto.

Evidenziata la potenzialità dell’energia solare a Cuba
31.8 – Il presidente della Società cubana per la promozione delle fonti rinnovabili di energie e del rispetto ambientale, Luis Bérriz, ha sottolineato le potenzialità che ha oggi l’energia solare a Cuba. Si potrebbero installare 1.5 milioni di metri quadrati di riscaldatori solari per avere acqua calda in abitazioni, industrie e centri di servizi, ha precisato l’esperto in dichiarazioni riportate dall’Agenzia di Informazione Nazionale. Il dato rappresenterebbe il 37.5 % di copertura di tutte le necessità di acqua calda a Cuba, ha aggiunto Bérriz per il quale il volume sarebbe molto maggiore a partire dalle radiazioni solari ricevute in tutto il territorio. Dati pubblicati dall’Ufficio Nazionale di Statistiche indicano che a Cuba esistono circa 6.400 riscaldatori di acqua solari e oltre mille sistemi solari fotovoltaici. Tali dispositivi hanno permesso a Cuba nel 2010 un risparmio di circa 2.300 tonnellate di petrolio.

SETTEMBRE 2011

Cuba: cresciute le spese della previdenza sociale durante il primo semestre
1.9 – Le spese di previdenza sociale a Cuba per malattie e incidenti comuni tra i lavoratori sono cresciute durante il primo semestre, secondo una relazione dell’Ufficio Nazionale di Statistiche messa in evidenza oggi dalla stampa. Da gennaio a giugno 2011 sono stati sovvenzionati per malattie e incidenti comuni 595 lavoratori e hanno ricevuto aiuto 4.682 persone per malattie professionali o infortuni sul lavoro, esprime il documento citato dal quotidiano Granma. Le erogazioni sono arrivate a 3.162 milioni di pesos, simile al dollaro al cambio ufficiale, per incidenti e malattie comuni e a 213 milioni per infortuni di tipo lavorativo.

Inaugurata una facoltà di Medicina in una provincia angolana
2.9 – Il Ministro angolano dell’Insegnamento Universitario di Scienza e Tecnologia, Cándida Teixeira, ha inaugurato una Facoltà di Medicina nell’Università di Katyavala Bwila, nella provincia di Benguela, con sette aule e una capacità per 350 studenti. Questo istituto medico, nel quale lavoreranno 24 professori, di questi 21 cubani e tre angolani, contribuirà al miglioramento della qualità di vita delle persone, fattore essenziale per lo sviluppo economico e sociale di questo paese africano, ha affermato. La Teixeira ha detto anche nella cerimonia che in questa meridionale provincia di Benguela dal 2008 è stato aperto un corso di medicina su iniziativa del Governo angolano, in collaborazione con il Governo di Cuba. L’Angola, paese africano che si trova in un processo di ricostruzione nazionale, dopo una lunga guerra di 27 anni che è finita nel 2002, dispone di facoltà di medicina nelle province di Luanda, Benguela, Cabinda, Malanje, Huambo e Huila.

Cuba ha ottenuto un minor consumo di elettricità in estate
2.9 – L’Unione Nazionale Elettrica (UNE) ha annunciato che durante l’estate a Cuba sono stati consumati circa 27.000 tonnellate di combustibile in meno di quanto pianificato per questo periodo, riporta oggi la stampa. Le alte temperature di luglio e fino al 30 agosto scorso non hanno impedito alle famiglie cubane di ridurre il consumo di elettricità dello 0.8 %, ha detto l’esperta della Direzione di Uso Razionale dell’Energia nella UNE, Enriqueta Ferro. Misure come l’aumento delle tariffe per i maggiori consumatori hanno permesso risparmi nel periodo di circa 117.200 megawatt/ora, ha spiegato la Ferro in dichiarazioni all’Agenzia di Informazione Nazionale. Secondo la pagina digitale dell’Ufficio Nazionale di Statistiche e Informazione nei primi sei mesi dell’anno la generazione di elettricità in Cuba è cresciuta a oltre 8.800 gigawatt/ora.

Raúl Castro presiede l’omaggio postumo al Ministro delle Forze Armate
5.9 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha presieduto oggi a La Habana l’omaggio postumo al Generale di Corpo d’Esercito Julio Casas Regueiro, Ministro delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR). Durante la cerimonia nel primo blocco dell’edificio Sierra Maestra, sede del Ministero delle FAR, è stato messo in evidenza il fatto che il Consiglio di Stato ha concesso a Casas Regueiro con carattere postumo il titolo onorifico di Eroe del Lavoro della Repubblica di Cuba. Questo, in riconoscimento a un’eccezionale lista di servizi alla Rivoluzione, alla sua difesa e all’economia nazionale; all’elevata consacrazione al lavoro, unita a una disciplina esemplare e alla razionalità e all’efficienza dimostrate nel compimento di rilevanti responsabilità politiche, statali, governative e militari. Hanno partecipato all’omaggio membri dell’Ufficio Politico, della Segreteria, del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, come pure del Consiglio di Stato e dei Ministri.

Ricordato un sollevamento rivoluzionario a Cuba
5.9 – Il popolo della città centro-meridionale di Cienfuegos ricorderà oggi il sollevamento rivoluzionario urbano contro la dittatura di Fulgencio Batista, avvenuto 54 anni fa. L’insurrezione iniziata all’alba del 5 settembre 1957 nella base navale di Cayo Loco da parte di una cellula di marinai in coordinamento con le milizie del Movimento 26 de Julio, era riuscita ad avere il controllo della popolazione nelle ore della mattina. Anche se poi è stato annullato dalla superiorità numerica e logistica delle forze militari inviate da La Habana e da Santa Clara, il sollevamento civico-militare ha costituito un incoraggiamento per la lotta guerrigliera in corso nelle montagne di Oriente da dicembre dell’anno precedente.

Cuba consolida la produzione di carbone di marabú
6.9 – Lavoratori forestali di Cuba consolidano oggi la produzione di carbone destinate all’esportazione, costituita dal marabú come materia prima. Negli ultimi tempi si è generalizzato nel settore forestale del paese l’utilizzo di questa specie per produrre il combustibile che costituisce un’altra voce di entrate dell’economia nazionale in moneta liberamente convertibile. Attualmente, il carbone di marabú ha un’alta richiesta sul mercato europeo, fondamentalmente, a fini domestici. Gli esperti affermano che la carbonella originata da questo arbusto è speciale e di qualità molto elevata.

A Cuba delegazione di parlamentari dell’Illinois
7.9 – Un gruppo di parlamentari dell’Illinois è arrivato oggi a La Habana con l’obiettivo di promuovere le relazioni commerciali tra questo stato nordamericano e Cuba, paese che gli Stati Uniti mantengono sottoposto a un blocco unilaterale da cinquant’anni. La delegazione ha alla testa il rappresentante alla Camera Dan Burke, che presiede la commissione esecutiva di questo organismo legislativo statale. La nostra visita è rivolta a promuovere le relazioni tra i nostri due paesi, e speriamo anche che sorgano alcune opportunità di affari, ha spiegato il legislatore democratico, in dichiarazioni a Prensa Latina. Il gruppo formato da 33 statunitensi rimarrà a Cuba fino al 12 settembre prossimo come parte di un programma organizzato dall’agenzia Taino Caribbean Services e da autorità cubane.

Cuba ottava tra i paesi che proteggono l’infanzia
7.9 – Cuba occupa l’ottavo posto tra 161 paesi, con elevati indici nell’attenzione e nella salute dell’infanzia e è alla testa della lista tra i paesi latinoamericani, secondo una recente inchiesta di Save the Children. Le analisi dell’ONG sono basate su tre indicatori principali: la proporzione di medici, infermieri, ostetriche e altri lavoratori sanitari per ogni mille abitanti. Analizzano pure le statistiche su bambini vaccinati contro difterite, tetano e pertosse, e la proporzione di donne che partoriscono in presenza di personale specializzato. Cuba presenta indicatori migliori di Germania, Russia e Francia, che occupano rispettivamente il 10°, l’11° e il 12° posto, come di altre nazioni del primo mondo, tra queste Gran Bretagna e Stati Uniti, al 14° e 15° posto.

Incrementata a Cuba la produzione di miele
7.9 – Il trasferimento di circa tremila alveari a Cayo Coco, nel litorale nord della provincia cubana di Ciego de Ávila ha reso possibile l’incremento della produzione di miele di api, importante prodotto esportabile. L’iniziativa ha permesso di apportare circa 50 tonnellate in più del prodotto, per cui che il territorio ha superato le 144 tonnellate nei primi sette mesi dell’anno, ha evidenziato a Prensa Latina José Suárez, capo della produzione dell’Apicoltura a Ciego de Ávila. Da qualche tempo gli apicoltori sfruttano le fioriture da aprile fino ad agosto, di salvia, soplillo, mangrovia nera, patabán e lentisco, abbondante in questo isolotto del nord di Cuba. Già a partire da settembre, quando calano i livelli di miele nelle piante mellifere di Cayo Coco, gli alveari vengono trasferiti verso i boschi della terraferma per sfruttare altre piante simili.

Cuba alla ricerca di abitazioni più resistenti agli uragani
8.9 – Colpiti da ripetuti uragani, gli abitanti della provincia di Pinar del Río cercano alternative per costruire abitazioni più resistenti a questi fenomeni atmosferici che hanno causato enormi danni alle case. Una delle varianti costruttive impiegate nel territorio occidentale è la tecnologia Trimax, la quale conferisce solidità alla copertura delle case per il suo miscuglio di polischiuma, rete metallica e cemento. Solo quest’anno saranno beneficiate con questa tecnica 1.545 case, in maggior parte già finite, ha confermato a Prensa Latina María Isabel Fernández, direttrice del settore in questa regione. Il proposito è quello di offrire maggiore sicurezza alla popolazione di fronte al passaggio degli uragani, con soffitti più forti e duraturi ottenuti mediante una tecnica di facile esecuzione, ha sottolineato.

Fidel Castro si incontra con il giornalista venezuelano Mario Silva
9.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, si è incontrato a La Habana con il giornalista venezuelano Mario Silva. Lo spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda ha mostrato varie foto dell’incontro effettuato lo scorso 6 settembre tra Fidel Castro e il conduttore del programma La Hojilla trasmesso da Venezolana de Televisión. Secondo il sito Cubadebate, Silva ha comunicato di essere venuto a Cuba per smontare le menzogne dell’opposizione venezuelana e dell’estrema destra di Miami che avrebbero diffuso falsità dicendo che il leader cubano era morto. “Mi spiace informare coloro che in questo momento gioivano credendo che avesse un ictus cerebrale, che il comandante Fidel è vivo e pimpante”, ha aggiunto.

Informata l’Alta Commissaria dell’ONU sul caso dei cinque cubani
9.9 – L’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i Diritti Umani, Navy Pillay, ha ricevuto oggi informazioni aggiornate sulla situazione giuridica dei cinque lottatori antiterroristi cubani detenuti nelle carceri statunitensi. Il Rappresentante Permanente di Cuba a Ginevra, Ambasciatore Rodolfo Reyes, ha inviato alla signora Pillay una lettera riguardante la causa di Antonio Guerrero, Fernando González, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e René González. I Cinque, come sono noti internazionalmente, si trovano nelle carceri nordamericani da 13 anni, dopo un ingiusto processo pieno di violazioni e di arbitri, per il loro lavoro di prevenzione di atti terroristici contro il proprio paese. Questo e altri dettagli appaiono nel contenuto della missiva del diplomatico, nella quale si fa riferimento in particolare a Gerardo Hernández, attualmente in un processo di appello di habeas corpus. Reyes ha citato l’Opinione n° 19/2005 del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) dell’ONU, che ha dichiarato illegale la detenzione di Antonio, Gerardo, Fernando, Ramón e René.

I cubani antiterroristi compiono 13 anni di carcere negli Stati Uniti
12.9 – I Cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati Uniti compiono oggi 13 anni di reclusione nelle carceri statunitensi per aver monitorato le attività di organizzazioni violente contro Cuba. Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González furono arrestati nel settembre del 1998 dalle autorità nordamericane e immediatamente isolati in celle di punizione per 17 mesi prima del processo. Accusati di cospirazione contro gli Stati Uniti, a Gerardo, Ramón e Antonio fu aggiunta l’accusa di cospirazione per commettere spionaggio, anche se non entrarono mai in possesso di alcun documento segreto. Alla fine del processo, il Governo nordamericano riconobbe per iscritto che non era in grado di provare l’accusa di cospirazione per commettere assassinio nei confronti di Hernández. Tuttavia, la giuria giudicò colpevoli sia Gerardo sia i suoi compagni per tutte le imputazioni dopo essere stata messa sotto un’intensa pressione da parte dei mezzi di stampa locali.

Cuba ribadisce a Ginevra un’energica condanna del terrorismo
12.9 – Cuba ha ribadito oggi la sua energica condanna del terrorismo in tutte le sue forme e ha reso omaggio alle sue vittime, comprese migliaia dei suoi concittadini assassinati o mutilati da queste azioni. L’Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, intervenendo nel dibattito generale con l’Alta Commissaria delle Nazioni Unite per i diritti umani, Navy Pillay, ha colto l’occasione per esigere la liberazione dei Cinque. Faceva riferimento in questo modo al caso di Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e René González, i cinque antiterroristi cubani che stanno scontando il carcere negli Stati Uniti da 13 anni.

Cuba controlla il dengue e altre malattie trasmissibili
12.9 – L’Organizzazione Panamericana della Salute riconosce oggi Cuba, Cile e Uruguay come i tre paesi della regione dove il dengue non è endemico per il loro sistema sanitario e la partecipazione attiva della comunità. A giudizio delle autorità sanitarie cubane non esistono i cosiddetti focolai di dengue autoctono, e si sono avuti solamente 21 casi importati da turisti provenienti da paesi endemici che sono stati opportunamente controllati. Malaria, colera, virus del Nilo Occidentale, febbre gialla, malattia di Chagas, dengue, rabbia umana, febbre tifoidea, tubercolosi meningea, morbillo, pertosse, rosolia, poliomielite e difterite sono malattie controllate.

Obama mantiene la flessibilizzazione nei viaggi e nelle rimesse a Cuba
13.9 – Il Presidente Barack Obama manterrà i viaggi e le rimesse dei cubano-americani a Cuba, decisione contraria alle aspirazioni di alcuni legislatori di far rivivere le regole dell’era di George W. Bush, benché il blocco continui intatto. Durante l’amministrazione Bush (2001-2009), i contatti dei cubani residenti negli Stati Uniti con i loro parenti a Cuba erano ridotti a una volta ogni tre anni e venne ridotta drasticamente la quantità di denaro che questi potevano inviare. La decisione del Presidente, espressa questo lunedì in una conferenza stampa con giornalisti ispani, lascerebbe intatte le attuali regole. Dette misure sono state messe in pratica a gennaio di quest’anno, nonostante fossero state annunciate dal capo della Casa Bianca nel 2009, quando arrivò alla presidenza.

Studiano medicina a Cuba giovani di 108 paesi
13.9 – Oltre 20.000 giovani di 108 paesi di America, Africa, Asia e Oceania vengono formati oggi nelle università mediche di tutte le province cubane. Il corso scolastico 2011-2012 è iniziato ufficialmente ieri nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), situata nella periferia di La Habana, con una matricola di circa 2.300 studenti. Per questa istituzione, creata nel 1999 su iniziativa del leader della Rivoluzione, Fidel Castro, è il dodicesimo anno accademico e nei periodi di lezione precedenti ha laureato circa 10.000 medici. Secondo il quotidiano Granma, di fronte al terremoto che ha devastato Haiti nel gennaio dell’anno scorso, 250 volontari di 28 paesi formati in detta scuola sono accorsi a prestare aiuto allo sfortunato popolo.

Cuba: gli Stati Uniti mantengono il blocco, nonostante presunti cambiamenti
14.9 – Benché abbia impostato la sua campagna elettorale sulla parola cambiamento, il Presidente nordamericano, Barack Obama, ha mantenuto la politica di blocco contro Cuba, ha denunciato oggi a La Habana il Viceministro cubano delle Relazioni Estere Abelardo Moreno. Il Viceministro degli Esteri ha affermato che misure come quelle relative alle rimesse e il permesso agli aeroporti per far volare voli charter sono molto insufficienti e hanno un carattere molto limitato. Ha sottolineato il fatto che questa politica che è costata al paese 975.000 milioni di dollari, costituisce una chiara violazione del Diritto Internazionale, perché non rispetta la Carta delle Nazioni Unite, delle norme del Diritto Internazionale e costituisce un atto di genocidio. È una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani del popolo cubano, ha evidenziato. Le perdite di Cuba a causa del blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti hanno imposto 50 anni fa ammontano a 975.000 milioni di dollari, importo che tiene conto del deprezzamento del dollaro nei confronti dell’oro dal 1961 al 2010.

Gli Stati Uniti aggiornano le normative nell’ambito del blocco a Cuba
14.9 – L’Ufficio di Controllo dei Fondi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro degli Stati Uniti ha aggiornato la regolamentazione relativa all’invio di rimesse a Cuba, che mantiene nel contesto del blocco di Washington contro La Habana. Per mezzo di un comunicato che appare oggi nella pagina digitale del Tesoro, la OFAC ha fatto conoscere la nuova Cuban Remittance Affidávit Form TD F90-22.52 (formulario della dichiarazione giurata per l’invio di rimesse) che riflette recenti indicazioni del Governo federale. Nel gennaio del 2011, su risoluzione del Presidente Barack Obama sono state modificate alcune regole relative al blocco economico, commerciale e finanziere decretato dagli Stati Uniti dal 1960, ma continuano a essere in vigore restrizioni significative che cospirano contro Cuba.

Richiesto il rimpatrio di un antiterrorista cubano dopo aver scontato la sentenza
14.9 – La soluzione più umana e ragionevole è quella che gli Stati Uniti permettano il ritorno a Cuba di René González, uno dei cinque antiterroristi cubani prigionieri in quel paese, dopo che scadrà la carcerazione in ottobre. Gloria La Riva, coordinatrice del Comitato Nazionale per la Libertà dei Cinque (Free the Five) nel territorio statunitense ha invitato la giudice Joan Lenard a rispondere alla richiesta del difensore di René, Phil Horowitz. Una domanda sostenuta da tutti gli amici solidali con questa causa, ha detto la La Riva in un colloquio telefonico con Prensa Latina e Radio Rebelde. González compie il prossimo 7 ottobre 13 anni di prigione in un carcere di Marianna, in Florida, e la giustizia nordamericana gli ha imposto tre anni di libertà vigilata, che sono considerati una sanzione addizionale “al già ingiusto processo contro i Cinque cubani”, ha segnalato. Horowitz ha presentato una mozione alla giudice Lenard, della corte di Miami, in cui si richiede di valutare la possibilità del ritorno del suo cliente a Cuba, dove risiede la sua famiglia.

Cuba chiede l’eliminazione del blocco e chiede appoggio
15.9 – Cuba ha chiesto l’eliminazione del blocco imposto dagli Stati Uniti e ha chiesto l’appoggio della comunità internazionale al progetto di risoluzione sul tema che sarà votato all’ONU nell’ottobre prossimo. Il Viceministro delle Relazioni Estere Abelardo Moreno ha sottolineato che si tratta di una politica unilaterale, immorale e sempre più rifiutata nel mondo. Nella sede del Ministero delle Relazioni Estere, Moreno ha presentato la relazione di Cuba sulla risoluzione 65/6 dell’Assemblea Generale dell’ONU: “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”. L’anno scorso, l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite ha approvato la risoluzione sulla necessità di porre fine a questo assedio contro l’Isola, con 187 voti a favore, 2 contro e 3 astensioni. In questo modo, questo organismo internazionale ha ratificato la sua denuncia a un assedio che dura da mezzo secolo e che è costato a Cuba 975.000 milioni di dollari, importo che tiene conto del deprezzamento del dollaro in relazione all’oro dal 1961 al 2010.

Il blocco degli Stati Uniti colpisce le transazioni cubane
15.9 – Il blocco degli Stati Uniti continua a molestare le transazioni cubane e a imporre sanzioni di vari milioni di dollari contro società finanziarie e bancarie che hanno operato con il paese caraibico, è stato comunicato a La Habana. Nella sede del Ministero delle Relazioni Estere, il Viceministro Abelardo Moreno ha fatto riferimento anche alla recrudescenza dell’applicazione extraterritoriale di questa politica. Ha riferito che nel 2010, l’Ufficio di Controllo dei Fondi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro ha multato quattro enti per un importo totale di 502.721.671 dollari, e la multa più rilevante di queste (500 milioni) è ricaduta sul Banco ABN Amro dell’Olanda. Nel gennaio del 2011, il Governo statunitense ha sequestrato 4.207.000 dollari del finanziamento del Fondo Mondiale di lotta contro AIDS, tubercolosi e malaria destinati all’esecuzione di progetti di cooperazione con Cuba.

Cuba esige a Ginevra il diritto allo sviluppo senza blocco
15.9 – Cuba ha ribadito oggi il suo impegno con lo sviluppo nonostante il blocco mantenuto dagli Stati Uniti per oltre 50 anni, in un intervento al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite. Il delegato cubano Juan Antonio Quintanilla ha sottolineato che il principale ostacolo alla realizzazione del diritto allo sviluppo del popolo cubano è costituito dal blocco economico, commerciale e finanziario imposto da Washington. Costituisce una violazione massiccia, flagrante e sistematica dei diritti umani di tutto un popolo, in particolare il diritto allo sviluppo, ha enfatizzato. Tra i suoi argomenti, il diplomatico ha indicato che il danno economico diretto causato dal blocco fino a dicembre 2010, ai prezzi attuali, calcolati per difetto, supera i 104.000 milioni di dollari.

Facilitata la contrattazione di lavoratori in proprio cubani
15.9 – La nuova Risoluzione 33, che regola a Cuba il lavoro in proprio, rende possibile oggi a coloro che intraprendono questo regime lavorativo la contrattazione di persone nelle 181 modalità di lavoro attualmente esistenti. In precedenza, solo 83 attività avevano questo beneficio che attualmente permette che il 10 % degli oltre 333.000 lavoratori in proprio sia contrattato dai suoi omologhi. Secondo il Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale, Margarita González, i cambiamenti sono il risultato dall’analisi dell’esperienza dell’inserimento della suddetta figura lavorativa.

Avvenuto un sisma nell’oriente cubano senza danni materiali
15.9 – Una scossa di 4.5 gradi della scala Richter è stata percepita oggi in vari municipi dell’orientale provincia cubana di Granma, senza notizie finora di danni umani e materiali. Secondo il Servizio Sismologico Nazionale, il movimento tellurico, l’ottavo dell’attuale anno a Cuba, è avvenuto alle 4:43 ora locale a una profondità di 15 chilometri. Il fenomeno è stato ubicato alle coordinate 19.45 di latitudine nord e di 78.12 di longitudine ovest, a 59 chilometri al sud-ovest di Cabo Cruz.

Oltre 40.000 alunni cubani ricevono un’educazione speciale
15.9 – Oltre 40.000 alunni cubani con necessità educative speciali ricevono oggi attenzione e i mezzi per l’apprendistato in circa 300 centri del paese dedicati a questo tipo di insegnamento. Secondo dati ufficiali, circa 15.000 docenti ed esperti lavoreranno durante l’anno scolastico 2011-2012 con i bisognosi e seguiranno 20.000 bambini compresi nel sistema regolare di educazione. Durante l’attuale periodo di lezioni, l’educazione speciale cubana compierà 50 anni e, a giudizio delle persone coinvolte nel programma, continuerà l’arduo e umano lavoro di maestri, specialisti, ausiliari pedagogici e lavoratori in generale.

Giovani sudafricani studieranno medicina a Cuba
15.9 – Un totale di 12 giovani della provincia sudafricana Kwazulu Natale studierà medicina a Cuba, e si uniranno ad altri 58 di quel territorio che frequentano la specialità a Cuba, hanno informato oggi rappresentanti sanitari. In una cerimonia per salutare i futuri medici, il Ministro della Salute di Kwazulu Natale, Sibongiseni Dhlomo, ha detto che questa azione fa parte del programma di borse di studio tra Cuba e Sudafrica. I candidati sudafricani che fanno parte del piano provengono da aree rurali e povere del paese. Secondo statistiche ufficiali, fino a oggi il territorio ha inviato 155 studenti a Cuba per la loro formazione professionale.

Cuba porta a Ginevra il blocco e la causa dei Cinque
16.9 – Cuba ha denunciato al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite la continuità del blocco economico degli Stati Uniti, e allo stesso tempo ha ricordato l’ingiustizia del caso dei Cinque. I due temi sono stati toccati dal delegato cubano Pablo Berti nei punti relativi ai diritti umani e alle misure coercitive unilaterali, facendo riferimento anche alla causa dei cinque lottatori antiterroristi. Berti ha detto che Gerardo Hernández, René González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino e Fernando González – i Cinque, come sono noti internazionalmente – hanno appena compiuto 13 anni nelle carceri statunitensi. “Il Governo degli Stati Uniti ha ignorato completamente l’opinione del Gruppo di Lavoro sulle Detenzioni Arbitrarie che, nell’anno 2005, ha dichiarato arbitraria la loro detenzione”, ha ricordato.

Medici cubani in Nicaragua arrivano nelle case dei portatori di handicap
16.9 – Medici cubani della brigata ‘Tutti con voce’ proseguono oggi a Managua uno studio, casa per casa, di migliaia di persone portatori di handicap, al fine di aggiornare le diagnosi consegnate alle autorità nicaraguensi due anni fa. Insieme ai professionisti cubani lavorano oltre 300 studenti di questo paese centroamericano, che sono ritornati recentemente da Cuba per frequentare a Managua il sesto anno di Medicina (l’ultimo del corso). Essi provengono dalla Scuola Latinoamericana di Medicina, con sede a La Habana, e la loro partecipazione al progetto di ‘Tutti con voce’ fa parte della loro preparazione accademica, ha detto a Prensa Latina, il dottore cubano Alfredo Rodríguez.

Necessaria una rivoluzione nell’ONU, afferma Evo Morales
19.9 – Il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha affermato oggi che è necessaria una rivoluzione nelle Nazioni Unite, che metta fine alla dittatura rappresentata dal Consiglio di Sicurezza. In un’intervista esclusiva con Prensa Latina durante la visita ufficiale che realizza a Cuba, il Presidente ha criticato la risoluzione approvata nel marzo scorso in questa istanza dell’ONU, che è servita copertura ai bombardamenti della NATO contro la Libia. Relativamente alla necessità di riformare le Nazioni Unite e all’incapacità dell’organismo per difendere il diritto internazionale, il Capo di Stato ha ricordato inoltre il mancato rispetto di Washington alla richiesta mondiale di eliminare il blocco economico, commerciale e finanziario contro Cuba. Dal 1992 alle Nazioni Unite sono sottoposte a votazione risoluzioni sulla necessità di porre fine a questa guerra economica contro Cuba, documenti che anno dopo anno incrementano i voti a favore. Nel 2010, 187 paesi hanno appoggiato Cuba, e solo Stati Uniti e Israele si sono opposti al testo.

Il blocco degli Stati Uniti causa severi danni al settore delle costruzioni a Cuba
19.9 – Le proibizioni e le restrizioni del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba hanno causato severi danni al settore della costruzione a Cuba. Questa politica -applicata da quasi mezzo secolo – ha colpito i programmi di riparazione e di costruzione delle abitazioni, afferma la risoluzione 65/6 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unita, dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”. I danni causati in questo settore tra aprile del 2010 e marzo del presente anno sono calcolati in 22.547.634 dollari. Tenendo conto dei costi medi per unità per le distinte azioni di riparazione e di costruzione delle abitazioni, si calcola che con la somma dei danni sono stati tralasciati interventi di riparazione su 16.400 abitazioni. Le stesse – indica il testo – a un costo medio di 1.375 dollari.

Il turismo cubano cresce nonostante gli ostacoli degli Stati Uniti
19.9 – Nonostante gli ostacoli economici imposti dagli Stati Uniti contro Cuba, l’industria turistica di questa nazione cresce a giudicare da recenti notizie ufficiali. La relazione annuale sui danni causati dalle barriere commerciali di Washington contro La Habana dal decennio ’60 del secolo scorso ha un paragrafo relativo all’industria turistica cubana. Dati del Governo cubano segnalano che tale assedio è costato a Cuba, dalla sua promulgazione oltre mezzo secolo fa fino al 2010, circa 975.000 milioni di dollari. In questo documento il settore turistico di Cuba non ha potuto far entrare oltre 1.700 milioni di dollari in un anno per tali misure, con danni fondamentalmente alle crociere. Tuttavia, gli analisti osservano che nonostante questo impedimento, l’industria turistica cubana ha ogni anno una crescita maggiore e riporta dati significativi con l’assistenza a oltre due milioni di turisti stranieri all’anno, circa 52.000 stanze in 300 hotel e altri elementi di rilievo.

Respinta la richiesta di un’antiterrorista di ritornare a Cuba
19.9 – La giudice Joan A. Lenard, del distretto meridionale della Florida, Stati Uniti, ha respinto la richiesta di modificare le condizioni di arresti domiciliari, presentata nel febbraio scorso per l’antiterrorista cubano René González. Secondo una nota pubblicata dal sito digitale Cubadebate, la Lenard ha respinto la richiesta di González del 16 febbraio 2011. Il testo specifica che il 7 marzo scorso il Governo aveva presentato la sua risposta di opposizione alla richiesta, alla quale la difesa ha risposto il 25 marzo di quest’anno. Nella risposta della difesa, puntualizza la notizia, René ha chiesto di modificare le condizioni degli arresti domiciliari per recarsi e risiedere a Cuba, invece di compiere tre anni di arresti domiciliari negli Stati Uniti dopo la sua uscita di prigione il 7 ottobre prossimo. René González è stato condannato a 15 anni di prigione più tre anni di libertà vigilata che comprende la proibizione di “avvicinarsi o di visitare posti specifici dove si sa che vi sono o che sono frequentati da individui o da gruppi terroristici”.

Maradona chiede a Obama la libertà per gli antiterroristi cubani
19.9 – Il miglior calciatore argentino di tutti i tempi, Diego Armando Maradona, ha chiesto al Presidente Barack Obama di liberare i cinque lottatori antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998, hanno rivelato oggi a Buenos Aires fonti diplomatiche. In una lettera diretta al Presidente nordamericano, l’ex-direttore tecnico della selezione biancoceleste gli ha detto che lui “ha l’opportunità di cambiare la storia delle relazioni tra il suo paese e la Repubblica di Cuba”. Riferendosi alla necessità di porre fine all’ingiustizia patita da Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Fernando González, Antonio Guerrero e René González, ha aggiunto che tutta l’America Latina lo osserva (Obama) e confida nel fatto che comprenderà la gravità di questi fatti”. Maradona si è aggiunto in questo modo alla protesta internazionale, mentre si compiono 13 anni dalla crudele e ingiusta detenzione dei Cinque, che hanno visto negati i loro diritti a un processo giusto e che sono stati condannati senza prove per fatti che non hanno commesso, ha indicato l’Ambasciata di Cuba a Buenos Aires.

Cuba riceve il duemilionesimo turista
19.9 – Cuba ha ricevuto questo sabato il duemilionesimo turista nel 2011, con 32 giorni di anticipo rispetto allo stesso periodo nel 2010. Secondo un comunicato del Ministero del Turismo (MINTUR), è normale per il paese raggiungere questo dato consecutivamente dal 2004. Tuttavia, aggiunge, non per questo si smette di celebrare il risultato, che evidenzia il posizionamento di Cuba come destino turistico nello scenario mondiale. Questo riflette anche l’alto indice di ripetizione dei visitatori, e sono fatti che costituiscono un impegno ineludibile e ogni volta maggiore con coloro che scelgono come destino Cuba e il suo popolo, indica il messaggio. Il Canada si consolida come principale mercato emittente verso Cuba, e il Regno Unito, come il più importante dell’Europa, seguiti da Italia, Spagna, Francia, Germania, Messico, Argentina e Russia, tra gli altri. Raggiungere nuovamente questo dato di visitatori, prossimi all’inizio della stagione invernale 2011-2012, conferma l’impegno di un turismo di pace, salute, sicurezza e fiducia.

Cuba avverte sulla responsabilità degli Stati Uniti nella protezione di un antiterrorista
20.9 – Il presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha avvertito che gli Stati Uniti si sono assunti un’enorme responsabilità nella protezione dell’antiterrorista cubano René González, che dovrà rimanere tre anni in quel paese. L’amministrazione di (Barack) Obama si è assunta una grave responsabilità di fronte alla preservazione dell’integrità fisica di questo patriota cubano, ha detto Alarcón in riferimento ai tre anni di arresti domiciliari che dovrà scontare René dal 7 ottobre. Tale decisione della Procura statunitense è una punizione in più, ha detto Alarcón partecipando all’inaugurazione di una mostra di dipinti di Antonio Guerrero, che insieme a René, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Fernando González hanno già scontato 13 anni di prigione.

L’ostilità degli Stati Uniti colpisce le telecomunicazioni a Cuba
21.9 – L’ostilità degli Stati Uniti colpisce le telecomunicazioni di Cuba, in un tentativo di impedire lo sviluppo economico e sociale del paese. Solo da maggio del 2010 all’aprile scorso la politica di blocco di Washington contro La Habana ha causato al settore perdite superiori ai sette milioni di dollari, secondo la relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite. L’aggressività statunitense si è concentrata sia sull’impedire che aziende del settore comprassero componenti e apparecchiature sia nell’ostacolare i cubani nella navigazione in Internet, in particolar modo nelle reti sociali. Secondo la relazione di Cuba, circolato a La Habana la settimana scorsa, fino a dicembre del 2010 tale politica ha causato danni per 104.000 milioni di dollari calcolati per difetto. Se si prendesse in considerazione il deprezzamento del dollaro in riferimento al valore dell’oro sul mercato finanziario internazionale, le perdite totali causate a Cuba da questa aggressione arriverebbero a 975.000 milioni di dollari, secondo il testo.

Studiano medicina 40.000 giovani cubani
21.9 – Cuba conta oggi su 13 Università di Scienze Mediche nelle quali studiano 40.000 studenti, come parte della strategia della formazione di risorse umane nel sistema nazionale di salute. Nel corso accademico appena iniziato si sono aggiunti alle università mediche 5.613 studenti cubani e, secondo dati preliminari, sono circa 40.000 quelli che si trovano nelle aule nei sei anni di questo corso. Secondo il quotidiano Granma, i giovani studiano nelle 13 Università di Scienze Mediche esistenti nel paese, e anche in tre Facoltà Indipendenti situate nelle province di Artemisa e di Mayabeque, e nel municipio speciale Isola della Gioventù. Le iscrizioni generali di nuove entrate e di quelli che proseguono nel corso di Scienze Mediche è di oltre 118.000 alunni, indica il giornale.

L’UNICEF: Cuba, unico paese in America Latina senza denutrizione infantile
21.9 – Il Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) ha confermato che Cuba è l’unico paese dell’America Latina senza denutrizione infantile, mentre nel mondo vi sono 146 milioni di bambini che patiscono questa situazione. Il 28 % di questi bambini è in Africa, il 17 % in Medio Oriente, il 15 % in Asia, il 7 % in America Latina e Caraibi, il 5 % nell’Europa Centrale, e il 27 % in altri paesi in via di sviluppo, ha precisato l’ultima relazione dell’UNICEF dal titolo “Progresso per l’infanzia, un bilancio sulla nutrizione”. Cuba non ha questi problemi, essendo l’unico paese dell’America Latina e dei Caraibi che ha eliminato la denutrizione infantile grazie agli sforzi del Governo per migliorare l’alimentazione, specialmente quella di quei gruppi più vulnerabili, indica il quotidiano Granma. In mezzo al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo all’Isola, l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura ha riconosciuto i progressi di Cuba nella lotta contro la denutrizione.

Cuba ringrazia per la solidarietà degli statunitense nelle sue lotte
22.9 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha ringraziato a New York per la solidarietà di settori della società statunitense nelle lotte di Cuba per la pace e per la giustizia. “Grazie per la vostra immutabile solidarietà con Cuba”, ha affermato ieri sera nella chiesa Riverside, nel quartiere di Harlem, durante una cerimonia ecumenica per la salute del Presidente Hugo Chávez. Come parte della sua agenda in occasione del 66° periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Rodríguez ha partecipato alla cerimonia religiosa, alla quale erano presenti anche i Ministri degli Esteri di Venezuela e Argentina, rispettivamente Nicolás Maduro e Héctor Timerman, e il Presidente boliviano, Evo Morales.

Fidel Castro, Raúl Castro e Chávez hanno conversato per quasi cinque ore
23.9 – Il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, e il Presidente cubano, Raúl Castro, hanno conversato per quasi per cinque ore con il Capo di Stato venezuelano, Hugo Chávez, che è ritornato al suo paese, hanno comunicato oggi i mezzi nazionali. Prima di ritornare ieri sera in Venezuela, il Presidente Raúl Castro ha accompagnò Chávez fino all’aeroporto internazionale José Martí. Chávez è stato a La Habana per cinque giorni per compiere il quarto ciclo di chemioterapia nel processo di recupero dopo l’operazione chirurgica nel giugno scorso per estirpare un tumore cancerogeno. Secondo il Presidente venezuelano, il suo aspetto e tutti gli esami realizzati dai medici indicano che si sente bene da tutti i punti di vista. Possiamo dire che ha finito la fase di chemioterapia. Chiudiamo il ciclo e ora ci dedichiamo al pieno recupero della parte fisica attraverso fisioterapia ed esercizi, ha affermato dopo il suo arrivo nel paese sud-americano.

Cuba deplora le falsificazioni nel Consiglio dei Diritti Umani
23.9 – Cuba ha deplorato a Ginevra le falsificazioni che hanno luogo nel dibattito del tema quattro al Consiglio dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, con lunghe liste elaborate dagli Stati Uniti e dai loro alleati europei. Juan Antonio Quintanilla, delegato cubano nel forum, ha sottolineato che questo gruppo non si stanca di ripetere le stesse idee e ipotesi per mettere in discussione sempre i paesi del Sud. La domanda ricorrente alla vigilia di ogni sessione di questo Consiglio è sempre la stessa: che paese del Sud sarà oggetto dello sfrenato revanscismo e dell’aggressività degli Stati Uniti e dell’Unione Europea?, ha chiesto. “Queste potenze, mentre assicurano l’impunità ai bombardamenti e agli assassini di civili innocenti perpetrati dalla NATO in Libia, Afghanistan o Iraq, allo stesso tempo cercano di riprodurre la stessa cosa nel caso della Siria”, ha detto Quintanilla.

ONU: Cuba avverte sulla minaccia delle armi nucleari
23.9 – Cuba ha affermato alle Nazioni Unite che la maggior minaccia che affronta l’umanità nel campo nucleare è l’esistenza di enormi arsenali di armi di questo tipo e il loro possibile utilizzo o la minaccia di utilizzarle. Se venisse usata solo una piccola parte dei 23.000 ordigni nucleari esistenti, questo condurrebbe inevitabilmente all’inverno nucleare e pertanto all’estinzione della specie umana, ha affermato il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez. Il Ministro degli Esteri è intervenuto a una riunione di alto livello sulla sicurezza nucleare e ha avvertito che questa allarmante realtà diventa ancora più grave per la persistenza di dottrine militari basate sull’impiego di dette armi. Ha detto che per Cuba e per il Movimento dei Paese Non Allineati la “prima priorità nella sfera del disarmo è il traguardo del disarmo nucleare” e ha sottolineato l’importanza di un piano di azione in materia adottato da questo gruppo di Stati.

La Procura venezuelana chiede la cattura del terrorista Posada Carriles
23.9 – La Procura venezuelana ha chiesto un ordine di cattura contro il terrorista Luis Posada Carriles per presunti reati di tortura, cancellazione di patti internazionali, privazione illegittima della libertà e lesioni corporali. La petizione si basa su reati commessi a danno di Brenda Hernández Esquivel e di Marlene del Valle Esquivel il 3 giugno 1973, nello stato Aragua, secondo una nota di stampa del Pubblico Ministero. Secondo le indagini preliminari, le due cittadine sono state vittime dirette di torture, lesioni e privazione illegittima della libertà commesse da Luis Posada Carriles, in qualità di commissario nella sede della Direzione Generale dei Servizi di Intelligence e di Prevenzione. Il 13 maggio 2005, il Venezuela ha chiesto formalmente agli Stati Uniti l’estradizione di Posada Carriles, sulla base di accordi bilaterali esistenti dal 1922 e su meccanismi comuni nella lotta contro il terrorismo internazionale, per la fuga da un carcere venezuelano dopo un processo per l’esplosione di un aereo di Cubana de Aviación nel 1976.

Cuba: procedono i preparativi per il censimento della popolazione e delle abitazioni
23.9 – Il municipio cubano di Candelaria, uno di quelli scelti per la prova del Censimento della Popolazione e delle Abitazioni del 2012, conta oggi sui dati preliminari sui suoi abitanti, sulla proporzione tra i sessi e sui gruppi di età. Per 10 giorni a partire da domani saranno nuovamente ispezionati 10 distretti, una piccola percentuale di questo territorio dell’occidentale provincia di Artemisa, per valutare eventuali omissioni o duplicità di case o di persone. Sarà pure verificata la qualità delle risposte all’inchiesta realizzata in vista di compiere norme internazionali per questo tipo di controlli, ha detto al quotidiano Granma il capo dell’Ufficio Municipale del Censimento, Luis Pampillo.

Cuba riafferma la volontà di attivare un dialogo con gli Stati Uniti
26.9 – Cuba è pronta ad attivare un dialogo politico rispettoso con gli Stati Uniti, ma senza condizionamenti della Casa Bianca, per avere relazioni civili, ha affermato Josefina Vidal, direttrice del Dipartimento Nordamerica del Ministero delle Relazioni Estere. La Vidal ha confermato la disposizione del suo Governo di iniziare un dialogo politico con gli Stati Uniti sulla base del reciproco rispetto. La posizione cubana è esposta in un’intervista della funzionaria con The Havana Reporter, pubblicazione in inglese di Prensa Latina, il cui primo numero circola da oggi a Cuba. “Cuba riafferma la sua posizione tradizionale a sostenere un dialogo rispettoso con il Governo degli Stati Uniti per risolvere i problemi pendenti con gli unici requisiti che l’incontro deve svilupparsi su una base di equità, reciprocità e uguaglianza, ha dichiarato la diplomatica a The Havana Reporter.

Alarcón: relazioni normali con gli Stati Uniti inimmaginabili senza la liberazione dei Cinque
26.9 – Una relazione normale con gli Stati Uniti è inimmaginabile senza la liberazione dei Cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese, ha detto Ricardo Alarcón, presidente del Parlamento di Cuba. In un’intervista esclusiva concessa al primo numero del quotidiano in inglese The Havana Reporter, pubblicato da Prensa Latina, Alarcón ha sottolineato che mantenere in prigione quei cubani significa la continuazione del sostegno di Washington al terrorismo contro Cuba. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Fernando González e Antonio Guerrero sono stati condannati a lunghe pene di prigione per aver cercato di evitare nuovi attacchi a Cuba in un processo definito manovrato da esperti legali. Nell’intervista, Alarcón fa riferimento al rifiuto di una giudice statunitense di permettere a René González di ritornare nel suo paese dopo essere stato liberato il prossimo 7 ottobre, basandosi sul fatto che la condanna comprende tre anni addizionali di libertà vigilata.

Cuba ha invitato Obama a liberare gli antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti
27.9 – Cuba ha invitato il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, a utilizzare in un atto di giustizia le sue facoltà per mettere in libertà i Cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese dal 1998. Il suo Governo offende la memoria delle vittime dell’11 settembre, continuando a mantenere in un prolungato confino quei cinque combattenti, ha sottolineato il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez, nel suo discorso durante il dibattito generale del 66° periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, a New York. Fernando González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández e René González, sono stati condannati ingiustamente a pene di massima severità, in un processo illegale. Loro – ha precisato il capo della diplomazia cubana – sono stati processati per aver cercato informazioni sull’attività terroristica di gruppi che operano in assoluta impunità, dal territorio nordamericano, contro Cuba e che hanno provocato la morte o l’invalidità permanente a 5.577 nostri cittadini.

Cuba e Buthan hanno stabilito relazioni diplomatiche
27.9 – Cuba e il Regno del Bhutan hanno stabilito relazioni diplomatiche nell’ambito del 66° periodo di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, hanno comunicato oggi i mezzi di stampa. Il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez Parrilla, e il Ministro degli Esteri ad interim del Regno del Bhutan, Daw Penjo, hanno firmato questo lunedì, nella sede delle Nazioni Unite, l’accordo che segna l’inizio ufficiale dei legami. In questo momento, Cuba ha relazioni diplomatiche con oltre 180 paesi, su un totale di 193 Stati membri delle Nazioni Unite, ha pubblicato il quotidiano Granma.

Cuba aumenta la copertura del segnale di radio-televisione
27.9 – L’azienda RadioCuba promuove oggi una strategia per incrementare i suoi servizi con l’installazione di 179 trasmettitori comunitari in diverse località del paese. L’aumento della copertura facilita la trasmissione di segnali radio e televisivi a villaggi ubicati nelle regioni montuose e lontane di Cuba, secondo l’emittente Radio Reloj. L’iniziativa dell’ente, creato nel 1995, copre l’85 % del territorio cubano e comprende lo sfruttamento di apparecchiature per la diffusione di programmi locali relativi alla vita e alle abitudini di ogni zona. Secondo dati ufficiali, alla fine di agosto scorso vi erano 83 impianti distribuiti tra 15 località che permettevano una maggior copertura dei canali e delle stazioni radio nazionali, tra queste Multivisión.

Cuba: la più grande organizzazione di massa celebra il suo anniversario
28.9 – La più grande organizzazione di massa di Cuba, i Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), arrivano oggi a 51 anni con il proposito di basare il proprio lavoro sulla capacità di motivazione della gioventù. Il coordinatore nazionale dei CDR, Carlos Rafael Miranda, ha affermato a Prensa Latina che l’organizzazione ha fornito in questi anni un sostegno al processo iniziato a Cuba nel 1959 durante tutte le sue fasi. In questi momenti dobbiamo assicurare il futuro, ha detto, e pertanto ottenere che, insieme a persone con esperienza e conoscenza del lavoro, si incorporino sempre di più giovani nelle nostre strutture di direzione. Anche la lotta per la liberazione dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998 è al centro delle celebrazioni dell’organizzazione, fondata nel 1960 per far fronte al crescente numero di attività criminali organizzate contro Cuba.

In riorganizzazione a Cuba il settore dello zucchero
29.9 – Un grande lavoro di riorganizzazione, ha definito il Presidente cubano, Raúl Castro, il processo realizzato per ristrutturare il settore dello zucchero, è stato pubblicato oggi a La Habana. Secondo il quotidiano Granma, ha detto che questo è una dimostrazione che le cose riescono sempre bene quando si pensa prima di farle e si corregge per tempo ogni passo. Su questo aspetto è stato presentato una relazione lo scorso sabato alla riunione ampliata del Consiglio dei Ministri, ha indicato il giornale. In relazione a questo tema è stato spiegato che, anche se vi si lavorava già da circa tre anni, lo stesso VI Congresso del Partito Comunista di Cuba aveva approvato i lineamenti avviati a rafforzare il processo di ridimensionamento di questo settore e ad alleggerire le sue strutture. Tra i principali cambiamenti si distinguono l’organizzazione della base produttiva attorno alle unità più efficienti e la concentrazione in 13 aziende provinciali delle centrali dello zucchero. Su un totale di 61 che oggi potrebbero fare la zafra, è stato deciso di mantenerne attive 56, delle quali 46 funzioneranno nella prossima stagione.

Avvertono sui rischi per la vita di un antiterrorista cubano
29.9 – La vita dell’antiterrorista cubano René González corre un grave rischio se le autorità federali persistono nella decisione che dovrà scontare una punizione di “libertà vigilata” negli Stati Uniti, ha avvertito oggi il direttore della rivista Areito, Andrés Gómez. Il 16 settembre la giudice Joan Lenard, del Tribunale Federale del Distretto del Sud della Florida, ha stabilito che González dovrà rimanere tre anni in più senza uscire da questo paese una volta terminata una condanna a 13 anni il prossimo 7 ottobre. Gli avvocati avevano richiesto al tribunale che González per ragioni umanitarie potesse ritornare a Cuba per riunirsi alla sua famiglia. Insieme a Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González, il combattente cubano fa parte del gruppo internazionalmente noto come I Cinque. Gómez, che è anche il fondatore della Brigata Antonio Maceo, formata da cubani che vivono negli Stati Uniti, ha ricordato che “l’avvocato nella sua petizione alla giudice Lenard, le ricorda che le figlie di René, Irma e Ivette, hanno potuto vedere suo padre solamente in prigione una sola volta all’anno”.

Pubblicate le norme per la compravendita di veicoli a motore
29.9 – Cuba metterà in vigore il prossimo 1° ottobre il Decreto 292, insieme a varie risoluzioni ministeriali, per flessibilizzare ed eliminare passaggi relativi alla donazione o alla compravendita di veicoli a motore. Secondo il quotidiano Granma, le norme, pubblicate dalla Gazzetta Ufficiale della Repubblica, danno compimento al Lineamento 286 approvato dal VI Congresso del Partito Comunista di Cuba lo scorso aprile, mediante il quale si stabilisce la compravendita di mezzi automotori tra privati. In esso si stabilisce che il passaggio di compravendita e di donazione sarà realizzato davanti a un notaio pubblico e non sarà più necessaria un’autorizzazione previa.

Le malattie cardiache tra le prime cause di morte
29.9 – Le malattie di cuore costituiscono oggi a Cuba una delle principali cause di morte a tutte le età, e tra queste, la cardiopatia ischemica è responsabile di una ogni quattro morti. Come spiega il libro “Guide alimentari”, rivolto alla popolazione cubana maggiore di due anni, questo non è solo un male dell’isola, le malattie cardiovascolari (come l’infarto al miocardio e quello cerebro-vascolare), causano 17.5 milioni di morti nel mondo ogni anno. Da ciò ogni settembre, la Federazione Mondiale del Cuore organizza in numerosi paesi azioni di sostegno, come controlli di salute, camminate, maratone, sessioni di ginnastica e dibattiti pubblici, tra le altre. Cuba si distingue per portare avanti non solo tali attività, bensì un Programma Nazionale che per tutto l’anno mantiene il controllo e l’attenzione dei pazienti cardiopatici.

Cuba denuncia il rifiuto degli Stati Uniti a fornire una prova
30.9 – Cuba ha denunciato oggi il rifiuto del Governo nordamericano a consegnare le immagini satellitari del 24 febbraio 1996, elemento chiave nel caso dell’antiterrorista cubano Gerardo Hernández. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González stanno scontando condanne che arrivano fino a un doppio ergastolo più 15 anni di carcere per aver informato sui piani terroristici di gruppi anticubani residenti negli Stati Uniti. Un articolo del quotidiano Granma si chiede, inoltre, perché i mezzi di comunicazione nordamericani tacciano davanti a un fatto tanto scandaloso. Precisa che Gerardo Hernández, condannato a due ergastoli più 15 anni di prigione, ha presentato la sua richiesta di Habeas Corpus sulla base di nuove prove.

Cuba: rivelazioni sul Pubblico Ministero statunitense
30.9 – Caroline Heck-Miller, la Pubblico Ministero che nega all’antiterrorista cubano René González il diritto di ritornare a Cuba, è vedova di Gene Miller, un anticomunista viscerale, è stato pubblicato oggi a La Habana. Secondo il quotidiano Granma, la Heck-Miller si era rifiutata di perseguire il criminale Luis Posada Carriles per terrorismo, mentre Miller era stato reclutato dal Miami Herald e dette il nome di Peter Pan all’operazione della CIA di rapimento di bambini cubani. Il legame di Carolina Heck con Miller spiega una gran parte del suo comportamento, apparentemente ossessivo contro René González e i suoi compagni detenuti da oltre dieci anni nel sistema carcerario nordamericano, di tale brutta fama. E così questa funzionaria è ossessionata dal fatto di tenere René González sequestrato, nel più grande santuario di terrorismo del continente, mentre la sua famiglia reclama, terminando questo 7 ottobre l’ingiusta sentenza che gli è stata imposta, la presenza nella sua casa, conclude l’articolo.

OTTOBRE 2011

Cuba è ricorsa a misure speciali per proteggersi dal terrorismo
3.10 – Cuba è ricorsa a misure speciali per proteggersi dal terrorismo, tra cui l’infiltrazione negli Stati Uniti di uomini come i Cinque antiterroristi detenuti in quel paese oltre 13 anni fa, ha affermato oggi la stampa. L’osservazione delle attività delle organizzazioni terroristiche da parte di René González, Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino e Gerardo Hernández è stata fatta per proteggere il popolo cubano, ha spiegato in un articolo il quotidiano Granma. Il prossimo giovedì si compiono 35 anni dall’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación davanti alle coste di Barbados, che è costato la vita ai suoi 73 occupanti, il 6 ottobre 1976. “Uno degli assassini è morto recentemente negli Stati Uniti, protetto dalle autorità, nonostante non abbia mai rinunciato all’esercizio della violenza terroristica”, ha aggiunto la fonte riferendosi a Orlando Bosch, che insieme a Luis Posada Carriles ha pianificato l’attentato.

Giovani cubani rendono omaggio alle vittime di un’azione terroristica
3.10 – L’Unione dei Giovani Comunisti (UJC) e l’Organizzazione dei Pionieri José Martí, hanno ricordato a La Habana i fatti della Base Nautica di Tararà avvenuti nel 1992, nei quali hanno perso la vita quattro cubani. Era gennaio di quell’anno e il giovane combattente del Ministero dell’Interno, Rolando Pérez Quintosa, si dibatteva tra la vita e la morte, indica il quotidiano Juventud Rebelde. Pérez Quintosa era stato colpito da spari in un’azione terroristica commessa da “sette vendipatria che avevano cercato di rubare una lancia per fuggire negli Stati Uniti”, specifica la pubblicazione. Nella casa di Pérez Quintosa, situata nel municipio della capitale di Guanabacoa, la madre del martire, Juana Quintosa, ha ricordato che suo figlio era sopravvissuto nell’attacco, ma morì il 17 febbraio a causa di un’infezione che avrebbe potuto essere eliminata con una medicina proveniente dagli Stati Uniti.

Sottolineato l’adempimento cubano nell’Indice di Sviluppo Umano
3.10 – Il segretario generale sostituto delle Nazioni Unite, Khalid Malik, ha sottolineato a La Habana l’adempimento di Cuba nell’Indice di Sviluppo Umano (IHD), che misura tre aspetti di base importanti come salute, conoscenza ed entrate. Malik ha fatto una conferenza stampa, accompagnata dalla coordinatrice residente del Sistema dell’ONU e rappresentante residente del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD), Bárbara Pesce-Monteiro. Malik, che è anche il nuovo direttore dell’Ufficio della Relazione dello Sviluppo Umano del PNUD, ha dichiarato che Cuba migliora la sua posizione del 2011 nell’IHD rispetto al 2010. Ha fatto riferimento a una nota del sito dell’IDH globale, secondo la quale Cuba è l’unico paese dell’America Latina che si trova tra i 10 con i migliori risultati dell’IDH non economico nell’ultimo decennio.

Gli anziani a Cuba partecipano a un programma universitario
3.10 – Oltre 90.000 cubani della terza età hanno partecipato al programma di educazione per anziani che si sviluppa a Cuba come parte delle attività di estensione universitaria. Venerdì scorso è stato inaugurato all’Università di La Habana il corso 2011-2012, al quale si sono iscritti circa 11.000 uomini e donne di oltre 60 anni, che cercano non solo di migliorare il loro livello culturale, ma anche la loro autostima, salute mentale e qualità della vita. Nota come Cattedra dell’Anziano, il progetto ha scala nazionale con filiali e aule in tutto il paese, nelle quali sono impartiti studi relativi a ecosistema, promozione della salute, economia, cultura culinaria e invecchiamento.

Il crimine di Barbados reclama ancora giustizia
4.10 – Un atto terroristico dei tanti promossi dal territorio statunitense contro il popolo cubano reclama ancora oggi giustizia: l’assassinio di 73 persone in un attentato contro un aereo di Cubana a Barbados. Nell’aeronave viaggiavano 11 giovani guyanesi per studiare medicina a Cuba, 5 funzionari della Repubblica Popolare Democratica di Corea e 57 cubani, tra questi 16 schermidori della squadra giovanile, con i loro allenatori, tecnici e responsabili. Gli sportivi ritornavano coperti di gloria al loro paese, avendo vinto tutte le medaglie d’oro al Campionato Centroamericano e dei Caraibi di Caracas, nella categoria junior. Tuttavia, i terroristi Luis Posada Carriles e Orlando Bosch – rei confessi di quell’azione – godono ancora di impunità, col sostegno del silenzio complice dei Governi statunitensi, che si sono autoproclamati portabandiera della lotta contro il terrorismo, mentre danno copertura nel loro territorio a noti assassini.

Cuba denuncia il rifiuto degli Stati Uniti a dare informazioni sull’attentato a un aereo
4.10 – Il rifiuto del Governo statunitense di consegnare le informazioni raccolte dalla CIA sugli autori dell’esplosione in pieno volo di un aeroplano cubano nell’ottobre 1976 è stata denunciato oggi dal quotidiano Granma. Perché gli Stati Uniti avevano detto al Venezuela di non avere informazioni sui fatti da usare nel processo contro gli autori dell’attentato, si è chiesta la pubblicazione dopo aver presentato frammenti di relazioni dell’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) e dell’Ufficio Federale di Indagini (FBI). L’articolo “Che sapeva George Bush padre sull’esplosione dell’aereo cubano il 6 ottobre 1976?” riporta frammenti di un articolo più esteso pubblicato nel maggio 2006. Domandandosi che cosa conoscevano i servizi segreti e in particolar modo il direttore della CIA di allora, l’ex-Presidente Bush, la fonte ha ricordato che poi i massimi livelli della magistratura hanno amnistiato Orlando Bosch, uno degli autori intellettuali insieme a Luis Posada Carriles.

Il blocco statunitense danneggia l’industria meccanica cubana
4.10 – L’industria meccanica cubana da aprile 2010 a marzo dell’attuale anno ha subito danni di 106.226.500 dollari a causa del blocco economico che gli Stati Uniti mantengono oggi contro Cuba. Secondo la più recente relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla necessità di porre fine all’assedio, in questo importo risaltano i 47.225.058 dollari persi a causa dell’incremento del costo delle importazioni. Il Gruppo industriale di beni di capitale GBK, pone come esempio il testo, ha avuto danni di 835.440 dollari con i quali si sarebbero potuti acquistare 710 tonnellate di laminati di acciaio per diversi usi a fini industriali e domestici.

Aumenta negli Stati Uniti la persecuzione dei commerci con Cuba
5.10 – Autorità statunitensi hanno multato l’azienda Flowserve Corp., con sede a Irving, nel Texas, per aver venduto apparecchiature di ricerca per l’industria petrolifera a compagnie che commerciano con Cuba, sottolinea oggi la pubblicazione Cuba Standard. Un comunicato di Adam J. Szubin, direttore dell’Ufficio di Controllo dei Beni Stranieri (OFAC), indica che l’azienda ha dovuto pagare 502.000 dollari per aver in modo presunto violato le leggi di blocco degli Stati Uniti contro La Habana. Negli ultimi mesi gruppi conservatori della Florida e del Congresso statunitense hanno fatto pressioni alla Casa Bianca affinché adotti severe misure per ostacolare i piani di sviluppo dell’industria petrolifera cubana. L’azienda sanzionata progetta, distribuisce e impianta sistemi che sono usati nelle piattaforme di perforazione in mare.

Ancora senza risposta una proposta cubana agli Stati Uniti contro il terrorismo
6.10 – Le ripetute proposte di cooperazione fatte da Cuba agli Stati Uniti in materia di terrorismo non hanno ancora avuto risposta da parte della Casa Bianca, ha affermato oggi la stampa. Si è seguita la stessa linea di cooperare con gli Stati Uniti in questa materia, espressa di nuovo nel novembre e dicembre del 2001, marzo del 2002 e luglio del 2009 ed espressa varie volte dal Governo cubano, ha aggiunto un editoriale del quotidiano Granma. Cuba non ha ricevuto alcuna risposta da parte del Governo degli Stati Uniti, dice il testo che ha confermato la decisione di La Habana di non arrestare mai la lotta contro questo male, responsabile della morte di circa 3.400 cubani. Il dolore causato al popolo si moltiplica di fronte all’impunità, afferma il documento che fa riferimento a numerosi atti terroristici come l’esplosione in pieno volo di un aereo di Cubana de Aviación, il 6 ottobre 1976, con la morte dei suoi 73 occupanti. Tale atto, ricorda il giornale, è stato organizzato e perpetrato con la conoscenza del Governo statunitense che non ha ancora processato, né permette di farlo, Posada Carriles che insieme a Orlando Bosch, morto di recente, sono stati gli autori intellettuali.

Trema la terra a Santiago de Cuba senza danni
6.10 – Un sisma del terzo grado nella scala di Richter è stato sentito oggi in vari posti dell’orientale provincia di Santiago de Cuba, senza notizie finora di danni umani e materiali. Secondo il Servizio Sismologico Nazionale, il terremoto, il nono di quest’anno a Cuba, è avvenuto alle 7:04 ora locale a una profondità di 10 chilometri. Il movimento tellurico è stato ubicato alle coordinate 19.92° di latitudine nord e a 75.45° di longitudine ovest a un chilometro e mezzo a occidente di Playa María del Pilar, nella zona di Baconao.

Liberato negli Stati Uniti l’antiterrorista cubano René González
7.10 – L’antiterrorista cubano René González, detenuto negli Stati Uniti da 13 anni, è stato liberato oggi dal carcere di Marianna, in Florida, anche se dovrà restare in quel paese in libertà vigilata per tre anni. González è uscito all’alba dal penitenziario alle 4:30 di questo venerdì e all’uscita della prigione l’aspettavano le sue due figlie Irma e Ivette, suo fratello Roberto e il padre Cándido, oltre al suo avvocato Philip Horowitz. Non gli sarà permesso di ritornare a Cuba e dovrà iniziare i suoi tre anni di libertà vigilata negli Stati Uniti, ha spiegato Horowitz in una recente intervista che ha concesso a Prensa Latina. René attende ora dalla giudice Joan Lenard le condizioni che gli saranno imposte per la libertà vigilata, una nuova punizione dopo essere stato condannato in modo ingiusto per aver lottato contro il terrorismo e le azioni criminali contro Cuba dei gruppi di estrema destra dal territorio degli Stati Uniti. La giudice Lenard, del Distretto Sud della Florida, ha respinto lo scorso 16 settembre la richiesta presentata da René, nella quale chiedeva che gli fosse permesso di recarsi a Cuba e risiedere nell’Isola, invece di passare i tre anni di libertà vigilata negli Stati Uniti.

La moglie di un antiterrorista detenuto negli Stati Uniti esprime indignazione
7.10 – Olga Salanueva, moglie di René González, uno dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998, ha detto di sentirsi indignata per la permanenza obbligata di González in quel paese, dopo aver scontato la sua pena. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González scontano severe condanne per aver informato sui piani criminali di gruppi anticubani residenti nello stato nordamericano della Florida. Secondo il Notiziario Nazionale della Televisione, il Governo nordamericano ha tolto alla Salanueva 13 lunghi anni di vita familiare, e anche così lei riponeva speranze nel ritorno di González. Per la Salanueva quello che può far finire questa situazione è la pressione internazionale, che il mondo sappia che non solo si agisce contro cinque uomini che hanno lottato contro il terrorismo, ma che al di là del compimento della sua sentenza si continua a castigare René e la sua famiglia.

Denunciato il falso pretesto degli Stati Uniti per mantenere l’antiterrorista
7.10 – Il Comitato Nazionale nordamericano per la Liberazione dei Cinque antiterroristi cubani ha messo in luce il falso pretesto del Governo statunitense per mantenere in quel paese René González, uno dei Cinque, dopo la sua uscita di prigione. Gerardo Hernández, René González, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González scontano condanne che arrivano fino a un doppio ergastolo più 15 anni di carcere, per aver informato sui piani criminali di gruppi anticubani residenti nello Stato nordamericano della Florida. Nel programma radioteletrasmesso della Tavola Rotonda, la coordinatrice di questo Comitato, Gloria La Riva, ha segnalato che proprio il fatto che a un uomo che il Governo ha definito una spia e una minaccia alla sicurezza nazionale si debba imporre di restare negli Stati Uniti, dimostra l’assurdità dell’accusa e la persecuzione. Frammenti di una dichiarazione letta dalla La Riva sottolineano il fatto che il Governo non ha mai pensato, neppure per un minuto, che René González e i suoi compagni fossero spie o minacce alla sicurezza nazionale.

Un cubano vince una medaglia d’oro alle olimpiadi ibero-americane di chimica
7.10 – Il giovane cubano Juan Enrique Martínez ha vinto una delle sei medaglie d’oro assegnate nella XVI Olimpiade Ibero-Americana della Chimica Teresina 2011, da poco conclusa in Brasile, hanno comunicato oggi i mezzi di stampa. Al concorso, per minori di 18 anni, hanno partecipato studenti di 15 paesi di America Latina, Spagna e Portogallo, ha sottolineato il quotidiano Granma. Martínez, della centrale provincia di Villa Clara, inizierà nel settembre 2012 i suoi studi di biochimica nella quasi tricentenaria Università di La Habana. I vincitori dell’Olimpiade hanno realizzato un esperimento con un alto grado di difficoltà e un esame per dimostrare le conoscenze teoriche di chimica. Le altre medaglie d’oro sono andate a tre brasiliani, a un argentino e a un salvadoregno.

Il blocco degli Stati Uniti a Cuba ostacola la lotta contro l’HIV/AIDS
11.10 – Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti ostacola la cooperazione tra Cuba e gli organismi multilaterali internazionali impegnati nella lotta contro l’HIV/AIDS. Nel gennaio 2011, il Governo degli Stati Uniti ha sequestrato 4.207.000 dollari del finanziamento del Fondo Mondiale per la Lotta contro l’HIV/AIDS, la tubercolosi e la malaria. Queste risorse sarebbero state destinate all’esecuzione di progetti di cooperazione con Cuba per combattere la Sindrome dell’Immunodeficienza Acquisita e la tubercolosi. Questo atto deliberato ha impedito l’esecuzione di tre progetti il cui notevole impatto sulla popolazione colpita è noto, segnala una relazione sulla risoluzione 65/6 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”.

L’industria poligrafica cubana colpita dal blocco degli Stati Uniti
12.10 – L’Unione Poligrafica cubana ha perso oltre 1.600.000 dollari a causa del blocco imposto dagli Stati Uniti a Cuba da quasi mezzo secolo. Questo ente, costituito da 28 aziende, stampa libri, opuscoli, riviste, giornali, etichette e contenitori pieghevoli, tra le altre produzioni destinate a soddisfare la domanda del mercato interno e dei fondi esportabili. Se avesse potuto contare su questa somma, l’Unione avrebbe potuto produrre circa nove milione di quaderni di ottima qualità, che rappresenta circa un 21 % della necessità del paese di detti quaderni per l’attuale anno scolastico. Il danno economico diretto causato dal blocco al popolo cubano fino a dicembre del 2010, a prezzi correnti, supera i 104.000 milioni di dollari, secondo la Relazione di Cuba contro il blocco del 2011. Se si prende in considerazione il deprezzamento del dollaro di fronte al valore dell’oro sul mercato finanziario internazionale che è stata notevole durante il 2010, il danno all’economia cubana è superiore a 975.000 milioni di dollari.

Condannato a Cuba un attacco terrorista del 1971
13.10 – I cubani hanno condannato nella comunità cubana di Boca de Samá, nell’orientale provincia di Holguín, un attacco terroristico del 1971 organizzato da gruppi criminali radicati negli Stati Uniti. Questo fatto avvenne circa alle 22:00 della notte (ora locale), quando un commando dell’organizzazione terroristica Alpha-66 sbarcò da due lance pirata e aprì fuoco contro il villaggio, ha indicato l’Agenzia di Informazione Nazionale. Di fronte al mare, da dove sono penetrati i terroristi, si sono concentrati studenti e abitanti del luogo per condannare l’evento che ha causato la morte di due combattenti del Ministero dell’Interno e ferito gravemente quattro abitanti del posto. Carlos Escalante, che ha ricevuto otto pallottole nelle gambe durante lo scontro con gli aggressori, ha espresso la sua indignazione per questo crimine.

Aumenta l’opposizione al rafforzamento del blocco statunitense contro Cuba
13.10 – Il 61 % dei cubani residenti negli Stati Uniti si oppone al ritorno di forti restrizioni contro Cuba vigenti nel 2004, quando c’era il Governo dell’allora Presidente George W. Bush. Secondo un’inchiesta del Dipartimento di Studi Globali dell’Università della Florida e del Cuban Research Institute, oltre un 58 % dei cubani consultati sosterrebbe un ristabilimento delle relazioni tra Washington e La Habana. Allo stesso modo il 53 % degli intervistati ha considerato che il blocco economico, commerciale e finanziario mantenuto dagli Stati Uniti per mezzo secolo contro Cuba, “non è funzionale”. Analisti politici sottolineano che i dati rivelati da questo studio confutano le affermazioni del legislatore cubano-americano Mario Díaz-Balart, che afferma che “la maggioranza degli esiliati appoggia la sua proposta” di rafforzare il blocco contro Cuba.

FAO: Cuba procede verso l’indipendenza alimentare
13.10 – L’avanzamento di multipli progetti e le esperienze inedite nell’agricoltura urbana e suburbana, sono alcuni dei risultati che hanno portato il brasiliano Marcio Porto ad affermare: Cuba procede verso l’indipendenza alimentare. In un’intervista esclusiva con Prensa Latina, il rappresentante dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura a Cuba, si è mostrato ottimista nei confronti del futuro dell’agricoltura cubana. Conoscitore dei tanti ostacoli che deve affrontare il paese, dal blocco economico imposto dagli Stati Uniti fino all’impatto della crisi finanziaria mondiale, Porto ha riconosciuto che prevale la “volontà politica” dello Stato per portare avanti importanti programmi agricoli. Vittime di catastrofi naturali, conflitti armati o insufficienti politiche governative, 32 paesi hanno bisogno oggi di aiuto alimentare internazionale, “ma Cuba non è tra questi”, ha precisato.

L’ONU elogia il lavoro di Cuba di fronte ai disastri naturali
14.10 – Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, ha sottolineato il lavoro di Cuba e la partecipazione dei suoi bambini nelle azioni dovute al cambiamento climatico e alla riduzione dei rischi di fronte ai disastri naturali. In un messaggio diffuso questo giovedì alle Nazioni Unite, il capo dell’organizzazione mondiale ha sottolineato che il lavoro di Cuba in questa materia “è imitato in altre parti del mondo”. Il testo, elaborato in occasione della Giornata Internazionale per la Riduzione dei Disastri, elogia i progressi registrati al fine di diminuire i pericoli derivati da inondazioni e cicloni e gli investimenti fatti in misure tempestive di allarme.

Notevole portata internazionale dell’Università medica di Santiago de Cuba
14.10 – Vicina al mezzo secolo dell’inizio della docenza medica superiore nell’Oriente cubano, l’Università medica di Santiago de Cuba consolida oggi la sua portata internazionale con 2.738 laureati stranieri, di 72 paesi. Fonti dell’istituzione hanno informato Prensa Latina che la matricola estera si è stabilizzata negli ultimi cinque anni, con oltre 1.500 studenti di circa 50 nazioni, tra i quali prevalgono quelli provenienti da Haiti. In questo periodo di tempo, sono usciti dalle sue aule 42.010 medici, stomatologi, laureati in infermeria, tecnologi e psicologi, mentre nell’attuale anno universitario la matricola è di 16.802 studenti nei cinque corsi, provenienti dalla provincia di Santiago de Cuba e da altri paesi.

Il Presidente cubano riceve il suo omologo del Venezuela
17.10 – Il presidente cubano, Raúl Castro, ha accolto all’aeroporto internazionale José Martí, di La Habana, il suo omologo venezuelano Hugo Chávez. Il Presidente venezuelano ritorna a Cuba per sottoporsi a una serie di esami medici i cui risultati permetteranno di valutare lo stato attuale del processo del suo recupero, ha affermato oggi il quotidiano Granma. Chávez è arrivato accompagnato da Ricardo Menéndez, Vicepresidente e Ministro di Scienza e Tecnologia, da Eugenia Sader, Ministro della Salute, e da Juan Carlos Loyo, Ministro dell’Agricoltura. Al benvenuto era presente inoltre il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez Parrilla.

Il blocco degli Stati Uniti colpisce il settore dello zucchero cubano
17.10 – Perdite che ammontano a 577.4 milioni di dollari negli ultimi cinque anni sono state causate dal blocco economico degli Stati Uniti contro Cuba, hanno detto vari dirigenti ed esperti di questo settore. Il capo dell’Ufficio di Comunicazione Istituzionale del Ministero dello Zucchero, Liobel Pérez, la direttrice dell’azienda importatrice di prodotti e articoli, Reina Gómez, e l’esperto Luis García, hanno parlato di questi danni. Dell’importo citato, 264.8 milioni di dollari sono relativi ai danni causati alla produzione di questo settore, una volta il principale del paese, ha precisato García. Secondo stime, a partire dai livelli storici di esportazioni cubane di rum negli Stati Uniti, prodotto per il quale si impedisce la vendita a causa dell’applicazione del blocco, Cuba perde sei milioni di dollari all’anno per questo motivo.

Evidenziato l’apporto all’economia degli apicoltori cubani
17.10 – Gli apicoltori apporteranno quest’anno all’economia nazionale circa 17 milioni di dollari con l’esportazione di circa 4.000 tonnellate di miele, è stato comunicato oggi a Sancti Spíritus. Nell’assemblea nazionale di questo ramo è stato comunicato che quest’anno si spera di produrre circa 6.600 tonnellate di miele di ape, mentre si sta lavorando per raggiungere le 10.000 tonnellate nel 2016. Il settore che più darà apporto sarà quello contadino, in particolare le Cooperative di Crediti e Servizi, che raggruppa circa il 90 % degli allevatori del paese. Per Gustavo Rodríguez, Ministro dell’Agricoltura, l’approvazione dei nuovi prezzi del miele si convertono nel principale promotore per il recupero del settore, per aumentare la raccolta e i livelli di esportazione.

Il blocco statunitense causa perdite di diversi milioni alla cultura cubana
17.10 – Il settore della cultura di Cuba ha patito perdite che ammontano a 14.913.300 dollari in conseguenza del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo a Cuba. Questo comportamento di Washington in essenza causa perdite per mancate entrate per esportazione di beni e di servizi, ricollocazione in altri mercati, spese addizionali per i noli e assicurazioni e danni monetari-finanziari. Alla cinematografia cubana è stato impedito di acquistare negli Stati Uniti materiali, pezzi di ricambio e apparecchiature, come pure pellicole da ripresa e prodotti chimici per il Laboratorio Cinematografico dell’Istituto Cubano di Arte e dell’Industria Cinematografica. Il danno economico diretto causato al popolo di Cuba fino a dicembre 2010, a prezzi correnti, calcolato molto per difetto, ammonta a un importo che supera i 104.000 milioni di dollari.

Cuba effettuerà il censimento nel settembre 2012
18.10 – Cuba realizzerà il Censimento della Popolazione e delle Abitazioni, ai cui lavori preparatori si sta già lavorando, tra il 15 e il 24 settembre 2012, ha confermato oggi il quotidiano Granma. L’inizio del processo di verifica è stato stabilito attraverso il Decreto 291, adottato dal Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale straordinaria numero 32. Secondo l’articolo 1, “si decreta come momento del censimento le ore 24:00 del giorno 14 settembre dell’anno 2012. Il Censimento progettato per il 2012 sarà effettuato dopo un decennio da quello precedente eseguito a Cuba.

La FAO coopera con Cuba in 29 progetti
18.10 – La FAO coopera attualmente con Cuba in 29 progetti relativi alla promozione dell’irrigazione, dello sviluppo forestale e della pesca, tra gli altri, secondo il rappresentante di questo organismo a La Habana, Marcio Porto. Questi programmi, che vengono portati avanti in tutte le province, sono realizzati dal Governo cubano con il sostegno dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e per l’Alimentazione (FAO), ha precisato inoltre il diplomatico a Prensa Latina. Porto presiede un seminario iniziato ieri su agricoltura urbana e suburbana, al quale partecipano altri funzionari di questo ente dell’ONU, esperti di Cuba e della regione.

L’alzheimer a Cuba raddoppierà per il 2030
18.10 – Circa 130.000 cubani soffrono del cosiddetto Male di Alzheimer e questo dato sarà raddoppiato per il 2030, ha affermato oggi Juan Llibre, direttore del centro di studi di questa patologia neurodegenerativa. Ogni anno vi sono 28.500 nuovi casi della malattia, ha detto Llibre in dichiarazioni a Prensa Latina. Cuba è il secondo paese più invecchiato dell’America Latina con il 17.9 % della sua popolazione che supera i 60 anni. Nel mondo esistono 36 milioni di persone con demenza, equivalente a quasi lo 0.5 % della popolazione e questi dati aumenteranno in modo esponenziale, ha avvisato Llibre, che è anche presidente del comitato organizzatore del V Congresso Ibero-americano sull’Alzheimer. All’appuntamento, che inizierà a La Habana giovedì prossimo, parteciperanno ricercatori di oltre 20 nazioni di America Latina, Europa, Asia e Africa.

Congressista degli Stati Uniti considera pericolosi i bambini cubani
19.10 – La congressista Ileana Ros-Lehtinen, nota per i suoi legami con i circoli terroristici cubano-americani di Miami, ha considerato la presenza negli Stati Uniti del gruppo teatrale infantile La Colmenita “un pericolo per la Sicurezza Nazionale”. Secondo un articolo pubblicato oggi dal quotidiano Granma, la presidentessa del Comitato delle Relazioni Estere della Camera dei Rappresentanti, ha sostenuto che questo fatto fa parte di una politica “che affossa le priorità statunitensi di politica estera e gli interessi di sicurezza nazionale”. La delegazione di La Colmenita è composta da 22 bambini la cui età oscilla da 6 a 15 anni, ed è stata invitata negli Stati Uniti dalla Fondazione Brownstone e dal Comitato Internazionale per la Libertà dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti nel settembre del 1998. La Ros-Lehtinen evita di citare il direttore di La Colmenita, Carlos Alberto Cremata, figlio di una delle 73 vittime dell’esplosione di un aereo cubano a Barbados nel 1976, su ordine del terrorista Luis Posada Carriles. La Ros-Lehtinen, che è anche presidentessa “onoraria” del Comitato di sostegno a Posada Carriles, aggiunge il quotidiano, è famosa per il suo appello ad ammazzare il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e per il suo sostegno cieco ai più violenti attacchi di Israele contro la Palestina.

La società civile cubana chiede la fine del blocco degli Stati Uniti
20.10 – Le 171 organizzazioni che compongono la società civile cubana hanno invitato il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, a porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto a Cuba. Nella dichiarazione finale dell’VIII Forum della Società Civile Cubana contro il Blocco, i partecipanti hanno criticato il rafforzamento del carattere extra-territoriale di questa politica imposta da Washington da quasi mezzo secolo. Nonostante i tentativi del Governo nordamericano di fare credere che esista una flessibilizzazione nella sua politica verso Cuba, niente è cambiato, sottolinea il testo. Continua a essere vigente la proibizione ai cittadini nordamericani di recarsi a Cuba come turisti, aspetto che colpisce le entrate in valuta pregiata così necessaria per lo sviluppo nazionale, precisa il documento.

Il blocco economico degli Stati Uniti danneggia il settore sportivo di Cuba
20.10 – Lo sport cubano è uno dei settori che oggi patisce di più gli effetti del blocco economico imposto dagli Stati Uniti, con perdite di 1.546.565 dollari nell’ultimo anno. Cuba ha limitazioni per acquistare attrezzature sportive di uso obbligatorio secondo i regolamenti ufficiali delle federazioni internazionali, poiché la maggior parte di questi sono prodotti da aziende statunitensi. Marchi come Louisville, Wilson, Xbat e Rawlings devono essere comprate attraverso nazioni terze, con un danno di circa 450.000 dollari, secondo la Relazione del 2011 sulla necessità di porre fine al blocco che Cuba presenta questo mese alle Nazioni Unite.

Il Ministro della Salute sottolinea i progressi sanitari nonostante il blocco degli Stati Uniti
21.10 – Il Ministro cubano della Salute, Roberto Morales, ha sottolineato i progressi del suo paese nella sfera sanitaria, nonostante il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da oltre mezzo secolo. “Tutti i risultati che Cuba può mostrare al mondo, li abbiamo ottenuti nonostante gli oltre 50 anni del ferreo e brutale blocco degli Stati Uniti, che è respinto quasi all’unanimità dalla comunità Internazionale”, ha affermato Morales intervenendo a Río de Janeiro alla Conferenza Mondiale sui Determinanti Sociali della Salute. Un blocco, ha precisato, il cui impatto economico nel settore della salute ammonta a oltre a 2.000 milioni di dollari e a oltre 975.000 milioni all’economia nazionale, aspetto che ha influenza in modo deciso sulle determinanti sociali della salute. Nonostante questo assedio economico, ha detto Morales, i livelli di salute della popolazione cubana sono il risultato della volontà politica e del decisivo ruolo dello Stato nel fare di questi il più sacro dei diritti cittadini. Come esempi, Morales ha citato che la speranza di vita dei cubani è di 78 anni, il tasso di mortalità infantile è di 4.5 per ogni mille nati vivi, quella dei minori di cinque anni è di 5.7 per mille e quella materna è di 43.1 per ogni 100.000 nati vivi.

Il blocco contro Cuba causa danni all’informatica e alla comunicazione
21.10 – Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti contro Cuba ha causato perdite per circa 45 milioni di dollari al Ministero dell’Informatica e delle Comunicazioni, è stato comunicato oggi a La Habana. In dichiarazioni alla stampa, la presidentessa esecutiva dell’Azienda di Telecomunicazioni di Cuba S.A. (ETECSA), Mayra Arevich, ha affermato che l’impropriamente chiamato “embargo” ha provocato danni a ETECSA per un valore di oltre 32.5 milioni di dollari. Secondo il quotidiano Granma, un danno severo deriva dall’impossibilità di inoltrare pagamenti di finanziarie che rappresentano operatori stranieri di fronte all’azienda, in relazione al servizio di “roaming”, che permette ai turisti stranieri di contare sulla telefonia cellulare a Cuba.

Il blocco degli Stati Uniti colpisce il sistema di salute cubano
24.10 – L’impatto del blocco degli Stati Uniti contro Cuba ha causato al settore della salute pubblica perdite superiori a 15 milioni di dollari in appena 11 mesi, ha affermato una fonte ufficiale. Da maggio 2010 ad aprile 2011 abbiamo avuto questi danni per l’acquisto di medicinali in mercati lontani e per l’aumento nei costi di importazione di prodotti usa e getta, apparecchiature mediche, medicine e pezzi di ricambio, ha sottolineato Antonio González, funzionario del Ministero della Salute Pubblica. Da parte sua, Bob Schwartz, membro del Fondo per l’Educazione dei Disabili di New York, ha detto di recente che il blocco unilaterale della Casa Bianca impedisce l’accesso dei cubani a medicine, forniture e apparecchiature mediche ad alta tecnologia.

Il blocco degli Stati Uniti colpisce l’aeronautica civile di Cuba
24.10 – L’aeronautica civile cubana patisce oggi l’impatto del blocco statunitense contro il paese, con danni che sono stimati in 276.506.681 dollari tra maggio 2010 e aprile 2011. Questi danni si devono, in grande misura, al pagamento di prezzi elevati per combustibile, affitto di aeronavi, pezzi di ricambio e altri articoli, dovuto alle limitazioni per acquistarli. La compagnia Shell España ha deciso di cancellare i contratti con Cuba per le proibizioni del blocco, per cui la compagnia Cubana de Aviación ha dovuto cambiare il fornitore di combustibile, fatto che ha causato perdite per 271.840 dollari. La proibizione di accedere al mercato statunitense per acquistare combustibile per aviazione, parti di aeronavi e pezzi di ricambio per i camion usati negli aeroporti di La Habana e di Varadero, ha provocato spese aggiuntive di 5.007.000 nel 2010.

Arrivati in Ecuador esperti cubani per la campagna di alfabetizzazione
24.10 – Una brigata di 50 esperti cubani nell’implementazione del programma di alfabetizzazione “Io sì posso”, sono arrivati a Quito per aiutare le autorità ecuadoriane a far diminuire l’indice nazionale di analfabetismo. “Ecuador e Cuba insieme sì possono” è l’accordo di cooperazione interistituzionale di assistenza tecnica per l’applicazione della campagna di alfabetizzazione, firmato dai Ministri dell’Educazione dei due paesi. La brigata cubana sosterrà l’implementazione del programma di alfabetizzazione “Io sì posso” in 13 delle 24 province dell’Ecuador, al fine di far diminuire l’attuale indice di analfabetismo nazionale del 6.8 % fino al 2.8 %.

Ventesima condanna mondiale al blocco degli Stati Uniti contro Cuba
25.10 – Le Nazioni Unite hanno condannato oggi per la ventesima volta in 20 anni consecutivi il blocco imposto dagli Stati Uniti contro Cuba e hanno chiesto la sua eliminazione. Il nuovo rifiuto a questo assedio nordamericano è stato deciso questo martedì dal plenario dell’Assemblea Generale dell’ONU con 186 voti a favore dell’eliminazione, 2 contro e 3 astensioni. Le votazioni contro il blocco sono cominciate il 24 novembre 1992 quando la 47° sessione ordinaria di questo organismo ha approvato per 59 voti a favore, 3 contro e 71 astensioni la prima risoluzione in tal senso. Da allora l’Assemblea ha approvato ogni anno una risoluzione dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”.

Cuba ribadisce la denuncia del blocco degli Stati Uniti
25.10 – Cuba ha dichiarato oggi alle Nazioni Unite che il blocco degli Stati Uniti contro l’Isola mostra con maggiore nitidezza l’isolamento del paese aggressore e la resistenza eroica di un popolo che non vuol cedere i suoi diritti sovrani. Si tratta di uno dei temi tradizionali dell’Assemblea Generale e che riunisce i più decisi interventi, con il sostegno più categorico e schiacciante, ha detto il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Il Ministro ha comunicato che il danno economico diretto causato al popolo cubano per l’applicazione del blocco supera i 975.000 milioni di dollari, calcolati tenendo conto del deprezzamento del dollaro sull’oro. Rodríguez ha espresso la gratitudine del popolo di Cuba a “tutti i paesi che per 20 anni hanno espresso con la loro voce e il loro voto la necessità di porre fine alle sanzioni unilaterali più ingiuste, prolungate ed estese della storia, che tanto hanno colpito milioni di cubani”.

Più multe per chi commercia con Cuba
25.10 – Commerciare, investire o cooperare con Cuba è un reato che viene punito con multe elevate, questa è la politica seguita per 50 anni dagli Stati Uniti. Nonostante il rifiuto mondiale al blocco economico e finanziario imposto dal Governo statunitense contro Cuba, dimostrato anno dopo anno alle Nazioni Unite, gli effetti di questa politica, lontano dal ridursi, sono in aumento. Il Governo di Barack Obama ha imposto oltre 100 milioni di dollari di multe a enti o a cittadini per aver commerciato con Cuba, importo superiore a quelli registrati durante precedenti amministrazioni statunitensi. L’importo totale che hanno dovuto pagare le oltre 20 persone naturali e giuridiche condannate in questo periodo, “supera abbondantemente” quello imposto in precedenza, ha affermato al riguardo il Primo Viceministro del Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Orlando Hernández Guillén.

ONU: Cuba smentisce le affermazioni degli Stati Uniti
26.10 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha smentito all’ONU gli argomenti esposti dagli Stati Uniti per cercare di giustificare il blocco imposto contro Cuba da quasi mezzo secolo. Il Ministro ha detto che il delegato nordamericano all’Assemblea Generale, Ronald Godard, ha utilizzato flagranti menzogne durante la sessione realizzata questo martedì che ha approvato una risoluzione di condanna all’assedio statunitense contro Cuba. Ha rivelato che questo diplomatico ha lavorato nei cosiddetti Corpi di Pace e ha compiuto missioni in Ecuador, Nicaragua, Panama, Cile, Turchia e nella regione dell’America Centrale ed è stato capo dell’ufficio del coordinatore degli affari cubani a Miami. Rodríguez ha denunciato che la sovversione interna, lo spiegamento di agenti al servizio degli Stati Uniti a Cuba e anche le operazioni segrete fanno parte della politica di blocco. Ha accusato Washington come responsabile di numerose esecuzioni extragiudiziali, una parte realizzate con droni (aerei telecomandati) che hanno assassinato persone, compresi i bambini. Secondo dati ufficiali, il danno economico diretto causato al popolo cubano per l’applicazione del blocco supera i 975.000 milioni di dollari, calcolato tenendo conto del deprezzamento del valore del dollaro rispetto all’oro.

In aumento l’arrivo di turisti esteri a Cuba
26.10 – Tra i mesi di gennaio e settembre sono giunti a Cuba 2.064.229 turisti esteri, dato che rappresenta una crescita dell’8.4 %, in relazione allo stesso periodo del 2010. In questo periodo i principali paesi di provenienza, secondo quanto pubblicato dall’Ufficio Nazionale di Statistica (ONE), sono stati Canada (38.2 %), Regno Unito (6.8), Italia (4.1), Spagna (3.9) e Francia (3.4). La relazione mensile dell’ONE ha aggiunto che 142.322 turisti hanno visitato il paese a settembre, che ha significato il 5.8 % in più dello stesso mese nell’anno precedente. Lo scorso 17 settembre, Cuba ha festeggiato l’arrivo del duemilionesimo turista nel 2011, dato ottenuto per l’ottavo anno consecutivo, che evidenzia il posizionamento di Cuba come destino turistico nello scenario mondiale.

Fidel Castro: i ragionamenti all’ONU evidenziano la debolezza politica degli Stati Uniti
27.10 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che i ragionamenti alle Nazioni Unite sul blocco contro Cuba hanno messo in evidenza la debolezza politica e morale degli Stati Uniti. Nel suo articolo dal titolo “Il ruolo genocida della NATO (Terza parte)”, Fidel Castro ha ricordato che l’immensa maggioranza dei paesi membri dell’ONU hanno votato per 20 anni consecutivi contro questa misura imposta da Washington. Questa volta i numerosi ragionamenti elementari e giusti – che per le amministrazioni statunitensi non erano altro che esercizi retorici – hanno messo in evidenza, come mai prima d’ora, la debolezza politica e morale dell’impero più potente che sia mai esistito, ha detto. Gli Stati Uniti, ha enfatizzato, tiranneggiano e saccheggiano il mondo globalizzato con il loro potere politico, economico, tecnologico e militare. Fidel Castro ha indicato che questa verità diventa sempre di più ovvia dopo i dibattiti onesti e coraggiosi che hanno avuto luogo negli ultimi 20 anni alle Nazioni Unite, con il sostegno degli Stati che si suppone esprimano la volontà dell’immensa maggioranza degli abitanti del pianeta. Sommati quelli che hanno votato contro, o che si sono astenuti, o che non si sono presentati: Stati Uniti con 313 milioni di abitanti; Israele con 7.4 milioni; Svezia con 9.1 milioni; Libia con 6.5 milioni; Isole Marshall con 67.100; Micronesia con 106.800; Palau con 20.900, sommano a 336.948.000, equivalente al 4.8 % della popolazione mondiale, ha precisato.

Ampliata la campagna di alfabetizzazione a El Salvador
27.10 – Il Vicepresidente Salvador Sánchez Cerén ha ringraziato per il sostegno di Cuba alla campagna di alfabetizzazione a El Salvador, che ha insegnato a leggere e a scrivere a oltre 100.000 persone in due anni. Sánchez Cerén, Ministro ad honorem dell’Educazione, ha messo in risalto il lavoro di un gruppo di consulenti cubani, che hanno messo in moto il programma in zone di frontiera del municipio di Metapán, nell’estremo nord-ovest del paese. Cuba è da 50 anni che non ha analfabeti, da 50 anni, per questo motivo Cuba è un paese di sviluppo, di progresso, perché ha puntato sull’educazione, ha affermato. Ha aggiunto che il metodo usato nella campagna è semplice -basato sul programma cubano “Io sì posso” – che permette di imparare a leggere e a scrivere in alcuni mesi.

Il blocco economico degli Stati Uniti colpisce l’industria leggera cubana
28.10 – Nel 2010 l’industria leggera di Cuba ha perso 9.760.200 dollari a causa del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba da quasi mezzo secolo. Le produzioni del settore incidono direttamente sui bisogni essenziali di consumo della popolazione, precisa una relazione sulla risoluzione 65/6 dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”, presentato questa settimana all’ONU. Con l.494.900 dollari di danni all’Unione Tessile si sarebbero potuti produrre 88.200 moduli di culle per i neonati, che rappresentano circa il 52 % del piano del 2011. Questo mostro, definito dalle autorità cubane una guerra permanente contro il popolo cubano, ha causato perdite superiori ai 975.000 milioni di dollari negli ultimi cinquant’anni.

Cuba ribadisce il sostegno alla causa palestinese
28.10 – Il capo del Dipartimento di Relazioni Internazionali del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC), José Ramón Balaguer, ha ribadito il sostegno di Cuba alla causa del popolo palestinese, ha pubblicato oggi la stampa. In un incontro con il segretario generale del Partito del Popolo Palestinese, Bassam El Salihi, Balaguer ha manifestato l’appoggio del PCC alla lotta dei palestinesi per la loro autodeterminazione e indipendenza, ha informato il quotidiano Granma. Nell’incontro avvenuto giovedì, i due dirigenti hanno scambiato opinioni sull’attuale congiuntura internazionale, in particolare sul modo in cui i paesi affrontano l’impatto della crisi globale del sistema capitalista. Allo stesso tempo Balaguer ha ringraziato per la solidarietà del Partito del Popolo Palestinese verso la Rivoluzione cubana.

Cuba destina diversi milioni per assicurare l’impiego privato
28.10 – Nel 2011 Cuba destinerà 122 milioni di pesos convertibili per assicurare le necessità dei lavoratori privati che hanno raddoppiato la loro presenza nel paese rispetto all’anno scorso, ha pubblicato oggi la stampa. A sostegno del lavoro di circa 338.000 cubani che hanno adottato l’autoimpiego vi è la ripresa della vendita al dettaglio di apparecchiature di climatizzazione, cucine, canne fumarie e forni, docce e scaldabagni, ha sottolineato il quotidiano Granma. Allo stesso modo nei mercati si vendono friggitrici, griglie, piastre, spiedi, caffettiere e padelle, prima insufficienti o inesistenti nella rete dei mercati cubani. La Viceministra del Ministero del Commercio Interno (MINCIN), Adisca Chávez, ha segnalato che sono stati affittati vari locali pubblici a lavoratori non statali, specialmente a quelli che si dedicano al commercio, alla gastronomia e ai servizi.

La direttrice dell’UNESCO evidenzia il metodo cubano di alfabetizzazione
28.10 – La direttrice generale dell’UNESCO, Irina Bokova, ha sottolineato l’importanza e il valore del metodo di alfabetizzazione “Io sì posso”, ricevendo a Parigi il Ministro cubano dell’Educazione Superiore, Miguel Díaz-Canel. Il programma, che ha permesso di insegnare a leggere e a scrivere a oltre 5.7 milioni di persone in 28 paesi del mondo, ha ricevuto nel 2006 il premio Re Sejong dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Durante l’incontro, avvenuto in un ambiente cordiale e amichevole, la Bokova ha confermato la sua prossima visita a Cuba, nel gennaio 2012. Il Ministro ha dato informazioni sul Congresso Internazionale dell’Educazione Superiore che si terrà in febbraio a La Habana e che avrà come motto “L’università per un sviluppo sostenibile”. La delegazione cubana partecipa a Parigi alla XXXVI Conferenza Generale dell’istituzione, in cui si dibattono temi come lo sviluppo sostenibile e la cultura di pace e della non violenza, l’educazione per tutti, la diversità culturale e l’adesione di nuovi membri.

NOVEMBRE 2011

Cuba ritornerà all’orario normale di fronte all’arrivo dell’inverno
1.11 – Cuba ritornerà al suo orario normale il prossimo 13 novembre, quando cesserà quello estivo, stabilito lo scorso 20 marzo dell’anno in corso, è stato comunicato a La Habana. Una nota dell’Unione Elettrica (UNE) spiega che il cambiamento risponde all’arrivo dell’inverno, quando le notti sono più lunghe e la luce del giorno dura di meno. All’una della notte del suddetto giorno si arretreranno le lancette degli orologi di un’ora, per cui sarà ristabilito il sistema normale in tutto il territorio nazionale, ha spiegato l’organismo.

Prevista una maggior crescita dell’economia cubana
1.11 – Nonostante la crisi economica mondiale, il Prodotto Interno Lordo (PIL) di Cuba crescerà quest’anno del 2.9 % rispetto al precedente 2.1 %, ha informato una fonte ufficiale. Nelle parole di apertura della XXIX Fiera Internazionale di La Habana (FIHAV-2011), il Ministro del Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, ha indicato che quest’anno è migliorata anche l’efficienza energetica del paese. Ha segnalato, tuttavia, che persistono insufficienze in settori nei quali si adottano misure per porre rimedio a errori di pianificazione e alla mancanza di visione globale nel loro adempimento. Malmierca ha comunicato che al termine del terzo trimestre è cresciuta la produzione di petrolio grezzo, si è rianimata discretamente quella di zucchero e vi è stato un incremento significativo dell’arrivo di turisti al paese, per cui si calcola di oltrepassare i 2.5 milioni di turisti dell’anno precedente.

Fidel Castro critica le pressioni degli Stati Uniti sull’UNESCO
2.11 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha criticato oggi la decisione degli Stati Uniti di sospendere l’aiuto economico all’UNESCO, dopo che questo organismo aveva accettato alla la Palestina come membro attivo. Nel suo articolo “Il ruolo genocida della NATO” (quinta parte), Fidel Castro ha detto nessuno è rimasto sorpreso dall’attesa e cinica decisione del Governo statunitense di ritirare ogni aiuto economico all’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO). “L’accento drammatico con cui la signora (la portavoce del Dipartimento di Stato, Victoria Nuland) ha annunciato la decisione era completamente inutile”, ha sottolineato. Allo stesso modo, ha definito coraggioso l’UNESCO per aver concesso al popolo della Palestina il diritto a partecipare come membro attivo nel suo seno. Questa disposizione è stata approvata da 107 Stati, mentre 14 hanno votato contro e 52 si sono astenuti.

Fidel Castro: i paesi ricchi mettono a rischio la sopravvivenza del pianeta
3.11 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato oggi che gli Stati più sviluppati e ricchi del pianeta mettono a rischio la sopravvivenza della nostra specie. Nel suo più recente articolo, in cui analizza la situazione internazionale attuale in occasione del Vertice del G-20, Fidel Castro ha detto che i paesi membri di questo gruppo pretendono di monopolizzare le tecnologie e i mercati, le banche, i mezzi di trasporto e il dominio cibernetico dei processi produttivi. Allo stesso modo, ha detto che vogliono avere il controllo delle comunicazioni e dei mezzi di informazione di massa per ingannare il mondo. “Qualcuno potrebbe dimenticare che gli Stati Uniti sono stati il paese che ha ostacolato l’Accordo di Kyoto quando vi era un po’ più di tempo per impedire una catastrofe con il cambiamento climatico che si sta producendo a vista d’occhio?”, ha affermato. Ha ricordato che tra le calamità patite dai paesi di lingua spagnola e portoghese, vi è il fatto di essere la regione del mondo con più disuguaglianza nella distribuzione delle ricchezze. Tuttavia, ha sottolineato, mentre gli Stati Uniti conservano intatto il potere di veto nel Fondo Monetario Internazionale, alla Cina viene negato in questo organismo il semplice diritto di approvare lo Yuan come moneta convertibile. “È attraverso questo cristallo che dobbiamo analizzare ogni parola che sarà pronunciata al Vertice del G-20, ha indicato.

Cuba eletta di nuovo nel Consiglio Esecutivo dell’UNESCO
3.11 – Cuba è stata rieletta come membro del Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), durante la XXXVI Conferenza Generale dell’ente. “Questa decisione è un riconoscimento al nostro paese nell’arena internazionale”, ha dichiarato a Prensa Latina l’Ambasciatrice cubana presso l’Unesco, María de los Ángeles Flórez. La funzionaria ha aggiunto che questa decisione è confortante e allo stesso tempo impegna ancora di più Cuba a continuare a lavorare, soprattutto in momenti in cui gli Stati Uniti hanno annunciato la sospensione dei pagamenti all’UNESCO per avere accettato la Palestina come membro pieno. Il Consiglio, formato da 58 paesi, è eletto ogni quattro anni ed è incaricato dell’esecuzione delle decisioni adottate dalla Conferenza Generale. Oltre a Cuba, per la regione dell’America Latina e dei Caraibi sono state eletti Brasile, Ecuador e Messico.

Il Governo cubano autorizza la compravendita di abitazioni
3.11 – Il Governo cubano ha autorizzato la compravendita di abitazioni nel paese al fine di eliminare proibizioni e di flessibilizzare le procedure relative al passaggio di proprietà, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Secondo il quotidiano, le nuove norme entreranno in vigore il prossimo 10 novembre, per contribuire a una risistemazione volontaria tra persone degli spazi abitabili. La norma giuridica stabilisce la compravendita di questi immobili e flessibilizza altre forme di passaggio della proprietà (permuta, donazione e altre) tra persone naturali, indica il Granma.

L’Heberprot-P rivoluziona il trattamento delle ulcere al piede diabetico
3.11 – Il medicinale chiamato Heberprot-P ha rivoluzionato il trattamento dell’ulcera al piede diabetico ed è considerato un grande risultato scientifico di Cuba. Questa medicina, creato dai ricercatori e dagli scienziati del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia di Cuba, mostra la sua efficacia essendo approvato da esperti in angiologia e chirurgia vascolare e dagli stessi pazienti con ulcere al piede diabetico. Nell’occidentale provincia di Matanzas decine di pazienti con ulcere al piede diabetico hanno avuto un’evoluzione positiva di fronte a detta indisposizione da quando è stato loro somministrato l’Heberprot-P. Matanzas è la provincia nel paese in cui sono stati diagnosticati più pazienti diabetici, con un’incidenza del 3.9 % della sua popolazione. Gli esperti si sono trovati d’accordo sul fatto che l’uso di questa medicina è stato efficace e che il numero di pazienti che hanno subito amputazioni è diminuito.

Impianti cocleari per bambini sordo-ciechi, risultato della salute cubana
4.11 – La riabilitazione gratuita di bambini sordo-ciechi ai quali si mette un impianto cocleare costituisce un importante risultato del sistema di salute di Cuba, ha evidenziato uno scienziato cubano. Pedro Francisco Llerena Hernández, direttore del Centro Internazionale di Salute ‘La Pradera’, ha segnalato che “questo è uno dei programmi più belli della Rivoluzione”. L’esperto ha elogiato il programma nell’ambito della XXIX Fiera Internazionale di La Habana, una delle borse commerciali di carattere generale più importanti dell’America Latina. Circa 230 bambini che patiscono cecità e sordità hanno ricevuto a Cuba un impianto cocleare, operazione che finanzia lo Stato cubano, come pure il servizio di riabilitazione, ha sottolineato il medico a Prensa Latina.

Cuba conserva la leadership nella classifica mondiale del baseball
4.11 – Cuba ha conservato il primo posto nella classifica mondiale di baseball, ha annunciato oggi a Berna la Federazione Internazionale di questo sport (IBAF). Nonostante sia terminato un 2011 da dimenticare, senza titoli in competizioni di primo livello, la squadra cubana ha potuto mantenere il vertice davanti a Stati Uniti, Corea del Sud e Giappone, rispettivamente secondi, terza e quarto. Cuba si è classificata seconda nella XXXIX Coppa Mondiale di baseball, svoltasi a Panama dal 1° al 15 ottobre scorso. Questo torneo è stato vinto dall’Olanda, nazione che è salita al quinto posto della classifica mondiale. Dietro l’Olanda si sono piazzati il Canada – vincitore dei Giochi Panamericani – Formosa, Venezuela e Puerto Rico, in quest’ordine. Questa classifica mondiale è stilata tenendo conto di tutte le competizioni programmate dall’IBAF e comprende i risultati dei tornei di tutte le categorie.

La Fiera cubana FIHAV 2011 ha concluso contratti per diversi milioni
7.11 – La XXIX Fiera Internazionale di La Habana (FIHAV 2011), ha chiuso le sue porte, dopo avere concluso contratti per 300 milioni di dollari in sei giorni di intensi contatti tra i circa tremila imprenditori partecipanti. Nel mezzo di uno scenario mondiale di crisi e di guerre, in cui aumentano i problemi dell’economia, dell’ecosistema e dell’energia, questa borsa commerciale ha dimostrato che persone di tutte le latitudini si possono riunire per fare affari. Secondo il presidente del Comitato Organizzatore, Abraham Maciquez, oltre al valore dei contratti, sono iniziate trattative e contatti per altri affari commerciali. Alcuni dati forniti da Maciquez rivelano questo carattere: i prodotti esibiti dagli espositori dei 60 paesi partecipanti hanno occupato 18.600 metri quadrati dell’area di Expocuba, il maggior centro di esposizioni del paese.

Circa 41.000 diabetici sono stati trattati con l’Heberprot-P
7.11 – Circa 41.000 pazienti di 12 paesi sono stati curati fino a oggi con l’Heberprot-P, una medicina della biotecnologia cubana che ha rivoluzionato il sistema di trattamento delle ulcere del piede diabetico. Questo problema molte volte finisce con l’amputazione degli arti inferiori, ha affermato a Prensa Latina, Manuel Raíces, specialista del Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, durante la XXIX Fiera Internazionale di La Habana. Tuttavia, dopo vari anni di lavoro e di ricerche è stato dimostrato che il composto riduce questa opzione in un alta percentuale dei casi. In Venezuela circa 31.000 persone sono state trattate con buoni risultati, ha evidenziato l’esperto. Registrato a Cuba nel 2006, il farmaco è brevettato in 17 paesi ed è presente nel registro sanitario in altri 11, ha aggiunto.

Il direttore della Colmenita definisce storica la tournée negli Stati Uniti
8.11 – Il direttore della compagnia cubana di teatro infantile La Colmenita, Carlos Alberto Cremata, ha definito storica la recente tournée negli Stati Uniti che ha considerato la più grande esperienza vissuta finora. Avere contribuito a divulgare le due maggiori sofferenze patite dal nostro popolo, il blocco economico imposto dal Governo statunitense e la lotta per la libertà dei cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese, non ha precedenti, ha dichiarato a Prensa Latina. La compagnia, che ha debuttato negli Stati Uniti nel 2003, ha realizzato nell’ottobre scorso una tournée di successo di tre settimane a Washington, New York e San Francisco. Cremata ha sottolineato le emozioni trasmesse alla fine di ‘Abracadabra’, in cui è richiesta la scarcerazione di Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, Fernando González e Ramón Labañino e il ritorno a Cuba di René González, arrestati nel 1998 per aver difeso Cuba da azioni terroristiche. Dopo aver definito emozionante e magico questo viaggio, in cui sono entrati in contatto con la cultura nordamericana, ha rilevato che per La Colmenita aver potuto dialogare telefonicamente con gli antiterroristi cubani e avere assistito alla votazione contro il blocco all’ONU è stata una cosa stupenda.

Il carcere degli Stati Uniti a Guantánamo è il più caro del mondo
10.11 – Il centro di detenzione ubicato nell’illegale base navale degli Stati Uniti nella baia di Guantánamo, a Cuba, è considerata la prigione più cara del mondo, ha riportato il quotidiano statunitense The Bellingham Herald. Il carcere è iniziato a funzionare nel gennaio 2002 e costa ai contribuenti statunitensi circa 800.000 dollari all’anno per ognuno dei 171 prigionieri, 30 volte il costo del mantenimento di un colpevole nelle prigioni federali, ha indicato il giornale. Il Presidente degli Stati Uniti non ha rispettato la promessa della chiusura dell’installazione nel suo primo anno di governo, una delle promesse elettorali che gli ha fatto guadagnare il favore di ampi settori popolari. Numerose denunce hanno comprovato che nel centro di detenzione degli Stati Uniti a Guantánamo sono stati torturati i prigionieri, ostaggi della cosiddetta guerra globale contro il terrorismo iniziata dall’ex-Presidente George W. Bush, dopo gli attacchi dell’11 settembre 2011 contro il World Trade Center e il Pentagono.

Aumenta l’accumulo di acqua nei bacini artificiali cubani
10.11 – Cuba ha chiuso lo scorso mese di ottobre con circa 6.7 milioni di metri cubi di acqua nei suoi bacini artificiali, ha precisato oggi il direttore del gruppo imprenditoriale di utilizzazione idraulica, Vladimir Matos. Questo dato rappresenta il 72.5 % della capacità totale di immagazzinamento, ha commentato alla televisione il dirigente che ha definito favorevole la situazione attuale a paragone con lo stesso periodo dell’anno precedente. Ora disponiamo di 260 milioni di metri cubi in più del 2010, ha precisato Matos prima di esortare al continuo risparmio dell’acqua nelle case e nelle istituzioni statali. La parte occidentale del paese, ha detto, presenta lo stato più critico nell’accumulazione di acqua e le province di La Habana, Mayabeque e Artemisa sono le più colpite.

L’UNESCO riceve un ampio sostegno di fronte al ritiro dei fondi statunitensi
11.11 – I paesi membri dell’UNESCO hanno deciso a Parigi di unire gli sforzi per sostenere l’ente di fronte alla critica situazione finanziaria creata dalla misura unilaterale degli Stati Uniti di sospendere i fondi. Nella giornata finale della XXXVI Conferenza Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura, è stato approvato un piano per sanare il deficit di 65 milioni di dollari nei mesi di novembre e dicembre. Una schiacciante maggioranza di paesi ha espresso la sua certezza che l’organizzazione sarà capace di superare la crisi finanziaria creata da Washington con la sospensione del finanziamento, come rappresaglia per l’ammissione della Palestina come membro pieno di questo foro. “Noi confidiamo pienamente nel fatto che l’UNESCO andrà avanti”, ha affermato l’Ambasciatrice di Cuba María de los Ángeles Flórez e ha ricordato che gli Stati Uniti sono rimasti già fuori dell’organizzazione per diversi anni.

Il Papa sta valutando una visita in Messico e a Cuba nel 2012
11.11 – Il Papa Benedetto XVI sta valutando di visitare il Messico e Cuba nel 2012, progetto che potrebbe realizzarsi in primavera, ha informato il Vaticano. Secondo il direttore dell’Ufficio di Stampa della Santa Sede, Federico Lombardi, i nunzi dei due paesi hanno ricevuto nei giorni scorsi l’incarico di comunicare il probabile viaggio alle autorità religiose e civili locali. Lombardi ha inquadrato la visita di Benedetto XVI nella missione continentale di evangelizzazione e nei preparativi per la celebrazione dell’Anno della Fede. Ha commentato anche che a Cuba si compieranno 400 anni dalla scoperta dell’immagine della Vergine della Caridad del Cobre. Rispetto all’itinerario, lo ha considerato appropriato, in quanto, rispetto a Roma, Cuba e Messico si trovano nella stessa zona.

Avanza il processo di registrazione in Cina del Vidatox-30CH
11.11 – Il processo di registrazione in Cina della medicina omeopatica cubana Vidatox-30CH in vista della sua commercializzazione avanza in modo soddisfacente, hanno affermato oggi a Pechino rappresentanti del gruppo Labiofam. Attualmente si lavora nelle prove cliniche del prodotto elaborato a partire dal veleno dello scorpione Rhopalurus junceus, endemico di Cuba, e con dimostrate proprietà analgesiche, antinfiammatorie e anticancerogene, ha precisato in conferenza stampa Daniel Morhaim, della suddetta azienda. Il funzionario ha aggiunto che si spera di concludere questa fase quest’anno, a cui seguirà l’ottenimento del permesso per utilizzare il Vidatox-30CH come medicinale, che si stima possa avvenire nel primo trimestre del 2012.

Cuba mantiene stabile l’incidenza dell’HIV/AIDS
15.11 – La presenza dell’HIV/AIDS a Cuba ha mantenuto un’incidenza stabile negli ultimi mesi, e il gruppo di uomini che hanno sesso con altri uomini (HSH) continua a essere il più colpito dall’infezione. Anche se non sono concluse le statistiche del 2011, speriamo che quest’anno sia sotto a quanto previsto sia il numero di contagi, sia la mortalità, ha affermato a Prensa Latina la dottoressa María Isela Lantero Abreu, capo del Programma Nazionale di Prevenzione e di Controllo della ITS/HIV/AIDS. Da gennaio a ottobre sono stati realizzati circa due milioni di prove per scoprire l’HIV, e diagnosticati 1.400 nuovi casi, ha evidenziato l’esperta, e ha sottolineato che più di dati totali di pazienti è importante parlare di come si muove l’indisposizione, perché il problema non incide in ugual modo in tutta l’Isola. A Cuba dal 1986 sono stati diagnosticati 15.400 sieropositivi e 2.580 morti per AIDS.

Cuba denuncia a Ginevra la doppia morale in materia di disarmo
17.11 – Cuba ha denunciato a Ginevra la doppia morale di alcuni paesi che sono a favore della limitazione di armi piccole e leggere, mentre fabbricano e utilizzano nuovi armamenti convenzionali più sofisticati e con effetti significativamente più devastanti. Nonostante la crisi economica mondiale, le spese militari invece di diminuire aumentano, ha dichiarato il delegato cubano Yusnier Romero, intervenendo alla Quarta Conferenza di Revisione della Convenzione sulla Proibizione o Restrizione dell’Uso di Certe Armi Convenzionali.

Chieste a Cuba dure leggi contro il furto di legname prezioso
18.11 – Le autorità cubane hanno denunciato oggi l’aumento del furto di legname prezioso in aree protette e hanno chiesto leggi più dure per prevenire il taglio indiscriminato dei boschi. In un articolo pubblicato dal quotidiano Granma, l’ingegnere agronomo e ispettore del Corpo di Guardaboschi di Cuba, Felipe Cruz, segnala che l’azione irresponsabile dell’uomo minaccia importanti riserve naturali del paese caraibico. Cruz porta a esempio il parco Mil Cumbres, nell’occidentale provincia di Pinar del Río, dove il disboscamento è iniziato dalle zone periferiche avanzando verso il centro di questa area protetta. Tra le cause fondamentali del disboscamento illegale vi è l’alto prezzo acquisito dal legname negli ultimi tempi nella cosiddetta borsa nera, e dall’altra parte, la mancanza di severità delle misure prese contro i trasgressori.

Appello a intensificare le azioni per la libertà degli antiterroristi cubani
21.11 – I delegati al VII Colloquio Internazionale di Holguín per la libertà dei cinque antiterroristi cubani condannati negli Stati Uniti, hanno fatto appello a intensificare le azioni di sostegno alla causa, in particolar modo quelle negli Stati Uniti. Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González scontano severe pene per essersi infiltrati nei gruppi violenti che da Miami operano contro Cuba. René González, imprigionato insieme ai suoi compagni nel 1998, deve compiere, dopo la sua recente scarcerazione, tre anni di libertà vigilata negli Stati Uniti. Nella dichiarazione finale dell’incontro, i partecipanti hanno deciso di dare maggior forza negli Stati Uniti alla domanda per il diritto di visita di Olga Salanueva e Adriana Pérez, rispettivamente mogli di René González e di Gerardo Hernández. Inoltre, saranno realizzate giornate di denuncia ogni 8 giugno, giorno del verdetto della giuria, e si farà appello alla gioventù in tutto il mondo per realizzare concerti dal 12 settembre (anniversario dell’arresto dei Cinque) al 6 ottobre, Giornata delle vittime del terrorismo.

La casa Guinness convalida il record di un sigaraio cubano
21.11 – La casa britannica dei record Guinness ha annunciato di convalidare la prova del sigaro più lungo del mondo con 81.80 metri, realizzato dal sigaraio cubano José Castelar Cairo. La cerimonia ufficiale di questo riconoscimento è prevista per il 24 novembre prossimo nel negozio La Triada, nella fortezza La Cabaña, dove lavorava il sigaraio. Questa impresa è stata ottenuta da Cueto, come tutti lo chiamano, nel maggio scorso durante la realizzazione della Fiera Internazionale del Turismo FITCuba 2011, celebrata nel complesso storico culturale Morro-Cabaña, dove si trova anche La Triada. Questa è la quinta impresa del sigaraio cubano di 67 anni di età: la prima è stata nel 2001 con un sigaro di 11.04 metri di lunghezza, seguito dai 14.86 metri nel 2003, dai 20.41 nel 2005 e dai 45.38 metri nel 2008, tutti certificati dalla casa londinese.

Mostrati a Cuba i risultati del vaccino contro il cancro al polmone
22.11 – Esperti di varie nazioni partecipano oggi al IV Convegno Internazionale del CIMAvax-EGF, evento in cui saranno dibattuti gli ultimi risultati clinici di questo vaccino terapeutico per il trattamento del cancro al polmone di cellule non piccole. Durante l’incontro organizzato dal Centro di Immunologia Molecolare (CIM), e dall’azienda commercializzatrice dei prodotti bio-farmaceutici CIMAB S.A., sarà valutato il comportamento del farmaco su pazienti cubani e di altri paesi dove è stato registrato. Il CIMAvax-EGF è il primo vaccino contro questo tipo di neoplasia iscritto nel mondo, ed è stato brevettato a Cuba, Canada, Stati Uniti, Giappone e Sudafrica, tra gli altri paesi, ha affermato a Prensa Latina Norkis Arteaga, direttore generale di CIMAB S.A.

Correa ringrazia Cuba per la cooperazione con l’Ecuador
23.11 – Il Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, ha affermato a Quito che la cooperazione con Cuba continuerà, e ha ringraziato specialmente per l’appoggio dei medici cubani nella Missione Solidale Manuela Espejo, nello studio e nel trattamento delle menomazioni. Continueremo con la cooperazione di Cuba, ha detto Correa in risposta a una domanda della Televisione Cubana durante un incontro con corrispondenti stranieri. In realtà, ha aggiunto, devo riconoscere che la cooperazione è stata praticamente da una sola parte, e questo è un grande debito che il popolo ecuadoriano ha con quello cubano. Ha detto che Cuba forma gratuitamente come medici 1.757 giovani studenti ecuadoriani nella Scuola Latinoamericana di Medicina, scegliendo tra quei giovani estremamente poveri. Cuba mantiene in Ecuador anche 43 professionisti della Missione Miracolo che hanno operato gratuitamente alla vista circa 110.000 ecuadoriani; 53 specialisti del programma di alfabetizzazione ‘Io sì posso’ e 46 istruttori e allenatori sportivi.

Alfabetizzati oltre 74.000 angolani con il metodo cubano di insegnamento
23.11 – Oltre 74.300 angolani hanno imparato a leggere e a scrivere in questo paese africano mediante il metodo cubano di insegnamento “Sim, Eu Posso” (Io sì posso) negli ultimi 17 mesi, hanno comunicato a Luanda fonti educative. Il rappresentante del Ministero di Educazione di Cuba in Angola, Eduardo López Núñez, ha detto in dichiarazioni a Prensa Latina che questi risultati sono positivi nelle quattro province in cui si applica il programma: Luanda, Huambo, Bie e Benguela Dopo la partecipazione a una cerimonia di abilitazione di oltre 300 alfabetizzati nel municipio Cacuaco, nella capitale, López Núñez ha indicato, d’altra parte, che da dicembre a febbraio prossimo riceveranno la loro abilitazione altri 40.000 angolani.

Assegnato a un hotel di Varadero il Premio Word Travel Awards
24.11 – L’Hotel Sandals Royal Hicacos, ubicato a Varadero nell’occidente cubano, ha ottenuto per la settima volta consecutiva il Premio Word Travel Awards, in quanto è considerato il migliore di Cuba e dei Caraibi. Il riconoscimento prende in considerazione la qualità dei servizi offerti, la preparazione del personale, la sicurezza, la gentilezza e la solidarietà. Il signor Wayne Cummings, direttore delle procedure di commercio e di amministrazione della Cadena Sandals Royal, ha consegnato il premio ai lavoratori, congratulandosi con loro ed esortandoli a mantenere gli indici di soddisfazione dei clienti. Ha detto che 225.000 agenzie di viaggio e professionisti del settore turistico hanno votato a favore del Sandals Royal Hicacos mediante un’inchiesta annuale.

Il cubano Miguel Barnet, Cavaliere dell’Ordine al Merito d’Italia
24.11 – Lo scrittore, poeta ed etnologo cubano Miguel Barnet, autore di “Biografia di un cimarrón” (1966), è stato insignito a La Habana con l’Ordine al Merito della Repubblica Italiana nel grado di Cavaliere per il suo percorso letterario e i suoi legami culturali con questo paese. Ringraziando per l’onorificenza, l’autore, fondatore del genere del romanzo-testimonianza, ha detto che come artista ha l’Italia nel suo Olimpo personale. Considerato tra gli autori cubani viventi più colti in tutto il mondo, ha accumulato premi come il Premio Internazionale di Trieste (Italia), il Federico García Lorca (Spagna), il Mihai Eminescu (Romania) di poesia ed il Juan Rulfo 2006, per il suo racconto “Fátima o il Parco della Fraternità”.

Inizierà uno studio nel Regno Unito con il vaccino terapeutico cubano
25.11 – Un nuovo studio clinico con il vaccino terapeutico cubano per il cancro al polmone di cellule non piccole, CIMAvax-EGF, inizierà tra alcuni giorni su un gruppo di pazienti del Regno Unito. Così ha indicato a Prensa Latina il dottor Erik D. Hondt, direttore scientifico del gruppo farmaceutico Bioven, in Belgio, durante un convegno internazionale realizzato a La Habana. Il dottor D. Hondt ha evidenziato inoltre che il gruppo imprenditoriale al quale appartiene promuove le ricerche con questo prodotto in altre nazioni dell’Europa, oltre ad Australia, Tailandia e Malesia. Il composto, sviluppato dal Centro di Immunologia Molecolare, è il primo del suo tipo nel mondo, e ha mostrato benefici in quanto a maggiore aspettativa (fino a 48 mesi) e qualità della vita delle persone trattate.

Silvio Rodríguez nell’anniversario della Scuola Internazionale del Cinema
28.11 – Con un concerto nella sua terra natale, San Antonio de los Baños, il cantautore cubano Silvio Rodríguez renderà omaggio ai 25 anni di esistenza della Scuola Internazionale di Cinema e Televisione (EICTV). Ubicato nell’occidentale provincia di Artemisa, l’ente è stato fondato il 15 dicembre 1986 dal regista argentino Fernando Birri, dal cubano Julio García Espinosa e dallo scrittore colombiano Gabriel García Márquez, una delle personalità che saranno festeggiate nella prossima 33° edizione del Festival Internazionale del Cinema di La Habana. Durante questi anni, l’istituzione ha diplomato oltre 750 studenti di 50 paesi, mentre oltre 10.000 professionisti hanno partecipato ai suoi laboratori, sotto la premessa della difesa delle identità nazionali e della diversità culturale dei paesi latinoamericani. L’EICTV è considerato il progetto accademico più importante dalla Fondazione del Nuovo Cinema Latinoamericano, la cui sede è nella capitale cubana ed è presieduto da García Márquez.

Cuba reclama una riforma urgente e profonda del Consiglio di Sicurezza
29.11 – Cuba ha ribadito la sua richiesta per una riforma urgente e profonda del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e per l’eliminazione del privilegio del veto, in quanto anacronistico e antidemocratico. La posizione di Cuba su questo tema è stata esposta dal suo rappresentante permanente alterno presso l’ONU, Óscar León González, durante una sessione dell’ottava ronda di negoziati intergovernativi sulla riforma del Consiglio. Il diplomatico ha patrocinato un ampliamento immediato di questo organismo, sia nella categoria dei membri permanenti sia di quelli non permanenti, poiché aumentare solo i secondi incrementerebbe l’enorme divario che già esiste tra le due classificazioni.

Il Presidente guatemalteco ha reso omaggio alla collaborazione cubana
29.11 – In un ambiente disteso, festivo e solidale, il Presidente Álvaro Colom ha offerto un omaggio a tutti i collaboratori cubani in Guatemala, nel momento in cui si compiono 13 anni dall’inizio della collaborazione medica. Colom ha detto sentirsi onorato e privilegiato di avere potuto contare durante la sua amministrazione su un esercito di camici bianchi, in riferimento ai cooperanti cubani, che ammontano a oltre 400 contando quelli di oftalmologia dell’Operazione Miracolo. ‘Fuoriserie’ è stata la definizione utilizzata dal Presidente, riferendosi al lavoro dei medici e degli altri lavoratori di questo settore, ma esteso anche a coloro che offrono il loro apporto nelle sfere dello sport, dell’educazione e nell’alfabetizzazione. Il lavoro dei professionisti che vengono man mano sostituiti per non interrompere l’attenzione alla popolazione più bisognosa, ammonta a quasi 30.6 milioni di visite, tra queste 63.641 oftalmologiche.

Si conclude la stagione ciclonica con pochi danni per Cuba
30.11 – La stagione ciclonica 2011 per l’Atlantico Nord, il mare dei Caraibi e il Golfo del Messico, termina oggi in modo ufficiale, con pochi danni per Cuba, ha sottolineato Maritza Ballester Pérez, ricercatrice del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia (INSMET). Nessun uragano, né temporale tropicale, ha colpito direttamente l’Isola, per cui il periodo ciclonico compreso tra il 1° giugno e il 30 novembre, è trascorso in modo tranquillo, ha affermato. Solo Irene, un uragano di categoria tre nella scala Saffir-Simpson, che ha un massimo di cinque, ha causato alcune piogge in una parte dell’arcipelago verso la fine di agosto, anche se ha lasciato danni nelle isole Bahamas e con minor intensità nella costa est degli Stati Uniti.

DICEMBRE 2011

Leader religioso degli Stati Uniti ringrazia per il dialogo con il Presidente cubano
1.12 – Il segretario generale del Consiglio Nazionale delle Chiese di Cristo degli Stati Uniti, Michael Kinnamon, ha definito caloroso e sincero il dialogo sostenuto con il Presidente cubano, Raúl Castro. “Ho appena terminato una riunione di due ore con il Presidente Castro, ringrazio per la sua ospitalità perché è stato molto caloroso e soprattutto molto onesto sui temi sui quali abbiamo conversato”, ha detto in dichiarazioni alla stampa. Il Presidente cubano ha sottolineato che il suo paese è disposto a discutere qualsiasi tema con il Governo degli Stati Uniti, ma sulla base del rispetto mutuo, cosa sulla quale ci troviamo d’accordo, ha sottolineato il reverendo. Durante il dialogo abbiamo parlato anche del blocco economico imposto dalla Casa Bianca a Cuba da 50 anni, e sui passi da seguire per migliorare le relazioni bilaterali, ha detto. Al riguardo, Kinnamon ha affermato che le due nazioni possono collaborare nella lotta contro il traffico di droghe, il terrorismo e nella prevenzione dei disastri naturali come gli uragani.

Gli Stati Uniti sanzionano una banca nel contesto del blocco contro Cuba
1.12 – L’Ufficio di Controllo dei Fondi Stranieri (OFAC) del Dipartimento del Tesoro ha sanzionato un’altra banca straniera per aver commerciato con Cuba nel contesto del blocco economico mantenuto dagli Stati Uniti per mezzo secolo contro l’Isola. In una notifica presentata nella pagina web del Tesoro, l’OFAC ha informato che una succursale newyorkese della banca tedesca Commerzbank è stata multata con 175.000 dollari per aver sostenuto transazioni che violano l’assedio finanziario imposto da Washington contro Cuba. Il Governo nordamericano aggiunge che nel settembre del 2005 la seconda maggiore banca della Germania aveva lavorato come intermediario consulente in un affare anticipato tra un’azienda cubana e un’altra canadese, e “poi Commerzbank non aveva volontariamente divulgato questa operazione”. Il mese scorso, 186 paesi -su 191 – hanno respinto per la ventesima volta consecutiva all’Assemblea Generale delle Nazioni Unite la permanenza di questa politica coercitiva contro Cuba da parte di diverse amministrazioni nordamericane.

Celebrato a Cuba l’anniversario dello sbarco dello yacht Granma
2.12 – Bambini e giovani sono stati i protagonisti dei festeggiamenti per il 55° anniversario dello sbarco degli spedizionari dello yacht Granma e del Giorno delle Forze Armate Rivoluzionarie (FAR), celebrato qui a La Habana. L’arrivo di questa emblematica imbarcazione il 2 dicembre 1956, costruita per 25 posti e con 82 uomini a bordo, ha indicato la strada verso la caduta del dittatore Fulgencio Batista e il trionfo della Rivoluzione, il 1° gennaio 1959. Nella celebrazione, i presenti hanno reso omaggio a Fernando González, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Gerardo Hernández e René González, i cinque antiterroristi cubani condannati negli Stati Uniti, dal 1998, per avere infiltrato i gruppi violenti che operano contro Cuba. Il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, il Comandante della Rivoluzione Ramiro Valdés Menéndez ed il Generale di Corpo di Esercito Leopoldo Cintra Frías, Ministro delle FAR, hanno presieduto la cerimonia, realizzato nella Sala Universale delle Forze Armate.

Raúl Castro rientra a Cuba dal vertice della CELAC
5.12 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, è giunto a La Habana proveniente dal Venezuela, dove ha capeggiato la delegazione cubana al vertice per la fondazione della Comunità degli Stati Latinoamericani e Caraibici (CELAC). Il Capo di Stato è stato accolto all’Aeroporto Internazionale José Martí dal Primo Vicepresidente José Ramón Machado Ventura e da altri dirigenti, secondo una notizia del Notiziario Nazionale della Televisione. Direttamente dal terminal aereo – precisa la fonte – Raúl Castro ha visitato installazioni relative alla Giornata Nazionale della Difesa, che si sviluppa questo fine settimana. Insieme a Machado Ventura, al Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez, ai Ministri dell’Interno Abelardo Colomé, e delle Forze Armate Rivoluzionarie Leopoldo Cintra, e ad altri alti capi, il Presidente ha visitato un’unità della difesa antiaerea e un’azienda militare-industriale incaricata della modernizzazione degli armamenti. Raúl Castro ha parlato della sua partecipazione al vertice per la fondazione della CELEC, fatto a cui ha attribuito “una grande importanza storica”. A Caracas, il Capo di Stato ha ratificato l’impegno di Cuba con l’integrazione latinoamericana e caraibica rappresentata dal blocco di 33 paesi, istituzione genuinamente regionale non avendo nel suo seno gli Stati Uniti e il Canada.

Realizzati a Cuba circa cinquemila trapianti renali
5.12 – Circa cinquemila trapianti renali sono stati realizzati a Cuba dagli inizi di questo programma dagli anni ’70 fino a oggi, con una sopravvivenza ai 12 mesi del 70 %. Questo significa un grande risultato per il paese, ha affermato il dottor Alexander Mármol Sóñora, funzionario dell’Organizzazione Nazionale dei Trapianti, del Ministero di Salute Pubblica, che ha aggiunto che la chirurgia ha grande impatto nell’ordine bio-psico-sociale e di riabilitazione. I pazienti non dipendono da un rene artificiale per sopravvivere, ha sottolineato. La nazione cubana mostra il programma più forte di donanti deceduti di tutta l’America Latino (maggiore proporzione di donanti deceduti di quelli vivi), relazione simile a quella del mondo sviluppato, ha indicato. Nel caso del trapianto renale nei bambini, Cuba ha 20 anni di esperienza, con eccellenti risultati nel programma da donatore vivo, che ammonta già a un totale di 28 trapianti, dei 105 realizzati finora.

Raffineria dell’ALBA ha processato 81.2 milioni di barili di petrolio grezzo dal 2007
6.12 – La raffineria mista cubano-venezuelana, situata nella provincia di Cienfuegos, ha processato oltre 81.2 barili di petrolio grezzo dalla sua ripresa e avviamento nel dicembre del 2007, hanno affermato fonti del settore. Questa azienda costituisce il primo progetto della Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nuestra América (ALBA), realizzato a Cuba, e che si trova vicino al porto di Cienfuegos, a 253 chilometri al sud-est di La Habana. La raffinazione degli oltre 81.2 milioni di barili di idrocarburo è stata realizzata con elevata efficienza e totale stabilità operativa, ha affermato il direttore dell’ente, Humberto Padrón, citato dal settimanale ‘Trabajadores’.

Emessi a Cuba 14.630 certificati di iscrizione di veicoli
6.12 – Le autorità cubane hanno emesso oltre 14.630 certificati di iscrizione dall’entrata in vigore delle nuove normative giuridiche per rendere più flessibile e abbreviare i tempi di passaggio della proprietà dei veicoli. Di questo dato, 3.310 corrispondono a passaggi di compravendita e 994 a donazioni di auto tra privati, ha indicato oggi il quotidiano Granma. Il giornale indica che le operazioni sono state realizzate dal 1° novembre, data in cui sono entrati in vigore il Decreto 292 e altre quattro risoluzioni ministeriali relative al tema, al giorno 25 dello stesso mese. Le autorità hanno pure autorizzato la compravendita di abitazioni tra privati e hanno annunciato che sarà dato impulso alla consegna di crediti bancari per promuovere la produzione agricola e il finanziamento del piccolo commercio.

Dato il benvenuto in Argentina ai giovani laureati a Cuba
6.12 – Parlamentari, familiari e rappresentanti di organizzazioni sociali hanno dato a Buenos Aires il benvenuto a oltre 130 giovani argentini laureati nei centri di educazione superiore a Cuba. Il grosso dei nuovi professionisti (120) hanno studiato alla Scuola Latinoamericana di Medicina di La Habana e appartengono alle promozioni del 2010 e 2011, ha spiegato a Stampa Latina Paula Artesi, presidentessa del Gruppo di Argentini Laureati a Cuba. Ha evidenziato anche che dal 2005, quando si sono laureati a Cuba i suoi primi compatrioti, a oggi circa 300 studenti argentini hanno terminato lì i corsi di Medicina, Educazione Fisica, Ingegneria Meccanica, Storia, Geologia, tra gli altri. Attualmente, circa 700 giovani di questa nazione sud-americana frequentano a Cuba corsi in diverse specialità.

I cubani ricordano l’eminente indipendentista Antonio Maceo
7.12 – Diverse generazioni di cubani rendono oggi omaggio all’eminente indipendentista Antonio Maceo nel 115 anniversario della sua morte, mentre combatteva il colonialismo spagnolo. Praticamente non vi è stato un angolo del paese in cui non sia stato ricordato con omaggi floreali, cortei e interventi lo stratega militare che, sorpreso dalle truppe spagnole ha perso la vita a San Pedro, vicino alla località di Punta Brava, a sud di La Habana. Il suo rifiuto di discutere la pace con la Spagna senza che prima si materializzassero l’indipendenza di Cuba e l’abolizione della schiavitù, costituisce a Cuba un simbolo di autodeterminazione evocato da allora ogni volta che l’Isola ha visto minacciata la sua sovranità. Questo avvenimento accadde il 15 marzo 1878 a Mangos de Baraguá, nell’orientale provincia di Santiago de Cuba, la stessa che lo vide nascere il 14 giugno 1845.

Cuba chiede all’ONU di saldare il debito storico con l’Africa
7.12 – Cuba ha chiesto alle antiche metropoli coloniali di onorare il loro debito storico verso coloro che hanno patito per secoli la schiavitù e la tratta transatlantica degli schiavi. L’Africa si vede obbligata oggi a spendere molto di più per pagare il servizio del debito estero che per l’educazione e la salute insieme, ha affermato il rappresentante permanente di Cuba presso l’ONU, Pedro Núñez Mosquera, in una cerimonia di chiusura dell’Anno Internazionale degli Afrodiscendenti. Allo stesso tempo, ha denunciato che “i paesi ricchi, invece di continuare a bombardare il suolo africano, dovrebbero saldare in una volta sola i loro modesti impegni di aiuto ufficiale allo sviluppo”. In contrapposizione, ha sottolineato che in questi momenti oltre 2.400 collaboratori cubani prestano servizio in 35 nazioni africane nei campi di salute pubblica, educazione, agricoltura, sport e costruzioni, tra gli altri. Ha ricordato che oltre 381.000 combattenti cubani hanno lottato per quasi trent’anni a difesa dell’integrità e della sovranità delle nazioni africane.

Duemila cubani beneficiati dal vaccino per il cancro al polmone
7.12 – Circa duemila pazienti cubani sono stati beneficati dal vaccino terapeutico CIMAVax-EGF per il cancro avanzato al polmone, sviluppato dal Centro di Immunologia Molecolare. Unico del suo tipo nel mondo per questa patologia, il farmaco è stato applicato con risultati soddisfacenti durante i due ultimi anni nei servizi di attenzione primaria. In recenti dichiarazioni a Prensa Latina, la specialista in Medicina Interna Zoraida Acosta Brook ha spiegato che i risultati nelle prove cliniche evidenziano che il composto sembra essere una buona opzione per i pazienti colpiti da questa malattia. Il composto, che provoca una risposta immune e non ha seri effetti secondari, è composto da due proteine, il fattore di crescita epidermica e P-64 K, della membrana, entrambe ottenute per via ricombinante. È unico nel mondo ed è registrato a Cuba e in Perù.

Sottolineate le profonde radici dell’internazionalismo cubano in Africa
8.12 – Centinaia di migliaia di combattenti e di cooperanti civili cubani hanno collaborato con l’Africa, che significa aver saldato il nostro debito con l’umanità, ha detto a Luanda un rappresentante di Cuba. Nel I Colloquio Internazionale di Storia dell’MPLA, il componente del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba, Jorge Risquet Valdés, ha specificato che negli ultimi 20 anni oltre 50.000 tecnici civili cubani, per la maggior parte del settore della salute, hanno prestarono il loro aiuto in Africa. Il dato completa il mezzo milione di cubani che hanno apportato il loro granello di sabbia nel continente ancestrale. Nella sua conferenza nel conclave del Movimento Popolare per la Liberazione dell’Angola (MPLA), l’ex-combattente in terre africane ha detto che a Cuba in più di tre secoli sono arrivati 1.3 milioni di schiavi africani. Ricordando pagine di internazionalismo scritte da Cuba è risalito al 14 aprile 1965, data in cui il Comandante Ernesto Che Guevara e i suoi 13 compagni che componevano l’avanguardia della Colonna 1 toccarono il suolo congolese, dopo avere attraversato il Lago Tanganika. L’incontro accoglie ex-combattenti dell’MPLA, ricercatori e rappresentanti di Cuba, Mozambico, Portogallo, Brasile, Russia, Italia e Stati Uniti.

Raúl Castro conferma l’impegno di Cuba con l’integrazione caraibica
9.12 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha confermato a Port-of-Spain durante il IV Vertice Caricom-Cuba l’impegno del suo paese con l’integrazione caraibica e con la ricerca di nuove formule di collaborazione effettiva. “Un Mar dei Caraibi unito e solidale è la nostra unica strada”, ha affermato intervenendo alla quarta edizione del meccanismo di confronto politico e di cooperazione al più alto livello, celebrato per la prima volta nel 2002. Il Capo di Stato ha affermato che le parti mostrano già risultati innegabili in materia di salute, educazione, agricoltura e nell’affrontare i disastri naturali. Cuba continua la sua volontà di continuare a rafforzare le relazioni con i componenti di Caricom – gruppo di 15 paesi creato nel 1973 – e di trovare formule che permettano l’esecuzione di nuovi progetti e di incrementare l’efficacia di quelli già esistenti, ha precisato. Raúl Castro ha ringraziato anche per il sostegno delle nazioni caraibiche a Cuba nella sua lotta contro il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti nel febbraio del 1962.

Denunciate azioni contro Cuba organizzate dal territorio degli Stati Uniti da un terrorista
9.12 – Un presunto dirigente controrivoluzionario che promuove una provocazione contro Cuba attraverso l’incursione di una flottiglia in acque vicine all’Isola, conta su un lungo curriculum di azioni terroristiche per oltre 40 anni, è stato denunciato oggi a La Habana. Il quotidiano Granma indica che Ramón Raúl Sánchez Rizo ha una lunga carriera di atti criminali, di arresti e di lievi sentenze, nonostante l’organizzazione di decine di attacchi contro imbarcazioni e missioni diplomatiche cubane. Il quotidiano riporta passaggi del libro ‘Welcome Home’, in cui si spiega che Sánchez Rizo, residente negli Stati Uniti dal 1967, ha passato 40 anni realizzando azioni violente contro Cuba in totale impunità. Allo stesso modo Granma ricorda il protagonismo raggiunto da questo personaggio nel Coordinamento delle Organizzazioni Rivoluzionarie Unite (CORU), che ha realizzato oltre 90 attacchi contro installazioni cubane in vari paesi, compresa l’esplosione di un aereo vicino a Barbados, dove morirono 73 persone.

La Guardia Costiera degli Stati Uniti approva un azione di provocazione contro Cuba
9.12 – La Guardia Costiera degli Stati Uniti ha espresso il suo parere positivo sull’azione di provocazione programmata oggi da organizzazioni di destra degli emigrati cubani residenti a Miami, ha riportato il quotidiano Seattle Post Intelligencer. Secondo Marilyn Fajardo, portavoce di questo servizio armato, autorità federali hanno discusso con Ramón Saúl Sánchez, leader del cosiddetto Movimento Democrazia e con altre persone interessate, le regole di comportamento per evitare incidenti. I manifestanti, che contano sul via libera del Governo statunitense, hanno affermato che “seguiranno gli avvertimenti del Dipartimento di Stato”, dato che funzionari di questa istituzione “hanno consigliato di non entrare nelle acque territoriali cubane”. L’azione convocata dal cosiddetto Movimento Democrazia, dall’Organizzazione dei Giovani Esiliati di Cuba e dall’Agenda Cuba, tra gli altri, avverrà alla vigilia della Giornata Internazionale dei Diritti Umani. Almeno sei imbarcazioni dovranno salpare da Cayo Hueso, nel sud dello Stato della Florida, anche se potrebbero essere di meno, dipendendo dalle condizioni meteo, ha indicato la pubblicazione.

Richiesto negli Stati Uniti di respingere gli appelli degli antiterroristi cubani
12.12 – Il Governo statunitense ha chiesto alla Corte del Distretto Meridionale della Florida di respingere gli appelli collaterali di Ramón Labañino e di Fernando González, due dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998. La petizione – realizzata lo scorso 6 dicembre – afferma che gli argomenti presentati dai due non hanno meriti legali per essere presi in considerazione da detta corte. Il Governo ritiene che l’argomento sul pagamento governativo a giornalisti locali di Miami prima e durante il processo contro i Cinque per creare un clima di ostilità contro di loro e far prevenire la giuria – presente in entrambi gli appelli – “non costituisce una violazione del dovuto processo”.

A Cuba si trovano abbondanti giacimenti di tufo naturale
12.12 – Cuba conta su abbondanti giacimenti di tufo naturale, di grande valore nel settore costruttivo, benché oggi l’utilizzo di questa risorsa nel paese sia scarsa, con seri danni all’economia e all’ambiente. L’aggiunta di differenti percentuali di questo materiale ai cementi Portland fa risparmiare combustibile, dato che non si utilizzano i forni, si macina alla fine e ciò riduce i volumi di gas nocivi emessi all’atmosfera, ha affermato a Prensa Latina Rolando Batista González, specialista dell’Istituto di Geologia e Paleontologia. Inoltre, può essere utilizzato in ogni tipo di costruzione che non richieda elevate prestazioni in un breve periodo di tempo (placche, colonne e altro), è valido per innalzare pareti di blocchi e mattoni, mettere pavimenti, piastrelle e lavori di edilizia in generale.

Gli Stati Uniti hanno mantenuto nel 2011 la storica politica aggressiva contro Cuba
13.12 – Le aggressioni legislative e istituzionali provenienti degli Stati Uniti contro Cuba si sono moltiplicate nel corso del 2011, nonostante le relative flessibilizzazioni del blocco decretate agli inizi dell’anno dal Presidente Barack Obama. Gli attacchi e i tentativi di ostacolare progetti imprenditoriali del Governo e del popolo di Cuba sono stati portati avanti principalmente da congressisti legati all’estrema destra cubano-americana, residenti soprattutto nelle città di Miami e del New Jersey. In generale è stato mantenuto senza cambiamenti significativi lo storico comportamento ostile di Washington verso Cuba, nonostante che per il ventesimo anno consecutivo l’Assemblea Generale dell’ONU ha emesso in ottobre una nuova condanna del blocco imposto dagli Stati Uniti contro Cuba da mezzo secolo.

Benedetto XVI conferma il suo viaggio a Cuba e in Messico
13.12 – Il Papa Benedetto XVI ha confermato questo lunedì in Vaticano che l’anno prossimo visiterà Messico e Cuba. Durante una messa in onore della Vergine di Guadalupe, patrona del Messico, il Pontefice ha spiegato che il viaggio avrà luogo prima della Settimana Santa, che comincia il 1° aprile. “Ho intenzione di intraprendere un viaggio apostolico prima della sacra Pasqua in Messico e a Cuba”, ha affermato. Benedetto XVI conferma così l’annuncio fatto nel novembre scorso dal portavoce del Vaticano, Federico Lombardi, sulla sua visita a queste nazioni nella primavera del 2012. Questo sarà il suo secondo viaggio in America Latina. Nel 2007 era stato in Brasile per presiedere la V Conferenza Generale dell’Episcopato Latinoamericano.

Le macchine tagliatrici protagoniste del taglio di canna da zucchero a Cuba
13.12 – Oltre il 90 % del volume di canna da zucchero che arriva alle centrali cubane è oggi tagliato mediante moderne macchine, secondo una fonte del gruppo imprenditoriale Azcuba. Il resto del taglio è a carico dei macheteros, ha detto inoltre il Vicepresidente di questo ente, José C. Santos, che ha aggiunto che a questo processo parteciperanno all’attuale campagna oltre 10.000 mezzi tra macchinari agricoli, trasporto su gomma e ferroviario, tra gli altri. Secondo Santos, interverranno pure in questo ambito circa 30.000 lavoratori in modo diretto. Parteciperanno alla zafra 46 ingenios – sette in più della precedente campagna – e con questi si prevede di produrre un 20 % in più di zucchero.

L’alfabetizzazione in Angola procede con l’aiuto cubano
13.12 – Grazie al metodo cubano “Sim, Eu Posso”, molti angolani hanno affermato che dopo aver imparato a leggere e a scrivere la loro vita e quella delle loro famiglie è cambiata. Questo è avvenuto in zone lontane delle province di Huambo, Bie, Benguela, o nella stessa capitale Luanda, con l’aiuto degli insegnanti cubani dell’insegnamento, che hanno liberato adulti e giovani angolani dalla zavorra dell’ignoranza. E questi progressi nell’eliminazione dell’analfabetismo lo si apprezza da questi dati: negli ultimi 18 mesi sono stati alfabetizzati in questi quattro territori 92.708 persone. Di questo dato, il 78 % è costituito da donne.

Gli abitanti di La Habana apprendono l’astronomia al Planetario
14.12 – Circa 100.000 persone hanno visitato il Planetario del centro storico di La Habana da quando è entrato in funzione il 21 dicembre di due anni fa, giorno in cui nell’emisfero nord fa la sua entrata il solstizio di inverno. La maggior parte è costituita da bambini e giovani che arrivano da centri universitari, tecnologici, scuole primarie e secondarie, che prenotano le visite guidate, ha spiegato a Prensa Latina Taymí García, direttrice dell’istituto scientifico-culturale. Altre attratte dalla conoscenza delle scienze sono persone della terza età, che vi si recano in gruppi dei diversi circoli dei nonni, soprattutto quelli dei progetti sociali di La Habana Vieja, ha sottolineato la specialista.

Cuba inserita tra i paesi ad alto sviluppo umano
16.12 – Lo sviluppo umano a Cuba è alto e il paese occupa il 51° posto su 187 nazioni nell’indice del PNUD, ha detto la rappresentante residente a La Habana di questo organismo, Bárbara Pesce Monteiro. Questo è frutto della continua attenzione dello Stato cubano al benessere di tutta la popolazione, ha aggiunto in una conferenza stampa sulla relazione dell’Indice di Sviluppo Umano (IDH), del Programma delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD). Nella regione Cuba occupa il quinto posto, dopo Cile, Argentina, Barbados e Uruguay, ha precisato la funzionaria.

Turismo cubano, un anno buono e un altro meglio
16.12 – Con i nuovi dati di crescita del turismo cubano, oggi questa industria punta a chiudere il 2011 in rialzo e con prospettive rinnovate per il futuro immediato, con oltre 50.000 stanze alberghiere. L’informazione da parte del Ministero del Turismo (MINTUR) cubano dell’arrivo al 13 dicembre di 2.531.745 visitatori, oltre a essere un dato rilevante è la dimostrazione dell’impulso di questo settore all’economia nazionale. E gli elementi che riaffermano tale spirale, sono sostenuti in una strategia che ha come supporti la diversità delle offerte che oltre a sole e spiaggia, propone natura, cultura, storia, congressi, eventi, e incentivi in un amalgama ben pianificato.

Raúl Castro ha espresso il suo beneplacito per la visita di Benedetto XVI
19.12 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha espresso il suo beneplacito per la prossima visita a Cuba del Sommo Pontefice della Chiesa Cattolica e Capo di Stato della Città del Vaticano, Benedetto XVI. Durante un incontro con il responsabile dell’organizzazione dei viaggi pontifici internazionali della Santa Sede, Alberto Gasbarri, Raúl Castro ha detto che Benedetto XVI sarà ricevuto con affetto e rispetto da tutto il popolo. Le parti hanno constatato l’eccellente stato delle relazioni tra Cuba e la Santa Sede e hanno valutato l’andamento dei preparativi della visita, ha affermato un comunicato divulgato dal Notiziario della televisione. Nella riunione vi erano l’arcivescovo di La Habana, cardinale Jaime Ortega, il nunzio apostolico a Cuba, Bruno Musaro, e l’arcivescovo di Santiago de Cuba e presidente della Conferenza dei Vescovi Cattolici di Cuba, Dionisio García. Allo stesso modo hanno partecipato il Vicepresidente Esteban Lazo, il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez e Caridad Diego, capo dell’Ufficio di Attenzione ai Temi Religiosi del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba.

Ripresa dalle telecamere della televisione la stalagmite più grande di Cuba
19.12 – La stalagmite più grande di Cuba di oltre 67 metri, situata nella grotta Martín Infierno, nella provincia centrale di Cienfuegos, è stata ripresa per la prima volta dalle telecamere della televisione. Secondo il sito digitale Perlavisión, citato dall’Agenzia di Informazione Nazionale, un gruppo di scienziati di Cienfuegos ed esperti della Società Speleologica di Cuba sono riusciti a ottenere l’illuminazione di una delle formazioni di questo tipo più celebri del mondo. Questi lavori appartengono alla seconda spedizione di un programma di studio della delegazione provinciale del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente, nella caverna situata nelle montagne di Cienfuegos, al fine di completare l’iter per proporre il luogo come area protetta, secondo le fonti.

Cuba e Venezuela sottoscrivono accordi per 1.600 milioni di dollari
20.12 – Cuba e Venezuela hanno sottoscritto 47 accordi di cooperazione per il 2012 per un importo di 1.600 milioni di dollari, ha affermato il Vicepresidente venezuelano e co-presidente della Commissione Intergovernativa, Rafael Ramírez. In un colloquio con i giornalisti dopo la conclusione dalla riunione, realizzata al Palazzo delle Convenzioni di La Habana, Ramírez che è anche Ministro del Petrolio e del Settore Minerario ha segnalato che vi è già il finanziamento e le assicurazioni per gli accordi firmati. Da quando sono iniziate queste Commissioni, La Habana e Caracas hanno raggiunto 11.000 milioni di dollari in scambi commerciali, ha ricordato il dirigente dopo aver sottolineato che i due paesi hanno stabilito un meccanismo senza precedenti nella regione.

A El Salvador ringraziano per il sostegno di Cuba al programma di alfabetizzazione
20.12 – Il Vicepresidente salvadoregno e Ministro ad honorem dell’Educazione, Salvador Sánchez Cerén, ha ringraziato per il sostegno di Cuba al programma di alfabetizzazione del Governo, che ha tolto dall’ignoranza oltre 100.000 persone in due anni. Sánchez Cerén ha fatto riferimento alla solidarietà dei cubani ieri nella cerimonia di proclamazione di Villa de Comacarán, nella regione orientale, come il primo municipio del paese libero dall’analfabetismo. Ha indicato che il metodo “Io sì posso”, è stato elaborato da Cuba, che da 50 anni è stato proclamato il primo paese dell’America Latina libera dall’analfabetismo, e oggi è impiegato in molte parti del mondo.

Cuba denuncia il non rispetto delle risoluzioni dell’OMC da parte statunitense
20.12 – Cuba ha denunciato a Ginevra all’Organizzazione Mondiale del Commercio il ripetuto rifiuto statunitense a rispettare le risoluzioni di questo organismo che impongono di eliminare gli strumenti del blocco di questa potenza contro Cuba. In una riunione dell’Organismo di Soluzione dei Contrasti, la consigliera cubana Nancy Madrigal ha fatto riferimento all’opposizione di Washington ad abrogare la Sezione 211 del Legge Omnibus di Assegnazioni Preventive del 1998. Ha indicato che nell’ambito di questa sezione si impedisce all’azienda Cubaexport il rinnovo del marchio “Havana Club” in territorio statunitense, per favorire che la Compagnia Bacardí possa commercializzare sotto questa denominazione un rum che non è di origine cubana.

Le commissioni permanenti del Parlamento cubano concludono i dibattiti
21.12 – Le commissioni permanenti del Parlamento cubano termineranno oggi a La Habana i dibattiti sul piano dell’economia e la legge del preventivo statale per il 2012. Secondo il Programma Costituzionale e Giuridico dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento), i deputati analizzeranno i decreti legge, approvati nel contesto dell’aggiornamento del modello economico di Cuba. Le commissioni permanenti e i loro quasi 400 parlamentari hanno iniziato ieri i dibattiti. Questi due giorni di lavoro precedono la giornata destinata alla relazione delle istituzioni, giovedì, e all’VIII periodo ordinario dell’Assemblea Nazionale, convocata per venerdì prossimo.

La produzione dell’industria petrolifera cubana è di circa quattro milioni di tonnellate
21.12 – Cuba chiuderà il 2011 con una produzione dell’industria petrolifera di circa quattro milioni di tonnellate, dato raggiunto negli ultimi cinque anni, ha informato il Ministro dell’Industria di Base, Tomás Benítez. In un intervento davanti alla Commissione di Energia e Ambiente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, il Ministro ha segnalato che questa produzione rappresenta circa la metà del consumo di Cuba. L’intervento del Ministro dell’Industria di Base è seguito alla relazione presentata dalla Commissione di Energia e Ambiente sul suo controllo all’attività dell’industria petrolifera di Cuba nell’anno che si conclude.

Rimarcato a Cuba l’importanza del sistema di previdenza sociale
21.12 – La protezione alle persone più bisognose è mantenuta come priorità di Cuba nel mezzo del processo di attualizzazione del modello economico del paese, hanno affermato a La Habana autorità locali durante una sessione parlamentare. Nella commissione dell’Assemblea Nazionale dedicata all’attenzione alla gioventù, all’infanzia e ai diritti della donna, la direttrice nazionale della Sicurezza Sociale, Yusimí Campos, ha spiegato che il sistema cubano è incentrato sulla protezione di coloro che realmente hanno bisogno di assistenza. Attualmente, ha riferito, sono protetti dall’assistenza sociale 117.695 nuclei familiari, composti da 184.000 persone, dimostrazione della disposizione di offrire aiuto a chi ne ha bisogno.

Ricordato in Bolivia il terzo anniversario della campagna di alfabetizzazione
21.12 – Educatori cubani e boliviani hanno commemorato il terzo anniversario della campagna di alfabetizzazione che ha insegnato a leggere e a scrivere a oltre 800.000 persone in questo paese sud-americano. Riuniti nella sede del Convenio Andrés Bello, rappresentanti delle missioni cubane ed educatori nazionali hanno ricordato come, attraverso il programma “Io sì posso”, molti boliviani sono stati alfabetizzati. Ramiro Talaba, direttore generale di post-alfabetizzazione del Ministero dell’Educazione boliviano, ha ricordato come, in appena 33 mesi, 824.101 persone hanno scoperto il meraviglioso mondo delle lettere e dei libri. L’approvazione dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura ha equiparato la Bolivia a Cuba (1961) e Venezuela (2005) che l’hanno ottenuta in precedenza.

Una nuova iniziativa contribuirà a risistemare le abitazioni cubane
22.12 – Il ribasso dei prezzi dei prodotti dell’industria cubana di materiali da costruzione che entrerà in vigore oggi è una nuova iniziativa che contribuirà alla risistemazione delle abitazioni dei cittadini cubani. L’annuncio è stato reso noto questo mercoledì nel secondo giorno di lavori delle commissioni permanenti – prima dell’Ottavo Periodo Ordinario di Sessioni dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular della VII Legislatura, convocato per il giorno 23 dicembre prossimo. Detta risoluzione 517/11 del Ministero del Commercio Interno appare nella gazzetta straordinaria numero 044 del 19 dicembre 2011. Il documento comprende un allegato con il listino prezzi dei materiali, che non hanno sussidio.

Nel lavoro in proprio sono stati incorporati 357.000 cubani
22.12 – Come parte del processo di attualizzazione del modello economico di Cuba, 357.663 persone si sono incorporate lavoro in proprio. Il dato è stato comunicato nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana dal Viceministro del Lavoro e della Previdenza Sociale José Barreiro, che è intervenuto nella Commissione dei Temi Economici dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular. Secondo il funzionario, la quantità attuale dei cosiddetti “cuentapropistas” oltrepassa più del doppio quella esistente nell’ottobre del 2010 (circa 157.000), dal momento che questa modalità ha ricevuto impulso a partire dalle flessibilizzazioni e dall’ampliamento.

Cuba continuerà nel 2012 la risistemazione delle ferrovie
22.12 – Cuba continuerà nel 2012 con un ampio programma di investimenti nel settore ferroviario, ha affermato a La Habana il Ministro del Trasporto, César Ignacio Arocha. Dopo aver esposto una relazione alla commissione di Attenzione ai Servizi dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba, Arocha ha dichiarato alla stampa che per l’anno venturo saranno pianificati importanti investimenti in quanto questo è un settore strategico. La ferrovia contribuirà ad alleviare la pressione che oggi ha il sistema di Bus Nazionali e, come è stato detto in altre occasioni è il mezzo di trasporto più economico su cui conta Cuba, da ciò la necessità di dare priorità al suo sviluppo, ha sottolineato.

Il turismo internazionale a Cuba è cresciuto in novembre del 7.6 %
22.12 – Il turismo internazionale a Cuba ha registrato una crescita del 7.6 % alla chiusura di novembre, secondo dati preliminari diffusi dall’Ufficio Nazionale di Statistiche (ONE). Fino a questo mese sono giunti a Cuba 2.439.946 turisti, che significa 171.293 in più dello stesso periodo dell’anno precedente. Il dato di 214.603 turisti registrati a novembre rappresenta il 7.1 % in più dello stesso mese nel 2010; il 17.4 in più rispetto al 2009 e il 18.8 in più rispetto al 2008, ha precisato la ONE. Il 2011 è stato un anno favorevole per il settore turistico cubano, che si prevede avrà una crescita dell’8 %, secondo recenti informazioni fornite dal Ministero del Turismo. Cuba è diventata in meno di dieci anni il terzo destino turistico dei Caraibi insulari.

Un metodo di alfabetizzazione radicato nella tradizione pedagogica di Cuba
22.12 – Comprovato dal successo in 28 paesi, il metodo di alfabetizzazione “Io sì posso” è radicato nelle tradizioni pedagogiche cubane e in un’esperienza di quasi mezzo secolo di lotta contro l’ignoranza. Basato sull’esperienza di Cuba nel 1961 quando ottenne l’alfabetizzazione di circa 707.000 adulti in meno di un anno, il programma è stato accresciuto dai piani seguenti di elevazione del livello di insegnamento. Poi a esso si è aggiunta la pratica internazionalista cubana in Angola e in Nicaragua. La prima prova sul campo è stata effettuata nel 2002 in Venezuela, quando oltre 1.5 milioni di persone hanno imparato a leggere e a scrivere, aspetto che ha permesso al paese di essere il secondo a essere dichiarato libero dall’analfabetismo nell’emisfero, dopo Cuba. Da allora oltre 5.5 milioni di adulti in tutti i continenti sono stati tolti dai 780 milioni di analfabeti che l’Organizzazione delle Nazioni Unite riporta ancora nelle sue relazioni sul tema.

Il Nicaragua abilita i nuovi medici formati a Cuba
22.12 – Il Nicaragua ha abilitato 36 nuovi medici formati nella Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM) di La Habana, con una cerimonia alla presenza del Presidente Daniel Ortega, che ha esaltato lo storico aiuto di Cuba. I giovani professionisti, che fanno parte della settima promozione dell’ELAM, hanno appena finito in Nicaragua i loro studi dopo vari mesi di preparazione finale da parte degli specialisti cubani, membri della Brigata Medica Ernesto Che Guevara. Nella cerimonia di ieri sera, “di singolare importanza” secondo Rosario Murillo, ha partecipato come invitato speciale l’Ambasciatore di Cuba, Eduardo Martínez Borbonet. Murillo, che ha avuto parole di gratitudine per il Presidente Raúl Castro, ha evidenziato inoltre la formazione a Cuba dei primi nove medici nicaraguensi come master in assistenza genetica, che sono ritornati sabato scorso per concludere la loro tesi di ricerca.

Il Parlamento cubano approva il piano economico e il preventivo per il 2012
23.12 – L’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba ha approvato oggi il Piano Economico e la Legge di Preventivo per il 2012, che prevede una crescita del Prodotto Interno Lordo (PIL) del 3.4 %. Nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, il plenario dell’Ottavo Periodo Ordinario di Sessioni del Parlamento della Settima Legislatura ha sostenuto le proiezioni date dai lineamenti del VI Congresso del Partito Comunista di Cuba (PCC), in relazione con l’attualizzazione del modello economico dell’Isola. Il Piano Economico è stato presentato dal Ministro di Economia e Pianificazione, Adel Yzquierdo, mentre il preventivo è stato esposto dal Ministro di Finanze e Prezzi, Lina Pedraza. Secondo i funzionari, le previsioni per l’anno prossimo sono nell’ambito dell’attuale contesto internazionale e nei principi come l’impulso alle entrate in valuta, la produttività, l’efficienza e il risparmio, questioni poste nel VI Congresso del PCC, che si è svolto nell’aprile scorso. E’ stato indicato anche che nel 2011 il PIL è cresciuto del 2.7 %, dato inferiore al previsto (3 %), per inadempimenti nel piano di costruzione e degli investimenti, tra le altre cause. Riguardo al preventivo del prossimo anno, il Ministro Pedraza ha informato che sono previste entrate nette per 46.297 milioni di pesos e uscite per 48.967 milioni, con un deficit fiscale di 2.670 milioni, circa il 3.8 percento del PIL. Entrambi gli indicatori rappresentano un incremento rispetto al 2011.

L’economia cubana crescerà nel 2012 del 3.4 %
23.12 – Cuba pianifica una crescita del 3.4 % del Prodotto Interno Lordo per il 2012, ha informato oggi il ministro di Economia e Pianificazione, Adel Yzquierdo. Durante la presentazione del Piano dell’Economia e della Legge del Preventivo per il 2012, il Ministro ha indicato che per l’elaborazione di questo piano sono stati presi in considerazione criteri come quello di potenziare in termini generali le entrate in valuta, senza incorrere in spese al di sopra delle possibilità. Inoltre l’aumento su basi obiettive delle produzioni nazionali e in particolare quanto riferito ad alimenti, al risparmio energetico e alla diversificazione dell’offerta di beni e servizi. Questa crescita è posta al di sotto del livello concepito nell’attualizzazione delle previsioni fino al 2016, tuttavia tenendo conto della situazione internazionale prevista si situa nell’intervallo probabile, ha detto. Ha indicato che al termine del 2011, l’economia è cresciuta del 2.7 %, inferiore al 3 % pianificato, mentre si stima per l’anno venturo un aumento del 3.4 %.

Il Presidente cubano fa appello ad affrontare con decisione la corruzione
23.12 – Il Presidente Raúl Castro ha presieduto il III plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (CC-PCC), in cui ha fatto appello ad affrontare con fermezza le negligenze e l’irresponsabilità che danneggiano l’economia nazionale. Mercoledì durante il suo intervento, il Presidente, che è anche il primo segretario del CC-PCC, ha detto che tali problemi sono dovuti alla passività con cui agiscono alcuni dirigenti e alla mancanza di funzionamento integrale delle organizzazioni parziali, secondo una notizia diffusa dalla televisione nazionale. Non possono essere ammesse le debolezze che favoriscono il lavoro dei delinquenti e dei corrotti, ha sottolineato Raúl Castro, che dall’inizio del suo Governo dà impulso a una ferrea lotta a Cuba contro la corruzione. La battaglia contro la corruzione e i reati non ammette più soste, ha ribadito. Il III plenum del CC-PCC ha pure analizzato temi essenziali della vita del paese, tra questi il piano dell’economia e il preventivo per il 2012, che sarà presentato domani ai deputati dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular (Parlamento).