Brevi notizie Prensa Latina

GENNAIO 2009

L’industria cubana del nichel recupera la leadership economica
5.1 – L’industria cubana del nichel ha recuperato nel 2008 la leadership economica, superando il turismo, con 70.400 tonnellate che rappresentano un’entrata di 552 milioni di dollari. Nonostante la caduta dei prezzi internazionali e i danni di tre forti uragani, questo importante settore ha ottenuto significativi costi di produzione, che hanno permesso di mantenere l’efficienza e il rendimento. Un’informazione diffusa dal Ministero dell’Industria di Base segnala che durante lo scorso anno il nichel ha patito la brusca diminuzione del suo valore sul mercato internazionale, da 53.000 dollari la tonnellata a 9.000. Dette quotazioni sono il risultato della diminuzione nella domanda dell’industria dell’acciaio inossidabile e dei componenti di cobalto, obbligate a fermarsi per gli effetti della crisi economica mondiale.

Intensificata a Cuba la ricostruzione delle infrastrutture del tabacco
5.1 – I coltivatori di tabacco della provincia occidentale di Pinar del Río, la terra del miglior tabacco del mondo, accelerano la ricostruzione delle case di conservazione della foglia, severamente danneggiate dai recenti uragani. Brigate di contadini provenienti da altre regioni di Cuba aiutano da tre mesi nei lavori manuali sui campi a risistemare circa settemila capanne di raccolta, devastate da Ike e da Gustav nell’agosto e nel settembre scorso. Finora ne sono state riparate oltre quattromila e il proposito è quello di terminare la riparazione delle restanti prima del 28 febbraio, ha detto alla stampa Enrique Cruz, direttore di questo settore.

Cuba aspetta 2.5 milioni di turisti stranieri nel 2009
5.1 – L’industria turistica di Cuba lavora per ricevere nel 2009 2.5 turisti stranieri, ha comunicato la Viceministra del ramo María Elena López. Secondo dati del Ministero del Turismo, il 2008 è terminato con circa 2.350.000 turisti esteri, dato che ha superato il record di Cuba in un periodo di 12 mesi e ha significato una crescita superiore al 9 %. La López ha detto che mentre l’Organizzazione Mondiale del Turismo prevede per il presente anno un incremento ridotto per il settore, tra lo 0 e il 2 %, Cuba prevede un aumento superiore al 9 %. Un ruolo significativo nel turismo di Cuba lo avranno il centro balneare di Varadero, principale polo di sole e spiaggia di Cuba, e l’aeroporto Juan Gualberto Gómez, secondo per importanza nel paese.

Aeroporto cubano riceve un numero record di viaggiatori nel 2008
5.1 – Con la ricezione di oltre 1.276.000 passeggeri nell’anno appena concluso, l’aeroporto internazionale di Varadero ‘Juan Gualberto Gómez’ ha raggiunto questo dato record, ha annunciato una fonte ufficiale del settore. Sidelsys Suárez, direttore del terminal aereo, ha comunicato a Prensa Latina che questo dato significa un 13 % oltre il previsto e un 14 % di crescita rispetto al 2007. Suárez ha precisato che le entrate sono state di circa 100.265.000 dollari, superando il piano fissato del 25.5 % e ottenendo incrementi sostanziali rispetto allo stesso periodo precedente. Secondo il dirigente, l’impianto aeroportuale situato in questa località, a 140 chilometri a est di La Habana, ha assistito 11.314 aerei nei 12 mesi terminati con un 99.8 % di rispetto dell’orario.

Cuba ha aumentato nel 2008 il tasso di natalità
5.1 – Cuba ha riportato una crescita della sua natalità nel 2008, dopo vari anni di una tendenza contraria che ha reso più acuto l’invecchiamento della popolazione. Il quotidiano Granma ha informato che nell’anno appena concluso sono nati 122.556 bambini, circa 10.000 in più rispetto al 2007, mentre il paese ha riportato il minor tasso di mortalità infantile della sua storia (4,7). I programmi di attenzione alle donne incinta e alle madri hanno favorito tale aumento della natalità in un paese in cui anche la speranza di vita cresce, e di conseguenza la sua popolazione invecchia di più. La speranza di vita a Cuba è attualmente di 77.97 anni, cinque in più della media dell’America Latina e dei Caraibi.

La gioventù cubana condanna il massacro d’Israele a Gaza
6.1 – L’organizzazione dei giovani comunisti cubani ha emesso una dichiarazione di condanna per il massacro dei palestinesi commesso da Israele nella Striscia di Gaza. Il testo pubblicato sul quotidiano Juventud Rebelde esprime il dolore e l’indignazione provocati da quegli attacchi, appoggiati dagli Stati Uniti e dai suoi alleati occidentali che non hanno avuto il coraggio di fermare questo orribile crimine. “La condotta eroica del degno popolo palestinese è un esempio di resistenza, non rinunciando alla terra che è gli è stata strappata con la complicità di tutti quelli che hanno appoggiato l’ingiusta occupazione da parte dei sionisti israeliani”, esprime la dichiarazione.

Prosegue la campagna di alfabetizzazione in Nicaragua
6.1 – Le autorità nicaraguensi hanno annunciato che due dei dieci municipi del dipartimento di León, nel nord-ovest del paese, saranno dichiarati liberi dall’analfabetismo nei prossimi giorni. Il Governo del presidente Daniel Ortega aspira a che, attraverso la Campagna Nazionale di Alfabetizzazione, appoggiata da cooperanti cubani e venezuelani, il paese si liberi dall’analfabetismo. Nei piani vi è quello di terminare la crociata educativa il 19 luglio prossimo, in omaggio al 30° anniversario della Rivoluzione Sandinista.

La popolazione cubana mostra una lieve crescita
7.1 – La popolazione cubana ha ottenuto nel 2008 un lieve incremento ammontando a 11.237.722 il numero degli abitanti, dato che inverte la tendenza alla diminuzione, ha precisato l’Ufficio Nazionale di Statistica. Secondo un rapporto pubblicato da questa istituzione, questo dato significa che alla chiusura dello scorso anno Cuba aveva 932 persone, 465 donne e 467 uomini, in più rispetto al 2007. Durante quest’ultimo periodo e nei 12 mesi precedenti, il numero dei cubani è scesco gradualmente dovuto tra le altre cause al basso indice di fecondità in quanto i parametri di mortalità generale e di emigrazione si sono mantenuti stabili, indica il rapporto. Segnala che nell’aumento ha inciso in modo diretto la ripresa del tasso di natalità fino a 10.9 per ogni mille abitanti e la diminuzione della mortalità infantile a 4.7 bambini per ogni mille nati vivi, la più bassa della storia in Cuba.

Il Presidente dell’Ecuador manifesta la sua soddisfazione di trovarsi a Cuba
8.1 – Il Presidente dell’Ecuador, Rafael Correa, ha manifestato la sua soddisfazione di trovarsi a Cuba e celebrare i suoi 50 anni di Rivoluzione. “E’ sempre una gioia arrivare a Cuba e visitarla in questi 50 anni di Rivoluzione di solidarietà, di Rivoluzione di giustizia e di dignità”, ha affermato il Capo di Stato ecuadoriano in un breve incontro con la stampa al suo arrivo all’aeroporto internazionale José Martí di La Habana. Correa ha detto di essere “molto contento di visitare la sorella Repubblica di Cuba, e di festeggiare con voi i 50 anni della Rivoluzione, onorati di calpestare questa terra piena di dignità, di solidarietà e di latinoamericanismo. Il Presidente dell’Ecuador è arrivato questo mercoledì a La Habana invitato dal suo omologo Raúl Castro.

Cuba condanna a nome dei NOAL le aggressioni israeliane contro Gaza
8.1 – L’Ambasciatore cubano, Abelardo Moreno, ha espresso al Consiglio di Sicurezza l’energica condanna del Movimento dei Non Allineati (NOAL) per gli attacchi indiscriminati di Israele nella Striscia di Gaza e la sua preoccupazione per questi fatti. Intervenendo in un dibattito sulla Situazione in Medio Oriente, che comprendeva la questione della Palestina, Moreno ha sottolineato la profonda delusione dei NOAL per l’incapacità del Consiglio di compiere la sua responsabilità di mantenere la pace e la sicurezza internazionali. Il presidente dell’Ufficio di Coordinamento ha indicato la condanna, in particolare, dell’invasione terrestre intrapresa da Israele a Gaza, in flagrante sfida alle richieste della comunità internazionale affinché cessino le attività militari.

Cuba registra un incremento di artisti dilettanti ciechi
8.1 – Cuba registra un incremento di artisti dilettanti ciechi, come risultato delle agevolazioni offerte loro negli istituti dell’insegnamento musicale del paese. La lettura dei pentagrammi costituisce uno dei progressi più significativi di questo apprendistato, fondamentalmente nell’Istituto Superiore di Arte e in altri centri culturali del paese. Gli istruttori d’arte e altri musicisti ciechi del paese impartiscono lezioni da oltre 12 anni ai non vedenti interessati al miglioramento culturale, compreso in altri paesi dell’area come la Repubblica Dominicana.

I Presidenti di Cuba e dell’Ecuador hanno avuto colloqui ufficiali
9.1 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, e il suo omologo ecuadoriano, Rafael Correa, hanno avuto colloqui ufficiali al Palazzo della Rivoluzione, come parte della visita realizzata dal Capo di Stato sud-americano a Cuba. Nel clima di amicizia, comprensione e di mutuo rispetto che caratterizza le relazioni tra i due paesi, hanno dato continuità a una cordiale e lunga conversazione su vari temi che i due avevano avuto in Brasile, in occasione del Vertice tenuto lì nel dicembre scorso, afferma una nota ufficiale. Secondo il documento, Raúl Castro e Correa hanno espresso la sua soddisfazione per il buon andamento delle relazioni bilaterali, basate sulla solidarietà, sulla collaborazione e sul mutuo beneficio.

La Rivoluzione cubana ha ispirato gli indipendentisti angolani
9.1 – Il Vicepresidente del Movimento per la Liberazione dell’Angola (MPLA), Roberto De Almeida, attualmente al Governo, ha affermato che la Rivoluzione cubana ha ispirato la lotta contro il colonialismo portoghese. Durante una cerimonia celebrata a Luanda in occasione del 50° anniversario della Rivoluzione cubana, De Almeida ha precisato che la prima azione di insurrezione contro la dominazione portoghese ha preso esempio dalla nazione caraibica. Gli angolani hanno adottato la lotta armata contro il colonialismo portoghese il 4 febbraio 1961 con una sollevazione popolare culminata con la proclamazione dell’indipendenza l’11 novembre 1975.

I Non Allineati denunciano Israele a Ginevra
9.1 – I Non Allineati (NOAL) hanno denunciato oggi, a Ginevra, Israele per aver sostenuto una spietata offensiva militare contro la Striscia di Gaza senza discriminare i civili dai nemici, né discernere tra una moschea, scuole di Nazioni Unite od ospedali. Mentre il mondo festeggiava la fine dell’anno 2008, in quegli stessi giorni centinaia di palestinesi, compresi bambini e donne, morivano in conseguenza dei bombardamenti di Tel Aviv, ha detto l’Ambasciatore cubano a Ginevra, Juan Antonio Fernández. Intervenendo nella Sessione Speciale del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) dell’ONU, Fernández, a nome di Cuba come presidente di turno dei NOAL, ha rimarcato l’opportunismo d’Israele per aver intrapreso i suoi attacchi nel mezzo delle festività.

I centri della Missione Miracolo in Ecuador hanno superato le 60.000 operazioni
9.1 – I tre centri oftalmici della Missione Miracolo in Ecuador hanno superato le 60.000 operazioni, realizzate tutte gratis, ha affermato Hugo Almeida, capo della missione medica cubana in questo paese. Fino all’8 gennaio sono state effettuate nelle cliniche di Latacunga, Ballenita e Machala un totale di 60.012 interventi chirurgici alla vista, ha sottolineato Almeida in un’intervista a Prensa Latina. Ha precisato che a questo numero bisogna sommare oltre 2.500 operazioni a ecuadoriani effettuate a Cuba prima dell’entrata in funzione nel giugno del 2006 degli ospedali Latacunga, chiamato ‘Eloy Alfaro’ nella provincia di Cotopaxi, e di Ballenita, chiamato ‘José Marti’ nella penisola di Santa Elena. Questo encomiabile lavoro è stato eseguito da un gruppo di 62 specialisti cubani, tra medici, infermiere e personale tecnico, che hanno eseguito una media di 200 interventi giornalieri, ha indicato.

Obama conferma l’impegno di chiudere il carcere di Guantánamo
12.1 – Il Presidente eletto Barack Obama ha confermato il proprio impegno di chiudere il carcere della base navale statunitense di Guantánamo, nella parte sud-est di Cuba, anche se ha indicato che occorrerà tempo. È molto più difficile di quello che molta gente crede, ha detto Obama in un’intervista alla rete televisiva ABC, in riferimento alla chiusura di questa struttura. Tuttavia il futuro Presidente nordamericano, che entrerà in carica il 20 gennaio, ha assicurato che chiuderà questa prigione, aperta dal Presidente George W. Bush per i prigionieri stranieri. Le torture commesse lì contro i detenuti hanno provocato dure condanne negli Stati Uniti e dalla comunità internazionale. Uno dei metodi che ha causato maggior condanna è stato l’annegamento simulato, noto come sottomarino, che ha portato perfino a un’indagine del Senato, benché la casa Bianca difendesse la pratica.

Cuba estende l’Operazione Miracolo ai paesi del CARICOM
13.1 – Con l’arrivo a Cuba del primo gruppo di pazienti provenienti da Barbados, è stata già estesa a tutti i paesi della Comunità dei Caraibi l’Operazione Miracolo per la riabilitazione oftalmica. Detto programma, promosso da Cuba e dal Venezuela, consiste nell’assistenza e in interventi chirurgici per far recuperare la vista a persone di scarse risorse economiche nelle nazioni latinoamericane e caraibiche. Ora Barbados si è aggiunta all’Operazione Miracolo insieme al resto dei paesi che compongono il CARICOM: Antigua e Barbuda, Bahama, Belize, Dominica, Granada, Guyana, Haiti, Giamaica, Santa Lucía, San Cristóbal y Nevis, San Vicente y las Granadinas, Suriname e Trinidad y Tobago.

Ringraziamento per gli sforzi di Cuba per l’indipendenza dei popoli africani
14.1 – Realmente vale la pena di rendere omaggio a Cuba per la sua solidarietà e il suo decisivo contributo alla riaffermazione della dignità dei popoli africani, ha affermato oggi a La Habana il Primo Ministro di Capo Verde, José María Pereira Neves. Dopo aver deposto un omaggio floreale nel Pantheon dei Martiri Caduti in Missione Internazionalista, nel Cimitero di Colón, Neves ha espresso la sua gratitudine al Governo cubano per la sua partecipazione a quelle lotte di emancipazione. È necessario – ha aggiunto Neves – riconoscere gli sforzi straordinari di Cuba e la grande solidarietà del leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, con tutti gli oppressi del mondo. Neves, che è in visita ufficiale fino al prossimo giorno 18, ha avuto questo martedì colloqui con il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura.

Cresce la richiesta internazionale della discografia cubana
14.1 – Oltre un centinaio di dischi dei più vari generi della musica cubana sono tra quelli più venduti in campo internazionale durante l’anno 2008, come sottolinea il sito digitale dell’etichetta Bis Music. Tra i titoli di maggiore richiesta all’estero si evidenziano vari album dell’orchestra Van Van, diretta da Juan Formell e considerata l’orchestra cubana di maggiore risonanza fuori di Cuba. Vi sono anche nell’elenco i compact Asovi, del recentemente scomparso cantante folcloristico Lázaro Ross, il più famoso degli akpwones cubani, Benedición de los Orishas, con i migliori salseros cubani e Clásicos de Cuba, del sassofonista César López.

La IBAF cambia la classifica, ma Cuba continua a essere in testa
14.1 – La Federazione Internazionale di Baseball (IBAF) ha fatto oggi cambiamenti nella classifica di questo sport, anche se Cuba continua a mantenere il primo posto. Un comunicato dell’IBAF emesso a Losanna avvisa che sono state modificate le posizioni rese note ieri, per la prima volta, poiché i punteggi assegnati al torneo Settimana di Haarlem nel 2006 e nel 2008 non erano riportati nella somma finale. L’ente ha corretto l’errore e ha rifatto la classifica, per cui gli Stati Uniti hanno rimpiazzato la Corea del Sud al secondo posto. Cuba, che aveva 941.50 punti, ha portato il suo punteggio a 1021.50, mentre gli statunitensi ne hanno 799.32 e i sudcoreani 779.82. Messico e Panama hanno mantenuto l’ottavo e il nono posto con punteggi simili a quelli resi noti il giorno precedente.

Cuba condanna l’aggressione israeliana contro la Striscia di Gaza
15.1 – Cuba ha espresso la sua condanna agli attacchi d’Israele contro la Striscia di Gaza, e ha chiesto la fine del genocidio in questa regione araba, in una tribuna aperta all’Università di La Habana. Alla cerimonia, l’Ambasciatore a Cuba dello Stato della Palestina, Akram Samham, ha ringraziato per il sostegno solidale di paesi come Cuba, Venezuela e Bolivia con la causa di questa nazione araba. Allo stesso modo, ha ripudiato le forze di occupazione che dal 27 dicembre 2008, hanno causato la morte di oltre 1.500 persone, tra queste donne e bambini, e quasi 5.000 feriti. Studenti cubani e giovani palestinesi che frequentano l’università a Cuba, hanno ricordato da parte loro che i bombardamenti e gli attacchi di artiglieria terrestre sono avvenuti fondamentalmente contro la popolazione civile.

Il Ministro degli Esteri del Kenya rende omaggio agli internazionalisti cubani
15.1 – Il Ministro delle Relazioni Estere del Kenya, Moses Wetangula, in visita ufficiale a Cuba, ha reso oggi omaggio ai combattenti internazionalisti caduti nella lotta per la liberazione dell’Africa. Il Ministro degli Esteri ha deposto un omaggio floreale nel mausoleo dove riposano i resti dei combattenti cubani e ha visitato la struttura, dove ha appreso momenti della storia di Cuba. Questo paese ha aiutato l’Africa a combattere il colonialismo, l’imperialismo e l’apartheid, ha ricordato l’ospite e ha riconosciuto il sacrificio cubano in perdite di vite umane. Il rappresentante keniano realizza una visita a Cuba su invito del suo omologo cubano, Felipe Pérez Roque, e capeggia la delegazione del suo paese alla IV Sessione della Commissione Mista tra le due nazioni.

Quasi due metri di pioggia nel 2008 in una provincia cubana
15.1 – L’anno 2008, da poco concluso, è stato il secondo anno più piovoso negli ultimi trent’anni nella provincia occidentale di Matanzas riportando 1.827 millimetri, informa oggi una fonte ufficiale. Un riassunto statistico dell’azienda territoriale di Utilizzazione Idraulica indica che quanto accumulato quest’anno è il 130 % della media storica annuale. Secondo la relazione, il livello della pioggia di quasi due metri di altezza nel territorio di Matanzas è dovuto alle forti precipitazioni per il recente passaggio degli uragani Gustav, Ike e Paloma e della tempesta tropicale Fay.

I NOAL ribadiscono l’energica condanna d’Israele per l’aggressione a Gaza
16.1 – Cuba ha condannato alle Nazioni Unite, a nome del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL), l’offensiva militare d’Israele a Gaza e il disprezzo di Tel Aviv agli appelli di pace della comunità internazionale. Questa posizione è stata presentata dall’Ambasciatore cubano, Abelardo Moreno, alla ripresa del decimo periodo straordinario di sessioni di emergenza dell’Assemblea Generale sulle azioni illegali d’Israele a Gerusalemme Orientale e nel resto del territorio palestinese occupato. Questa sessione è stata convocata su richiesta degli Stati membri, preoccupati per i continui attacchi massicci d’Israele contro Gaza, che ieri hanno compreso nuovi bombardamenti alle installazioni delle Nazioni Unite in questo territorio palestinese.

Gli scienziati confermano l’impegno con il progresso economico di Cuba
16.1 – Fonti del settore hanno comunicato che gli scienziati cubani hanno celebrato la loro giornata a Ciego de Ávila, in pieno recupero economico e nello sviluppo sostenibile del paese. Secondo Fernando González, Ministro di Scienza, Tecnologia e Ambiente, i campi di ricerca con priorità sono quelli della produzione di alimenti, dell’efficienza energetica, della salute, dell’informatizzazione della società, della costruzione e della difesa della sovranità. Per questo, Cuba conta su 72.700 lavoratori legati al lavoro scientifico e all’innovazione tecnologica, la metà di questi in centri di ricerca di elevato prestigio internazionale.

La Presidente dell’Argentina avrà colloqui con Raúl Castro
19.1 – La presidente dell’Argentina, Cristina Fernández, avrà oggi colloqui con il Presidente cubano, Raúl Castro, come parte della sua visita a Cuba. Secondo l’agenda prevista, la Presidente, che è arrivata ieri a La Habana, deporrà anche un omaggio floreale al monumento dell’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí, nella Piazza della Rivoluzione, e parteciperà alla firma di accordi tra i due paesi. Il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha ricevuto all’aeroporto internazionale José Martí la Fernández nella sua prima visita come Capo di Stato a Cuba. La presenza a Cuba della Presidente argentina che durerà fino al prossimo 21 gennaio, contribuirà a stringere i legami di amicizia e di cooperazione che caratterizzano i vincoli bilaterali. Le due nazioni avevano ristabilito le relazioni diplomatiche il 28 maggio 1973, e a Cuba si sono laureati 327 argentini, di questi 231 come medici.

L’aggressione alla Palestina attenta alle mete dell’UNESCO
19.1 – Il Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha affermato oggi che l’invasione israeliana contro il popolo palestinese colpisce lo sviluppo della cultura, dell’educazione e della Scienza. Le dichiarazioni di Pérez Roque sono state espresse in un incontro a La Habana con il Direttore Generale delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza, la Cultura, la Comunicazione e l’Informazione (UNESCO) Koichiro Matsuura. Pérez Roque, in qualità di presidente del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL), ha espresso la preoccupazione dell’ente terzomondista per l’aggressione di cui è vittima il popolo palestinese della Striscia di Gaza.

Lula chiede un cambiamento nelle politiche statunitensi
19.1 – Il Presidente brasiliano, Luiz Inácio Lula da Silva, ha fatto appello oggi agli Stati Uniti affinché cambino le loro relazioni con l’America Latina e mettano fine al blocco contro Cuba. Nel suo programma di ogni lunedì a Radio Brasil, Lula ha affermato che per molto tempo Washington ha avuto una politica sbagliata verso questa regione e ha partecipato a vari colpi di Stato. Ha detto che con il cambiamento presidenziale che avverrà domani, Barack Obama ha opportunità di guardare verso l’America Latina con un’ottica democratica. Ha aggiunto che non c’è motivo per cui gli Stati Uniti continuino il loro blocco contro Cuba. È importante che questo sia superato affinché Cuba possa avere una vita normale come quella degli altri, ha insistito Lula.

Il museo cubano del rum è stato visitato da un milione di persone
19.1 – Il Museo del Ron Havana Club costituisce oggi una delle principali attrattive turistiche di La Habana, poiché in circa nove anni ha già ricevuto un milione di visitatori di tutto il mondo, hanno comunicato fonti ufficiali. Nella parte vecchia di Ciudad de La Habana si trova questo Museo dedicato a spiegare al turista i metodi per preparare il rum e la sua storia, oltre ad altri servizi ricreativi, ha aggiunto la sua esperta commerciale, Marta Hernández. Niente meno che martedì 13 -giorno considerato sfortunato dalle credenze popolari – del gennaio 2009, sono entrati alle ore 11.30 quasi contemporaneamente, i visitatori che si sono disputati la statistica del milione. La struttura ha aperto le sue porte il 31 marzo 2000 e da quella data fino al 14 gennaio 2009 ha raggiunto questo numero.

Il metodo di alfabetizzazione cubano procede a Siviglia
19.1 – Gli esecutori del programma cubano di alfabetizzazione ‘Io sì posso’ nella città spagnola di Siviglia hanno aperto una pagina web che mostra i progressi di questo metodo applicato oggi nella capitale andalusa. Il sito è all’indirizzo internet www.yosipuedosevilla.org e contiene particolari sulle attività comprese nello sviluppo di questa esperienza messa già in pratica in numerosi paesi, in particolare latinoamericani. Conta anche su una sezione che raggruppa informazioni sull’andamento di ‘Io sì posso’, creato dagli esperti cubani per eliminare l’analfabetismo e che finora ha fatto beneficiato 3.5 milioni di persone a livello internazionale.

L’UNESCO valuta la collaborazione bilaterale con Cuba
20.1 – Il direttore generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), Koichiro Matsuura, ha affermato che la sua visita a Cuba ha il proposito di valutare la collaborazione bilaterale con questo paese. In una visita alla scuola primaria urbana Ángela Landa, Matsuura ha detto che il suo soggiorno costituisce una buona opportunità per esaminare i prossimi passi nell’avanzamento unito nella cooperazione internazionale, secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale. Ha riconosciuto i risultati del sistema educativo di Cuba, primo paese dell’America Latina a eliminare l’analfabetismo (nel 1961), seguito dal Venezuela (2005) e dalla Bolivia (2008).

Cuba e Argentina firmano 11 accordi di cooperazione
20.1 – I Governi di Cuba e dell’Argentina hanno firmato a La Habana 11 accordi di cooperazione, al termine delle conversazioni ufficiali tra i Presidenti Raúl Castro e Cristina Fernández. Il primo dei documenti firmati è stato un accordo relativo alla soppressione reciproca della richiesta di visto nei passaporti diplomatici, ufficiali e di servizio. Sono stati pure firmati un memorandum di intesa nell’ambito dell’assistenza umanitaria e nella prevenzione e limitazione dei danni delle catastrofi, e un verbale sullo stato della cooperazione tecnico-scientifica tra i due paesi. Altri degli accordi raggiunti riguardano la promozione commerciale e il trasferimento di tecnologia in materia di commercio internazionale, e la collaborazione negli ambiti lavorativo e della salute.

La maggior parte dei paesi nell’OMC esige dagli Stati Uniti il rispetto di Cuba
20.1 – Numerosi membri dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) hanno inviato oggi un messaggio chiaro ed esplicito al nuovo Governo degli Stati Uniti affinché in futuro smetta di usurpare marchi a Cuba. In un dibattito nell’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’OMC, 15 delegati, compresa la rappresentanza cubana a Ginevra, sono intervenuti per criticare Washington sul prolungato inadempimento delle risoluzioni adottate a Ginevra. La Comunità Europea (che rappresenta i 27 membri dell’UE), Cuba, Venezuela, Uruguay, Cina, India, Tailandia, Vietnam, Ecuador, Brasile, Bolivia, Messico, Argentina, Nicaragua e Cile, hanno duramente criticato la Sezione 211 nordamericana.

Sottolineati i progressi della chirurgia cubana
20.1 – La chirurgia cubana occupa un posto prestigioso in relazione al resto del mondo, nonostante le carenze, ha dichiarato a La Habana a Prensa Latina il dottore in Scienze, Jorge Abraham. “La creatività, la laboriosità, la solidarietà umana, l’etica e l’intelligenza degli specialisti hanno superato la difficile situazione che affrontiamo”, ha affermato Abraham, vicepresidente della Società Cubana di Chirurgia. Nonostante il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti, ha precisato, Cuba conto sulla tecnologia necessaria, ha detto. Al trionfo della Rivoluzione, Cuba aveva circa 75 chirurghi e ora sono oltre 1.500, che hanno contribuito a elevare gli indici della salute in diverse parti del mondo, indica un articolo dell’Agenzia di Informazione Nazionale.

Massiccia campagna di alfabetizzazione in Nicaragua
20.1 – I nicaraguensi realizzano oggi una campagna casa per casa con l’obiettivo di dichiarare il paese libero dall’analfabetismo il prossimo 19 luglio in occasione del 30° anniversario del trionfo della Rivoluzione Popolare Sandinista. Secondo Yorlin Valkiria Palma, tecnica dipartimentale di Alfabetizzazione ed Educazione dei Giovani e degli Adulti del MINED, a Nueva Segovia, per dichiarare tutti i municipi liberi dall’analfabetismo, i maestri percorrono i quartieri per iscrivere gli analfabeti ai centri di alfabetizzazione. La crociata nazionale di alfabetizzazione sviluppata dai nicaraguensi, chiamata “Da Martí a Fidel”, utilizza fondamentalmente il metodo di apprendistato cubano ‘Io sì posso’ e mette in rilievo il proposito delle autorità affinché per il 2015 la popolazione abbia il livello scolare di sesto grado.

Le donne cubane accelerano i preparativi del loro ottavo congresso
21.1 – La Federazione delle Donne Cubane (FMC) accelera i preparativi nella fase finale per sviluppare un eccellente ottavo congresso, ha detto la componente della Segreteria Nazionale di questa organizzazione Arelys Santana. In un’intervista con i giornalisti la dirigente ha segnalato che l’assemblea si terrà i prossimi 7 e 8 marzo e sarà il punto culminante di un processo iniziato l’anno scorso con le riunioni nelle delegazioni di base e a tutti i livelli. Secondo dati ufficiali, la FMC ha attualmente 4.197.000 iscritte raggruppate in 77.106 delegazioni di base e in 13.119 blocchi.

Il Presidente del Nicaragua sottolinea l’aiuto cubano nella salute pubblica
21.1 – Il Presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha sottolineato a Managua l’appoggio di Cuba per ottenere migliori indici di salute in questo paese centroamericano. Presentando ieri sera il suo piano per affrontare gli effetti della crisi economica mondiale, il Presidente ha sottolineato i programmi portati a termine dal suo Governo durante l’anno 2008. Parlando dei successi nella salute, ha riportato il lavoro sviluppato dalle brigate mediche sandiniste e dalla brigata medica cubana che prestano aiuto alla popolazione. Ha indicato, ad esempio, che gli specialisti cubani hanno realizzato circa 40.000 operazioni oftalmiche in meno di due anni per sostenere i programmi di salute.

Fidel Castro: l’incontro con Cristina
22.1 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato di non avere dubbi sull’onestà con cui il Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha espresso le sue idee, ma ha detto che nonostante le sue nobili intenzioni restano molti punti interrogativi a cui rispondere. “Ad esempio mi domandavo: come potrebbe un sistema scialacquatore e consumistico per eccellenza preservare l’ambiente”, ha detto Fidel Castro nella sua più recente riflessione dal titolo “L’incontro con Cristina”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Il leader cubano ha toccato il tema durante una conversazione di 40 minuti con la Presidente argentina, Cristina Fernández de Kirchner, in uno scambio di idee che ha definito intenso e interessante.

Evo Morales ringrazia per la solidarietà incondizionata di Cuba
22.1 – Il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha ringraziato oggi a La Paz per la collaborazione incondizionata del Governo e del popolo cubani in materia di salute ed educazione. Durante l’esposizione della sua relazione annuale al Congresso, il Presidente ha evidenziato le 319.000 persone operate alla vista in Bolivia grazie all’Operazione Miracolo. Ha messo in risalto i milioni di visite gratuite effettuate dai medici cubani nei nove dipartimenti e la presenza a Cuba di cinquemila studenti boliviani. Morales ha anche ricordato il sostegno degli esperti cubani nella campagna di alfabetizzazione, mediante la quale 824.000 persone hanno imparato a leggere e a scrivere.

Obama ordina la chiusura della prigione di Guantánamo nel termine di un anno
22.1 – Il Presidente statunitense, Barack Obama, ha firmato oggi un decreto che ordina la chiusura nel termine di un anno della prigione ubicata nella base navale di Guantánamo. Durante il suo secondo giorno di governo, Obama ha firmato un documento con il proposito di chiudere il carcere situato in territorio occupato contro la volontà del popolo e del Governo cubani. Obama ha pure decretato il rispetto della Convenzione di Ginevra sui prigionieri di guerra, dopo una riunione in cui si è discusso sui metodi di interrogatorio più crudeli. Questo mercoledì Obama ha ordinato la sospensione temporanea dei processi nel carcere.

I paesi dell’ALBA preparano una moneta comune
22.1 – I sei comitati tecnici per la creazione della moneta unica dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), hanno iniziato oggi a Caracas un incontro per procedere nel progetto. Il Ministro di Economia e Finanze del Venezuela, Alí Rodríguez, ha indicato che ogni comitato presenterà i progressi realizzati verso l’implementazione del Sistema Unico di Compensazione Regionale (Sucre). L’ALBA, un progetto di integrazione di contenuto sociale, è composto da Bolivia, Cuba, Dominica, Honduras, Nicaragua e Venezuela.

L’undicesimo Presidente degli Stati Uniti
23.1 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che il nuovo Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, ha già affermato che il carcere e le torture nella Base illegale di Guantánamo sarebbero cessati immediatamente. In un articolo dal titolo “L’undicesimo Presidente degli Stati Uniti”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha rimarcato che questo fatto incomincia a seminare dubbi tra coloro che rendono culto al terrore come strumento irrinunciabile della politica estera degli Stati Uniti. Nessuno può dubitare della sincerità delle sue parole quando afferma che trasformerà il suo paese in modello di libertà, di rispetto dei diritti umani nel mondo e dell’indipendenza di altri popoli, ha segnalato. “Tuttavia, nonostante tutte le prove sopportate, Obama non ha superato la principale. Che cosa farà quando l’immenso potere che ha preso nelle sue mani sarà assolutamente inutile per superare le insolubili contraddizioni antagonistiche del sistema?”, ha indicato il leader cubano.

Cuba reclama la restituzione di un territorio illegalmente occupato dagli Stati Uniti
23.1 – Il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha considerato insufficiente l’annunciata chiusura del carcere statunitense di Guantánamo e ha reclamato la restituzione a Cuba di quel territorio illegalmente occupato. Il presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular ha definito un “buon segnale” detta chiusura nel termine di un anno, decretato mercoledì dal nuovo Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama. Tuttavia, ha precisato che questo non è sufficiente per Cuba e ha sollecitato il Governo degli Stati Uniti “ad andar via dal territorio che occupa a Guantánamo, a togliere i prigionieri, raccogliere le loro cose e andare via”. In riunione con la direzione del Senato del Messico, Alarcón ha spiegato che per il Pentagono non ha senso mantenere in suo potere un territorio il cui unico fine attuale è quello di usarlo come carcere.

Cuba esige rispetto di fronte alla valutazione del Consiglio dei Diritti Umani
26.1 – Il Governo di Cuba ha confermato che fornirà le informazioni e i chiarimenti necessari per l’Esame Periodico Universale del Consiglio dei Diritti Umani, ma chiederà rispetto. María del Carmen Herrera, vice-direttrice degli Affari Multilaterali del Ministero delle Relazioni Estere, ha spiegato al quotidiano Juventud Rebelde particolari sulla relazione del prossimo 5 febbraio. La Herrera ha affermato che Cuba si trova in condizioni favorevoli e di uguaglianza, dopo l’eliminazione nel 2007 di un mandato imposto dagli Stati Uniti per 20 anni al fine di screditare la Rivoluzione.

Aumenterà la capacità di alloggiamento nel centro balneare cubano di Varadero
26.1 – Con la consegna nel primo semestre di quest’anno di altre 400 camere, il centro balneare di Varadero disporrà di 17.430 stanze per i turisti. Statistiche della delegazione del Ministero del Turismo (MINTUR) nella provincia di Matanzas evidenziano che il numero totale è distribuito in circa 50 hotel, dei quali l’87 % con categoria quattro/cinque stelle. Secondo la fonte, le catene cubane Gran Caribe con il 33 %, Gaviota con il 32 % e con le maggiori previsioni di crescita, e Cubanacán con il 28 %, raggruppano la maggior parte delle camere del principale polo cubano di sole e spiaggia.

Quasi 800 lavoratori dello zucchero hanno terminato l’università
27.1 – Un totale di 759 lavoratori cubani dello zucchero è il primo gruppo che ha terminato il corso di laurea del programma Álvaro Reynoso, iniziato nel 2002 a causa della ristrutturazione del settore. Nel settembre di quell’anno, le autorità cubane avevano deciso di riorganizzare il settore per i bassi prezzi dello zucchero sui mercati esteri, misura che aveva comportato la chiusura della metà degli zuccherifici e la riduzione di circa 90.000 posti di lavoro. Un mese dopo e sotto il nome di un saggio cubano del secolo XIX, è iniziato questo programma di riqualificazione, la cui principale virtù è stata quella di utilizzare lo studio come impiego e di non lasciare nessuno abbandonato di fronte a una necessaria misura economica.

E’ entrata in vigore la nuova legge cubana di previdenza sociale
27.1 – La nuova Legge di Previdenza Sociale, approvata dal Parlamento cubano, è entrata in vigore per garantire la protezione adeguata al lavoratore, alla sua famiglia e alla popolazione in generale. Come riporta una pubblicazione straordinaria della Gazzetta Ufficiale della Repubblica, questa nuova legislazione riafferma l’essenza democratica della società cubana. Il Sistema di Previdenza Sociale cubano protegge 1.335.214 persone, di queste il 56 % è pensionato per età e 146.000 per assistenza sociale. La nuova legislazione allunga la vita lavorativa a 60 anni per le donne, a 65 per gli uomini e a 30 anni il tempo di lavoro, come requisiti per la pensione, disposizioni che sono state applicate in precedenza in numerosi paesi dagli anni ’80 e ’90.

Il Presidente cubano Raúl Castro giunge oggi in Russia
28.1 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, è arrivato oggi in Russia in visita ufficiale che inizierà il 30 gennaio, su invito del suo omologo, Dmitri Medvedev. All’aeroporto di Vnukovo, alla periferia di Mosca, è stato ricevuto dal Viceministro degli Affari Esteri, Serguei Riabkov. Come parte del suo programma, il Presidente avrà colloqui ufficiali con Medvedev e con altri dirigenti governativi della Federazione russa, ha confermato il servizio stampa del Cremlino. Questa visita avviene in un periodo che le due parti definiscono eccellente per i legami bilaterali di amicizia e di cooperazione. Il Capo di Stato russo aveva visitato Cuba alla fine di novembre, dove ha avuto un intenso programma ed è stato ricevuto dal leader storico della Rivoluzione, Fidel Castro.

I giovani cubani nelle strade con una fiaccolata in omaggio all’Eroe Nazionale
28.1 – Il Primo Vicepresidente di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha capeggiato la Marcia delle Torce per rendere omaggio all’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí, nel 156° anniversario della sua nascita. Migliaia di studenti e di abitanti di La Habana protagonisti della prima sfilata di questo tipo, avvenuta nel 1953 e capeggiata dall’allora giovane rivoluzionario Fidel Castro, hanno partecipato questa notte al corteo dalla scalinata dell’Università di La Habana fino alla Fucina Martiana. Nella Fucina Martiana, luogo dove l’adolescente Martí scontò la prigione per aver condannato il regime coloniale spagnolo, Machado Ventura ha deposto un omaggio floreale davanti al monumento del Maestro.

Cuba firmerà la Convenzione Internazionale sulle sparizioni forzate
29.1 – Il Ministro delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, ha informato che Cuba procederà nei prossimi giorni a ratificare la Convenzione Internazionale per la Protezione delle Persone contro le Sparizioni Forzate. “Cuba è un paese dove negli ultimi 50 anni non c’è stato un solo scomparso. Neppure un torturato né una sola esecuzione extragiudiziale”, ha precisato il Ministro degli Esteri durante la presentazione della Relazione Nazionale di Cuba all’Esame Periodico Universale del Consiglio dei Diritti Umani, il prossimo 5 febbraio a Ginevra. L’occasione ha permesso di mostrare alla stampa riunita nella sede della diplomazia, il multimedia “Cuba e i Diritti Umani”, realizzato dal Ministero delle Relazioni Estere.

Cuba andrà a Ginevra a difendere la sua verità, afferma l’Ambasciatore
29.1 – Una delegazione di alto livello di Cuba presenterà la prossima settimana a Ginevra la sua relazione nella quarta sessione del meccanismo di Esame Periodico Universale del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. Così ha comunicato nella prima parte di un’intervista esclusiva con Prensa Latina l’Ambasciatore cubano presso gli organismi internazionali a Ginevra, Juan Antonio Fernández, rispondendo a una serie di domande sul prossimo impegno di Cuba nel CDH. “Ci sono state già tre sessioni precedenti nelle quali sono stati esaminati 48 paesi. Benché fino ad ora questa pratica di esame sia avvenuta in modo soddisfacente, sta ancora consolidandosi”, ha spiegato. “Si tratta di un meccanismo nuovo, che richiederà tempo per dare risultati tangibili, ma in qualsiasi caso è un passo nella giusta direzione per eliminare le pratiche negative e i vizi che imperavano nel vecchio CDH”, ha precisato.

Decifrando il pensiero del nuovo Presidente degli Stati Uniti
30.1 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che mantenere una base militare a Cuba contro la volontà del nostro popolo, viola i più elementari principi del diritto internazionale. “È una facoltà del Presidente degli Stati Uniti rispettare questa norma senza condizione alcuna. Non rispettarla costituisce un atto di superbia e un abuso del suo immenso potere contro un piccolo paese”, aggiunge Fidel Castro nel suo articolo dal titolo “Decifrando il pensiero del nuovo Presidente degli Stati Uniti”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Segnala che “se si desidera comprendere meglio il carattere abusivo del potere dell’impero occorre tenere in considerazione le dichiarazioni pubblicate nel sito ufficiale Internet dal Governo degli Stati Uniti il 22 gennaio 2009, dopo l’entrata in carica di Barack Obama”. In queste, ricorda, “(il vicepresidente Joseph) Biden e Obama decidono di appoggiare risolutamente la relazione tra Stati Uniti e Israele, e considerano che l’incontrovertibile impegno in Medio Oriente deve essere la sicurezza d’Israele, il principale alleato degli Stati Uniti nella regione”. “È il modo di condividere il genocidio dei palestinesi in cui è caduto il nostro amico Obama”, sottolinea il leader della Rivoluzione cubana.

Il Presidente cubano Raúl Castro rende omaggio agli eroi sovietici
30.1 – A Mosca, il Presidente cubano Raúl Castro ha reso oggi omaggio ai caduti nella Grande Guerra Patria con un’offerta floreale alla Fiamma Eterna dedicata al Milite Ignoto nelle mura del Cremlino. Le note dell’Inno Nazionale di Cuba hanno dato solennità a questa cerimonia con la quale è iniziato il programma di questo venerdì. Da questo monumento, il Presidente cubano ha camminato fino al mausoleo di Vladimir Ilich Lenin, nella Piazza Rossa, dove ha deposto un omaggio floreale. Raúl Castro è entrato in questa costruzione dove riposa il corpo del leader della Rivoluzione d’Ottobre e successivamente ha percorso il tratto delle mura in cui si trovano sepolti leader politici e personalità dell’Unione Sovietica.

Cuba promuove la trasparenza nel Consiglio dei Diritti Umani
30.1 – Cuba ha sempre combattuto per un giusto trattamento e senza selettività per tutti gli Stati e allo stesso modo, in linea con il nuovo metodo dell’Esame Periodico Universale (EPU) del Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. Con l’EPU tutti i paesi, senza distinzione, dovranno essere esaminati in materia di diritti umani in un ciclo di quattro anni, ha detto in un’intervista a Prensa Latina l’Ambasciatore cubano presso gli organismi internazionali a Ginevra, Juan Antonio Fernández. A proposito della rendicontazione di Cuba all’EPU del CDH il prossimo 5 febbraio, Fernández, con una lunga esperienza diplomatica a Ginevra, ha evidenziato che una delegazione di alto livello si incaricherà di presentare la relazione.

FEBBRAIO 2009

Fidel Castro: le contraddizioni tra la politica di Obama e l’etica
5.2 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ribadito la sua messa in discussione del sistema politico statunitense in quanto negazione di ogni principio giusto e ha formulato varie domande al presidente Barack Obama. In un articolo dal titolo “Le contraddizioni tra la politica di Obama e l’etica” disserta sulla disposizione del Presidente a rinunciare a prerogative, come la facoltà di ordinare l’assassinio di un avversario politico straniero, che normalmente è quello di un paese sottosviluppato. Si pone domande anche sulla conoscenza di Obama delle azioni contro Cuba delle varie amministrazioni nordamericane, compresa l’invasione mercenaria di Playa Girón (Baia dei Porci), sulle campagne di terrore, sull’introduzione di notevoli quantitativi di armi ed esplosivi e su altre cose simili.

La solidarietà cubana è un esempio di Diritti Umani, afferma un Premio Nobel
5.2 – La politica solidale di Cuba con i popoli del mondo è un esempio indiscutibile di diritti umani, ha affermato oggi a Buenos Aires il Premio Nobel della Pace 1980, l’argentino Adolfo Pérez Esquivel. “Nonostante l’ingiusto blocco degli Stati Uniti contro Cuba, questo popolo invia medici, tecnici, educatori per dare un contributo ai paesi che hanno più bisogno”, ha dichiarato Esquivel a Prensa Latina parlando del fatto che Cuba presenterà questo giovedì a Ginevra la relazione nazionale all’Esame Periodico Universale del Consiglio dei Diritti Umani. Ha ribadito il fatto che essendo Cuba un paese con poche risorse e bloccato, “non ha mai smesso di contribuire alla pace e alla solidarietà con i popoli”.

Fidel Castro: la risposta immediata
6.2 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che sempre di più la politica del Presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, sta perdendo la sua verginità. In un articolo dal titolo “La risposta immediata”, diffuso dalla pubblicazione digitale ‘Cubadebate’, Fidel Castro sottolinea che “erano passate poche ore e la risposta è arrivata”. Ha parlato il Capo del Gabinetto della Casa Bianca, Rahm Emanuel. Non ha importanza il fatto che abbia omesso di menzionare la mia modesta Riflessione. Quella che importa è la risposta”. “Ha detto ai giornalisti che quello che interessa al Presidente Obama è la comunità cubano-statunitense. Era la prima volta che toccava il tema dopo l’entrata in carica”, ha aggiunto.

Fidel Castro: Rahm Emanuel
9.2 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che il Presidente Barack Obama, Rahm Emanuel e tutti i politici e gli economisti che hanno riunito, non sono sufficienti a risolvere i problemi crescenti della società nordamericana. Anche se Kant, Platone e Aristotele resuscitassero insieme allo scomparso e brillante economista John Kenneth Galbraight, non sarebbero capaci neppure loro di risolvere le contraddizioni antagonistiche, sempre di più frequenti e profonde del sistema, ha affermato Fidel Castro. Nelle sue più recenti riflessioni dal titolo “Rahm Emanuel”, il leader cubano ha detto che sarebbero stati felici ai tempi di Abraham Lincoln, così ammirato, a ragione, dal nuovo Presidente, un’epoca che è rimasta molto indietro. Tutti gli altri popoli dovranno pagare il colossale sperpero e garantire, prima di ogni altra cosa al mondo, sempre più inquinato, i posti di lavoro nordamericani e i guadagni delle grandi multinazionali statunitensi, ha indicato Fidel Castro.

Inizia a Cuba la Fiera di Informatica e delle Telecomunicazioni
9.2 – Oltre 100 aziende di 19 paesi espongono da oggi a Cuba, alla XIII Fiera Informatica 2009, i loro prodotti più avanzati, tecnologie e servizi nell’informatica e nelle telecomunicazioni. La Fiera, ha spiegato Jorge Luis Perdomo, presidente esecutivo del Comitato Organizzatore e Viceministro di Informatica e delle Comunicazioni di Cuba, comprende come tematiche principali Soluzioni Informatiche, Software, Telecomunicazioni, Elettronica, Automatismi e Apparecchiature Mediche. Costituisce, ha affermato, uno scenario ideale dove aziende e organizzazioni possono identificare opportunità per impostare progetti di integrazione regionale, tra questi l’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA).

La biotecnologia cubana presente in 58 nazioni
9.2 – I risultati scientifici dell’industria cubana della Biotecnologia sono presenti oggi in 58 nazioni del mondo, ha affermato il direttore del Centro di Immunologia Molecolare, Agustín Lage. Lo specialista ha detto che tale lavoro è la dimostrazione dell’impegno di Cuba per elevare e per contribuire alla ricerca di formule sempre più efficaci nel campo della medicina, sia nel paese sia su scala internazionale. Una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale segnala che la Biotecnologia apporta al Ministero della Salute Pubblica oltre 160 prodotti, dato che riflette l’importanza dei centri che operano in questo ramo.

Il Presidente cubano è ritornato dopo aver concluso un giro internazionale
10.2 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, e la delegazione che lo ha accompagnato in un giro che ha compreso Russia, Angola e Algeria, sono ritornati a Cuba alle prime ore dell’alba di oggi. Sulla pista dell’aeroporto internazionale José Martí, il Presidente cubano è stato ricevuto dal Primo Vicepresidente José Ramón Machado Ventura e da altri compagni, indica una notizia pubblicata dal quotidiano Granma. Il riuscito giro concluso dal Presidente cubano era iniziato lo scorso 28 gennaio e ha permesso di rafforzare i legami politici, economici e di amicizia con i Governi e i popoli della Federazione della Russia, della Repubblica dell’Angola e della Repubblica Democratica e Popolare Algerina.

E’ scomparso uno dei grandi strumentisti cubani
10.2 – Il basso Orlando (Cachaíto) López, uno dei più notevoli contrabbassisti cubani di tutti i tempi, è morto questo lunedì a 76 anni per complicazioni dopo essere stato operato alla prostata. Noto negli ultimi tempi per la sua partecipazione al gruppo dei Buenavista Social Club, Cachaito ha rappresentato una leggenda nell’ambito del jazz latino ed è stato per lungo tempo strumentista dell’Orchestra Sinfonica Nazionale, ricorda oggi il quotidiano Granma.

La Presidentessa cilena rende omaggio a Salvador Allende a Cuba
12.2 – La Presidentessa cilena, Michelle Bachelet, ha reso oggi omaggio a La Habana a Salvador Allende (1908-1973), l’ultimo Presidente cileno che ha visitato Cuba nel 1972. Accompagnata dal Ministro cubano delle Relazioni Estere, Felipe Pérez Roque, la dignitaria ha deposto un omaggio floreale al monumento di Allende nella centrale Avenida de los Presidentes. Dopo la breve cerimonia la Bachelet, in visita ufficiale a Cuba dallo scorso 10 febbraio, ha colloquiato con i componenti dell’Orchestra da Camera Nazionale Infantile del suo paese. Questo gruppo di 13 bambini, con età tra i 10 e i 14 anni, ha interpretato l’inno cileno e il pezzo ‘La bella cubana’, del noto musicista José White.

Cuba consolida la lotta e la prevenzione al narcotraffico
12.2 – Cuba ha registrato nel 2008 il secondo dato più basso di sequestro di droghe negli ultimi 14 anni, grazie al consolidamento della sua strategia di lotta e di prevenzione. Durante il 2008 sono stati intercettati 1.801,19 chilogrammi di droga, risultato di 260 sequestri sulle coste, per la maggior parte relativi a un’operazione di narcotraffico internazionale. Il quotidiano Granma indica che la suddetta operazione è stata sventata dal Servizio di Guardacoste degli Stati Uniti, partendo da informazioni fornite dalle autorità cubane. Anche se sulle rotte del narcotraffico vicine a Cuba sono trasportate quantità considerevoli di stupefacenti, nelle vicinanze del territorio nazionale sono state avvistate solo 44 imbarcazioni e 4 aerei sospetti.

La Bachelet definisce importante l’incontro con Fidel Castro
13.2 – La Presidentessa del Cile, Michelle Bachelet, ha definito molto gradito e importante un incontro avuto con il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro. Abbiamo avuto un colloquio molto importante sulle sfide della regione e dei paesi dell’America Latina nel contesto della crisi internazionale, ha affermato la dignitaria in dichiarazioni ai giornalisti all’entrata dell’Aula Magna dell’Università di La Habana. Ha evidenziato che la conversazione di un’ora e mezza è stata positiva per conoscere cosa si sta facendo in Cile e per ascoltare le riflessioni di Fidel Castro. Lui è in buone condizioni, agile, attivo e aggiornato su molti dati e sui dettagli più importanti, ha sottolineato la Bachelet, che è arrivata a Cuba in visita ufficiale lo scorso 10 febbraio, invitata dal suo omologo Raúl Castro.

Importante zona paludosa di Cuba senza mortalità infantile dal 2005
13.2 – Il municipio cubano Ciénaga de Zapata, dove si trova la più estesa palude dei Caraibi insulari, mantiene a zero il tasso di mortalità nei minori di un anno da 37 mesi, ha annunciato oggi una fonte ufficiale. Román Domínguez, capo del programma materno-infantile nell’occidentale provincia di Matanzas, comunicando l’informazione a Prensa Latina ha ricordato che nella citata regione vi è stato nel 2008 un totale di 120 parti. Distante 180 chilometri a sud-est di La Habana, il territorio cenaguero è il più grande e allo stesso tempo il municipio meno popolato dell’isola, con circa 9.000 abitanti ripartiti in una ventina di insediamenti. Secondo Domínguez, questi positivi risultati nella zona agreste rispondono, tra gli altri fattori, alla copertura totale delle donne in età fertile da parte del personale medico e alla presenza di istituzioni di sanità adeguate. “A questo va aggiunta un’accurata attenzione gineco-ostetrica alle donne incinta ad alto rischio”, ha precisato.

La Fiera del Libro inaugurata ha sottolineato la storica amicizia tra Cuba e Cile
13.2 – La XVIII Fiera Internazionale del Libro ha aperto a La Habana le sue porte con una conferma al più alto livello degli storici legami culturali e di amicizia che uniscono i popoli di Cuba e del Cile. La Plaza San Francisco, della fortezza coloniale di San Carlos de La Cabaña, da dove si vede la collana di luci del lungomare di La Habana che segna l’entrata dell’oceano nella capitale cubana, è stato lo scenario scelto per iniziare l’avvenimento culturale più importante del paese. La presenza del Presidente cubano, Raúl Castro, e della Presidentessa cilena, Michelle Bachelet, in visita ufficiale all’Isola, ha messo in risalto l’importanza dell’evento dove oltre mille titoli con sette milioni di copie saranno divorati dall’avidità di lettura del cubano. Il Cile è invitato d’onore a questa edizione della Fiera, alla quale partecipano 43 paesi, ed è presente con una grande quantità di scrittori e di artisti, libri e film, e all’entrata del suo padiglione un enorme tela mostra in un abbraccio Fidel Castro e Salvador Allende.

L’aviazione civile cubana promuove un programma di ammodernamento
16.2 – L’Istituto di Aeronautica Civile di Cuba (IACC) promuove oggi un programma per ammodernare la flotta passeggeri e incrementare la sua presenza nei diversi mercati. Secondo il presidente di questa istituzione, Rogelio Acevedo, l’IACC raggiunge livelli di eccellenza nella qualità dei servizi, nei parametri di sicurezza di volo e nella puntualità degli itinerari. Continueremo questo anno il programma di investimenti dedicato alla costruzione e all’estensione della capacità nelle installazioni aeroportuali, ha indicato il dirigente in dichiarazioni pubblicate questo lunedì dal quotidiano Granma. Ha confermato a questa pubblicazione l’arrivo nelle prossime settimane di un nuovo aeroplano da carico TU-204, di fabbricazione russa, e ha affermato che il lavoro con gli apparecchi di ultima tecnologia appena acquisiti procede in modo soddisfacente.

Il Presidente guatemalteco mette in evidenza il lavoro cubano nella formazione di medici
17.2 – Il Presidente del Guatemala, Álvaro Colom, ha messo in risalto oggi il lavoro di Cuba nella formazione di medici durante un incontro con 178 studenti del suo paese avvenuto nella città centro-meridionale di Cienfuegos. Nel colloquio con i giovani che rappresentano tutti i dipartimenti guatemaltechi, il Presidente ha definito eccellente il suo viaggio a Cuba, dove è arrivato lo scorso 15 febbraio invitato dal suo omologo, Raúl Castro. Accompagnato dal Ministro cubano dell’Industria di Base, Yadira García, Colom ha percorso le aree della raffineria di petrolio Camilo Cienfuegos. Il dignitario ha visitato pure la comunità di 100 abitazioni note come ‘petrocasas’ che il Venezuela ha donato a Cuba nel 2007 e che si trova vicino alla citata raffineria.

Industria petrolifera cubana procede nella sua maggior perforazione della storia
17.2 – L’azienda Cuba Petróleo (CUPET) procede oggi nella sua maggior perforazione della storia, un pozzo di 6.000 metri il cui costo potrà essere recuperato nel suo primo anno di sfruttamento. Le operazioni nel pozzo Varadero Ovest 1000, cinque chilometri dentro il mare, hanno già superato il suo secondo tratto con risultati di successo, ha affermato alla televisione l’ingegnere Alexis Rodríguez. Questo progetto, completamente portato avanti dalla CUPET e assessorato da tecnici stranieri, rappresenta un potenziale aumento delle riserve energetiche di Cuba, ha affermato l’esperto Julio Jiménez. Jiménez, che è anche il direttore delle perforazioni di CUPET, ha valutato questa opera, mai prima affrontata a Cuba per il diametro della perforazione, con una fattibilità avallata da numerosi studi geologici.

Raúl Castro saluta il Presidente guatemalteco
18.2 – Il Presidente del Guatemala, Álvaro Colom, ha concluso oggi la sua visita ufficiale a Cuba, salutato all’aeroporto internazionale José Martí dal Capo di Stato cubano, Raúl Castro. La manifesta gratitudine per la solidarietà verso il suo paese è stata il denominatore comune nel viaggio di Colom che ha ribadito questo sentimento fin dal suo arrivo. Oltre alle parole lo ha dimostrato mediante un fatto simbolico come la consegna da fare arrivare al leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, della massima onorificenza del suo paese, l’Ordine del Quetzal in grado di Gran Collana, concessa su sua decisione. Prima di concludere una conferenza nell’Aula Magna dell’Università di La Habana, Colom ha chiesto ufficialmente scusa a Cuba perché il Guatemala aveva prestato il suo territorio per preparare un’invasione contro l’Isola nel 1961: l’attacco a Playa Girón.

Si ultimano a Cuba i preparativi per la campagna contro la poliomielite
18.2 – Autorità del Ministero della Salute Pubblica e professionisti di questo settore a Cuba ultimano oggi i preparativi per sviluppare la 48° Campagna Nazionale Antipolio, in cui sarà vaccinato quasi mezzo milione di bambini. Dal 27 febbraio al 5 marzo prossimi, 338.210 bambini minori di tre anni di età riceveranno nei policlinici due gocce per via orale del vaccino contro la poliomielite. Poi, dal 24 al 30 aprile, gli stessi bambini riceveranno una seconda dose e altri 137.322 bambini fino a nove anni saranno vaccinati con il prodotto creato dal medico cubano Pedro Más Lago quasi mezzo secolo fa.

Cuba e vari paesi rinnovano le critiche agli Stati Uniti nell’OMC
19.2 – Un nuovo dibattito sulla Sezione 211 degli Stati Uniti, che rende possibile l’usurpazione del marchio di rum cubano Havana Club da parte di Bacardí, ha avuto oggi luogo nell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC). Davanti all’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’OMC sono tornati sul tema oratori della Comunità Europea (in rappresentanza dei 27 dell’UE), di Cuba, Venezuela, Cina, India, Tailandia, Vietnam ed Ecuador. Allo stesso modo Brasile, Bolivia, Messico, Nicaragua e Cile, tutti con progetti molto critici che deplorarono l’insistente atteggiamento di Washington su di un tema sul quale l’OSD si è già pronunciato in maniera categorica.

Gli zuccherifici cubani per una maggiore macinatura di canna nell’attuale zafra
19.2 – La zafra cubana, nella quale sono coinvolti 52 zuccherifici, procede oggi nel paese con un 19 % in più di zucchero rispetto alla stessa fase precedente, mentre si pone l’accento sull’aumento della macinatura della canna. In un’intervista con Prensa Latina, Liobel Pérez, capo dell’Ufficio di Comunicazione Istituzionale del Ministero dello Zucchero (MINAZ), ha sottolineato l’importanza di incrementare la lavorazione della canna in questa fase di maggior rendimento. Il MINAZ aveva stabilito in questa campagna un minor livello per questo indicatore, a causa dell’impatto sulle piantagioni dei tre cicloni che hanno colpito il paese in meno di un mese, ha spiegato Pérez.

Cuba designa nuovi Vicepresidenti del Consiglio dei Ministri
20.2 – Il Consiglio di Stato di Cuba ha comunicato la promozione di Ramiro Valdés, Ulises Rosales del Toro e Jorge Luis Sierra a Vicepresidenti del Consiglio dei Ministri. La misura è stata adottata su proposta del Presidente Raúl Castro, previa consultazione con l’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba, e in linea con la Costituzione della Repubblica, ha riportato la televisione nazionale. I tre continueranno a svolgere le loro attuali responsabilità alla testa dei Ministeri che dirigono, rispettivamente Informatica e Comunicazioni, Agricoltura, e Trasporti e prossimamente sarà assegnato loro il controllo di altri organismi.

Il Parlamento ucraino ringrazia per l’aiuto medico cubano ai bambini di Chernobil
20.2 – La Suprema Rada (parlamento) dell’Ucraina ha ringraziato il Governo di Cuba per l’aiuto disinteressato nella cura e nel recupero dei bambini colpiti dalla catastrofe nucleare di Chernobil, nel 1986. Secondo una risoluzione promossa questo giovedì e comunicata alla stampa, il legislativo ha raccomandato al gabinetto dei ministri ucraino di concedere un aiuto umanitario a Cuba di circa cinque milioni di grivnas (poco più di 700.000 dollari). Il Programma funziona da quasi 20 anni e finora gli specialisti e i medici cubani hanno curato gratuitamente oltre 20.000 bambini ucraini, sottolinea il quotidiano Ukrainskiye Novosti. Cuba ha iniziato il piano di assistenza nel 1990 finanziandolo con risorse proprie, senza mai sospenderlo nonostante le difficoltà economiche affrontate soprattutto durante il decennio scorso.

Dure critiche al silenzio mediatico negli Stati Uniti sul caso dei Cinque
23.2 – L’avvocato nordamericano Dean Hubbard ha criticato il silenzio dei grandi monopoli dell’informazione sul caso dei cinque antiterroristi cubani ingiustamente detenuti negli Stati Uniti. In un’intervista pubblicata questo lunedì dal settimanale cubano Trabajadores, il noto giurista ha tirato in ballo, anche se in modo indiretto, la lapidaria conclusione del giornalista polacco Ryszard Kaspuscinsky, che “in una democrazia contemporanea quello che non esce sui mezzi non esiste”. Con questo obiettivo le multinazionali della notizia non hanno la volontà di pubblicare articoli sul caso, che già si trova all’esame della Corte Suprema degli Stati Uniti, ha affermato. I Cinque sono stati imprigionati nel 1998 per aver raccolto informazioni destinata a prevenire e a evitare azioni estremiste contro il loro paese, preservando anche la vita di cittadini degli Stati Uniti.

Più di un milione di esemplari venduti alla Fiera del Libro di La Habana
23.3 – Quasi un milione di visitatori e 1.200.000 esemplari venduti è il saldo preliminare della Fiera del Libro Cuba 2009, nella sua fase di La Habana, quando è quasi alla sua chiusura. In dichiarazioni alla stampa, il poeta Edel Morales, membro del comitato organizzatore, ha annunciato che nella prossima edizione oltre alla Russia, saranno omaggiati il narratore e saggista cubano Reynaldo González, Premio Nazionale di Letteratura, e la storiografa María del Carmen Barcia, Premio Nazionale di Scienze Sociali.

La CDH approva a Ginevra una risoluzione sulla crisi economica
24.2 – Il Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite ha adottato oggi con ampia maggioranza una risoluzione sulla crisi economica e finanziaria che colpisce il mondo in questi momenti. Con 31 voti favorevoli e 14 astensioni, oltre alle assenze di Gabon e Zambia, il testo è stato approvato per completare la sessione speciale dedicata al tema su iniziativa del Brasile e dell’Egitto e il sostegno in generale dei paesi Non Allineati. In linea con il discorso pronunciato la settimana precedente da Cuba come presidente di turno dei NOAL, la risoluzione chiede risposte globali su basi equilibrate, senza pratiche coercitive né discriminatorie per affrontare con successo la crisi economica mondiale.

Promosso a Cuba lo sfruttamento della biomassa forestale
24.2 – Il Governo cubano sta eseguendo un progetto dimostrativo per generare elettricità a partire dalla biomassa forestale, la principale risorsa energetica rinnovabile maggiormente utilizzata nel paese. L’iniziativa conta sull’appoggio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Industriale, del Programma delle Nazioni Unite per l’Ambiente, del Fondo per l’Ambiente Globale, pubblica nella sua edizione di oggi il quotidiano Juventud Rebelde. Attualmente – scrive il giornale – il progetto è sviluppato nell’Isola della Gioventù, a sud-ovest di Cuba, ed è previsto l’avviamento di un’unità di generazione elettrica di 50 KW che userà come combustibile risorse forestali esistenti in una riserva naturale nella parte sud-ovest di questo territorio.

Cuba produrrà cinque milioni di casse di Havana Club
25.2 – Cuba prevede di produrre nel 2013 cinque milioni di casse da nove litri del rum Havana Club, mentre attualmente compete tra i 25 migliori prodotti di questo tipo nel mondo, hanno detto oggi fonti ufficiali. Il direttore generale di Havana Club International, S. A., Marc Beuve-Méry, ha detto in una conferenza stampa che nel 2008 sono state prodotte 3.4 milioni di scatole, con un aumento di oltre il 13 % nelle vendite. Ha comunicato che questo prodotto è venduto in 125 paesi, con un incremento significativo, e in oltre 40 di questi mercati la crescita è stata di oltre il 10 %..

Il Presidente cubano Raúl Castro riceve l’inviato di Nicolas Sarkozy
26.2 – Il Presidente cubano, Raúl Castro Ruz, ha avuto un colloquio con Jack Lang, inviato speciale del suo omologo della Francia, Nicolas Sarkozy. Il quotidiano Granma informa oggi che durante l’intervista Lang ha riportato la volontà del Presidente francese di dare impulso ai legami tra i due paesi e ai legami dell’isola con l’Unione Europea (UE) in una cornice di mutuo rispetto. Raúl Castro ha apprezzato in modo positivo l’iniziativa di Sarkozy e ha confermato l’interesse del popolo cubano a rivitalizzare le tradizionali relazioni politiche, economiche e di cooperazione bilaterali a beneficio delle due nazioni. Allo stesso modo, ha manifestato la disposizione a continuare il dialogo politico tra Cuba e l’UE, ricominciato nell’ottobre 2008 a Parigi, la capitale francese, sulla base del reciproco rispetto.

Evidenziati a Cuba i risultati del Centro di Restaurazione Neurologica
26.2 – Il Centro Internazionale di Restaurazione Neurologica (CIREN) ha curato oltre 40.000 pazienti di 85 paesi, dalla sua fondazione il 26 febbraio 1989. Il vicedirettore esecutivo di questo centro, Emilio Villa Acosta, ha evidenziato che la maggior parte dei pazienti esaminati, sia per visite esterne sia ricoverati, sono cubani. Una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale mette in rilievo che in questi vent’anni questa istituzione medico-scientifica di avanguardia ha acquisito un grande prestigio mondiale per il suo rigore, per il talento dei suoi specialisti e per la qualità del personale che lavora lì. Insieme al Centro de Inmunoensayo de Cuba, il CIREN ha anche creato un sistema denominato ESTEREOFLEX, (chirurgia stereotattica di alta precisione, di avanguardia nel mondo), messo in pratica in vari ospedali del paese ed esteso al Cile e alla Spagna.

Fidel Castro sta molto bene, ha affermato il Presidente Chávez
27.2 – Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha affermato di aver visto “molto, molto bene” il leader cubano Fidel Castro, durante la recente visita a Cuba. Chávez ha precisato che ha conversato con Fidel Castro per più di tre ore venerdì 20 e successivamente per più di quattro ore sabato 21 febbraio. In dichiarazioni diffuse dal servizio Stampa Presidenziale, il Presidente ha spiegato che il viaggio era previsto dallo scorso dicembre ed è stato posticipato per la campagna per l’emendamento costituzionale votato nel referendum lo scorso 15 febbraio. Chávez ha indicato di avere constatato progressi nello stato di salute del leader cubano, a cui ha detto di averlo trovato in condizioni “come mai prima”, da quando ha cominciato le sofferenze che lo hanno fatto allontanare dalle sue funzioni alla testa del Governo.

L’inviato francese a Cuba evidenzia il bilancio della sua visita
27.2 – Jack Lang, inviato speciale del presidente della Francia a Cuba, ha affermò oggi a Parigi che esistono le condizioni per creare un nuovo tipo di diplomazia e di relazioni di cooperazione tra Parigi e La Habana, e in generale con tutta l’America Latina. Appena ritornato Da Cuba, dove si è incontrato con il Presidente cubano, Raúl Castro, e dove ha avuto anche un colloquio con il Ministro degli Esteri Felipe Pérez Roque e con il Ministro della Cultura Abel Prieto, ha fatto un bilancio del viaggio alla stampa. In un’intervista con Radio Francia Internazionale (RFI), Lang ha ricordato che sotto la presidenza dal suo paese nell’Unione Europea (UE) nel secondo semestre del 2008, sono state sospese le sanzioni a Cuba ed è iniziata la strada verso la normalizzazione dei rapporti.

Chávez ribadisce a Obama la richiesta di estradizione di un terrorista
27.2 – Il Presidente venezuelano Hugo Chávez ha ribadito oggi agli Stati Uniti la richiesta di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, e dell’ex-Presidente Carlos Andrés Pérez, che aveva provocato i fatti sanguinanti del cosiddetto “Caracazo”. Chávez ha considerato che il Presidente statunitense, Barack Obama, debba consegnare Posada Carriles, latitante della giustizia venezuelana e responsabile dell’esplosione in pieno volo di un aereo civile cubano nel 1976 costato la vita a 73 persone. In una chiamata telefonica di mattina durante il programma televisivo La Hojilla, il Presidente ha richiesto anche la consegna dell’ex-Presidente Carlos Andrés Pérez, pure lui protetto dagli Stati Uniti, nonostante i conti pendenti con la giustizia venezuelana.

MARZO 2009

Rifiutato il trasferimento dei prigionieri di Guantánamo negli Stati Uniti
2.3 – Gli abitanti della città di Leavenworth, nello stato nordamericano del Kansas, si sono opposti a ricevere nel forte locale i prigionieri che saranno trasferiti dalla base navale di Guantánamo, indica oggi USA Today. Il Presidente Barack Obama aveva firmato alla fine del gennaio scorso un ordine per la chiusura in meno di un anno del carcere dell’enclave militare, ma per portare a termine tale misura la sua amministrazione dovrà trovare penitenziari opzionali. Gli Stati Uniti mantengono detenute senza accuse formali circa 250 persone nella base navale di Guantánamo, un centro che opera nell’oriente di Cuba contro la volontà del popolo e del Governo dell’Isola.

Lang ottimista sulle prospettive dei vincoli Francia-Cuba
3.3 – Cuba è un tesoro di ricchezze umane nei campi scientifico, medico e culturale che vanno molto più in là delle pure indiscutibili attrattive turistiche, ha evidenziato a Parigi l’ex-Ministro socialista Jack Lang. Inviato speciale all’isola caraibica del Presidente della Francia, Nicolas Sarkozy, in missione esplorativa per riaprire i canali di dialogo diretto, Lang ha sottolineato che la missione ha avuto una buona accoglienza tra le due parti. Rispondendo a Prensa Latina in una conferenza stampa questo lunedì a Parigi, l’ex-Ministro di Cultura ed Educazione durante le amministrazioni di Francois Mitterrand, ha considerato che esistono le basi per accelerare le relazioni con l’America Latina e i Caraibi.

Emblematica consegna rivoluzionaria cubana compie 49 anni
4.3 – L’emblematica consegna “Patria o Morte” compie oggi 49 anni, e dalla sua prima proclamazione definisce l’etica di resistenza della Rivoluzione cubana. L’allora Primo Ministro Fidel Castro aveva pronunciato la storica frase al termine dei funerali delle vittime dell’attentato terrorista alla nave francese La Coubre. Il sabotaggio aveva commosso il popolo cubano la cui Rivoluzione aveva dovuto affrontare fin dal suo inizio numerose aggressioni promosse dal Governo degli Stati Uniti. Quel 4 marzo 1960, all’incrocio delle strade 23 e 12, Fidel Castro aveva affermato che Cuba avrebbe saputo resistere e vincere qualsiasi aggressione, attraverso l’alternativa che aveva spinto la lotta rivoluzionaria: raggiungere la libertà o la morte. “Solo che adesso libertà vuol dire qualcosa in più, libertà vuole dire Patria e la nostra alternativa sarà: Patria o Morte”, aveva detto il leader della Rivoluzione.

Messo in risalto il lavoro delle donne cubane nel processo rivoluzionario
4.3 – La Federazione delle Donne Cubane (FMC) è presente in maniera attiva nei principali compiti della Rivoluzione, ha messo in risalto la segretaria generale di questa organizzazione, Yolanda Ferrer. Le nostre compatriote hanno contribuito molto ai risultati raggiunti da questo paese negli ultimi anni, ha segnalato la dirigente in una conferenza stampa sulla celebrazione dell’8° congresso della FMC i prossimi 7 e 8 marzo. La Ferrer ha ribadito che questo congresso concluderà un processo “molto patriottico e rivoluzionario come sono le donne cubane” iniziato l’anno scorso con le riunioni nelle delegazioni di base, nei municipi e nelle province. Secondo dati ufficiali, la FMC ha chiuso il 2008 con oltre 4.215.000 iscritte.

Lage e Pérez Roque si assumono la responsabilità dei loro errori
5.3 – Gli ex-funzionari cubani Carlos Lage Dávila e Felipe Pérez Roque hanno riconosciuto i loro errori e hanno ribadito la loro fedeltà alla Rivoluzione, al Partito e ai loro principali dirigenti. In distinte lettere al Presidente Raúl Castro, da loro firmate, e pubblicate oggi dai quotidiani Granma e Juventud Rebelde, Lage e Pérez Roque hanno dato le dimissioni dai loro incarichi nel Consiglio di Stato, nel Partito Comunista e nel Parlamento. “Riconosco gli errori commessi e mi assumo la responsabilità. Considero che è stata giusta e profonda l’analisi effettuata nella passata riunione dell’Ufficio Politico”, segnala Lage. Può essere sicuro ­ sottolinea – che il mio nuovo posto di lavoro sarà un’opportunità per continuare a servire la Rivoluzione e sempre, come fino a oggi, sarò fedele al Partito, a Fidel e a Lei. “Continuerò a difendere, con lealtà e modestia, la Rivoluzione, con i cui principi e ideali sono e sarò sempre pienamente impegnato”, esprime da parte sua Pérez Roque, e allo stesso tempo aggiunge: “ribadisco la mia fedeltà a Fidel, a Lei e al nostro Partito”. Lunedì scorso, il Consiglio di Stato aveva deciso di sollevare Lage e Pérez Roque dai loro incarichi, rispettivamente di Segretario del Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri e di Ministro delle Relazioni Estere.

Fidel Castro: il mio incontro con Zelaya
6.3 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che il Presidente dell’Honduras, José Manuel Zelaya, è senza dubbio un uomo buono, con una forte dose di tradizione e di sorprendente intelligenza. In un articolo dal titolo “Il mio incontro con Zelaya”, pubblicato ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro sottolinea che il Presidente honduregno “soffre profondamente per gli abusi dell’impero”. “Attraverso il suo pensiero si poteva apprezzare la sua profonda avversione al sistema economico degli Stati Uniti”, ha aggiunto. “Lo hanno educarono nella religione cristiana, che costituisce la base dei suoi sentimenti attuali. Come Hugo Chávez, ha trovato nelle idee di Cristo la fonte di ispirazione che alimenta la sua concezione della giustizia; non può essere accusato di essere marxista o comunista”, assicura. Per Zelaya, cita Fidel Castro, “il sistema capitalista è la più ripugnante concezione della giustizia che possa albergare nell’essere umano”.

In Guinea Bissau ringraziano per collaborazione medica cubana
6.3 – Il Governo di Bafatá nella Guinea Bissau ha ringraziato oggi per la collaborazione dei medici cubani che lavorano nell’ospedale della capitale della regione e in tutto il paese. Gli specialisti dell’isola caraibica sviluppano ogni mese una campagna di attenzione in diverse zone di questa nazione dell’Africa occidentale. Secondo l’ambasciatore cubano, Pedro Félix Doña, otto medici che risiedono a Bissau si sono aggiunti ai cinque che risiedono a Bafatá – nella regione centrale – oltre a medici della Guinea che si sono laureati a Cuba. Durante questa missione assistenziale, ha spiegato Doña a Prensa Latina, sono stati assistiti oltre mille pazienti.

Il Presidente Raúl Castro invita le donne cubane a lavorare con fermezza
9.3 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha invitato oggi le donne di tutto il paese a lavorare con fermezza per compiere il giusto reclamo di occupare più spazi nella vita politica, economica e sociale. Nelle parole di chiusura dell’VIII Congresso della Federazione delle Donne Cubane (FMC), il dirigente ha indicato che in questo mandato hanno una grande responsabilità le istituzioni statali, governative e del Partito. Ha considerò che è necessario elevare la partecipazione della donna in tutti i settori, perché a 50 anni dalla Rivoluzione è una vergogna il ridotto numero di donne che occupano incarichi di direzione nei principali settori del paese, in modo fondamentale nelle strutture del Parlamento. L’VIII Congresso della FMC è stato celebrato sabato e domenica con un’analisi sui progressi e su quello che manca alle donne cubane nel loro ruolo di protagoniste nella Rivoluzione.

Appoggio senza precedenti agli antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti
9.3 – Centinaia di parlamentari nel mondo, ex-presidenti del Parlamento e 10 Premi Nobel hanno chiesto alla Corte Suprema degli Stati Uniti di rivedere il caso dei cinque antiterroristi cubani qui detenuti . La richiesta in una dozzina di documenti di “amicus curiae” (amici della corte) costituisce un fatto senza precedenti, perché è il maggior numero presentato al massimo tribunale per la revisione di un processo penale. Tra i firmatari dei testi ci sono 10 Premi Nobel, come il Presidente di Timor Est, José Ramos Horta, Adolfo Pérez Esquivel, Rigoberta Menchú, José Saramago, Nadine Gordimer, Günter Grass, Darío Fo e Mairead Maguire. Questo straordinario appoggio al caso dei Cinque sorge da una preoccupazione generale negli Stati Uniti e in tutto il mondo perché il processo nel quale sono stati condannati a Miami è avvenuto in un ambiente viziato da pregiudizi contro i cinque antiterroristi.

Cuba registra un aumento degli incidenti sul lavoro
10.3 – Cuba ha registrato lo scorso anno circa 4.500 incidenti sul lavoro, superando di 127 il dato dell’anno precedente, indicano le statistiche del Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale. Questi dati indicano quanto resta da fare per eliminare le deficienze nella sicurezza e nella protezione della vita nei centri di lavoro, precisa oggi il quotidiano Granma. Con l’obiettivo di far diminuire gli incidenti è stato intensificato il numero delle aree protette per risolvere i problemi nella protezione e nell’igiene del lavoro, oltre al raddoppio dei controlli per il rispetto delle regole stabilite al riguardo.

La Repubblica Dominicana eliminerà l’analfabetismo con l’aiuto di Cuba
10.3 – La Segreteria (Ministero) dell’Educazione dominicano si è proposta di eliminare l’analfabetismo entro il 2012, tre anni prima di quanto stabilito dalle Mete del Millennio dell’ONU, ha annunciato il suo Ministro, Melanio Paredes. Esperti cubani del tema arriveranno la settimana prossima nel paese per collaborare con i pedagoghi locali nell’alfabetizzazione, nella televisione creativa e nella produzione di software. Parlando alla chiusura del seminario Pratiche Educative e Gestione Docente, nella capitale Santo Domingo, Paredes ha esortato “i settori impegnati nello sviluppo del paese” a partecipare a questa impresa, per la quale cominceranno immediatamente le gestioni. È nota l’esperienza cubana nell’eliminazione dell’analfabetismo, nel 1961 e, in data più recente, l’elaborazione del metodo ‘Io sì posso’ che è stato applicato in diversi paesi e in diverse lingue con risultati eccellenti.

Cuba studia l’aggiornamento del Codice di Famiglia vigente
11.3 – Cuba studia le possibili modifiche al Codice di Famiglia vigente, alla ricerca di un maggior inserimento e di una maggior diversità in linea ai tempi attuali. Durante l’VIII Congresso della Federazione delle Donne Cubane (FMC), da poco concluso, si è appreso come questa organizzazione e altre istituzioni civili del paese promuovono cambiamenti e aggiunte al documento, per avvicinarlo sempre di più alla realtà cubana. La direttrice del Centro Nazionale di Educazione Sessuale, Mariela Castro, ha spiegato nella riunione la necessità di comprendere che questo documento che esiste da 30 anni, debba essere modificato. Tra le modifiche proposte vi è quella di eliminare tra la popolazione cubana la discriminazione delle persone per il loro orientamento sessuale, come quella di prendere in considerazione la paternità e la maternità responsabili.

Un ministro di Timor Est evidenzia il sistema di salute a Cuba
11.3 – Il Ministro della Salute di Timor Est, Nelson Martins, ha evidenziato a Dili il sistema cubano di salute come esempio da seguire e ha espresse soddisfazione per i giovani di questo paese che si stanno formando a Cuba come medici. In dichiarazioni al quotidiano Jornal Nacional, il dottor Martins ha parlato di una recente visita a Cuba, dove si è incontrato con il suo omologo, José Ramón Balaguer, e dove ha visitato strutture della salute pubblica. Secondo quanto riportato, ha avuto un colloquio con gli studenti di medicina di Timor Est e ha analizzato con loro la sfida che significa ritornare in questa piccola nazione del sud-est asiatico per applicare quello che si è appreso. Il Ministro ha espresso anche la sua alta stima per la collaborazione prestata dalla Brigata Medica Cubana a Timor Est e la sua ammirazione per aver constatato come un paese con poche risorse finanziarie è in grado di mantenere servizi di salute di qualità.

Aumenta la lista dei beneficiati dalla cooperazione oftalmica cubana
12.3 – La lista dei beneficiati dal programma di riabilitazione oftalmica gratuito, portato avanti da Cuba e Venezuela, ammonta a oltre 1.500.000 persone di 35 paesi. Di questo dato, oltre 1.331.000 sono pazienti stranieri, dei quali 266.743 sono stati sottoposti a interventi chirurgici in centri oftalmici a Cuba, precisa il sito-web CubaCoopera, del Ministero delle Relazioni Estere. Nel luglio del 2004, i Presidenti di Cuba e Venezuela, Fidel Castro e Hugo Chávez, avevano concordato lo sviluppo di questo programma di cooperazione.

Gli universitari ricordano a Cuba lo storico 13 marzo
13.3 – La Federazione Studentesca Universitaria (FEU) di Cuba renderà oggi omaggio ai martiri dello storico assalto al Palazzo Presidenziale e ricorderà la presa di Radio Reloj, a 52 anni dall’eroica azione. In questa data nel 1957, un gruppo di giovani del Directorio Revolucionario, comandato dal leader studentesco José Antonio Echeverría, aveva assaltato le suddette installazioni rispettivamente per giustiziare il dittatore Fulgencio Batista e per comunicare al popolo la notizia. La giornata di omaggio inizierà con il tradizionale pellegrinaggio nel municipio di Cárdenas, nell’occidentale provincia di Matanzas, dalla casa natale di Echeverría fino al luogo dove riposano i suoi resti. I fatti del 13 marzo, benché non raggiunsero gli obiettivi proposti, scossero le fondamenta della tirannia e contribuirono ad accrescere lo sforzo delle masse popolari per ottenere la loro liberazione il 1° gennaio 1959.

Presentati a Cuba i risultati del programma di restaurazione neurologica
13.3 – Il programma di Restaurazione Neurologica Infantile sviluppato dal CIREN da 15 anni mostra risultati soddisfacenti nei pazienti colpiti da gravi indisposizioni neurologiche, hanno evidenziato gli esperti oggi a La Habana. Caratterizzato dalla sua alta affidabilità, il programma è applicato a bambini con problemi di paralisi cerebrale, ritardo del neurosviluppo, scoordinamento dei movimenti, cromosomopatie e altre alterazioni. Specialisti del Centro Internazionale di Restaurazione Neurologica (CIREN), riuniti in una conferenza internazionale sul tema nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, hanno spiegato che la strategia terapeutica che viene utilizzata è personalizzata per ogni caso, intensiva ed integrale. Finora, il centro ha assistito oltre 14.000 pazienti, stranieri e cubani, che hanno ottenuto un miglioramento della loro qualità della vita.

L’Operazione Miracolo arriva nelle remote comunità boliviane
13.3 – I medici cubani estendono oggi l’Operazione Miracolo alla lacustre comunità boliviana di Chaguaya, dove realizzeranno interventi gratuiti a pazienti affetti da cateratta, carnosità e glaucomi, hanno reso noto le Forze Armate. Secondo un comunicato, si tratta di un progetto dell’ente militare destinato a estendere l’iniziativa dei Governi di Cuba e del Venezuela alle remote comunità di questo paese andino. Fonti ufficiali hanno riportato che l’Operazione Miracolo, sviluppata nell’ambito dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America, ha beneficiato finora oltre 1.500.000 persone di 35 paesi. Il presidente Evo Morales ha definito sorprendente lo sviluppo e il successo dell’iniziativa.

La stampa cubana evidenzia il trionfo presidenziale dell’FMLN a El Salvador
16.3 – La stampa cubana evidenzia oggi il trionfo del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN) nelle elezioni presidenziali di El Salvador. Le edizioni digitali dei quotidiani Granma e Trabajadores e i notiziari della radio cubani mettono in risalto l’elezione del rappresentante del Fronte, Mauricio Funes, a presidente di questa nazione centro-americana. I giornali riferiscono che il FMLN ha vinto le presidenziali salvadoregne con oltre il 50 % dei voti secondo lo scrutinio di oltre il 90 % dei verbali elettorali, è stato reso noto ufficialmente, con una tendenza considerata irreversibile. Hanno specificato che simpatizzanti del Fronte hanno sventolato bandiere rosse che identificano il partito, fondato nel 1992 dopo la firma degli accordi di pace di Chapultepec, che hanno messo fine alla guerra civile in questo paese tra il 1980 e il 1992.

I botanici cubani recuperano il famoso Orchideario di Soroa
16.3 – L’Orchideario di Soroa, uno dei tesori naturali di Cuba, mette in mostra oggi le sue preziose collezioni di fiori esotici ed endemici, dopo le riparazioni ai pergolati e ai giardini danneggiati dai recenti uragani. Sei mesi dopo il passaggio dei devastanti uragani Gustav e Ike che hanno causato enormi danni alla vegetazione di questi luoghi, il giardino mostra la ricchezza del suo patrimonio, composto da circa 400 specie di orchidee, molte di esse endemiche. Fondato nel 1943 dall’avvocato spagnolo Tomás Felipe Camacho, Soroa custodisce i tesori del cosiddetto regno vegetale.

Esplorazione per il petrolio, tema di studio permanente per Cuba
17.3 – L’esplorazione geologica per il petrolio e per il gas nella zona esclusiva di Cuba nel Golfo del Messico è un tema di studio e di valutazione permanente, ha detto Yadira García Vera, Ministro dell’Industria di Base. Queste sue parole sono state dette all’inaugurazione della III Convenzione Cubana di Scienze della Terra al Palazzo delle Convenzioni di La Habana che durerà fino al 20 marzo prossimo con la partecipazione di esperti di una ventina di paesi. Queste esplorazioni, che sono realizzate per avere le maggiori prospettive di possibili scoperte di giacimenti di petrolio di relativa importanza e forse di giacimenti di gas naturale libero, sono effettuate nella Zona Esclusiva di Cuba nel Golfo del Messico, ha indicato la García.

Messi in atto a Cuba 40 progetti di cooperazione di produzione animale
17.3 – Circa 40 progetti sono stati messi in atto dall’Associazione Cubana di Produzione Animale nel 2008 con la cooperazione internazionale, per un valore di circa otto milioni di euro, ha affermato a La Habana Teresita Planas, presidente di questo ente. In un’intervista con Prensa Latina, l’esperta ha precisato che una simile quantità di programmi sarà portata a termine quest’anno, diversi dei quali sono per l’emergenza provocata dal passaggio degli uragani. Tutti sono realizzati con la collaborazione di diverse Organizzazioni Non Governative (ONG) di un gruppo paesi, in particolare di Spagna, Germania, Norvegia, Olanda, e delle Ambasciate di Canada e del Giappone, tra gli altri.

Il Commissario Europeo per lo Sviluppo partecipa a un evento a Cuba
18.3 – Il Commissario Europeo per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario, Louis Michel, si recherà a Cuba su invito ufficiale di Bruno Rodríguez, Ministro delle Relazioni Estere. Durante la sua permanenza nell’Isola avrà conversazioni ufficiali con il Ministro degli Esteri cubano e con altri dirigenti dello Stato e del Governo, informa oggi il quotidiano Granma. L’ospite presiederà la delegazione della Commissione Europea che parteciperà all’evento su Cooperazione Commissione Europea-Cuba, promosso dal Ministero del Commercio e dell’Investimento Estero, conclude il testo.

Segnalato l’interesse del nuovo Governo salvadoregno ad avvicinarsi all’ALBA
18.3 – Il Governo salvadoregno del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), da poco eletto, ha interesse ad avvicinarsi ai paesi dell’ALBA, ha detto Alfredo Elías, rappresentante di questa organizzazione politica a Cuba. Sul piano estero, dobbiamo stabilire relazioni con tutte le nazioni rispettando i loro Governi, ha detto in dichiarazioni alla televisione cubana, e si è pronunciato per il ristabilimento dei legami diplomatici con Cuba, come priorità del futuro Governo. “Per noi il popolo cubano è un fratello di sangue”, ha detto e ha ringraziato l’Isola per la disponibilità dei suoi ospedali per curare invalidi di guerra e malati della vista, e delle sue università per i giovani salvadoregni. L’ALBA è formata da Cuba, Nicaragua, Honduras, Bolivia, Dominica e Venezuela.

Funes riafferma l’interesse di ristabilire le relazioni tra El Salvador e Cuba
19.3 – La stampa cubana sottolinea oggi le dichiarazioni del Presidente eletto di El Salvador, Mauricio Funes, sulla sua intenzione di ristabilire relazioni diplomatiche con Cuba. Io avevo detto nel mio discorso di proclamazione come candidato alla Presidenza della Repubblica che andavano riprese le relazioni diplomatiche con Cuba e questo lo farò, ha indicato il Presidente eletto, secondo quanto riportato dai quotidiani Granma e Juventud Rebelde. “Siamo, fino a oggi, l’unico paese dell’America Latina che non mantiene relazioni diplomatiche con Cuba, ha detto poco dopo Funes dopo aver appreso la decisione del Costa Rica di riprendere i legami con la nazione caraibica. Funes, eletto Presidente come candidato del Fronte, entrerà in carica il 1° giugno prossimo e metterà fine a 20 anni di governo dell’Alleanza Repubblicana Nazionalista.

Cuba accetta di ristabilire relazioni diplomatiche con il Costa Rica
19.3 – Cuba accetta di ristabilire a livello diplomatico le relazioni con il Costa Rica, dopo un annuncio fatto in tal senso per dal Governo della vicina nazione centro-americana. Una dichiarazione del Ministero delle Relazioni Estere afferma che “il Costa Rica ha annunciato oggi la sua decisione di ristabilire le relazioni diplomatiche con Cuba, che erano state interrotte unilateralmente il 9 settembre 1961 per decisione del Governo di quel paese. Cuba, in coerenza con la sua vocazione di integrazione e di unità con i popoli fratelli dell’America Latina e dei Caraibi, accetta di ristabilire a livello diplomatico le relazioni tra i paesi, conclude la nota ufficiale.

Cuba e Unione Europea esplorano nuovi campi di cooperazione
19.3 – Imprenditori di Cuba e dell’Unione Europea (UE) si riuniscono da oggi a La Habana per esplorare future alleanze di cooperazione in settori di interesse comune. Il Ministero cubano del Commercio Estero e dell’Investimento Estero ha organizzato questa conferenza senza precedenti, in linea con la recente ripresa della cooperazione tra Cuba e il blocco europeo. Louis Michel, commissario per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario dell’UE, presiede la delegazione del vecchio continente, che vuole più cooperazione nella salute, nell’educazione e nella ricerca scientifica.

Alarcón ha denunciato il silenzio sul reclamo alla Corte Suprema degli Stati Uniti
19.3 – Il Presidente dell’Assemblea Nazionale, Ricardo Alarcón, ha denunciato la cortina di silenzio dei grandi mezzi di diffusione internazionali sul reclamo alla Corte Suprema degli Stati Uniti per riconsiderare il caso dei cinque antiterroristi cubani. Alarcón ha parlato durante il riconoscimento ai giornalisti nazionali da parte del Parlamento in occasione della Giornata della Stampa Cubana e ha sottolineato il lavoro da loro realizzato per superare i codici dei grandi interessi che controllano nel mondo l’informazione. I mezzi cubani sono mezzi alternativi sui quali conta il mondo di fronte ai monopoli che, per esempio, occultano l’informazione sull’appello di un numero importante di personalità del mondo intero alla Corte Suprema in relazione al tema, ha aggiunto. Questa istanza giudiziaria dovrà, prima del mese di giugno, rispondere se accetterà di analizzare l’ingiustizia commessa nel processo dei cubani imprigionati per aver tentato di evitare nuove azioni terroristiche contro il loro paese, come reclamato nei cosiddetti ‘Amicus’ presentati ora, ha detto.

Una parte di Cuba potrebbe rimanere sott’acqua per il 2050
19.3 – Un 6 % del territorio cubano potrebbe rimanere sott’acqua nel 2050 per l’aumento del livello del mare, secondo l’ingegnere Miguel Cabrera, dell’Istituto di Geologia e Paleontologia di Cuba. Questo possibile impatto nel paese, basato su stime, comprende i cayos e le parti basse dell’isola grande, ha dichiarato l’esperto a Prensa Latina nell’ambito del III Convegno Cubano di Scienze della Terra, ‘Geociencias 2009’. L’aumento del livello del mare causerà danni significativi, perché la popolazione cubana e le risorse di interesse economico si trovano vicino alle aree costiere, ha dichiarato l’esperto in geologia marina.

Riflessioni di Fidel Castro: “I colpevoli siamo noi”
20.3 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha fatto appello a ricevere con tutti gli onori che merita l’esemplare condotta della squadra cubana di baseball che ha partecipato al II Classico Mondiale di questo sport. “Loro non sono responsabili degli errori che li hanno portati al risultato avverso”, ha scritto Fidel Castro nel suo articolo “I colpevoli siamo noi”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Ha affermato che “bisogna applicare metodi più tecnici e più scientifici nello sviluppo dei nostri sportivi. L’eccellente base educativa e sportiva del nostro paese lo permette”.

Il Presidente cubano Raúl Castro ha ricevuto la selezione di baseball
20.3 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha ricevuto oggi la selezione cubana che è ritornata a Cuba dopo la sua partecipazione al II Classico di Baseball. Secondo l’articolo del quotidiano Granma, il Presidente cubano ha dato il benvenuto ai piedi della scaletta a ciascuno dei componenti la delegazione. Esteban Lazo, membro dell’Ufficio Politico del Partito Comunista, rivolgendosi ai presenti ha detto che “sono accolti con l’orgoglio e con l’emozione di un padre, del fratello, dell’amico o del popolo che abbraccia un suo figlio di ritorno da una cruenta battaglia”. “La Riflessione di oggi del compagno Fidel che riceveranno alla fine della cerimonia, dovrà essere studiata profondamente da voi e da tutti i dirigenti e tecnici dello sport come una guida per il perfezionamento”, ha enfatizzato Lazo.

Raúl Castro ha ricevuto il Commissario Europeo
20.3 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha ricevuto Louis Michel, Commissario Europeo per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario, e Miguel Ángel Martínez, Vicepresidente del Parlamento Europeo. Nell’incontro vi è stato consenso sul positivo andamento della da poco riallacciata cooperazione bilaterale tra la Commissione Europea e Cuba, sottolinea oggi un articolo pubblicato dal quotidiano Granma. Secondo il testo, si è parlato delle tra Cuba e Unione Europea, basate sulla non ingerenza nei fatti interni e sul rispetto della sovranità degli Stati.

Saranno mostrati i risultati della riabilitazione integrale a Cuba
20.3 – Oltre otto milioni di visite e 34 milioni di servizi prestati è il risultato del lavoro realizzato dagli specialisti cubani nelle sale di riabilitazione integrale annesse all’attenzione primaria di salute (APS). Così ha detto in una conferenza stampa la dottoressa Maritza Leyva, componente del comitato organizzatore del Congresso Riabilitazione 2009, che si terrà dal 6 al 10 aprile prossimo al Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Le esperienze dei professionisti dell’isola sul tema saranno portate all’evento, al quale parteciperanno 400 delegati, di questi 250 cubani e di altre nazioni come Argentina, Cile, Spagna, e Francia.

Ministro dominicano invita i settori a sostenere l’alfabetizzazione
20.3 – Tutti i settori dominicani, compresi gli imprenditori e la chiesa, sono stati esortati dal Segretario (Ministro) dell’Educazione, Melanio Paredes, a sostenere la sua campagna per eliminare l’analfabetismo in tre anni, con una consulenza cubana. Paredes ha annunciato l’arrivo nella prossima settimana di una missione tecnica cubana il cui compito sarà quello di consigliare i maestri e il personale tecnico e docente. Gli esperti cubani hanno elaborato un programma chiamato ‘Io sì posso’, applicabile a quasi tutte le lingue vive e perfino ai dialetti, come è il caso del creolo di Haiti, dove è in corso un processo di alfabetizzazione che registra progressi, secondo i suoi responsabili. Paredes ha calcolato in oltre 739.000 gli analfabeti in una fascia di età a partire dai 15 anni nel paese, la cui popolazione è stimata in circa 10 milioni di abitanti.

Chávez chiede a Obama di porre fine al blocco a Cuba
23.3 – Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha insistito sul fatto che gli Stati Uniti eliminino il blocco a Cuba e ha avvisato il Presidente nordamericano, Barack Obama, che se vuole avere buone relazioni con la regione deve rispettare tutti. Se Obama vuole avere un altro livello di relazioni con la regione deve rispettare tutti allo stesso modo, cominciando da Cuba: è un obbligo morale la sospensione di questo blocco criminale e il rispetto delle risoluzioni dell’ONU, ha sottolineato. Nel suo abituale programma domenicale ‘Aló Presidente’, Chávez ha dette allo stesso modo che se si pretende di continuare a non rispettare il Venezuela, il paese affronterà gli Stati Uniti su qualunque terreno. Confermando la sua presenza al Vertice delle Americhe il prossimo aprile a Trinidad y Tobago, Chávez ha criticato l’esclusione di Cuba da questo tipo di riunioni e ha anticipato che porrà il tema “con molta fermezza”.

Il Nicaragua è vicino all’eliminazione dell’analfabetismo
23.3 – Il Nicaragua ha oggi un indice di analfabetismo del 6.82 %, vicino a quanto richiesto dalle Nazioni Unite per proclamare il territorio libero dall’analfabetismo, ha dichiarato oggi a Managua Reinaldo Mairena, direttore dell’Educazione degli Adulti. Durante un’apparizione nel programma En Vivo trasmesso dal Canale 4, il dirigente del Ministero dell’Educazione (MINED) ha messo in risalto il contributo di Cuba alla crociata, prima ancora dell’entrata in carica del Presidente Daniel Ortega. Mairena ha messo in risalto la bontà del metodo cubano ‘Io, sì posso’, con risultati provati in oltre 20 paesi, che si applica nella campagna nazionale portata avanti dal popolo nicaraguense.

Cresce a Cuba la sopravvivenza dei bambini con tumori cerebrali
23.3 – I bambini operati di tumore cerebrale che oggi ricevono un trattamento con il prodotto cubano Nimotuzumab (CIMAher), in combinazione con la terapia convenzionale, hanno aumentato la loro aspettativa di vita e di cura nella provincia orientale di Camagüey. I casi di tumori del sistema nervoso centrale Gliomas ed Astrocitomas, principalmente, sono curati a Camagüey nel Centro Territoriale di Riferimento in Oncologia Pediatrica, nell’ospedale infantile Eduardo Agramonte Piña. Dal 2008 questo servizio di oncopediatria fa parte del programma dell’utilizzo clinico allargato di farmaco-vigilanza del CIMAher, applicato a oltre 60 pazienti nella nazione.

Definiti esemplari i legami di amicizia tra Cuba e la RASD
24.3 – Jadiya Hamdi, Ministro della Cultura della Repubblica Araba Saharaui Democratica (RASD), ha detto a La Habana che i legami di amicizia tra Cuba e il suo paese costituiscono un esempio di relazioni di fratellanza. Ha paragonato la sua visita a Cuba a un pellegrinaggio alla Mecca e ha detto che questo sogno di arrivare qui alla fine si è avverato. La Ministro della Cultura ha messo in risalto la qualità e lo sviluppo dell’arte e della cultura durante il suo incontro con Fernando Rojas, Viceministro cubano della Cultura, accompagnata da Drug Lu-la Brahim, direttore della cooperazione e dell’informazione. La Repubblica Araba Saharaui Democratica (RASD) è stata costituita il 27 febbraio 1976 e ha un seggio nell’Organizzazione dell’Unità Africana dal 1984.

Abel Prieto: l’ICAIC rende omaggio a Fidel Castro in ogni progetto
25.3 – Il Ministro cubano della Cultura, Abel Prieto, si è congratulato con l’Istituto di Arte e Industria Cinematografici (ICAIC) che, ha detto, rende omaggio al nostro leader Fidel Castro in ogni progetto. Prieto ha fatto l’intervento principale per i cinquant’anni di questa istituzione in un gala al teatro Karl Marx di La Habana, al quale ha partecipato il Presidente cubano, Raúl Castro. Toccando i 50 anni, ha detto, l’ICAIC affronta oggi sfide molto diverse rispetto a quelle dei suoi fondatori, lavorando giorno dopo giorno in condizioni difficili per recuperare la produzione nazionale e dare spazio e priorità ai giovani registi. Ha sottolineato l’importanza, a solo 82 giorni del trionfo della Rivoluzione, della nascita di un’istituzione e di un movimento creativo di autentica avanguardia, che “ha segnato e ha dato immagine e voce ai cubani e ha ispirato un movimento più ampio in America Latina”.

Sarà esteso a tutto il paese l’uso di un adesivo biologico cubano
25.3 – Cuba estenderà l’uso dell’adesivo Tisuacryl a tutti i centri di attenzione primaria e cliniche stomatologiche del paese, indicò qui Lissy Wong, capa del dipartimento di bonifico in risultati ed investigazione di BIOMAT. Il composto, sviluppato per il Centro di Biomateriali dell’Università dell’Avana (BIOMAT), ha caratteristiche battericidhe e ha dimostrato essere molto efficace nel trattamento di lesioni cutanee e del complesso orale. L’esperta, chi partecipa alla Prima Convenzione Tecnologia e Salute nel Palazzo di Convenzioni dell’Avana, manifestò che il prodotto si usa nell’Isola in differenti specialità mediche da più di 10 anni, poiché offre multipli vantaggi, tanto per il professionista medico come per il paziente.

Cuba conserva la leadership nella classifica mondiale del baseball
26.3 – Cuba ha conservato la leadership nella classifica mondiale di baseball, grazie al suo sesto posto nel Classico, ha comunicato la Federazione Internazionale di questo sport (IBAF). La selezione cubana, campione olimpica a Barcellona-1992, Atlanta-1996 e Atene-2004, ha aggiunto 12.67 punti grazie al sesto posto nella competizione mondiale arrivando a 1072.18 unità. Il Giappone ha aggiunto 50 punti vincendo il Classico ed è salito al terzo posto (891 punti). Da parte sua, la Corea del Sud, campione olimpica a Pechino-2008 e finalista nel torneo mondiale, ha ottenuto 40 punti ed è passata dal terzo posto al secondo (939.82). Il Venezuela, semifinalista nel Classico, è stato protagonista del maggior balzo in avanti nella graduatoria dell’America Latina, passando dalla 15° all’11 posto, con 210.68 punti.

Raúl Castro rende onore agli eroi anonimi della Rivoluzione cubana
27.3 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha onorato i cosiddetti eroi anonimi della Rivoluzione, presiedendo la cerimonia per il mezzo secolo degli organismi della Sicurezza dello Stato. La televisione nazionale ha comunicato la partecipazione del Presidente del Consiglio di Stato e dei Ministri alla cerimonia di commemorazione, celebrata nel Bosco dei Martiri del mausoleo El Cacahual. Dalla sua fondazione il 26 marzo 1959, questo organismo di autodifesa ha sventato numerosi piani di magnicidio, cospirazioni controrivoluzionarie e di spie al servizio dello straniero. Alla commemorazione hanno partecipato anche familiari dei cinque antiterroristi che sono da un decennio detenuti negli Stati Uniti, dove raccoglievano informazioni per impedire piani anticubani organizzati nella Florida.

I voli diretti Cuba-Perù favoriscono lo scambio regionale
27.3 – La realizzazione di voli diretti tra le capitali di Cuba e del Perù offre oggi nuove prospettive per lo scambio tra questa isola caraibica e le nazioni dell’America del Sud. Con una frequenza di tre volte alla settimana, la linea aerea TACA unirà le città di La Habana e Lima per favorire lo sviluppo di diverse aree: commercio, turismo, collaborazione medica ed educativa. Secondo la Viceministro cubana del Turismo, Admi Valhuerdi, una delle priorità di questo organismo è quella di promuovere l’avvicinamento tra i paesi latinoamericani. Ha indicato che, nonostante le difficoltà, oltre 2.300.000 turisti sono giunti a Cuba nel 2008, e alla chiusura dello scorso febbraio si è avuta una crescita del 5.2 % in relazione allo stesso periodo dell’anno precedente.

Fidel Castro: la Cina, la futura grande potenza economica
30.3 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’influenza della Repubblica Popolare Cinese al vertice del Gruppo dei 20 (G20) a Londra sarà enorme dal punto di vista economico di fronte alla crisi mondiale. “Questo non era mai successo prima quando il potere degli Stati Uniti regnava totalmente in questo campo”, indica Fidel Castro nel suo articolo dal titolo “La Cina, la futura grande potenza economica”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. D’altra parte, nel nostro emisfero – precisa – è divertente vedere come si agitano le viscere dell’impero, pieno di problemi e di contraddizioni insuperabili con i paesi dell’America Latina, che pretende di dominare in eterno. “Quelli che leggono le dichiarazioni del pio cattolico Joe Biden a Viña del Mar, che esclude di eliminare il blocco economico a Cuba, sospirando per una transizione interna che sarebbe francamente controrivoluzionaria nel nostro paese, resteranno sorpresi. I suoi lamenti da piagnone fanno pena, dato che in particolare non esiste un solo Governo latinoamericano e caraibico che non veda in questa misura antidiluviana una zavorra del passato”, indica. Che etica sussiste nella politica degli Stati Uniti? Quanto rimane di cristiano nel pensiero politico del Vicepresidente Biden?, si domanda il leader cubano.

L’Etiopia conferma l’amicizia e la gratitudine al popolo cubano
30.3 – Ad Addis Abeba, il Primo Ministro etiope, Meles Zenawi, ha confermato i sentimenti di amicizia verso Cuba e ha espresso il suo interesse alla formazione di medici a partire dalla collaborazione di Cuba in questa nazione africana. Durante un incontro con l’Ambasciatrice cubana, Clara Pulido, Zenawi ha inviato un saluto speciale al Presidente Raúl Castro e ha ringraziato per lo storico contributo in materia di salute di Cuba al popolo dell’Etiopia. La Pulido a sua volta ha ribadito il ringraziamento al Governo etiope per aver eretto qui un monumento agli internazionalisti caduti, inaugurato nel dicembre dell’anno scorso dal Vicepresidente cubano Esteban Lazo.

Respinta la posizione degli Stati Uniti sul terrorismo
31.3 – Gli Stati Uniti continuano a offrire protezione ai terroristi nel loro territorio, ha confermato l’avvocato José Pertierra in riferimento alla situazione del criminale Luis Posada Carriles. Se il Governo nordamericano vuole mostrare al mondo il suo rispetto per i trattati internazionali di diritto deve estradare Posada in Venezuela, ha precisato il giurista in un’intervista concessa al programma cubano radio-teletrasmesso Tavola Rotonda. Bisogna processare Posada per le 73 imputazioni di omicidio e non come un bugiardo, ha enfatizzato Pertierra, che rappresenta il Governo del Venezuela nella suddetta richiesta. Posada Carriles è accusato dell’esplosione di un aeroplano cubano a Barbados il 6 ottobre 1976 che ha causato la morte di 73 persone e di altri fatti nefasti in varie nazioni.

Il Primo Ministro della Guinea Bissau ringrazia per la cooperazione cubana
31.3 – Il Primo Ministro della Guinea-Bissau, Carlos Gomes Junior, ha ringraziato per la cooperazione cubana nel campo della salute durante una visita alla Facoltà di Medicina ‘Vilma Espín’, dove insegnano specialisti cubani. Accompagnato dal Ministro della Salute, Camilo Pereira, dall’Ambasciatore cubano, Pedro Doña Santana, e da altri invitati, Gomes Junior ha elogiato il lavoro dei cooperanti, il cui impegno è apprezzato anche nell’ospedale di Sao Domingos. La Facoltà ‘Vilma Espín’ si trova nella città di Sao Domingos, al confine con il Senegal, dove tre professori cubani e uno locale impartiscono lezioni a 13 studenti che frequentano il quarto anno del corso.

APRILE 2009

I delegati delle Assemblee Municipali proseguono il rendiconto con gli elettori
1.4 – Gli organismi municipali del Poder Popular cubano proseguiranno da oggi il loro tradizionale processo di rendiconto con gli elettori, corrispondente all’attuale mandato. Il quotidiano Granma informa che circa 15.000 delegati inizieranno il terzo processo di rendiconto nelle loro comunità, rispondendo alle domande e alle preoccupazioni degli elettori. Costituiti alla fine del 1976, gli organismi municipali del Poder Popular rendono periodicamente conto della loro attività a quelli che li hanno eletti e raccolgono nuove proposte.

Procede a Siviglia il programma cubano di alfabetizzazione
1.4 – La stazione radio sivigliana Radio Comunitaria ha elogiato oggi l’andamento a Siviglia dell’applicazione del metodo cubano di alfabetizzazione ‘Io sì posso’. L’informazione su questo sistema ideato dagli esperti di Cuba è stata accompagnata da un’intervista con il Console Generale cubano a Siviglia, Ricardo Rodríguez. Nel suo intervento nello spazio radiofonico, Rodríguez ha fatto pure riferimento a diversi aspetti dell’attualità a Cuba, in particolare alle celebrazioni per il recente 50° anniversario della vittoria della Rivoluzione cubana. Ha parlato anche del lavoro di Cuba di fronte al blocco imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo e per la liberazione dei cinque combattenti antiterroristi cubani detenuti dal 1998 nelle carceri nordamericane.

Leinier Domínguez, leader dell’America nella classifica mondiale degli scacchi
1.4 – Il Gran Maestro cubano (GM) Leinier Domínguez è piazzato come il migliore scacchista del continente americano nella classifica mondiale, secondo l’elenco pubblicato dalla Federazione Internazionale di questo sport (FIDE). Domínguez ha aumentato il suo punteggio ELO a 2.721 ed è salito al 22° posto, superando il nordamericano Gata Kamsky (24° posto, con 2.720) come primo rappresentante del continente. Domínguez ha aggiunto quattro punti rispetto alla graduatoria precedente, grazie alle sue prestazioni negli importanti tornei di Wijk ann Zee, in Olanda, e di Linares, in Spagna. Inoltre, il GM ha stabilito un record di ELO per il suo paese, mantenendo la sua tendenza ascendente nella classifica.

Sottolineata la collaborazione di Cuba con l’OIEA
2.4 – Il direttore generale dell’Organismo Internazionale dell’Energia Atomica (OIEA), Mohamed el-Baradei, ha sottolineato la necessità dell’uso pacifico di questa fonte energetica come parte della sua ampia agenda a Cuba. El-Baradei ha segnalato che Cuba è un modello nell’uso della cooperazione tecnica offerta dall’OIEA e ha valutato positivamente i progetti nelle aree della salute e dell’agricoltura. Incontrandosi con il Ministro delle Relazioni Estere, Bruno Rodríguez, il dirigente dell’organismo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite ha indicato che la lotta contro l’inequità si trova lungo la via del mantenimento della pace mondiale. Durante l’incontro è stato sottolineato l’utilizzo da parte di La Habana delle tecnologie nucleari nella lotta contro il cancro.

Assistite a Cuba oltre 24.000 persone colpite dall’incidente di Chernobyl
2.4 – In 19 anni di collaborazione ininterrotta, Cuba ha assistito oltre 24.000 persone colpite dall’incidente della centrale elettronucleare di Chernobyl, ha affermato il dottor Julio Medina, direttore di questa iniziativa di assistenza umanitaria. Questo programma che si realizza in un’area specializzata della località balneare di Tararà, a est della capitale cubana, non ha precedenti o simili in tutto il mondo, ha affermato l’esperto a Prensa Latina. Tra i 700/800 malati di Ucraina, Russia e Bielorussia assistiti ogni anno a Cuba in questi anni, ha rivelò lo specialista, la maggior parte sono bambini che hanno patito le conseguenze delle radiazioni di iodio 131 e di cesio 137.

I sudafricani esaltano il ruolo di Cuba nella lotta contro l’apartheid
3.4 – Il ruolo di Cuba nella lotta antiapartheid è stato evidenziato a Pretoria durante la chiusura della giornata annuale su questo tema destinato a consolidare i legami tra il continente africano e le Americhe. Con la partecipazione di diplomatici cubani e di altri invitati, gli organizzatori della giornata hanno ricordato la lunga storia che unisce i due paesi e l’influenza di Cuba nella battaglia per mettere fine al razzismo e al colonialismo. Quest’anno le celebrazioni hanno messo in risalto il ruolo della cultura nella promozione delle relazioni tra le due sponde atlantiche nel secolo XXI e i suoi valori per costruire ponti tra le due regioni.

Governo di Zambia ringrazia per collaborazione di Cuba
3.4 – Il Governo dello Zambia ha ringraziato per la collaborazione di Cuba nel ramo dell’educazione per aver concesso ogni anno borse di studio a giovani di questo paese africano. Durante un incontro con l’Ambasciatrice cubana a Lusaka, Carmelina Rodríguez, il Ministro di Sviluppo dello Sport, Infanzia e Gioventù, Kaingu Chipungu, ha ricordato i legami di amicizia che uniscono i due popoli, e allo stesso tempo ha elogiato il livello sportivo dei cubani. Chipungu ha pure citato le possibilità offerte da Cuba per rifinire la preparazione delle squadre zambiane di pallavolo, atletica e pugilato nella nazione antillana.

Fidel Castro: con i piedi per terra
6.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto di essere sicuro che il senatore statunitense Richard G. Lugar non teme le sciocchezze di quelli che lo definiscono debole o filo-socialista, per la sua proposta al Presidente Barack Obama di iniziare colloqui diretti con Cuba. In un articolo dal titolo “Con i piedi per terra”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro segnala che “coloro che sono capaci di analizzare serenamente gli avvenimenti, come nel caso del senatore dell’Indiana, usano un argomento irrefutabile: le misure degli Stati Uniti contro Cuba, per quasi mezzo secolo, sono state un fallimento totale”. “Non è necessario enfatizzare quello che Cuba ha sempre detto: non abbiamo paura di dialogare con gli Stati Uniti. Non abbiamo neppure bisogno di un confronto per esistere, come pensano alcuni stupidi; esistiamo proprio perché crediamo nelle nostre idee e non abbiamo mai temuto di parlare con l’avversario”, ha aggiunto. “È l’unico modo di stabilire l’amicizia e la pace tra i popoli”, ha affermato.

Fidel Castro: I 7 congressisti che ci visitano
7.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che la delegazione politica degli Stati Uniti che si trova a Cuba è stata una testimone eccezionale del rispetto con cui sono stati sempre ricevuti i nordamericani che visitano Cuba. “L’aureola raggiunta da Luther King li accompagna”, ha scritto Fidel Castro nel suo articolo “I 7 congressisti che ci visitano”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate, in cui parla delle attività di questa rappresentanza del Caucus Nero del Congresso. “Desideravo semplicemente offrire gli elementi di giudizio necessari affinché la nostra opinione pubblica nazionale abbia la maggior informazione possibile sul sensibile tema delle relazioni tra Cuba e Stati Uniti sotto la presidenza di Barack Obama e sulla visita del Caucus Nero a Cuba”, ha indicato.

Raúl Castro conferma la disposizione a dialogare con gli Stati Uniti
7.4 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha confermato la disposizione del suo paese a dialogare su qualunque tema con gli Stati Uniti, con la premessa dell’uguaglianza sovrana degli Stati. Secondo una nota ufficiale pubblicata oggi dal quotidiano Granma, il Presidente cubano ha condizionato il dialogo nel più assoluto rispetto dell’indipendenza nazionale e del diritto inalienabile di ogni popolo all’autodeterminazione. In un incontro con i componenti del Caucus Nero del Congresso degli Stati Uniti, che sta realizzando una visita a Cuba dallo scorso venerdì, Raúl Castro ha ribadito questa posizione, esposta in vari interventi pubblici e in linea con i principi mantenuti per 50 anni. Nell’ampio scambio di opinioni sono stati trattati diversi temi, in particolare su una possibile futura evoluzione delle relazioni bilaterali e sui legami economici, dopo l’arrivo al potere di una nuova Amministrazione nordamericana.

Congressisti degli Stati Uniti chiedono rispetto alla sovranità nel dialogo con Cuba
7.4 – La delegazione dei congressisti statunitensi in visita a La Habana ha detto oggi che il suo messaggio al Governo statunitense è quello di parlare ora con Cuba e con rispetto alla sua sovranità e alla sua indipendenza. L’affermazione è stata fatta dalla rappresentante Barbara Lee, a capo della missione di sette legislatori che ha appena terminato una serie di interviste e di incontri nell’Isola e che è stata ricevuta dal Presidente Raúl Castro. In una conferenza stampa, la Lee ha ricordato che i componenti del gruppo costituiscono una missione ufficiale del Congresso nordamericano, oltre a fare parte di diverse commissioni di questo organismo legislativo. Ha detto che al ritorno negli Stati Uniti della missione sarà preparata una relazione per il Presidente Barack Obama e per il Dipartimento di Stato con le raccomandazioni per la normalizzazione dei legami con Cuba, documenti da consegnare prima del prossimo Vertice delle Americhe.

Fidel Castro valuta molto positivo l’incontro con i congressisti degli Stati Uniti
8.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha definito magnifico l’incontro avuto con tre dei componenti della delegazione di congressisti democratici nordamericani che ha visitato Cuba. In un articolo dal titolo “Incontro con Barbara Lee e con altri componenti del Caucus Nero”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha raccontato gli aspetti di questa riunione che è durata 1 ora e 45 minuti. “La lunga lotta per l’uguaglianza e la giustizia sociale è stata illuminata dalla vita e dall’esempio di Martín Luther King, il cui pensiero e la cui opera ha interessato oggi milioni di persone nel mondo ed è stata ciò che spiega, a mio giudizio, il fatto che un cittadino nero, in un momento di profonda crisi, abbia raggiunto la Presidenza degli Stati Uniti”, ha precisato. Da ciò – ha precisato – che un nuovo incontro con il Caucus Nero acquisterà per me, personalmente, una speciale importanza.

Il terrorista Luis Posada Carriles sarà nuovamente processato
8.4 – Il terrorista internazionale Luis Posada Carriles sarà processato nuovamente il prossimo 10 agosto a El Paso, nel Texas, per presunta frode migratoria e falsa testimonianza senza riconoscere il suo passato criminale, informa oggi il quotidiano Granma. Davanti alla giudice Kathleen Cardone, la stessa che lo liberò nel 2007, i pubblici ministeri federali hanno chiesto una cauzione di 350.000 dollari per quello che è stato l’autore dell’esplosione di un aereo della Cubana de Aviación in cui morirono 73 persone. Posada Carriles affronterà imputazioni per aver cercato di ottenere la cittadinanza con dichiarazioni false con una richiesta presentata il 10 settembre 2005 e per avere mentito sotto giuramento in un’intervista con funzionari del Dipartimento della Sicurezza Nazionale nell’aprile del 2006.

L’Operazione Miracolo: una battaglia cubana contro la cecità
8.4 – Cuba contribuisce alla battaglia mondiale contro la cecità mediante l’Operazione Miracolo, che ha salvato la vista a un milione e mezzo di persone in 35 paesi, hanno comunicato autorità cubane. Tania González, coordinatrice di detto programma dal suo inizio nel 2004, ha ricordato la preparazione di un progetto di solidarietà che ha contribuito anche a rafforzare l’integrazione latinoamericana e caraibica. La dottoressa ha detto che circa 75 milioni di persone corrono il rischio di perdere la vista entro il 2020 per causa prevenibili, tendenza che gli oftalmologhi cubani cercano di frenare. Le principali malattie curate dall’Operazione Miracolo sono il pterigio (carnosità) e la cateratta, quest’ultima causa della metà dei casi di cecità nel mondo, nonostante sia evitabile.

Riconosciuto il record mondiale di velocità delle raffiche di vento a Cuba
8.4 – Il record mondiale di velocità massima di una raffica di vento registrata in un uragano è stato di 340 chilometri all’ora ed è avvenuta nel villaggio di Paso Real de San Diego, nella provincia di Pinar del Río, ha indicato a Los Palacios il dottor José Rubiera. L’esperto, che è capo del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia di Cuba, ha indicato che questo è stato riconosciuto dall’Organizzazione Meteorologica Mondiale. Rubiera ha ricordato che questa raffica, che ha reso inutilizzabili perfino le apparecchiature di misurazione esistenti, è avvenuta lo scorso 30 agosto alle 17.25, quando l’uragano Gustav ha colpito questa zona del paese con categoria quattro nella scala Saffir-Simpson, su un massimo di cinque. La cosa più interessante, è stato che nonostante i danni e la perdita di abbondanti beni materiali, non sono state registrate vittime. Vale la pena ricordare quanto avvenuto in Louisiana, negli Stati Uniti, nell’agosto del 2005 con l’uragano Katrina, con venti massimi di 240 chilometri orari, dove sono state registrati migliaia di morti, ha precisato Rubiera.

Le contraddizioni della politica estera degli Stati Uniti
9.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha considerato che sono evidenti le contraddizioni nelle idee espresse dal Presidente nordamericano, Barack Obama. L’affermazione è contenuta in un articolo diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate dal titolo “Le contraddizioni nella politica estera degli Stati Uniti” in cui analizza l’ultima visita europea del Presidente statunitense. In riferimento all’intervento di Obama al vertice dell’Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico (NATO), il 4 aprile a Strasburgo, in cui ha promosso il suo allargamento, Fidel Castro si chiede: “Qualcuno ha dubbi sul fatto che la NATO sia un’organizzazione bellicosa e aggressiva che minaccia non solo la Russia ma anche altri paesi in qualunque parte del mondo? E’ stato possibile creare e mantenere il centro di torture di Guantánamo senza la cooperazione di numerosi paesi della NATO?”.

Estese le imputazioni a Posada Carriles per gli attentati a Cuba
9.4 – Nuove imputazioni contro Luis Posada Carriles saranno presentate oggi a El Paso, nel Texas, per le false dichiarazioni di questo noto terrorista legate agli attentati scatenati a Cuba durante il 1997. I pubblici ministeri degli Stati Uniti incaricati del caso, con un sorprendente cambio di strategia, accuseranno ora Posada Carriles di avere mentito sul suo coinvolgimento nella richiesta di persone per realizzare atti criminali a Cuba. Una notizia pubblicata dal quotidiano Granma indica che i procuratori del pubblico ministero hanno precisato che l’imputato non ha detto la verità sul mercenario salvadoregno Raúl Cruz León, che ha portato esplosivi a Cuba per attentati contro strutture turistiche. L’accusato in interviste pubblicate negli Stati Uniti aveva confessato il suo coinvolgimento nelle azioni terroristiche effettuate a La Habana, una delle quali ha causato la morte del turista italiano Fabio Di Celmo.

Cuba appoggia un cambiamento nel lavoro del Consiglio di Sicurezza
9.4 – Alle Nazioni Unite, Cuba ha presentato proposte sull’integrazione e sui metodi di lavoro del Consiglio di Sicurezza in una sessione dedicata all’analisi del tema nell’Assemblea Generale. L’ambasciatore Abelardo Moreno ha segnalato che Cuba appoggia un’urgente e profonda modifica degli attuali metodi di lavoro del Consiglio di Sicurezza, un organismo che, ha detto, attualmente non è trasparente, né democratico, né efficiente. Il rappresentante permanente di Cuba presso l’ONU ha proposto alle trattative intergovernative sulla riforma del Consiglio che questo alto organismo aumenti il numero delle riunioni pubbliche e mantenga al minimo quelle che hanno luogo a porte chiuse, come pure le consultazioni ufficiose.

Sotto controllo un incendio forestale in un’importante bioriserva di Cuba
9.4 – Un’operazione congiunta di guardaboschi e pompieri è riuscita oggi a controllare l’incendio forestale che si è sviluppato una settimana fa in una delle maggiori riserve di pini ed eucaliptus di Cuba. Il tenente colonnello José Ramón Guerra, capo regionale del Corpo di Guardaboschi, ha valutato che entro oggi saranno completamente spenti gli isolati focolai restanti. Le fiamme hanno colpito circa 10.000 ettari della riserva di San Felipe, principale zona boscosa della provincia centrale di Camagüey, che ha ricevuto aiuto dai territori attigui.

Gianni Miná realizza un documentario su Cuba nell’epoca di Obama
9.4 – Il noto giornalista italiano Gianni Miná ha annunciato la realizzazione del documentario Cuba nell’epoca di Obama. Il famoso documentarista farà riprese a La Habana, Santa Clara e Guantánamo, tra le altre province cubane, secondo dichiarazioni del regista al quotidiano Juventud Rebelde pubblicate oggi. Miná ha enfatizzato l’ammirazione e il rispetto che sente per il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e ha detto che senza la resistenza di Cuba non sarebbero mai prodotti i cambiamenti che stanno avvenendo nell’America Latina. Ha ricordato con emozione aspetti della realizzazione nel 1987 e nel 1990 dei documentari “Un giorno con Fidel” e “Fidel racconta il Che”, unico al mondo.

Fidel Castro: notizie della Bolivia
10.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha evidenziato oggi che il prestigio di Evo Morales cresce in Bolivia e nel mondo e che ogni volta ottiene sempre più appoggio popolare malgrado l’oligarchia conti su quasi tutte le risorse mediatiche. L’affermazione è contenuta nell’articolo dal titolo “Notizie dalla Bolivia” diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, in cui analizza il blocco attuato dall’oligarchia nel Parlamento in vista delle elezioni convocate per la fine del presente anno. Questa manovra – indica Fidel Castro – ha obbligato Evo, il partito dirigente e le masse all’adozione di misure di lotta che sono caratterizzate dalla forza morale che implicano. “Il Presidente Evo Morales, il Coordinamento Nazionale per il Cambiamento e la Centrale Operaia Boliviana hanno dichiarato uno sciopero della fame di massa dal Palazzo di Governo, esigendo il rispetto della Costituzione e della Legge Transitoria Elettorale, ritardata per mesi per sabotare le elezioni”, esprime.

Evo Morales afferma che Cuba è il paese più solidale
10.4 – Il Presidente della Bolivia, Evo Morales, ha affermato oggi che Cuba è il paese più solidale del mondo, commentando un recente articolo del leader della Rivoluzione che ha trionfato nel 1959, Fidel Castro. Su “Notizie dalla Bolivia”, le più recenti Riflessioni apparse questo venerdì sulla pubblicazione digitale Cubadebate, Morales ha indicato a Prensa Latina che sono un’espressione di franca solidarietà con la causa del popolo boliviano. Nel Salone Rosso, del Palacio Quemado, dove è protagonista da oltre 24 ore di un sciopero della fame per richiedere che il legislativo approvi una norma transitoria elettorale, Morales ha elogiato la collaborazione di Cuba in ambiti fondamentali del processo di cambiamento come l’educazione e la salute. Il Presidente ha salutato il gesto di Fidel e ha ribadito che “nonostante sia da oltre 50 anni il popolo più bloccato del mondo dagli Stati Uniti, ci insegna a essere solidali”.

Hugo Chávez è arrivato a Cuba
10.4 – Il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, è giunto questa mattina a Cuba, dove è stato ricevuto dal suo omologo Raúl Castro, proveniente dalla Cina dopo aver concluso una visita di lavoro, ha riportato la TV nazionale. Al suo arrivo il Presidente venezuelano ha dichiarato alla stampa che la sua visita ha l’obiettivo di preparare con Raúl Castro e con Fidel Castro il prossimo vertice dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), previsto per il 16 aprile a Caracas. Chávez era accompagnato dal Ministro degli Esteri Nicolás Maduro, dal Ministro dell’Energia e del Petrolio, Rafael Ramírez, e da altri ministri e funzionari del Governo della nazione sud-americana.

Cuba, alta priorità all’efficienza del commercio estero
10.4 – Essendo un paese di economia aperta, lo sviluppo economico cubano è ancora oggi legato, tra gli altri fattori, all’aumento dell’efficienza del suo Commercio Estero. Questo nel 2008 è cresciuto del 30 %, dato in cui ha influito in modo fondamentale l’aumento delle importazioni, che è stato del 41 %, secondo quanto precisato dal Ministro del Commercio Estero e dell’Investimento Estero, Rodrigo Malmierca. Il Ministro ha comunicato questa informazione durante la cerimonia, presieduta dal Vicepresidente del Consiglio dei Ministri Ricardo Cabrisas, di consegna del Premio Nazionale all’Esportatore alle aziende che più si sono distinte in questa gestione.

Cuba celebrerà i 48 anni dalla vittoria su una forza di invasione
13.4 – Cuba celebrerà il prossimo 19 aprile il 48° anniversario della sua vittoria su una forza di invasione mercenaria composta da 1.500 uomini, equipaggiata, addestrata e finanziata dal Governo degli Stati Uniti. La cerimonia avrà come sede l’area situata al lato destro della Baia dei Porci, nel sud della provincia di Matanzas, a 180 chilometri a sud-est di La Habana, ultima resistenza degli invasori sconfitti in meno di 72 ore. Sotto il nome di Operazione Pluto, l’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA) e il Pentagono avevano pianificato un sbarco per isolare questa zona, stabilire una testa di ponte e instaurare un Governo che chiamasse in suo aiuto le truppe nordamericane. Le epiche giornate diventarono la prima grande sconfitta militare degli Stati Uniti in America e un simbolo del coraggio e della disposizione dei cubani di decidere il loro destino.

I giovani cubani proseguono i lavori di recupero dopo gli uragani
13.4 – Oltre 920.000 giovani cubani hanno partecipato da settembre 2008 a marzo 2009 ai lavori di recupero dopo il passaggio attraverso Cuba di tre uragani, e altri continuano oggi gli sforzi intrapresi. Durante questo periodo, le azioni sono state concentrate in primo luogo su compiti di igienizzazione e successivamente nella produzione di alimenti e nella costruzione o nella riparazione di abitazioni o di opere di diverso tipo. Le nuove generazioni cubane hanno lavorato nella raccolta del caffè, nella semina di coltivazioni a ciclo breve, nella sistemazione degli orti organoponici, nella pulizia di coltivazioni varie e nella semina di canna da zucchero e di patate, tra gli altri lavori.

Saranno effettuate esercitazioni a Cuba per affrontare i fenomeni meteorologici
13.4 – Cuba effettuerà l’Esercitazione Meteora 2009 nei giorni 16 e 17 maggio prossimo con l’obiettivo di mettere a punto le misure di messa in sicurezza per la riduzione dei danni, approntate oggi in ogni territorio per le situazioni estreme. Secondo l’emittente Radio Reloj, il capo del dipartimento delle Operazioni dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile, colonnello Ángel Puig, ha precisato che è necessario lavorare con le specificità delle 14 province e dei 169 municipi cubani. L’anno scorso, durante una delle stagioni cicloniche più intense degli ultimi 50 anni, Cuba ha patito i colpi di tre devastanti uragani, Gustav, Ike e Paloma, che hanno causato perdite materiali per oltre 10.000 milioni di dollari.

Palma giurassica sopravvive a Cuba nonostante gli uragani
13.4 – La Palma Corcho (Sughero), curiosa testimonianza della flora giurassica, sopravvive oggi nella provincia cubana di Pinar del Río nonostante i frequenti colpi degli uragani tropicali. La specie (microcycas calocoma) è esclusiva dell’estremo occidentale del paese, dove vive come un legittimo tesoro botanico, al riparo di programmi di conservazione. Testimone delle trasformazioni avvenute nel pianeta durante varie ere geologiche, è definita dagli studiosi come un autentico fossile vivente per la sua sorprendente antichità. La pianta, esclusiva di Pinar del Río, è stata dichiarata Monumento Nazionale nel 1989, e attualmente cresce anche dentro le proprietà dell’Orchideario di Soroa e del Giardino Botanico di Pinar del Río, con la protezione degli scienziati locali.

Provincia cubana all’avanguardia nella produzione di zucchero
13.4 – Gli zuccherifici di Sancti Spíritus, provincia nel centro di Cuba, sono oggi quasi al termine dell’attuale zafra, superando la pianificazione nel grezzo e con una crescita del 14 % a paragone con il raccolto dell’anno scorso. Sabato, questo territorio ha compiuto, per il secondo anno consecutivo, la sua produzione di zucchero, ricevendo i complimenti da Luis Manuel Ávila, Ministro dell’Industria dello Zucchero. El Uruguay – uno dei maggiori zuccherifici del paese – situato a Jatibonico, a circa 400 chilometri a est di La Habana, è stato il primo a completare il piano con 10 giorni di anticipo, e nelle prossime ore lo farà il Melanio Hernández.

Fidel Castro: del blocco non si è detto una parola
14.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha segnalato che del blocco degli Stati Uniti a Cuba non si è detto una parola all’annuncio del Governo degli Stati Uniti di eliminare alcune restrizioni imposte da Bush ai cubani residenti negli Stati Uniti. In un articolo dal titolo “Del blocco non si è detto una parola”, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro denuncia che il danno del blocco, la più crudele delle misure, “non si misura solo per i suoi effetti economici. Costantemente costa vite umane e causa sofferenze dolorose ai nostri cittadini”. D’altra parte –ha ribadito – il nostro paese, che ha resistito ed è disposto a resistere quello che sarà necessario, non incolpa Obama delle atrocità commesse da altri Governi degli Stati Uniti. “Non mette in discussione neppure la sua sincerità e i suoi desideri di cambiare la politica e l’immagine gli Stati Uniti. Comprende che ha portato avanti una battaglia molto difficile per essere eletto, nonostante pregiudizi centenari”, ha aggiunto. “Partendo da questa realtà, il Presidente del Consiglio di Stato di Cuba ha espresso la sua disposizione a dialogare con Obama e, sulla base del più stretto rispetto alla sovranità, a normalizzare le relazioni con gli Stati Uniti”, ha ricordato.

Fidel Castro: giorni che non possono essere dimenticati
15.4 – Il leader cubano Fidel Castro ha ricordato l’invasione di forze mercenarie al servizio di una potenza straniera avvenuta 48 anni fa e ha detto che gradirebbe avere la garanzia che un fatto simile non si ripeta mai più nel continente americano. In un articolo pubblicato nel sito digitale Cubadebate dal titolo “Giorni che non possono essere dimenticati”, Fidel Castro ha detto che la grande potenza del nord può applicare la stessa ricetta a qualsiasi paese latinoamericano. E’ già avvenuto molte volte durante la storia del nostro continente. L’astuto e sorprendente attacco di Girón ci è costato più di 150 vite e centinaia di feriti gravi. Ci piacerebbe sentire qualche autocritica del potente paese e la garanzia che non si verificherà più nel nostro continente, ha enfatizzato. Il leader cubano ha aggiunto che il 13 aprile era il settimo anniversario del fallito colpo di Stato contro la Rivoluzione in Venezuela. Per il bene della democrazia e dei diritti umani, è necessaria una voce che ci dica da Washington che la Scuola delle Americhe, specializzata in colpi di Stato e in torture, sarà chiusa per sempre. Riferendosi alla recente decisione del presidente Barack Obama verso Cuba, Fidel Castro ha considerato che la misura di alleggerire le restrizioni sui viaggi in sé è positiva, benché minima. Ne sono necessarie molte altre, compresa l’eliminazione della Legge assassina di Aggiustamento Cubano.

Un bombardamento aereo è stato il prologo dell’invasione mercenaria a Cuba
15.4 – Il 15 aprile 1961, 48 anni fa, aeroplani B-26, dipinti ingannevolmente con insegne della forza aerea cubana, hanno bombardato due basi militari e un aeroporto civile a Cuba. Si trattava di aerei statunitensi provenienti dall’America Centrale e con equipaggio mercenario che hanno attaccato gli aeroporti di La Habana e di Santiago de Cuba, causando vari morti e danni. Era il prologo dell’invasione a Cuba da parte di una brigata controrivoluzionaria, armata, addestrata e trasportata dagli Stati Uniti e che era sbarcata a Playa Girón, nella provincia di Matanzas, all’alba del 17 aprile. L’obiettivo dell’offensiva nemica di sorpresa era quello di distruggere gli scarsi e vecchi apparati di combattimento su cui contava Cuba, di lasciare allo scoperto le truppe locali al momento dell’inizio dell’aggressione e di diffondere paura e confusione nella popolazione.

Encomiato il recupero di una provincia cubana colpita dai cicloni
15.4 – Il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, ha encomiato i lavori portati avanti nell’occidentale provincia di Pinar del Río per riparare i danni causati l’anno scorso da forti uragani tropicali. “I danni che abbiamo visto dopo il passaggio degli uragani, oggi non si vedono a prima vista. Si può notare che è stato realizzato un buon lavoro”, ha affermato Machado Ventura in dichiarazioni citate questo mercoledì dal quotidiano Granma. Durante il suo giro attraverso sei dei quattordici municipi del territorio occidentale, il dirigente cubano ha visitato abitazioni ricostruite, uno degli aspetti più colpiti l’anno scorso dagli uragani Gustav, in agosto, e Ike, in settembre. Gli uragani hanno provocato perdite a Cuba di circa 10.000 milioni di dollari, essendo state colpiti circa 600.000 edifici, oltre a coltivazioni, strade, reti telefoniche ed elettriche.

Garantita la formazione di neurologi e neurochirurghi a Cuba
15.4 – Cuba ha garantito la formazione di specialisti in neurologia e in neurochirurgia durante cinquant’anni e con questo l’assistenza medica di pazienti, ha indicato a La Habana il professor Francisco Goyenechea. L’esperto, che presiede la Società cubana di questa specialità, ha segnalato che all’inizio della Rivoluzione, dopo l’esodo massiccio degli esperti, erano rimaste solo cinque persone dedicate a questo tema, fino a quando alla fine del 1964 si è prodotta la prima abilitazione di neurochirurghi. Attualmente, a Cuba lavorano circa 500 medici nell’area delle neuro-scienze e il paese conta su 25 servizi di neurochirurgia, dotati di tecnologia di avanguardia e di personale altamente qualificato, ha informò Goyenechea durante il Congresso NEUROCUBA 2009 che sessiona al Palazzo delle Convenzioni di La Habana.

Fidel Castro: militari con criteri appropriati
16.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha insistito sul fatto che Cuba non teme il dialogo con gli Stati Uniti né deve inventare nemici. “…Non temiamo il dibattito di idee; crediamo nelle nostre convinzioni e con esse abbiamo saputo difendere e continueremo a difendere la nostra Patria”, indica Fidel Castro in un articolo dal titolo “Militari con criteri appropriati” diffuso ieri dalla pubblicazione digitale CubaDebate. Il leader cubano commenta una lettera inviata da 12 militari statunitensi a riposo al presidente Barack Obama sulla situazione delle relazioni tra i due paesi, il cui testo è stato diffuso dall’agenzia tedesca DPA. “Un gruppo di alti militari a riposo statunitensi ha invitato il Presidente Barack Obama ad “appoggiare e a firmare” una Legge per eliminare la proibizione di viaggiare a Cuba a tutti i nordamericani, argomentando che il blocco contro Cuba non serve ai propositi politici e di sicurezza di Washington, segnala Fidel Castro citando l’agenzia. Apparendo la notizia tra 315 pagine di messaggi sembrerebbe qualcosa di poco importante, precisa. Tuttavia, affronta il nodo del problema che ha motivato quattro riflessioni in meno di 24 ore, sul Vertice delle Americhe che inizierà tra 48 ore. Coloro che hanno scritto la lettera – aggiunge – non ricorrono all’uso delle armi, bensì alla lotta di idee, qualcosa di diametralmente opposto a quello che hanno fatto i politici. Loro – indica – non credono che Cuba costituisca una minaccia per la sicurezza degli Stati Uniti, come hanno tentato di presentarci davanti all’opinione pubblica nordamericana.

I cubani celebrano la proclamazione del carattere socialista della Rivoluzione
16.4 – I cubani celebrano oggi il 48° anniversario della proclamazione del carattere socialista della loro Rivoluzione, frutto della necessità di abbracciare pubblicamente una dottrina giusta e unitaria. Il 16 aprile 1961 durante le esequie delle vittime dei bombardamenti avvenuti il giorno prima contro vari aeroporti di Cuba, preludio dell’aggressione mercenaria a Playa Girón, il leader Fidel Castro ha fatto l’annuncio al popolo cubano e al mondo. Così, durante i funerali ai caduti nel mezzo di una straordinaria effervescenza rivoluzionaria, il popolo con i fucili in alto ha giurato di difendere quello che Fidel Castro ha definito “la Rivoluzione Socialista degli umili e per gli umili”.

Fidel Castro: il Vertice Segreto
20.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ricordato al Presidente statunitense, Barack Obama, un principio etico elementare relativo a Cuba: qualunque ingiustizia, qualunque crimine, in qualunque epoca non ha alcuna scusa alcuna per perdurare; il crudele blocco contro il popolo cubano costa vite, costa sofferenze. “… colpisce anche l’economia sulla quale si sostenta una nazione e limita le sue possibilità di cooperare con i servizi di salute, educazione, sport, risparmio energetico e protezione dell’ecosistema con molti paesi poveri del mondo”, sottolinea. L’affermazione è contenuta in un articolo dal titolo “Il Vertice Segreto”, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, nel quale Fidel Castro fa riferimento al vertice appena concluso di Port of Spain, in cui Obama “è stato aspro ed evasivo in riferimento al blocco nella sua intervista con la stampa”.

Cuba stabilisce il record di turisti nonostante la crisi economica
20.4 – Cuba ha battuto il record di turisti nella stagione alta, ricevendo 809.937 visitatori nei primi tre mesi del 2009 nonostante la crisi economica mondiale. L’Agenzia Cubana di Notizie ha divulgato un’indagine dell’Ufficio Nazionale di Statistica che mostra una crescita del 2 % nell’arrivo di turisti rispetto al 2008. Tale incremento avviene in tempi difficili per l’industria di questo settore che, secondo l’Organizzazione Mondiale del Turismo, tende a decrescere per il secondo anno consecutivo per la suddetta la crisi. Cuba riceve oltre un milione di turisti all’anno dal 1996, e dal 2004 a oggi ha superato i due milioni, con il Canada come maggior fonte di visitatori, seguito da Gran Bretagna, Italia e Spagna.

Mezzo milione di bambini cubani sarà vaccinato contro la polio
20.4 – Mezzo milione di bambini cubani sarà vaccinato durante la seconda fase della 48° Campagna Nazionale Antipoliomielítica, che avrà luogo dal 24 al 30 aprile. Ai bambini minori di tre anni che hanno ricevuto la prima dose tra il 27 febbraio e il 5 marzo scorso, e quelli di nove anni (fino a 11 mesi e 29 giorni), verrà effettuato il richiamo, hanno indicato gli esperti cubani. Nel 1962, Cuba aveva intrapreso la prima di queste vaccinazioni e da allora sono state applicate circa 75 milioni di dosi del vaccino, proteggendo la popolazione contro un’infermità che prima del trionfo della Rivoluzione costituiva un grave problema di salute. Il 9 aprile 1995 Cuba ha ricevuto il Certificato di Eliminazione della Polio dalle mani di funzionari dell’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS) e della Commissione Internazionale sull’Eliminazione della Poliomielite nel Mondo.

Sogni deliranti
21.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che non si spiegava la causa dell’euforia espressa da alcuni dei partecipanti al Vertice di Port of Spain. Ho fatto un grande sforzo e ho letto la famosa Dichiarazione di Impegno, approvata in questo Vertice delle Americhe, indica Fidel Castro in un articolo dal titolo “Sogni deliranti”, diffuso oggi dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Avevo ascoltato – precisa – la conferenza stampa presieduta dal Primo Ministro di Trinidad y Tobago, Patrick Manning, e con l’illustre Stephen Harper, Primo Ministro del Canada, e i Presidenti di Messico e Panama, Felipe Calderón e Martín Torrijos. È stato, secondo loro, il più straordinario Vertice che mai abbia avuto luogo. “Sarà avvenuto qualche miracolo, ho pensato. E’ stata scoperta la pietra filosofale. Perché preoccuparsi un solo secondo in più? Nessuno pensi che sia stato opera del caso. Non sappiamo leggere e scrivere? È l’OEA che ci ha salvato tutti. Questo appare in 13 dei 97 paragrafi, delle 67 pagine della dichiarazione finale”, indica.

Cuba ricorda il fondatore di Prensa Latina, Jorge Ricardo Masetti
21.4 – I cubani ricordano oggi il giornalista argentino e fondatore di Prensa Latina, Jorge Ricardo Masetti, nel 45° anniversario della sua scomparsa fisica. Studenti e lavoratori della scuola secondaria che porta il suo nome, hanno reso omaggio al primo direttore di questa agenzia deponendo un’offerta floreale in una cerimonia a La Habana alla quale ha partecipato la sua vedova, Conchita Dumois. Era una persona molto vitale, rivoluzionaria e con molto amore per il lavoro, ha detto la Dumois ricordando il giornalista argentino. Il suo esempio perdura tra i cubani, ha detto l’alunna dell’ottavo grado di questo centro docente, Laura Tejeras. Masetti è scomparso fisicamente il 21 aprile 1964 in una regione selvatica della provincia di Salta, in Argentina, dopo un’imboscata tesa al distaccamento guerrigliero che dirigeva.

Fidel Castro: Obama e il blocco
22.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che Barack Obama non ha inventato il blocco contro Cuba, ma lo ha fatto suo come gli altri 10 Presidenti degli Stati Uniti. “Gli si può augurare su questa via un fallimento sicuro come quello di tutti i suoi predecessori”, sottolinea Fidel Castro in un articolo intitolato ‘Obama e il blocco’, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Questo non era – ha scritto – il sogno di Martín Luther King, il cui ruolo nella lotta per i diritti umani illuminerà sempre di più il cammino del popolo nordamericano. “Viviamo tempi nuovi. I cambiamenti sono ineludibili. I leader passano, i popoli rimangono. Non bisognerà aspettare migliaia di anni, solo otto saranno sufficienti, affinché in un’auto più blindata, in un elicottero più moderno e in un aereo più sofisticato, un altro Presidente degli Stati Uniti, senza dubbio meno intelligente, promettente e ammirato nel mondo di Barack Obama, occupi questo inglorioso incarico”, precisa.

Cuba conferma all’UNESCO la percorribilità del metodo ‘Io sì posso’
22.4 – Cuba ha confermato oggi a Parigi la percorribilità del metodo di alfabetizzazione ‘Io sì posso’, che un’altra volta ha messo a disposizione dell’UNESCO, e allo stesso tempo ha manifestato preoccupazioni sui temi che questo ente dell’ONU dovrebbe promuovere con più fermezza. L’Ambasciatrice María de los Angeles Florez, presidentessa della commissione nazionale di Cuba all’UNESCO, ha riferito i successi raggiunti dal programma ‘Io sì posso’, che ha aperto le porte a 3.5 milioni di persone che hanno imparato a leggere e a scrivere. Nel suo discorso al 181° Consiglio Esecutivo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), che si tiene a Parigi, la Florez ha rimarcato che il piano si applica su basi solidali.

Fidel Castro: il Vertice e la menzogna
23.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che alcune delle cose che gli ha detto il Presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, sarebbero difficili da credere se non fosse lui che le racconta e non fosse un Vertice delle Americhe dove sono avvenute. “La cosa insolita è che non vi è stato un tale consenso sul documento finale”, precisa Fidel Castro in un articolo dal titolo “Il Vertice e la menzogna”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate. “Il gruppo dell’ALBA non lo ha firmato; così è stato fatto constatare nell’ultimo incontro con Obama alla presenza di Manning e degli altri leader nella mattina del 19 aprile”, aggiunge. “In quella riunione hanno parlato del tema Chávez, Evo e Daniel con assoluta chiarezza”, indica. “Mi era parso – segnala – che Daniel aveva espresso una lamentela amara quando, il giorno dell’inaugurazione del Vertice, aveva detto nel suo discorso: “… Penso che il tempo che mi sto prendendo è molto minore di quello che ho dovuto prendere, tre ore, aspettando nell’aeroporto dentro l’aereo”. “Glielo ho chiesto e mi ha raccontato che sei dirigenti di alto livello hanno dovuto aspettare sulla pista: Lula, del Brasile; Harper, del Canada; la Bachelet, del Cile; Evo, della Bolivia; Calderón, del Messico e lui che era il sesto. Il motivo? Gli organizzatori, in un atto di lecchinaggio, avevano deciso così per ricevere il Presidente degli Stati Uniti”, racconta.

Più di 873.000 latinoamericani beneficiati dalla Missione Miracolo
23.4 – Un totale di 873.580 latinoamericani ha recuperato la vista in meno di cinque anni, grazie alla Missione Miracolo Internazionale, portata avanti da specialisti cubani e venezuelani, ha reso noto a Caracas una fonte ufficiale. Il coordinatore di questa strategia di integrazione della salute, Manuel Pacheco, ha commentato che questo dato corrisponde a 204.736 pazienti venezuelani operati a Cuba e ad altri 668.844 tra venezuelani e stranieri operati dal 2004 in Venezuela. In dichiarazioni all’Agenzia Bolivariana di Notizie, il funzionario ha segnalato che la missione medica cubana ha operato fino a oggi 447.185 persone, mentre gli specialisti venezuelani ne hanno operato 221.659 nel territorio nazionale.

Ponzio Pilato si è lavato le mani
24.4 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che i fatti storici dimostrano la politica egemonica degli Stati Uniti nella nostra regione e il ruolo ripugnante dell’OEA come odioso strumento del potente paese. Fidel Castro ha affrontato il tema in un articolo dal titolo ‘Ponzio Pilato si è lavato le mani’, diffuso oggi dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Tanto grande è stata la pressione contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba – precisa – che il giorno in cui Raúl ha dichiarato categoricamente che il nostro paese non sarebbe entrato nell’OEA, il Segretario della screditata istituzione ha cominciato a preparare il terreno per la partecipazione di Cuba a un eventuale futuro Vertice delle Americhe. La sua ricetta è quella di abrogare la risoluzione che ha deciso l’espulsione di Cuba, per ragioni ideologiche. Tale argomento è davvero risibile, quando importanti paesi come Cina e Vietnam, dei quali il mondo attuale non può prescindere, sono diretti da Partiti Comunisti che sono stati creati sulle stesse basi ideologiche. La formula di Insulza -aggiunge – è di cancellare della mappa il criminale accordo. Raúl ha dichiarato a Cumaná che Cuba non rientrerà mai nell’OEA. Utilizzando una frase lapidaria di Martí ha espresso che “si unirà prima il mare del Sud al mare del Nord, e nascerà un serpente da un uovo di aquila”.

Cuba esclude l’uso terapeutico del veleno dello scorpione
24.4 – Cuba esclude l’uso terapeutico dell’Escozul, prodotto ottenuto a partire dal veleno dello scorpione azzurro, che si trova ancora in fase di saggio preclínico alla ricerca di potenziali proprietà terapeutiche. Così ha informato il dottore in Scienze Mediche Rafael Pérez Cristiá, direttore generale dell’Ufficio di Regolazione per la Protezione della Salute e del Centro per il Controllo Statale della Qualità delle Medicine (CECMED), del Ministero di Salute Pubblica. Il composto è allo studio dall’anno 2004, ricerche che comprendono la caratterizzazione fisico-chimica e biologica del veleno, determinazioni farmacologiche e tossicologiche, che sono realizzate su animali da laboratorio.

Cuba intensifica le misure per evitare il virus dell’influenza porcina
27.4 – Il Ministero della Salute Pubblica di Cuba ha annunciato oggi una serie di misure per evitare i danni del nuovo virus A, H1N1 dell’influenza porcina, che ha causato varie morti in Messico e negli Stati Uniti. Di fronte a una malattia di trasmissione da persona a persona con ampie possibilità di contagio in tutto il mondo, le azioni sono rafforzate negli aeroporti e negli stessi porti, indica una nota informativa diffusa questo lunedì dalla stampa nazionale. La popolazione deve intensificare l’igiene personale e collettiva con il lavaggio frequente delle mani, coprirsi la bocca e il naso quando starnuta o tossisce, e incrementare l’attenzione medica opportuna quando sia necessario, precisa l’informazione. Oltre all’incidenza del virus A, H1N1 di influenza porcina in Messico e negli Stati Uniti, si sono avuti i primi casi in Canada e in vari paesi dell’Europa.

La stampa cubana sottolinea la vittoria di Correa nelle elezioni ecuadoriane
27.4 – I mezzi di comunicazione di massa di Cuba hanno sottolineato oggi il successo del Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, nelle elezioni di questa domenica in Ecuador, risultato che gli garantisce di rimanere al potere fino al 2013. Sotto il titolo “Storica vittoria di Rafael Correa in Ecuador”, il quotidiano Granma riporta la vittoria del leader del Movimento Alleanza Paese sul suo più stretto avversario alle urne, l’ex-Presidente Lucio Gutiérrez. Il testo rileva che dopo lo scrutinio rapido dell’Organizzazione Non Governativa Partecipazione Cittadina del 71.5 % delle schede, Correa è al primo posto con il 51.7 %. Notizie delle differenti stazioni radiofoniche e dello spazio informativo del mattino della televisione cubana hanno messo in risalto le parole di Correa di ieri e hanno fornito notizie sulla giornata elettorale.

Più uomini a Cuba, ma le donne vivono di più
27.4 – Anche se le cubane vivono in media quattro anni di più, gli uomini superano oggi le donne di quasi 20.000 unità, secondo una relazione sulla popolazione dell’Ufficio Nazionale di Statistiche. Una credenza popolare dava per certa l’idea che almeno due donne aspettavano le braccia degli Adoni cubani, ma quello che è certo è che la realtà è stata differente per almeno 50 anni. I dati raccolti nel documento ‘Popolazione di Cuba e i suoi territori 2008’ rivelano che alla fine dell’anno scorso gli uomini erano il 50,1 % dei residenti nel paese delle 11.236.099 persone. Il documento pubblicato nel sito www.one.cu evidenzia che la popolazione totale è diminuita per il terzo anno consecutivo, questa volta di 691.

Cuba ha vinto i III Giochi dell’ALBA
27.4 – La rappresentativa cubana ha vinto la maggior quantità di medaglie nella terza edizione dei Giochi dell’ALBA, le cui gare sono terminate domenica. L’evento, che domani avrà la sua cerimonia di chiusura nello Stadio della Città Sportiva di La Habana, ha assegnato ai cubani 525 medaglie, di queste 255 d’oro, 153 d’argento e 117 di bronzo. Dopo Cuba si sono piazzati Venezuela (98-138-151) e Cile (32-29-35). Di tutti gli sport in concorso, sono sfuggiti ai cubani la vela, il nuoto, il tiro con l’arco e il pattinaggio. Ai Giochi dell’ALBA hanno partecipato 2.300 sportivi di 26 paesi in rappresentanza di cinque continenti.

Cuba mantiene una forte vigilanza sul virus dell’influenza porcina
28.4 – Cuba mantiene oggi una forte vigilanza sul nuovo virus di influenza porcina che ha causato decine di morti in Messico, e ha colpito anche gli Stati Uniti e vari paesi europei. Dichiarazioni del Viceministro cubano della Salute Pubblica Luis Estruch pubblicate questo martedì sul quotidiano Granma, confermano che Cuba non presenta un solo caso di detta malattia, né esistono pazienti ricoverati con il sospetto di averla contratta. Gli sforzi delle autorità sanitarie cubane sono diretti all’aggiornamento di tutte le capacità di vigilanza clinico-epidemiologiche e di attenzione alla popolazione attraverso il Sistema Nazionale di Salute. Per l’Organizzazione Mondiale della Salute, la variante del sottotipo H1N1 di influenza A non era stata scoperta prima negli animali e nelle persone, fatto che ha reso difficile agli esperti di predire l’impatto di una possibile pandemia causata da questo virus.

Cuba rafforza la vigilanza alle frontiere per l’influenza porcina
30.4 – Le autorità cubane proseguono oggi il rafforzamento delle misure epidemiologiche alle frontiere, nei porti e negli aeroporti cubani per evitare l’entrata del virus dell’influenza porcina. Riconosciuta per il suo sistema sanitario a livello mondiale, Cuba conta su personale qualificato e sui mezzi necessari per l’isolamento e per il trasferimento in centri assistenziali di viaggiatori potenzialmente sospetti di avere la suddetta malattia. Secondo il dottor Ángel Manuel Álvarez, capo del Programma di Controllo Sanitario Internazionale del Ministero cubano di Salute Pubblica, è stato messo in moto un aggiornamento permanente sul comportamento e sull’evoluzione mondiale dell’epidemia. Questo virus, caratterizzato dalla rapida propagazione tra le persone, colpisce persone in Messico, Stati Uniti, Canada e vari paesi di America Latina, Europa, Asia e Medio Oriente.

MAGGIO 2009

Riflessioni di Fidel Castro: Cuba, paese terrorista?
4.5 – Il leader cubano, Fidel Castro, ha considerato che giovedì 30 aprile è stato un giorno sfortunato per gli Stati Uniti per avere inserito un’altra volta Cuba nella lista dei paesi terroristi. In un articolo dal titolo “Cuba, paese terrorista? diffuso dal sito digitale Cubadebate, Fidel Castro afferma che coinvolti come sono nei loro crimini e menzogne, forse lo stesso Presidente Barack Obama non poteva disfarsi di questo groviglio. Un uomo il cui talento nessuno nega, deve sentirsi imbarazzato da questo culto alla menzogna dell’impero, indica il leader cubano prima di enfatizzare che cinquant’anni di terrorismo contro Cuba sono sotto la luce in un istante. Dopo aver citato alcuni degli atti di terrore in cui sono incorsi gli Stati Uniti, che risultano dai loro documenti desecretati, Fidel Castro si chiede “l’attuale amministrazione non prova vergogna per questi fatti?”.

L’influenza porcina occupa spazi nella stampa cubana
4.5 – L’epidemia di influenza A (H1N1) oggi nella stampa cubana occupa ampi spazi a causa dello sviluppo della malattia e delle caratteristiche del virus che la causa. Il settimanale Orbe e i quotidiani Granma e Juventud Rebelde, recensiscono i sintomi, le forme di contagio e le raccomandazioni per evitarlo, oltre a interviste a epidemiologhi cubani. Inoltre, la televisione cubana segue il progresso della potenziale pandemia, che ha già causato oltre un migliaio di malati in 20 paesi, secondo la più recente relazione dell’Organizzazione Mondiale della Salute. Finora Cuba resta libera dalla nuova influenza grazie a un immediato controllo epidemiologico, che ha compreso la sospensione temporanea dei voli con il Messico.

Gli Stati Uniti negano il visto a Silvio Rodríguez
4.5 – Il Dipartimento di Stato degli Stati Uniti ha negato il visto di entrata al noto cantautore cubano Silvio Rodríguez, invitato all’omaggio a Pete Seeger, leggendario musicista nordamericano. Come ha pubblicato il sito-web Cubadebate, riportato oggi dal quotidiano Granma, Pete Seeger (New York, 3 maggio 1919), musicista di folk statunitense, che ha dato un contributo mondiale alla popolarità della Guantanamera, di Joseíto Fernández su versi di José Martí, è stato un critico instancabile contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba, dove è stato in cinque occasioni. Nel messaggio di Silvio Rodríguez da Parigi al suo rappresentante e a sua sorella a La Habana, viene denunciato il ritardo per il suo visto, per cui non avendolo ricevuto entro venerdì non poteva rispondere all’invito fatto dagli organizzatori dell’iniziativa per i 90 anni di Seeger.

La Federazione Sindacale Mondiale riconosce il diritto di Cuba all’autodeterminazione
4.5 – Il presidente della Federazione Sindacale Mondiale (FSM), George Mavricos, ha riconosciuto il diritto del popolo cubano a decidere il proprio futuro e si è pronunciato per la liberazione dei cinque cubani antiterroristi detenuti negli Stati Uniti. “Faccio questa dichiarazione proprio in una data importante, perché Cuba celebra 50 anni di Rivoluzione e 70 anni della Centrale dei Lavoratori di Cuba (CTC), ha affermato Mavricos nell’Incontro Internazionale di Solidarietà con Cuba che si celebra nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana. Ha messo in risalto il lavoro degli operai cubani nel processo embrionale di una federazione che ha riunito per la prima volta tutto il movimento sindacale su scala internazionale.

I cubani hanno salvato oltre 300.000 vite nello Zimbabwe
5.5 – La collaborazione medica del popolo di Cuba con lo Zimbabwe ha permesso di salvare oltre 300.000 vite dal 1998, ha dichiarato ad Harare il direttore della brigata medica cubana in questa nazione africana. Come ha affermato a Prensa Latina il dottor Emiliano Diez Martínez de la Cotera, questo costituisce il principale risultato dell’attenzione a oltre otto milioni di pazienti realizzata nello Zimbabwe a partire dal 1998 da 700 professionisti cubani della salute. Come parte di questa cooperazione internazionalista e sotto il Programma Integrale di Salute (PIS), i medici cubani hanno realizzato nell’ultimo decennio 200.000 operazioni chirurgiche, di queste 100.000 interventi importanti.

La OPS: Cuba è pronta per affrontare l’influenza del virus A(H1N1)
6.5 – Cuba è preparata per affrontare qualunque contingenza relativa al virus dell’influenza A(H1N1), date le caratteristiche del suo sistema di salute, di ampia copertura, accessibilità e gratuito, al suo capitale umano e alla capacità di ricerca. Così ha affermato la dottoressa Lea Guido, rappresentante dell’OMS-OPS nell’Isola. Non esistono barriere che impediscano di offrire qualificati servizi sanitari, aspetto che offre “molta tranquillità”, ha detto l’esperta al quotidiano Granma. Oggi Cuba non ha casi del nuovo virus, ma può averli “domani”, ha indicato la dottoressa Guido, e la cosa importante sarà allora “stroncare il focolaio che potrà apparire”. In questo radica l’importanza che le autorità e la popolazione in generale si mantengano vigili e preparate, al fine di evitare per quanto possibile il diffondersi dell’epidemia.

Criticata la posizione statunitense nei confronti di un noto terrorista
6.5 – Il Governo degli Stati Uniti continua a non fare i passi sufficienti per processare il noto terrorista Luis Posada Carriles, ha denunciato l’avvocato cubano José Pertierra. Intervistato, per telefono, nel programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda, il giurista ha indicato che per la prima volta il criminale è stato collegato al terrorismo in un documento federale nordamericano, ma questa condotta risulta ancora insufficiente. Ora Posada affronta le imputazioni di avere mentito su un’indagine relativa alla collocazione di bombe negli hotel di La Habana nel 1997, e per aver negato il trasferimento nella capitale cubana di Raúl Cruz León, ha precisato. Posada è accusato dell’esplosione di un aereo cubano a Barbados il 6 ottobre 1976 che ha causato la morte di 73 persone e di altri fatti nefasti in varie nazioni dell’America Latina.

Cuba ribadisce le denunce per trasmissioni illegali dagli Stati Uniti
6.5 – Cuba ha ribadito le sue denunce alle Nazioni Unite per le trasmissioni illegali di radio e televisione dagli Stati Uniti contro di essa, “un’aggressione radio elettronica che viola apertamente le norme del Diritto Internazionale”. L’Ambasciatore cubano, Abelardo Moreno, ha detto nel dibattito generale del Comitato di Informazione dell’ONU che le trasmissioni illegali di radio e televisione contro Cuba non emettono informazione, ma, al contrario, la falsificano. Ha spiegato che l’obiettivo è quello di tentare di promuovere la delusione e la messa in discussione del popolo cubano della sua Rivoluzione e non rispettano valori come l’obiettività e l’attaccamento alla verità. Lo sperimentato diplomatico cubano ha commentato che ogni settimana emittenti radicate nel territorio statunitense trasmettono verso Cuba oltre 1.955 ore di radio e televisione attraverso 31 differenti frequenze di onda media, corta, FM e TV.

Cuba aspira a essere una potenza turistica mondiale
6.5 – Cuba aspira a trasformarsi in una grande potenza turistica a livello mondiale, ha detto il Ministro del Turismo, Manuel Marrero, durante la presentazione delle città patrimonio di questa nazione. Il Ministro ha aperto al Morro-Cabaña, la seconda giornata della XXIX Fiera Internazionale del Turismo FITUCUBA-09 e ha presentato ai partecipanti le prime sette città fondate nell’Isola, con alti valori per un turismo storico-culturale. Ha indicato il Canada come primo mercato di emissione con 820.000 turisti alla chiusura del 2008 e con una crescita del 10 %. Il secondo mercato è il Regno Unito, seguito da Italia, Spagna, Francia e Germania.

Riflessioni di Fidel Castro: Una domanda che non ha risposta
7.5 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato oggi che non esiste risposta alla domanda di quanta sicurezza si può cercare nel mondo di oggi. In un articolo dal titolo “Una domanda che non ha risposta”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadetate, Fidel Castro menziona che il nostro mondo non solo è minacciato dalle crisi economiche cicliche sempre più gravi e frequenti. “La disoccupazione, la rovina e le perdite favolose di beni e ricchezze, sono inseparabili compagne delle cieche leggi del mercato che dirigono oggi l’economia mondiale”, ha aggiunto. Il neoliberalismo – ha precisato – mette al bando ogni ingerenza dello Stato come elemento perturbatore dell’economia, come se potessero esistere ordine interno, esercito, salute, educazione, cultura, scienza, tribunali, giudici e altre molte attività senza lo Stato e le sue leggi. “Su che base si regge questo ordine? Sulla ricchezza e sulla forza. Dispongono per ciò di tutto il denaro del mondo e dei mezzi più sofisticati di forza militare”, ha puntualizzato il leader cubano. Sono inoltre i grandi produttori ed esportatori di armi che non vogliono alcuna minaccia per la loro egemonia mondiale, ma alimentano le guerre locali, i guadagni delle multinazionali e la dipendenza dei loro alleati, ha rimarcato.

Cuba aumenta la vigilanza di fronte alla minaccia latente di incendi forestali
7.5 – Cuba rinforza la vigilanza nelle zone a rischio di incendio nella stagione secca che ancora non conclusa ha già avuto quest’anno un saldo di 307 incendi forestali, ha pubblicato oggi la stampa cubana. Raúl González, responsabile del controllo degli incendi nel Corpo di Guardaboschi di Cuba, ha precisato al quotidiano Granma che detti sinistri hanno danneggiato 7.573 ettari da gennaio a oggi. Il periodo tra gennaio e la fine di maggio risulta particolarmente pericoloso perché la siccità eleva la possibilità di incendi nei campi di Cuba. I maggiori incendi forestali spenti quest’anno sono stati nelle province di Camagüey, Sancti Spíritus, Las Tunas e nel municipio speciale dell’Isola della Gioventù.

Fidel Castro: l’unico ex-Presidente nordamericano che ho conosciuto
8.5 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ricordato le sue impressioni su James Carter, che ha detto è stato l’unico ex-Presidente degli Stati Uniti che ha avuto l’onore di conoscere. “L’ho conosciuto, o piuttosto l’ho inquadrato come un uomo di etica religiosa, a partire da una lunga intervista in cui gli vennero esposti temi difficili che ha affrontato con sincerità e modestia, ha ricordato Fidel Castro in un articolo dal titolo “L’unico ex-Presidente nordamericano che ho conosciuto”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale CubaDebate. “Quando era al Governo, i tempi erano difficili. Gli è toccato affrontare gli effetti di una crisi economica, ma è stato austero, non ha indebitato le future generazioni. Il suo successore, Ronald Reagan, ha dissipato a piene mani i risparmi che Carter aveva fatto. Era un attore cinematografico e maneggiava bene il telecomando, ma non si è mai chiesto da dove usciva il denaro”, ha indicato. Il leader cubano ha fatto riferimento a recenti dichiarazioni di Carter al quotidiano Folha di San Paolo sul blocco statunitense contro Cuba, in cui ha espresso il suo desiderio che questa misura finisse oggi stesso.

Designato il nuovo Ministro dell’Educazione Superiore a Cuba
8.5 – Il Consiglio di Stato di Cuba, su proposta del suo Presidente, Raúl Castro, e previa consultazione con l’Ufficio Politico del Partito Comunista (PCC), ha designato Ministro dell’Educazione Superiore Miguel Díaz-Canel Bermúdez. Secondo una notizia diffusa dal Notiziario Nazionale della Televisione, questo organismo ha deciso di sollevare dall’incarico il precedente titolare, Juan Vela Valdés, e gli ha riconosciuto gli sforzi realizzati in detto lavoro. Díaz-Canel, precisa la notizia, si è laureato nel 1982 ingegnere in Elettronica, e da allora ha fatto parte delle Forze Armate Rivoluzionarie fino al 1985.

Applicato in Canada il metodo cubano di alfabetizzazione
8.5 – Il metodo cubano di alfabetizzazione “Io sì posso”, di provata efficacia in molti paesi, è applicato oggi anche in Canada per combattere l’analfabetismo funzionale che colpisce parte della popolazione locale. Il progetto battezzato con il nome “Arrowmight” è assessorato da sei specialisti cubani che partecipano a un corso-pilota in tre province canadese – Ontario, Manitoba e Columbia Britannica. Matilde Patterson, la coordinatrice dell’équipe di esperti cubani, ha spiegato a Prensa Latina che il programma è iniziato nell’aprile 2007, quando è stata fatta una diagnosi sulla situazione del paese. Nei 23 paesi dove finora è stato applicato, oltre 3.800.000 persone sono state alfabetizzate, non solo in spagnolo, ma anche in inglese e in dialetti come l’aymara boliviano o il misquito nicaraguense.

La Bolivia supera le 400.000 operazioni della vista
8.5 – La Bolivia ha superato le 400.000 operazioni della vista grazie alla missione Miracolo sviluppata dal 2005 con la cooperazione di Cuba. La dottoressa María Isabel Martínez, capo della brigata di internazionalisti cubani della salute, ha precisato a Prensa Latina che questo giovedì si è arrivati a 400.017 interventi chirurgici gratuiti in tutto il paese andino. Questo dato comprende per la maggior parte cittadini boliviani, ma anche migliaia di cittadini argentini, brasiliani, peruviani e paraguayani che si recano nei centri oftalmici creati nelle zone limitrofe per ricevere questo beneficio, ha evidenziato. L’Operazione Miracolo in Bolivia è tra i programmi con priorità come parte degli accordi dell’Alternativa Bolivariana per le Americhe (ALBA) e il Trattato di Commercio con i Popoli (TCP) firmati tra La Paz e La Habana.

Gli oftalmologhi cubani superano le 50.000 operazioni in Nicaragua
8.5 – Gli oftalmologhi cubani che lavorano nel Missione Miracolo in Nicaragua hanno superato le 50.000 operazioni, ha informato la coordinatrice del gruppo, dottoressa Mercedes Argote. In dichiarazioni a Prensa Latina, la Argote ha precisato che tra la Clinica di Città Sandino e quelle situate nelle città di Bluefields e di Puero Cabezas, si è giunti questo giovedì a 50.113 operazioni alla vista. Cinquanta collaboratori cubani tra chirurghi, medici, infermiere, tecnici, economi e ingegneri in Sistemi ed Elettromedicina, hanno composto le tre brigate che hanno permesso un raggio di luce a molti nicaraguensi, ha precisato la dirigente.

Riflessioni di Fidel Castro: la lotta è appena all’inizio
11.5 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che oggi il Venezuela non è solo, e conta sull’esperienza di 200 anni di eccezionale storia patriottica. In un articolo dal titolo “La lotta è appena all’inizio”, Fidel Castro rileva che il Presidente di questo paese, Hugo Chávez, “è oggi un avversario formidabile del sistema capitalista di produzione e dell’imperialismo. Si è trasformato in un vero esperto su molti problemi fondamentali della società umana”. “Non invano l’OEA tenta ipocritamente di presentarlo come un nemico della libertà di espressione e della democrazia”, precisa il leader cubano nel testo, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate.

Reso omaggio ai cubani caduti in Africa nelle lotte d’indipendenza
11.5 – A Pretoria, il Vicepresidente cubano Esteban Lazo ha reso omaggio ai compatrioti caduti nelle lotte di indipendenza in Africa durante una cerimonia per i 15 anni delle relazioni diplomatiche tra La Habana e Pretoria. In un parco della capitale si sono riuniti medici cubani in missione in Sudafrica e personalità sudafricane come il Premio Nobel di Letteratura Nadine Gordimer e il poeta nazionale Keorapetse Kgositsile. Membri della delegazione dell’Isola e dell’Associazione di Amicizia Sudafrica-Cuba hanno deposto omaggi floreali sulla Parete dei Nomi, del Parco della Libertà, dove sono scritti i nomi di oltre duemila cubani morti nelle missioni in Africa. Il Presidente sudafricano, Jacob Zuma, ha ricevuto il Vicepresidente cubano, che è giunto sabato per l’entrata in carica del quarto Capo di Stato di questa nazione dalla sconfitta dell’Apartheid.

L’Ambasciatore cubano valuta la collaborazione medica con lo Zimbabwe
11.5 – La brigata medico-nternazionalista di Cuba nello Zimbabwe è la nostra migliore rappresentanza diplomatica in questo paese, ha affermato oggi ad Harare l’Ambasciatore cubano Cosme Torres Espinosa. Molte volte, ha spiegato, i medici cubani lavorano in condizioni difficili, acuite dalle sanzioni esistenti contro lo Zimbabwe, come pure dalla siccità che ha colpito l’agricoltura di questo paese negli ultimi anni (il motore della sua economia). La collaborazione medica in corso, che si effettua sotto il Programma Integrale di Salute, ha permesso di salvare oltre 300.000 vite in dieci anni, periodo in cui circa 700 professionisti della salute hanno assistito oltre otto milioni di pazienti zimbabwesi. Attualmente nello Zimbabwe ci sono 118 professionisti della salute distribuiti nelle 11 province di questo paese africano.

Riflessioni di Fidel Castro: quello che è passato per la mia mente
12.5 – Il leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, ha affermato oggi che è stata annunciata la presenza a Cuba del virus dell’influenza A (H1N1) e che il portatore è un giovane cittadino messicano che studia medicina. In un articolo dal titolo “Quello che è passato per la mia mente”, Fidel Castro spiega che “l’unica cosa che si può affermare ora è che non è stato introdotto dalla CIA. E’ venuto dal Messico”. “Di che cosa si lamentava il Presidente messicano, in relazione alle misure adottate da Cuba, secondo le norme stabilite e senza la minore intenzione di colpire il fratello popolo del Messico? Eravamo lontani dall’immaginare che lì e negli Stati Uniti si sarebbe scatenata l’epidemia”, precisa il leader cubano nel testo, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate.

Cuba scopre un caso di influenza A (H1N1) in un borsista messicano
12.5 – Cuba ha scoperto il suo primo caso di influenza A (H1N1) in un borsista messicano che resta sotto vigilanza epidemiologica, ha informato il Ministero della Salute Pubblica. Una notizia diffusa nel principale telegiornale di Cuba ha precisato che le autorità sanitarie hanno già attivato i meccanismi creati da tempo per affrontare una possibile epidemia di influenza aviaria. Vari studenti che sono ritornati lo scorso 25 aprile dalle loro ferie in Messico hanno presentato lievi sintomi di catarro, anche se uno solo di loro è stato riscontrato positivo. L’Organizzazione Mondiale della Salute confermò l’esistenza di circa 4.700 casi di influenza da virus A (H1N1) in 30 paesi, con 53 morti, 48 di questi in Messico.

Nuova stimolante rielezione di Cuba nel Consiglio dei Diritti Umani
12.5 – L’Ambasciatore cubano presso le Nazioni Unite, Abelardo Moreno, ha detto oggi che la rielezione di Cuba nel Consiglio dei Diritti Umani costituisce un nuovo stimolo per promuovere la solidarietà e la cooperazione internazionale. In dichiarazioni a Prensa Latina, Moreno, che è anche Viceministro delle Relazioni Estere, ha segnalato che, come paese fondatore e ora rieletto, Cuba continuerà a partecipare e a cooperare attivamente ai lavori di questo organismo. Il diplomatico ha detto che il risultato ottenuto oggi all’Assemblea Generale “costituisce un nuovo stimolo affinché il mio paese continui a promuovere la sua modesta solidarietà e cooperazione internazionale nella sfera dei diritti umani con i popoli del mondo”. Ha aggiunto che i 163 voti ottenuti oggi sono una prova del prestigio storico di Cuba nella promozione e nella protezione di tutti i diritti umani per tutti i cubani e le cubane”.

Cuba ribadisce il rifiuto alla Posizione Comune dell’Unione Europea
12.5 – Cuba ha ribadito all’Unione Europea (UE) il suo rifiuto alla Posizione Comune adottata nel 1996 e ha fatto appello a una sua sostituzione con un nuovo ambito di relazioni istituzionali che rifletta gli interessi delle due parti. Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez Parrilla, ha partecipato questo lunedì a Bruxelles alla seconda riunione a livello ministeriale con la troika dell’UE, dando continuità al processo di dialogo politico iniziato il 16 ottobre 2008 a Parigi, in Francia. Fonti della delegazione cubana hanno detto a Prensa Latina che allo stesso modo Cuba ha sottolineato un’altra volta di non riconoscere la Posizione Comune come il referente adeguato per i suoi legami con l’UE per il suo carattere unilaterale e di ingerenza.

Evo Morales sottolinea i risultati dell’Operazione Miracolo in Bolivia
12.5 – Il Presidente boliviano, Evo Morales, ha riconosciuto il lavoro dei medici cubani che ha propiziato finora 400.000 operazioni alla vista, come parte della Missione Miracolo in questo paese. “Rappresenta una vera felicità per le persone di basse introiti questo tipo di intervento chirurgico, molto costoso in tutte le parti del mondo, e che in Bolivia è praticato senza alcun costo”, ha rilevato Morales. Il numero degli operati comprende per la maggior parte boliviani, ma anche migliaia di cittadini argentini, brasiliani, peruviani e paraguayani che si recano fino nei centri oftalmici creati nelle zone limitrofe per ricevere questo beneficio gratuitamente, ha detto il Ministro della Salute, Ramiro Tapia.

La Cina ringrazia per l’aiuto internazionale per il sisma nel Sichuan
12.5 – A Pechino il Presidente cinese, Hu Jintao, ha ringraziato per l’aiuto portato dalla comunità internazionale per affrontare il devastante sisma nel Sichuan, avvenuto esattamente un anno fa. In un incontro con diplomatici di quasi 30 paesi, il Capo di Stato ha espresso la sua stima per la collaborazione straniera, tra cui quella di Cuba, a sostegno del popolo cinese nel momento dell’enorme tragedia. Oltre 87.000 persone sono morte o disperse, e altre 374.000 sono stati i feriti, in conseguenza dei crolli e delle frane. In quel momento, Cuba è stato uno dei primi paesi a inviare una brigata, formata da 35 medici, infermiere e personale paramedico, per portare assistenza ai feriti e aiutare il personale cinese nell’Ospedale del Popolo n° 1 di Chengdú.

Messi in evidenza i risultati dell’oftalmologia cubana
13.5 – L’alto sviluppo mostrato oggi dall’oftalmologia cubana è stato messo in risaltato dal dottor Thomas R. Hedges, degli Stati Uniti, che partecipa al VI Congresso Internazionale Oftalmologia 2009, a La Habana. Il noto professore ha segnalato la qualità dei professionisti e l’ampia formazione delle risorse umane a Cuba, come pure la Missione Miracolo, un programma che ha restituito gratuitamente la vista a oltre 1.600.000 pazienti in 33 nazioni. Hedges collabora con Cuba da vari anni e per i suoi contributi alla specialità gli è stato assegnato un diploma di riconoscimento da parte della Società Cubana di Oftalmologia, come pure ai noti esperti Rubens Belfort e Virginio Centurión, del Brasile.

Cuba denuncia che la povertà estrema fomenta la tratta di persone
14.5 – L’Ambasciatrice cubana Ileana Núñez ha affermato all’Assemblea Generale dell’ONU che il traffico illecito di persone è fomentato dall’esistenza di 1.400 milioni di persone in estrema povertà. La rappresentante alterna di Cuba all’ONU è intervenuta nel dibattito sul tema dell’Assemblea Generale dedicato all’adozione di un’azione collettiva per eliminare la tratta di persone. L’Ambasciatrice ha condannato le pratiche degli Stati Uniti per determinare, senza diritto, quelli che combattono bene o male la tratta e ha detto che una delle misure selettive di Washington è l’applicazione della Legge di Aggiustamento Cubano. Al riguardo ha affermato che questa misura, che offre a cittadini cubani che arrivano illegalmente negli Stati Uniti privilegi che non ricevono persone di altre nazionalità, viola lo spirito della legge internazionale contro il delitto organizzato a livello multinazionale.

Smentita la presunta propagazione a Cuba del virus A (H1N1)
14.5 – Le autorità epidemiologiche di Cuba hanno smentito una presunta propagazione del virus A(H1N1) in questo paese, dove esiste un solo caso confermato e tenuto sotto stretta vigilanza epidemiologica. Luis Estruch, Vicedirettore di Igiene ed Epidemiologia, ha precisato che solamente una persona è stata trovata positiva a Cuba al virus della indebitamente definita influenza porcina, che ha portato dal Messico. Il funzionario del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) ha affermato alla Tavola Rotonda radioteletrasmessa che Cuba conta su risorse umane per combattere un’eventuale diffusione. Secondo l’Organizzazione Mondiale della Salute, esistono già circa 5.800 casi confermati in 33 paesi, su mille contagi quotidiani.

Cuba si rammarica per il continuo deterioramento dell’ambiente
14.5 – Cuba si rammarica per il continuo deterioramento dell’ambiente, nonostante innumerevoli accordi e impegni, e ha rilevato che questa situazione aggrava l’ingiustizia, la povertà e la perdita delle risorse naturali. Nonostante gli innumerevoli accordi e impegni ambientali esistenti, il loro limitato rispetto ha aggravato la situazione mondiale, ha detto l’Ambasciatore Abelardo Moreno al segmento di alto livello della Commissione sullo Sviluppo Sostenibile dell’ONU. Ha ricordato che Cuba, che ha patito per oltre quarant’anni un blocco ostile imposto dal Governo degli Stati Uniti, difende il principio delle responsabilità comuni, ma differenziate.

Cuba scopre due nuovi casi di virus A(H1N1) in borsisti messicani
15.5 – Le autorità sanitarie di Cuba hanno annunciato il rilevamento di due nuovi casi del virus A(H1N1), e con questi sono già tre, tutti di borsisti messicani appena arrivati dalle vacanze nel loro paese. Appena tre giorni dopo essere stato annunciato l’arrivo a Cuba della indebitamente definita influenza porcina, l’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí ha rilevato altri due positivi in un gruppo di 15 sospetti. Il Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) ha confermato che i malati evolvono in modo soddisfacente e senza reazioni avverse all’antivirale ‘oseltamivir’. Il MINSAP ha rimarcato che Cuba mantiene un studio epidemiologico rigoroso sui possibili focolai di infezione di un virus che colpisce già 34 paesi. Cuba mantiene attivati i meccanismi di vigilanza epizootiologica ed epidemiologica, creati tempo fa per affrontare una possibile epidemia di influenza aviaria.

Cuba si esercita nella difesa contro i disastri
15.5 – Lo Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile di Cuba dirigerà sabato e domenica l’esercitazione Meteora 2009 al fine di tener pronte le proprie strutture per affrontare i disastri naturali, tecnologici e sanitari. Nei due giorni si metteranno a punto le misure preventive per ridurre la vulnerabilità, prima dell’inizio della stagione ciclonica, dal 1° giugno al 30 novembre. Secondo il programma, sabato l’impegno sarà rivolto alla revisione e all’aggiornamento dei piani progettati per diminuire l’impatto di uragani, piogge intense, inondazioni costiere dovute a penetrazioni del mare e incidenti tecnologici.

Commemorato a Cuba il 50° Anniversario della Riforma Agraria
18.5 – Il Primo Vicepresidente di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha capeggiato la cerimonia centrale in commemorazione del 50° anniversario della promulgazione della prima Legge di Riforma Agraria. Dirigenti di organizzazioni politiche e di massa, giovani contadini e Julio Camacho, testimone di questo avvenimento, hanno ricordato “questo evento che ha reso più liberi gli agricoltori cubani. Secondo una notizia televisiva, la celebrazione è avvenuta a Santo Domingo, municipio dell’orientale provincia di Granma, molto vicino al luogo dove il 17 maggio 1959 il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, aveva firmato la suddetta legge. Lì, il presidente dell’Associazione Nazionale dei Piccoli Agricoltori, Orlando Lugo, ha convocato questa domenica il X Congresso Contadino con nuove e profonde motivazioni.

Le comunità cubane si preparano alla difesa di fronte a vari disastri
18.5 – Le comunità cubane sono state lo scenario di diverse azioni previste dall’Esercitazione Meteora 2009, con l’obiettivo di essere preparate per affrontare disastri naturali, tecnologici e sanitari. Secondo il piano previsto gli abitanti di Cuba, la cui stagione ciclonica dura dal 1° giugno al 30 novembre, hanno perfezionato il loro addestramento e la loro capacità di risposta di fronte a fenomeni devastanti. C’è un’esperienza sufficiente per agire contro qualunque situazione meteorologica, perché l’anno scorso siamo stati colpiti da vari uragani di grande intensità, ha indicato il generale di divisione Ramón Pardo Guerra, capo dello Stato Maggiore Nazionale della Difesa Civile. Oltre agli uragani, Cuba si prepara per affrontare intense e prolungate piogge, terremoti, siccità o malattie di animali, coltivazioni o persone, come adesso con il virus A H1N1, ha precisato il colonnello Miguel Ángel Puig.

Le lettere piangono: è morto Benedetti, sottolinea la stampa cubana
18.5 – I mezzi di stampa cubani riportano oggi la scomparsa dello scrittore uruguayano Mario Benedetti, il cui decesso ha causato commozione nel mondo letterario ibero-americano. Le lettere piangono: è morto Benedetti, titola nella sua pagina culturale il quotidiano Granma, che lo ricorda come “un grandissimo poeta, narratore, critico letterario e giornalista”. Un virtuoso delle lettere è morto. Viva il Poeta, aggiunge il giornale in un articolo in cui mette in risalto che Cuba lo ha accolto come uno dei suoi migliori figli durante il suo esilio a La Habana, negli anni ’70. Il settimanale Trabajadores gli ha pure dedicato un ampio spazio. E’ stato un poeta popolare, ha saputo scorgere la poesia nella quotidianità, Mario Benedetti non starà mai in silenzio, segnala la notizia. Morto ieri a Montevideo, a 88 anni, Benedetti sarà sepolto domani nel Pantheon Nazionale del Cimitero Centrale della capitale uruguayana.

Cuba sta per eliminare l’epatite B acuta
18.5 – Il contagio dell’epatite B acuta è in via di eliminazione a Cuba, come risultato delle campagne di immunizzazione contro la malattia portate avanti da 17 anni dal Ministero della Salute Pubblica. Tale risultato risponde all’applicazione di un vaccino di alta efficacia prodotto dal Centro di Ingegneria Genetica e Biotecnologia, ha sottolineato una notizia del quotidiano Granma. L’epidemiologa Graciela Delgado, assessore della Direzione Nazionale di Epidemiologia del Ministero, ha affermato che la produzione su grande scala del vaccino ricombinante ha permesso a partire da 1992 di somministrare la medicina a neonati, studenti e gruppi a rischio. Attualmente sono stati vaccinati tutti i cittadini cubani minori di 28 anni, ha aggiunto. Dal punto di vista epidemiologico, e in linea ai criteri dell’Organizzazione Mondiale di Salute, indica l’informazione, quando una nazione riporta meno di 10 casi di una malattia, è considerato eliminato come problema sanitario.

Il Primo Ministro dello Zimbabwe riconosce la cooperazione cubana
18.5 – La cooperazione di Cuba con lo Zimbabwe in aree come l’educazione o la salute è stata esemplare, affermò ad Harare il Primo Ministro di questo paese, Morgan Tsvanguirai. In questi campi, ha affermato Tsvanguirai a Prensa Latina, la collaborazione cubana ha beneficiato il popolo dello Zimbabwe. Riguardo ai servizi di salute, dove Cuba è molto efficace, ha aggiunto, attualmente lo Zimbabwe ne ha molto bisogno, perché stiamo perdendo professionisti. Allo stesso modo, ha detto, data l’esperienza di Cuba nell’agricoltura, il tema di acquisire esperienza tecnologica in questo ramo è molto importante per il nostro paese.

Diminuisce l’analfabetismo in Nicaragua
18.5 – Le autorità nicaraguensi dichiareranno oggi liberi dall’analfabetismo i municipi di Nandazmo, in Masaya, e di San Fernando, in Nuova Segovia, come risultato della Campagna Nazionale di Alfabetizzazione. Quando era stata iniziata la campagna nazionale con il sostegno di consiglieri cubani e venezuelani, nel paese si registravano indici vicini al 35 % di analfabeti, secondo le statistiche degli organismi internazionali. Per affrontare questa situazione, da due anni il Governo del Presidente Daniel Ortega ha promosso la Campagna Nazionale di Alfabetizzazione da Martí a Fidel, con il proposito di dichiarare il Nicaragua Territorio Libero dall’Analfabetismo per il XXX Anniversario della Rivoluzione Popolare Sandinista, il 19 luglio 2009.

Cuba a Ginevra: pace, giustizia sociale e salute di fronte alla crisi
19.5 – Cuba ha considerato oggi che le crisi che attualmente colpiscono il mondo richiedono un sistema di pace basato sulla giustizia sociale e la garanzia dell’accesso alla salute come un diritto fondamentale per tutti. Nel suo discorso al 62 periodo di sessioni dell’Assemblea Mondiale della Salute a Ginevra, il Ministro cubano di questo ramo, José Ramón Balaguer, ha aggiunto inoltre la rilevanza della solidarietà e l’armonia con la madre terra. Nella condizione di Cuba di presidente di turno del Movimento dei Paesi Non Allineati, il Ministro ha segnalato che il gruppo indica il panorama economico e finanziario di oggi come una delle più gravi minacce che colpisce il mondo. D’altra parte, Balaguer ha espresso le sue condoglianze a coloro che hanno avuto perdite di vite umane in conseguenza dell’epidemia di Influenza A (H1N1), “e particolarmente al fratello popolo messicano, che all’inizio è stato uno dei più colpiti da questo virus”.

Al-Bashir ringrazia per la permanente solidarietà di Cuba con il Sudan
19.5 – A Khartoum, il presidente del Sudan, Omar Hassan Al-Bashir, ha ringraziato oggi Cuba per la permanente solidarietà dimostrata in ambito internazionale, e ha inviato cordiali saluti al suo omologo, Raúl Castro, e al leader della Rivoluzione, Fidel Castro. Al-Bashir ha ricevuto nella sede del Governo il nuovo Ambasciatore cubano in questo paese africano, Ángel Dalmau, poco dopo la presentazione delle sue credenziali come capo della missione, unita a quella di El Cairo. Fonti diplomatiche cubane hanno precisato a Prensa Latina che il Capo di Stato sudanese ha avuto espressioni di gratitudine per la posizione assunta storicamente favorevole al governo di Khartoum. Il Governo cubano, attualmente presidente del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL), ha respinto energicamente la doppia morale e la politicizzazione degli organismi mondiali come la Corte Penale Internazionale, che pretende di processare Al-Bashir.

Ricordato il 114° anniversario della morte dell’Eroe Nazionale di Cuba
19.5 – La caduta in combattimento 114 anni fa dell’Eroe Nazionale di Cuba, José Martí, a Dos Ríos, sarà ricordata oggi nello spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda. Il programma permetterà ai ricercatori e ai promotori degli studi martiani di presentare parte dell’estesa Opera Critica dell’insigne lottatore delle guerre d’indipendenza, ha indicato una notizia pubblicata sul quotidiano Granma. “Per noi i cubani, José Martí è l’idea del bene che egli ha descritto”, ha detto il leader cubano, Fidel Castro, nel 150° anniversario della nascita dell’Apostolo della nostra indipendenza, ha sottolineato la notizia.

Costruiti ad Haiti centri medici con l’aiuto cubano-venezuelano
19.5 – Tre Centri di Diagnosi Integrale sono costruiti oggi ad Haiti come parte di un progetto cubano-venezuelano per assistere gratuitamente le persone di scarse risorse economiche in questo paese caraibico. I moderni ospedali offriranno servizi di chirurgia, gineco-ostetricia, terapia intensiva, raggi X, ultrasuoni, endoscopia, elettrocardiogrammi, tra gli altri. “Era da tempo che il popolo haitiano aspettava qualcosa così”, ha detto al quotidiano Granma il presidente dell’Associazione di Amicizia con Cuba nel dipartimento di Hinche, Lesly Martineu. Haiti è considerato uno dei paesi più poveri del mondo, con un indice attorno al 60 % della sua popolazione.

Strategie dei NOAL e riconoscimento a Cuba a Ginevra
20.5 – Il Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) ha delineato oggi strategie centrate nel campo della salute per affrontare le crisi che colpiscono il mondo, durante una riunione a Ginevra che ha anche encomiato l’impegno di Cuba come presidente di turno del gruppo. L’incontro speciale convocato dal Ministro cubano della Salute, José Ramón Balaguer, ha contato sulla presenza dei membri pieni e degli osservatori dei NOAL, e della direttrice generale dell’OMS, dottoressa Margaret Chan. Proprio nell’ambito della 62° Assemblea dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS) a Ginevra, ha avuto luogo l’appuntamento in cui sono stati fatti numerosi elogi all’impulso che Cuba ha dato al movimento nei suoi tre anni di presidenza. Sono stati significativi i riconoscimenti allo spirito solidale dell’Isola, sia sul terreno della collaborazione diretta in ogni nazione, sia nella formazione di professionisti del settore. La parte africana è stata particolarmente eloquente in tal senso.

Cuba conferma il quarto caso dell’influenza A (H1N1)
20.5 – Il Ministero della Salute Pubblica di Cuba ha confermato oggi il quarto caso di influenza A (H1N1). In una nota ufficiale pubblicata dal quotidiano Granma, l’istituzione ha spiegato che “si tratta di un bambino canadese di 14 mesi di età che è giunto a Cuba con i suoi genitori, proveniente da Toronto, che nei giorni dopo il suo arrivo, ha avuto febbre e sintomi respiratori, per cui è stato assistito e ricoverato”. Si ribadisce alla popolazione l’importanza del compimento degli orientamenti dati sull’igiene personale e collettiva, come pure sulla necessità di ricorrere ai servizi di salute di fronte alla presenza di febbre o di sintomi respiratori. In relazione ai tre casi confermati di influenza A (H1N1) nel nostro paese, ha indicato il documento ministeriale, si informa la popolazione che la loro evoluzione clinica è stata soddisfacente, gli studenti sono stati dimessi al momento opportuno e stanno compiendo i loro studi quotidiani.

Cuba sostituisce 1.3 milioni di lampade poco efficienti
20.5 – Cuba ha sostituito 1.3 milioni di lampade fluorescenti con altre più efficienti come parte di un programma iniziato due anni fa, che comprende anche il loro smaltimento senza danneggiare l’ambiente, hanno affermato fonti ufficiali. Lo specialista della direzione di Uso Razionale dell’Energia dell’Unione Nazionale Elettrica, Maikel Hernández, ha indicato che la sostituzione delle lampadine da 40 watt con altre da 32 watt ha significato il risparmio di 141 milioni di chilowatt/ora ogni anno. Tale dato è paragonabile a quello utilizzato dai settori del trasporto e della costruzione nel 2006 nel paese, ha aggiunto Hernández, che ha affermato che una squadra per la distruzione controllata delle lampade ne ha già distrutte circa 39.000.

Ribadita all’OMC la denuncia contro gli Stati Uniti
21.5 – A Ginevra, delegati di Cuba, delle Comunità Europee (in rappresentanza dei 27) e di altri 12 paesi hanno ribadito le loro denunce sulla persistenza dell’illegale sezione 211 degli Stati Uniti che colpisce il commercio. Nell’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) è stato nuovamente affrontato il tema che costituisce una flagrante violazione delle norme internazionali e che colpisce direttamente Cuba. Oltre a Cuba e alle Comunità Europee, hanno deplorato l’atteggiamento statunitense Cina, Brasile, Ecuador, Venezuela, India, Costa Rica, Thailandia, Cile, Argentina, Bolivia, Nicaragua e Vietnam. Il Ministro consigliere della Missione di Cuba a Ginevra, Jorge Ferrer, ha smentito l’affermazione dei rappresentanti del Governo degli Stati Uniti, che si autodefinisce uno stretto ‘adempitore’ delle decisioni dell’OSD sulla base della retorica.

Attivati i Consigli di Difesa in una provincia cubana per le intense piogge
21.5 – I Consiglio di Difesa dei nove municipi dell’orientale provincia di Santiago de Cuba sono stati attivati oggi al fine di proteggere la popolazione e gli obiettivi economici, di fronte alle abbondanti precipitazioni. Piogge di circa 200 millimetri sono cadute durante la notte precedente e all’alba di questo giovedì, secondo un’informazione trasmessa da Radio Rebelde. Il presidente del Consiglio di Difesa Provinciale, Lázaro Expósito, ha dato disposizioni affinché sia accurata e meticolosa l’attenzione alle persone colpite, cercando di valutare nel minore tempo possibile i danni causati dagli acquazzoni. Secondo la notizia, i temporali che sono avvenuti a Santiago de Cuba dallo scorso giorno 15, sono dovuti a una zona di basse pressioni e sono entrati più di 54 milioni di metri cubi di acqua negli 11 bacini artificiali del territorio.

Cuba incrementa la generazione idroelettrica
21.5 – Cuba ha incrementato del 20 % durante i primi quattro mesi di quest’anno la sua generazione idroelettrica a confronto con lo stesso periodo del 2008, hanno messo in evidenza informazioni ufficiali. Secondo le autorità di questo settore, questa azione ha permesso un risparmio di 12.000 tonnellate di petrolio e ha favorito la protezione dell’ambiente evitando l’emissione nell’atmosfera di quasi 31.000 tonnellate di biossido di carbonio. La produzione di energia a partire dall’acqua, ampiamente utilizzata nei paesi con grandi risorse idriche, beneficia a Cuba gli abitanti e gli obiettivi economici dei territori di difficile accesso. Vera promotrice di una rivoluzione energetica nell’attualità, Cuba conta su 180 installazioni idrauliche che generano circa 60 megawatts/ora, indicano i dati ufficiali.

Cuba, alta produzione di agricoltura urbana
22.5 – Il sistema dell’agricoltura urbana cubana ha prodotto oltre 1.4 milioni di tonnellate di ortaggi nel 2008, e si prevedono maggiori risultati con l’incremento di nuove aree in sviluppo, ha affermato una fonte ufficiale. Nelson Campanioni, dell’Istituto di Ricerche Fondamentali dell’Agricoltura Tropicale (INIFAT), ha detto alla stampa che il sistema conta in tutto il paese su 9.400 ettari di orti organoponici e di orti intensivi. Intanto, si eseguono e si progettati nuovi investimenti per elevare questo dato fino a disporre di 10.000 ettari, tra cui oltre 300 coltivazioni semiprotette.

Attivato l’allarme sulla possibilità di allagamenti a Santiago de Cuba
22.5 – L’Istituto Nazionale di Risorse Idrauliche (INRH) dell’orientale provincia di Santiago de Cuba ha attivato il sistema di allarme veloce sulla possibilità di allagamenti. Una notizia pubblicata oggi sul quotidiano Granma afferma che per le intense precipitazioni, circa 100 persone sono state evacuate e ospitate in case di amici e familiari. Ogni quattro ore sono monitorati tutti i fiumi del territorio per sapere con esattezza il volume dell’acqua che scorre nell’alveo dei fiumi e che può provocare straripamenti in varie località di Holguín, Santiago de Cuba e Granma, spiega la notizia.

L’Ucraina ringrazia per l’aiuto cubano ai bambini di Chernobil
22.5 – L’Ucraina ringrazia Cuba per l’attenzione offerta ai bambini di Chernobil, ha detto Ihor Hrushko, direttore generale per le relazioni dell’Ucraina con Europa e America, giunto in visita a Cuba. Questo aiuto è stato grande ed è stato molto apprezzato dalla mia nazione. Siamo molto grati a Cuba, ha detto il dirigente in dichiarazioni pubblicate oggi sul quotidiano Juventud Rebelde. L’anno prossimo, ha ribadito Hrushko, commemoriamo il 20° anniversario del Programma di cura dei bambini di Chernóbil, assistiti anche negli anni più difficili del cosiddetto ‘periodo speciale’, con le carenze che aveva Cuba.

Fidel Castro: ad Haiti niente può essere improvvisato
25.5 – Il leader cubano, Fidel Castro, ha affermato che la cosa più importante è la creazione di nuove forme di cooperazione di cui questo mondo egoista ha tanto bisogno. In una riflessione dal titolo “Niente può essere improvvisato ad Haiti”, pubblicata nel sito digitale Cubadebate, Fidel Castro ha affermato che gli organismi delle Nazioni Unite possono testimoniare che Cuba sta apportando quello che loro definiscono Programmi Integrali di Salute. Niente può essere improvvisato ad Haiti e niente sarà frutto dello spirito filantropico di qualsiasi istituzione, ha enfatizzato il leader cubano dopo aver ricordato la lunga storia di cooperazione con Haiti in materia di salute ed educazione. “Aiutando gli altri pure noi ci siamo sviluppati in questo campo, e costituiamo un’importante forza. Questo, e non il furto di cervelli, è quello che pratichiamo! Possono affermare la stessa cosa i paesi ricchi e supersviluppati del G-7? Altri seguiranno il nostro esempio! Nessuno lo dubiti!”, ha affermato Fidel Castro.

Cuba aumenterà le restrizioni nei consumi a causa della crisi mondiale
25.5 – Il Governo di Cuba ha affermato che nessuno rimarrà senza protezione nonostante le restrizioni ai consumi che saranno prese per affrontare il crescente impatto della crisi mondiale nel paese, ha pubblicato la stampa cubana. Il Ministro di Economia e Pianificazione, Marino Murillo, ha confermato al quotidiano Juventud Rebelde che la crescita economica di Cuba sarà del 3.5 % in meno di quanto previsto, a causa dell’attuale congiuntura mondiale e dell’impatto di tre recenti uragani. “La crescita che avevamo previsto del 6 % non sarà raggiunta; prevediamo di raggiungere un 2.4 o 2.5 %, ha dichiarato Murillo al quotidiano, che pubblica questa domenica un sondaggio sulla percezione che hanno i cubani della crisi. Ha precisato che i temuti black-out potranno essere evitati nei prossimi mesi solo con il rispetto delle misure che impediscono un sovraccarico del consumo elettrico negli enti statali.

Cuba aumenta la campagna per la promozione del risparmio energetico
25.5 – I livelli eccessivi di consumo energetico giustificano la campagna mediatica che mobilita oggi i cubani, preoccupati per la loro crescita economica e il possibile ritorno dei black-out. In tal senso, l’interruzione temporanea del servizio elettrico risalta tra le misure eccezionali che lo Stato applicherà dal prossimo 1° giugno per compensare l’eccessivo consumo di combustibile. Il quotidiano Juventud Rebelde ha pubblicato ieri dichiarazioni del Ministro di Economia e Pianificazione, Marino Murillo, che ha confermato l’adozione di misure di contingenza per ridurre il consumo. Secondo dati ufficiali, a Cuba costa circa 2.6 milioni di dollari al giorno la generazione di elettricità. Mantenere tale servizio risulta ancora più difficile, perché Cuba è sotto blocco da parte degli Stati Uniti dal 1961, e lo scorso anno ha avuto perdite per 10.000 milioni di dollari a causa di tre uragani.

I colpiti dall’influenza A H1N1 a Cuba sono stati dimessi dall’ospedale
25.5 – Le autorità sanitarie cubane hanno dimesso dall’ospedale le quattro persone che avevano contratto l’influenza A H1N1, mentre tuttora la Difesa Civile mantiene attivati tutti i suoi posti di direzione di fronte al pericolo che ancora rappresenta per Cuba. Il bambino canadese di 14 mesi di età, che dopo l’arrivo a Cuba con i suoi genitori provenienti da Toronto è stato confermato come il quarto caso riportato nel paese, ha avuto un’evoluzione della malattia molto favorevole ed è stato dimesso dall’ospedale, pubblica il quotidiano Granma. Inoltre è stato comunicato che sono stati dimessi i tre studenti messicani che frequentano corsi a Cuba, che pure loro hanno avuto una soddisfacente evoluzione clinica dell’influenza A H1N1. Secondo statistiche ufficiali, il numero di casi si è esteso a 44 paesi, e di fronte al pericolo che rappresenta per Cuba, le direzioni del sistema nazionale, provinciale e municipale della Difesa Civile sono state mantenute in fase di allerta.

Cuba si sente orgogliosa di essere fuori dall’OEA
26.5 – Il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez, ha affermato a Caracas che Cuba si sente molto orgogliosa di essere fuori dall’Organizzazione degli Stati Americani (OEA), un meccanismo che ha definito anacronistico. In un incontro con il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, al termine di una riunione dei Ministri degli Esteri dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nuestra América (ALBA), il capo della diplomazia ha affermato che a Cuba non serve essere membro dell’OEA. “Non è in discussione il ritorno di Cuba nell’OEA, che storicamente è stato uno strumento degli Stati Uniti e che oggi continua a esserlo”, ha detto Rodríguez.

Proseguono le azioni degli Stati Uniti contro gli antiterroristi cubani
26.5 – Il Governo degli Stati Uniti presenterà il 28 maggio i suoi documenti, con cui intende impedire che la Corte Suprema esamini il caso dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti da oltre 10 anni. A partire da quella data, gli avvocati della difesa avranno 10 giorni per la loro replica ed è prevista una sentenza della Corte per il 22 giugno, ha pubblicato il settimanale Trabajadores. Secondo l’avvocato nordamericano Leonard Weinglass “ci stiamo avvicinando alla fine del periodo di sessioni della Corte Suprema, e se ciò accadesse, probabilmente la decisione slitterebbe al prossimo autunno”. In un processo manipolato, il tribunale aveva pronunciato ingiuste condanne che vanno da 15 anni di privazione della libertà fino a un doppio ergastolo più 15 anni, oltre a sottoporre gli antiterroristi a difficili condizioni di reclusione.

I Pastori per la Pace sfideranno il blocco degli Stati Uniti contro Cuba
26.5 – Il prossimo mese di luglio l’organizzazione statunitensi Pastori per la Pace sfiderà per la ventesima volta il blocco economico, finanziario e commerciale imposto da Washington a Cuba con una carovana che giungerà a La Habana. Come tutti gli anni, i partecipanti passeranno per 140 città nordamericane al fine di raccogliere aiuto umanitario per il popolo cubano e di dare informazioni sul blocco mantenuto dai vari Governi statunitensi per quasi cinquant’anni. Il gruppo inizierà il suo percorso in Canada il 3 luglio, transiterà attraverso il territorio statunitense e una volta a Cuba i suoi membri parteciperanno per nove giorni ad attività educative e culturali. Questo annuncio è stato fatto dalle comunità di solidarietà con Cuba nella città canadese di Vancouver con un comunicato via Internet.

Cuba conferma la sua proiezione solidale nella celebrazione della Giornata dell’Africa
26.5 – Il Governo di Cuba ha affermato che lavorerà per rafforzare le sue relazioni di cooperazione con i paesi dell’Africa, che hanno commemorato il 46° anniversario del loro primo meccanismo di integrazione continentale. Teresa González, Vice-ministro cubano delle Relazioni Estere, ha sottolineato il lascito africano nella cultura cubana, che a sua volta ha contribuito all’indipendenza di vari paesi del cosiddetto continente nero e al suo attuale sviluppo sociale. Fidele Diarra, Ambasciatore del Mali a Cuba, ha sottolineato la formazione di professionisti africani a Cuba, i cui esperti hanno pure collaborato in settori come l’educazione, la salute e lo sport. Il 25 maggio 1963 era stata fondata ad Addis Abeba l’Organizzazione per l’Unità Africana, trasformata nel 2002 nell’Unione Africana.

Cuba denuncia la permanente ostilità degli Stati Uniti
27.5 – Cuba ha respinto in maniera energica al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite la decisione degli Stati Uniti di mantenerla per 28 anni consecutivi in una lista di nazioni che in modo presunto favoriscono il terrorismo. Durante tutti questi anni, i grossolani pretesti per inserire Cuba in tale lista sono stati vari, ma è sempre stata evidente la totale mancanza di veridicità e di obiettività degli stessi, e l’impossibilità di sostenerli, ha detto il rappresentante di Cuba all’ONU, Abelardo Moreno. In un discorso al Consiglio, l’Ambasciatore Moreno ha ricordato che i Governi degli Stati Uniti sono stati coinvolti negli ultimi 50 anni in ripetute azioni terroristiche che hanno causato al popolo cubano 3.478 morti e 2.099 invalidi. Le perdite materiali, ha aggiunto, ammontano a oltre 54.000 milioni di dollari.

Cuba riceverà l’impatto di almeno un uragano
27.5 – Cuba sarà colpita durante la prossima stagione ciclonica (dal 1° giugno al 30 novembre) da almeno un uragano, ha informato Gisell Aguilar, esperta dell’Istituto di Meteorologia. “Per il 2009, le condizioni atmosferiche tendono a compensarsi e ci si attende una stagione ciclonica normale o vicina alla media, con una probabilità da normale a moderata e con l’incidenza di almeno un uragano nei Caraibi, proveniente dall’Atlantico”, ha spiegato l’esperta. Durante il programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda, la Aguilar ha precisato che il paese è pronto per affrontare il periodo e per questo ha un centro nazionale di previsione e diversi altri distribuiti nelle province, in collegamento con la difesa civile e con i mezzi di diffusione. Al loro passaggio attraverso Cuba nel 2008 gli uragani Gustav, Ike e Paloma hanno provocato sette morti e danni per oltre 10.000 milioni di dollari.

Procede la post-alfabetizzazione in Bolivia con l’aiuto di Cuba
27.5 – La regione boliviana di La Paz ha consolidato oggi il programma di post-alfabetizzazione con l’abilitazione di 135 punti di insegnamento, un piano che conta sull’appoggio di Cuba. Secondo il capo di gestione educativa del municipio dipartimentale, Miguel Paredes, il numero delle aule supera le 100 previste per quest’anno. Il 22 marzo scorso la Bolivia ha iniziato la via verso la post-alfabetizzazione, appena tre mesi dopo la conclusione del processo che ha permesso a oltre 820.000 persone di imparare a leggere e a scrivere. La Bolivia è diventata lo scorso 20 dicembre la terza nazione libera dall’analfabetismo, sconfitto prima da Cuba (1961) e dal Venezuela (2005).

Evacuate persone in una provincia cubana a causa delle inondazioni
28.5 – Decine di residenti del municipio di Río Cauto, nell’orientale provincia cubana di Granma, sono state evacuate oggi a causa delle inondazioni provocate dalle acque provenienti dalle vicine province di Holguín e di Las Tunas. Secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale, nel paese di Vado del Yeso, circa 40 persone sono ospitate nella scuola locale René Martínez Tamayo, e altre 32 sono in case di familiari e amici. Lì i danni sono provocati dagli straripamenti del canale destro della diga Cauto del Paso.

Cuba è sempre stata il riferimento della lotta del FMLN, ha detto la comandante Nidia Díaz
29.5 – La comandante Nidia Díaz ha affermato oggi a San Salvador che si può dire che Cuba è stata sempre il riferimento della lotta del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale di El Salvador (FMLN). In dichiarazioni a Prensa Latina, la combattente rivoluzionaria ha aggiunto che ciò è dovuto all’atteggiamento degno di Cuba, con risultati eccellenti e con la sua cooperazione con il popolo salvadoregno. Ha affermato che la prevista normalizzazione delle relazioni diplomatiche tra i due paesi è qualcosa di grande per gli abitanti di El Salvador. Ha detto che la ripresa delle relazioni diplomatiche tra Cuba ed El Salvador rappresenta la più grande gioia e soddisfazione per i salvadoregni e avverrà nell’ambito dell’entrata in carica del nuovo Governo il 1° giugno.

Riprenderanno i voli tra Cuba e Messico il prossimo 1° giugno
29.5 – Cuba riprenderà il prossimo 1° giugno i voli verso il Messico, misura adottata come “sospensione temporanea” a causa della propagazione dell’influenza A(H1N1) in quel paese. Alla luce dell’apparizione in Messico del virus A(H1N1), malattia sconosciuta fino ad allora, e dell’incremento dei casi riportati, lo scorso 30 aprile erano stati sospesi temporaneamente i voli da e per il Messico, secondo una notizia pubblicata oggi nei quotidiani Granma e Juventud Rebelde. Secondo il testo del Ministero della Salute Pubblica, tale disposizione fa parte delle azioni di prevenzione e di Controllo Sanitario Internazionale stabilite per il Sistema Nazionale di Salute.

Intense piogge e tempeste elettriche in una parte di Cuba
29.5 – Intense piogge e tempeste elettriche hanno colpito da vari giorni l’ovest di Cuba, dovute a condizioni instabili dell’atmosfera, associate alla presenza di basse pressioni e all’elevato contenuto di umidità esistente. Miguel Ángel Hernández, esperto del Centro di Previsioni dell’Istituto di Meteorologia, ha informato che ieri, solo nella città di La Habana, sono stati registrati 50 millimetri di precipitazioni in meno di due ore, come pure una raffica di vento di 112 chilometri all’ora. Ha previsto che le precipitazioni continueranno nelle regioni occidentale e centrale dell’Isola.

GIUGNO 2009

I salvadoregni hanno tributato una calda accoglienza al Vicepresidente cubano
1.6 – Migliaia di salvadoregni, con bandiere di Cuba e del FMLN, hanno tributato a San Salvador un caldo benvenuto al Vicepresidente cubano, Esteban Lazo, che presiede la delegazione cubana all’entrata in carica del nuovo Governo di El Salvador. Gli abitanti di vari quartieri della capitale si sono accalcati da presto nelle zone della strada che uniscono l’aeroporto internazionale al centro della città, gridando slogan di saluto a Cuba e innalzando striscioni dove si leggevano saluti per il capo della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e per il Presidente Raúl Castro. Prima, nel terminal aereo, la delegazione cubana è stata ricevuta dall’intera commissione politica del Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), capeggiata dal suo coordinatore generale, Medardo González, e dal Vicepresidente eletto della Repubblica, Salvador Sánchez Cerén.

Annunciato l’imminente ripresa delle relazioni di El Salvador con Cuba
1.6 – La ripresa delle relazioni diplomatiche e consolari con Cuba sarà una delle prime azioni del nuovo Governo salvadoregno, ha annunciato il deputato Hugo Martínez, indicato da tutta la stampa come il futuro Ministro delle Relazioni Estere. Martínez, che è stato proposto a questo incarico dal Fronte Farabundo Martí per la Liberazione Nazionale (FMLN), ha aggiunto che l’annuncio ufficiale della normalizzazione dei rapporti sarà fatto dal Presidente eletto, Mauricio Funes, dopo aver assunto oggi la carica. Questa sarà una delle principali azioni in politica estera del nuovo Governo e sarà intrapresa per non continuare a privare i cittadini salvadoregni e cubani dello scambio commerciale, educativo, culturale e in materia di salute, ha aggiunto.

Cuba lavora alla prevenzione del virus A(H1N1)
1.6 – Cuba lavora con intensità alla prevenzione e nell’affrontare il virus dell’influenza A(H1N1), ha affermato oggi il dottor Luis Estruch, vice-direttore di Igiene ed Epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica. Inaugurando il Congresso 70° Anniversario dell’Istituto di Medicina Tropicale (IPK), l’esperto ha rilevato che finora a Cuba sono stati confermati dai laboratori quattro casi della nuova influenza – tre importati dal Messico e uno dal Canada – che hanno avuto un’evoluzione soddisfacente. Ha evidenziato che Cuba conta sulle medicine sufficienti per affrontare un’epidemia del virus A(H1N1).

Prensa Latina rende omaggio a Jorge Ricardo Masetti
1.6 – Il giornalista argentino Jorge Ricardo Masetti è stato ricordato a Santa Clara nell’80° anniversario del suo compleanno e nel 50° dell’Agenzia Informativa Prensa Latina, che ha fondato nel 1959 insieme a Ernesto Che Guevara. La sua vedova, Concepción Dumois, i suoi nipoti Martín e Santiago, e lavoratori di varie generazioni di Prensa Latina hanno ricordato in una giornata speciale la sua carriera di giornalista, di insegnamento profondo e di devozione alla Rivoluzione cubana. Oggi rendiamo omaggio a un uomo che ha coniugato un talento eccezionale per la letteratura e il giornalismo, con una straordinaria capacità di leadership e di sensibilità umana, ha affermato il presidente dell’Agenzia, Frank González, in un discorso per lo scomparso intellettuale, caduto a Salta, in Argentina, nell’aprile del 1964. La Dumois ha ringraziato per l’impegno del Ministero cubano dell’Interno, che continua a cercare oggi i resti di Masetti, scomparso nel fragore della lotta per la liberazione del suo paese, 45 anni fa.

Esperta afferma che Cuba è libera dal dengue
1.6 – Cuba è un paese libero dal dengue e questo è possibile grazie al sistema di salute su cui conta, alla volontà politica delle autorità governative e alla presa di coscienza della popolazione riguardo a questa malattia. Così ha detto alla stampa la dottoressa María Guadalupe Guzmán, direttrice del Centro di Collaborazione delle Organizzazioni Panamericana e Mondiale della Salute (OPS-OMS) per lo studio del dengue, nell’ambito del Congresso 70° Anniversario dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK), inaugurato oggi a La Habana. Nel paese sono state sviluppate indagini sui virus che circolano e sono avvenute collaborazioni con altre regioni dell’America e del mondo su consulenze mediche, trattamento, epidemiologia, immunologia, ha aggiunto la Guzmán.

Riflessioni di Fidel Castro: gli applausi e i silenzi
2.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che in determinate circostanze, non solo le parole parlano da sole, ma anche gli applausi e i silenzi. In un articolo dal titolo “Gli applausi e i silenzi” pubblicato dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro ha detto che mentre vedeva alla televisione l’entrata in carica di Mauricio Funes, a El Salvador, e costui ha parlato di ristabilire le relazioni con Cuba, un assordante applauso e grida di giubilo sono esplose in quella sala, e non sono state più udite in nessun altro momento del suo discorso. “Lì tra gli invitati c’era Hillary. Prima l’oratore, che molte volte andava a braccio, aveva commesso l’errore di salutare la Clinton che occupa la carica di Segretaria di Stato, perfino prima di Lula da Silva, Presidente del gigante sud-americano, lì presente tra un gruppo di Presidenti della nostra area”. Segnala che “l’oratore, senza che fosse ancora concluso il prolungato applauso a Cuba, che forse avrà dato fastidio alla signora Clinton”, ha ripreso il discorso e ha citato di nuovo gli Stati Uniti, con le migliori intenzioni del mondo. Tuttavia, molto pochi in quella grande sala hanno applaudito questo paese.

Cuba definita un esempio nei diritti dell’infanzia
2.6 – Il rappresentante del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia a Cuba, José Juan Ortíz, ha definito Cuba un esempio in materia di diritti dell’infanzia. I piccoli cubani contano sul grande tesoro di avere pienamente sviluppato nell’Isola la Convenzione dei Diritti del Bambino, ha evidenziato il funzionario, secondo una notizia della televisione nazionale. Li ha esortati a continuare il modello dei loro genitori internazionalisti che lavorano per altri bambini nei paesi che hanno difficoltà, ha aggiunto Ortiz rivolgendosi ai partecipanti ai festeggiamenti per la Giornata Internazionale dell’Infanzia, nel Palazzo Centrale dei Pionieri Ernesto Guevara, di La Habana. In tale occasione, è stata inaugurata questo lunedì l’esposizione annuale dei circoli che riguarda le future vocazioni, che terminerà il prossimo 4 giugno.

La OMS riconosce il lavoro dell’Istituto cubano di Medicina Tropicale
2.6 – Robert George Ridley, direttore del Programma di Ricerche sulle Malattie Tropicali dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha riconosciuto a La Habana il lavoro intrapreso dall’Istituto cubano di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK). Durante la sessione inaugurale del Congresso dedicato al 70° anniversario dell’IPK, l’esperto ha sottolineato anche il lavoro del dottor Gustavo Kourí, direttore della prestigiosa istituzione. Ridley ha tenuto una conferenza magistrale in cui ha citato i 30 anni di lavoro nel programma e la sua partecipazione alla ricerca di nuovi farmaci, all’elaborazione di strategie e al miglioramento della capacità di ricerca nei paesi dove le malattie parassitarie tropicali sono endemiche. Partecipano all’evento, che durerà fino al prossimo giovedì nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, professionisti di 25 paesi del mondo.

Riflessioni di Fidel Castro: il cavallo di Troia
3.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che Cuba non è nemica della pace, né restia allo scambio o alla cooperazione tra paesi con differenti sistemi politici, ma è stata e sarà intransigente nella difesa dei suoi principi. In un articolo dal titolo “Il cavallo di Troia”, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro indica che resistendo alle aggressioni dell’impero più potente mai esistito, il nostro popolo ha lottato per gli altri popoli fratelli di questo continente. L’OEA è stata complice di tutti i crimini commessi contro Cuba. In un momento o in un altro – indica – tutti i paesi dell’America Latina sono stati vittime degli interventi e delle aggressioni politiche ed economiche. Non c’è uno solo che possa negarlo. È ingenuo credere che le buone intenzioni di un Presidente degli Stati Uniti giustifichino l’esistenza di questa istituzione che ha aperto le porte al cavallo di Troia che ha sostenuto i Vertice delle Americhe, il neoliberismo, il narcotraffico, le basi militari e le crisi economiche. “L’ignoranza, il sottosviluppo, la dipendenza economica, la povertà, il rimpatrio forzato di coloro che emigrano alla ricerca di lavoro, il furto di cervelli e perfino le armi sofisticate del crimine organizzato sono state le conseguenze degli interventi e del saccheggio provenienti dal Nord”, precisa. “Cuba, un piccolo paese, ha dimostrato che si può resistere al blocco e progredire in molti campi e perfino cooperare con altri paesi”, sottolinea.

L’OEA di fronte a una cruciale scelta sull’eliminazione dell’espulsione di Cuba
3.6 – La XXXIX Assemblea Generale dell’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) affronta oggi a San Pedro Sula, in Honduras, una cruciale scelta sull’eliminazione dell’espulsione di Cuba su pressioni degli Stati Uniti nel 1962. I Ministri degli Esteri di 10 paesi, che compongono un gruppo speciale di lavoro, sono rimasti riuniti fino a circa mezzanotte nella sede del vertice in questa città del nord del Honduras, alla ricerca di un consenso riguardo una risoluzione sul tema. Il Ministro delle Relazioni Estere dell’Honduras, Patricia Rodas, ha precisato che l’eliminazione è la posizione delle nazioni dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA): Bolivia, Venezuela, Honduras, Nicaragua, Dominica, San Vicente y las Granadinas. Cuba è il settimo membro, ma non partecipa alla riunione. I popoli dell’America sono con noi e questa è la cosa importante, ha sottolineato.

Cuba ha formato oltre 52.000 studenti stranieri
3.6 – Oltre 52.000 giovani di 132 nazioni hanno studiato a Cuba dagli inizi degli anni ’60 del secolo scorso fino a oggi, si è appreso durante il III Incontro Nazionale degli Studenti Stranieri. Attualmente, precisa questo mercoledì il quotidiano Juventud Ribelle, stanno studiando a Cuba circa 32.000 giovani, di cui 19.051 appartengono alla Federazione Studentesca Universitaria (FEU), fondata nel 1922 dal rivoluzionario cubano Julio Antonio Mella. Con sede nella Scuola Latinoamericana di Medicina di La Habana, la prima giornata del suddetto evento, celebrata ieri, ha trattato della relazione reciproca tra questa organizzazione e gli studenti stranieri.

Gli Stati Uniti non sono cambiati, l’America Latina sì, afferma l’Ambasciatore cubano
4.6 – L’Ambasciatore di Cuba in Venezuela, Germán Sánchez, ha affermato oggi che gli Stati Uniti continuano a essere lo stesso attore politico e chi è cambiata è stata l’America Latina dopo l’inizio del processo di trasformazioni iniziato dal Presidente Hugo Chávez. Nel programma “Si è svegliato il Venezuela”, di Venezolana de Televisión, Sánchez ha ricordato che l’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) è sorta nel contesto dalla Guerra Fredda e Washington si è avvalsa di essa per imporre una politica di isolamento, di aggressione e di blocco a Cuba, e allo stesso tempo ha impegnato i Governi latinoamericani nella sua strategia. Cuba non tornerà nell’OEA, perché questo ente ha un curriculum tenebroso, perché si è unito alle peggiori cause ed è servito agli Stati Uniti da strumento non solo contro Cuba, ha detto l’Ambasciatore.

Grande vittoria l’annullamento dell’espulsione di Cuba, dice Chávez
4.6 – Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha considerato che la decisione presa dall’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) di annullare l’espulsione di Cuba è il risultato dei cambiamenti politici nella regione. “Ormai non siamo più il cortile interno, non siamo più colonie”, ha affermato Chávez durante una riunione teletrasmessa del Consiglio dei Ministri, dal Palazzo di Miraflores, anche se ha avvisato che “l’imperialismo rimane intatto”. Al riguardo ha detto che questo è evidenziato dal tentativo fatto dagli Stati Uniti di porre condizioni all’iniziativa sorta dall’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA).

Ortega ha affermato che l’annullamento dell’espulsione di Cuba lava una macchia dell’OEA
4.6 – A San Pedro Sula, in Honduras, il Presidente del Nicaragua, Daniel Ortega, ha affermato che l’annullamento dell’espulsione di Cuba dall’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) lava una macchia che pesava sull’organismo dal 1962. Intervenendo nel plenario della XXXIX Assemblea Generale dell’OEA che ha adottato per acclamazione questa decisione, Ortega ha detto che il prossimo passo deve essere l’eliminazione da parte degli Stati Uniti del blocco imposto a Cuba da mezzo secolo. Non è stato fatto alcun favore a Cuba. Cuba non sta chiedendo di ritornare nell’OEA, né le interessa, ha sottolineato.

La decisione dell’OEA è la vittoria del popolo latinoamericano, ha affermato Lula
4.6 – Il Presidente del Brasile, Luiz Inácio Lula da Silva, ha definito una vittoria del popolo latinoamericano la decisione dell’Organizzazione degli Stati Americani (OEA) di revocare la misura che ha espulso Cuba da questo ente continentale nel 1962. In dichiarazioni ai giornalisti brasiliani a San José, in Costa Rica, dove ieri ha concluso una visita di due giorni, il Presidente brasiliano ha precisato che è stato recuperato il diritto di Cuba di partecipare all’OEA, benché – ha detto – non si conosce se esista un interesse di Cuba di ritornare nel gruppo, 47 anni dopo. “Non so se Cuba voglia ritornare nell’OEA. Può non volerlo”, ha sottolineato Lula, secondo una notizia dell’Agencia Brasil, che ha aggiunto che il Presidente brasiliano ha affermato che il prossimo passo dovrà essere la fine del blocco economico degli Stati Uniti a Cuba, perché non ha spiegazione in nessun posto del mondo.

Il Presidente paraguayano, concludendo la visita, evidenzia i legami con Cuba
5.6 – Il Presidente paraguayano, Fernando Lugo, ha evidenziato oggi lo stato dei legami con Cuba poco prima di terminare la sua prima visita ufficiale in questo paese nella sua alta investitura. Questo è il momento di relazioni più aperte, profonde e solidali, ha detto Lugo ai giornalisti all’aeroporto José Martí di La Habana di partire per Asunción, dopo aver concluso una permanenza di due giorni in cui si è incontrato con il Presidente cubano, Raúl Castro. Ci sentiamo soddisfatti, specialmente nei campi di cooperazione della salute e dell’educazione, con il metodo cubano di alfabetizzazione “Io, sì posso”, ha affermato il Capo di Stato senza dare altri particolari sugli accordi bilaterali. Il Presidente paraguayano ha condannato il blocco che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba da quasi cinquant’anni, e allo stesso tempo ha sottolineato la solidarietà dell’Isola con la regione.

Cuba ribadisce a Ginevra il caso dei cinque antiterroristi
5.6 – Cuba è tornata a riportare il caso dei cinque antiterroristi che permangono nelle carceri statunitensi da 11 anni, durante i dibattiti nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. L’ambasciatore cubano a Ginevra, Juan Antonio Fernández, ha toccato il tema in occasione della discussione interattiva con i Relatori sull’Indipendenza dei Giudici e degli Avvocati, e sulle Libertà di Opinione e di Espressione. Riguardo al tema sull’indipendenza dei giudici e degli avvocati, il diplomatico si è rallegrato in particolare per il fatto che il Relatore abbia parlato dei parametri necessari per garantire in maniera effettiva l’indipendenza dei magistrati.

Cuba può eliminare la lebbra, afferma un esperto
5.6 – A Cuba la lebbra può essere eliminata e sarebbe uno dei pochi paesi al mondo a riuscirci, ha affermato a La Habana il dottor Gustavo Kourí, direttore dell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK). In dichiarazioni a Prensa Latina, l’esperto ha detto che attualmente l’indice di prevalenza della malattia a Cuba è molto basso – 2.1 per ogni 100.000 abitanti – per cui non è più considerato un problema di salute. La lebbra è una malattia tipica della povertà che ha colpito l’umanità da tempi immemorabili. In un dato momento ha colpito tutti i continenti e lasciato dietro di sé un’immagine terribile nella storia della mutilazione, del rifiuto e dell’esclusione della società, ha spiegato Kourí.

Migliaia di paraguayani beneficiati dall’Operazione Miracolo
5.6 – Circa 12.000 paraguayani sono stati beneficiati dall’Operazione Miracolo, programma di riabilitazione oftalmica promosso gratuitamente dai Governi cubano e venezuelano. L’agenzia di notizie IP Paraguay precisa oggi che, grazie a questo piano dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), 11.654 persone affette da malattie della vista hanno ricevuto attenzione. La pubblicazione digitale precisa che 2.744 sono stati curati a Cuba, 311 nel Centro Oftalmico Yacuiba, in Bolivia, e 8.599 nel Centro Oftalmico di María Auxiliadora, nel dipartimento di Itaipúa, a 366 chilometri da Asunción. Fino allo scorso marzo, sono stati operati più di un milione e mezzo di pazienti di 35 paesi, comprendendo Cuba, per mezzo dell’Operazione Miracolo. Oltre 1.331.000 sono pazienti stranieri.

Cuba definisce l’eliminazione di una risoluzione dell’OEA una sconfitta degli Stati Uniti
8.6 – Cuba ha definito oggi una sconfitta degli Stati Uniti la recente approvazione di una risoluzione che ha eliminato la sua esclusione nel 1962 dall’Organizzazione degli Stati Americani (OEA), e allo stesso tempo ha confermato la sua volontà di non ritornare in questo forum. “Si propina così all’imperialismo una sconfitta utilizzando il suo stesso strumento”, afferma una Dichiarazione del Governo cubano in riferimento all’approvazione per acclamazione a San Pedro Sula, nell’Honduras, di un documento con cui viene sepolta la decisione che 47 anni fa ha allontanato La Habana dall’OEA. La decisione di lasciare senza effetto la risoluzione VI dell’Ottava Riunione di Consultazione dei Ministri delle Relazioni Estere dell’OEA, costituisce uno schiaffo indiscutibile alla politica seguita dagli Stati Uniti contro Cuba dal 1959, afferma il documento.

Cuba chiede a Ginevra una maggiore attenzione per la crisi mondiale
8.6 – Cuba ha chiesto oggi a Ginevra al Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite di dare una maggiore attenzione alle crisi che colpiscono il mondo e con estrema severità i paesi più poveri. L’Ambasciatore cubano a Ginevra, Juan Antonio Fernández, ha sottolineato nel suo intervento all’XI periodo di sessioni del CDH, che esistono situazioni globali dei diritti umani che non contano sulla visibilità e sulla priorità richiesta dalla loro gravità e urgenza. La crisi mondiale generata dagli effetti combinati delle situazioni economica, finanziaria, alimentare, ambientale ed energetica, come pure da problemi di etica e di principi, affossa il rispetto dei valori della giustizia, ha enfatizzato. “Non permettiamo che l’ipocrisia e i comportamenti ambigui si impadroniscano del Consiglio dei Diritti Umani. Come direbbe José Martí, la parola non esiste per nascondere la verità, ma per dirla”, ha concluso l’Ambasciatore cubano.

Appello a Cuba per un uso razionale delle risorse nell’agricoltura
8.6 – Il Ministro cubano dell’Agricoltura, Ulises Rosales Del Toro, ha fatto appello a usare in modo razionale le risorse assegnate a questo settore per aumentare le produzioni, hanno evidenziato oggi i mezzi di stampa. Durante un’assemblea nazionale sulla coltivazione della patata, che quest’anno ha raggiunto un rendimento di 22 tonnellate per ettaro contro 14 dell’anno scorso, Rosales ha esortato i produttori a risparmiare elettricità. Cuba, che ha diminuito del 7.3 % la sua produzione agro-zootecnica nel primo trimestre del 2009, ha urgenza di elevare i suoi rendimenti per sostituire in parte le sue importazioni di alimenti, vicine ai 2.000 milioni di dollari.

A Cuba soffrono di Alzheimer 100.000 persone
8.6 – Circa 100.000 persone soffrono di Alzheimer a Cuba e questo dato raddoppierà nel 2020 se il mondo mantiene l’assenza di una soluzione per questa malattia, ha detto il dottor Juan de Jesús Llibre. Secondo il quotidiano Juventud Rebelde, il presidente della Sezione Cubana dell’Alzheimer ha spiegato che oltre il 90 % dei casi si sviluppano dopo i 60 anni di età. Se la gente adottasse stili di vita salutari, i casi di demenza potrebbero essere ridotti alla metà in un periodo da cinque a dieci anni, ha sottolineato Llibre. Ha insistito sulla necessità di controllare nella mezza età i fattori di rischio come l’ipertensione arteriale, il colesterolo, l’abitudine di fumare e l’ingestione eccessiva di alcool.

Riflessioni di Fidel Castro: il discorso di Obama a Il Cairo
9.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha definito “di speciale interesse per coloro che seguono da vicino le sue azioni politiche”, il discorso pronunciato dal Presidente Barack Obama all’Università Islamica di Al-Azhar, a Il Cairo, lo scorso 4 giugno. In un articolo dal titolo “Il discorso di Obama a Il Cairo”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro indica che “non si può incolpare il nuovo Presidente degli Stati Uniti della situazione creata in Medio Oriente. È ovvio che egli desidera trovare un’uscita al colossale groviglio creato là dai suoi predecessori dallo stesso sviluppo degli avvenimenti negli ultimi 100 anni”. Aggiunge che “è presto ancora per emettere giudizi sul suo grado di impegno con le idee che espone, e fino a che punto è deciso a sostenere, per esempio, il proposito di cercare un accordo di pace su basi giuste, con garanzie per tutti gli Stati del Medio Oriente”. Il leader cubano nota che “la difficoltà maggiore dell’attuale Presidente consiste nel fatto che i principi che predica sono in contraddizione con la politica seguita la superpotenza per quasi 70 anni, da quando sono finiti gli ultimi combattimenti della Seconda Guerra Mondiale, nell’agosto del 1945.

I nicaraguensi cominciano il conto alla rovescia per dichiararsi liberi dall’analfabetismo
9.6 – Il Nicaragua ha incominciato oggi il conto alla rovescia per proclamarsi territorio libero dall’analfabetismo, poche ore dopo che il Ministro dell’Educazione, Miguel De Castilla, ha certificato liberi da analfabeti nove municipi del dipartimento di Masaya, a sud di Managua. Secondo De Castilla, questo paese centroamericano è pronto per essere dichiarato tra 21 giorni paese libero dall’analfabetismo. La meta degli educatori nicaraguensi, con l’aiuto degli assessori cubani e venezuelani nell’applicazione del metodo “Io sì posso”, è quella di compiere il prossimo 30 giugno l’impegno preso con il Governo e con il popolo, ha sottolineato De Castilla. Il 30 giugno, come anticipo del 19 luglio (30° anniversario 30 della vittoria del Fronte Sandinista), i nicaraguensi potranno alzare la bandiera dall’alfabetizzazione in tutto il paese.

Cuba considera in modo positivo il riconoscimento nel Consiglio dei Diritti Umani
10.6 – Cuba ha considerato oggi positive le dimostrazioni di apprezzamento e di sostegno al suo Esame Periodico Universale (EPU), come pure per la sua rielezione nel Consiglio dei Diritti Umani (CDH) delle Nazioni Unite. Nel suo discorso sull’adozione dell’EPU di Cuba da parte dell’Assemblea del CDH, Juan Antonio Fernández, Ambasciatore dell’Isola a Ginevra, ha espresso l’apprezzamento del suo paese per lo schiacciante sostegno ricevuto nell’ambito dell’ONU. Lo scorso mese di maggio, Cuba è stata eletta a pieno titolo componente del CDH per un altro periodo di tre anni. Ora, nell’XI Periodo di Sessioni è stata fatta l’analisi finale del meccanismo di revisione di vari paesi, tra questi l’isola caraibica.

Evidenziato a Cuba l’uso dell’energia idroelettrica
10.6 – Cuba ha consumato circa 12.000 tonnellate in meno di combustibile fino allo scorso maggio grazie all’uso dell’energia di 180 mini-centrali idroelettriche, mettono in rilievo oggi i mezzi di stampa. Circa 35.000 persone e oltre 500 centri economici e sociali, principalmente nelle zone montuose o di difficile accesso, sono state beneficiate dalla generazione elettrica prodotta dalla forza dell’acqua, ha indicato il quotidiano Granma in un articolo. Il potenziale idroenergetico di Cuba, che genera circa 65 megawatt all’anno, è costituito da oltre 800 fiumi e canali e da un numero simile di micro-dighe.

Mesi in risalto a Cuba i principi della politica estera del paese
11.6 – I principi della politica estera cubana basati sullo stretto rispetto del diritto internazionale, sulla solidarietà e sull’antimperialismo sono stati messi oggi in evidenza a La Habana durante l’inaugurazione del convegno scientifico “50 anni di diplomazia rivoluzionaria”. L’evento, presieduto in apertura dal Ministro degli Esteri, Bruno Rodríguez Parrilla, è il primo atto del programma per celebrare il 50° anniversario della creazione del Ministero delle Relazioni Estere (MINREX), fondato il 23 dicembre 1959. Secondo l’Agenzia di Informazione Nazionale, Isabel Allende Karam, rettore dell’Istituto Superiore di Relazioni Internazionale Raúl Roa Kourí, ha indicato che l’occasione è propizia per rendere omaggio a tutti quelli che hanno contribuito alla messa in pratica della politica estera in questo mezzo secolo.

Cuba ribadisce la sua volontà di integrazione dentro Petrocaribe
11.6 – Cuba parteciperà al VI Vertice di Petrocaribe, che inizia oggi a San Cristóbal y Nevis, con la volontà di contribuire allo sviluppo dei progetti di integrazione dell’industria petrolifera. Il Viceministro dell’Industria di Base dell’Isola, Juan Manuel Presas, ha commentato alla stampa che sarà anche un’altra opportunità per rendere concreta l’estensione delle esperienze cubane della Rivoluzione Energetica, iniziata nel 2006. Petrocaribe è un meccanismo creato nel 2005 su iniziativa del Presidente venezuelano Hugo Chávez, che cerca di far diminuire il costo del combustibile per le povere economie caraibiche della regione, eliminando l’intermediazione nella catena di distribuzione del grezzo e dei suoi derivati. Petrocaribe è formato da Antigua y Barbuda, Bahamas, Belize, Cuba, Dominica, Granada, Guatemala, Guyana, Haiti, Honduras, Giamaica, Nicaragua, Repubblica Dominicana, San Cristóbal y Nieves, San Vicente y las Granadinas, Santa Lucía, Suriname e Venezuela.

Cuba conferma il sesto caso di influenza A(H1N1)
11.6 – Cuba ha confermato il sesto caso di influenza A(H1N1), il primo di un cubano, afferma una nota ufficiale diffusa oggi dai mezzi di stampa. Secondo una relazione, si tratta di una donna di 65 anni di età che ha visitato recentemente gli Stati Uniti, e in questo momento la malattia evolve bene dal punto di vista medico. Le autorità sanitarie stanno realizzando le ricerche clinico-epidemiologiche sui contatti più diretti della paziente, per cui molti di loro si trovano ricoverati in osservazione, precisa il testo. In precedenza a Cuba si erano avuti i casi di tre messicani che studiano in una sede della Scuola Latinoamericana di Medicina, di un bambino e di un’anziana canadesi, tutti già dimessi.

Cuba dà priorità allo sviluppo di fonti rinnovabili di energia
11.6 – Cuba dà oggi priorità allo sviluppo delle fonti rinnovabili di energia, al loro uso efficiente e al risparmio, come centro della sua politica nazionale di fronte alla crisi energetica che vive il mondo. Con tale premessa, continuerà la seconda giornata di una conferenza internazionale su questi temi, inaugurata mercoledì a La Habana, con la partecipazione di 200 delegati di 16 paesi. Dati forniti dal Ministero dell’Industria di Base indicano che solo in energia eolica l’Isola ha un potenziale di circa 4.500 megawatt, di questi 2.000 con capacità favorevole per il suo sfruttamento. Cuba mostrerà anche nell’evento i progressi nel montaggio di oltre 8.000 scaldabagni solari e una quantità simile di pannelli fotovoltaici, oltre a 700 impianti di biogas in tutto il paese.

Riflessioni di Fidel Castro: l’invidia di Goebbels
12.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’operazione Peter Pan, uno dei più ripugnanti atti di aggressione morale contro Cuba, è stata una manovra di pubblicità cinica che avrebbe fatto invidia allo stesso Goebbels, il ministro della propaganda nazista. In un articolo diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, dal titolo “L’invidia di Goebbels”, Fidel Castro ha ricordato che 14.000 bambini cubani furono inviati negli Stati Uniti dai loro genitori, come risultato di una campagna organizzata nel 1960 dall’Agenzia Centrale di Intelligence (CIA). “La CIA rifiuta di declassificare circa 1.500 documenti sull’operazione Peter Pan con il pretesto della sicurezza nazionale. Puzza talmente il tema che non vogliono scoprirlo”, afferma nelle sue riflessioni il leader cubano.

Cuba e San Cristóbal y Nieves soddisfatti per la cooperazione
12.6 – Il Vicepresidente cubano Esteban Lazo e il Primo Ministro di San Cristóbal y Nieves, Denzil Douglas, hanno rivisto il livello delle relazioni bilaterali che hanno definito eccellenti. Lazo, che si trova a Basseterre per partecipare al VI Vertice di Petrocaribe, è stato ricevuto da Douglas nella Casa del Governo, insieme al Vicepresidente cubano del consiglio dei Ministri Ricardo Cabrisas e al Ministro dell’Industria di Base Yadira García. Douglas, che ha inviato i saluti al Presidente Raúl Castro e al leader cubano, Fidel Castro, ha ringraziato per l’aiuto che permette la presenza di 14 collaboratori cubani, la maggioranza specialisti della salute, nella nazione che ha poco più di 40.000 abitanti.

La missione “Dentro il Quartiere” ha salvato oltre un milione di vite venezuelane
12.6 – Oltre un milione di venezuelani ha avuto salva la vita negli ultimi anni grazie all’attenzione pubblica, integrale, gratuita e umanitaria della “Missione Dentro il Quartiere”, alla quale partecipano professionisti cubani della salute. Il sistema, creato sei anni fa, è arrivato fino ai luoghi più distanti del paese, prima dimenticati, mediante una rete composta dai Centri di Diagnosi Integrale (CDI), dalle Sale di Riabilitazione (SRI) e dai Centri di Alta Tecnologia (CAT), ha sottolineato la Viceministro venezuelana della Salute Collettiva, Nancy Pérez. Ha portato come esempi che nell’ultimo decennio, con l’arrivo del processo di cambiamento iniziato dal Presidente Hugo Chávez e con l’inizio di “Dentro il Quartiere”, la mortalità infantile è diminuita da 23.4 % a 13.2 e 1.047.841 venezuelani hanno avuto salva la loro vita.

Riflessioni di Fidel Castro: non è un compito facile quello di Obama
15.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha ricordato che l’assurda guerra Irak-Iran, iniziata nel 1980 e durata 8 anni, non è stata provocata da Khomeini. Da questa guerra Reagan ha ricavato tutto il profitto possibile. In un articolo dal titolo “Non è un compito facile quello di Obama” diffuso oggi, in cui affronta aspetti della II Guerra Mondiale e un discorso pronunciato dal Presidente Barack Obama in Egitto, Fidel Castro ricorda che l’ex-Presidente Ronald Reagan, per prima cosa ha venduto armi all’Iran. “Con il ricavato e con il denaro del traffico della droga ha finanziato la guerra sporca contro il Nicaragua, eludendo le disposizioni del Congresso, che gli aveva negato i fondi per quella crudele avventura che è costata tante vite di giovani sandinisti. Reagan ha poi appoggiato la guerra dell’Irak contro l’Iran”, aggiunge. Non è un compito facile per un Presidente degli Stati Uniti – aggiunge – pronunciare un discorso nell’Università musulmana Al-Azhar a Il Cairo. Né c’è da sperare che risvegli molti entusiasmi tra gli iraniani e gli arabi.

A Ginevra i Non Allineati esprimono preoccupazione per la crisi
15.6 – I Ministri del Lavoro del Movimento dei Paesi Non Allineati hanno espresso oggi la loro profonda preoccupazione per la crisi finanziaria ed economica internazionale e per il suo impatto negativo nell’ambito dell’occupazione e della protezione sociale. Durante una riunione dei Ministri di questa sfera dei Paesi Non Allineati (NOAL), presieduta dal Ministro cubano del Lavoro, Margarita González Fernández, hanno parlato dell’impatto della crisi nei paesi in via di sviluppo. L’incontro, in occasione della 98° Conferenza Internazionale del Lavoro che si svolge nel Palazzo delle Nazioni di Ginevra, ha contato sulla presenza dei rappresentanti dei NOAL, gruppo capeggiato in questi momenti da Cuba. Nella valutazione del panorama attuale, hanno manifestato le loro preoccupazioni per i settori più colpiti come donne, giovani, bambini, anziani, indigeni ed emigranti, e allo stesso tempo hanno segnalato l’aumento della disoccupazione, della povertà, dell’emarginazione, della fame e della malnutrizione.

Riaffermata la decisione di lottare per la libertà degli antiterroristi cubani
16.6 – L’Assemblea Nazionale di Cuba ha riaffermato la decisione di continuare la lotta per la liberazione dei cinque antiterroristi cubani di fronte al rifiuto della Corte Suprema di Giustizia degli Stati Uniti di rivedere il loro caso. Una volta ancora si manifesta l’arbitrio di un sistema corrotto e ipocrita nel suo crudele accanimento con i nostri cinque fratelli, precisa una dichiarazione della presidenza del Parlamento, letta nello spazio TV Noticias. Il testo afferma che la lotta per ottenere la scarcerazione di René González, Antonio Guerrero, Gerardo Hernández, Ramón Labañino e Fernando González, detenuti dal 12 settembre 1998, non diminuirà neppure per un istante.

La presidente dell’ICAP critica da Mosca la decisione della Corte statunitense sui Cinque
16.6 – Il sistema giudiziario statunitense ha perso l’opportunità di dimostrare la sua coesione con il mondo opponendosi alla revisione del caso dei cinque antiterroristi cubani, ha affermato a Mosca la presidente dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), Kenia Serrano. Ogni volta con voce sempre più decisa e forte l’umanità esige la liberazione di René González, Gerardo Hernández, Fernando González, Ramón Labañino e Antonio Guerrero, detenuti per aver tentato di impedire le azioni violente contro il loro paese, preparate in territorio statunitense, ha dichiarato a Prensa Latina la Serrano, che è anche Vicepresidente della Commissione delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular. L’ICAP affronta questa sfida insieme alle 2.072 associazioni di amicizia con Cuba esistenti in 149 paesi del mondo, e ai 346 comitati di solidarietà con i Cinque – come sono conosciuti in tutto il mondo – creati in 111 nazioni, ha aggiunto.

Nuove critiche negli Stati Uniti alla decisione contro i Cinque
16.6 – Organizzazioni dell’emigrazione cubana negli Stati Uniti hanno unito oggi le loro voci per criticare duramente la decisione della Corte Suprema di respingere la revisione del caso dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti dal 1998. In una dichiarazione congiunta, l’Alleanza Martiana, la Brigata Antonio Maceo, l’Alleanza dei Lavoratori della Comunità Cubana, l’Associazione José Martí e il Circolo Bolivariano di Miami hanno criticato la posizione annunciata ieri dal massimo tribunale. Capiamo che questi sono momenti di molta tristezza per quelli che hanno fiducia della giustizia, che ha subito una dura sconfitta per il rifiuto di rivedere il caso di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, René González e Fernando González, segnalano.

Commemorati a Cuba 50 anni di Prensa Latina
16.6 – Il 50° anniversario di Prensa Latina è stato commemorato a La Habana con una cerimonia presieduta dal componente dell’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba Esteban Lazo. Nel gala politico-culturale, Lazo ha consegnato un diploma di riconoscimento al presidente di Prensa Latina, Frank González, firmato dal Presidente Raúl Castro, in cui si evidenzia il meritorio lavoro dell’agenzia informativa per 50 anni al servizio della verità, di fronte alla strategia egemonica e di pensiero unico dei monopoli mediatici. Alla cerimonia ha partecipato Santiago Masetti, uno dei nipoti del direttore fondatore di Prensa Latina Jorge Ricardo Masetti, scomparso nell’aprile del 1964 mentre comandava un movimento guerrigliero nella sua natale Argentina. Prensa Latina, ha indicato Frank González, è il risultato di un processo storico ininterrotto nel cui sviluppo vi è l’impronta di generazioni di uomini e donne dediti ai principi e ai valori del giornalismo rivoluzionario proclamato da Masetti e dai suoi compagni.

Esperto dell’ONU definisce efficace la politica cubana antidroga
16.6 – La politica di Cuba per affrontare oggi il problema mondiale del narcotraffico è efficace, ha affermato Bernard Leroy, assessore giuridico superiore dell’Ufficio dell’Organizzazione delle Nazioni Unite contro la Droga e il Crimine. I cubani hanno un sistema molto efficace per combattere il contrabbando degli stupefacenti, secondo le dichiarazioni dell’esperto diffuse dall’Agenzia di Informazione Nazionale. Tutti i paesi hanno firmato la Convenzione delle Nazioni Unite contro il traffico illecito degli stupefacenti e delle sostanze psicotropiche (1988) e devono cooperare alla sua eliminazione, ha aggiunto ricordando il rifiuto di Washington di collaborare con Cuba su questo tema. Cuba è nel centro della rotta della droga tra l’America del Sud e gli Stati Uniti, il principale consumatore mondiale.

Cuba conferma il nono caso di Influenza A(H1N1)
16.6 – Il Laboratorio di Virologia dell’Istituto Pedro Kourí di Cuba ha confermato i casi numeri otto e nove di Influenza A(H1N1) relativi all’attuale epidemia mondiale. Secondo una nota ufficiale del Ministero della Salute, pubblicata oggi sul quotidiano Granma, il primo di questi due riguarda un bambino cubano di 12 anni, residente a Tampa, in Florida. Il nono caso è relativo a una bambina canadese di quattro anni giunta nell’orientale provincia di Holguín in compagnia dei suoi genitori il 6 giugno scorso, afferma il documento. Finora, indica la notizia ufficiale, sono stati confermati nove casi di Influenza A(H1N1), tutti in persone provenienti dall’estero.

Cuba eletta nel Comitato dell’UNESCO sulla diversità culturale
16.6 – Cuba ha ottenuto oggi un ampio sostegno per entrare nel Comitato Intergovernativo della Convenzione di Protezione e Promozione della Diversità Culturale dell’UNESCO, durante il processo elettorale effettuato a Parigi. Per il gruppo III (America Latina e Caraibi) sono stati eletti Cuba, con 61 voti, e Brasile, con 57 voti; Cina e Laos per la zona asiatica; Albania e Bulgaria per l’Europa Orientale; Giordania e Tunisia, per il Medio Oriente. È un risultato straordinario, che dimostra il riconoscimento alla consacrazione del nostro paese su questo tema, ha detto a Prensa Latina Héctor Hernández Pardo, Ambasciatore cubano presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura. Il diplomatico ha evidenziato che Cuba ha ottenuto la seconda votazione più alta di tutti i paesi dopo il Canada (69 voti).

Evidenziati a Cuba passato, presente e prospettive di Prensa Latina
17.6 – Fondatori, lavoratori e dirigenti di Prensa Latina hanno sottolineato il passato, presente e prospettive di questa agenzia di notizie creata a Cuba mezzo secolo fa, il 16 giugno 1959. Siamo un’organizzazione mediatica moderna, vigorosa, attiva, risultato di un processo storico unico e ininterrotto, ha segnalò il presidente dell’agenzia Frank González, durante il programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda Informativa. Dopo aver ricordato che Prensa Latina ha continuato a lasciare la sua impronta generazione dopo generazione, González ha detto che è di più di un’agenzia di notizie essendosi messa in risalto come casa editrice con oltre 30 pubblicazioni e servizi di fotografia, televisione e multimedia. La giornalista e scrittrice argentina Stella Calloni ha affermato che l’agenzia ha aiutato nei suoi primi 50 anni a resistere all’enorme disinformazione nel mondo. Mi sento molto orgogliosa di essere una collaboratrice di Prensa Latina, ha aggiunto la Calloni durante una conversazione telefonica con il programma.

Cuba entra nella Convenzione contro gli atti di terrorismo nucleare
17.6 – Cuba è diventata oggi il 54° Stato Parte della Convenzione Internazionale per la Repressione degli Atti di Terrorismo Nucleare, adottato dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite il 13 aprile 2005. L’adesione a questo Accordo costituisce una decisione sovrana che evidenzia l’impegno di Cuba nella lotta contro il terrorismo, precisa un comunicato diffuso dalla rappresentanza cubana presso l’ONU. Cuba si oppone al terrorismo “in tutte le sue forme e manifestazioni, da parte di chiunque e contro chiunque, in qualsiasi posto dove se ne parli, qualunque siano le sue motivazioni”, indica la nota. Con l’adesione a questa convenzione, Cuba diventa Stato parte dei 13 strumenti internazionali esistenti in materia di terrorismo adottati dalle Nazioni Unite.

Registrati nuovi casi di influenza A(H1N1) a Cuba
17.6 – Almeno quattro nuovi casi sono stati registrati a Cuba con influenza A (H1N1), per un totale di 13 persone contagiate, tutte arrivate dall’estero, ha confermato il laboratorio di virologia dell’Istituto Pedro Kourí. I quattro pazienti si trovano ricoverati, rispettano le indicazioni mediche che sono state stabilite per ciascuno di loro e la loro evoluzione è favorevole, afferma la notizia. La nota specifica che si stanno facendo indagini epidemiologiche sui loro contatti, che permangono senza sintomi. Il documento indica che in futuro le informazioni relative al tema saranno rese note tutti i venerdì.

Cuba sottolinea l’importanza che concede alla lotta contro l’HIV/AIDS
17.6 – L’importanza concessa da Cuba alla lotta contro l’HIV/AIDS e contro la discriminazione è stata messa in rilievo dall’Ambasciatore Abelardo Moreno in una sessione dell’Assemblea Generale dell’ONU. In una riunione per verificare l’andamento degli impegni delle Nazioni Unite e della comunità mondiale per frenare questa pandemia, il rappresentante permanente di Cuba ha spiegato le peculiarità del sistema di salute nel suo paese. Caratterizzato dall’universalità, dalla gratuità e dall’accessibilità a tutti, questo sistema di attenzione medica comprende un Programma Multisettoriale di Prevenzione e Controllo dell’HIV/AIDS, ha detto. Ha fatto sapere che a Cuba dal 1986 fino al 31 maggio scorso sono stati diagnosticati 11.208 casi, dei quali ammalati di AIDS 4.528 che ricevono trattamento e attenzione medica.

Messo in risalto il ruolo di Cuba a beneficio della libertà mondiale
19.6 – Il Ministro di Stato, degli Affari Esteri e della Cooperazione Regionale del Burkina Faso, Bédouma Alain Yoda, ha messo in risalto a La Habana il ruolo primordiale svolta da Cuba nella liberazione dei popoli oppressi. In questo paese troviamo vie e alternative non discordanti per dare soluzione ai problemi del mondo, ha sottolineato il ministro durante un incontro con il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Il Ministro cubano delle Relazioni Estere ha fatto riferimento all’eccellente stato dei legami tra le due nazioni e al fluente scambio tra i due Governi e Ministeri degli Esteri. Il Burkina Faso, con una popolazione attuale di circa 14.784.000 abitanti, e Cuba hanno stabilito relazioni diplomatiche l’11 dicembre 1975.

Prospettive di continuare a incrementare il turismo cinese verso Cuba
19.6 – A Pechino, la possibilità di continuare a incrementare il numero di turisti cinesi a Cuba è stata presa in esame oggi durante la presentazione di Cuba come destino turistico per i viaggiatori della nazione asiatica. Negli ultimi anni il turismo cinese si è incrementato arrivando a oltre 12.000 visitatori all’anno, ma quanto raggiunto è ancora lontano dalle enormi possibilità reali, ha detto l’Ambasciatore cubano, Carlos Miguel Pereira, a un numeroso gruppo di tour-operator e di agenti di viaggio. Facendo la presentazione della “Destinazione Cuba”, la rappresentante del Ministero del Turismo, Elizabeth Vela Jaime, ha evidenziato che Cuba conta su 47.500 camere, il 62 % delle quali si trova in hotel a quattro o cinque stelle. Negli ultimi cinque anni Cuba ha superato i due milioni di turisti all’anno che, in rapporto al numero di abitanti, sarebbe equivalente alla visita in Cina di 240 milioni di turisti nello stesso arco di tempo, ha detto Vela Jaime.

Elogiati gli sforzi cubani contro la fame e la denutrizione
19.6 – Il rappresentante dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO), Marcio Porto, ha sottolineato il lavoro di Cuba nella produzione di beni alimentari più in là delle sue reali condizioni economiche. Elogiando gli sforzi di Cuba contro la fame e la denutrizione, ha riconosciuto che nell’Isola non si riporta neppure un solo caso dei 923 milioni di persone che patiscono fame cronica nel mondo, soprattutto nelle regioni del sud. Ha detto che Cuba è impegnata a produrre alimenti per la popolazione, contro la fame e la povertà che permeano oggi il mondo intero,e allo stesso tempo ha anticipato che per la fine dell’anno solo in America Latina l’aumento dei denutriti sarà di sei milioni.

Gli Stati Uniti di nuovo sotto accusa nell’OMC per il caso di Cuba
19.6 – Rappresentanti di diversi paesi sono tornati oggi a Ginevra a citare gli Stati Uniti per la loro mancanza di rispetto e di adempimento alle risoluzioni dell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC) rispetto al caso di Cuba. In concreto hanno discusso del tema della sezione 211 degli Stati Uniti presso l’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’OMC per l’appropriazione di marchi cubani e del blocco economico di Washington contro Cuba. In totale sono intervenute 12 delegazioni. Cuba, la Comunità Europea (in rappresentanza dei 27 Stati dell’Unione Europea), Cina, Brasile, Ecuador, Venezuela, India, Messico, Argentina, Cile, Nicaragua e Viet Nam. I rappresentanti di Cina, Argentina e Nicaragua hanno segnalato che la breve relazione presentata dalla rappresentanza statunitense su questo argomento, non ha aggiunto niente di nuovo.

Cuba conferma due nuovi casi di Influenza A(H1N1)
19.6 – Il Laboratorio di Virologia dell’Istituto Pedro Kourí (IPK) di Cuba ha confermato due nuovi casi di Influenza A(H1N1) di persone provenienti dall’estero, per un totale di 15 contagiati. Secondo una nota ufficiale pubblicata dal quotidiano Granma, da martedì 16 giugno a oggi il Laboratorio di Virologia dell’IPK ha rilevato il virus su due turisti provenienti dagli Stati Uniti. I due si trovano ricoverati, rispettano le indicazioni mediche stabilite per ognuno e la loro evoluzione è favorevole.

Cuba, uno dei pochi paesi senza contagi del virus dell’influenza A(H1N1)
19.6 – Cuba è delle poche nazioni al mondo dove per il momento non esiste contagio del virus dell’influenza A(H1N1) ha affermato il dottor Luis Struch, Viceministro della Salute Pubblica. Fino a questo giovedì nell’Isola sono stati confermati 15 casi della nuova influenza, tutti importati, cioè di turisti provenienti da Stati Uniti, Canada, Messico e Spagna, ha affermato l’esperto durante il lancio di una Campagna di prevenzione sanitaria per l’estate. Ha detto che Cuba è libera da epidemie di dengue, malaria, chagas o leptospirosi, tuttavia occorre mantenere la vigilanza poiché i vettori trasmettitori continuano a esistere nel paese e nel resto della regione si contano centinaia di casi. Struch ha detto che dall’inizio dell’anno sono stati registrati 20 casi di dengue e 5 di malaria, tutti importati, e ha considerato che la situazione è sotto controllo, ma che non va trascurata.

Confermata la partecipazione di Posada Carriles in piano di assassinio
22.6 – Il terrorista internazionale Luis Posada Carriles è stato identificato dall’ex-Vicepresidente venezuelano José Vicente Rangel come partecipante a un piano per assassinare il Presidente Hugo Chávez a El Salvador. Rangel ha indicato che l’operazione, con il nome di Omega, ha contato sulla partecipazione del vice-ammiraglio Carlos Molina Tamayo e dell’imprenditore Tomas Halberson, venezuelani residenti nel paese centroamericano. La conoscenza di questo piano ha annullato la presenza di Chávez al giuramento del Presidente salvadoregno, Mauricio Funes. Posada Carriles attualmente risiede negli Stati Uniti, nonostante sia ricercato dalla giustizia venezuelana per processarlo per l’attentato a un aeroplano civile cubano nel 1976 costato la vita di 73 persone.

Cuba prevede una diminuzione della popolazione di 100.000 persone per il 2025
22.6 – La popolazione di Cuba decrescerà di 100.000 persone per il 2025 per il crescente invecchiamento e per la contrazione della fecondità, ha avvisato oggi il quotidiano Granma. Per quell’anno, Cuba sarà inoltre il paese più invecchiato dell’America Latina, con quasi un milione in più di anziani di oltre 60 anni, precisa la relazione dell’Ufficio Nazionale di Statistica (ONE). Secondo la relazione, realizzata alla fine del 2008, nel 2032 la popolazione cubana sarà inferiore all’emblematico dato di 11 milioni di abitanti. L’invecchiamento della popolazione è considerato a La Habana il risultato di un sistema politico, economico e sociale che garantisce più anni e migliore qualità di vita.

I cubani protetti di fronte all’impatto della crisi economica mondiale
22.6 – Nessuno rimarrà senza protezione a Cuba di fronte all’impatto della crisi economica internazionale nel paese, ha detto il Ministro di Economia e Pianificazione, Marino Murillo. In dichiarazioni pubblicate dal quotidiano Juventud Rebelde, il funzionario ha dato avviso delle misure prese da Cuba per affrontare la crisi globale, in particolare del piano di consumo dell’alimentazione. E’ stato stimato in circa 3.100 chilocalorie, quando ne sono raccomandate 2.400 al giorno. Ma nonostante questa e altre garanzie, inevitabilmente si sentiranno le restrizioni nel consumo, ha detto.

Con il controllo GPS risparmiate a Cuba quasi 11.000 tonnellate di combustibile
22.6 – Cuba ha risparmiato 11.000 tonnellate di combustibile mediante il controllo del parco automotore statale con sistemi di posizionamento globale (GPS), ha informato oggi la stampa. Il settimanale Trabajadores ha precisato che l’installazione di GPS su 1.538 automotrici ha rappresentato un risparmio concreto di 951.8 tonnellate di combustibile e di 10.120 di diesel. A Cuba è in corso una campagna nazionale di risparmio energetico per compensare un sovraconsumo superiore a 40.000 tonnellate di combustibile nei primi quattro mesi dell’anno.

Il Venezuela prepara il Vertice dell’ALBA contraddistinto dall’allargamento
22.6 – Il Venezuela prepara oggi un Vertice straordinario dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) con il criterio del rafforzamento del gruppo tra le nazioni della regione. Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha annunciato ieri che nella riunione che si farà il 24 giugno nello storico Campo Carabobo, a circa 130 chilometri da Caracas, entreranno Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuda. Questi Stati si aggiungono a Bolivia, Dominica, Cuba, Honduras, Nicaragua e Venezuela, per cui sarà di nove componenti il gruppo che promuove la cooperazione sotto principi di integrazione e tenendo in conto le diversità.

In crescita il turismo cubano all’inizio del 2009
22.6 – Il turismo cubano è cresciuto del 2.1 % in riferimento agli arrivi di turisti da gennaio a maggio di quest’anno, ha indicato una notizia ufficiale. Una relazione del Ministero del Turismo (MINTUR), afferma che gli arrivi in questo periodo sono stati di 1.211.238 visitatori. Ha segnalato che questa quantità è superiore di 25.323 arrivi rispetto ai primi cinque mesi dell’anno scorso. Precisa sono giunti a Cuba nel maggio scorso 164.679 turisti, dato che rappresenta rispettivamente il 3.7, il 21.7 e il 6.2 % a confronto con il mese di maggio degli anni 2008, 2007 e 2006.

Cuba sviluppa prodotti per immunoterapia dal cancro
22.6 – Con 36 progetti di ricerca e 24 prodotti biotecnologici in prove per il trattamento del cancro, Cuba si inserisce nello sviluppo di immunoterapie per questa malattia che è la seconda causa di morte nel paese. Così ha detto il dottor Agustín Lage Dávila, direttore del Centro di Immunologia Molecolare (CIM), durante la sessione inaugurale del Congresso Oncologia Habana 2009. In dichiarazioni alla stampa, l’esperto si ha fatto riferimento ai cambiamenti esistenti nel paradigma clinico per trattare la malattia, tra i quali ha sottolineato la necessità di considerare il cancro avanzato come un’indisposizione cronica, incurabile, ma controllata. Ha evidenziato la necessità di incrementare la prevenzione e l’educazione e ogni volta che è possibile ridurre i fattori di rischio e la prevalenza dei tumori maligni. Solo Cuba diagnostica circa 30.000 nuovi casi all’anno, e per questa causa muoiono 20.000 persone, ha detto.

Cuba ha ridotto il consumo di combustibile senza ricorrere ai black-out
23.6 – Le autorità energetiche di Cuba hanno ridotto di 18.000 le tonnellate di combustibile destinato alla generazione elettrica senza ricorrere ai black-out, ha informato oggi il quotidiano Granma. Ricardo González, funzionario dell’Unione Elettrica, ha confermato la riduzione nel consumo rispetto a una tendenza alla crescita registrata in aprile e nella prima quindicina di maggio. Tale economia di combustibile, ottenuta grazie a una mobilitazione nazionale per risparmiare, ha reso non necessaria la programmazione di black-out per la popolazione. A Cuba è in atto una campagna nazionale di risparmio energetico per compensare un sovraconsumo superiore a 40.000 tonnellate di combustibile nei primi quattro mesi dell’anno.

Cuba rieletta a Parigi nella Commissione Oceanografica dell’UNESCO
23.6 – Una complessa gamma di temi relativi alla natura, ai mari e al cambiamento climatico è sottoposta a un’accurata attenzione nella Commissione Oceanografica dell’UNESCO, in cui Cuba ha mantenuto il suo posto come componente del consiglio esecutivo. Durante la 25° assemblea generale di questo organismo dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura (UNESCO), Cuba è stata rieletta per la quarta volta nell’esecutivo formato da 30 dei 136 paesi che compongono questo gruppo. In una conversazione con Prensa Latina, Guillermo García Montero, direttore dell’Acquario Nazionale di Cuba, ha spiegato che la Commissione Oceanografica occupa un posto sempre più rilevante non solo dentro l’UNESCO, bensì a livello internazionale.

I ministri dell’ALBA preparano un vertice straordinario
24.6 – Il Consiglio dei Ministri dell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) ha iniziato oggi un vertice straordinario del raggruppamento nel quale saranno ammessi tre nuovi membri. L’incontro ministeriale a Maracay, a 109 chilometri da Caracas, precede il vertice dell’iniziativa di cooperazione regionale che con l’inserimento di Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuta passa ad avere nove membri. Queste nazioni si aggiungeranno nel meccanismo di integrazione a Bolivia, Cuba, Dominica, Honduras, Nicaragua e Venezuela. I presidenti dell’Ecuador, Rafael Correa, e della Bolivia, Evo Morales, sono arrivati ieri a Maracay, insieme ai Primi Ministri di San Vicente y las Granadinas, Ralph Gonsalves, di Antigua y Barbuda, Baldwin Spencer, e della Dominica, Roosevelt Skerrit. In mattinata è giunto il Primo Vicepresidente cubano, José Ramón Machado Ventura, ed è stata confermata la presenza del Presidente nicaraguense, Daniel Ortega, insieme al Ministro degli Esteri di Granada, Peter David.

Cuba afferma che il veto all’ONU è anacronistico e antidemocratico
24.6 – Cuba ha riaffermato alle Nazioni Unite la sua contrarietà al potere di veto nel Consiglio di Sicurezza dell’ONU considerandolo un privilegio anacronistico e antidemocratico che deve essere eliminato quanto prima. Non si potrà parlare di una vera e profonda riforma del Consiglio di Sicurezza se la questione del veto rimane relegata o è semplicemente ignorata, ha detto il rappresentante cubano Rodolfo Benítez. Il consigliere della missione diplomatica di Cuba presso l’ONU è intervenuto nel corso delle negoziazioni intergovernative all’Assemblea Generale sulla riforma del Consiglio di Sicurezza. Cuba sostiene la posizione difesa dal Movimento dei Paesi Non Allineati di limitare e di ridurre l’uso del veto in vista della sua eliminazione definitiva, ha aggiunto.

Cuba sviluppa piantagioni più resistenti agli uragani
24.6 – Cuba ha ripreso la produzione di una varietà di banane più resistente agli uragani, fenomeni ricorrenti che l’anno scorso hanno raso al suolo le piantagione nel paese. L’Istituto Cubano di Biotecnologia delle Piante produce “in vitro” semi delle varietà Cavendish Nano e Asino Nano, banano che è inferiore ai due metri di altezza. Cuba ha subito l’anno scorso tre uragani che hanno causato perdite calcolate in 10.000 milioni di dollari, e che hanno causato danni nel settore agricolo, in particolare ai bananeti e ad altre coltivazioni di alto fusto.

Cuba esprime soddisfazione per l’entrata di nuovi paesi nell’ALBA
25.6 – A Maracay, in Venezuela, Cuba ha espresso la sua soddisfazione per l’entrata a pieno titolo di Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuda nell’Alternativa Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). Intervenendo nella sesta riunione-vertice del meccanismo di integrazione, il Primo Vicepresidente cubano José Ramón Machado Ventura ha manifestato la soddisfazione a nome del Presidente cubano, Raúl Castro, e del leader della Rivoluzione, Fidel Castro. Ha sottolineato che ora sono nove i componenti di questo progetto profondamente unitario, aspetto che evidenzia, ha detto, una dimostrazione di percorribilità e di sostenibilità.

Appello di Cuba a trovare soluzioni collettive alle sfide colossali
25.6 – Il Ministro cubano di Commercio Estero e Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, ha allertato sulle sfide colossali che deve affrontare l’umanità e ha detto che è necessario trovare soluzioni collettive a problemi globali. Nel suo discorso alla conferenza di alto livello dell’ONU sulla Crisi Finanziaria ed Economica Internazionale e il suo Impatto nello Sviluppo, il funzionario ha precisato che questo è un imperativo dello sviluppo e della sopravvivenza stessa della specie umana. Malmierca, che capeggia la delegazione cubana a questo appuntamento di tre giorni convocato dal presidente dell’Assemblea Generale, il nicaraguense Miguel de Escoto, ha ricordato le valutazioni dell’allora Presidente Fidel Castro sull’economia mondiale nelgli anni ’80. Durante il VII Vertice del Movimento dei Paesi Non Allineati nel 1983, Fidel Castro aveva avvertito sulle scure prospettive dell’economia mondiale e aveva fatto appello a “una riflessione profonda tra governanti e nelle menti più lucide dei paesi sviluppati”.

Cuba rafforza il sistema nazionale delle aree protette
25.6 – La politica di sviluppo sostenibile applicata da Cuba ha reso possibile un aumento della sua superficie boschiva e il miglioramento dei suoi suoli, pubblica oggi il periodico Granma. Assegnando ieri il suo Premio Nazionale per l’Ambiente, il Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA) ha sottolineato i progressi ecologici di Cuba in un caotico ambiente mondiale. José Miyar, Ministro del CITMA, ha precisato che la superficie boschiva di Cuba è aumentata dal 2000 a oggi dal 22.16 % al 25.3 %, mentre mezzo milione di ettari di terre coltivabili ha ricevuto benefici dal programma nazionale di miglioramento e di conservazione dei suoli. Ha aggiunto che il 96 % della popolazione cubana ha accesso a fonti migliorate di provviste d’acqua.

Riflessioni di Fidel Castro: un gesto che non si dimenticherà
26.6 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha dato la sua solidarietà oggi al Presidente costituzionale dell’Honduras, José Manuel Zelaya, di cui ha detto che è stato impressionante vederlo attraverso Telesur, arringando il popolo. In un articolo dal titolo “Un gesto che non si dimenticherà” diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha fatto riferimento al grossolano tentativo reazionario di impedire un’importante consultazione popolare. Questa è la “democrazia” che difende l’imperialismo. Zelaya non ha commesso la minima violazione della legge. Non ha realizzato un atto di forza. È il Presidente e Comandante Generale delle Forze Armate dell’Honduras. Quello che avviene lì sarà una prova per l’OEA e per l’attuale Amministrazione degli Stati Uniti, ha aggiunto.

Evolvono favorevolmente i nuovi casi di Influenza A(H1N1) a Cuba
26.6 – Le autorità sanitarie di Cuba hanno aumentato le loro misure di vigilanza epidemiologica, confermandosi 31 nuovi casi di Influenza A(H1N1) da venerdì scorso fino a oggi. Una nota del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) ha informato che i 46 casi scoperti a Cuba – 20 bambini e 26 adulti – evolvono favorevolmente e la maggior parte di loro è già stata dimessa dall’ospedale. Degli ultimi 31 casi scoperti dall’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí, 16 sono importati: 11 dagli Stati Uniti, 2 dal Messico, 2 dal Canada e 1 dal Cile. Il resto dei contagiati sono cubani direttamente legati a persone provenienti dall’estero, a cui è stata confermata la malattia. Il MINSAP conferma che Cuba conta sulla capacità organizzativa e sui materiali per affrontare questo tipo di situazioni.

I parlamentari cubani condannano il colpo di Stato nell’Honduras
30.6 – La Commissione Permanente delle Relazioni Internazionali dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba si è unita alle espressioni di condanna al colpo di Stato perpetrato in Honduras. “Facciamo appello ai parlamentari latinoamericani e del mondo intero, alle organizzazioni parlamentari internazionali e a tutte le organizzazioni a ripudiare tanto brutale e scaltro comportamento dei militari honduregni”, secondo una notizia pubblicata oggi sul quotidiano Granma. La notizia evidenzia che il colpo di Stato perpetrato contro Zelaya, eletto democraticamente dal suo popolo in elezioni libere e pulite, certificate da osservatori internazionali, retrodata il processo di democratizzazione della nostra regione a 30 anni fa.

Il Presidente della Guinea Equatoriale elogia la collaborazione di Cuba
30.6 – Il Presidente della Guinea Equatoriale, Teodoro Obiang Nguema, ha elogiato oggi la collaborazione di Cuba con il suo paese in diverse sfere e ha lodato i risultati della Commissione Mista Intergovernativa. In un’udienza speciale con l’Ambasciatrice cubana a Malabo, María Regueiro, Obiang ha confermato l’amicizia che unisce i due paesi e ha riaffermato il suo rispetto e la sua ammirazione per il leader Fidel Castro e per il Presidente, Raúl Castro, che considera veri amici, ha precisato. La Regueiro ha partecipato all’appuntamento con il Presidente accompagnata da dirigenti del Gruppo Imprenditoriale cubano LABIOFAM, avanguardia nella fabbricazione di prodotti per l’eliminazione dei vettori che provocano migliaia di morti all’anno in Africa per malattie prevenibili nel mondo.

LUGLIO 2009

Realizzata una mappa sull’arte rupestre cubana
1.7 – La mappa più completa sull’arte rupestre cubana, in cui si mostrano espressioni grafiche aborigene in 223 luoghi in tutto il territorio nazionale, è stata terminata a La Habana, ha annunciato un esperto. Il lavoro, realizzato dal Gruppo Cubano di Ricerche sull’Arte Rupestre (GCIAR), con sede nell’Istituto Cubano di Antropologia, ha raccolto le pittografíe e i petroglifi che si conservano ancora nell’Isola. La prima notizia sulla presenza di disegno rupestre a Cuba risale all’anno 1839 quando era stata inserita in un articolo addizionale agli “Appunti per la Storia di Puerto Príncipe” pubblicato nelle Memorie della Reale Società Patriottica di La Habana.

Domínguez continua a essere il leader latinoamericano nel ranking scacchistico
1.7 – Il cubano Leinier Domínguez continua a essere in testa per l’America Latina nel ranking mondiale, nonostante la perdita di 4.6 punti, ha comunicato oggi a Berna la Federazione Internazionale degli Scacchi (FIDE). Dopo gli incontri nel trimestre aprile-giugno, Domínguez è al 23° posto, con 2.716 punti, ma è in testa nella classifica per l’America Latina. Riguardo a Cuba seguono Domínguez, Lázaro Bruzón, che ha aggiunto 1.5 punti arrivando a 2.619, Fidel Corrales (2.602), Yuniesky Quesada (2.584), Neuris Delgado Delgado (2.574) e Holden Hernández (2.573).

Giovani honduregni a Cuba protestano contro il golpe militare
2.7 – Giovani honduregni che frequentano a Cienfuegos il corso di medicina sono stati protagonisti di una manifestazione di protesta, contro il golpe militare di domenica scorsa nel loro paese, che è stato appoggiato dai loro colleghi latinoamericani e africani. Il meeting effettuato di fronte alla sede locale dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) è stato riassunto da Kenia Serrano, presidentessa nazionale di questa organizzazione di solidarietà, che ha incoraggiato i futuri medici a mantenere l’appoggio al Presidente Manuel Zelaya. La Serrano ha dichiarato che l’ICAP si unisce alla veglia mantenuta dagli studenti honduregni in questa città, 250 chilometri a sud-est di La Habana, dalla passata domenica come espressione di rifiuto agli esecutori del golpe.

Il Governo cubano decide un incremento salariale per i lavoratori dell’Educazione
2.7 – Il Governo di Cuba ha deciso un incremento salariale per i lavoratori dell’Educazione, in vigore a partire dal prossimo anno scolastico con il proposito di promuovere il lavoro di questo settore. Secondo una notizia diffusa oggi dalla stampa, il Comitato Esecutivo del Consiglio dei Ministri riconosce con tale disposizione lo sforzo realizzato da questi lavoratori, e procederà all’aumento del pagamento del salario mensile nel prossimo mese di settembre. La misura significa l’erogazione di poco più di 820 milioni di pesos e beneficerà 545.101 lavoratori della docenza e del personale non docente, del Sistema Nazionale di Educazione e dell’Educazione Superiore, mette in risalto il documento.

Inaugurati voli diretti tra La Habana e Los Angeles
2.7 – Una rotta aerea diretta tra La Habana e la città statunitense di Los Angeles è iniziata questa settimana, indica oggi una relazione dell’Agenzia Celimar, del Gruppo Internazionale di Tour-operator e Agenzie di Viaggi Havanatur, S. A. Il comunicato ufficiale aggiunge che l’apertura di questo nuovo itinerario tra Cuba e Stati Uniti sarà in funzione durante i mesi estivi (fino all’11 del prossimo agosto). Questa rotta, precisa la notizia, ha una frequenza settimanale, tutti i martedì, con aerei della compagnia Continental Airlines.

Riconosciuti i risultati nella difesa della Rivoluzione cubana
3.7 – Senza preparazione non si può pensare alla vittoria, ha affermato il Presidente cubano Raúl Castro durante la riunione allargata del Consiglio di Difesa Nazionale, che si è tenuta a La Habana nella sede del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie. “Le previsioni sono state confermate. Evitiamo la guerra e in questo modo la vinciamo”, ha segnalato sullo sforzo dispiegato dal popolo per rafforzare la difesa del paese, dai primi mesi dell’anno 2003 fino a ora, ha informato oggi il quotidiano Granma. Il Presidente ha ricordato in tale occasione come l’amministrazione di George W. Bush abbia approfittato dell’isteria scatenata dopo l’atto terroristico contro le Torri Gemelle a New York per dichiarare il suo proposito di attaccare “oscuri angoli del mondo”.

Yemen e Cuba rafforzano la collaborazione in vari settori
3.7 – Le relazioni di collaborazione tra le Repubbliche dello Yemen e Cuba nella salute e in altri settori, sono state rafforzate oggi a La Habana con la firma del protocollo della XIX Sessione della Commissione Intergovernativa. Il documento è stato firmato dal Ministro dell’Agricoltura e dell’Irrigazione dello Yemen, Mansur Admed Mohamed Al Howshabi, e dal Ministro cubano del Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca. Al Howshabi ha affermato che con i risultati della riunione si aprono nuovi orizzonti e prospettive di collaborazione in salute, educazione superiore, agricoltura e in altri settori. Nella cerimonia è stato firmato un protocollo di intesa tra i Ministeri dell’Agricoltura delle due nazioni.

Termina a Cuba Infermeria 2009
3.7 – La gestione dell’attenzione del paziente operato e psichiatrico, l’attenzione dell’anziano malato cronico, tra altri temi di interesse, hanno formato l’agenda del Congresso Infermeria 2009 che termina oggi a La Habana. Durante l’evento di quattro giorni nel Palazzo delle Convenzioni, di La Habana, è stato reso noto che Cuba occupa un posto rilevante nella formazione di risorse umane di questa specialità sanitaria. Milagros León, direttrice nazionale dei Servizi di Infermeria del Ministero di Salute Pubblica, ha indicato che attualmente il paese conta su oltre 100.000 infermieri, quantità che contrasta con quella esistente prima del trionfo della Rivoluzione, quando vi erano solo 828 infermieri, molti di loro senza studi certificati.

Il Presidente saharaui considera soddisfacente la visita a Cuba
6.7 – Il Presidente della Repubblica Araba Saharaui Democratica (RASD), Mohamed Abdelaziz, ha considerato soddisfacente la sua visita di lavoro a Cuba, iniziata lo scorso 2 luglio. Secondo l’edizione odierna del quotidiano Granma, il Viceministro cubano delle Relazioni Estere Marcos Rodríguez, l’Ambasciatore Malainine Etkana e altri funzionari hanno salutato all’aeroporto internazionale José Martí di La Habana il dignitario. Durante il suo soggiorno a Cuba, Abdelaziz che è anche segretario generale del Fronte Polisario ha avuto colloqui con il Presidente Raúl Castro, con il Primo Vicepresidente José Ramón Machado Ventura e con altri dirigenti. Abdelaziz e la delegazione che lo accompagnava hanno visitato il municipio speciale dell’Isola della Gioventù, dove stanno studiando giovani della RASD. A Cuba hanno concluso gli studi 1.882 giovani saharauí, di questi 1.035 diplomati e 847 laureati.

I medici cubani confermano la loro fermezza nella missione umanitaria in Honduras
6.7 – I cubani che compiono missioni umanitarie di salute in Honduras hanno confermato la fedeltà verso i loro pazienti nelle comunità recondite di quella nazione centroamericana, dopo una settimana passata fuori dall’ordine costituzionale. In messaggi di posta elettronica inviati alla radiotrasmittente CMHW, i cooperanti cubani del dipartimento honduregno di Comayagua hanno ribadito che compieranno il loro dovere umanitario nonostante la crisi scoppiata dopo il sequestro del Presidente José Manuel Zelaya. La sicurezza dei medici cubani è tra i motivi di maggior interesse a Cuba sugli avvenimenti nell’Honduras, attraverso una costante copertura informativa. I 21 cooperanti di Comayagua hanno ringraziato il popolo cubano per la sua preoccupazione verso di loro che “condividono momenti difficili ed eroici coi fratelli honduregni”.

Più laureati sudafricani in medicina a Cuba
6.7 – Poco più di 60 sudafricani hanno ricevuto i loro rispettivi titoli di medici in una cerimonia a Pretoria, dopo aver terminato il programma di studi nell’Università di Santa Clara, a Cuba. La cerimonia è stata condotta dal Ministro sudafricano della Salute, dottor Aarón Motsoaledi, a cui i laureati hanno espresso il loro impegno di dedicarsi alla professione per aiutare il loro conterranei. Motsoaledi ha ringraziato il Governo e il popolo di Cuba per il loro sacrificio allo scopo di ottenere la fine dell’apartheid, che ha iniziato la sua fase discendente a partire dalla vittoria sull’esercito sudafricano a Cuito Cuanavale, in Angola. L’ambasciatore cubano, Angel Villa, ha confermato che sarà mantenuto il programma di borse di studio che, con questa abilitazione, è arrivato a 212 laureati, tutti inseriti nel sistema sudafricano di salute.

Cuba difende all’UNESCO l’Educazione Superiore come bene pubblico sociale
8.7 – La Viceministra cubana dell’Educazione Superiore Aurora Fernández ha detto oggi a Parigi che Cuba ribadisce il riconoscimento dell’insegnamento a questo livello come un bene pubblico sociale, un diritto umano e universale e un dovere dello Stato. Ha citato la necessità di progredire verso la democratizzazione della stessa affinché tutti i cittadini vi abbiano un reale accesso in ogni parte del mondo. Durante un intervento alla Conferenza Mondiale dell’Educazione Superiore, che termina questo mercoledì nella sede dell’UNESCO, la funzionaria ha indicato che l’ideale di qualità di questo insegnamento deve far parte della pertinenza sociale.

Cuba risparmia petrolio con lo sviluppo idroelettrico
9.7 – La piccola centrale idroelettrica di Florencia, nella provincia centrale di Ciego de Ávila, ha fornito dallo scorso gennaio a oggi 147 megawatts per ora (MW/h) al Sistema Elettroenergetico Nazionale di Cuba. Questo dato, ha precisato alla stampa locale la direttrice dell’ente, Maribel Herrera, ha rappresentato per Cuba un risparmio di 283 tonnellate di petrolio. Unica del suo tipo nel territorio, questo impianto chiamato Batalla de Jagüeycito, produce una generazione annua che fa risparmiare al paese oltre 800 tonnellate di combustibile.

Cuba: maggiore utilizzo dell’irrigazione nel settore dello zucchero
9.7 – Cuba cerca oggi di incrementare i rendimenti per area di canna di zucchero, obiettivo in cui un maggiore utilizzo dell’irrigazione ha importanza fondamentale, secondo una fonte ufficiale del settore. Si prevede di finire l’anno con circa 100 macchine elettriche per l’irrigazione della coltivazione, ognuna di 500 metri di lunghezza, che potrebbero coprire nell’insieme oltre 7.600 ettari. Il Viceministro dello Zucchero José Carlos Santos ha precisato a Prensa Latina, inoltre, che sono già state installate e in funzione 66 apparecchiature di questo tipo.

Cuba lascia all’Egitto un movimento dei NOAL più unito e rafforzato
10.7 – A Sharm El-Sheikh la prossima settimana Cuba passerà all’Egitto la presidenza del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) con risultati tangibili in quanto a forza, unità e maggior protagonismo nell’ambito internazionale. Concludendo i tre anni di mandato del forum di 118 paesi, Cuba arriva al XV vertice del forum con il riconoscimento unanime per la sua gestione per garantire la stabilità e la ripresa dell’Ufficio di Coordinamento e dei suoi gruppi di lavoro. Dalla Conferenza dei Presidenti di La Habana, nel settembre 2006, fino a quella che inizia domani a livello di esperti in questo centro balneare del Mar Rosso, i NOAL hanno evidenziato più coordinamento ed efficacia nel concertare posizioni chiave all’interno dell’ONU.

Omaggio a Carlos Puebla nell’anniversario della sua morte
13.7 – Il compositore e trovatore cubano Carlos Puebla (1917-1989), noto come il Cantore della Rivoluzione, ha ricevuto nell’orientale città di Bayamo un omaggio per il 20° anniversario della sua scomparsa. La serata ha avuto luogo nel Museo delle Cere, unico a Cuba, dove è esposta una statua a grandezza naturale dell’emblematico musicista, tra altre glorie cubane della canzone, della letteratura e dello sport, pubblica oggi il quotidiano Granma. Nell’omaggio Rosalva Juárez, vedova dell’artista, ha narrato aneddoti di oltre quarant’anni di vita in comune, e ha svelato la dimensione umana di Puebla, che è nato nella città costiera di Manzanillo il 1° settembre 1917.

Cuba conferma 144 casi di influenza AH1N1, ma nessun morto
13.7 – Cuba ha confermato 144 persone contagiate dal virus dell’influenza AH1N1, la maggior parte già dimesse, senza che si siano contati decessi a causa di questa pandemia, hanno informato oggi i mezzi di stampa. Secondo una notizia del quotidiano Granma che cita il Ministero della Salute Pubblica, 112 dei contagiati sono stati già dimessi dopo la scomparsa dei sintomi dell’influenza che ha causato la morte di quasi 600 persone nel mondo. La relazione comunica che dei malati 51 sono bambini e 93 sono adulti. La maggior parte è arrivata a Cuba già con la malattia, 40 sono stranieri, 34 cubani residenti all’estero e 10 cubani che rientravano dopo un soggiorno in diversi paesi.

Raúl Castro è arrivato a Sharm El-Sheikh per il vertice dei NOAL
14.7 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, è arrivato oggi in questa città egiziana per partecipare al XV Vertice del Movimento dei Paese Non Allineati (NOAL). L’aereo che ha portato Raúl Castro e la delegazione è giunto all’aeroporto di questa città balneare nella Penisola del Sinaí, di fronte al Mare Rosso, proveniente dall’Algeria, dopo una visita di lavoro del Presidente cubano in questa nazione nordafricana. La delegazione cubana al XV Vertice è formata dai vicepresidenti Ramiro Valdés e Ricardo Cabrisas, dal Generale di Corpo d’Esercito Leopoldo Cintra Frías, e dal Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez, che già si trovava qui per il previo vertice ministeriale.

Ampliata la telefonia digitale nell’oriente cubano
14.7 – La provincia orientale di Holguín arriverà alle celebrazioni centrali per il Giorno della Ribellione Nazionale il prossimo 26 luglio con oltre il 95 % della sua rete di telecomunicazioni modernizzata con tecnologia digitale. Secondo quanto pubblicato dal quotidiano Juventud Rebelde, il territorio mostra risultati significativi nella sostituzione della centrale analogica del paese di Cueto, con il collegamento delle 14 testate municipali, per un totale di 27 località. Anche se ne restano nove per completare il processo di digitalizzazione delle comunicazioni telefoniche nella provincia di Holguín, l’indice dei telefoni per ogni 100 abitanti è cresciuto di 5.7 apparecchi e di 4.03 in quello dei servizi pubblici.

Cresce il numero di nascite a Cuba durante il primo semestre
14.7 – Il numero di nascite a Cuba durante il primo semestre 2009 è stato di oltre 4.200 unità superiore a quello dello stesso periodo dell’anno precedente, hanno rilevato oggi gli esperti in demografia. Detto andamento ha causato, confrontando i due periodi, una minor diminuzione nella quantità di abitanti a Cuba, ha spiegato il direttore del Centro di Studi della Popolazione e dello Sviluppo, Juan Carlos Alfonso. In questo processo incidono anche il numero dei morti e lo stato dei movimenti migratori, indicatori che sono rispettivamente aumentati e mantenuti invariabili, ha precisato l’esperto.

Raúl: Cuba lascia all’Egitto un Movimento Non Allineato rivitalizzato
15.7 – Cuba ha passato oggi a Sharm El-Sheikh la presidenza all’Egitto del Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) con il riconoscimento per il suo apporto alla rivitalizzazione e in mezzo all’ottimismo sul futuro ruolo del Movimento. Il Presidente egiziano, Hosni Mubarak, si è unito all’opinione delle 118 nazioni-membro che in ciascun intervento hanno ringraziato per lo storico contributo di Cuba, criterio riaffermato inoltre dal Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-moon. Nell’assemblea al Centro delle Convenzioni Maritim Jolie Ville, in questa località balneare sul Mar Rosso, il Presidente cubano Raúl Castro ha presentato la relazione sui tre anni di leadership di Cuba. Al di là delle molteplici insoddisfazioni che abbiamo, possiamo fare meglio, possiamo affermare innanzitutto che contiamo su un Movimento rivitalizzato che continuerà a svolgere l’importante ruolo che gli corrisponde nel mondo attuale, ha affermato Raúl Castro.

Obama boccia una sezione della legge anticubana Helms-Burton
15.7 – Il Presidente statunitense Barack Obama ha informato oggi al Congresso che congelerà per sei mesi una legge del 1996 che permette di incriminare aziende estere che hanno commerci a Cuba, ha confermato il quotidiano The Washington Post. Questa proroga era diventata una routine da quando i Presidenti William Clinton e George W. Bush avevano bloccato la possibilità che cittadini nordamericani esigessero diritti su antiche proprietà. La legislazione è parte degli atti patrocinati dai congressisti repubblicani Jesse Helms e Dan Burton per rafforzare il blocco economico e finanziario instaurato da Washington contro Cuba dal 1962.

Detenuti nelle prigioni cubane ricevono il diploma di tecnici medi
15.7 – Decine di detenuti nei centri penitenziari cubani hanno ricevuto il loro diploma di tecnici medi con l’obiettivo del reinserimento nella vita quotidiana al termine delle loro condanne. Secondo una notizia pubblicata oggi nel quotidiano Granma, con una cerimonia sono stati abilitati 72 tecnici in bibliotecologia e promozione culturale. Qualcosa di simile avverrà nel Combinado del Este, luogo in cui il prossimo fine settimana ci saranno abilitazioni in Infermeria e Cultura Fisica.

Approvato a Sharm El-Sheikh un documento contro il blocco a Cuba
16.7 – A Sharm El-Sheikh, in Egitto, il Movimento dei Paesi Non Allineati (NOAL) ha espresso oggi il suo fermo rifiuto all’adozione e all’applicazione di misure coercitive unilaterali ed extra-territoriali, in particolare al blocco economico degli Stati Uniti contro Cuba. Alla chiusura del vertice, il Presidente egiziano, Hosni Mubarak, ha dichiarato approvata una risoluzione speciale simile nel titolo e nel contenuto a quelle adottate dall’Assemblea Generale dell’ONU. In tal senso, sono state ricordate le 17 risoluzioni già adottate dall’Assemblea Generale dell’ONU sulla necessità di far finire questa misura punitiva contro Cuba, e da “numerose altre dichiarazioni e risoluzioni di diversi Governi, organismi e forum intergovernativi”.

Il vertice di Sharm El-Sheikh chiede l’estradizione di Posada Carriles
16.7 – Il XV Vertice dei Paesi Non Allineati (NOAL) ha appoggiato oggi la richiesta del Venezuela di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles per l’abbattimento di un aereo di Cubana de Aviación e la morte dei suoi 73 occupanti. L’appuntamento di Sharm El-Sheikh ha espresso il sostegno alla richiesta di Caracas al Governo degli Stati Uniti di consegnare il responsabile del crimine avvenuto nell’ottobre 1976. Il documento respinge la protezione a individui accusati di perpetrare atti criminali in Venezuela, in contravvenzione alle risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite e della sua Assemblea Generale per impedire tutte le forme di terrorismo.

La Rivoluzione cubana ha laureato oltre 100.000 medici
16.7 – La Rivoluzione cubana mostra oggi una delle sue grandi conquiste, la formazione di oltre 100.000 professionisti della Medicina laureati nelle università cubane. Questi lavoratori si caratterizzano per l’alto livello scientifico raggiunto nelle aule e nella pratica in centri ospedalieri, e per una proiezione sociale a favore delle persone più bisognose del mondo. Dopo l’esodo, agli inizi del trionfo rivoluzionario del 1° gennaio 1959, di circa tremila medici incoraggiato dagli Stati Uniti, il leader Fidel Castro ha affermato che le università cubane sarebbero cresciute e gli studenti sarebbero stati decine di migliaia.

Fidel Castro: quello che si deve chiedere agli Stati Uniti
17.7 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che la riunione nel Costa Rica non ha condotto né poteva condurre alla pace. Il popolo dell’Honduras non è in guerra, solo i golpisti usano le armi contro esso. A loro bisognerebbe chiedere la fine della loro guerra contro il popolo. In un articolo dal titolo “Quello che si deve chiedere agli Stati Uniti”, diffuso ieri dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha puntualizzò che “oggi si sa che l’idea di promuovere una gestione di pace a partire dal Costa Rica era sorta negli uffici dal Dipartimento di Stato, per contribuire al consolidamento del golpe militare” nell’Honduras. L’assurda avventura del colpo di Stato nell’Honduras ha creato una situazione realmente complicata nell’America Centrale che non si risolve con trappole, inganni e menzogne, ha considerato il leader cubano, che ha detto che “l’unica cosa corretta in questo momento è chiedere al Governo degli Stati Uniti di cessare il suo intervento, di smettere di prestare sostegno militare ai golpisti e di ritirare dall’Honduras le sue forze”.

Cuba lavora alla prima macchina per tagliare il marabú
17.7 – Esperti dell’industria meccanica cubana lavorano al prototipo della prima macchina per tagliare il marabú, come parte dello sviluppo di macchinari agricoli nel paese. A partire da un vecchia macchina per tagliare la canna uscirà il nuovo macchinario che permetterà di trasformare la pianta dannosa in biomassa per il suo impiego come fonte di energia nell’industria zuccheriera nazionale. Il progetto è tra le novità che saranno presentate all’XI Convenzione Meccanica 2009 che si svolgerà a La Habana dal 20 al 22 di luglio, hanno informato gli organizzatori dell’evento.

Cuba elimina potenziali focolai epidemici di dengue importato
17.7 – Il controllo delle autorità epidemiologiche di Cuba ha eliminato quest’anno vari potenziali focolai di dengue importato, ha informato oggi il quotidiano Granma. Secondo dati del Ministero della Salute Pubblica (MINSAP), da gennaio a oggi sono stati scoperti 24 casi di dengue in viaggiatori arrivati dall’estero, ma le rapide azioni hanno impedito la loro propagazione. Juan Vázquez, capo dell’Unità Nazionale di Vigilanza e della Lotta Antivettoriale, ha ammesso che Cuba rimane a rischio per la presenza nel suo territorio del vettore della malattia, la zanzara Aedes aegypti.

Il sistema cubano garantisce l’inserimento sociale delle donne non vedenti
17.7 – Le donne non vedenti godono oggi delle garanzie lavorative e dell’inserimento nella comunità offerti dal sistema sociale cubano alle persone con menomazioni. Una volta la donna cieca era doppiamente discriminata, ora partecipa attivamente all’educazione, alla cultura, alla scienza e allo sport, ha evidenziato Julia Rodríguez, fondatrice dell’Associazione Nazionale del Cieco (ANCI). La Rodríguez, che è anche presidentessa di una filiale di questa organizzazione a La Habana, ha commentato che molte donne deboli di vista occupano cariche direttive, come è comprovato dalla presenza di 480 di loro in funzioni di questa indole a diversi livelli.

Riconosciuto a Timor Est il contributo di Cuba nell’alfabetizzazione
20.7 – I primi 1.500 alfabetizzati del distretto timorense di Oecusse hanno raggiunto questa meta grazie al metodo cubano “Io sì posso”, raggiungendo già in questa nazione un totale di 29.500 persone messe in grado di leggere e scrivere. A Oecusse, lontana enclave extra-frontiera di Timor Est, il presidente del Parlamento nazionale, Fernando Lazama, ha ringraziato il Governo e il popolo di Cuba per il loro contributo con la presenza di 34 professori-consulenti dedicati all’eliminazione dell’analfabetismo nel paese, che conta oltre il 50 % di analfabeti. Da parte sua, l’Ambasciatore cubano in questa nazione, Ramón Vázquez, si è congratulato con gli alfabetizzati e ha ribadito l’impegno di raggiungere il traguardo che Oecusse sia dichiarato il primo distretto del paese libero dagli analfabeti per la fine del 2010.

Provincia cubana completa un investimento di diversi milioni di dollari per l’ irrigazione
21.7 – Oltre la metà della superficie coltivabile nelle aziende agricole statali della provincia centrale di Cienfuegos riceve oggi i benefici di un sistema di irrigazione del valore di 4.5 milioni di dollari. Un’area superiore ai 4.600 ettari, che rappresenta il 54 % della terra di proprietà di questi enti, dispone di macchine per irrigazione di tecnologia avanzata (Kuban). Il costo delle 53 apparecchiature di irrigazione che utilizzano l’energia elettrica negli orari di bassa domanda ammonta a oltre 4.550.000 dollari, ha indicato alla stampa Fernando Linares, delegato del Ministero dell’Agricoltura nel territorio.

Leo Brouwer riceverà il Premio Nazionale del Cinema 2009
21.7 – Il compositore, chitarrista e direttore d’orchestra cubano Leo Brouwer riceverà oggi a La Habana il Premio Nazionale del Cinema 2009 per il suo fecondo contributo al linguaggio cinematografico e all’espressione degli audiovisivi. Per la prima volta, il riconoscimento è andato a un musicista che, con le sue composizioni, è stato una chiave per il discorso estetico della cinematografia del paese dalla creazione dell’ICAIC mezzo secolo fa. L’opera di questo insigne musicista è associata a film che hanno fatto la storia della settima arte, come “Memorie del sottosviluppo” e “L’ultima cena”, di Tomás Gutiérrez Alea; Lucía e Cecilia, di Humberto Solás, tra gli altri.

Fidel Castro: il 30° Anniversario Sandinista e la proposta di San José
22.7 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che nessuno dubiti che solo il popolo honduregno sarà capace di costruire la propria storia. Nell’articolo dal titolo “Il 30° Anniversario Sandinista e la proposta di San José”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro dice che dopo due settimane di crescente lotta popolare, gli Stati Uniti hanno manovrato per guadagnare tempo. Il Dipartimento di Stato ha assegnato a Oscar Arias, Presidente del Costa Rica, il compito di aiutare il golpe militare in Honduras, assediato dalla vigorosa ma pacifica pressione popolare. Un fatto simile in America Latina non aveva mai ricevuto tale risposta. Allo stesso modo ha avvertito che il popolo dell’Honduras è quello che dirà l’ultima parola. Rappresentanti delle organizzazioni sociali e delle nuove forze non sono strumenti di nessuno dentro o fuori dal paese.

I Pastori per la Pace in Messico con aiuti per Cuba
22.7 – I Pastori per la Pace hanno attraversato la frontiera di McAllen, in Texas, verso Reynosa, in Messico, con aiuti umanitari per Cuba, in sfida al blocco economico che gli Stati Uniti impongono all’Isola, hanno reso noto fonti giornalistiche. La ventesima Carovana dell’Amicizia USA/Cuba, composta da 130 volontari statunitensi, canadesi ed europei, è transitata attraverso gli Stati Uniti con 100 tonnellate di aiuti per Cuba. Questo è un atto di disubbidienza civile per far sapere all’Amministrazione del Presidente Barack Obama, e al suo Congresso, che il blocco è immorale, illegale, maligno, controproducente e senza senso, ha dichiarato il reverendo Lucius Walker. I Pastori per la Pace sono un progetto della Fondazione Interreligiosa per l’Organizzazione Comunitaria (IFCO), un’agenzia nazionale ecumenica che ha lavorato per giustizia sociale, razziale, ed economica dal 1967.

L’industria metalmeccanica cubana si impone al blocco economico
22.7 – L’industria metalmeccanica cubana ha perso nelle sue importazioni, dalla metà del 2008 a oggi, circa 38.160.000 dollari per le limitazioni del blocco economico, imposto dagli Stati Uniti. In calcoli dei dirigenti di questo settore sui danni di questa ostile politica, è stato precisato che in questo periodo sono state acquistate risorse all’estero per un valore di poco più di 642 milioni di dollari, che hanno permesso di compiere le principali domande del paese. Dati forniti dalla direttrice delle Relazioni Estere di questo ramo, Irene Rodríguez, indicano che l’assedio economico per quasi 50 anni ha obbligato Cuba a comprare in paesi lontani dell’Asia e dell’Europa o attraverso intermediari, aspetto che rende più difficili o più cari i trasporti.

Definito un successo l’anno scolastico appena concluso a Cuba
23.7 – Il Ministro cubano dell’Educazione, Ena Elsa Velásquez, ha definito un successo l’anno scolastico appena concluso a Cuba. Durante il bilancio del corso 2008-2009, la Velásquez ha segnalato che questo è stato un nuovo trionfo della Rivoluzione (1959), secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale. Nonostante le 4.342 scuole danneggiate da tre cicloni, il processo docente educativo è stato ristabilito nel minor tempo possibile grazie alla solidarietà del popolo cubano e all’azione immediata del Governo, ha ricordato il Ministro. Oltre 2.5 milioni di cubani hanno frequentato le aule dall’insegnamento elementare fino all’università.

Primo alfabetizzati angolani con il metodo cubano
23.7 – I primi 300 angolani alfabetizzati con il metodo cubano ‘Io, sì posso’ (Eu, sim posso), hanno ricevuto i loro rispettivi certificati di abilitazione, ha comunicato oggi a Prensa Latina il rappresentante del Ministero cubano dell’Educazione, Angel Abascal. Si tratta di una fase sperimentale con circa 1.110 alunni, il 90 % donne, in 39 punti ubicati nelle province di Luanda, Benguela, Huambo e Bié. Tra poco tempo, ha commentato Abascal, inizierà un’altra fase che sarà estesa ad altri 800 punti nelle regioni citate, e per tal motivo si trovano già a Luanda 10 consiglieri cubani, i manuali e altri materiali. ‘Io, sì posso’ ha ottenuto la sua finalità in Venezuela, Bolivia e Nicaragua e ha comprovato la sua efficacia in oltre 30 nazioni.

Riflessioni di Fidel Castro: un Premio Nobel per Mrs. Clinton
24.7 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’interminabile documento letto mercoledì scorso dal Nobel Óscar Arias è molto peggiore dei sette punti dei verbali di resa che aveva proposto il 18 luglio. Nell’articolo dal titolo “Un Premio Nobel per Mrs. Clinton”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ha segnalato che il riconoscimento dei diritti del Presidente Costituzionale dell’Honduras, con le facoltà ridotte quasi a zero nella prima proposta, è stato relegato a un sesto posto nel secondo progetto di Arias, dove neppure è utilizzata la frase “legittimare la restituzione”. Molte persone oneste sono attonite e forse attribuiscono a oscure sue manovre quello che ha detto ieri (mercoledì). Magari fossi io uno dei pochi al mondo che comprenda che ci sia stata un’autosuggestione, più che un’intenzione deliberata nelle parole del Nobel della Pace, precisa il leader cubano. Riconosce di aver notato questo in modo particolare quando Arias, con speciale enfasi e parole interrotte dall’emozione, ha parlato della moltitudine di messaggi che Presidenti e leader mondiali, commossi dalla sua iniziativa, gli avevano inviato. È quello che gli passa per la testa; neppure si rende conto che altri Premi Nobel della Pace, onesti e modesti, come Rigoberta Menchú e Adolfo Pérez Esquivel, sono indignati per quanto successo in Honduras.

Cuba ribadisce la disposizione al dialogo con l’Europa senza ingerenze
24.7 – Il Governo di Cuba ha sottolineato la sua disposizione a negoziare una sfera bilaterale di relazioni con l’Unione Europea, ma senza l’ingerenza e l’unilateralità dell’obsoleta Posizione Comune, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Il Ministro degli Esteri, Bruno Rodríguez, ha ribadito la permanente disposizione di Cuba al dialogo durante uno scambio di opinioni con Benita Ferrero-Waldner, commissaria per le Relazioni Estere e per la Politica Europea di Vicinato della Commissione Europea. Durante un colloquio con il capo della diplomazia cubana, la Ferrero-Waldner ha manifestato l’interesse della Commissione Europea ad approfondire il dialogo politico e a stabilire una sfera contrattuale che aiuti lo sviluppo futuro delle relazioni tra le due parti.

Carovana di solidarietà sfida il blocco degli Stati Uniti e ritorna a Cuba
24.7 – La Carovana dell’Amicizia Stati Uniti-Cuba è arrivata oggi per la ventesima volta a Cuba, in aperta sfida al blocco imposto da quasi mezzo secolo da Washington. Il reverendo Lucius Walker, leader della fondazione umanitaria Pastori per la Pace, è di nuovo alla testa del progetto che disobbedisce alla politica genocida anti-cubana instaurata nel 1962. Circa 130 partecipanti da Stati Uniti, Messico, Canada ed Europa, sono arrivati nella scorsa mattinata e sono stati ricevuti da Kenia Serrano, presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP). Questa carovana ha raccolto aiuti umanitari per le vittime degli uragani che hanno colpito Cuba lo scorso anno, in un percorso attraverso oltre un centinaio di città statunitensi.

Sancti Spiritus con il tasso di mortalità infantile più basso di Cuba
24.7 – Con il tasso più basso di mortalità infantile di Cuba, 2.4 per ogni mille nati vivi, la provincia centrale di Sancti Spíritus festeggia la Giornata della Ribellione Nazionale che sarà celebrata il prossimo 26 luglio. Questo dato è stato reso noto durante la cerimonia provinciale per la ricorrenza effettuata nella città di Fomento, al quale ha partecipato la dottoressa Aleida Guevara March, figlia del rivoluzionario argentino-cubano Ernesto Che Guevara. Dall’inizio di quest’anno i municipi di Yaguajay, Cabaiguán, Trinidad e La Sierpe mantengono a zero questo indicatore, gli ultimi due da due anni.

Il Parlamento cubano lavora suddiviso in commissioni prima della sessione plenaria
27.7 – I membri delle 12 commissioni permanenti del Parlamento cubano avranno oggi e domani le rispettive riunioni come passo preliminare alla sessione ordinaria dell’attuale legislativo, prevista per sabato prossimo. Secondo l’agenda gli oltre 300 legislatori che formano i gruppi analizzeranno come temi comuni l’impatto sul paese della crisi economica e finanziaria internazionale e gli aggiustamenti ai piani dell’economia nazionale derivati da questa situazione mondiale. Allo stesso modo è prevista l’analisi dei risultati delle prime misure approvate dal Governo nei settori socio-economici per attutire tali effetti, principalmente nel risparmio di combustibili, nella sostituzione delle importazioni e nella riduzione delle spese.

Operati 90.000 ecuadoriani da medici cubani della Missione Miracolo
27.7 – I medici cubani del Missione Miracolo in Ecuador hanno operato fino a oggi nei tre centri oftalmici della Missione Miracolo 90.000 ecuadoriani. Il dottor Hugo Almeida, capo di questa missione in Ecuador, ha sottolineato che il collettivo di 70 specialisti assiste cittadini ecuadoregni, colombiani e peruviani nelle tre cliniche, situate nelle città di Latacunga, nella Sierra, Ballenita, sulla costa, e Machala, nel sud del paese. Dall’inizio dei lavori nel 2006 sono state realizzati 90.000 interventi chirurgici con totale successo, ha puntualizzato Almeida in dichiarazioni a Prensa Latina. Oltre all’Ecuador, sono beneficiati da questa iniziativa, Venezuela, Bolivia, Guatemala, Haiti, Honduras, Panama, Perù, Nicaragua, Paraguay, Uruguay, Suriname, Mali, Angola e Cuba.

Previsto di estendere a tutto il Guatemala la supervisione cubana nell’alfabetizzazione
27.7 – I collaboratori cubani nella campagna di alfabetizzazione prevedono per il 2010 di avere almeno un supervisore in ognuno dei 22 dipartimenti del Guatemala. Tale è la proposta, ma per il momento, gli attuali 25 educatori presenti in 17 territori registrano già 3.046 persone alfabetizzate con il metodo ‘Io sì posso’, elaborato a Cuba. Per la fine di settembre o ai principi del prossimo ottobre l’obiettivo è quello di raggiungere i 5.000 alfabetizzati, dopo l’adozione di questo sistema in modo sperimentale che, se avrà successo, sarà resa generale in una seconda fase.

La crisi economica globale nei temi delle commissioni del Parlamento cubano
29.7 – La crisi economica globale e il suo impatto su Cuba è tra i temi che oggi dibattono i componenti delle 12 commissioni permanenti dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular, prima della sua sessione ordinaria di sabato prossimo. Anche i parlamentari del gruppo dei temi economici discuteranno sui piani dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) e sulla proposta della creazione di una moneta virtuale nell’area, denominata SUCRE. La giornata è previa alle relazioni di giovedì e di venerdì dei Ministeri dell’Agricoltura e dell’Industria Alimentare ai deputati, già nel plenario.

Università medica cubana laurea oltre 100 giovani stranieri
29.7 – Dall’Università delle Scienze Mediche di Cienfuegos nel centro-sud di Cuba escono oggi come professionisti della salute 118 giovani di 32 nazionalità. Il dottor Roberto Baños, rettore dell’università, ha indicato a Prensa Latina che con i diplomi di questo lunedì i laureati ammontano già a 804 stranieri di 53 paesi a partire da 1988. I neo-laureati hanno avuto un incontro con i dirigenti universitari, al quale hanno partecipato anche rappresentanti diplomatici di Belize, Ghana e Uruguay, come pure un gruppo di genitori.

Cuba coopera con vari paesi per controllare la malaria
29.7 – Specialisti del Laboratorio Biologico Farmaceutico (LABIOFAM) di Cuba cooperano con diversi paesi dell’Africa e dell’America del Sud per controllare la malaria, ha sottolineato una notizia della televisione nazionale. Secondo la notizia, Cuba offre un metodo comprovato che a partire dall’impiego di biolarvicidi, combatte la zanzara vettore di detta malattia. Tra i prodotti di questo tipo del LABIOFAM si evidenzia il Bactivec, un liquido in cui vi sono spore del Bacillus thuringiensis. Dati di organismi internazionali indicano che, nonostante sia un’infermità evitabile, in Africa muore oltre il 50 % dei malati di malaria.

I sivigliani elogiano il metodo cubano di alfabetizzazione usato in Europa
29.7 – Centinaia di sivigliani imparano oggi a leggere e a scrivere con il metodo cubano di alfabetizzazione ‘Io sì posso’, applicato per la prima volta nel territorio europeo. È il Terzo Mondo che insegna ora a un paese sviluppato, dove paradossalmente esistono elevati indici di analfabetismo, ha dichiarato a Prensa Latina Francisco Manuel Silva, uno dei promotori della brigata di solidarietà con Cuba ‘Bartolomé de las Casas’. Solo a Siviglia, ha enfatizzato, una città di 704.000 abitanti, vi sono oltre 40.000 analfabeti, è attualmente vi sono in funzione 50 punti di alfabetizzazione che usano la metodologia progettata a Cuba.

Il Ministro cubano dell’Agricoltura ha chiesto un maggior aumento produttivo
30.7 – Il Ministro cubano dell’Agricoltura, Ulises Rosales Del Toro, ha sottolineato oggi l’importanza dell’incremento della produzione di alimenti verso l’autosufficienza e la riduzione delle importazioni. Rosales ha parlato al plenario dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular nel terzo giorno di lavoro del terzo periodo ordinario di sessioni dell’organismo legislativo, con la presenza di Ricardo Alarcón, Presidente del Parlamento unicamerale, e del resto dei dirigenti di questa istanza. Il Ministro ha precisato che, nonostante gli incrementi produttivi in alcuni settori, si registrano ancora insufficienze, per cui è necessario aumentare gli sforzi in tutto il processo che comprendono anche le scorte, la commercializzazione e l’aspetto industriale.

Il SUCRE permetterà un commercio più sicuro, afferma Cuba
30.7 – Il Presidente della Banca Centrale di Cuba, Ernesto Medina, ha affermato che il Sistema Unico di Compensazione Regionale (SUCRE) permetterà un commercio più sicuro tra i paesi partecipanti. Previsto per essere introdotto nel gennaio 2010, il SUCRE concederà una maggiore stabilità commerciale ai paesi-membri dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), ha detto Medina in risposta a domande di Prensa Latina. Cuba, ha affermato, è uno dei principali promotori dell’iniziativa che porterà diversi benefici sociali, ha detto il dirigente che prima aveva discusso con i deputati della Commissione di Temi Economici, una delle 12 che si è riunita martedì e mercoledì.

Cuba preserva le reliquie della seconda miniera più profonda d’America
30.7 – Il museo della località cubana di Matahambre preserva oggi il patrimonio industriale della seconda miniera più profonda d’America, con 1.552 metri per sfruttare un giacimento di rame. L’istituzione, ubicata nella parte nord-ovest di Cuba, conserva la storia del complesso minerario, distinto con il titolo di Monumento Nazionale. Il disegno generale della mostra è parte di un progetto creato da studenti di architettura per costruire un museo del settore minerario, primo del suo tipo a Cuba, ha dichiarato a Prensa Latina lo storiografo locale José de Jesús Gómez. Matahambre (180 chilometri a ovest di La Habana) era superata in profondità dalla miniera Homestake, nel Dakota del Sud, Stati Uniti, i cui scavi avevano raggiunto i 2.438 metri.

Appello ai cubani ad affrontare le sfide in modo sereno e deciso
31.7 – Il Presidente Raúl Castro ha avvisato i cubani sulla necessità di adottare misure che ha definito difficili e per niente gradite, ma semplicemente improrogabili. Il proposito di queste azioni è quello di fare fronte all’impatto combinato sul paese della crisi economica e finanziaria mondiale e i danni provocati dagli uragani alla fine del 2008, è stato comunicato alla VII Assemblea del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC), effettuato lo scorso 29 luglio. Nella sua condizione di secondo segretario del Comitato Centrale del PCC, Raúl Castro ha presieduto l’assemblea e ha fatto appello ai cubani ad affrontare serenamente le sfide e più che mai con una maggiore decisione, come precisa oggi un notizia riassuntiva della riunione pubblicata dal quotidiano Granma, organo ufficiale del PCC. Il nostro popolo sa crescere di fronte alle difficoltà. Nella misura in cui viene informato su queste realtà, la popolazione le comprende meglio e partecipa in modo cosciente alla soluzione dei problemi, ha affermato il Capo di Stato.

Deciso di posporre il VI Congresso del Partito Comunista di Cuba
31.7 – Il VII Plenum del Comitato Centrale del Partito Comunista di Cuba (PCC) ha deciso di posporre la realizzazione del VI Congresso fino a quando terminerà un ampio e profondo processo di analisi della situazione attuale e delle prospettive della nazione, con i militanti e con tutto il popolo. Intervenendo sulla celebrazione di quella riunione, il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha argomentato che questo non può essere un evento in più, secondo una notizia pubblicata oggi dal quotidiano Granma. Ha indicato che per la logica, per legge della vita, sarà l’ultimo capeggiato dalla direzione storica della Rivoluzione. Ha aggiunto che sono cose molto serie quelle che già stiamo analizzando. Il tema principale è l’economia, quello che abbiamo fatto e quello che bisogna perfezionare e perfino eliminare, perché siamo davanti all’imperativo di far bene i conti di quello che dispone realmente il paese, su quanto contiamo per vivere e per svilupparci.

Benicio Del Toro riceve a Cuba il Premio Tomás Gutiérrez Alea
31.7 – L’attore portoricano Benicio Del Toro ha ricevuto a La Habana il Premio Internazionale Tomás Gutiérrez Alea, primo assegnato dall’Unione degli Scrittori e Artisti di Cuba (UNEAC) a una personalità straniera del cinema. È un onore meritare questo premio che porta il nome di uno dei registi che più mi hanno influito. Lo scoprii, ha detto, in uno dei suoi primi film, “La morte di un burocrate” (1966). Riferendosi alla sua carriera, il vincitore di un Oscar per “Traffic” e di una Palma d’Oro a Cannes per la sua interpretazione di Ernesto Che Guevara, ha spiegato che cerca sempre di porsi domande e di cercare risposte. Il cinema non solo guarda al passato, ma anche verso il futuro.

AGOSTO 2009

Sottolineato il contributo cubano alla fine del colonialismo in Africa
3.8 – Il presidente del Parlamento del Kenya, Kenneth Marende, in visita a La Habana, ha oggi sottolineato il sostegno di Cuba alla lotta dell’Africa per ottenere la liberazione dal colonialismo. Cuba ha sostenuto molti popoli africani a raggiungere la loro indipendenza, ha indicato il leader parlamentare dopo aver reso omaggio all’Eroe Nazionale cubano, José Martí. Riferendosi all’amicizia tra i due paesi, ha indicato che il Governo del Kenya è stato dalla parte di Cuba in diversi forum internazionali, in particolare nelle votazioni di condanna del blocco imposto dagli Stati Uniti.

Previsto per il 2009 il cancro come prima causa di morte a Cuba
3.8 – Il cancro sarà nel 2009 la prima causa di morte a Cuba, sostituendo al primo posto le malattie cardiovascolari, ha informato il supplemento tecnico-scientifico “In Rete”, del quotidiano Juventud Rebelde. Gli esperti cubani affermano che questo è dovuto all’incremento dei fattori di rischio, e sempre più all’esistenza di migliori mezzi di diagnosi, alternative che permettono attualmente di classificare come cancro malattie che in precedenza non erano registrate come tali. In quest’ultimo caso succede qualcosa di molto significativo, che la maggiore quantità di casi di cancro cervico- uterino, secondo le statistiche attuali, avviene tra donne giovani, in particolare tra i 25 e i 45 anni di età, ha sottolineato l’esperto.

Cuba continuerà a sostenere i processi di integrazione
4.8 – L’impegno di Cuba è quello di continuare a sostenere il processo di integrazione e le nuove correnti che si presentano nel continente latinoamericano, ha affermato a La Habana il Vicepresidente cubano del Consiglio dei Ministri, Ricardo Cabrisas. Siamo molto soddisfatti del lavoro che si sta realizzando nell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) che ha come obiettivo fondamentale la vera integrazione economica tra i nostri paesi, ha indicato Cabrisas intervistato da Venezolana de Televisión. L’ALBA è costituita da Antigua e Barbuda, Bolivia, Cuba, Dominica, Ecuador, Honduras, Nicaragua, San Vicente y las Granadinas e Venezuela.

L’agricoltura urbana di Cuba mostra risultati favorevoli
4.8 – L’agricoltura urbana di Cuba mostra oggi indicatori favorevoli con una produzione di 14.500 tonnellate di alimenti in più di quella ottenuta nello stesso periodo dell’anno scorso. Il capo del gruppo nazionale di questa iniziativa, Adolfo Rodríguez, ha indicato al quotidiano Granma, dopo una visita attraverso Cuba, che i risultati sono notevoli e incoraggianti nonostante le difficoltà affrontate. Il suddetto gruppo ha il compito di portare avanti il programma dell’Agricoltura Suburbana, esperienza iniziata a Camagüey e prossima a essere estesa ad altri 15 municipi già selezionati, in terreni che circondano città e paesi.

In luce i cubani nelle Olimpiadi Internazionali di Chimica
4.8 – Gli studenti cubani Hiram Borbolla ed Ernesto Aguilar hanno vinto le medaglie di bronzo nell’Olimpiade Internazionale di Chimica, con sede nella britannica Università di Cambridge, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Alunni degli istituti pre-universitari vocazionali di Scienze Esatte di La Habana e dell’occidentale provincia di Pinar del Río, i due giovani si sono distinti tra 250 partecipanti di 66 nazioni. Borbolla e Aguilar hanno affrontato sei domande nella prova teorica con contenuti di Chimica Organica e Inorganica, Analisi Chimica, Chimica-fisica e Biochimica, e tre prove nell’esame sperimentale.

Ricordati i fatti del 1994 a Cuba dopo le provocazioni dagli Stati Uniti
5.8 – Il 5 agosto 1994 è ricordato a Cuba come il giorno della battaglia vinta dal leader della Rivoluzione Fidel Castro e dal suo popolo di fronte a coloro che incoraggiati dagli Stati Uniti hanno alterato in modo violento l’ordine pubblico sul Malecón di La Habana. Come ha ricordato oggi una notizia pubblicata sul quotidiano Granma, quello, come ha detto Fidel, non è stato un brutto giorno per la Rivoluzione, ma piuttosto è stato un giorno di riaffermazione rivoluzionaria. La notizia ha ricordato l’arrivo del Comandante in Capo a Galiano y San Lázaro per capeggiare la risposta popolare ai gruppi asociali nel momento di maggior tensione.

Monumento a Humberto Solás a Gibara
5.8 – Un complesso monumentale dedicato al regista cubano Humberto Solás sarà eretto nell’orientale città di Gibara, durante l’apertura del Festival Internazionale del Cinema Povero, dal 19 al 25 aprile 2010. Jorge Zaldivar Romero, noto artista plastico e autore del progetto, ha annunciato a Prensa Latina che l’opera sarà costruita in ferro-cemento e rifletterà il mondo interiore del regista di “Un uomo di successo”, anche se il posto esatto dove sarà costruito a Gibara è ancora da definire.

Fidel Castro: sette pugnali nel cuore dell’America
6.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato oggi che i governanti dei paesi di UNASUR, MERCOSUR, Gruppo di Río e altri, non possono tralasciare di analizzare la giusta richiesta venezuelana su che senso abbiano le basi militari e navali che gli Stati Uniti vogliono stabilire attorno al Venezuela e nel cuore del Sud-America. In un articolo dal titolo “Sette pugnali nel cuore dell’America”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro esprime che “il Venezuela non si arma contro il popolo fratello della Colombia, si arma contro l’impero, che ha già tentato di abbatterlo e che oggi pretende di installare nelle prossimità della frontiera venezuelana le sue armi sofisticate. “Sarebbe un grave errore pensare che la minaccia sia solo contro il Venezuela; è diretta a tutti i paesi del Sud del continente. Nessuno potrà eludere il tema e così è stato dichiarato da vari di loro”, avverte.

Ricordato a Cuba il bombardamento atomico nordamericano contro il Giappone
6.8 – I cubani hanno ricordato il bombardamento atomico degli Stati Uniti contro le città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki, 64 anni fa. Il presidente del Movimento Cubano Per la Pace e la Sovranità dei Popoli, José Ramón Rodríguez, ha affermato che non si può dimenticare questa barbarie che ha provocato la morte di circa 300.000 persone, la maggior parte donne, bambini e anziani. Ordinati dall’allora presidente Harry Truman, gli attacchi furono perpetrati il 6 agosto 1945 contro Hiroshima e tre giorni dopo contro Nagasaki, quando la Seconda Guerra Mondiale era già alla fine. Per numerosi storiografi, il fatto ha costituito il primo atto della Guerra Fredda (1945-1990).

Maratona rock da oggi fino a domenica a Cuba
6.8 – Circa 10 gruppi rock cubani saranno protagonisti da oggi fino a domenica prossima a La Habana nella nuova edizione del Caimán Rock, l’appuntamento più importante di quello genere nel paese. La maratona rock sarà iniziata dall’artista basco José Trueba con l’apertura di un’esposizione fotografica sulla storia del rock a Cuba, poco prima che le pareti e il pavimento della sala Maxim tremeranno al suono degli strumenti. La musica rock è un genere contemporaneo avviato a inglobare ciascuno dei diversi generi musicali derivati del rock and roll.

Fitomás-E, nuovo derivato cubano della canna da zucchero
7.8 – Contenente aminoacidi e altri elementi ed elaborato a partire da sottoprodotti dell’agroindustria, tra gli altri, il Fitomás-E, costituisce un nuovo derivato della canna di zucchero di grande utilità per l’agricoltura, ha affermato un esperto. Si tratta di un bio-fertilizzante contro lo stress delle piante, che stimola la germinazione e la fioritura, ha dichiarato Alberto García, dell’Istituto Cubano di Ricerche sui Derivati della Canna da Zucchero (ICIDCA). Lo specialista, capo dell’unico impianto nel paese che fabbrica il bio-fertilizzante, situato nell’ICIDCA a La Habana, ha comunicato che questo derivato è usato dai contadini di provincia Habana e di altri territori con piantagioni di canna da zucchero.

Un forte temporale ha colpito una provincia centrale cubana
7.8 – Un forte temporale ha colpito questo mercoledì il municipio di Caibarién, nella provincia centrale di Villa Clara, ha comunicato il Notiziario Nazionale della Televisione. Il fenomeno di breve durata ha causato danni nei quartieri residenziali e dipendenze economiche di questa località, ha segnalato la fonte. Da parte sua, la meteorologa Gisell Aguilar ha detto che in coordinamento con il servizio meteorologico di Villa Clara è stata fatta un’analisi di tale fenomeno. Ha detto che quello che si è verificato è stato un forte temporale locale con venti superiori ai 100 chilometri all’ora.

Fidel Castro: le basi yankee e la sovranità latinoamericana
10.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che gli argomenti utilizzati per lo stabilimento di sette basi aeronavali in Colombia è un insulto all’intelligenza. In un articolo dal titolo “Le basi yankee e la sovranità latinoamericana”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro afferma che “la storia non perdonerà coloro che commettono questa slealtà contro i propri popoli, e neppure coloro che utilizzano come pretesto l’esercizio della sovranità per giustificare la presenza di truppe yankee”. Ha aggiunto che “se come conseguenza di tali accordi promossi in modo illegale e incostituzionale dagli Stati Uniti qualunque Governo di questo paese utilizzasse quelle basi, come hanno fatto Reagan con la guerra sporca e Bush con quella dell’Iraq, per provocare due un conflitto armato tra due popoli fratelli, sarebbe una grande tragedia”. Difficilmente – precisa – il popolo combattivo, coraggioso e patriottico della Colombia si lascerà trascinare in una guerra contro un popolo fratello come quello del Venezuela.

Impianto di raffinazione cubano-venezuelano ha lavorato 35 milioni di barili
10.8 – L’azienda mista cubano-venezuelana “Camilo Cienfuegos” ha lavorato circa 35 milioni di barili di grezzo dalla sua apertura nel 2007, hanno evidenziato i mezzi di stampa. Sorto alla luce dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), l’impianto ha lavorato 13.5 milioni di barili dall’inizio di quest’anno, ha indicato il direttore generale, il venezuelano Pedro Villarroel. Nell’impianto, situato nella città di Cienfuegos, a oltre 250 chilometri a sud-est di La Habana, sono stati costruiti quattro serbatoi per immagazzinare circa 80.000 metri cubi, che serviranno per incrementare la lavorazione del grezzo fino a 150.000 barili al giorno.

Cuba impegnata a sostituire l’importazione di medicinali
10.8 – Il gruppo imprenditoriale farmaceutico Quimefa ha risparmiato dal 2008 oltre 2.5 milioni di dollari per la produzione a Cuba di 16 medicinali che prima venivano importati, evidenzia il quotidiano Granma. Tra i benefici di tale proposito vi è la garanzia del 96 % come media della disponibilità nel quadro base dei medicinali, composto quest’anno da 562 di produzione nazionale e da altri 307 importati. Cuba ha iniziato il processo di sostituzione di importazioni di questi articoli nel 1991 e da allora ha creato circa 400 prodotti grazie alla garanzia offerta dallo Stato delle risorse per la ricerca e lo sviluppo.

Sottolineati in Bolivia i progressi della post-alfabetizzazione
10.8 – Rappresentanti del programma della post-alfabetizzazione in Bolivia hanno sottolineato i progressi della prima fase di questo progetto educativo che ha incorporato oltre 50.000 persone nei nove dipartimenti del paese. In 186 municipi sono stati allestiti tremila punti, dove i cittadini studiano con il metodo cubano “Io sì posso continuare”, caratterizzato da teleclassi, ha sottolineato il direttore della campagna, Benito Ayma, durante il saluto a un gruppo di consulenti cubani. Ayma ha ringraziato i tecnici che sono rimasti nel paese per oltre tre anni, prima nella crociata per eliminare l’analfabetismo e dopo nella preparazione del personale boliviano per affrontare la seconda fase.

Gli Stati Uniti devono adattarsi ai cambiamenti, ha affermato Raúl Castro
11.8 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha avvertito oggi gli Stati Uniti che il loro unico rimedio è quello di adattarsi ai cambiamenti nel mondo e nell’America Latina o si tornerà agli eterni scontri. Nel suo intervento, in una colorita celebrazione popolare per l’investitura del Presidente ecuadoriano Rafael Correa, fino al 2013, davanti a circa 30.000 persone concentrate nello Stadio Olimpico Atahualpa di Quito, Raúl Castro ha analizzato le contraddizioni di Washington di fronte al golpe in Honduras. Il presidente Barack Obama sembra aver condannato il golpe, ma non sembra che abbia aperto la gabbia per mettere dentro i gorilla, ha detto il Presidente cubano e ha chiarito che i fatti già si conoscono, perché tutto si sa in questo pianeta.

Accolto con soddisfazione a Cuba il secondo mandato presidenziale di Rafael Correa
11.8 – La principale organizzazione cubana di amicizia e solidarietà internazionale ha accolto con soddisfazione il secondo mandato presidenziale dell’ecuadoriano Rafael Correa, e si è detta a favore di una stretta ancora maggiore dei legami delle relazioni bilaterali. Kenia Serrano, presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), ha evidenziato che la nuova investitura di Correa coincide con il bicentenario delle lotte indipendentiste in Ecuador. Al riguardo, la Serrano ha augurato a Correa nuovi successi a nome del popolo cubano, che sostiene la Rivoluzione cittadina al comando del carismatico Presidente ecuadoriano.

Le donne cubane contribuiranno alla produzione di alimenti
12.8 – La Federazione delle Donne Cubane (FMC) ha convocato le sue iscritte in tutto il paese a una giornata di lavoro volontario di massa per dare impulso alla produzione di alimenti, uno dei compiti prioritari stabiliti dalle autorità cubane. Tale iniziativa fa parte delle attività centrali per il 49° anniversario della costituzione di questa organizzazione che sarà celebrata il prossimo 23 agosto, ha pubblicato il quotidiano Granma. Il prossimo 21 agosto, su proposta dell’Unione dei Giovani Comunisti, sarà tenuto anche un Forum Internazionale interattivo nel Palazzo Nazionale di Informatica ed Elettronica, sul tema “La donna cubana, presente e futuro”, ha riportato il Granma.

La Bolivia registra progressi nella post-alfabetizzazione
12.8 – 52.627 boliviani hanno frequentato le aule come parte del programma di post-alfabetizzazione con il metodo cubano “Io sì posso continuare”, sottolinea oggi un comunicato del Ministero dell’Educazione. Secondo questa fonte, al piano va aggiunto un totale 56.906 persone, soprattutto di basse risorse, che per la maggior parte hanno imparato a leggere e a scrivere nella campagna nazionale terminata nel dicembre dell’anno scorso, quando la Bolivia è stata dichiarata libera dall’analfabetismo. Il 20 dicembre 2008 Bolivia è diventata il terzo paese libero dall’analfabetismo dell’America Latina, dopo Cuba (1961) e Venezuela (2005).

Una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire
13.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’attuale Presidente degli Stati Uniti si sforza di dimostrare che la crisi sta calando come frutto dei suoi sforzi per affrontare il grave problema che Stati Uniti e il mondo hanno ereditato dal suo predecessore. In un articolo dal titolo “Una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, esprime che “alcuni dicono che la crisi economica è la fine dell’imperialismo; forse c’è da chiedersi se non significhi qualcosa di peggiore per la nostra specie”. Fidel Castro analizza gli effetti della crisi economica mondiale e dei processi di cambiamento climatico che colpiscono il mondo e conclude che “la cosa migliore sarà sempre quella di avere una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire”.

Il blocco impedisce maggiori acquisti di Cuba negli Stati Uniti
13.8 – Le imposizioni del blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti a Cuba hanno fatto diminuire negli ultimi tre anni l’acquisto di prodotti agro-alimentari di Cuba negli Stati Uniti. Maggiori impedimenti della Casa Bianca e l’impossibilità di accedere a crediti ostacolano sempre di più le importazioni, dopo che queste hanno mantenuto una crescita costante fino al 2005, ha affermato il presidente dell’azienda di commercializzazione Alimport, Pedro Alvarez. In dichiarazioni al settimanale Opzioni, Alvarez ha detto che per quegli impedimenti sono diminuiti i volumi di acquisti dagli Stati Uniti, nonostante la serietà della loro imprenditoria, la qualità dei prodotti e la vicinanza geografica.

Donazioni internazionali al più grande orchideario cubano
13.8 – Donazioni di fiori endemici da Sri Lanka, Colombia e Giamaica arricchiranno le collezioni del famoso Orchideario di Soroa, il più grande del suo tipo a Cuba. Il giardino, che conserva attualmente 472 specie di orchidee (cubane ed esotiche) supererà le 700 varietà con l’arrivo nei prossimi mesi dei nuovi esemplari, ha confermato a Prensa Latina Luis Enrique Villalón, direttore del centro scientifico. Sarà un apporto significativo per il giardino dopo aver patito i colpi di due uragani nel 2008, ha affermato.

Cuba respinge la decisione del Comitato Esecutivo del COI
13.8 – Il Comitato Olimpico Cubano (COC) ha respinto oggi la decisione del suo omologo internazionale (COI) di dare priorità al rugby a sette e al golf come gli unici due sport da scegliere per rientrare nel Programma Olimpico. In dichiarazioni a Prensa Latina, José Ramón Fernández, presidente del COC, ha rimarcato che “lo sport che è a portata delle masse è quello che si trova negli scenari competitivi mondiali”. Per il dirigente sportivo, “il golf è un sport di élite, delle classi più alte, e non deve avere priorità su altri più popolari”. Ha notato che “in alcuni regioni può essere il cricket, in altri il baseball, perfino discipline di incontri, ma c’è una serie di sport che sono molto popolari in qualunque regione del mondo, molto di più del golf e del rugby”.

Riconosciuti a Cuba i progressi nel recupero delle abitazioni
14.8 – Il segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, Salvador Valdés, ha riconosciuto il progresso del paese nel recupero delle abitazioni, dopo il passaggio di tre uragani attraverso Cuba nel 2008. Durante una visita nella provincia centrale di Villa Clara, una delle zone colpite da tali fenomeni naturali, il leader sindacale ha verificato i risultati raggiunti in questo settore con l’ampliamento di due centri domiciliari, come ha segnalato l’Agenzia di Informazione Nazionale. Ha precisato che nonostante gli sforzi, le difficoltà provocate dalla crisi mondiale hanno obbligato a ridurre per quest’anno la quantità di nuove abitazioni da 42.000 a 32.000 a causa degli aggiustamenti nei piani economici.

L’Operazione Miracolo e l’alfabetizzazione, successi del Governo uruguayano
14.8 – I risultati dell’Operazione Miracolo e del metodo di alfabetizzazione “Io sì posso”, attivati grazie alla cooperazione cubana, sono valutati oggi in Uruguay come due importanti risultati sociali del Frente Amplio. Un gruppo di persone del quartiere La Aguada, a Montevideo, li ha adottati come due delle “bandiere” con cui promuoveranno il voto per la coalizione di sinistra, attualmente al Governo, nelle elezioni generali di ottobre. Mediante l’Operazione Miracolo, i medici cubani hanno operato di cateratta oltre 10.000 uruguayani non abbienti, e hanno restituito o migliorato la vista ad altre decine di migliaia. Il metodo “Io sì posso”, adattato alle peculiarità dell’uruguayano, ha permesso nel frattempo di insegnare a leggere e a scrivere a oltre a quattromila adulti e continua con l’obiettivo di dichiarare il paese libero dall’analfabetismo.

Fidel Castro: le basi yankee e la sovranità latinoamericana
10.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che gli argomenti utilizzati per lo stabilimento di sette basi aeronavali in Colombia è un insulto all’intelligenza. In un articolo dal titolo “Le basi yankee e la sovranità latinoamericana”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro afferma che “la storia non perdonerà coloro che commettono questa slealtà contro i propri popoli, e neppure coloro che utilizzano come pretesto l’esercizio della sovranità per giustificare la presenza di truppe yankee”. Ha aggiunto che “se come conseguenza di tali accordi promossi in modo illegale e incostituzionale dagli Stati Uniti qualunque Governo di questo paese utilizzasse quelle basi, come hanno fatto Reagan con la guerra sporca e Bush con quella dell’Iraq, per provocare due un conflitto armato tra due popoli fratelli, sarebbe una grande tragedia”. Difficilmente – precisa – il popolo combattivo, coraggioso e patriottico della Colombia si lascerà trascinare in una guerra contro un popolo fratello come quello del Venezuela.

Impianto di raffinazione cubano-venezuelano ha lavorato 35 milioni di barili
10.8 – L’azienda mista cubano-venezuelana “Camilo Cienfuegos” ha lavorato circa 35 milioni di barili di grezzo dalla sua apertura nel 2007, hanno evidenziato i mezzi di stampa. Sorto alla luce dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA), l’impianto ha lavorato 13.5 milioni di barili dall’inizio di quest’anno, ha indicato il direttore generale, il venezuelano Pedro Villarroel. Nell’impianto, situato nella città di Cienfuegos, a oltre 250 chilometri a sud-est di La Habana, sono stati costruiti quattro serbatoi per immagazzinare circa 80.000 metri cubi, che serviranno per incrementare la lavorazione del grezzo fino a 150.000 barili al giorno.

Cuba impegnata a sostituire l’importazione di medicinali
10.8 – Il gruppo imprenditoriale farmaceutico Quimefa ha risparmiato dal 2008 oltre 2.5 milioni di dollari per la produzione a Cuba di 16 medicinali che prima venivano importati, evidenzia il quotidiano Granma. Tra i benefici di tale proposito vi è la garanzia del 96 % come media della disponibilità nel quadro base dei medicinali, composto quest’anno da 562 di produzione nazionale e da altri 307 importati. Cuba ha iniziato il processo di sostituzione di importazioni di questi articoli nel 1991 e da allora ha creato circa 400 prodotti grazie alla garanzia offerta dallo Stato delle risorse per la ricerca e lo sviluppo.

Sottolineati in Bolivia i progressi della post-alfabetizzazione
10.8 – Rappresentanti del programma della post-alfabetizzazione in Bolivia hanno sottolineato i progressi della prima fase di questo progetto educativo che ha incorporato oltre 50.000 persone nei nove dipartimenti del paese. In 186 municipi sono stati allestiti tremila punti, dove i cittadini studiano con il metodo cubano “Io sì posso continuare”, caratterizzato da teleclassi, ha sottolineato il direttore della campagna, Benito Ayma, durante il saluto a un gruppo di consulenti cubani. Ayma ha ringraziato i tecnici che sono rimasti nel paese per oltre tre anni, prima nella crociata per eliminare l’analfabetismo e dopo nella preparazione del personale boliviano per affrontare la seconda fase.

Gli Stati Uniti devono adattarsi ai cambiamenti, ha affermato Raúl Castro
11.8 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha avvertito oggi gli Stati Uniti che il loro unico rimedio è quello di adattarsi ai cambiamenti nel mondo e nell’America Latina o si tornerà agli eterni scontri. Nel suo intervento, in una colorita celebrazione popolare per l’investitura del Presidente ecuadoriano Rafael Correa, fino al 2013, davanti a circa 30.000 persone concentrate nello Stadio Olimpico Atahualpa di Quito, Raúl Castro ha analizzato le contraddizioni di Washington di fronte al golpe in Honduras. Il presidente Barack Obama sembra aver condannato il golpe, ma non sembra che abbia aperto la gabbia per mettere dentro i gorilla, ha detto il Presidente cubano e ha chiarito che i fatti già si conoscono, perché tutto si sa in questo pianeta.

Accolto con soddisfazione a Cuba il secondo mandato presidenziale di Rafael Correa
11.8 – La principale organizzazione cubana di amicizia e solidarietà internazionale ha accolto con soddisfazione il secondo mandato presidenziale dell’ecuadoriano Rafael Correa, e si è detta a favore di una stretta ancora maggiore dei legami delle relazioni bilaterali. Kenia Serrano, presidentessa dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP), ha evidenziato che la nuova investitura di Correa coincide con il bicentenario delle lotte indipendentiste in Ecuador. Al riguardo, la Serrano ha augurato a Correa nuovi successi a nome del popolo cubano, che sostiene la Rivoluzione cittadina al comando del carismatico Presidente ecuadoriano.

Le donne cubane contribuiranno alla produzione di alimenti
12.8 – La Federazione delle Donne Cubane (FMC) ha convocato le sue iscritte in tutto il paese a una giornata di lavoro volontario di massa per dare impulso alla produzione di alimenti, uno dei compiti prioritari stabiliti dalle autorità cubane. Tale iniziativa fa parte delle attività centrali per il 49° anniversario della costituzione di questa organizzazione che sarà celebrata il prossimo 23 agosto, ha pubblicato il quotidiano Granma. Il prossimo 21 agosto, su proposta dell’Unione dei Giovani Comunisti, sarà tenuto anche un Forum Internazionale interattivo nel Palazzo Nazionale di Informatica ed Elettronica, sul tema “La donna cubana, presente e futuro”, ha riportato il Granma.

La Bolivia registra progressi nella post-alfabetizzazione
12.8 – 52.627 boliviani hanno frequentato le aule come parte del programma di post-alfabetizzazione con il metodo cubano “Io sì posso continuare”, sottolinea oggi un comunicato del Ministero dell’Educazione. Secondo questa fonte, al piano va aggiunto un totale 56.906 persone, soprattutto di basse risorse, che per la maggior parte hanno imparato a leggere e a scrivere nella campagna nazionale terminata nel dicembre dell’anno scorso, quando la Bolivia è stata dichiarata libera dall’analfabetismo. Il 20 dicembre 2008 Bolivia è diventata il terzo paese libero dall’analfabetismo dell’America Latina, dopo Cuba (1961) e Venezuela (2005).

Una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire
13.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’attuale Presidente degli Stati Uniti si sforza di dimostrare che la crisi sta calando come frutto dei suoi sforzi per affrontare il grave problema che Stati Uniti e il mondo hanno ereditato dal suo predecessore. In un articolo dal titolo “Una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, esprime che “alcuni dicono che la crisi economica è la fine dell’imperialismo; forse c’è da chiedersi se non significhi qualcosa di peggiore per la nostra specie”. Fidel Castro analizza gli effetti della crisi economica mondiale e dei processi di cambiamento climatico che colpiscono il mondo e conclude che “la cosa migliore sarà sempre quella di avere una causa giusta da difendere e la speranza di proseguire”.

Il blocco impedisce maggiori acquisti di Cuba negli Stati Uniti
13.8 – Le imposizioni del blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti a Cuba hanno fatto diminuire negli ultimi tre anni l’acquisto di prodotti agro-alimentari di Cuba negli Stati Uniti. Maggiori impedimenti della Casa Bianca e l’impossibilità di accedere a crediti ostacolano sempre di più le importazioni, dopo che queste hanno mantenuto una crescita costante fino al 2005, ha affermato il presidente dell’azienda di commercializzazione Alimport, Pedro Alvarez. In dichiarazioni al settimanale Opzioni, Alvarez ha detto che per quegli impedimenti sono diminuiti i volumi di acquisti dagli Stati Uniti, nonostante la serietà della loro imprenditoria, la qualità dei prodotti e la vicinanza geografica.

Donazioni internazionali al più grande orchideario cubano
13.8 – Donazioni di fiori endemici da Sri Lanka, Colombia e Giamaica arricchiranno le collezioni del famoso Orchideario di Soroa, il più grande del suo tipo a Cuba. Il giardino, che conserva attualmente 472 specie di orchidee (cubane ed esotiche) supererà le 700 varietà con l’arrivo nei prossimi mesi dei nuovi esemplari, ha confermato a Prensa Latina Luis Enrique Villalón, direttore del centro scientifico. Sarà un apporto significativo per il giardino dopo aver patito i colpi di due uragani nel 2008, ha affermato.

Cuba respinge la decisione del Comitato Esecutivo del COI
13.8 – Il Comitato Olimpico Cubano (COC) ha respinto oggi la decisione del suo omologo internazionale (COI) di dare priorità al rugby a sette e al golf come gli unici due sport da scegliere per rientrare nel Programma Olimpico. In dichiarazioni a Prensa Latina, José Ramón Fernández, presidente del COC, ha rimarcato che “lo sport che è a portata delle masse è quello che si trova negli scenari competitivi mondiali”. Per il dirigente sportivo, “il golf è un sport di élite, delle classi più alte, e non deve avere priorità su altri più popolari”. Ha notato che “in alcuni regioni può essere il cricket, in altri il baseball, perfino discipline di incontri, ma c’è una serie di sport che sono molto popolari in qualunque regione del mondo, molto di più del golf e del rugby”.

Riconosciuti a Cuba i progressi nel recupero delle abitazioni
14.8 – Il segretario generale della Centrale dei Lavoratori di Cuba, Salvador Valdés, ha riconosciuto il progresso del paese nel recupero delle abitazioni, dopo il passaggio di tre uragani attraverso Cuba nel 2008. Durante una visita nella provincia centrale di Villa Clara, una delle zone colpite da tali fenomeni naturali, il leader sindacale ha verificato i risultati raggiunti in questo settore con l’ampliamento di due centri domiciliari, come ha segnalato l’Agenzia di Informazione Nazionale. Ha precisato che nonostante gli sforzi, le difficoltà provocate dalla crisi mondiale hanno obbligato a ridurre per quest’anno la quantità di nuove abitazioni da 42.000 a 32.000 a causa degli aggiustamenti nei piani economici.

L’Operazione Miracolo e l’alfabetizzazione, successi del Governo uruguayano
14.8 – I risultati dell’Operazione Miracolo e del metodo di alfabetizzazione “Io sì posso”, attivati grazie alla cooperazione cubana, sono valutati oggi in Uruguay come due importanti risultati sociali del Frente Amplio. Un gruppo di persone del quartiere La Aguada, a Montevideo, li ha adottati come due delle “bandiere” con cui promuoveranno il voto per la coalizione di sinistra, attualmente al Governo, nelle elezioni generali di ottobre. Mediante l’Operazione Miracolo, i medici cubani hanno operato di cateratta oltre 10.000 uruguayani non abbienti, e hanno restituito o migliorato la vista ad altre decine di migliaia. Il metodo “Io sì posso”, adattato alle peculiarità dell’uruguayano, ha permesso nel frattempo di insegnare a leggere e a scrivere a oltre a quattromila adulti e continua con l’obiettivo di dichiarare il paese libero dall’analfabetismo.

Richiesta a Cuba una maggior responsabilità sessuale di fronte all’HIV/AIDS
17.8 – Le autorità sanitarie di Cuba hanno richiesto oggi una maggior responsabilità sessuale di fronte al crescente numero di casi di HIV/AIDS tra i giovani dell’Isola. Secondo dati diffusi dalla televisione nazionale, Cuba ha registrato circa 1.300 nuovi sieropositivi nel 2008 e al ritmo attuale sono previsti circa 1.400 casi per quest’anno. Jorge Pérez, dirigente dell’Istituto di Medicina Tropicale, ha messo in guardia sul pericolo del sesso senza preservativo, perfino tra sieropositivi, che corrono il rischio di una complessa infezione ricombinante. Secondo dati ufficiali, a Cuba sono stati diagnosticati 11.469 casi di HIV, di questi 4.602 sono ammalati di AIDS e 1.864 persone sono morte per detta causa.

Cuba sostituisce il raffreddamento ad acqua negli impianti di produzione termoelettrici
18.8 – Cuba sostituisce oggi un centinaio di sistemi di raffreddamento ad acqua negli impianti di produzione termoelettrici con una tecnologia di poliestere rinforzato con fibre di vetro, di maggiore durata di quelli precedentemente impiegati. Attraverso queste tubature di 1.200 millimetri di diametro circola l’acqua estratta del mare che è impiegata per la condensazione del vapore che ritorna dalle unità elettriche, che garantiscono la maggior parte dei 17 milioni di gigawatt prodotti all’anno. Un’azienda della provincia centrale di Ciego de Ávila, a oltre 400 chilometri a est di La Habana, ha fornito i sistemi che sostituiscono quelli di ferro e acciaio rivestiti di gomma, vulnerabili alla corrosiva acqua marina.

I cubani rendono omaggio a un internazionalista caduto in Angola
19.8 – Persone dell’Ambasciata cubana in Angola hanno onorato oggi a Luanda il combattente internazionalista cubano Raúl Díaz Argüelles, caduto in missione l’11 dicembre 1975. I cubani hanno deposto un omaggio floreale sulla tomba che conserva i resti dell’eroe nel cimitero Altas Cruces della capitale, in ricordo dei 2.077 compatrioti che sono morti in missioni solidali in questa terra africana. Díaz Argüelles è caduto a 39 anni di età in conseguenza delle ferite provocate dall’esplosione di una mina anticarro che ha distrutto il suo blindato nelle vicinanze della località di Ebo, a 275 chilometri a sud di Luanda.

Cuba produce il 70 % delle candele che utilizza
19.8 – L’unica fabbrica di candele a Cuba produce oggi il 70 % del milione di pezzi di questo articolo che viene utilizzato nel paese, nel rispetto di una politica nazionale di sostituzione delle importazioni. Benché l’azienda Neftalí Martínez, nella città centrale di Sagua la Grande, abbia una capacità di coprire la totalità della domanda di questo articolo, la sua produzione dipende dalla materia prima ricevuta, ha detto il suo direttore Hugo Vidal Lima. Le candele Taíno Especial e Prisma sono state certificate nel 2008 dal Sistema di Gestione della Qualità ISO 9001 e sono approvate inoltre dalle norme internazionali di sicurezza e salute. L’azienda è l’unico ente dell’industria meccanica che ha ottenuto questa certificazione.

Cuba conquista il bronzo nelle Olimpiadi Internazionali di Informatica
19.8 – Due studenti cubani hanno ottenuto la medaglia di bronzo alle XXI Olimpiadi Internazionale di Informatica, svolte nella città europea di Plovdiv, in Bulgaria. Le medaglie sono state conquistate da Leandro Castillo e da Ramón Alejandro Reyes, dell’Istituto Pre-universitario Vocazionale di Scienze Esatte ‘Federico Engels’, della provincia occidentale di Pinar del Río, ha pubblicato il quotidiano Granma. I due alunni hanno risolto complessi problemi algoritmici di programmazione da personal computer durante due giornate di gare nella nazione bulgara, alle quali hanno partecipato altri 290 giovani, molti dei quali concorrevano per la seconda volta. Cuba completa con questo risultato la sua partecipazione alle olimpiadi internazionali di conoscenza di quest’anno, con il rientro in patria dei suoi sei studenti con medaglie.

Un governatore messicano evidenzia la collaborazione di Cuba nell’educazione
19.8 – Il governatore dello stato di Tabasco, Andrés Granier, ha evidenziato la collaborazione di Cuba con questo stato meridionale messicano, che ha permesso oggi di innalzare la bandiera dell’alfabetizzazione in otto dei suoi municipi. In una panoramica sugli investimenti realizzati dalla sua amministrazione fino alla metà dei sei anni di governo, Granier ha aggiunto che mediante l’aiuto di La Habana l’indice di analfabetismo in questo territorio è sceso all’8.4 %. Il Tabasco aveva già ricevuto l’aiuto volontario di una brigata di medici e di infermiere cubane due anni fa, quando si verificarono nella zona inondazioni senza precedenti che hanno richiesto l’evacuazione di gran parte della popolazione di Villahermosa, la capitale dello stato.

Fidel Castro: l’impero e i robot
20.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato i lobbisti nel Congresso statunitense passano il loro agosto lavorando contro una semplice legge che intende offrire assistenza medica a decine di milioni di persone povere, neri e latini in grandissima maggioranza che non l’hanno. Perfino un paese bloccato come Cuba ha potuto farlo e ha perfino cooperato con decine di paesi del Terzo Mondo, ha sottolineato Fidel Castro nel suo articolo dal titolo “L’impero e i robot”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Tuttavia, “i preventivi militari contano sempre sull’appoggio dell’immensa maggioranza dei legislatori nordamericani”, indica il leader cubano. A livello mondiale e in modo costante, le spese militari sono state raddoppiate negli ultimi 10 anni come se non esistesse alcun pericolo di crisi. In questi momenti è l’industria più prospera del mondo, ha detto.

Ban Ki-Moon saluta il rappresentante di Cuba all’ONU
20.8 – Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, ha ricevuto il rappresentante permanente di Cuba all’ONU, Abelardo Moreno, che ha concluso il suo periodo di lavoro presso l’organizzazione mondiale. Durante l’udienza di cortesia, il massimo dirigente dell’ONU ha inviato saluti al Presidente cubano, Raúl Castro, e al Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Allo stesso modo, ha sottolineato l’importanza che concede alle relazioni tra l’organizzazione mondiale e Cuba e ha elogiato lo sviluppo di questi legami durante il periodo in cui Cuba ha avuto la presidenza del Movimento dei Paesi Non Allineati (2006-2009), ha comunicato Moreno Bruno a Prensa Latina.

La società civile cubana festeggia un’organizzazione femminile
21.8 – Le organizzazioni della società civile cubana hanno festeggiato la Federazione delle Donne Cubane (FMC), in occasione del compimento la prossima domenica di 49 anni dalla fondazione, hanno messo oggi in evidenza i mezzi di stampa. Ammiriamo il prezioso contributo della FMC al rafforzamento e al progresso della Rivoluzione, con l’inserimento della donna in tutti gli aspetti della vita sociale, ha segnalato un messaggio dei Comitati di Difesa della Rivoluzione pubblicato questo venerdì dal quotidiano Granma. Allo stesso modo è stato ricordato l’esempio della sua presidentessa fondatrice, Vilma Espín, morta nel 2007, e il suo ruolo nella lotta per l’emancipazione delle donne. Oltre un milione e mezzo di donne è inserito nel lavoro, come vero principio dell’uguaglianza, che conferma il proposito di eliminare radicalmente la discriminazione, ha detto la segretaria generale della FMC, Yolanda Ferrer, nella cerimonia. La Federazione delle Donne Cubane è stata creata il 23 agosto 1960 e attualmente è composta da oltre quattro milioni di donne maggiori di 14 anni.

Terrorista di origine cubana al servizio dei golpisti honduregni
21.8 – Il terrorista di origine cubana Rodolfo Frómeta, residente a Miami, è giunto in Honduras per mettersi al servizio del regime golpista, ha rivelato oggi la stampa honduregna. Frómeta è capo dell’organizzazione criminale Comandos F-4 e ha fatto parte di altri gruppi della mafia di Miami come Alpha-66 che hanno perpetrato dal territorio statunitense numerosi attentati e sabotaggi contro Cuba. Al suo arrivo nella vicinanza della Casa Presidenziale, a Tegucigalpa, questo mercenario ha detto di essere disposto a sostenere con armi di gran portata e perfino con risorse finanziarie il regime di fatto, ha indicato il quotidiano Tiempo. Lo scorso mese di luglio la resistenza honduregna ha denunciato la presenza nel paese di gruppi dell’ultradestra di origine cubana e venezuelana per sostenere il colpo di Stato.

Centro scientifico cubano ha prodotto 200 milioni di dosi di vaccino
21.8 – Il Centro Nazionale di Biopreparati ha prodotto in 17 anni oltre 200 milioni di dosi di diversi tipi di vaccini utilizzati dalla salute pubblica cubana ed esportati in altri paesi, hanno comunicato oggi i mezzi di stampa. Tra i preparati prodotti dal BioCen vi è il vaccino ricombinante contro l’epatite B, quello del Hemophilus influenzae, il Tetravalente e, più recentemente, il Pentavalente, ha pubblicato il quotidiano Granma. Basato su un sistema di gestione della qualità secondo la norma ISO 9000, il centro produce anche l’anti-anemico Trofin, la Streptochinasi per il trattamento dell’infarto del miocardio, il Fattore di Trasferimento e l’Eritropoietina.

All’Operazione Miracolo il Premio all’Eccellenza Cittadina in Uruguay
21.8 – L’Operazione Miracolo ha ricevuto un nuovo riconoscimento ai suoi valori solidali e umani ricevendo a Montevideo il Premio all’Eccellenza Cittadina, assegnato dal Centro Latinoamericano di Sviluppo (CELADE). Mediante questo programma – su iniziativa del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro – in cinque anni hanno migliorato o recuperare la vista oltre 1.8 milioni di persone di circa 35 paesi di America Latina, Caraibi, Africa e Asia. Nel caso dell’Uruguay, dove da circa un anno e mezzo funziona un centro oftalmico in cui lavorano specialisti cubani, i beneficiati superano i 150.000, di questi oltre 10.000 operati di cateratta, principale causa di cecità nel paese.

Sette pugili cubani alla testa delle rispettive categorie nel ranking mondiale
21.8 – Sette pugili cubani occupano il primo posto nelle loro rispettive categorie, secondo l’elenco mondiale pubblicato a Losanna, in Svizzera, dall’Associazione Internazionale di Pugilato. Carlos Banteur (69 kg) ed Emilio Correa (75 kg) sono quelli con più punti, con 2.500, superati solamente dall’ucraino Vasyl Lomachenko (57 kg), che ha il punteggio più alto con 2.900. Per Cuba capeggiano le loro rispettive categorie anche Andry Laffita (51 kg), Yankiel León (54 kg), Yordenis Ugás (60 kg), Rosniel Iglesias (64 kg) e Osmay Acosta (91 kg).

La stampa cubana pubblica foto di Fidel Castro con avvocati venezuelani
24.8 – Il quotidiano Granma, il giornale di maggior diffusione a Cuba, pubblica oggi sulle sue pagine centrali fotografie dell’incontro del leader della Rivoluzione, Fidel Castro, con dieci giovani avvocati venezuelani. Le sette istantanee mostrano vari momenti del fraterno incontro della durata di circa tre ore nella mattina dello scorso 22 agosto. I giovani da poco laureati dell’Università di Carabobo hanno espresso emozionanti dimostrazioni di affetto al leader rivoluzionario. Alla fine dell’incontro hanno ricevuto copie delle ultime riflessioni di Fidel Castro, dal titolo “L’impero e i robot”, firmate da lui. Il dialogo sull’inquinamento ambientale, sul cambiamento climatico e sull’andamento delle missioni sociali in Venezuela, è stato fluido e pieno di interessanti aneddoti, sottolinea l’informazione sul fatto, diffusa da vari mezzi cubani.

Ripercussione sulla stampa ecuadoriana dell’incontro Fidel Castro-Correa
24.8 – Il colloquio avvenuto a La Habana tra il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, e il Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, occupa a Quito le prime pagine dei principali mezzi informativi. “Correa e Fidel Castro hanno parlato dei progressi della rivoluzione cittadina in Ecuador”, è il titolo del quotidiano El Comercio nella prima pagina della sua edizione digitale, mentre Ecuador Inmediato intitola il suo servizio con “Il Presidente Correa a colloquio per diverse ore con Fidel Castro”. Il quotidiano digitale Confirmado.net evidenzia “Correa ha avuto un incontro con Fidel Castro” e precisa che la riunione è avvenuta venerdì scorso. Secondo una nota ufficiale diffusa a Quito, il Presidente ecuadoriano si trova a Cuba dallo scorso giovedì in visita privata di riposo, che utilizzerà per effettuare un check-up medico su invito del Governo cubano.

Le donne cubane proseguono la via tracciata dall’eroina Vilma Espín
24.8 – L’impegno della Federazione delle Donne Cubane è quello di seguire la strada tracciata dall’eroina Vilma Espín, ha affermato a La Habana Yolanda Ferrer, segretaria generale di questa organizzazione, fondata il 23 agosto 1960. In un’intervista esclusiva a Prensa Latina, la Ferrer ha aggiunto che le donne cubane devono essere anche degne della fiducia dei leader Fidel Castro e Raúl Castro, come del Partito Comunista di Cuba. Al riguardo, ha sottolineato la necessità di portare avanti i compiti fondamentali che il momento attuale esige nel paese, ponendo l’accento sulla produzione di alimenti, sulla sostituzione delle importazioni e sulla lotta all’illegalità.

Cuba convoca una mobilitazione nazionale per preparare l’anno scolastico
24.8 – Una mobilitazione nazionale preparerà la prossima fine settimana i dettagli finali per iniziare in tempo l’anno scolastico, ha annunciato il quotidiano Juventud Rebelde. La giornata di lavoro volontario promuoverà inoltre azioni per contribuire allo sviluppo del rimboschimento, come pure della produzione di alimenti negli orti urbani. Il Ministro dell’Educazione, Ena Elsa Velásquez, venerdì scorso ha affermato che Cuba ha garantito le risorse necessarie per iniziare il prossimo anno scolastico, nonostante l’impatto della crisi mondiale. La funzionaria ha negato che il settore soffra qualche limitazione di materiali che influisca sul calendario docente, come libri di testo, quaderni, uniformi e vettovagliamento per alunni interni.

Riflessioni di Fidel Castro: “Magari mi sbagliassi!”
25.8 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, indica di aver letto con stupore notizie-cable sulla politica interna degli Stati Uniti, dove è evidente un’usura sistematica dell’influenza del Presidente Barack Obama. Era logico che tra i nordamericani che l’avevano sostenuto avrebbe risvegliato molte speranze, esprime in un articolo diffuso oggi dal titolo “Magari mi sbagliassi!”. “Trascorsi otto anni di avventurismo, demagogia e menzogne in cui sono morti migliaia di soldati nordamericani e quasi un milione di iracheni in una guerra di conquista per il petrolio di quel paese musulmano che nulla aveva a che vedere con l’atroce attacco alle Torri Gemelle, il popolo degli Stati Uniti era disgustato e imbarazzato”. Non poche persone dell’Africa e di altre parti del mondo -continua – si erano entusiasmate all’idea che ci sarebbero stati cambiamenti nella politica estera degli Stati Uniti. Bastava, tuttavia, un’elementare conoscenza della realtà per non cadere in illusioni rispetto a un possibile cambiamento politico negli Stati Uniti a partire dall’elezione dal nuovo Presidente.

Gli avvocati venezuelani emozionati dall’incontro con Fidel Castro
25.8 – Gli avvocati venezuelani che di recente si sono inconrati con Fidel Castro hanno confermato la vitalità e la lucidità del leader della Rivoluzione cubana, ha sottolineato oggi il quotidiano Granma. Dopo la visita al mausoleo del guerrigliero cubano-argentino Ernesto Che Guevara, i dieci giovani avvocati hanno commentato l’impressione lasciata dal loro incontro, le cui immagini hanno percorso il mondo dalla scorsa domenica. Marco Montilla ha detto che ha trovato il leader deciso e lucido come sempre, rilevando l’importanza delle sue idee: “Fidel è un verbo inseparabile dalla vita”, ha commentato. I giovani avvocati da poco laureati nell’Università di Carabobo sono giunti a Cuba invitati da Fidel Castro, e la loro visita si concluderà domani, dopo avere visitato varie città cubane.

Sarà inaugurato a Cuba il Museo del Miele
25.8 – Un museo del miele, unico del suo tipo a Cuba, aprirà prossimamente le sue porte ai visitatori nella penisola di Guanahacabibes, Riserva della Biosfera nella provincia di Pinar del Río. Questo progetto, promosso dalla Fondazione Canaria per lo Sviluppo Sociale, divulgherà la tradizione apícola della provincia, situata nell’estremità occidentale del paese. Il museo mostrerà il ciclo di produzione del miele, come pure il processo di imbottigliamento e di etichettatura della cera, del propoli e di altri derivati, ha confermato a Prensa Latina Lázaro Márquez, direttore del Parco Nazionale situato in questa zona.

Tre scacchisti cubani parteciperanno alla Coppa Mondiale
25.8 – Gli scacchisti cubani Leinier Domínguez, Lázaro Bruzón e Fidel Corrales parteciperanno alla Coppa Mondiale di Khanty-Mainsysk, in Russia, dal 20 novembre al 15 dicembre prossimo, ha comunicato la Federazione Internazionale. I tre Grandi Maestri cubani hanno ottenuto la loro partecipazione alla competizione per differenti vie: Domínguez, per la sua posizione nella classifica mondiale, mentre Bruzón e Corrales l’hanno ottenuta attraverso le classifiche nelle competizioni di qualificazione in America. Domínguez occupa 26° posto tra quelli selezionati con 2.712,50 punti ottenuti da luglio 2008 a gennaio 2009. Da parte loro, Bruzón e Corrales hanno ottenuto la qualifica rispettivamente nei tornei Zonale 2.3 e Continentale individuale.

Incrementate a Cuba le aree per produrre alimenti
26.8 – Terre incolte o mal utilizzate sono impiegate oggi nell’orientale provincia di Camagüey per produrre alimenti a beneficio dei consumi sociale e familiare. Oltre 136.000 ettari sono stati assegnati da quando è entrata in vigore la Legge 259, per incentivare i programmi alimentari a Cuba. Le terre concesse in questa provincia, quella di maggiore estensione a Cuba, erano per la maggior parte infestate dal marabú, e ora sono destinate, principalmente, alla coltivazione e all’allevamento, in una regione con un’ampia produzione di latte. Si prevede di estendere il progetto al resto dei municipi di Camagüey e in tutte le province del paese.

L’Educazione Superiore cubana pronta a iniziare un nuovo anno accademico
26.8 – Le condizioni materiali e finanziarie per iniziare il prossimo anno accademico dell’Educazione Superiore a Cuba sono pronte, ha messo in evidenza la Viceministra di questo settore Miriam Alpízar. Questi mezzi indispensabili per le classi sono già in ogni università e si è lavorato molto forte con l’obiettivo di non far mancare la bibliografia necessaria, ha dichiarato la funzionaria alla televisione cubana. Questo martedì, il Ministro cubano di detto ramo, Miguel Díaz Canel, ha fatto appello ad approfittare al massimo del potenziale scientifico per affrontare i problemi cubani delle diverse sfere.

Diffuse nuove immagini di Fidel Castro con gli invitati venezuelani
27.8 – La televisione cubana ha diffuso altri 17 minuti di un recente video che mostra il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, riunito con vari avvocati venezuelani. Il programma Tavola Rotonda ha trasmesso ieri una versione di 24 minuti del video diffuso la scorsa domenica, e che immediatamente aveva accaparrato l’attenzione dell’opinione pubblica mondiale. Il materiale – che ha già superato le 22.000 visite in YouTube – mostra lo statista mentre conversa sul cambiamento climatico, sulle sfide dei Governi progressisti in America Latina e su altri temi attuali. Fidel Castro ha parlato del suo incontro del giorno precedente con il Presidente ecuadoriano, Rafael Correa, che ha considerato una persona brillante, ben preparata, sincera e cosciente dei suoi limiti.

Proseguono le sanzioni a causa del blocco statunitense contro Cuba
27.8 – Il potente gruppo finanziario Australia & New Zealand Bank Group (ANZ) ha pagato una multa di 5.750.000 dollari per aver fatto presunte transazioni a beneficio di Cuba e del Sudan attraverso conti di banche statunitensi. Così dice una relazione del Dipartimento del Tesoro di statunitense riportata dal quotidiano El Nuevo Herald, a cui fa riferimento il sito-web CubaDebate in un articolo dal titolo “Il blocco resta uguale: multa di milioni alla banca ANZ”, pubblica oggi il quotidiano Granma. Il giornale di Miami aggiunge che la sanzione rappresenta il maggiore importo relativo al blocco (economico imposto dagli Stati Uniti) a Cuba dal giugno del 2004, quando l’Unione delle Banche Svizzere aveva ricevuto una multa di 100 milioni di dollari, ha evidenziato l’articolo preso da CubaDebate. Il blocco economico nordamericano contro Cuba è imposto dal Governo statunitense dal 1962 a causa della sua politica di ingerenza verso l’Isola.

Cuba riprende la produzione di guanti chirurgici con l’aiuto dell’ALBA
27.4 – Cuba ha ripreso la produzione di guanti di lattice per uso chirurgico mediante un progetto finanziato con l’aiuto dell’Alleanza Bolivariana dei Popoli della Nostra America (ALBA), evidenziano i mezzi di comunicazione cubani. Secondo la radio Victoria, della città orientale di Las Tunas, l’unica fabbrica di guanti chirurgici a Cuba ha prodotto circa quattro milioni di paia dalla sua riapertura, circa cinque mesi fa. La fabbrica ha terminato da poco il montaggio di un impianto di sterilizzazione, la cui messa in funzione dipende solo dall’arrivo degli esperti brasiliani che devono supervisionare la sua installazione.

Raúl Castro inaugura la prima fase di un’opera di derivazione nell’oriente cubano
28.8 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha inaugurato la prima fase di un’opera di derivazione est-ovest nell’orientale provincia di Holguín, un lavoro che ha considerato di grande importanza. Questa è un’opera di grande importanza, di un’importanza soprattutto per il futuro, ha spiegato il Presidente in chiaro riferimento alle difficoltà per trovare fonti di acqua potabile. L’acqua arriverà ad avere più valore del nichel che si estrae da qui e del petrolio, ha indicato lo statista in dichiarazioni riprese dal notiziario nazionale della televisione. Secondo la notizia, Raúl Castro ha fatto visita questo giovedì alla stazione di pompaggio Feria 3 e alla zona dove si costruisce la diga Mayarí, la maggiore di questo progetto.

Il Presidente dell’Assemblea Generale dell’ONU parlerà del caso dei Cinque
28.8 – Il Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Miguel D’Escoto, ha affermato che parlerà del caso dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti. In dichiarazioni a Prensa Latina nell’aeroporto internazionale Augusto César Sandino di Managua, D’Escoto ha annunciato che nel suo discorso di saluto dell’attuale periodo ordinario di sessioni parlerà della lotta contro il terrorismo. In particolare, ha detto, del caso dei Cinque, come sono conosciuti internazionalmente Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González, René González e Gerardo Hernández, detenuti dal 1998 nelle carceri nordamericane.

Cuba designa un Ambasciatore presso gli organismi internazionali
28.8 – Il Consiglio di Stato ha designato Rodolfo Reyes Rodríguez Ambasciatore presso gli organismi internazionali con sede a Ginevra, in Svizzera, ha annunciato oggi il quotidiano Granma. Una breve notizia precisa che al momento della nomina, il diplomatico lavorava come direttore dei Temi Multilaterali del Ministero delle Relazioni Estere. Reyes si è aggiunto a circa 40 cubani recentemente designati come Ambasciatori in nazioni di America Latina, Asia, Africa, Europa ed enti internazionali.

Cuba ha costruito il pozzo più profondo nella sua storia di prospezione petrolifera
28.8 – I lavoratori petroliferi dell’occidentale provincia di Matanzas hanno terminato il pozzo più profondo nella storia della prospezione degli idrocarburi a Cuba. Gli scavi, nelle vicinanze della località balneare di Varadero, hanno raggiunto una profondità di 5.904 metri, secondo una notizia dell’emittente Radio Rebelde. Definita una prodezza tecnica, questo lavoro supera il record dell’azienda canadese Sherrit che fino a oggi aveva il primato di profondità con 5.628 metri, in un pozzo situato nello stesso territorio.

Iniziato il recupero in una città cubana colpita da un forte temporale
28.8 – Gli abitanti dell’orientale città di Camagüey, capitale della provincia omonima, hanno iniziato oggi i lavori di recupero dopo i danni causati da un forte temporale locale. Il fenomeno climatologico, con venti di 80 chilometri all’ora e con raffiche superiori, ha attraversato ieri all’imbrunire la parte sud-est della città e ha provocato piogge di 76 millimetri in poche ore. Secondo le valutazioni, pubblicate questo venerdì dal quotidiano Granma, vi sono danni in oltre 100 abitazioni, in tre scuole e in cinque impianti elettrici.

Brigata medica cubana presta servizio in Portogallo
28.8 – Una brigata di medici cubani presta i suoi servizi in varie regioni del Portogallo che hanno particolare carenza di medici di famiglia, hanno confermato oggi a Lisbona fonti diplomatiche cubane. Si tratta di 44 professionisti con oltre 10 anni di esperienza nella specialità di Medicina Generale Integrale e con una o più missioni di questo tipo in altri paesi, è stato comunicato a Prensa Latina. I medici sono già al lavoro nelle regioni lusitane di Tejo, Algarbe ed Alentejo, zone rurali ad alta densità di popolazione ma carenti di questa attenzione primaria.

Compie mezzo secolo la prima milizia contadina cubana
31.8 – La prima milizia contadina organizzata nell’occidentale provincia cubana di Pinar del Río dal leader Fidel Castro per difendere la Rivoluzione compie oggi mezzo secolo di esistenza. A pochi giorni dal trionfo rivoluzionario del 1° gennaio 1959, era nato un gruppo di 12 uomini, noto come “Los Malagones”, che dalla base del popolo era disposto a mantenere la vittoria raggiunta. Le milizie hanno dimostrato la loro efficacia a Girón, nella lotta contro i banditi, nella Crisi di Ottobre, e perfino nelle missioni internazionaliste in Africa, perché molti di quelli che hanno combattuto là erano miliziani, ha sottolineato al quotidiano Granma Juan Quintín Paz. Questo uomo, di 71 anni di età e uno dei quattro Malagones ancora in vita, ha detto che oggi sono milioni e il nemico sa che questa forza gli farebbe pagare cara un’aggressione a Cuba.

Confermata la fiducia della Rivoluzione cubana nella sua gioventù
31.8 – Il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, José Ramón Fernández, ha confermato a La Habana la fiducia della Rivoluzione nei suoi giovani e nella forza invincibile delle sue idee. Tale affermazione è stata fatta durante l’incontro che ha riunito 158 membri del Consiglio Nazionale della Federazione Studentesca Universitaria (FEU) per due giorni, per i preparativi del prossimo anno accademico 2009-2010. Fernández ed Ena Elsa Velázquez, Ministro dell’Educazione, hanno parlato con i giovani sulle priorità e sulle trasformazioni del prossimo periodo docente che inizierà il 1° settembre, secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale.

Ultimi aggiustamenti per l’inizio dell’anno scolastico a Cuba
31.8 – I cubani danno oggi i tocchi finali per l’inizio dell’anno scolastico 2009-2010 che vedrà nelle aule circa tre milioni di bambini, adolescenti e giovani. Come ogni settembre, da mezzo secolo, Cuba si riempie di matite, di quaderni e di impegno dei suoi scolari per salire un gradino in più della lunga strada verso la conoscenza. Circa 400.000 maestri e professori in oltre 13.000 scuole lavoreranno affinché l’anno scolastico abbia il miglior risultato possibile, come si aspettano le autorità educative. Tra i cambiamenti c’è l’esigenza di approvare esami d’ammissione di matematica, di lingua spagnola e di storia di Cuba per accedere all’insegnamento universitario, come più ore di studio nelle università pedagogiche del paese.

Sottolineato lo sviluppo del commercio tra Cuba e Cina
31.8 – Il rapido sviluppo degli scambi tra Cuba e Cina sono stati evidenziati a La Habana dal direttore generale del Centro di Commercio Estero di questo paese asiatico, Wang Junwen, in un seminario di promozione della Fiera di Canton. In dichiarazioni a Prensa Latina, Junwen, che è anche vicedirettore generale di questo evento che si svolgerà dal 15 ottobre al 4 novembre, ha evidenziato che l’amicizia tra i due paesi favorisce l’incremento dei legami economici e commerciali. Ha segnalato che il commercio tra le due nazioni l’anno scorso ha raggiunto un importo superiore ai 2.200 milioni di dollari e ha un potenziale ancora maggiore.

Il Presidente di Timor Est decora i medici cubani
31.8 – A Dili, il Presidente José Ramos Horta ha decorato con l’Ordine Timor Est la brigata medica cubana che ha prestato servizio per cinque anni in tutti i luoghi di questa nazione dell’Asia. Il conferimento dell’onorificenza ha avuto come scenario il Palazzo Presidenziale, con una solenne cerimonia effettuata davanti ai rappresentanti di tutta la società timorense, di delegazioni straniere e degli invitati alla cerimonia per il decimo anniversario del referendum di indipendenza. Fonti diplomatiche cubane a Dili hanno espresso la loro soddisfazione per il riconoscimento del Governo e del popolo timorense ai 543 collaboratori cubani che hanno portato la loro collaborazione internazionalista, un’opera solidale e umana promossa dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro.

Compie mezzo secolo la prima milizia contadina cubana
31.8 – La prima milizia contadina organizzata nell’occidentale provincia cubana di Pinar del Río dal leader Fidel Castro per difendere la Rivoluzione compie oggi mezzo secolo di esistenza. A pochi giorni dal trionfo rivoluzionario del 1° gennaio 1959, era nato un gruppo di 12 uomini, noto come “Los Malagones”, che dalla base del popolo era disposto a mantenere la vittoria raggiunta. Le milizie hanno dimostrato la loro efficacia a Girón, nella lotta contro i banditi, nella Crisi di Ottobre, e perfino nelle missioni internazionaliste in Africa, perché molti di quelli che hanno combattuto là erano miliziani, ha sottolineato al quotidiano Granma Juan Quintín Paz. Questo uomo, di 71 anni di età e uno dei quattro Malagones ancora in vita, ha detto che oggi sono milioni e il nemico sa che questa forza gli farebbe pagare cara un’aggressione a Cuba.

Confermata la fiducia della Rivoluzione cubana nella sua gioventù
31.8 – Il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, José Ramón Fernández, ha confermato a La Habana la fiducia della Rivoluzione nei suoi giovani e nella forza invincibile delle sue idee. Tale affermazione è stata fatta durante l’incontro che ha riunito 158 membri del Consiglio Nazionale della Federazione Studentesca Universitaria (FEU) per due giorni, per i preparativi del prossimo anno accademico 2009-2010. Fernández ed Ena Elsa Velázquez, Ministro dell’Educazione, hanno parlato con i giovani sulle priorità e sulle trasformazioni del prossimo periodo docente che inizierà il 1° settembre, secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale.

Ultimi aggiustamenti per l’inizio dell’anno scolastico a Cuba
31.8 – I cubani danno oggi i tocchi finali per l’inizio dell’anno scolastico 2009-2010 che vedrà nelle aule circa tre milioni di bambini, adolescenti e giovani. Come ogni settembre, da mezzo secolo, Cuba si riempie di matite, di quaderni e di impegno dei suoi scolari per salire un gradino in più della lunga strada verso la conoscenza. Circa 400.000 maestri e professori in oltre 13.000 scuole lavoreranno affinché l’anno scolastico abbia il miglior risultato possibile, come si aspettano le autorità educative. Tra i cambiamenti c’è l’esigenza di approvare esami d’ammissione di matematica, di lingua spagnola e di storia di Cuba per accedere all’insegnamento universitario, come più ore di studio nelle università pedagogiche del paese.

Sottolineato lo sviluppo del commercio tra Cuba e Cina
31.8 – Il rapido sviluppo degli scambi tra Cuba e Cina sono stati evidenziati a La Habana dal direttore generale del Centro di Commercio Estero di questo paese asiatico, Wang Junwen, in un seminario di promozione della Fiera di Canton. In dichiarazioni a Prensa Latina, Junwen, che è anche vicedirettore generale di questo evento che si svolgerà dal 15 ottobre al 4 novembre, ha evidenziato che l’amicizia tra i due paesi favorisce l’incremento dei legami economici e commerciali. Ha segnalato che il commercio tra le due nazioni l’anno scorso ha raggiunto un importo superiore ai 2.200 milioni di dollari e ha un potenziale ancora maggiore.

Il Presidente di Timor Est decora i medici cubani
31.8 – A Dili, il Presidente José Ramos Horta ha decorato con l’Ordine Timor Est la brigata medica cubana che ha prestato servizio per cinque anni in tutti i luoghi di questa nazione dell’Asia. Il conferimento dell’onorificenza ha avuto come scenario il Palazzo Presidenziale, con una solenne cerimonia effettuata davanti ai rappresentanti di tutta la società timorense, di delegazioni straniere e degli invitati alla cerimonia per il decimo anniversario del referendum di indipendenza. Fonti diplomatiche cubane a Dili hanno espresso la loro soddisfazione per il riconoscimento del Governo e del popolo timorense ai 543 collaboratori cubani che hanno portato la loro collaborazione internazionalista, un’opera solidale e umana promossa dal leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro.

SETTEMBRE 2009

Il Ministro degli Esteri cubano evidenzia la percorribilità del socialismo nonostante il blocco
1.9 – Il Ministro delle Relazioni Estere di Cuba, Bruno Rodríguez Parrilla, ha messo in risalto oggi a Pechino la percorribilità del socialismo a Cuba nonostante la politica aggressiva degli Stati Uniti, che – ha detto – si mantiene intatta. Né la politica di blocco, né la crisi economica globale, né gli effetti del cambiamento climatico (uragani) hanno potuto cancellare la percorribilità del socialismo cubano, ha affermato. Il Ministro degli Esteri ha toccato il tema in una conferenza all’Accademia di Scienze Sociali della Cina dal titolo “Cuba: un socialismo autoctono e vitale”, che ha concluso il programma ufficiale della prima giornata della sua visita in questo paese. Giovedì prossimo, al termine della sua permanenza a Pechino, Rodríguez Parrilla si recherà nella Repubblica Popolare Democratica della Corea, dove effettuerà una visita ufficiale fino a sabato.

Denunciato il rifiuto del visto alla moglie di un antiterrorista cubano
1.9 – Il rifiuto del visto ad Adriana Pérez, moglie di uno dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti, per recarsi in questo paese, continua la violazione delle sue leggi da parte del Governo nordamericano. Il gabinetto del Presidente Barack Obama continua il modo di agire del suo predecessore George W. Bush con la mancata concessione del permesso alla moglie di Gerardo Hernández, che è condannato a due ergastoli più 15 anni di privazione della libertà. Secondo il sito digitale Cubadebate, in una lettera inviata al segretario generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon, l’Ambasciatore cubano presso questa istituzione, Abelardo Moreno, chiede all’amministrazione statunitense un visto umanitario per la donna.

Evidenziata la collaborazione medica cubana in Bolivia
1.9 – Il Movimento boliviano di Solidarietà con Cuba ha sottolineato a Santa Cruz l’impronta della collaborazione medica cubana che ha effettuato fino a oggi oltre 29 milioni di visite gratuite. Un comunicato di questo gruppo, a cui ha avuto accesso Prensa Latina, indica che i gruppi di solidarietà con Cuba ribadiscono che i professionisti cubani della salute sono un esempio di consacrazione al nobile compito di salvare vite. In tal senso, mettono in risalto che dall’inizio della cosiddetta Operazione Miracolo 440.190 persone – boliviane ma anche peruviane, brasiliane, paraguayane e argentine, di norma di scarse risorse – hanno recuperato la vista nei centri oftalmici che si trovano vicino alla frontiera.

Scoperta a Cuba una nuova specie di orchidea
1.9 – Ricercatori cubani hanno scoperto una nuova specie di orchidea, l’Encyclia xcamagüeyensis, nella zona centro-est dell’orientale provincia di Camagüey, ha pubblicato oggi il quotidiano Juventud Rebelde. Il ritrovamento, realizzato da gruppo di esperti dell’Università di Scienze Pedagogiche José Martí del territorio, è avvenuto in terreni di serpentina, porosi, con piante spinose che si adattano facilmente ai periodi secchi. Tra i valori eccezionali di questo bel fiore si distingue quello di essere il primo ibrido naturale della flora delle orchidee registarato a Cuba in tutta la sua storia botanica, evidenzia il suddetto quotidiano.

Miguel D Escoto: è un’ingiustizia mantenere in carcere gli antiterroristi cubani
2.9 – A La Habana, il Presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, Miguel D Escoto, ha definito una grande ingiustizia la permanenza in prigione dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti. D Escoto, che realizza una visita a Cuba, si incontrato con un gruppo di familiari dei Cinque, come sono noti popolarmente e ha annunciato che toccherà questo tema nella sua relazione finale al massimo organismo dell’ONU, il prossimo 14 settembre, alla conclusione dell’attuale periodo di sessioni. Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González, René González e Gerardo Hernández sono da quasi 11 anni nelle prigioni nordamericane, puniti per aver raccolto informazioni per evitare nuovi tentativi terroristici contro il suo paese dal territorio statunitense.

Cuba designa un nuovo Ambasciatore presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite
2.9 – Il Consiglio di Stato di Cuba ha designato Pedro Núñez Mosquera suo ambasciatore presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite, ha informato oggi una nota ufficiale pubblicata dal quotidiano Granma. La breve informazione segnala che al momento della nomina il diplomatico aveva il ruolo di Ambasciatore di Cuba in Brasile. Núñez fa parte di un gruppo di quasi 40 cubani designati recentemente nuovi Ambasciatori in paesi di America Latina, Asia, Africa, Europa ed enti internazionali.

Cuba respinge l’ampliamento selettivo del Consiglio Sicurezza
3.9 – Cuba ha respinto un ampliamento parziale o selettivo dei membri del Consiglio di Sicurezza dell’ONU e ha chiesto una maggior rappresentanza di paesi di Africa, Asia e America Latina. Questa posizione è stata esposta all’ONU dal rappresentante alterno cubano presso le Nazioni Unite, Rodolfo Benítez, durante una sessione di consultazioni informali sulla composizione dell’organismo. Per Cuba, l’obiettivo fondamentale dell’ampliamento del Consiglio deve essere quello di rettificare l’insufficiente rappresentanza degli Stati africani, asiatici e latinoamericani.

Cuba prosegue il recupero delle abitazioni, a un anno dall’uragano Gustav
3.9 – A un anno dal devastante passaggio dell’uragano Gustav, gli abitanti della provincia occidentale di Pinar del Río hanno intensificato i lavori di riparazione delle abitazioni, danneggiate dal fenomeno meteorologico. L’uragano ha attraversato questa zona del paese il 30 settembre 2008 con raffiche di vento di 340 chilometri all’ora, considerate il record mondiale. Nove giorni dopo, le intense piogge che hanno accompagnato l’uragano Ike hanno aggravato i danni causate dal suo predecessore. Solo in questa provincia, circa 97.000 case hanno avuto danni per i colpi dei due fenomeni atmosferici, il 40 % di esse già risistemate, ha confermato a Prensa Latina il Direttore Provinciale dell’Abitazione, Pablo Véliz.

Cresce l’attenzione cubana al clima nel mese più ciclonico
3.9 – I meteorologi e gli abitanti di Cuba continuano oggi a stare attenti allo stato del tempo poiché settembre è il mese di maggiore attività ciclonica nell’area dell’Atlantico del Nord, del Golfo del Messico e del Mar dei Caraibi. Secondo dati pubblicati dal quotidiano Granma, durante questi 30 giorni dell’anno come media si forma il 35 % delle tempeste tropicali e degli uragani di una stagione. Il periodo con maggior probabilità di formazione di questi fenomeni è attorno al giorno 10 del mese e la zona dove nascono con maggiore frequenza è nelle acque dell’Atlantico, tra le coste dell’Africa e l’arco delle Antille minori.

Evidenziati in Bolivia i risultati dell’Operazione Miracolo
3.9 – L’Operazione Miracolo in Bolivia, con l’aiuto di Cuba, ha permesso finora a oltre 430.000 persone, per la maggior parte boliviani, ma anche argentini, brasiliani, paraguayani e peruviani, di recuperare la visione, sottolinea la stampa boliviana. Secondo la pubblicazione digitale del quotidiano Cambio, i medici cubani hanno assistito una media di 90 pazienti al giorno, soprattutto per problemi di cateratta o pterigium (carnosità), in linea con i dati dell’ospedale oftalmico della città di El Alto, vicina alla sede del Governo. Questo centro, dei 15 che lavorano nel paese andino, è stato inaugurato nel 2006 e da allora ha offerto gratuitamente oltre 61.000 mille assistenze alla salute.

Raúl Castro ha salutato il presidente del Parlamento della Cina
4.9 – Il Presidente cubano, Raúl Castro, ha salutato il presidente del Parlamento cinese, Wu Bangguo, che ha compiuto una visita ufficiale e amichevole a La Habana. Wu Bangguo, che è anche componente del Comitato Permanente dell’Ufficio Politico del Partito Comunista della Cina ha colloquiato mercoledì con il Presidente cubano, e i due hanno confermato l’eccellente stato delle relazioni bilaterali. Wu ha avuto colloqui anche con il suo omologo cubano, Ricardo Alarcón, che è giunto questo giovedì all’aeroporto internazionale José Martí per salutarlo. Durante la sua permanenza, il leader parlamentare cinese ha presieduto alla cerimonia della firma di importanti accordi tra i due paesi, diretti a stringere ancora di più i legami. Dal suo arrivo, Wu ha evidenziato che Cuba è stato il primo paese dell’America Latina a stabilire relazioni diplomatiche con la Cina, il 28 settembre 1960.

Fidel Castro ha ricevuto il presidente del Parlamento cinese
4.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha colloquiato con il presidente del Parlamento cinese, Wu Bangguo, che ha terminato una visita ufficiale e amichevole a Cuba. Secondo una notizia diffusa dalla televisione, il colloquio ha permesso di affrontare temi di mutuo interesse, come i legami fraterni tra Cuba e Cina, la crisi economica mondiale, il cambiamento climatico e altri aspetti di interesse per i due paesi. Wu, che è anche componente del Comitato Permanente dell’Ufficio Politico del Partito Comunista della Cina ha fatto riferimento agli sforzi del suo paese per continuare lo sviluppo economico e l’ampliamento dei suoi scambi con i popoli di America Latina e Africa.

Padre D’Escoto ha confermato l’eccellente salute di Fidel Castro
4.9 – Padre Miguel D’Escoto, attuale presidente dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha sottolineato l’eccellente salute fisica, spirituale e l’animosità che ha constatato nel leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro. Il sacerdote nicaraguense, da poco insignito da Cuba con l’Ordine della Solidarietà, ha confermato questo giovedì che si è incontrato con Fidel Castro, incontro che ha considerato “un regalo di Dio”. “Dio ha ascoltato le preghiere di tutti i rivoluzionario del mondo: avremo Fidel per molto tempo”, ha affermato D’Escoto alla stampa riunita nel Memorial José Martí, a La Habana.

Milioni di cubani si sono giovati dei corsi di informatica
4.9 – Oltre 2.100.000 cubani si sono diplomati dal 1987 nei corsi impartiti nei Club di Informatica ed Elettronica per Giovani (JCCE), sottolinea oggi il quotidiano Juventud Rebelde. Creati 22 anni fa, queste strutture sono oggi oltre 600, presenti nei 169 municipi del paese, di queste 138 sono situate in comunità rurali e 39 in regioni montuose. I JCCE costituiscono una rete di centri tecnologici sorti per contribuire alla socializzazione e all’informatizzazione della società cubana, ha enfatizzato il vicedirettore nazionale del programma, Ernesto Rodríguez.

Riprendono alla televisione cubani i corsi istruttivi
4.9 – I corsi della Università per Tutti, trasmessi dalla televisione cubana dal 2000, ritorneranno nuovamente sullo schermo dal prossimo lunedì, hanno comunicato oggi i mezzi nazionali di stampa. Dopo l’intervallo del periodo estivo in cui riposa un gran numero di persone, tra queste studenti e professori, inizieranno ora sei tipi di queste iniziative, rivolte a elevare la cultura generale integrale del popolo. Tra i corsi, si evidenzia quello di Ortografia, impartito tra maggio 2002 e aprile 2003, che si integra nello sforzo a tutti i livelli educativi della nazione per perfezionare il dominio della lingua madre.

Messo in discussione il silenzio mediatico sul processo più lungo negli Stati Uniti
7.9 – Cuba ha messo oggi in discussione il silenzio mediatico negli Stati Uniti sul processo politico più lungo nella storia penale nordamericana, che ha compreso perfino temi di politica estera e di terrorismo internazionale. Nel suo articolo “Eroi proibiti”, il presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha espresso che un polemico processo contro cinque cubani è stato mantenuto in gran segreto dalla stampa statunitense. Antonio Guerrero, Fernando González, René González, Ramón Labañino e Gerardo Hernández sono stati condannati in un polemico processo, le cui irregolarità e violazioni sono state denunciate perfino da istituzioni giuridiche degli Stati Uniti. Nel testo, il primo di una serie di lavori sui cosiddetti Cinque Eroi, Alarcón considera inconcepibile che del processo più lungo negli Stati Uniti se ne sia parlato solo sui mezzi di comunicazione di Miami.

Procede il recupero nell’Isola della Gioventù devastata dall’uragano Gustav
7.9 – L’Isola della Gioventù procede nella riparazione delle quasi 18.000 abitazioni danneggiate dall’uragano Gustav che un anno fa ha colpito questo territorio meridionale di Cuba. Una notizia speciale della televisione nazionale ha mostrato il progresso del recupero nell’Isola, benché le sue massime autorità hanno ammesso che è impossibile ottenerlo tutto in appena un anno. L’uragano Gustav aveva attraversato la regione con la massima categoria della scala Saffir-Simpson, colpendo il 70 % delle abitazioni, che avevano ancora danni di precedenti cicloni. Cuba è stata colpita lo scorso anno dagli uragani Gustav, Ike e Paloma, che hanno causato circa 10.000 milioni di dollari di perdite.

Il Turismo cubano cresce in tempi di crisi, afferma il Ministro del settore
7.9 – L’industria turistica cubana mostra oggi una crescita del 2.7 % rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, nonostante la difficile congiuntura economica mondiale, ha indicato il Ministro del ramo, Manuel Marrero. Dopo aver inaugurato un ostello di otto camere a Cienfuegos, a 250 chilometri al sud-est di La Habana, il Ministro ha espresso la propria convinzione che il settore chiuderà l’anno con un segno positivo. Ha parlato della situazione del turismo a livello mondiale che ha chiuso il primo semestre dell’anno con una diminuzione dell’8 %, dato che dovrebbe scendere al 6 % per il prossimo 31 dicembre.

Gli Stati Uniti ostacolano un viaggio di scienziati per un congresso a Cuba
7.9 – Gli Stati Uniti ostacolano un viaggio dei loro scienziati a Cuba per partecipare al XX Congresso Internazionale di Ortopedia e Traumatologia, ha affermato Rodrigo Álvarez Cambras, direttore dell’Ospedale Frank País. Secondo comunicazioni ricevute, i medici nordamericani invitati non hanno avuto il permesso del Dipartimento di Stato né quello del Tesoro, ha spiegato il presidente della Società Cubana di Ortopedia e Traumatologia in una nota dell’Agenzia di Informazione Nazionale. Ha aggiunto che quanto successo dimostra la permanenza del blocco economico, finanziario e commerciale di Washington contro Cuba, e si è detto dispiaciuto dell’assenza dei colleghi interessati ad assistere all’appuntamento scientifico, previsto dal 21 al 26 prossimi a Bayamo, nell’orientale provincia di Granma.

Cuba riduce l’importazione di pesticidi con metodi ecologici
7.9 – La produzione di pesticidi nazionali e con garanzie ecologiche ha fatto risparmiare alle aziende avicole di Cuba oltre 100.000 dollari in importazioni, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Il giornale ha sottolineato i progressi di una stazione fitosanitaria del centro di Cuba i cui prodotti e le cui ricerche hanno un elevato impatto ecologico, sociale ed economico. Lo sviluppo di servizi tecnici, la quarantena vegetale, l’ispezione e la certificazione delle sementi hanno prodotto una diminuzione degli indici di infestazione nella passata stagione fredda.

Previsto un massiccio inserimento nella post-alfabetizzazione in Bolivia
7.9 – Il Ministero dell’Educazione della Bolivia amplierà il programma di post-alfabetizzazione “Io sì posso continuare” fino a incorporare oltre 100.000 persone in tutto il paese, ha affermato il direttore generale del progetto, Benito Ayma. Come ha constatato Prensa Latina, nella meridionale città di Yacuiba, nella regione di Tarija, sarà ufficialmente aperta il prossimo martedì la seconda fase del programma, sviluppato nella nazione andina con l’aiuto di Cuba e del Venezuela. Ayma ha ricordato che le attività di apprendimento incominciano con un periodo di livellazione, consistente in 23 lezioni per ripassare la lettura, la scrittura e quanto appreso, imparati nella prima fase. Il programma di post-alfabetizzazione nella nazione sud-americana, inaugurato dal Presidente Evo Morales nel marzo scorso, prevede di arrivare a un milione di persone nel 2010.

Rivelato che la stampa ha predisposto Miami contro gli antiterroristi cubani
8.9 – Il Governo degli Stati Uniti ha pagato la stampa di Miami per predisporre quella comunità contro i Cinque antiterroristi cubani che permangono detenuti dal 1998, ha denunciato oggi Ricardo Alarcón, Presidente del Parlamento cubano. Nella seconda puntata della sua saga “La Storia non raccontata dei Cinque”, Alarcón ha accusato la stampa di Miami di essere intervenuta in modo attivo nel polemico processo, come se facesse parte della Procura. Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González, Gerardo Hernández e René González sono stati arrestati il 12 settembre 1998, mentre raccoglievano informazioni per impedire sabotaggi contro Cuba, organizzati nel territorio statunitense. “I Cinque sono stati condannati dai mezzi di comunicazione perfino prima di essere accusati, ha argomentato Alarcón, che ha paragonato la situazione con alcune parti del classico ‘Alice nel Paese delle Meraviglie, di Lewis Carroll.

Si è recata in Ecuador la seconda missione medica cubana
8.9 – Un secondo gruppo di collaboratori medici cubani si è recato oggi in Ecuador per partecipare alla Missione Solidale Manuela Espejo, destinata alla diagnosi e allo studio di persone con handicap. La nuova brigata, composta da 174 esperti, tra questi genetisti, psicopedagoghi, neurofisiologi e altri specialisti, si aggiunge ai primi 62 esperti che hanno iniziato nel luglio scorso questo lavoro nel paese sud-americano. Finora il programma, unico del suo tipo nel mondo e realizzato precedentemente a Cuba e in Venezuela, è stato terminato nelle province ecuadoriane di Cotopaxi e di Carchi, ed è in corso in quella di Esmeralda.

Scoperti i resti di un coccodrillo gigante in una provincia cubana
8.9 – Resti di un coccodrillo gigante vissuto oltre 20 milioni di anni fa sono stati scoperti nella centrale provincia di Sancti Spíritus, ha affermato oggi Alejandro Romero Emperador, componente della Società Speologica di Cuba. Romero, che è anche delegato della Fondazione Antonio Núñez Jiménez della Natura e dell’Uomo, ha detto a Prensa Latina che sono i primi fossili trovati nell’isola di questo rettile di circa 10 metri di lunghezza vissuto nel Miocene, il quarto periodo geologico dell’Era Cenozoica. Il ritrovamento è avvenuto nella zona della Diga Zaza, il maggiore bacino artificiale di Cuba.

Cuba edita 26.5 milioni di testi scolastici
8.9 – L’Unione Poligrafica di Cuba chiuderà quest’anno con la stampa di 26.5 milioni di libri di testo, quaderni scolastici e ad altri mezzi necessari per il buon sviluppo dell’anno scolastico 2009-2010. Una notizia pubblicata dal quotidiano Trabajadores evidenzia che per l’inizio delle lezioni, la settimana scorsa, erano stati stampati 16.663.000 esemplari. Tra i quaderni scolastici vi sono le Pre-scritture, Nozioni elementari di Matematica, testi martiani per le scuole elementari, secondarie e pre-universitarie, e testi di Educazione Lavorativa.

Alfabetizzati i primi angolani con il metodo cubano ‘Io sì posso’
8.9 – Un gruppo di angolani ha ricevuto oggi a Luanda nell’Università Tecnica dell’Angola i primi certificati che dimostrano la sua condizione di alfabetizzati mediante il metodo cubano ‘Io sì posso’. Nella cerimonia di consegna delle pergamene, il primo Viceministro dell’Educazione, Pinda Sim Uo, ha detto che i diplomati sono il risultato dell’applicazione con successo della forma di insegnamento di una prima fase sperimentale, messa in pratica nei municipi di Viana e di Cacuaco. A partire da questo momento – ha detto – il metodo cubano ‘Io sì posso, di provata efficacia, sarà esteso massicciamente in una seconda fase a tutti i municipi di Luanda e di altre zone del paese.

Denunciata l’impunità dei terroristi anticubani negli Stati Uniti
9.9 – Le azioni anticubane godono di impunità a Miami, ha denunciato un articolo sulla doppia morale del Governo statunitense riguardo al terrorismo pubblicato oggi a La Habana. Il Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón, ha dimostrato nel seguito della sua saga “La Storia non raccontata dei Cinque” che Washington interpreta arbitrariamente la lotta contro il terrorismo. Nel nome di questa lotta, gli Stati Uniti hanno portato la guerra in terre lontane, ma mantengono detenuti da 11 anni cinque cubani che raccoglievano informazioni per sventare sabotaggi contro il proprio popolo. Cuba intesta una mobilitazione mondiale che chiede la liberazione di René González, Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino e Gerardo Hernández, condannati in un processo decisamente politicizzato.

Presentata un’istanza negli Stati Uniti in relazione al caso dei Cinque Eroi
9.9 – L’Associazione per la Giustizia Civile (Partnership for Civile Justice Fund) ha presentato oggi un’istanza negli Stati Uniti relativa al caso dei cinque antiterroristi cubani detenuti in quel paese dal 1998. Il gruppo agisce a nome del Comitato Nazionale per la Libertà dai Cinque Cubani e ha ufficializzato la richiesta alla Corte del Distretto di Columbia, ha confermato il gruppo di solidarietà in un comunicato. La domanda è contro la Giunta dei Governatori delle Trasmissioni (BBG, dalla sigla in inglese) poiché questa ha rifiutato di rendere pubblici contratti specifici pagati dal Governo degli Stati Uniti a giornalisti che hanno pubblicato materiale negativo su Cuba e pregiudiziali sul caso dei Cinque Cubani, precisa il testo.

Cubana de Aviación celebra a Parigi il suo 80° anniversario
9.9 – Fondata l’8 ottobre 1929, Cubana de Aviación ha celebrato a Parigi l’80° anniversario dalla sua creazione, alla presenza di tour-operator e di altre linee aeree di vari paesi. Una serata culturale nella sede dell’Ambasciata cubana in Francia, a pochi metri dalla Torre Eiffel, contraddistinta dal gruppo musicale Café Vista Alegre, che si esibirà anche alla Festa del quotidiano L’Humanité da venerdì a domenica. Sonia Alpizar, rappresentante di Cubana di Aviación a Parigi, ha sottolineato l’orgoglio e la soddisfazione della compagnia che alla sua nascita è diventata la nona del continente americano e la ventiduesima del mondo, oltre a essere un membro fondatore dell’IATA.

Cuba libera da importazioni di sostanze dannose per l’ozono
9.9 – Cuba è libera dalle importazioni di clorofluorocarburi (CFC) e di bromuro di metile (BrMe), due delle principali sostanze dannose per l’ozono (SAO), ha comunicato Nelson Espinosa, Direttore dell’Ufficio Tecnico dell’Ozono (OTOZ). Questo risultato è stato ottenuto prima del 2010 come stabilito dal Protocollo di Montreal, che costituisce una pietra miliare nazionale nel rispetto di questa norma mondiale, ha evidenziato nell’ambito della Giornata Mondiale per la Protezione della Cappa di Ozono che sarà celebrata il 16 settembre prossimo. Questi prodotti sono stati sostituiti da altri come il 134 A, refrigerante che non intacca la barriera che protegge la terra dai raggi ultravioletti, ha precisato Espinosa.

Gli Stati Uniti: i più grandi terroristi della storia, afferma Chávez
10.9 – Nella storia dei secoli non vi è stato un Governo più terrorista di quello degli Stati Uniti, ha affermato a Mosca il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, in una conferenza magistrale nell’Università Russa di Amicizia con i Popoli. Washington parla molto della lotta contro il terrorismo, ma là per le strade di Miami passeggia il noto terrorista Luis Posada Carriles, con la protezione del Governo nordamericano che respinge la nostra richiesta di estradizione da cinque anni, ha commentato. Chávez ha ricordato che Posada Carriles è responsabile dell’esplosione di un aereo di Cubana in volo con oltre 70 persone a bordo, vicino alle coste di Barbados, nell’ottobre del 1976. Né il precedente Presidente repubblicano nordamericano George W. Bush, né l’attuale Presidente democratico Barack Obama vogliono estradare Posada Carriles, ha considerato.

Cuba chiede azioni contro la povertà e il sottosviluppo ad Haiti
10.9 – Cuba ha avvertito il Consiglio di Sicurezza dell’ONU che la pace, la sicurezza e la stabilità duratura ad Haiti richiedono l’eliminazione della povertà e del sottosviluppo. Il segnale di allarme è stato esposto dal rappresentante permanente alterno di Cuba alle Nazioni Unite, Rodolfo Benítez, durante una sessione aperta di questo organismo dedicata alla situazione haitiana. Haiti è uno degli esempi più chiari delle nefaste conseguenze del colonialismo e del neo-colonialismo, dell’ingiusto ed escludente ordine internazionale e dell’interventismo. Ha spiegato che oltre 400 cooperanti cubani prestano oggi servizio nei luoghi più appartati della geografia haitiana, per la maggior parte nel settore della salute, che lavorano in 134 differenti comunità del paese.

Cuba ha arrestato la tendenza al sovraconsumo elettrico
10.9 – Cuba ha risparmiato 16.000 tonnellate di combustibile tra luglio e agosto scorsi, grazie a un piano che ha frenato la tendenza al sovraconsumo elettrico, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. L’allarme energetico lanciato agli inizi dell’anno ha fatto partire una campagna nazionale di risparmio, con misure di controllo e di pianificazione del consumo, il cui non rispetto è diminuito allo 0.6 %. Ricardo González, direttore di Uso Razionale dell’Energia nell’Unione Elettrica, ha precisato che Cuba ha ridotto del 3.1 % l’impiego di combustibile pianificato per generare elettricità in agosto. Ha indicato che la provincia di Matanzas non ha rispettato il suo piano di consumo, soprattutto a causa delle infrazioni commesse nel settore turistico.

Agosto, il più caldo degli ultimi anni a Cuba
10.9 – Il mese di agosto del presente anno è stato definito dagli esperti tra i più caldi a Cuba negli ultimi 38 anni (periodo 1971-2009), registrando una temperatura media al di sopra del normale per l’epoca. Secondo dati del Centro del Clima dell’Istituto di Meteorologia, i termometri hanno superato in un grado Celsius la media storica mensile nelle località di Pinar del Río, Ciudad de La Habana, nel sud di provincia Habana, Camagüey e Guantánamo. Le previsioni del Centro del Clima indicano che per settembre continuerà l’intenso caldo, con temperature più alte del normale, segnala una notizia pubblicata nel quotidiano Granma.

Riflessioni di Fidel Castro: la coscienza tranquilla
11.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che non avrebbe desiderato criticare duramente una delle aziende che producono apparecchiature mediche, che non ottengono i loro guadagni fabbricando armi per ammazzare, bensì combattendo malattie, sofferenze e morti. In un articolo dal titolo “La coscienza tranquilla”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro puntualizza che “ben diverso è pensare con amarezza a paesi che non dispongono di queste apparecchiature e, più triste ancora, che un paese del Terzo Mondo veda ostacolati i suoi sforzi per la stupida misura che un paese ricco e potente impone a coloro che li fabbricano: la sospensione della consegna dei pezzi di ricambio”. Il leader cubano spiega che “le 12 diverse apparecchiature Philips, acquistate a un costo di 72.762.694 dollari, erano tutte indispensabili per i servizi di alta qualità a Cuba e nel programmi Dentro il Quartiere 1 e 2 del Venezuela, portati avanti da medici e specialisti cubani. Erano stati acquistati e pagati dal nostro paese, secondo quanto accordato”. L’azienda riconosce che le richieste del Governo degli Stati Uniti sono alla base della sospensione delle forniture, poiché di recente ha dovuto pagare una multa di 100.000 euro, una somma irrisoria confrontata con i 72 milioni di dollari pagati per le apparecchiature a quell’azienda, indica l’articolo. Afferma che “non chiuderemo la via a nessuna azienda che desideri produrre e commerciare tecnologie mediche. Accetteremo con piacere qualunque rettifica. L’umanità ha problemi molto seri da affrontare.

Si prepara a Cuba il funerale del comandante della Rivoluzione Almeida
14.9 – I cubani stanno preparando per domani la cerimonia funebre nell’orientale provincia di Santiago de Cuba del comandante della Rivoluzione Juan Almeida, morto venerdì scorso per un arresto cardio-respiratorio. Il primo segretario del Partito Comunista di Cuba della provincia di Santiago de Cuba, Lázaro Expósito, ha indicato che il corteo funebre partirà alla 7:00 ora locale (11:00 GMT) dall’aeroporto militare della città santiaguera. Migliaia di abitanti del territorio orientale tributeranno un omaggio al corteo funebre nel suo percorso fino al mausoleo del III Fronte Orientale dell’Esercito Ribelle, dove sarà effettuata la cerimonia militare di inumazione dei suoi resti.

A braccia aperte, i santiagueros aspettano i resti di Almeida
14.9 – Commossa e a lutto, la città di Santiago de Cuba si prepara per accogliere domani i resti mortali del comandante della Rivoluzione Juan Almeida, che saranno trasferiti da La Habana per essere trasportati sulle montagne della Sierra Maestra, dove saranno sepolti. La vecchia caserma Moncada, assaltata da Fidel Castro e da un gruppo di giovani seguaci tra cui Almeida – che allora lavorava come muratore a La Habana – il 26 luglio 1953, sarà uno dei punti cruciali del solenne itinerario. Gli abitanti dei municipi di Palma Soriano e di Contramaestre renderanno allo stesso modo onore al comandante della Rivoluzione, quando il corteo funebre passerà attraverso la Carretera Central per imboccare la strada che conduce al Terzo Fronte Orientale Mario Muñoz Monroy. Lì, nel Mausoleo dei combattenti di questo territorio guerrigliero, saranno poste le ceneri del suo leggendario fondatore.

La bandiera cubana e fiori iris accompagnano i resti del Vicepresidente Almeida
15.9 – La bandiera cubana e fiori iris bianchi accompagnano oggi il feretro del Vicepresidente Juan Almeida nel suo percorso attraverso l’orientale città di Santiago de Cuba fino alla sua ultima dimora, dopo la sua scomparsa per un arresto cardio-respiratorio venerdì scorso. Nel Parco Céspedes, nel centro della città, il corteo funebre ha fatto questa mattina una sosta durante la quale è stata eseguita la celebre La Lupe (scritta da Almeida), ha comunicato CMKC Radio Rivoluzione. Dopo il percorso attraverso il municipio, sede del governo municipale, e la postazione tre della vecchia Caserma Moncada, la fortezza che Almeida ha assaltato insieme al leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, la carovana si è diretta verso il mausoleo. Il corteo funebre è partito alle 07:00 ora locale (11:00 GMT) dal terminal dei voli dell’aeroporto internazionale Antonio Maceo per il Terzo Fronte Orientale Mario Muñoz, dove è stata tenuta una cerimonia intima.

L’Assemblea dell’ONU ascolta la protesta per gli antiterroristi cubani
15.9 – La protesta internazionale per la liberazione dei cinque combattenti antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti ha raggiunto l’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per bocca del suo presidente Miguel D’Escoto. Pronunciando questo martedì il discorso con cui conclude il suo mandato di un anno alla testa del massimo organismo dell’ONU, l’ex-Ministro degli Esteri nicaraguense ha segnalato che la prigionia di questi cinque cubani è un caso respinto universalmente. Di fronte al plenario finale della 63 Assemblea Generale, D’Escoto ha indicato che l’incarceramento da 11 anni di Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González e René González è ingiusto e arbitrario.

Cuba riceve le congratulazioni per aver eliminato le sostanze inquinanti
15.9 – Cuba ha ricevuto le congratulazioni del Programma dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per lo Sviluppo (PNUD) per aver ridotto in modo graduale ed eliminato le sostanze inquinanti dall’ambiente. Nella cerimonia per la “Giornata mondiale per la protezione della cappa di ozono”, la rappresentante di questo ente a La Habana, Susan McDade, ha definito eccellente la decisione di Cuba di eliminare delle sue importazioni i clorofluorocarburi e il bromuro di metile. Un anno prima del tempo previsto, Cuba ha eliminato l’utilizzo delle menzionate sostanze, che sono dannose per lo scudo che protegge la terra dai raggi ultravioletti.

Raúl Castro alle esequie del Comandante Juan Almeida
16.9 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha partecipato nel municipio del Terzo Fronte Orientale Mario Muñoz alle esequie del Comandante della Rivoluzione Juan Almeida, morto a La Habana lo scorso giorno 11. Il corteo funebre è arrivato al mausoleo di questa località della guerriglia dopo aver percorso circa 150 chilometri dall’aeroporto di Santiago de Cuba, accompagnato da una commossa manifestazione popolare di dolore per la perdita fisica di uno dei più amati dirigenti cubani. Dalle prime ore della mattina si aspettava in queste montagne orientali l’arrivo dei resti mortali di Almeida, che aveva fondato questo comando ribelle che ha avuto un fondamentale ruolo nella parte finale dell’insurrezione armata contro il regime di Fulgencio Batista.

La stampa cubana sottolinea la continuità del blocco da parte di Obama
16.9 – La stampa cubana ha evidenziato oggi che il Presidente statunitense, Barack Obama, mantiene la stessa politica di blocco a Cuba delle precedenti amministrazioni nordamericane. In prima pagina, il quotidiano Granma ha messo in risalto che questa misura punitiva, in vigore dal 1962, si basa sulla cosiddetta Legge di Commercio con il Nemico, applicata attualmente solo a Cuba. Obama ha prorogato per un altro anno la suddetta legge nonostante che la comunità internazionale, sia nei diversi forum regionali sia alle Nazioni Unite, abbia chiesto la sua eliminazione.

Studenti cubani di percussione vincono premi in Italia
16.9 – Gli studenti cubani Eilyn Marquetti e Alejandro Gil hanno vinto diversi primi premi nel concorso internazionale di percussione e di drum set concluso da poco nella città italiana di Fermo. I due ragazzi sono stati premiati rispettivamente nelle categorie B e C di snare drum (cassa). Gil ha vinto, inoltre, il premio assoluto in drum set (batteria). I due hanno studiato come musicisti all’Istituto Superiore di Arte di Cuba. Cuba è stato il paese più premiato nella competizione.

Cuba ha perso 96.000 milioni di dollari a causa del blocco nordamericano
17.9 – Le perdite cubane per il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo ammontano a 96.000 milioni di dollari, ha rivelato il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez. Al valore attuale del dollaro, il costo arriva a 236.221 milioni, ha indicato il Ministro in conferenza stampa per presentare la relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) sulla necessità di mettere fine alla politica nordamericana. Durante gli ultimi dodici mesi, che vanno dalla pubblicazione del precedente testo fino all’attuale, il trasporto ha avuto danni per 357.802.000 dollari, il settore agroalimentare per 121.800.000, la salute per 25.000.000 e l’educazione per 3.800.000. I membri dell’Assemblea Generale dell’ONU voteranno, il prossimo 28 ottobre, per la diciottesima volta consecutiva a favore o contro la suddetta risoluzione che l’anno scorso ha ricevuto il sostegno di 185 nazioni e il rifiuto di solo 3.

Approvato a Cuba il Programma Integrale per il Controllo del Cancro
17.9 – Cuba ha approvato l’avviamento di un Programma Integrale per il Controllo del Cancro, orientato a prevenire e a trattare questa malattia da tutti i livelli del sistema di salute. La strategia è avviata a sviluppare azioni multisettoriali e comprende sia i centri di Biotecnologia del paese, sia le scienze Sociali, il sistema educativo, i governi locali, le organizzazioni politiche e di massa ed altri attori della società cubana. A Cuba i tumori maligni sono la seconda causa di morte e la prima in anni di vita potenzialmente persi. Ogni anno sono diagnosticati circa 29.000 pazienti e si registrano oltre 18.000 decessi per questa causa.

Cuba e Stati Uniti sono d’accordo sulla necessità di riunioni sul servizio postale
18.9 – Delegazioni di Cuba e degli Stati Uniti si sono dette d’accordo sulla necessità di dare continuità nei prossimi mesi ai colloqui sul servizio postale tra i due paesi, hanno evidenziato oggi i mezzi di stampa. Cuba ha posto l’accento sull’importanza di eliminare le restrizioni discriminatorie che derivano della politica di blocco degli Stati Uniti, esprime una notizia diffusa dal quotidiano Granma e dai principali notiziari della radio e della televisione sul colloquio di giovedì a La Habana. In questo modo, prosegue, si permetterebbe il ristabilimento del servizio postale diretto tra i due paesi, sulla base dei principi e delle norme stabiliti dall’Unione Postale Universale, di cui i due Stati sono membri.

Il progetto dell’ALBA costruisce una fabbrica di tovaglioli a Cuba
18.9 – Il Fondo dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) ha permesso a Cuba l’acquisto di una fabbrica di tovaglioli per sostituire le importazioni di questo articolo, hanno pubblicato oggi i mezzi di stampa. A un costo di 1.5 milioni di pesos convertibili (ogni CUC è uguale a 0.81 dollari), la fabbrica situata nella provincia centrale di Ciego de Ávila inizierà la sua produzione nell’ultimo trimestre dell’anno, riporta il quotidiano Juventud Rebelde in una notizia. La fabbrica può produrre circa 2.000 tovaglioli all’ora in tre misure e la tecnologia italiana installata può stampare uno o tutti e due i lati della carta, secondo le necessità del cliente.

Pace senza Frontiere, una domenica storica a Cuba
21.9 – Il concerto Pace senza Frontiere a Cuba ha contraddistinto una domenica storica riunendo oltre un milione di persone nella Piazza della Rivoluzione, che hanno cantato l’amore, la fratellanza e la fraternità. Un canto trasmesso dal vivo da vari canali internazionali al resto del mondo e che ha avuto come principali protagonisti il colombiano Juanes, la portoricana Olga Tañón e lo spagnolo Miguel Bosé. Questo concerto segnerà un prima e un dopo nella loro vita, hanno affermato gli artisti che hanno partecipato al progetto. Spinti dal concetto che la pace regni, 15 musicisti e gruppi hanno fatto ballare per cinque ore il pubblico, per la maggior parte vestito di bianco.

Juanes: il concerto a Cuba è stato il più grande a cui ho partecipato
21.9 – Il cantautore colombiano Juanes ha affermato oggi che il concerto Pace senza Frontiere II realizzato nella Piazza della Rivoluzione di La Habana è il più grande al quale ha partecipato. In dichiarazioni a una radio locale di La Habana, Juanes ha detto che la partecipazione di oltre un milione di persone a un concerto di questo tipo per la pace sicuramente non si vedrà più, per l’emozione e la quantità di persone che hanno assistito allo spettacolo, definito storico. A sua volta, ha evidenziato il concerto si è svolto senza contrattempi, nonostante il caldo impressionante, con temperature che hanno raggiunto i 38 °C.

Parto felice da Cuba, ha affermato Olga Tañón
21.9 – Dopo il concerto nella Piazza della Rivoluzione parto contenta e grata da Cuba, che ci ha aperto le porte come se fossimo figli nati qui, ha affermato oggi Olga Tañón all’aeroporto internazionale José Martí. “Porto con me da Cuba troppe cose, porto amici, amore e la più grande speranza che continuino a passare cose meravigliose attraverso un’isola che è benedetta”, ha detto la cantante in dichiarazioni a Prensa Latina alcuni minuti prima di partire per Miami. La popolare artista portoricana ha spiegato come è cambiata la sua percezione di Cuba dopo aver cantato ieri nell’emblematica Piazza, dove il popolo cubano è stato protagonista di intense manifestazioni e dove ha accolto perfino l’allora Papa Giovanni Paolo II nel 1998.

Il Governo dell’Ecuador sottolinea l’aiuto dei medici cubani
21.9 – Il Vicepresidente dell’Ecuador, Lenín Moreno, ha sottolineato l’aiuto disinteressato dei medici e degli specialisti cubani della salute nella Missione Solidale Manuela Espejo, rispondendo a dichiarazioni “di malafede o di ignoranza” diffuse per un canale televisivo. Partecipando a un programma del sabato nella radio-televisione Enlace Ciudadano, come presidente in funzione poiché il Presidente Rafael Correa è in convalescenza, Moreno ha risposto a dichiarazioni della parlamentare Cintia Viteri chi – ha detto – ha detto cose sbagliate e aggressive su questo tema. La Missione Solidale Manuela Espejo, ha spiegato Moreno, è diventata un programma simbolo di quello che facciamo e di quello che sarà l’attenzione in Ecuador alle persone con problemi e l’informazione sulla partecipazione dei fratelli cubani alle brigate è disponibile a tutti.

Una specie in pericolo di estinzione
22.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che il ritmo accelerato delle ricerche scientifiche in tutti i campi della produzione materiale e dei servizi, sotto l’ordine economico imposto al mondo dopo la Seconda Guerra Mondiale, ha condotto l’umanità a una situazione insostenibile. In un articolo dal titolo “Una specie in pericolo di estinzione”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro indica che le attuali concentrazioni di biossido di carbonio hanno raggiunto l’equivalente di 380 parti per milione, dato che supera il livello naturale degli ultimi 650 mille anni. “… Il riscaldamento sta colpendo già i sistemi naturali di tutto il mondo. Se questo continuasse sarebbe devastante per tutti i popoli”, precisa.

Cuba dà la responsabilità ai paesi industrializzati per il riscaldamento globale
22.9 – Cuba ha denunciato alle Nazioni Unite che le attuali crisi economiche, energetica e alimentare hanno per denominatore comune un modello di sviluppo che ha le basi nei sistemi di produzione, consumo e distribuzione che sono un’insostenibile politica economica ed ecologica. Questo argomento è stato esposto dal Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, intervenendo alla riunione-vertice dell’Alleanza dei Piccoli Stati Insulari (AOSIS) che cerca di concertare una posizione comune dei 42 paesi membri per i negoziati di un nuovo protocollo sul cambiamento climatico. I paesi industrializzati sono i responsabili del riscaldamento globale e devono assumere l’iniziativa e risolvere il problema, ha indicato Rodríguez nel plenario presidenziale della AOSIS, la cui sessione si è tenuta in un salone del Museo di Storia Naturale di New York.

Il Ministro degli Esteri cubano esige il ritorno al potere in Honduras del Presidente Zelaya
22.9 – Cuba chiede il ritorno pieno, immediato e senza condizioni di José Manuel Zelaya al suo posto e con i poteri come Presidente dell’Honduras, ha dichiarato alle Nazioni Unite il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Il Ministro ha segnalato che il suo paese invita le autorità di fatto in Honduras a garantire l’integrità fisica e la sicurezza di Zelaya e a fermare immediatamente tutte le azioni contro il popolo honduregno. Il Ministro degli Esteri cubano si trova a New York a capo della delegazione di Cuba per il 64° periodo ordinario di sessioni dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite. Zelaya, allontanato dal potere e dal suo paese lo scorso 28 giugno da un colpo di Stato, è ritornato ieri a Tegucigalpa in maniera sorprendente e si trova nell’Ambasciata del Brasile a Tegucigalpa.

Messa in risalto la lotta per l’indipendenza di Puerto Rico
22.9 – Il popolo di Puerto Rico mantiene la propria identità e la lotta per conquistare la sua vera indipendenza, ha messo in evidenza José Berrios, delegato alterno della Missione di questo paese a Cuba. Intervenendo a una cerimonia per la Giornata Internazionale della Pace, celebrata nella Casa dell’Amicizia di La Habana, il funzionario ha respinto la dominazione esercitata dagli Stati Uniti sul suolo portoricano da 111 anni. Berrios ha fatto anche riferimento ai vari meccanismi di controllo usati dagli Stati Uniti. Berrios ha chiesto pure la scarcerazione dei cinque antiterroristi cubani, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Fernando González, Ramón Labañino e René González, detenuti negli Stati Uniti dal 12 settembre 1998.

Cuba e Brasile contro il traffico di droga e di persone
22.9 – I Governi di Cuba e del Brasile hanno iniziato oggi conversazioni ufficiali per concordare strategie volte a combattere il traffico di droga e di persone in America latina. Tarso Genro, Ministro brasiliano di Giustizia e Sicurezza Pubblica, è a capo di una delegazione governativa per la costituzione della Comunità di Polizia dell’America (AMERIPOL), ma con una direzione orizzontale, senza egemonie. AMERIPOL potenzierà l’integrazione delle polizie per combattere il crimine organizzato nel continente americano e Genro si è detto ottimista rispetto alla sua efficacia anche per combattere il riciclaggio del denaro.

La Missione Miracolo è giunta nei quartieri di Managua
22.9 – L’attenzione degli specialisti cubani della Missione Miracolo è giunta oggi nei quartieri di Managua, mentre si sta per giungere alle 60.000 operazioni alla vista, ha informato una fonte ufficiale. Enrique Beteta, segretario Generale del Ministero della Salute, ha indicato che i medici cubani stanno portando l’attenzione oftalmica ai quartieri di Managua e questo avverrà nei fine settimana. Questo sforzo della brigata cubana che ha già superato le 57.000 operazioni di patologie come cateratta e pterigio, sarà realizzata nei sabati e nelle domeniche, dopo aver compiuto intense giornate di lavoro, che per la maggior parte arrivano fino alle ore notturne.

Cuba avvisa: il cambiamento climatico minaccia la specie umana
23.9 – Cuba ha avvisato, alle Nazioni Unite, che il problema del cambiamento climatico è il più grave e urgente che l’Umanità deve affrontare e che già pone in imminente pericolo la sopravvivenza della specie umana. Intervenendo durante i lavori del vertice dell’ONU sulla modificazione del clima, il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha detto che le attuali concentrazioni di carbonio superano il livello degli scorsi 650.000 anni e continuano a crescere. Il Ministro ha sottolineato l’esistenza di un abisso tra le idee espresse alle Nazioni Unite dai governanti dei paesi industrializzati e le posizioni sostenute nei negoziati per la conferenza di Copenhagen del prossimo dicembre. Ha precisato che nel mondo ci sono 2.500 milioni di persone in povertà, 1.000 milioni di affamati, 1.100 milioni senza acqua potabile, 2.600 milioni senza servizi di salute e 800 milioni di analfabeti.

Impedito a medici statunitensi di recarsi a Cuba
23.9 – Il Governo degli Stati Uniti ha impedito a medici del suo paese di partecipare al ventesimo Congresso Internazionale di Ortopedia e Traumatologia che da martedì si svolge nell’orientale città cubana di Bayamo. Questa decisione rappresenta una nuova dimostrazione della validità del blocco nordamericano contro Cuba, posto in vigore per quasi 50 anni, ha indicato ai giornalisti il noto ortopedico cubano Rodrigo Álvarez Cambras. Ha detto che circa 30 specialisti statunitensi hanno manifestato l’interesse di partecipare al suddetto evento, ma Washington ha negato loro l’autorizzazione per effettuare il viaggio. All’appuntamento, che durerà fino al prossimo sabato, partecipano secondo i dati degli organizzatori circa 400 delegati, di questi 150 stranieri.

Evidenziata la crescita di Cuba come meta turistica caraibica
23.9 – Tra le mete turistiche dei Caraibi solo due sono in crescita e una di queste è Cuba, a un ritmo del 2.9 %, ha dichiarato a Mosca il Primo Viceministro del Turismo cubano, Alexis Trujillo. A confronto dei movimenti turistici nel mondo, il dato cubano costituisce una grande crescita in questi momenti, ha affermato Trujillo in dichiarazioni a Prensa Latina, nell’ambito della quarta fiera moscovita di turismo Lexure-2009. L’Organizzazione Mondiale del Turismo prevede che vi sarà una contrazione del settore di circa il 6 % nel mondo, ha ricordato.

Il Parlamento cubano esige il rispetto dell’integrità fisica di Zelaya
24.9 – Il Parlamento cubano ha chiesto il rispetto dell’integrità fisica del Presidente costituzionale dell’Honduras, José Manuel Zelaya, che da lunedì si trova nell’ambasciata del Brasile in quel paese. La presenza di Zelaya a Tegucigalpa costituisce un gesto di coraggio e si basa sul legittimo diritto che ha come Presidente costituzionale dell’Honduras, afferma una dichiarazione dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular alla quale ha avuto accesso Prensa Latina. Il documento esorta il regime golpista che ha preso il potere con la forza lo scorso 28 giugno a rispettare l’integrità di Zelaya, della sua famiglia, degli honduregni e del personale diplomatico presenti in quella missione sud-americana.

Più di 100 giovani angolani frequenteranno l’università a Cuba
24.9 – Un gruppo di 108 studenti angolani è partito per Cuba per studiare nell’isola caraibica in diverse specialità, tra queste medicina, psicologia e agronomia. Gli studenti, che sono giunti a Cuba con un volo di Cubana de Aviación, hanno manifestato a Luanda il loro impegno di diventare professionisti competenti, come hanno già fatto migliaia di angolani che si sono formati a Cuba. Esprimiamo la nostra gratitudine al Governo dell’Angola, che cosciente delle sue responsabilità, ci ha offerto questa grande opportunità per formarci come garanti del futuro del paese, ha segnalato una dichiarazione del gruppo.

Fidel Castro: lì si sta generando una rivoluzione
25.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che l’eroica lotta del popolo honduregno, dopo quasi 90 giorni di incessante battagliare, ha messo in crisi il Governo fascista e pro-yankee che reprime uomini e donne disarmati. “Abbiamo visto sorgere una nuova coscienza nel popolo honduregno. Tutta una legione di lottatori sociali si è impegnata in questa battaglia”, ha indicato Fidel Castro nel suo articolo “Lì si sta generando una rivoluzione”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. “Zelaya ha mantenuto la sua promessa di ritornare. Ha diritto a riprendere in mano il Governo e a presiedere le elezioni”, ha precisato il leader cubano. Ha aggiunto dai combattivi movimenti sociali si stanno distinguendo nuovi e ammirevoli quadri, capaci di condurre questo popolo attraverso le difficili strade che attendono i popoli della Nostra America. “Lì si sta generando una Rivoluzione”, ha detto.

Cuba mostra i risultati nel progetto LADA delle Nazioni Unite
25.9 – Cuba è oggi tra i pochi paesi del mondo a mostrare risultati nel progetto delle Nazioni Unite sulla valutazione del degrado dei terreni nelle zone secche (LADA), iniziato nell’anno 2006. A Cuba sono stati realizzati due corsi sul tema, è stato creato il gruppo nazionale del LADA e sono state studiate le connessioni di questo programma a livello mondiale, precisa una relazione messa a dibattito a Buenos Aires nella Convenzione di Lotta alla Desertificazione. Il testo puntualizza che è stata analizzata la capacità di Cuba di trasformarsi nel centro di coordinamento regionale del Comitato Consulente Principale, ed è sono stati presentati i dati sulla valutazione e sul controllo del degrado delle terre nel paese.

Esperto nega un’epidemia di dengue a Cuba
25.9 – Il dottore Luis Estruch Rancaño, Viceministro dell’area di Igiene, Epidemiologia e Microbiologia del Ministero di Salute Pubblica (MINSAP), ha affermato che a Cuba oggi non vi è un’epidemia di dengue. Tanto meno sono avvenuti decessi per questa malattia, considerata una delle malattie virali, di trasmissione attraverso vettori, più importanti nella regione delle Americhe. Dall’inizio dell’anno, a Cuba sono stati registrati 43 casi importati (viaggiatori malati provenienti da altri paesi), uno di questi lo scorso mese di luglio ha causato un focolaio secondario di 10 casi nel municipio di Centro Habana, e un altro nell’area di Miramar, Playa.

Riflessioni di Fidel Castro: Pittsburgh e il Vertice di Margarita
28.9 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha avvertito che l’idea di un sviluppo capitalista senza crisi è la grande illusione che gli Stati Uniti e i loro alleati tentano di vendere ai paesi di economia emergente che partecipano al G-20. In un articolo dal titolo “Pittsburgh e il vertice di Margarita”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro ricorda che le società di consumo sono incompatibili con il risparmio delle risorse naturali ed energetiche che lo sviluppo e la preservazione della nostra specie richiedono. Riferendosi al vertice del G-20 appena concluso, nella città statunitense di Pittsburgh, il leader cubano ricorda che questo gruppo è composto da Stati Uniti, Canada, Germania, Gran Bretagna, Francia, Italia e Giappone, più Russia; gli 11 principali paesi emergenti: Cina, India, Corea del Sud, Indonesia, Sudafrica, Brasile, Argentina, Australia, Arabia Saudita, Turchia, Messico e Unione Europea, con vari dei quali abbiamo eccellenti relazioni economiche e politiche. Negli ultimi tre vertici, Spagna e Olanda hanno partecipato come invitati. “Mentre Obama si riuniva a Pittsburgh con i suoi invitati del G-20 per parlare delle delizie di Capua, all’Isola Margarita del Venezuela iniziava il Vertice dei Capi di Stati di UNASUR e dell’Organizzazione dell’Unità Africana”, indica. Lì – precisa – si sono riuniti oltre 60 Presidenti, Primi Ministri e alti rappresentanti dei paesi del Sud America e dell’Africa. Erano anche presenti Lula, Cristina Fernández e il Presidente del Sudafrica, Jacob Zuma, provenienti da Pittsburgh, per partecipare a un Vertice più caldo e fraterno, dove si toccavano con grande franchezza i problemi del Terzo Mondo. Il Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela, Hugo Rafael Chávez si è distinto e ha lasciato un’impronta in questo Vertice. Ho avuto la gradevole possibilità di ascoltare le voci di noti e comprovati amici. “Cuba ringrazia per l’appoggio e per la solidarietà emersa da questo Vertice, dove nulla è rimasto nel dimenticatoio” ha aggiunto.

Cuba esige il ritorno incondizionato di Zelaya nell’Honduras
28.9 – Cuba ha chiesto oggi alle Nazioni Unite la restituzione piena, immediata e incondizionata del Presidente del Honduras, José Manuel Zelaya, all’esercizio delle sue funzioni costituzionali. La richiesta è stata espressa dal Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, che ha chiesto anche rispetto all’inviolabilità dell’Ambasciata del Brasile a Tegucigalpa e la sospensione dell’assedio e dell’aggressione a questa sede diplomatica. Parlando all’Assemblea Generale, il Ministro ha detto che il colpo di Stato in Honduras è un riflesso dell’acuta contraddizione tra le grandi maggioranze e le oligarchie tradizionali che si ostinano a preservare i loro privilegi.

Cuba afferma all’ONU che il blocco degli Stati Uniti prosegue intatto
28.9 – Cuba ha ribadito oggi che il blocco degli Stati Uniti contro l’Isola prosegue intatto e costituisce “un atto di aggressione unilaterale a cui si deve mettere fine in modo unilaterale”. Intervenendo nel plenario dell’Assemblea Generale dell’ONU, il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha detto che il Governo nordamericano continua a non rispondere alla schiacciante protesta della comunità internazionale affinché si metta fine all’assedio contro Cuba. Il Ministro ha detto che le recenti misure annunciate dall’attuale Amministrazione statunitense costituiscono un passo positivo, ma eccessivamente limitato e insufficiente. Ha spiegato che alcune di queste disposizioni non possono essere applicate poiché perdurano senza modifiche altre restrizioni che lo impediscono.

Organizzazione popolare compie 49 anni in difesa della Rivoluzione cubana
28.9 – I Comitati di Difesa della Rivoluzione (CDR), la più grande organizzazione popolare cubana, compiono oggi 49 anni di protezione della Rivoluzione e di sviluppo delle comunità. Creati nella notte del 28 settembre 1960 e composti da oltre otto milioni di persone, i CDR sono stati un ente di aggregazione nei quartieri per la soluzione dei problemi sanitari, per il recupero di materie prime e per l’attenzione ai settori svantaggiati. I Comitati – come sono noti a Cuba e all’estero – sono stati determinanti nel successo della prima campagna di massa di vaccinazione realizzata nel paese nel 1962 contro malattie oggi eliminate come la poliomielite, il morbillo e la rosolia.

Il supermassimo cubano Mijaín López mantiene il titolo mondiale nella lotta
28.9 – Il cubano Mijaín López, medaglia d’oro a Pechino-2008, ha mantenuto il titolo mondiale nei pesi massimi della lotta greco-romana, battendo lo statunitense Dremiel Byers nel Campionato Mondiale a Herning, in Danimarca. Nell’incontro di finale López ha battuto Byers in due parziali, con punteggio di 2-0 e 4-1, mantenendo il suo terzo scettro mondiale, primo cubano che ottiene una simile impresa. Con la vittoria nei 120 chilogrammi Cuba ha terminato la competizione con una medaglia d’oro e due di bronzo, ottenute da Pablo Shorey (84 kg.) e da Pedro Isaac (66 kg.).

Gli Stati Uniti impediscono la vendita di strumenti medici a Cuba
29.9 – Il Governo statunitense ha impedito oggi alla multinazionale nordamericana Cook Vascular Inc. di vendere a Cuba dispositivi per estrarre gli elettrodi o i cavi danneggiati di stimolatori inseriti nella cavità cardiaca. In dichiarazioni al quotidiano Granma, il medico cubano Francisco Dorticós, capo del Dipartimento di Aritmie e Stimolatori Cardiaci dell’Istituto di Cardiologia e Chirurgia Cardiovascolare, ha criticato il ripetuto rifiuto alla fornitura di tali strumenti a Cuba. Dati ufficiali precisano che il blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba ha causato tra maggio 2008 e aprile 2009 perdite alla salute cubana stimate in 25 milioni di dollari. A questo si aggiunge la proibizione o la non concessione di visti a scienziati e specialisti cubani per partecipare a numerosi congressi ed eventi in territorio statunitense.

Evo Morales evidenzia i risultati dell’Operazione Miracolo
29.9 – Il Presidente boliviano, Evo Morales, ha evidenziato nel Beni, in Bolivia, i risultati dell’Operazione Miracolo che ha permesso con l’aiuto incondizionato di Cuba il recupero della vista a oltre 450.000 persone. In una cerimonia popolare per l’inizio del programma di salute “Sorriso sano”, di attenzione primaria stomatologica e totalmente gratis, Morales ha sottolineato che dall’esperienza della Rivoluzione cubana e del suo leader, Fidel Castro, è stata assegnata priorità ai piani di salute e di educazione. In tal senso ha ricordato come dal 2005 con l’installazione di centri oftalmici nei nove dipartimenti e in zone di frontiera, in Bolivia hanno migliorato la loro qualità di vita peruviani, argentini, paraguayani e brasiliani.

L’extra-territorialità del blocco contro Cuba viola le leggi del mondo
30.9 – L’applicazione extra-territoriale del blocco economico, commerciale e finanziario degli Stati Uniti contro Cuba rappresenta oggi una delle caratteristiche più accentuate di questa politica come violazione delle leggi internazionali. Respinto dalla maggior parte dei paesi del mondo e da note personalità statunitensi, l’assedio con quasi 50 anni di esistenza ha causato perdite materiali di oltre 96.000 milioni di dollari a Cuba. Al valore attuale del dollaro, l’importo ammonta a 236.221 milioni, indica la più recente relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla necessità di porre fine al blocco. Dati ufficiali precisano che l’assedio statunitense ha causato tra maggio 2008 e aprile 2009 danni al sistema della salute cubano stimati in 25 milioni di dollari.

La Missione Miracolo è arrivata a 93.000 pazienti operati in Ecuador
30.9 – Specialisti cubani della Missione Miracolo hanno operato in tre anni e mezzo 93.000 pazienti ecuadoriani nelle tre cliniche di questo paese, ha comunicato oggi a Quito il coordinatore nazionale, il dottor Hugo Almeida. In un’intervista con Prensa Latina, Almeida ha precisato che la missione in Ecuador conta su 55 collaboratori, 10 dei quali sono oftalmologi o specialisti in medicina generale integrale (MGI), e il resto ingegneri in elettro-medicina e laureati in infermeria. Con personale ed equipaggiamento cubano, la prima clinica è stata inaugurata nel maggio 2006 a Latacunga, nella provincia di Cotopaxi; la seconda ha iniziato a funzionare nel luglio di quell’anno a Balena, nella provincia di Santa Elena e la terza nel luglio 2007 a Machala, nella provincia El Oro.

OTTOBRE 2009

Il blocco degli Stati Uniti danneggia lo sviluppo dell’industria metallurgica cubana
1.10 – L’industria metallurgica cubana ha subito da aprile 2008 fino a marzo di quest’anno perdite per un valore di 38.164.000 dollari a causa del blocco economico degli Stati Uniti contro l’isola caraibica. Secondo la più recente relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla necessità di mettere fine a questa politica, con questa quantità di denaro Cuba avrebbe potuto comprare 139.284 frigoriferi. Secondo un altro esempio, avrebbe potuto acquistare 1.773.423 lastre galvanizzate per ricoprire con un tetto 49.261 abitazioni di 70 metri quadri ciascuna. Dati ufficiali indicano che il blocco statunitense, applicato da quasi mezzo secolo, ha causato danni materiali a Cuba stimati in oltre 96.000 milioni di dollari, che rapportati al valore attuale del dollaro significano 236.221 milioni.

Cuba lavora alla prevenzione e alla diagnosi contro l’influenza A(H1N1)
2.10 – Specialisti cubani lavorano in materia di prevenzione e diagnosi per affrontare una seconda ondata del virus di influenza A(H1N1), malattia che ha colpito fino a oggi 435 persone nel paese. Il dottore Luis Estruch, Viceministro della Salute Pubblica, ha detto alla Commissione di Salute del Parlamento Latinoamericano che l’arrivo dell’autunno e dell’inverno è una sfida per tutti i Governi della regione, compresa Cuba, poiché si prevede un notevole incremento della pandemia. Ha indicato che tutti i casi di persone malate sono stati scoperti negli aeroporti o alle frontiere, e tra la stessa popolazione, poiché il virus circola nella nazione.

La popolazione cubana invitata a valutare i rischi dell’influenza A
5.10 – Il Viceministro cubano della Salute Pubblica, Luis Estruch, ha invitato a valutare il rischio per la vita che comporta la pandemia dell’influenza A(H1N1), capace di far scatenare in breve tempo una grave malattia polmonare. Anche se l’80 % dei casi è senza complicazioni, sono considerati a rischio i bambini con problemi cerebrali e le persone con malattie croniche come diabete, asma, problemi respiratori, cardiopatie e immunodeficienze, come pure le persone obese, ha precisato. In dichiarazioni al quotidiano Granma, l’esperto ha detto che la prima ondata pandemica della nuova influenza interessa i cinque continenti e ha causato fino a oggi oltre 4.500 confermati per studi virologici.

Oltre 226.000 vite salvate dal programma Dentro il Quartiere
5.10 – Il sistema gratuito di salute venezuelano Missione Dentro il Quartiere fino a oggi ha salvato 226.334 vite, come parte di un programma che assiste 15 milioni dei 28 milioni di venezuelani. Dati divulgati dal Presidente Hugo Chávez durante l’inaugurazione di varie installazioni di salute, indicano che il programma ha effettuato 373.600.000 visite nel programma Dentro il Quartiere I, la prima fase costituita da ambulatori popolari. All’inaugurazione di tre centri di diagnosi integrale, con i quali si arriva al numero di 499 di questi policlinici che costituiscono il livello II di Dentro il Quartiere, Chávez ha evidenziato l’importante sostegno offerto dai medici e dagli specialisti cubani. È una grande fortuna contare sull’appoggio cubano, la controrivoluzione attacca, che abbaino: continuiamo ad andare avanti, ha affermato Chávez in riferimento alle critiche dell’opposizione al programma, finanziato con risorse delle entrate petrolifere.

A El Salvador sarà utilizzato il metodo cubano di alfabetizzazione
5.10 – Il Governo salvadoregno utilizzerà a partire dal prossimo anno scolastico il metodo cubano “Io sì posso”, che finora ha permesso di alfabetizzare oltre 3.5 milioni di persone nel mondo. La sfida della nuova amministrazione è quella di eliminare l’analfabetismo prima di concludere la sua gestione, ha detto il Viceministro dell’Educazione, Eduardo Badia. Questo progetto innovativo è stato insignito del premio Re Senjong, dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura.

Cuba ricorda un’azione di terroristico ed esige giustizia
6.10 – Il terrorismo contro Cuba, 33 anni fa nella giornata di oggi, ha messo a segno la sua più grande azione con la perdita della vita di 73 persone nell’esplosione di un aero cubano a Barbados. Da allora, ogni 6 ottobre costituisce a Cuba un motivo di dolore, ma anche di denuncia permanente contro gli autori dell’enorme crimine affinché paghino per il loro misfatto, dato che sotto la protezione del Governo degli Stati Uniti passeggiano liberamente nel territorio statunitense. Orlando Bosch e Luis Posada Carriles sono stati i responsabili del nefasto evento, e la vera giustizia continua a latitare a causa della doppia morale delle ripetute amministrazioni statunitensi che si proclamano antiterroriste.

L’Azienda Telefonica cubana ha perdite di milioni a causa del blocco degli Stati Uniti
6.10 – La telefonia cubana ha avuto perdite di quasi 54 milioni di dollari a causa del blocco degli Stati Uniti contro Cuba, nonostante la diminuzione delle ostilità in questo settore annunciato dal Presidente nordamericano, Barack Obama. Dall’aprile 2008 a marzo di quest’anno l’Azienda di Telecomunicazioni di Cuba (ETECSA) non ha potuto incassare 53.7 milioni di dollari per l’impossibilità di acquistare pezzi e apparecchiature speciali negli Stati Uniti. Quasi 18 anni fa 60 nazioni avevano chiesto alla Casa Bianca di mettere fine alle sanzioni contro Cuba, un numero che l’anno scorso è arrivato al record di 185 dei 192 paesi membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).

Cuba continua la collaborazione internazionale, nonostante il blocco degli Stati Uniti
6.10 – Cuba ha dichiarato alle Nazioni Unite che, nonostante il blocco imposto dagli Stati Uniti, continuerà il suo contributo allo sviluppo di altri paesi del Terzo Mondo. Il rappresentante permanente alterno di Cuba presso l’ONU, Rodolfo Benítez, ha parlato nel dibattito della Seconda Commissione dell’Assemblea Generale, dove ha denunciato l’assedio economico, commerciale e finanziario che Cuba soffre da quasi 50 anni. Ha ricordato che per l’ennesima volta questo organismo analizzerà una relazione del Segretario Generale sulle misure economiche unilaterali come mezzo di esercitare pressione politica ed economica sui paesi in via di sviluppo.

La capitale cubana batte il record del caldo nel mese di ottobre
6.10 – La capitale cubana ha battuto ieri un record di caldo nel mese di ottobre che resisteva da 84 anni, registrando 35.6 °C nella stazione meteorologica di Casablanca, ha pubblicato oggi il quotidiano Granma. Il record precedente risaliva al 16 ottobre 1925, quando i termometri erano arrivati a 35.4 °C. La massima temperatura registrata a Cuba è stata di 38.8 °C, nell’aprile del 1999, e il record mondiale assoluto è del 13 settembre 1922, in Libia, dove sono stati toccati i 57.8 °C.

Migliorata la qualità di vita a 165 cubani con impianti cocleari
6.10 – Le operazioni di impianti cocleari hanno permesso fino a oggi di migliorare la qualità di vita di 165 cubani, che hanno potuto recuperare o migliorare sostanzialmente anche il loro linguaggio. L’impianto cocleare (nell’orecchio interno) parte da un esame casistico di ogni malato, dove vengono determinati il tipo di sordità, le condizioni fisiche e psichiche e la possibilità di ottenere un miglioramento uditivo, tra altri elementi. Questi dati sono stati resi noti durante la Prima Giornata Territoriale di Otorino-Immunologia che si è svolta nella provincia centrale di Sancti Spíritus, a 350 chilometri a est di La Habana.

Riflessioni di Fidel Castro: la Storia non può essere ignorata
7.10 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, nella sua riflessione “La Storia non può essere ignorata”, evidenzia – nella commemorazione dello scorso 1° ottobre del 60° anniversario della Rivoluzione cinese – gli avvenimenti storici e lo sviluppo raggiunto dalla Cina e la sfilata nella Piazza di Tienanmen. Il 1° ottobre 1949, quando è stata proclamata la Repubblica Popolare, la Cina non possedeva armi nucleari né l’avanzata tecnologia militare di cui dispone oggi, con le quali non minaccia nessun altro paese, indica Fidel Castro nella sua riflessione di questo martedì, diffusa dalla pubblicazione digitale Cubadebate. L’avanzata tecnologia è una prova irrefutabile della capacità militare sviluppata, partendo da zero qualche decennio fa, precisa. “Nessun paese occidentale sviluppato potrebbe raggiungere il livello di precisione e di organizzazione mostrato dalla Cina in quel giorno”, ha indicato Fidel Castro.

Il blocco statunitense ostacola lo sviluppo dell’educazione a Cuba
7.10 – Il blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba colpisce oggi lo sviluppo dell’educazione ostacolando il processo di apprendimento, la ricerca e il lavoro scientifico. Gli effetti dannosi dell’assedio, da quasi mezzo secolo e respinto dalla maggioranza dei paesi del mondo, sono evidenti nelle carenze quotidiane di materiali necessari per l’insegnamento ai diversi livelli. Secondo la più recente relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite sulla necessità di mettere fine al blocco, l’8.7 % dei danni economici sono dovuti al pagamento di noli nel caso dei prodotti provenienti dai mercati dell’Asia. L’assedio economico contro Cuba, precisano dati ufficiali, ha causato danni materiali stimati in oltre 96.000 milioni di dollari, che alla valutazione attuale di questa moneta diventano 236.221 milioni.

Cuba mette in guardia sulle basi militare statunitensi in America Latina
7.10 – Cuba ha messo in guardia l’ONU sul rinnovato e aggressivo interesse degli Stati Uniti a impiantare altre basi militari in America Latina e alla loro decisione di ristabilire la Quarta Flotta in questa regione. Si tratta di una minaccia diretta e ingiustificabile alla sovranità e all’integrità dei popoli della Nostra America, ha sottolineato il rappresentante permanente alterno di Cuba alle Nazioni Unite, Rodolfo Benítez. Parlando nella Prima Commissione dell’Assemblea Generale, il diplomatico cubano ha chiesto il ritiro di tutte quelle installazioni militari in America Latina e nei Caraibi, “compreso la base navale di Guantánamo, territorio cubano illegalmente occupato contro la volontà del nostro popolo”.

Migliaia di nicaraguensi hanno migliorato la vista
7.10 – Migliaia di nicaraguensi hanno migliorato la loro vista grazie all’impegno dei medici cubani che compongono la Missione Miracolo e agli sforzi del Governo del Presidente Daniel Ortega, ha informato una fonte del settore. Fino a lunedì scorso, un totale di 58.000 persone è passato nelle sale operatorie delle cliniche di Ciudad Sandino, Bilwi e Bluefields, ha comunicato in dichiarazioni esclusive a Prensa Latina la dottoressa Mercedes Argote, direttrice di questi centri. Cateratte, glaucomi e pterigio sono le principali malattie che presentano i pazienti. Grazie all’iniziativa dei Governi di Cuba e del Venezuela, con questo sforzo solidale migliaia di persone nel mondo hanno migliorato la loro vista e alcuni di loro sono tornati perfino a rivedere la luce del sole, dopo anni di oscurità.

Cuba ha vinto quattro medaglie nell’Olimpiade Ibero-Americana di Matematica
7.10 – Cuba ha vinto una medaglia d’oro e tre di bronzo nella XXIV Olimpiade Ibero-Americane di Matematica, effettuata in Messico, ha informato oggi il quotidiano Granma. Lo studente Reynaldo Gil ha ottenuto 38 punti nella sua specialità e ha vinto l’unico titolo per Cuba in detta competizione, che ha riunito 81 giovani di 21 paesi. Gil e le tre medaglie di bronzo Jorge Estrada, José Moráguez e Daniel Otero attualmente partecipano al torneo centro-americano di matematica, con sede a Bogotá, in Colombia. A La Habana, attualmente si svolge la XIV Olimpiade Ibero-Americana di Chimica, con partecipanti di Argentina, Brasile, Bolivia, Colombia, El Salvador, Spagna, Guatemala, Messico, Perù, Portogallo, Uruguay, Venezuela, Costa Rica e Cuba.

Che Guevara e Camilo Cienfuegos presenti nella memoria dei cubani
8.10 – Il permanente ricordo del lascito dei grandi rivoluzionari Ernesto Che Guevara e Camilo Cienfuegos acquista da oggi una maggiore connotazione a Cuba con l’inizio della giornata dedicata alla memoria dei due. Dall’8 al 28 ottobre, i centri educativi cubani ricorderanno importanti momenti della vita dei due uomini che occupano un posto prominente nella storia di Cuba. 42 anni fa, nel primo dei giorni citati, il Che è caduto nelle mani nemiche mentre lottava in Bolivia per l’indipendenza dell’America Latina e dopo un giorno è stato assassinato mentre le sue idee prendevano più vita. Camilo, uno dei più carismatici leader della Rivoluzione cubana che ha sconfitto la tirannia di Fulgencio Batista il 1° gennaio 1959, è scomparso il 28 ottobre di quell’anno mentre rientrava in volo a La Habana dall’orientale città di Camagüey.

Il trasporto cubano patisce gli effetti del blocco statunitense
8.10 – Lo sviluppo del trasporto e la riparazione delle strade patiscono gli effetti del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba per quasi mezzo secolo. Ampiamente condannata con forza a livello mondiale, la politica nordamericana rende difficoltosa la marcia dei piani cubani di questo settore, concepiti per beneficiare in modo efficiente la popolazione. Secondo dati ufficiali, questo settore, a causa dell’assedio statunitense, da marzo 2008 fino ad aprile del presente anno ha avuto perdite di 357.802.000 dollari. L’assedio economico contro Cuba, precisano dati ufficiali, ha già causato danni materiali stimati in oltre 96.000 milioni di dollari, che al valore attuale di questa moneta diventano 236.221 milioni.

Giovani del Pacifico iniziano gli studi di medicina a Cuba
8.10 – Oltre 40 giovani dei piccoli stati insulari del Pacifico si sono aggiunti finora al nuovo programma di formazione di medici a Cuba, per studiare in questa facoltà a partire dal corso 2009-2010. Secondo dati del Ministero degli Esteri di Cuba, con questi 42 studenti arrivati a Cuba negli ultimi giorni, il numero di giovani in questa disciplina provenienti da detta area geografica, ammonta a 148. La maggior parte per il presente periodo di lezioni appartiene a Kiribati, con 11 studenti, seguito da Vanuatu e Tuvalu con 10 ciascuno, da Nauru con 8 e da Tonga con 3.

Invito a mettere in pratica le idee di Che Guevara
9.10 – Il migliore omaggio che può essere fatto al rivoluzionario argentino-cubano Ernesto Che Guevara è quello di mettere in pratica le sue idee, ha detto una delle figlie del mitico guerrigliero, Aleida Guevara. Intervenendo nel programma radioteletrasmesso Tavola Rotonda, in occasione del 42 anniversario della sparizione fisica di suo padre, Aleidita, come è nota a Cuba, ha precisato che coloro che desiderano realizzare i sogni del Che devono avere un comportamento conseguente di fronte alla vita. La figlia del Che ha annunciato che prossimamente farà una visita al Sudafrica, dove parlerà della vita di suo padre, del 50° anniversario della Rivoluzione cubana e del caso dei cinque patrioti detenuti negli Stati Uniti per aver lottato contro il terrorismo. Nonostante la comprovata innocenza e l’appello della comunità internazionale per la loro scarcerazione, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, René González, Ramón Labañino e Fernando González permangono incarcerati da oltre 11 anni.

La compagnia aerea cubana ha sopportato un pesante fardello per l’ostilità degli Stati Uniti
12.10 – La linea aerea Cubana de Aviación ha perso quasi 200 milioni di dollari come risultato del pesante fardello che significa l’ostilità nordamericana contro Cuba per oltre cinquant’anni. L’impossibilità di riscuotere il pagamento di servizi da compagnie aeree statunitensi e la proibizione di sorvolare il territorio nordamericano sono tra le principali cause di danni riportate in una relazione pubblicata sui mezzi informatici. Il documento dal titolo “Necessità di mettere fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a Cuba” riporta che il sistema di aviazione civile cubano ha grandi ostacoli per riscuotere i servizi prestati a linee aeree nordamericane. Calcoli per difetto realizzati fino a dicembre 2008 calcolavano le perdite totali di Cuba a causa del blocco in 96.000 milioni di dollari, che salirebbero fino a 236.000 milioni se il conteggio fosse calcolato al valore attuale del dollaro.

Internet lento e siti bloccati dall’ostilità degli Stati Uniti verso Cuba
12.10 – Le autorità informatiche cubane hanno considerato che la persistente ostilità nordamericana da oltre cinquant’anni fa sì che oggi a Cuba vi sia un Internet lento e un’infinità di siti bloccati ai navigatori cubani. La famosa libertà del web aperto a tutti è per lo meno una barzelletta quando si tratta di Cuba, ha detto ai giornalisti Francisco Hartmann, direttore di Strategie dell’Ufficio per l’Informatizzazione. Cuba non ha diritto ad accedere ai servizi che offrono un gran numero di pagine quando il contatto proviene da un indirizzo internet con il dominio cubano .cu, ha detto l’esperto. Quasi 60 Stati, 18 anni fa, avevano esortato la Casa Bianca a mettere fine alle sanzioni contro Cuba, un numero che l’anno scorso è arrivato al record di 185 dei 192 paesi membri dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU).

Cuba chiede un ordine economico internazionale giusto ed equo
13.10 – Cuba ha sostenuto all’ONU che la causa degli attuali squilibri economici e sociali è nella mancanza di volontà politica per raggiungere un ordine economico internazionale giusto ed equo. Un nuovo ordine che metta fine ai maggiori e più complessi problemi della popolazione mondiale, soprattutto quella dei paesi in via di sviluppo, ha segnalato il rappresentante permanente di Cuba presso le Nazioni Unite, Pedro Núnez Mosquera. Il diplomatico ha parlato in una sessione speciale dell’Assemblea Generale dedicata alla commemorazione del XV anniversario della Conferenza Internazionale dell’ONU su Popolazione e Sviluppo.

Cuba sottolinea il ruolo internazionale nella ri-sentenza di un antiterrorista
14.10 – La solidarietà internazionale ha favorito la riduzione della condanna del prigioniero politico Antonio Guerrero, ha sottolineato una pagina web dedicata ai Cinque antiterroristi cubani detenuti dal 1998 negli Stati Uniti. Secondo il sito ufficiale del caso, antiterroristas.cu, la nuova sentenza (22 anni di prigione) è ingiusta, benché non così assurdamente esagerata come l’originale (ergastolo più 10 anni). “È l’ora di intensificare la lotta per la libertà immediata e incondizionata dei nostri Cinque compatrioti”, esorta il testo, che evidenzia anche il lavoro dell’avvocato difensore Leonard Weinglass. Guerrero è da una decina d’anni detenuto nel carcere di Florence, nel Colorado, considerata la prigione più sicura del mondo, con un regime carcerario definito “la tomba nella vita”. Questo martedì, la giudice Joan Lenard ha disatteso le raccomandazioni della Procura e della Difesa e ha condannato Guerrero a una pena superiore a quella concordata dalle due parti.

Cuba ribadisce la denuncia contro l’aggressione radio-televisiva degli Stati Uniti
14.10 – Cuba ha ribadito la sua denuncia per la continua aggressione radio-televisiva da parte degli Stati Uniti da quasi 25 anni, in violazione delle norme del diritto internazionale. L’istanza è stata esposta dal rappresentante permanente di Cuba presso l’ONU, Pedro Núñez Mosquera, intervenendo questo martedì presso la Quarta Commissione dell’Assemblea Generale dell’organizzazione mondiale che dibatte le questioni relative all’informazione. Il diplomatico ha sottolineato che le trasmissioni illegali di radio e televisione contro Cuba non emettono informazione, ma che la falsificano e la tergiversano, né rispettano i valori di obiettività e di attaccamento alla verità, montando menzogne e incitando all’odio distruttivo.

La Filarmonica di New York insiste per esibirsi a Cuba
15.10 – Il vicepresidente della Comunicazione della Filarmonica di New York (OFNY), Eric Latzky, ha affermato che si sta cercando una soluzione affinché l’orchestra possa suonare il più presto possibile a Cuba. I preparativi operativi e logistici per la nostra visita sono pronti ma, ha detto, non ci è possibile recarsi là. Dipendiamo dal finanziamento dei patrocinatori, che non possono andare a Cuba per le misure governative degli Stati Uniti riguardo l’Isola. In un’intervista telefonica con il quotidiano cubano Juventud Rebelde, Latzky ha affermato che i dipartimenti di Stato e del Tesoro del suo paese hanno cooperato con la pianificazione del progetto ma, ha aggiunto, ci delude dovere posticiparlo, dato che per noi è vitale il sostegno finanziario. L’OFNY aveva previsto due concerti a Cuba: il 30 ottobre e il 2 novembre.

Fidel Castro: un Premio Nobel per Evo
16.10 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha affermato che se a Obama è stato assegnato il Premio Nobel per aver vinto le elezioni in una società razzista, nonostante sia afro-americano, Evo lo merita per averle vinte nel suo paese, nonostante sia un indio e inoltre per aver compiuto quanto promesso. Nella sua riflessione “Un Premio Nobel per Evo”, Fidel Castro evidenzia che le opinioni sul conferimento di questo Premio sono state molto divise. “Molti partono da concetti etici e riflettono contraddizioni evidenti nella sorprendente decisione”, ha precisato. Da Roma, il regista Michael Moore ha detto una frase lapidaria: “Auguri, Presidente Obama per il Premio Nobel della Pace; ora per favore guadagnatelo”, ha segnalato nel suo articolo diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Forse sarà necessario creare il Premio Nobel della Trasparenza, ha indicato il leader della Rivoluzione cubana e ha commentato che la Bolivia porta avanti un programma da sogno sotto la direzione di un Presidente aymará che conta sull’appoggio del suo popolo.

Informata l’ONU con i dati dei danni del blocco a Cuba
19.10 – Il settore estero dell’economia di Cuba ha perso 242.4 milioni di dollari durante l’ultimo anno come conseguenza del blocco imposto dagli Stati Uniti da quasi mezzo secolo, è stato comunicato alle Nazioni Unite. Le misure di questo assedio hanno privato Cuba di importanti entrate per esportazioni di beni e di servizi, hanno impedito l’accesso a fonti esterne di finanziamento e hanno causato un incremento oneroso dei prezzi dovuto all’obbligata ricollocazione geografica del commercio cubano. Dal 1991 l’assedio nordamericano contro Cuba ha ricevuto una crescente condanna degli Stati membri dell’ONU, ripudio che l’anno scorso è venuto da 185 Stati, il dato maggiore ottenuto tra tutte le votazioni realizzate da quell’anno.

L’industria di base cubana ha patito perdite a causa del blocco degli Stati Uniti
19.10 – L’industria di base cubana ha perso 62.9 milioni di dollari da aprile 2008 a marzo di quest’anno a causa del blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti mantengono oggi contro Cuba. Di questo importo, 45.8 milioni riguardano danni alle esportazioni, perché l’assedio proibisce l’entrata nel territorio nordamericano di prodotti elaborati totalmente o parzialmente con materie prime cubane. La più recente relazione di Cuba all’Assemblea Generale dell’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) sulla necessità di mettere fine al blocco, precisa anche che il nichel continua a essere uno dei settori più colpiti da detta politica. Il direttore dell’Istituto di Geologia e Paleontologia, Bienvenido Echevarría, ha spiegato che a Cuba sono stati negati sistemi di software destinati alla pianificazione, organizzazione e controllo integrale delle operazioni di sfruttamento minerario.

Il cubano Hernández stabilisce due record mondiali in tocchi al pallone
19.10 – L’ex-calciatore cubano Erick Hernández ha ottenuto a La Habana due record mondiali nei tocchi al pallone con la testa rispettivamente in 30 secondi e in un minuto. Hernández, che ha scelto come scenario per la prova l’Hotel Saratoga di La Habana, ha raggiunto 185 tocchi in 30 secondi e 345 in un minuto. I 185 colpi in 30 secondi hanno superato i 164 tocchi del norvegese Mathias Jensen, anche se in precedenza il cubano ne aveva ottenuti 196, ma questo dato non era stato riconosciuto nel Libro Guinness dei record. Poi, in un minuto, è arrivato fino a 345 colpi, quattro in più di quelli ottenuti dal cinese Cao Chong, stabilendo un altro record mondiale.

Cuba mantiene la testa nella classifica mondiale di baseball
19.10 – Cuba mantiene il primo posto nella classifica della Federazione Internazionale di Baseball (IBAF), secondo l’elenco reso noto oggi da questo ente. La squadra cubana, seconda classificata al mondiale di meno di un mese fa in Europa, ha 1.159.68 punti, mentre Stati Uniti, vincitori del titolo, sono saliti dal quarto al secondo posto con 1.051.32 punti. Il Giappone (912.70) che ha vinto il II Classico Mondiale, si è mantenuto al terzo posto, mentre la Corea del Sud è scesa dal secondo al quarto posto con 870.56 punti. Per la composizione della classifica che è stata resa pubblica quest’anno, l’IBAF ha utilizzato i risultati dei tornei delle ultime quattro stagioni e da allora Cuba è sempre stata al vertice, anche se la differenza rispetto agli altri si è ridotta considerevolmente.

Riflessioni di Fidel Castro: l’ALBA e Copenhagen
20.10 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha evidenziato che l’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) ha dimostrato quanto si può fare in appena cinque anni di cooperazione pacifica. In un articolo dal titolo “L’ALBA e Copenhagen, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro segnala che grazie all’ALBA “oggi sono quattro i paesi latinoamericani che hanno eliminato radicalmente l’analfabetismo: Cuba, Venezuela, Bolivia e Nicaragua; il quinto, l’Ecuador, sta procedendo in modo accelerato verso questo obiettivo”. Precisa che “i piani di salute integrale stanno funzionando nei cinque paesi a un ritmo mai visto in paesi del Terzo Mondo”. Il leader cubano indica inoltre che “nel Vertice dell’ALBA è stato posto con una grande forza un nuovo problema di estrema gravità: il cambiamento climatico. In nessun altro momento della storia umana si è presentato un pericolo di tale grandezza”. Denuncia che “i paesi industrializzati più ricchi desiderano imporre al resto del mondo il peso principale della lotta contro il cambiamento climatico. Chi vogliono ingannare con questo? A Copenhagen, l’ALBA e i paesi del Terzo Mondo lotteranno per la sopravvivenza della specie”. La XV Conferenza Internazionale sul Cambiamento Climatico, organizzata dalle Nazioni Unite, si terrà a Copenhagen, in Danimarca, dal 7 al 18 dicembre prossimo. Secondo gli organizzatori del vertice, la meta è quella di trovare giuridicamente un accordo vincolante sul clima, valido in tutto il mondo, che sarà applicato a partire dal 2012.

L’ostilità degli Stati Uniti raddoppia le spese dell’educazione cubana
20.10 – La politica di ostilità degli Stati Uniti verso Cuba ha causato il raddoppio delle spese per l’educazione perché obbliga Cuba a fare gli acquisti in mercati lontani dei mezzi diagnostici usati nell’insegnamento speciale, hanno affermato oggi fonti del Ministero dell’Educazione (MINED). Se avessimo comprato sul mercato nordamericano le attrezzature per 60 aule terapeutiche, il costo sarebbe stato di 420.000 dollari, ma acquistandole in Asia il loro costo è duplicato, ha detto Rosa Álvarez, direttrice di pianificazione e statistica del MINED. Durante la conferenza stampa, l’esperta ha citato le limitazioni che il blocco nordamericano causa alla riorganizzazione e all’ampliamento dei laboratori di scienze, all’acquisto di giocattoli didattici e alla formazione pratica degli studenti di tecnologia.

Cuba denuncia le difficoltà per il pagamento di organismi in Svizzera
20.10 – L’ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, ha denunciato oggi in questa città le difficoltà di Cuba per adempiere al pagamento dei suoi contributi agli organismi internazionali in Svizzera, in conseguenza del blocco degli Stati Uniti. Esiste una marcata persecuzione dei bonifici finanziari cubani a causa del blocco, ha precisato Reyes in una conferenza stampa. Il diplomatico ha spiegato che la maggior parte di questi organismi internazionali hanno aperto i loro conti presso la banca UBS per ricevere i contributi ai loro bilanci. Gli Stati Uniti avevano sanzionato questo istituto finanziario svizzero per un importo di 100 milioni di dollari, in applicazione della loro politica coercitiva, ha segnalato.

Correa ha ricevuto una relazione sui 94.000 beneficiati dalla Missione Miracolo
20.10 – Il Presidente Rafael Correa ha appreso che oltre 94.000 ecuadoriani hanno recuperato gratuitamente la vista grazie al lavoro della Missione Miracolo portato avanti dal Governo di Cuba in Ecuador, ha reso noto il Ministero degli Esteri. Una nota ufficiale, presentata dall’Ambasciatore cubano accreditato in Ecuador, Benigno Pérez, precisa che questo servizio sociale si sviluppa nell’ambito degli accordi di cooperazione esistenti tra i dirigenti dei due paesi. Persone con scarse risorse economiche e con problemi alla vista sono i beneficiati dal programma in tutte le città dell’Ecuador, essendo state operate di cateratta, pterigio e glaucoma, tra le altre patologie, nei tre centri ubicati a Latacunga, Santa Elena e Machala.

Sarà applicato nello Zambia il programma cubano di lotta contro la malaria
20.10 – Il direttore dell’azienda cubana LABIOFAM, José Antonio Fraga Castro, e le autorità dello Zambia hanno concluso a Lusaka un accordo per l’applicazione in questo paese africano del programma di lotta contro la malaria. Secondo il rappresentante del Gruppo Imprenditoriali Laboratori Biologici Farmacisti (LABIOFAM), il piano ha per obiettivo il controllo della zanzara che trasmette la malattia, mediante l’impiego di biolarvicidi. Specialisti dell’istituzione cubana offriranno anche assistenza tecnica allo Zambia. Cuba applica il programma di lotta contro la malaria in vari paesi africani.

Cuba gode del diritto alla libera determinazione, nonostante
21.10 – Cuba ha sostenuto alle Nazioni Unite che il pieno esercizio della libera determinazione è il diritto più importante che gode il popolo cubano, nonostante l’ostilità e il blocco degli Stati Uniti. L’affermazione è stata fatta dal rappresentante permanente cubano presso l’ONU, Pedro Núñez Mosquera, alla Terza Commissione dell’Assemblea Generale che dibatte sulla promozione e sulla protezione dei diritti umani e sull’applicazione degli strumenti internazionali in questa sfera. Il diplomatico ha detto che il suo paese mostra progressi significativi nel godimento di tutti i diritti umani, sia economici, sociali e culturali, sia civili e politici o dei cosiddetti di terza generazione o di solidarietà.

Il cubano Martínez nuovo Gran Maestro degli scacchi
21.10 – Lo scacchista cubano Lelys Martínez è stato nominato Gran Maestro dalla Federazione Internazionale (FIDE), evidenzia oggi a La Habana il settimanale sportivo Jit. Secondo la fonte, la FIDE ha ufficializzato il titolo di Martínez, di 24 anni, dopo aver raggiunto i tre parametri richiesti tra dicembre 2008 e lo scorso agosto. Con 2.511 punti ELO, Martínez ha ottenuto i crediti parziali dopo aver vinto il segmento Svizzero del torneo messicano Carlos Torres, aver ottenuto il bronzo nel campionato nazionale dello scorso gennaio ed essersi piazzato sesto nel torneo Abierto de Sants, in Spagna, appartenente al Circuito Catalano, in cui ha pure ottenuto il sesto posto. Il giovane è diventato il 22° cubano a ottenere la nomina a GM da quando Silvino García l’aveva avuta nel 1975. Cuba ha pure cinque Grandi Maestre: Vivian Ramón, Martza Arribas, Sulennis Piña, Zirka Frómeta e Yaniet Marrero.

Cuba presenta al Parlamento Europeo la relazione di condanna al blocco
22.10 – Cuba ha presentato a Strasburgo durante il plenum del Parlamento Europeo una relazione sulla risoluzione dell’Assemblea Generale dell’ONU che chiede la fine del blocco imposto dagli Stati Uniti. In un incontro con gli eurodeputati, al quale ha partecipato l’Ambasciatore cubano presso il Belgio e l’Unione Europea, Elio Rodríguez, è stato denunciato come l’assedio economico, commerciale e finanziario sia rimasto intatto. Rodríguez ha messo in evidenza che le misure del blocco continuano a essere valide in franca violazione del diritto internazionale, fatto che ha provocato danni al paese per oltre 96.000 milioni di dollari, che al valore attuale significano circa 236.221 milioni. Allo stesso modo, l’Ambasciatore ha affermato che il prossimo 28 ottobre per la 18° volta la Rivoluzione cubana otterrà una nuova e importante vittoria diplomatica, quando la comunità internazionale voterà a favore del progetto di risoluzione che sarà presentato alla considerazione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite.

Il blocco degli Stati Uniti ostacola lo sviluppo culturale cubano
23.10 – L’impossibilità di Cuba di commerciare parte del prodotto culturale che produce è un’altra delle conseguenze del blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti a questa Isola. L’azienda ARTEX è stata seriamente danneggiata nei suoi diritti di commercializzazione discografica, poiché la politica di Washington ha impedito la promozione e la diffusione adeguata di molti talenti musicali. Tale posizione ha fatto scendere molto i prezzi di vendita e ha limitato il piacere di ascoltare musica cubana. Nel periodo da maggio 2008 ad aprile 2009 sono state stimate perdite di circa 130.000 dollari per vendite non realizzate, rivela la relazione “Necessità di mettere fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba.

Creato nel Parlamento Europeo un gruppo di amicizia con Cuba
23.10 – Rappresentanti di Sinistra Unita, Socialdemocratici, Verdi e Liberali sono entrati a far parte del Gruppo di Amicizia e Solidarietà con il Popolo di Cuba nel Parlamento Europeo (PE). Il Vicepresidente del PE e deputato spagnolo socialista Miguel Ángel Martínez, che è stato eletto alla testa dell’associazione, ha detto che la priorità immediata sarà l’eliminazione della Posizione Comune su Cuba adottata dal blocco comunitario nel 1996. Martínez si riferiva in questo modo all’accordo dell’Unione Europea (UE) che ha definito “inaccettabile e discriminatorio” e ha sottolineato l’impegno degli eurodeputati che formano il gruppo a lavorare per la piena normalizzazione dei legami dei 27 con Cuba.

Cuba-ONU: con Obama il blocco continua allo stesso modo
26.10 – La nuova votazione dell’ONU sul blocco nordamericano contro Cuba sarà la prima con Barack Obama alla presidenza degli Stati Uniti, ma “nulla è cambiato dal suo arrivo alla Casa Bianca”. L’affermazione sulla permanenza di questo assedio appare in una relazione presentata alle Nazioni Unite dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”. L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite voterà il prossimo mercoledì e per il 18° anno consecutivo una risoluzione relativa all’assedio imposto da Washington contro Cuba da quasi 50 anni. La relazione sostiene che questa persecuzione è “l’espressione più elevata di una politica crudele e inumana, carente di legalità e di legittimità e deliberatamente progettata per provocare fame, malattie e disperazione nella popolazione cubana”. Nessun blocco contro un popolo è stato così ampio e brutale come quello che gli Stati Uniti hanno mantenuto contro Cuba, sottolinea la relazione.

Ribadite all’OMC le critiche agli Stati Uniti per le inadempienze in relazione a Cuba
26.10 – Gli Stati Uniti sono stati di nuovo messi sotto accusa nell’Organizzazione Mondiale di Commercio (OMC) per le inadempienze alle raccomandazioni dell’Organo di Soluzione dei Contrasti (OSD) rispetto a Cuba. Durante una sessione ordinaria dell’OSD dell’OMC, la Comunità Europea, India, Brasile, Cina, Ecuador, Bolivia, Cile, Nicaragua, Vietnam, Angola e Argentina hanno sostenuto le preoccupazioni di Cuba sul caso della Sezione 211 di Washington. La Legge statunitense di Assegnazioni Preventive del 1998 è una chiara manifestazione nella sfera della proprietà intellettuale del blocco economico, commerciale e finanziario che gli Stati Uniti mantengono contro Cuba.

I lavoratori cubani del petrolio consegneranno un milione di tonnellate dell’idrocarburo
26.10 – I lavoratori dell’Azienda di Perforazione ed Estrazione del Petrolio Centro (EPEP-C) di Cuba hanno intensificato oggi il loro lavoro per arrivare prossimamente a un milione di tonnellate di questo idrocarburo estratto nell’attuale anno. Quando detto obiettivo verrà raggiunto, sarà la quindicesima volta consecutiva che questo dato viene toccato, e attualmente è superiore di 38.000 tonnellate di quanto previsto per il 2009. Questo risultato, evidenzia il quotidiano Granma, conferma la EPEP-C come l’azienda dell’industria petrolifera più efficiente di Cuba in un momento difficile per il mantenimento degli indicatori di produzione in un giacimento con oltre trent’anni di sfruttamento.

Il Ministro degli Esteri cubano all’ONU per il dibattito sul blocco
27.10 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, è arrivato oggi a New York per partecipare domani al dibattito dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite sul blocco nordamericano contro Cuba. Il massimo forum dell’ONU analizzerà una relazione dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba” e dovrà adottare una risoluzione sul tema. Sarà il 18° anno consecutivo in cui l’Assemblea Generale approverà un pronunciamento di ripudio all’assedio imposto da Washington all’isola caraibica da quasi 50 anni. Un mese fa, in questo stesso scenario, una trentina di Presidenti e di governanti hanno condannato l’assedio a Cuba dal podio del dibattito generale, al quale aveva partecipato anche il ministro cubano.

La direttrice dell’OMS riconosce l’impatto del blocco degli Stati Uniti a Cuba
27.10 – Margaret Chan, direttrice generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), ha riconosciuto a La Habana l’impatto economico, commerciale e finanziario che il blocco imposto dagli Stati Uniti ha per Cuba. Nonostante questa situazione voi avete raggiunto risultati eccellenti in termini di accesso universale alla salute e nell’aiuto medico a molti paesi dell’America Latina e dell’Africa è questo è davvero sorprendente, ha affermato l’esperta in una conferenza magistrale impartita nell’Istituto di Medicina Tropicale Pedro Kourí (IPK). Il blocco è un altro esempio di come la salute può essere colpita dalle politiche fatte in altri settori con altri fini, tuttavia la collaborazione internazionale di fronte a un’emergenza sanitaria non deve essere danneggiata da nessuna barriera politica, ha detto.

Chiesto all’Europa di assumere una politica indipendente verso Cuba
27.10 – Cuba si pronunciò oggi a Madrid per rafforzare le relazioni con l’Unione Europea (UE) e l’ha esortata a intavolare un tipo di relazione senza legami alla politica aggressiva degli Stati Uniti. L’UE è un attore di grande peso internazionale e saremmo lieti se avesse una politica indipendente verso il nostro paese, senza subordinazioni agli interessi degli Stati Uniti, ha affermato l’Ambasciatore cubano in Spagna, Alejandro González Galiano. Il diplomatico si è espresso in questi termini durante una conferenza stampa per spiegare gli aspetti del progetto di risoluzione che il suo Governo presenterà domani alle Nazioni Unite per chiedere la fine del prolungato blocco economico nordamericano.

Schiacciante sostegno mondiale a Cuba contro il blocco statunitense
28.10 – Gli Stati Uniti sono tornati oggi a restare in un isolamento quasi assoluto alle Nazioni Unite di fronte a una nuova condanna emessa dall’Assemblea Generale contro il blocco nordamericano a Cuba. Il massimo forum dell’ONU ha approvato questo mercoledì con 187 voti a favore, 3 contro e 2 astenuti (Micronesia e Isole Marshall), la risoluzione dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”. In questo modo il sostegno a Cuba è aumentato di due voti, rispetto all’anno scorso, mentre gli Stati Uniti sono rimasti con la stessa compagnia di Israele e di Palau. Si tratta della 18° volta in 18 anni che il plenario di questo forum mondiale ripudia l’assedio imposto da Washington contro Cuba da quasi mezzo secolo.

Appello di Cuba a condannare il blocco che prosegue intatto
28.10 – Cuba ha ribadito oggi all’ONU che il blocco degli Stati Uniti prosegue intatto e costituisce una grande violazione, flagrante e sistematica dei diritti umani. Questo assedio “continua a essere una politica assurda che provoca carenze e sofferenze e nella Convenzione di Ginevra del 1948 appare definito come un atto di genocidio ed è eticamente inaccettabile”, ha affermato il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez. Il Ministro è intervenuto nel plenario dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite nella discussione sul tema dal titolo “Necessità di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario imposto dagli Stati Uniti d’America contro Cuba”. Rodríguez ha dichiarato che questo assedio nordamericano è un atto di superbia e di ignoranza e ha segnalato che i rappresentanti di Washington mentono quando affermano che si tratta di un tema bilaterale.

Fidel Castro ha avuto un incontro con la direttrice generale dell’OMS
28.10 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha avuto questo martedì un incontro con la Direttrice Generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), Margaret Chan, che era accompagnata dalla Direttrice dell’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS), Mirta Roses. Una notizia pubblicata oggi dal quotidiano Granma indica che le due autorità internazionali della Salute hanno compiuto un ampio programma di colloqui con i professionisti cubani del settore e hanno visitato diversi istituti scientifici e assistenziali. Durante il dialogo con il leader della Rivoluzione cubana, la dottoressa Chan ha espresso la sua ammirazione per il sistema cubano di salute, e ha riconosciuto il lavoro che Cuba realizza per combattere la pandemia dell’influenza A(H1N1) e le misure di prevenzione che vengono adottate.

La direttrice dell’OMS visita la Scuola Latinoamericana di Medicina
28.10 – Margaret Chan, direttrice generale dell’OMS, ha indicato che la Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), è un progetto che permette di realizzare il sogno di molte migliaia di giovani di formarsi come medici per lavorare nelle comunità povere. Durante una visita a questa istituzione, l’esperta ha potuto apprendere che lì si sono laureati come medici 7.425 giovani provenienti da 30 paesi, e altri 9.000 di oltre 54 nazioni frequentano attualmente i corsi. Visitare questa Scuola è comprendere la visione di Fidel Castro, il suo impegno con la salute non solo a Cuba bensì nella regione e molto più in là, basato su concetti di solidarietà, equità e di giustizia sociale, “qualcosa di cui si ha estremamente bisogno nel mondo in cui viviamo”.

Sarà l’8 dicembre la nuova sentenza per due antiterroristi cubani
28.10 – Due dei Cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti oltre undici anni fa, Fernando González e Ramón Labañino, saranno nuovamente sentenziati il prossimo 8 dicembre. Secondo l’annuncio della Corte Federale di Miami, nel sud della Florida, diffuso oggi dalla stampa cubana, le udienze saranno rispettivamente alla mattina (alle ore 10:00 ore di Miami) e nel pomeriggio (alle ore 13:30). Nel 2008, l’Undicesimo Circuito d’Appello di Atlanta aveva stabilito che le sanzioni (ergastolo più 18 anni per Ramón, ergastolo più 10 anni per Antonio Guerriero e 19 anni per Fernando) erano state comminate in modo non corretto e pertanto le aveva annullate. L’udienza di Antonio è avvenuta lo scorso 13 ottobre, e l’antiterrorista ha ricevuto una condanna a 21 anni e 10 mesi di prigione. Nonostante la loro dichiarata innocenza e la protesta internazionale per la loro scarcerazione definitiva, il tre citati più Gerardo Hernández e René González scontano pene che vanno da 15 anni fino a un doppio ergastolo più 15 anni.

ONU-CUBA: finché esisterà il blocco, ci sarà la condanna
29.10 – L’Assemblea Generale delle Nazioni Unite comincia oggi un nuovo conto alla rovescia di circa un anno verso il suo diciannovesimo pronunciamento contro il blocco degli Stati Uniti a Cuba, salvo cambiamenti radicali di Washington per adesso non prevedibili. Il conto alla rovescia è iniziato questo mercoledì, quando il massimo organismo ha registrato la votazione più alta raggiunta contro questo assedio nei 18 anni consecutivi di risoluzioni nel massimo organismo dell’ONU. Con 187 voti a favore, 3 contro (Stati Uniti, Israele e Palau) e 2 astensioni (Isole Marshall e Micronesia) Cuba ha ottenuto ieri un altro indiscutibile successo politico e diplomatico, per la prima volta con il Presidente nordamericano, Barack Obama, alla Casa Bianca. Il blocco rimane intatto e costituisce una grande violazione, flagrante e sistematica dei diritti umani, continua a essere una politica assurda che provoca carenze e sofferenze ed è eticamente inaccettabile, secondo quanto ha detto il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, al plenario dell’ONU.

L’America Latina e i Caraibi unanimi contro il blocco a Cuba
29.10 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha evidenziato la completa unanimità dell’America Latina e dei Caraibi nell’opposizione al blocco degli Stati Uniti contro Cuba. In tal senso, ha indicato che la vittoria del nuovo Governo a El Salvador con un risultato elettorale storicamente importante ha permesso di rendere totale il ripudio della regione all’assedio nordamericano a Cuba. In risposta a una domanda di Prensa Latina, Rodríguez ha ricordato che il rifiuto latinoamericano e caraibico a questo assedio economico, finanziario e commerciale era quasi totale prima dei cambiamenti registrati a El Salvador. Ha considerato che l’ONU lanciò di nuovo un forte messaggio di elevato impatto e di forte contenuto dal punto di vista etico, politico e del diritto internazionale.

La direttrice dell’OMS riconosce i valori del sistema cubano della salute
29.10 – La direttrice generale dell’Organizzazione Mondiale della Salute (OMS), Margaret Chan, ha riconosciuto a La Habana il valore del sistema sanitario cubano, basato sull’attenzione primaria. In una conferenza stampa, l’esperta ha sottolineato lo speciale interesse prestato dalle autorità cubane alla promozione e alla prevenzione della salute, come pure alle indagini immediate, misure importanti che aiutano a ridurre i costi sanitari. Nessun paese per potente che sia può sopportare gli alti costi della salute se la tecnologia non viene usata in modo adeguato, ha affermato. Del suo incontro con il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, la Chan ha detto di essere molto compiaciuta. “Abbiamo avuto una lunga conversazione, di oltre due ore, durante le quali l’ho visto molto dinamico”, ha detto.

I cubani hanno reso omaggio con i fiori a Camilo Cienfuegos
29.10 – Con i fiori in mano, centinaia di cubani si sono riuniti davanti al ritratto stilizzato, da poco sistemato, del comandante guerrigliero Camilo Cienfuegos (1932-1959) per rendergli omaggio in occasione della sua scomparsa avvenuta 50 anni fa. Dopo una cerimonia nella Piazza della Rivoluzione, dove si staglia un’immagine simile a quella del guerrigliero argentino-cubano Ernesto Che Guevara, i partecipanti si sono avviati a piedi verso il Malecón di La Habana per lanciare in mare i fiori a Camilo. Durante il percorso altre persone si sono aggiunte al corteo, che tradizionalmente viene fatto in tutto il paese per portare le offerte floreali al leader scomparso in un incidente con un aereo da turismo mentre ritornava a La Habana da Camagüey il 28 ottobre 1959. Su una parete innalzata alla fine dell’edificio del Ministero dell’Informatica e delle Comunicazioni, lunedì sera è stata inaugurata la scultura monumentale dell’artista plastico Enrique Ávila, lo stesso autore di quella di Che Guevara.

Festeggiata la nuova vittoria di Cuba all’ONU
30.10 – Il Ministro degli Esteri di Cuba, Bruno Rodríguez, ha avuto un incontro alle Nazioni Unite con i componenti di organizzazioni nordamericane di solidarietà con l’Isola, con cubani residenti a New York e con funzionari della missione permanente del paese caraibico presso l’ONU. Nell’incontro è stato festeggiato il risultato ottenuto mercoledì da Cuba con l’approvazione a schiacciante maggioranza di 187 voti a favore, 3 contro e 2 astensioni di una nuova risoluzione dell’Assemblea Generale di condanna al blocco degli Stati Uniti contro i cubani. I partecipanti alla riunione hanno salutato questa vittoria, la 18° in 18 anni consecutivi, e hanno parlato delle attività realizzate a sostegno della Rivoluzione cubana e contro il blocco nordamericano. In particolare hanno espresso la loro determinazione a rafforzare le azioni per la liberazione dei cinque combattenti antiterroristi cubani detenuti nelle carceri statunitensi dal 1998 (Gerardo Hernández, Antonio Guerrero, Ramón Labañino, Fernando González e René González).

L’industria alimentare cubana mostra una crescita sostenuta
30.10 – Il previsto incremento della produzione dell’industria alimentare cubana nel 2010 può essere già apprezzato oggi nella sostenuta crescita di questo settore negli ultimi cinque anni. Secondo il Ministro di questo settore María del Carmen Concepción, è stato organizzato un programma strategico per assicurare buoni risultati, sostituire le importazioni, incrementare le esportazioni ed elevare la produttività e l’efficienza. Esiste scarsità di risorse finanziarie e materiali, ma con coraggio e impegno, lavorando, controllando e risparmiando, incrementeremo l’elaborazione di alimenti, ha indicato il Ministro nell’XI congresso dei lavoratori di detto organismo. Secondo dati ufficiali, negli ultimi cinque anni Cuba ha approntato 980 panetterie, 35 impianti di yogurt di soia, 30 fabbriche di pasta e 21 linee di bibite.

NOVEMBRE 2009

Cuba e l’UE puntano sulla cooperazione
2.11 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, e il commissario europeo per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario, Karel De Gucht, hanno puntato oggi a La Habana sulla normalizzazione delle loro relazioni e sull’incremento della cooperazione. Durante la prima giornata di visita ufficiale a Cuba, De Gucht ha elogiato la collaborazione bilaterale ripresa nel 2008 e che, a suo giudizio, ha già dato i suoi frutti. La Commissione Europea (CE) ha progetti di lavoro per il 2010, ha detto il diplomatico prima di esprimere la sua speranza che i colloqui possano contribuire al processo di normalizzazione tra i 27 e Cuba.

Oggi viene inaugurata la Fiera Internazionale di La Habana
2.11 – La XXVII Fiera Internazionale di La Habana inizia i suoi lavori, con la partecipazione di espositori di 53 nazioni di tutti i continenti. Una delle attività più importanti programmate per la prima giornata è la VII Sessione del Comitato Imprenditoriale Cuba-Cina, hanno comunicato gli organizzatori. A questa edizione, dei 25 padiglioni di ExpoCuba situati nella periferia della capitale 24 saranno utilizzati per l’esposizione, come ha precisato Abraham Maciquez, presidente del Comitato Organizzatore. Saranno presenti 652 aziende straniere, che significa che oltre 1.500 espositori stranieri parteciperanno all’evento, poiché per ogni azienda ve ne sono due o più.

Per il sesto anno consecutivo Cuba ha ricevuto due milioni di turisti
2.11 – Cuba ha ricevuto per il sesto anno consecutivo due milioni di turisti, numero che questa volta è stato raggiunto con 15 giorni di anticipo rispetto al 2008, secondo una notizia del Ministero del Turismo. La nota, pubblicata sabato sul quotidiano Granma, precisa che il risultato acquisisce maggiore rilevanza a Cuba tenendo in considerazione la crisi finanziaria mondiale e i problemi sanitari affrontati nella maggioranza dei paesi. Il testo evidenzia che tali fenomeni hanno influito in modo considerevole nella diminuzione dei flussi dei turisti e sono alla base delle previsioni dell’Organizzazione Mondiale del Turismo che pronostica un 5 % di calo di attività nel mondo. Cuba promuove un turismo di pace, salute, sicurezza e fiducia per coloro che la scelgono come meta e, nonostante le previsioni nel settore, ha avuto una crescita del 3.9 % di turisti.

La popolazione cubana riceverà un vaccino contro il virus stagionale dell’influenza
2.11 – Circa 900.000 dosi del vaccino contro il virus stagionale dell’influenza, saranno disponibili a Cuba a partire da lunedì 9 novembre, ha assicurato oggi il Granma. Il vaccino, che riunisce i requisiti dell’Organizzazione Mondiale della Salute, sarà utilizzato al fine di proteggere le persone più vulnerabili e che possono avere complicazioni. Secondo la notizia, saranno protetti soprattutto i cubani di oltre 75 anni e uomini e donne di qualsiasi età con diabete, forte asma e malattie renali croniche. Manuel Santín Peña, direttore di Epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica, ha spiegato alla stampa che il vaccino non protegge contro l’influenza A (H1N1). La somministrazione del farmaco inizierà all’arrivo dei primi lotti a Cuba, annunciati dalla dottoressa Margaret Chan, direttrice dell’OMS, nella sua visita a Cuba.

Raúl Castro ha partecipato alle esequie della madre di un antiterrorista cubano
3.11 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha partecipato oggi alle esequie di Carmen Nordelo Tejera, madre di Gerardo Hernández, uno dei Cinque antiterroristi detenuti negli Stati Uniti. Sul feretro sono state poste le offerte floreali di Raúl Castro, del leader della Revolución Fidel Castro, di Gerardo e di sua moglie Adriana Pérez e del popolo di Cuba. Al termine dell’inumazione nel Cimitero di Colón, il Presidente cubano ha fatto per telefono le sue condoglianze ad Adriana, che sta compiendo un intenso programma di lavoro attraverso paesi europei insieme a Olga Salanueva, moglie dell’antiterrorista René González. “Ti inviamo un forte abbraccio a nome del popolo di Cuba, sappiamo che sei decisa e che saprai mantenerti così. Un saluto da Fidel”, ha detto Raúl Castro.

La maggior parte dell’ UE per la normalizzazione dei legami con Cuba
3.11 – Il commissario europeo per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario, Karel De Gucht, ha affermato oggi a La Habana che la maggior parte dei paesi membri dell’Unione Europea (UE) è favorevole a una normalizzazione delle relazioni con Cuba. “Questa è un’opinione che non tutti i membri condividono. Tuttavia è un’opinione della maggior parte dei membri dell’UE”, ha detto De Gucht all’inizio di un incontro con il Vicepresidente cubano Ricardo Cabrisas, avvenuto in forma privata. Tentiamo di cercare spazi comuni per normalizzare i legami con La Habana, ha aggiunto il diplomatico che ha già avuto contatti con il Ministro degli Esteri Bruno Rodríguez e con il Ministro del Commercio Esterno e dell’Investimento Straniero Rodrigo Malmierca. Il rappresentante europeo è il terzo a visitare quest’anno La Habana dopo del suo predecessore Louis Michel e della commissaria degli Affari Esteri e della Politica di Vicinato, Benita Ferrero-Waldner.

Cresce l’influenza dei servizi nelle esportazioni cubane
3.11 – Il crescente ruolo dei servizi nell’economia cubana si manifesta oggi sempre di più nella sua importante influenza nelle esportazioni, mentre si consolida come la maggiore fonte di valuta del paese. Questo ha contribuito in modo positivo nella ricerca di un equilibrio della bilancia commerciale di Cuba, ha considerato il Ministro del Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca. Inaugurando questo lunedì la XXVII Fiera Internazionale di La Habana, Malmierca ha indicato che alla chiusura del terzo trimestre, lo scambio cubano di beni si è ridotto del 36 % in relazione allo stesso periodo del 2008. Le importazioni in questo periodo hanno raggiunto quasi l’80 % del totale, ha aggiunto il funzionario. Ha affermato che questa edizione della fiera si sviluppa in circostanze complesse, perché il modello neoliberista ha portato il mondo a una crisi economica globale di enormi proporzioni.

Fidel Castro: il miglior omaggio alla madre di un eroe
4.11 – Il leader della Rivoluzione, Fidel Castro, ha affermato che Cuba proseguirà la lotta senza riposo per la libertà dei cinque combattenti antiterroristi detenuti negli Stati Uniti, smascherando l’infinita ipocrisia e il cinismo dell’impero, difendendo la verità. “Non solo deporremo fiori sulla tomba di Carmen Nordelo. Proseguiremo la lotta senza riposo per la libertà di Gerardo, Antonio, Fernando, Ramón e René, smascherando l’infinita ipocrisia e il cinismo dell’impero, difendendo la verità!”, ha rimarcato Fidel Castro. Nel suo recente articolo “Il migliore omaggio alla madre di un eroe”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, in omaggio alla madre di Gerardo Hernández, morta lunedì, il leader cubano indica che solo così onoreremo la memoria della legione di madri e di donne come lei che a Cuba hanno sacrificato la parte migliore e più preziosa della loro vita per la Rivoluzione e per il Socialismo.

Il Governo boliviano sottolinea l’aiuto di Cuba nella post-alfabetizzazione
4.11 – Autorità della educazione della Bolivia hanno sottolineato oggi il nuovo impulso che avrà il processo di post-alfabetizzazione “Io sì posso continuare”, che conta sulla consulta di Cuba. Secondo il direttore nazionale di questo piano, Benito Ayma, l’arrivo nella nazione sud-americana di 59 esperti cubani, permetterà di approfondire questo programma. Ayma ha annunciato che il prossimo fine settimana saranno ricevuti i pedagoghi cubani, che poi saranno inviati nei nove dipartimenti per collaborare con il nuovo sistema educativo. Secondo Ayma, questa fase darà continuità al piano “Io sì posso”, che è stato concluso nel dicembre dell’anno scorso, dopo 33 mesi di un’intensa campagna e che ha insegnato a leggere e a scrivere a 824.296 boliviani.

Il commissario europeo apprezza il colloquio con Raúl Castro
5.11 – A La Habana, il commissario europeo per lo Sviluppo e l’Aiuto Umanitario, Karel De Gucht, ha definito molto aperta, franca e costruttiva la conversazione avuta con il Presidente cubano, Raúl Castro. Abbiamo fatto una valutazione positiva della cooperazione tra le due parti che è iniziata nel 2008 e continuerà fino al 2010, ha detto il diplomatico ai giornalisti prima di concludere la sua visita di tre giorni a Cuba. De Gucht ha affermato che durante l’incontro si è parlato sulle attuali relazioni tra Cuba e l’Unione Europea (UE), e ha evidenziato la sua soddisfazione e gratitudine per il modo in cui Raúl Castro ha condotto il dialogo. Interrogato sul blocco imposto dagli Stati Uniti a Cuba, ha detto che questa politica nordamericana, che esiste da quasi 50 anni, è un mezzo inutile per le relazioni internazionali.

Cuba inaugurerà il primo impianto del polo petrolchimico
5.11 – Un impianto per la produzione di 250 milioni all’anno di sacchetti di plastica inizierà a funzionare nella città portuale di Cienfuegos nei prossimi giorni, ha affermato oggi un dirigente del settore dell’industria chimica. La fabbrica dotata di tecnologia italiana costituisce il primo dei 10 progetti che costituiranno il futuro polo petrolchimico di questa città, a 250 chilometri a sud-est di La Habana, ha confermato alla stampa l’ingegnere Mario Balmaceda. Questo complesso industriale – che è parte dell’espansione della raffineria di petrolio dell’azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET, S.A., che porterà da 65.000 a 150.000 barili al giorno la sua capacità di raffinazione – è previsto che sarà terminato nel 2017.

Evidenziata la qualità della vita dei bambini cubani a livello regionale
6.11 – Cuba è oggi un’esperienza diversa in America Latina in materia di protezione dell’infanzia, ha affermato la vicepresidente del Comitato dei Diritti del Bambino delle Nazioni Unita, Rosa María Ortiz. In dichiarazioni a Prensa Latina, la Ortiz ha sottolineato che il servizio di educazione e salute cubano è ciò che deve essere, mentre in altre nazioni latinoamericane prevale l’assenza dello Stato in questi importanti settori. Nell’appuntamento che termina questo venerdì nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, il Pubblico Ministero Generale della Repubblica di Cuba, Juan Escalona, ha spiegato che Cuba conta su di un solido sistema giuridico in difesa dell’infanzia, basato sul rispetto della Convenzione dei Diritti dal Bambino e del Codice della Famiglia.

Omara Portuondo e Chucho Valdés, due Grammy Latini per Cuba
6.11 – La cantante cubana Omara Portuondo e il suo compatriota, il jazzista e compositore Jesús Chucho Valdés, hanno aggiunto due nuovi Grammy Latini alla loro carriera, rispettivamente con i loro dischi “Gracias” e “Junto para siempre”. La diva del Buena Vista Social Club è stata l’unica rappresentante cubana che ha partecipato ieri alla cerimonia a Las Vegas. Ringrazio coloro che mi hanno sostenuto in questo disco, soprattutto al meraviglioso uruguayano Jorge Drexler, ha detto. La Portuondo si è pronunciata per la fine del blocco decretato dagli Stati Uniti contro Cuba da 50 anni. Questo deve finire, sarebbe meglio per tutto il mondo, ha sottolineato.

Inizia a Cuba la vaccinazione contro l’influenza stagionale
9.11 – Cuba inizia oggi una campagna di vaccinazione contro l’influenza stagionale, mediante la quale saranno immunizzati adulti di oltre 75 anni e altri gruppi a rischio. Il dottor Manuel Santín Peña, direttore nazionale di epidemiologia del Ministero della Salute Pubblica, ha evidenziato che il vaccino sarà applicato anche a persone di qualunque età ospitate nelle case degli anziani, a coloro che hanno impedimenti fisici, ai ricoverati negli ospedali psichiatrici, agli asmatici, ai diabetici gravi e a coloro che hanno problemi renali cronici. In dichiarazioni a Prensa Latina, ha rilevato che saranno somministrate 902.000 dosi, acquistate dall’Organizzazione Panamericana della Salute (OPS), e ha spiegato che il composto è specifico per i tre ceppi virali, la cui circolazione è più probabile nell’Isola. Pertanto, ha affermato che non sarà assolutamente valido per tutti i virus presenti nell’attuale stagione invernale.

Inaugurato in Guatemala il quarto ospedale dell’Operazione Miracolo
9.11 – Il quarto degli ospedali oftalmici dell’Operazione Miracolo in Guatemala, sarà inaugurato oggi in un municipio confinante con la capitale. Benché sia già operativa da due settimane, questa struttura avrà oggi la sua inaugurazione ufficiale, in modo da completare la copertura alla popolazione di tutto il territorio nazionale data la posizione geografica delle altre tre strutture. Intervistato in questa occasione, l’Ambasciatore di Cuba, Omar Morales, ha rilevato come viene incrementata in questo modo la collaborazione medica del suo paese, che questo mese compie 11 anni di lavoro. Da allora i professionisti cubani hanno effettuato in Guatemala oltre 20 milioni di visite, secondo i dati forniti dal capo della missione diplomatica. Questo programma di assistenza, completamente gratuito, è stato istituito dai Governi di Cuba e del Venezuela per risolvere determinate patologie oculari, come previsto dai piani dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America. Le statistiche fino a marzo scorso indicano che su 557 milioni di abitanti dei paesi beneficiati da questo progetto solidale, oltre 1.5 milioni sono stati operati chirurgicamente.

Stabili le vendite di Havana Club nel mercato mondiale
9.11 – Basato sulla sua comprovata qualità, il rum cubano Havana Club mantiene oggi le sue vendite in maniera stabile nel mercato mondiale delle bevande, secondo il direttore delle vendite per Cuba, Enrique Noste. Il funzionario di Havana Club International ha aggiunto che durante i primi nove mesi di quest’anno le vendite si sono mantenute stabili, nonostante la crisi economica mondiale. Un altro degli elementi, a cui ha fatto riferimento il dirigente, che frenano una maggiore diffusione del rum cubano, è nelle restrizioni economiche e commerciali di Washington contro La Habana da quasi 50 anni. Havana Club International S.A. è un’azienda mista fondata nel 1993 con l’unione di CubaRon e del marchio francese Pernod Ricard. I dati mostrano una crescita delle vendite di circa il 13-14 % all’anno, con 3.4 milioni di casse vendute nel 2008.

L’aeroporto cubano di Cayo Coco pronto per la stagione turistica
10.11 – I lavoratori e i dirigenti dell’aeroporto internazionale Jardines del Rey sono pronti per affrontare con un servizio di qualità la stagione invernale di turismo appena iniziata. Così ha detto a Prensa Latina Emerio Almuñez, direttore dello zona Centro-Ovest dell’Azienda Cubana degli Aeroporti e dei Servizi Aeronautici (ECASA) e ha aggiunto che ci si aspetta una crescita nell’arrivo dei turisti agli stabilimenti balneari Jardines del Rey. L’aeroporto è situato a circa 10 chilometri dalla rete alberghiera di Cayo Coco e a circa 30 chilometri da quella di Cayo Guillermo, principali isolotti del litorale nord della provincia centrale di Ciego de Ávila. Attualmente riceve 15 voli alla settimana, la maggior parte provenienti da città canadesi, tre dall’Inghilterra e uno dall’Argentina e durante la stagione alta aumenteranno fino ad arrivare a circa 35 voli, ha precisato.

Cubani e angolani uniti hanno ottenuto l’indipendenza dell’Angola
11.11 – La proclamazione dell’indipendenza dell’Angola l’11 novembre 1975 è stata possibile grazie alla lotta armata unita tra cubani e angolani, hanno valutato oggi a Luanda rappresentanti di organizzazioni solidali con Cuba. In dichiarazioni a Prensa Latina, Fernando Jaime, presidente dell’Associazione di Amicizia Angola-Cuba, ha detto che la celebrazione di oggi in questo paese africano del giorno della libertà si deve in gran parte al sangue versato da oltre duemila cubani. Jaime ha ricordato che oggi, mentre l’Angola sviluppa un processo di ricostruzione di infrastrutture, molti ricordano il comandante Raúl Díaz Argüelles, caduto a 39 anni di età nella battaglia di Ebo, nella provincia di Cuanza Sur, l’11 dicembre 1975.

Aumenta il numero dei nicaraguensi beneficiati dalle operazioni alla vista
11.11 – Saranno circa 60.000 i nicaraguensi beneficiati con il miglioramento della loro vista entro la fine di questo 2009 grazie al lavoro degli specialisti cubani che lavorano in Nicaragua nella Missione Miracolo. La dottoressa Mercedes Argote ha comunicato che fino a lunedì scorso sono stati operati per problemi alla vista 59.220 cittadini nelle tre cliniche ubicate a Ciudad Sandino, a circa 15 chilometri a ovest della capitale, Bilwi e Bluefields, sulla costa dei Caraibi. La Argote si è detta ottimista per arrivare ai 60.000 interventi prima del termine del 2009. I medici cubani operano tra 40 e 50 persone al giorno, secondo il flusso di pazienti, ha aggiunto. Molti degli interventi realizzati gratis dai cubani hanno un costo di oltre un migliaio di dollari, importo lontano dalle possibilità economiche dei nicaraguensi di basse risorse, che vedono in questo progetto un rimedio alle loro necessità.

Cuba per una riforma urgente del Consiglio di Sicurezza dell’ONU
13.11 – All’ONU, Cuba ha insistito per una riforma urgente e profonda del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, con un ampliamento imparziale e non selettivo e la trasformazione dei suoi metodi di lavoro. Non ci potrà essere una vera riforma dell’ONU finché non si riforma il Consiglio di Sicurezza, ha affermato il rappresentante permanente alterno di Cuba, Rodolfo Benítez, nel plenario dell’Assemblea Generale. Il diplomatico ha criticato la costante posposizione del tema della riforma di questo organismo, contro la richiesta della maggioranza dei paesi membri. Benítez ha chiesto pure una rappresentanza equa dei paesi in via di sviluppo e ha denunciato che regioni intere come Africa e America Latina e i Caraibi non hanno un seggio permanente.

Cuba mette in risalto i progressi a Roma, ma deplora l’atteggiamento dei ricchi
16.11 – Cuba ha messo in risalto oggi certi progressi nella Dichiarazione del Vertice sulla Sicurezza Alimentare della FAO, ma allo stesso tempo ha deplorato il comportamento dei paesi ricchi assenti a livello di Capi di Stato o di Governo. In dichiarazioni a Prensa Latina, il capo della delegazione cubana all’appuntamento di Roma, Ulises Rosales Del Toro, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha valutato positivamente il fatto che si accetti che gli alimenti non debbano essere impiegati come strumenti di pressione politica. È una battaglia che il nostro paese ha mantenuto negli anni e che in questa occasione lo scopo è stato raggiunto nel Vertice dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO), ha commentato. Rosales Del Toro, che è pure Ministro dell’Agricoltura di Cuba, ha criticato l’assenza delle nazioni più potenti del mondo che “sembrano non avere più il coraggio di confrontarsi con i paesi in via di sviluppo”.

Cuba esige dagli Stati Uniti azioni contro i terroristi anti-cubani
16.11 – Cuba ha consegnato al massimo responsabile delle Nazioni Unite una lettera che chiede azioni degli Stati Uniti sui terroristi che operano da quel paese contro l’Isola e chiede la liberazione dei cinque antiterroristi cubani detenuti nelle carceri nordamericane. La missiva è stata inviata al segretario generale, Ban Ki-Moon, dal rappresentante permanente di Cuba, Pedro Núñez Mosquera, affinché venga fatta circolare come documento ufficiale dell’Assemblea Generale, sotto il tema dal titolo “Misure per eliminare il terrorismo internazionale”, come pure “Misure per il Consiglio di Sicurezza”. Copie della lettera, alla quale Prensa Latina ha avuto accesso, sono state consegnate anche al presidente dell’Assemblea Generale, Alí Treki, e al titolare del comitato contro il terrorismo del Consiglio di Sicurezza, Ranko Vilovic. Il testo denuncia la recente scarcerazione negli Stati Uniti del noto terrorista Santiago Álvarez Fernández-Magriñá, condannato per possesso di un arsenale di armi illegale per azioni contro Cuba.

La Scuola Latinoamericana di Medicina, di Cuba, compie dieci anni
16.11 – La Scuola Latinoamericana di Medicina (ELAM), di Cuba, mostra quello che sarà il futuro della Nostra America: di fratellanza, di piena equità e giustizia sociale; di socialismo, ha affermato José Ramón Balaguer, Ministro cubano della Salute Pubblica. Intervenendo alla cerimonia per la celebrazione del decimo anniversario dell’ELAM, il Ministro ha definito l’ELAM come una realizzazione delle idee del suo creatore, il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, della sua concezione dell’essere umano. Creata nel 1999, come idea di Fidel Castro, l’ELAM ha laureato come medici nei suoi 10 primi anni di funzionamento 7.256 alunni di 30 paesi, dei quali 2.500 frequentano differenti specialità, ha detto Juan Carrizo Estévez, rettore dell’ELAM (http://www.elacm.sld.cu /).

Cuba: gli opulenti del Nord dovrebbero vergognarsi di fronte alla fame nera
17.11 – Cuba ha detto oggi che oltre mille milioni di esseri umani affamati dovrebbero far arrossire i rappresentanti delle società opulente del Nord, in un mondo che produce due volte e mezzo la quantità sufficiente per alimentare la popolazione. Nel suo discorso nella seconda giornata del Vertice sulla Sicurezza Alimentare a Roma, il Vicepresidente del Consiglio dei Ministri di Cuba, Ulises Rosales Del Toro, ha rimarcato che l’incapacità di risolvere il problema non ha giustificazione. “I paesi sviluppati hanno un’indiscutibile responsabilità con la fame e la denutrizione di tanti milioni di persone. Loro hanno imposto la liberalizzazione commerciale tra attori chiaramente disuguali”, ha argomentato. Rosales Del Toro, che è anche Ministro dell’Agricoltura cubana, ha considerato che l’essenza della crisi “radica nella disuguale e ingiusta distribuzione della ricchezza a livello mondiale” e nel ruolo monopolista delle grandi aziende multinazionali.

Vertice FAO: Cuba chiede risposte di fronte al cambiamento climatico
18.11 – Il Vicepresidente cubano Ulises Rosales Del Toro ha proposto di inserire nell’agenda della FAO la valutazione e l’allerta sistematica degli effetti del cambiamento climatico, in una tavolo rotonda effettuata a Roma. Rosales Del Toro partecipa al Vertice sulla Sicurezza Alimentare dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO) che termina oggi, dopo tre giornate di delibere. In uno degli incontri tematici del Vertice, il capo della delegazione cubana ha fatto un intervento nel capitolo denominato “Mitigazione e adattamento al cambiamento climatico: sfide dell’Agricoltura e della Sicurezza Alimentare”. Rosales Del Toro, che è anche Ministro dell’Agricoltura di Cuba, ha detto che le fluttuazioni a corto e a lungo termine dei modelli del clima indotte dal cambiamento climatico possono avere ripercussioni estreme nella produzione agricola.

Posada Carriles continua a essere protetto dagli Stati Uniti, denuncia il Venezuela
18.11 – Il Ministero degli Esteri del Venezuela ha denunciato l’insistenza del Governo statunitense nell’ignorare la sua richiesta di estradizione del terrorista Luis Posada Carriles, sul quale pesano accuse per crimini e torture in Venezuela. Benché l’amministrazione del Presidente Barack Obama abbia manifestato pubblicamente il suo impegno con il diritto internazionale e il multilateralismo, continua a violare la Risoluzione 1373 del 2001 del Consiglio di Sicurezza dell’ONU, è precisato in un comunicato. Il Venezuela ha richiesto nel 2005 la cattura e la restituzione di Posada Carriles, che 20 anni fa era fuggito da un carcere di San Juan de los Moro, Guárico, dove era in attesa della sentenza per la sua responsabilità nell’esplosione in pieno volo di un aeroplano cubano con 73 persone a bordo, il 6 ottobre 1976.

Cuba promuove la cooperazione Sud-Sud nella salute
18.11 – Dall’inizio della sua Rivoluzione, il popolo cubano ha mantenuto una crescente collaborazione medica con oltre 100 paesi di tutto il mondo, è stato comunicato al Forum Globale di Innovazione nella Salute che si tiene a La Habana. Intervenendo in una sessione dedicata alla cooperazione nella sanità tra paesi del Sud, Néstor Marimon Torres, direttore delle Relazioni Internazionali del Ministero della Salute Pubblica di Cuba, ha evidenziato come questo aiuto sia stato sempre offerto senza nessun tipo di condizionamento, con un consenso nazionale e con volontà politica. I 172.398 medici cubani che hanno prestato servizio internazionalista dal 1963 a oggi, ha spiegato Marimon, lo hanno fatto senza distinzione di razza, di credo religioso e di ideologia, senza mischiarsi in affari politici e interni e rispettando le leggi e le abitudini.

Riflessioni di Fidel Castro: la Rivoluzione Bolivariana e la Pace
19.11 – Il leader della Rivoluzione Cubana, Fidel Castro, ha affermato che la droga non deve essere un pretesto per impiantare basi, invadere paesi e portare la violenza, la guerra e il saccheggio nei paesi del Terzo Mondo. “…E’ il peggiore ambiente per seminare virtù cittadine e portare l’educazione, la salute e lo sviluppo ad altri popoli”, indica Fidel Castro in un articolo dal titolo “La Rivoluzione Bolivariana e la Pace”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate. Si sbagliano -dice – coloro che credono che dividendo colombiani e venezuelani avranno successo nei loro piani controrivoluzionari. “…Molti dei migliori e più umili lavoratori in Venezuela sono colombiani e la Rivoluzione ha portato loro educazione, salute, impiego, diritto alla cittadinanza e altri benefici per loro e per i loro esseri più cari. Insieme, venezuelani e colombiani difenderanno la grande Patria del Liberatore dell’America; insieme lotteranno per la libertà e per la pace”, precisa.

Raffineria cubano-venezuelana vicina a processare 40 milioni di barili
19.11 – La raffineria nella città portuale di Cienfuegos dell’azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET, S.A, completerà nelle prossime ore 40 milioni di barili di grezzo lavorati, ha affermato uno dei suoi principali dirigenti. José Manuel Suárez, direttore delle operazioni dell’azienda binazionale, ha precisato che il dato riguarda il periodo compreso dal 7 gennaio dell’anno scorso a oggi. La raffineria di tecnologia sovietica (1991) è stata modernizzata nel 2007 mediante un investimento delle industrie petrolifere dei due paesi, con una spesa di 166 milioni di dollari. Concludere il presente anno con 20.8 milioni di barili raffinati è l’intenzione dell’azienda che opera nel principale progetto energetico dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA).

Migliaia di uruguayani operati gratis alla vista
19.11 – Oltre 12.000 uruguayani sono stati operati gratis alla vista nel moderno centro oftalmico José Martí, situato alla periferia di Montevideo, ha informato il web della presidenza. Secondo la fonte, l’Ospedale degli Occhi, che porta il nome dell’Eroe Nazionale di Cuba, assiste anche dal settembre scorso lavoratori di basse risorse economiche su accordi della Banca di Prevenzione Sociale con istituzioni ed associazioni. Nell’unità di assistenza, dichiarato centro di riferimento nazionale, una brigata di 22 specialisti cubani realizza chirurgia refrattaria (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e operazioni di cateratta e pterigio, insieme a colleghi locali.

Conferenza FAO: Cuba deplora a Roma il consumismo e lo spreco
20.11 – Cuba ha deplorò oggi la promozione del consumismo, con la spesa di migliaia di milioni di dollari in pubblicità commerciale, lo spreco di risorse naturali ed energetiche, oltre alla crescita dei bilanci militari. Nel suo intervento alla 36° Conferenza Generale della FAO, l’Ambasciatore cubano, Enrique Moret, ha criticato duramente anche l’uso degli alimenti per produrre energia e le misure e le politiche commerciali ingiuste delle nazioni ricche. “È di particolare importanza che tutti i paesi si astengano dall’utilizzo degli alimenti come arma di pressione politica e dall’applicazione di misure che rendono difficoltoso l’ottenimento della sicurezza alimentare negli altri Stati”, ha aggiunto. Il rappresentante permanente di Cuba presso l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Agricoltura e l’Alimentazione (FAO), ha considerato che il numero di 1.020 milioni di persone malnutrite è moralmente inaccettabile e allo stesso tempo è da brividi.

Sottolineati i risultati di Cuba nella protezione dell’infanzia
20.11 – Cuba è un modello nell’applicazione della Convenzione dei Diritti del Bambino, ha affermato a La Habana il rappresentante a Cuba del Fondo delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), José Juan Ortiz. C’è molto da festeggiare a Cuba, perché dei milioni di bambini che vedono i loro diritti violati nel mondo, nessuno è cubano, ha sottolineato Ortiz nello spazio radioteletrasmesso Tavola Rotonda. Recentemente, nell’ambito del Terzo Incontro Internazionale sulla Protezione Giuridica dei Diritti del Minore celebrato a La Habana, il rappresentante dell’UNICEF ha ricordato che oltre un milione di minori è imprigionato nel mondo e che oltre la metà non ha avuto alcun processo.

Cuba all’ONU esige azioni degli Stati Uniti contro i terroristi
23.11 – Un nuovo richiamo di Cuba affinché gli Stati Uniti agiscano sugli elementi terroristici che operano da quel paese contro l’Isola circola oggi come documento delle Nazioni Unite. La richiesta esige anche la liberazione dei cinque combattenti anti-terroristi cubani detenuti nelle carceri nordamericane dal 1998. Le due richieste sono contenute in una lettera in data 11 novembre 2009 e inviata al Segretario Generale dell’ONU, Ban Ki-Moon, dal rappresentante permanente di Cuba presso l’organizzazione mondiale Pedro Núñez Mosquera. Il testo denuncia la recente scarcerazione negli Stati Uniti del terrorista Santiago Álvarez Fernández-Magriñá, condannato per il possesso illegale di un arsenale di armi per azioni contro Cuba. Questo criminale è stato responsabile anche dell’entrata illegale nel territorio nordamericano nell’anno 2005 del noto terrorista Luis Posada Carriles, reo confesso di attentati e di attacchi contro Cuba.

A Ginevra Cuba torna a dequalificare gli Stati Uniti nell’OMC
23.11 – Cuba ha detto che la politica di blocco degli Stati Uniti, dequalificata anche nell’Organizzazione Mondiale del Commercio (OMC), è un fallimento e non è mai stata così isolata. Nel suo intervento presso l’Organismo di Soluzione dei Contrasti (OSD) dell’OMC, l’Ambasciatore cubano a Ginevra, Rodolfo Reyes, ha rimarcato che il messaggio della comunità internazionale al riguardo è inequivocabile. Lo scorso 28 ottobre, con il voto favorevole di 187 paesi, l’Assemblea Generale dell’ONU ha approvato per la diciottesima volta una risoluzione che chiede a Washington di porre fine al blocco economico, commerciale e finanziario che mantiene contro Cuba dall’anno 1962, ha sottolineato. In una nuova giornata di analisi della Sezione 211 della Legge di Assegnazioni Preventive degli Stati Uniti, vigente dal 1998, nel seno dell’OSD nell’OMC è stato affrontato il tema dell’usurpazione di marchi cubani.

Il presidente del Parlamento del Sudafrica riconosce l’apporto di Cuba all’indipendenza
24.11 – Il presidente del Parlamento del Sudafrica, Max Vuyisile Sisulo, in visita oggi a Cuba, ha riconosciuto il contributo del popolo cubano all’indipendenza del suo paese. Dopo aver reso omaggio ai leader dell’indipendenza africana nel Parco dei Padri della Patria, Sisulo ha detto che la sua presenza a La Habana è un’opportunità per ringraziare il popolo cubano per quel gesto eroico. Sisulo, invitato dal presidente dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular di Cuba, Ricardo Alarcón, ha deposto ieri un’offerta floreale al busto di Oliver Tambo (1917-1993), amico del popolo cubano e del leader della Rivoluzione Fidel Castro. Ha aggiunto che Tambo – politico sudafricano antiapartheid e figura centrale nel Congresso Nazionale Africano – è stato un “patriota distinto ed esempio di internazionalismo che ha lottato per la libertà del Sudafrica e di tutta la l’Africa Australe”.

Lo Swaziland chiede una maggior cooperazione medica di Cuba
24.11 – Il Ministro degli Esteri dello Swaziland, Lutfo Ephraim Shiyinsimbi Dlamini, ha ringraziato per l’aiuto medico di Cuba al suo paese, e ha richiesto l’invio di altri cooperanti della salute. In una riunione con il Ministro cubano di Salute Pubblica, José Ramón Balaguer, ha detto di essere molto onorato per la presenza nello Swaziland di 85 cooperanti cubani. Shiyinsimbi Dlamini ha trasmesso la gratitudine del suo popolo per un lavoro che ha considerato umano e solidale, e ha considerato anche la formazione a Cuba di vari giovani dello Swaziland che studiano medicina. Balaguer ha sottolineato la cooperazione medica cubana dal 1963, e da allora circa 100.000 professionisti della salute hanno compiuto missioni umanitarie in oltre un centinaio di paesi.

Sottolineata nella Guinea Bissau la collaborazione medica cubana
25.11 – Il Primo Ministro della Guinea Bissau, Carlos Gomes Junior, ha evidenziato oggi a Bissau che la collaborazione medica cubana è frutto della volontà e della solidarietà del comandante Fidel Castro e del popolo cubano. In una cerimonia per l’inaugurazione di installazioni dell’Ospedale Nazionale Centrale della capitale, il Capo di Governo ha riconosciuto il lavoro di formazione medica sviluppato dagli specialisti cubani nella facoltà di medicina Raúl Díaz Argüelles. Ha pure sottolineato il suo recente viaggio a Cuba in cui ha visitato l’Istituto Carlos J. Finlay e i Laboratori Biologici Farmaceutici, istituzioni che aiutano il suo paese nell’eliminazione di pandemie come la malaria e altre.

Cuba inizia l’esercitazione militare Bastione 2009
26.11 – L’Esercitazione Strategica Bastione 2009 inizia oggi a Cuba sul tema “Azioni del paese e dei territori durante il periodo di crisi per affrontare l’aggressione militare del nemico su grande scala”. La manovra durerà tre giorni con lo scopo di addestrare le strutture di direzione e di comando dall’istanza superiore e di rafforzare la preparazione di questi organismi sotto la guida del Partito Comunista di Cuba, ha spiegato una notizia del quotidiano Granma. Le Forze Armate Rivoluzionarie (FAR) svilupperanno manovre ed esercitazioni tattiche e di comando con truppe sul territorio e, in tal senso, sono compresi spostamenti di forze e di mezzi, utilizzo dell’artiglieria, voli dell’aviazione e altre azioni. La più importante esercitazione militare degli ultimi cinque anni a Cuba sarà realizzata con austerità ma con efficienza, ha affermato Leonardo Andollo, secondo capo dello Stato Maggiore Generale delle FAR, in riferimento al fatto che – date le attuali limitazioni economiche e finanziarie – non avrà carattere di massa.

Chávez ribadisce la denuncia contro gli Stati Uniti per la protezione a Posada Carriles
26.11 – Il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, ha ribadito la sua denuncia contro gli Stati Uniti per aver accolto il terrorista Luis Posada Carriles, responsabile dell’esplosione nel 1976 di un aereo cubano con 73 persone a bordo. Ricordiamo al Premio Nobel (il Presidente nordamericano, Barack Obama) che nel suo paese vive tranquillo colui che ha rivendicato l’esplosione dell’aereo cubano, e che in Venezuela ha torturato e assassinato, ha affermato il Presidente venezuelano nel Palazzo di Miraflores, dove ha ricevuto il suo omologo iraniano, Mahmoud Ahmadinejad. Inoltre Chávez ha precisato che Posada Carriles è fuggito dal Venezuela nel 1985 mentre era in attesa della sentenza per il sabotaggio. Ha ricordato anche la sua partecipazione alla repressione degli anni ‘60 e ‘70 contro i rivoluzionari venezuelani. Perché il Governo di Obama non estrada il padre dei terroristi di questo continente, ha indicato riferendosi alla richiesta di Caracas di oltre quattro anni fa, rispettando il trattato firmato da Washington nel 1920?

Ricordata a Cuba una vittima del terrorismo
26.11 – A 30 anni del suo assassinio nella città nordamericana di New Jersey, i cubani hanno ricordato Eulalio Negrín, un combattente per la normalizzazione delle relazioni tra gli Stati Uniti e Cuba. In una cerimonia effettuata nella sede dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) a La Habana, Margarita Alfonso Abraham, delegata dell’ente nella provincia occidentale di Matanzas, terra natale di Negrín, ha spiegato che gli autori di questo crimine appartenevano a gruppi controrivoluzionari. Queste organizzazioni – ha aggiunto – si opponevano al dialogo tra Washington e La Habana, alla riunificazione delle famiglie e alla normalizzazione delle relazioni tra l’emigrazione e Cuba. L’omicidio è stato commesso da Pedro Crispín, socio del noto terrorista internazionale Luis Posada Carriles, e i due – ha precisato – camminano oggi liberi per le strade di Miami.

Gli uomini, i più colpiti dall’AIDS a Cuba
26.11 – L’infezione da HIV/AIDS a Cuba colpisce in maggioranza il sesso maschile, in particolare il gruppo degli uomini che fanno sesso con uomini (HSH), ha affermato a La Habana María Isela Lantero, del Ministero della Salute Pubblica. L’incidenza della malattia a Cuba è tra le più basse nella regione (0.1 %), con le relazioni sessuali non protette come principale forma di contagio, ha precisato la Lantero nella sessione inaugurale a La Habana dell’Incontro Latinoamericano e Caraibico SIDACULT “Prevenzione dell’HIV/AIDS dalla prospettiva socioculturale”. La trasmissione materno infantile è minima e quella che può avvenire attraverso il sangue e gli emoderivati è considerata eliminata come problema di salute, ha aggiunto l’esperta, responsabile del Programma di Prevenzione delle Infezioni a Trasmissione Sessuale (ITS) VIH/SIDA.

Concessa una medaglia alle famiglie che hanno offerto le loro case come aule
27.11 – Il Consiglio di Stato di Cuba, su proposta del Presidente Raúl Castro, ha concesso la Medalla José Tey alle famiglie che hanno offerto le loro case come aule scolastiche dopo i danni degli uragani nel 2008. La distinzione è concessa in riconoscimento al notevole contributo allo sviluppo educativo di Cuba, secondo quanto pubblicato dai quotidiani Granma e Juventud Rebelde. La notizia aggiunge che in 11 province della nazione e nel municipio speciale Isola della Gioventù, le famiglie hanno offerto le loro abitazioni e hanno preparato i locali come aule, permettendo la frequenza a circa 17.000 alunni. L’articolo indica che la consegna della Medaglia sarà effettuata il prossimo giorno 30 novembre nelle località dove risiedono le famiglie insignite, in occasione della commemorazione del 53° anniversario della caduta in combattimento di José Tey. José Tey Saint Blancard era nato il 2 dicembre 1932 nella città orientale di Santiago de Cuba; è morto all’età di 24 anni, il 30 novembre 1956, in un’azione di appoggio allo sbarco dello yacht Granma.

Centro oftalmico uruguayano, 12.000 operazioni in due anni
27.11 – Il centro oftalmico José Martí di Montevideo celebra oggi due anni dall’entrata in funzione, con 12.350 uruguayani operati gratuitamente di cateratta e 200.000 visitate per qualche patologia oculare. L’ospedale, che porta il nome dell’Eroe Nazionale di Cuba, assiste dallo scorso settembre anche i lavoratori di scarse risorse grazie ad accordi della Banca di Prevenzione Sociale con istituzioni e associazioni. Nell’unità assistenziale, dichiarata centro di riferimento nazionale, una brigata di 22 specialisti cubani realizza chirurgia refrattaria (miopia, astigmatismo, ipermetropia) e operazioni di cateratta e pterigio, insieme a colleghi locali.

Terminate le esercitazioni militari a Cuba
30.11 – Cuba ha concluso quattro giorni di manovre con l’intenzione di dissuadere gli Stati Uniti, il suo principale nemico politico e militare, da un’aggressione all’Isola. Durante la Giornata Nazionale della Difesa, dopo tre giornate dell’esercitazione strategica Bastione 2009, un battaglione di carri armati rinforzato dall’artiglieria e da altre unità ha affrontato e annientato un presunto sbarco aerotrasportato. Bastione 2009, la prima manovra di questo tipo negli ultimi cinque anni, ha addestrato i comandi e le truppe di fronte a una situazione di crisi prolungata come preludio a incursioni aeree limitate dell’aviazione nordamericana. Allo stesso modo sono state realizzate evacuazioni di civili e forniture di materiali necessarie alle truppe e alla popolazione, come pure prove di trasporto di feriti e spegnimento di incendi provocati dai bombardamenti. Le esercitazioni Bastione sono iniziate nel 1980 e hanno avuto continuità nel 1983, 1986 e 2004.

DICEMBRE 2009

Fidel Castro: esiste un limite all’ipocrisia e alla menzogna?
1.12 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha messo in evidenza come il Presidente venezuelano, Hugo Chávez, sta combattendo duramente per superare gli ostacoli che gli Stati Uniti hanno creato ai paesi latinoamericani, tra questi la violenza sociale e il traffico di droga. In un articolo dal titolo “Esiste un limite all’ipocrisia e alla menzogna?”, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro segnala che “la società nordamericana non è stata capace di evitare il consumo e il traffico di droga. La sua conseguenza colpisce oggi molti paesi dell’area”. La violenza – aggiunge – è stato uno dei prodotti più esportati dalla società capitalista degli Stati Uniti nell’ultimo mezzo secolo, attraverso l’impiego crescente dei mezzi di comunicazione di massa e della cosiddetta industria della ricreazione.

Cuba afferma a Ginevra che la crisi ha smantellato i miti
1.12 – Cuba ha affermato oggi che la crisi attraversata dal mondo ha smentito il mito che la deregolamentazione e la liberalizzazione economica promuovono la crescita e lo sviluppo. Nel suo discorso nella sessione plenaria della VII Conferenza Ministeriale dell’Organizzazione Mondiale di Commercio (OMC), il capo della delegazione cubana ha ricordato le parole premonitrici del leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro. Il Ministro del Commercio Estero e dell’Investimento Straniero, Rodrigo Malmierca, ha indicato che nel 1998 Fidel Castro aveva intravisto la grandezza della crisi attuale e i suoi avvertimenti sono diventati realtà solo 10 anni dopo. “La soluzione non è quella di continuare ad applicare le fallite ricette neoliberiste, bensì quella di applicare messe a fuoco che abbiano l’essere umano come ragione di esistere e come centro dello sviluppo, in conformità agli Obiettivi di Sviluppo del Millennio”, ha sottolineato Malmierca.

Cuba denuncia all’ONU le azioni di Israele in Medio Oriente
2.12 – Cuba ha dichiarato che le violazioni del diritto internazionale da parte di Israele e l’occupazione illegale dei territori arabi costituiscono i principali ostacoli per ottenere una pace giusta, duratura e ampia in Medio Oriente. Parlando alle Nazioni Unite in una sessione plenaria dell’Assemblea Generale, il rappresentante alterno di Cuba, Rodolfo Benítez, ha messo in guardia sull’uso eccessivo e indiscriminato della forza da parte di Israele contro la popolazione civile palestinese. Ha sostenuto che questa è la causa del costante deterioramento della crisi e ha denunciato le misure di punizione collettiva patite dagli abitanti, in particolare a Gaza.

Circa 900.000 cubani vaccinati contro l’influenza stagionale
2.12 – Circa 900.000 persone sono state vaccinate a Cuba contro l’influenza stagionale, in una campagna promossa dal Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) per immunizzare i gruppi a rischio. La strategia che ha interessato tutto il paese, durata 19 giorni, è stata quella di vaccinare gli anziani con più di 75 anni di età, i giovani tra 20 e 24 anni principalmente con problemi di forte asma, i diabetici e i pazienti con insufficienza renale cronica sottoposti a dialisi e a emodialisi. Inoltre sono stati vaccinati i ricoverati nelle case degli anziani, i portatori di handicap fisici e i lavoratori impegnati direttamente negli allevamenti avicoli e porcini.

Il Presidente delle Seychelles annuncia una maggior collaborazione cubana
3.12 – Il Presidente della Seychelles, James Michel, ha annunciato oggi al suo ritorno a Victoria da una visita ufficiale a Cuba che l’isola caraibica incrementerà la collaborazione medica con questo arcipelago dell’Oceano Indiano. In dichiarazioni a Victoria alla stampa locale, Michel ha anticipato che si sta studiando l’apertura di una scuola di medicina nell’ospedale di Victoria con un corpo docente di professori cubani. Gli specialisti cubani collaboreranno anche alla messa in pratica di vari programmi contro il diabete e la leptospirosi, ha spiegato il Presidente.

Inizia il Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano di La Habana
3.12 – Il Festival del Nuovo Cinema Latinoamericano di La Habana inizierà oggi la sua 31° edizione con oltre 400 film e con la proiezione del film argentino “Il segreto dei suoi occhi”, di Juan José Campanella. Il film, che ha battuto ogni record di spettatori in Argentina, aprirà questa notte l’appuntamento cinematografico al teatro Karl Marx, con le esibizioni di Jesús (Chucho Valdés) e Omara Portuondo. Al festival saranno presentate quest’anno 104 opere di 17 paesi suddivise in 20 film di finzione, 21 opere prime, 24 documentari e un numero uguale di cartoni animati, 15 cortometraggi e 28 trame inedite.

Presentato un metodo cubano di previsione degli uragani
4.12 – Esperti cubani hanno presentato oggi a La Habana un metodo di previsione stagionale dell’attività ciclonica per Atlantico del Nord, Golfo del Messico e Mar dei Caraibi, che sarà applicato dall’inizio di maggio. Maritza Ballester, specialista dell’Istituto di Meteorologia, ha spiegato che per sviluppare il metodo è stata tenuta in conto una serie di parametri relativi ai cicloni, come pressione atmosferica e temperatura superficiale del mare. Con questo è stato risolto un insieme di equazioni che permette di prevedere sia il numero di sistemi che si svilupperanno in tutta la regione sia il suo potenziale distruttivo, ha indicato l’esperta, che partecipa al V Congresso Nazionale di Meteorologia.

Messo in risalto il contributo della medicina cubana alla Bolivia
4.12 – Il Ministro boliviano della Salute, Ramiro Tapia, ha elogiato oggi a La Paz il lavoro dei medici cubani nella nazione sud-americana, dove finora hanno effettuato oltre 30 milioni di visite gratuite. In una cerimonia per iniziare la consegna di attrezzature a persone con handicap nella città di El Alto, Tapia si è congratulato con i medici cubani, in occasione della Giornata della Medicina Latinoamericana. Ha evidenziato che con l’aiuto dei professionisti cubani il paese ha raggiunto una copertura della salute superiore al 70 %, di fronte a 30 % del 2006, quando è iniziato il Governo di Evo Morales.

Raúl Castro rende onore agli internazionalisti cubani caduti in Africa
7.12 – Il generale dell’Esercito Raúl Castro ha reso oggi onore agli oltre duemila internazionalisti cubani caduti in Africa, inumati tutti insieme nella solenne Operazione Tributo. Il Presidente cubano ha capeggiato la cerimonia politico-militare che ha ricordato l’operazione che ha riportato in Patria per il loro funerale 20 anni fa nella data di oggi i resti di questi martiri. Il generale di Corpo dell’Esercito Álvaro López Miera, veterano di due missioni in Angola e di una in Etiopia, ha ricordato quelle gesta e l’amicizia forgiata tra Cuba e i popoli africani. Concludendo la rivista, Raúl Castro ha salutato i rappresentanti del corpo diplomatico militare presenti alla cerimonia, insieme a studenti e ad autorità politiche e delle organizzazioni di massa.

Cuba ricorda un grande eroe dell’Indipendenza
7.12 – Cuba ricorda oggi, a 113 anni della sua caduta in combattimento, il lottatore indipendentista Antonio Maceo, che si è distinto per un grande coraggio sul campo di battaglia. Una pallottola sparata da un fucile spagnolo ha messo fine all’esistenza del luogotenente generale dell’Esercito di Liberazione nella fino allora poco conosciuta fattoria Bobadilla, a San Pedro, Punta Brava, nelle vicinanze di La Habana. In questo modo è avvenuta la sparizione fisica, ma i suoi ideali hanno acquistato più vita, e le storie sulle gesta di Maceo sono passate ad arricchire la filosofia di lotta dei suoi compatrioti per raggiungere e mantenere la vera indipendenza. La frase dell’uomo di mille battaglie: “Chi tenta di impadronirsi di Cuba raccoglierà solo la polvere del suo suolo intriso di sangue, se non muore prima nella lotta”, rappresenta la decisione di Cuba di difendere le innumerevoli conquiste.

I ciechi a Cuba godono di aree speciali per la lettura in Braille
8.12 – Le persone cieche a Cuba godono hanno oggi a disposizione 138 aree speciali di lettura, con un fondo bibliografico in Braille e di opere registrate predisposte per questo tipo di limitazione. Migliaia di utenti sono beneficiati a Cuba dall’esperienza iniziata nella centrale provincia di Cienfuegos quasi trent’anni fa e attualmente estesa al resto del paese, riporta una notizia diffusa dall’Agenzia di Informazione Nazionale. In queste strutture, evidenzia il testo, lavorano persone con problemi alla vista, chi ottengono un’alta efficienza nell’adempimento delle loro funzioni.

Gli antiterroristi cubani negli Stati Uniti ringraziano per solidarietà con la loro causa
9.12 – Tre dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti da oltre 11 anni, hanno ringraziato per la solidarietà mondiale con la loro causa, aspetto che a loro giudizio ha obbligato la giustizia nordamericana a ridurre le loro condanne. “Nel risultato di queste udienze di ri-sentenza è presente il lavoro del gruppo dei legali e l’indistruttibile solidarietà di tutti voi”, hanno detto Antonio Guerrero, Fernando González e Ramón Labañino in un comunicato. Puniscono noi Cinque per accuse che non sono state mai provate, hanno detto Antonio, Ramón e Fernando, che hanno avuto ridotte le loro condanne rispettivamente a 22, 30 e 17 anni e nove mesi. Benché tre sentenze sono state ridotte parzialmente, l’ingiustizia si mantiene con tutti, hanno aggiunto dopo aver spiegato che si conferma un’altra volta il carattere assolutamente politico di questo processo. Il documento fatto pubblico nella città di Miami dopo l’esito delle ri-sentenze di Ramón e di Fernando avvenute dopo quella di Antonio nell’ottobre scorso, è stato letto ieri sera a La Habana dal Presidente del Parlamento cubano, Ricardo Alarcón. I firmatari hanno espresso la loro solidarietà a Gerardo Hernández che insieme a René González ha completato lo scritto dei lottatori antiterroristi, considerando che è stato arbitrariamente escluso dal processo che gli avrebbe ridotto la sua condanna di due ergastoli più 15 anni.

La solidarietà e Obama possono liberare gli antiterroristi cubani
9.12 – Il Presidente del Parlamento di Cuba, Ricardo Alarcón, ha affermato che l’incremento della solidarietà mondiale e il comportamento del Presidente nordamericano, Barack Obama, possono liberare i cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti. Ora tocca a Obama dire qualcosa, ha detto ieri sera Alarcón al termine di un programma radioteletrasmesso, in cui ha definito ingiusta la permanenza in prigione da oltre 11 anni di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González. Hanno scontato più del necessario, sempre all’interno di una condanna ingiusta perché non avrebbero dovuto essere imprigionati neppure un secondo, ha indicato il leader del Parlamento cubano commentando le nuove condanne contro due degli imputati. È stato un giorno importante, ma non è motivo di allegria, ha sottolineato il leader parlamentare dopo aver fatto appello a raddoppiare le azioni per la liberazione dei Cinque, come sono noti nelle campagne internazionali per la loro scarcerazione.

Fidel Castro: Obama non era obbligato a un atto cinico
10.12 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha detto che non sono i soldati sovietici, bensì le truppe degli Stati Uniti e della NATO coloro che a ferro e fuoco occupano l’Afghanistan e che la politica che viene offerta al popolo degli Stati Uniti dalla nuova amministrazione è la stessa di Bush, che ha ordinato l’invasione dell’Iraq, che non aveva niente a che vedere con l’attacco alle Torri Gemelle. In un articolo dal titolo ‘Obama non era obbligato a un atto cinico’, diffuso dalla pubblicazione digitale Cubadebate, Fidel Castro segnala che il Presidente degli Stati Uniti non dice una parola sulle centinaia di migliaia di persone, compresi bambini e anziani innocenti, che sono morti in Iraq e in Afghanistan e sui milioni di iracheni e di afgani che soffrono le conseguenze della guerra, senza alcuna responsabilità dei fatti avvenuti a New York. Perché Obama ha accettato il Premio Nobel della Pace quando aveva già deciso di condurre la guerra in Afghanistan fino alle ultime conseguenze? Non era obbligato a un atto cinico.

Cuba, un sistema di salute a beneficio del popolo
10.12 – Circa 900.000 persone sono state vaccinate a Cuba contro l’influenza stagionale in una campagna promossa dal Ministero della Salute Pubblica (MINSAP) per proteggere i gruppi a rischio. La strategia, che ha interessato tutto il paese, ha permesso di vaccinare gli anziani di oltre 75 anni di età, come pure giovani tra i 20 e i 24 anni con problemi di grave asma, i diabetici, i pazienti con insufficienza renale cronaca sottoposti a dialisi e a emodialisi. L’applicazione e lo sviluppo delle tecnologie più avanzate di diagnosi e di trattamento, come l’industria dei reagenti, dei medicinali e di altri prodotti biotecnologici, sono tra i benefici ottenuti, senza dimenticare la strategia di formazione di risorse umane. Dal 1959 a oggi si sono laureati oltre 95.000 medici, 13.806 stomatologi, 37.652 infermieri e 1.245 tecnologi della salute. Attualmente lavorano nel settore oltre 400.000 professionisti e tecnici.

Polo petrolchimico cubano ha inaugurato il primo progetto industriale
10.12 – Il polo petrolchimico di Cienfuegos ha inaugurato il primo della decina progetti industriali che lo compongono, una fabbrica con capacità di produrre 250 milioni di sacchetti di polietilene all’anno. Ramiro Valdés, Vicepresidente del Consiglio dei Ministri, ha partecipato all’inaugurazione dell’impianto industriale il cui investimento è valutato in circa 3.8 milioni di dollari. L’industria che ha il nome commerciale Polialba è situata in un’area di una vecchia fabbrica di fertilizzanti azotati, sulle rive della baia di Cienfuegos, a 250 chilometri a sud-est di La Habana. Questo complesso industriale, di cui fa parte l’espansione della raffineria di petrolio dell’azienda cubano-venezuelana PDV-CUPET, S.A., per portare da 65.000 a 150.000 barili al giorno la sua capacità di raffinazione, è previsto che sarà completato nel 2017.

ALBA: un lustro di vera integrazione
11.12 – Cinque anni dopo la sua creazione, l’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA) si consolida come un meccanismo di integrazione sociale ed economica, ma anche come un referente regionale grazie alla sua leadership politica. Presidenti, Primi Ministri, Ministri degli Esteri ed esperti dei paesi membri si sono dati appuntamento a La Habana a partire da oggi e fino al giorno 14 per partecipare all’VIII Vertice dell’ALBA che coincide con il primo lustro dalla sua fondazione. Il 14 dicembre 2004 il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, e il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, hanno firmato a La Habana la Dichiarazione Congiunta per la creazione dell’ALBA e il suo accordo di applicazione. Finora nove nazioni hanno aderito a questo meccanismo: Venezuela, Cuba, Bolivia, Nicaragua, Dominica, Honduras, Ecuador, San Vicente y las Granadinas e Antigua y Barbuda, per un totale di 75.315.000 abitanti.

Si conclude a La Habana l’ottavo Vertice dell’Alba
14.12 – L’ottavo Vertice dell’Alba si concluderà oggi a La Habana dopo intensi dibattiti sui risultati e sulle sfide del meccanismo e sui temi dell’attualità mondiale come la crisi in Honduras, le basi militari e il cambiamento climatico. Il presidente cubano, Raúl Castro, ha definito di grande importanza per la vita dei nostri popoli questo grande evento che coincide con il quinto anniversario della creazione dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America (ALBA). Capi di Stato e di Governo, Ministri degli Esteri e rappresentanti di alto livello dei nove paesi membri hanno analizzato i programmi già portati a termine nei settori di salute, educazione, energia, commercio, alimentazione, settore minerario, industria e finanze. In occasione del primo lustro dell’Alleanza è stata inaugurata nel quartiere Vedado, a La Habana, la Casa dell’ALBA, un spazio per la promozione artistica e culturale delle nazioni di questo meccanismo. L’organizzazione è composta da Cuba, Venezuela, Bolivia, Nicaragua, Ecuador, Honduras, San Vicente y las Granadinas, Dominica e Antigua y Barbuda.

Cuba denuncia l’offensiva egemonica degli Stati Uniti in America Latina
14.12 – Il Presidente di Cuba, Raúl Castro, ha affermato che l’instaurazione di basi militari nella regione è un’offensiva egemonica dispiegata dal Governo statunitense e costituisce un atto di aggressione contro tutta l’America Latina e i Caraibi. “E’ evidente l’intenzione di concretare la loro dottrina politica militare per occupare e dominare a qualunque prezzo il territorio che ha sempre considerato il suo patio interno naturale”, ha denunciato il Presidente cubano, inaugurando l’VIII Vertice dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America – Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP). Raúl Castro ha avvisato che la riattivazione della Quarta Flotta, con capacità e obiettivi operativi strategici annunciati per manovrare perfino nelle acque interne dei paesi della regione, dimostra che per ottenere i suoi propositi gli Stati Uniti non avranno limiti, eccetto quelli imposti dalla resistenza che saremo capaci di esprimere. Al Vertice erano presenti i Presidenti del Venezuela Hugo Chávez, della Bolivia Evo Morales e del Nicaragua Daniel Ortega, oltre ai Ministri degli Esteri Fander Falconí dell’Ecuador, e Patrizia Rodas del Governo legittimo dell’Honduras.

Hugo Chávez: Fidel Castro è un gigante
15.12 – Il Presidente del Venezuela, Hugo Chávez, ha definito un gigante il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, di quei leader che nascono una volta ogni 100 anni, ha sottolineato all’VIII Vertice dell’ALBA-TCP a La Habana. Intervenendo alla clausura dell’appuntamento dell’Alleanza Bolivariana per i Popoli della Nostra America – Trattato di Commercio dei Popoli (ALBA-TCP), il Capo di Stato venezuelano ha raccontato come ha conosciuto Fidel e come è nata l’idea del blocco regionale. “L’Alleanza è cominciata con quell’abbraccio”, ha detto Chávez, che ha cominciato il suo discorso con la lettura di una lettera di Fidel diretta a lui come Presidente della Repubblica Bolivariana del Venezuela. Faccio un commento: “Sono arrivato a Cuba per sempre, non me ne andrò mai da Cuba”, ha dichiarato il Presidente venezuelano dopo aver letto il riferito messaggio, in cui il leader cubano avverte su come l’impero mobilita le forze conservatrici dell’America Latina per colpire il Venezuela e l’ALBA.

Iniziano i lavori delle Commissioni del Parlamento cubano
16.12 – Le Commissioni Permanenti dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular iniziano oggi i dibattiti prima del lavoro del periodo ordinario di sessioni del Parlamento cubano. I 12 gruppi di lavoro analizzano le relazioni dei funzionari degli organismi statali invitati a tale scopo. Le commissioni riguardano le aree di Relazioni Internazionali, Organismi del Poder Popular, Attenzione ai Servizi, Salute e Sport, Attenzione all’Infanzia, alla Gioventù e all’Uguaglianza dei Diritti della Donna e all’Educazione, Cultura, Scienza e Tecnologia. I settori di Energia e Ambiente, Industria e Costruzione e Agroalimentare completano quelli trattati da oltre 400 legislatori che compongono le Commissioni Permanenti. Le commissioni lavoreranno fino a domani e poi lasceranno il passo a diverse relazioni dei capi degli organismi statali.

Il Governo cubano insiste nell’elevare la qualità nei servizi della salute
17.12 – Il Primo Vicepresidente di Cuba, José Ramón Machado Ventura, ha insistito sulla necessità di elevare la qualità nei servizi della salute pubblica, proseguendo la sua visita attraverso la rete nazionale degli ospedali. La televisione cubana ha seguito Machado Ventura, che è anche componente dell’Ufficio Politico del Partito Comunista di Cuba, in tre ospedali della provincia occidentale di Pinar del Río, nota per l’arretratezza sociale quando ha trionfato la Rivoluzione cubana nel 1959. Machado Ventura ha valutato i progressi di Pinar del Río nell’attenzione alle donne incinta che ha propiziato il tasso di mortalità infantile più basso della sua storia, 3.9 per ogni mille nati vivi.

Procede la ricostruzione del viadotto di accesso alla cayería cubana
17.12 – Un grande impulso ha ricevuto oggi la riparazione della strada sul mare che unisce i cayos della costa nord della provincia di Ciego de Ávila con la terra ferma, secondo il programma nazionale di riabilitazione stradale. L’ingegner Rubén Galván, direttore dell’opera, ha comunicato a Prensa Latina che già sono stati risistemati i primi chilometri di frangiflutti, cioè la collocazione di rocce a protezione di entrambi i lati della strada. L’unica via terrestre di accesso alla meta turistica Jardines del Rey è stata molto danneggiata dal salnitro e dai fenomeni atmosferici avvenuti nella zona. Il cosiddetto terrapieno (strada di pietre e asfalto sul mare) era stato severamente danneggiato dal passaggio dell’uragano Ike nel settembre del 2008, che ha devastato completamente la conduttura che fornisce acqua potabile al centro balneare cubano. Questa strada mette in comunicazione la terraferma con i centri turistici situati sui cayos Coco e Guillermo, uno dei poli più importanti del paese.

Proseguirà il sostegno cubano all’alfabetizzazione in Nicaragua
17.12 – Cuba aiuterà il Nicaragua a ridurre l’analfabetismo, che oggi è di circa il 3.3 %, ha affermato a Managua il Ministro dell’Educazione della nazione centroamericana, Miguel de Castilla. Durante una cerimonia di saluto a 39 specialisti cubani che hanno sostenuto la Campagna Nazionale di Alfabetizzazione “Da Martí a Fidel”, il Ministro ha segnalato che sono state create quasi tutte le condizioni per proseguire in gennaio la post-alfabetizzazione con oltre 100.000 iscritti. Reynaldo Mairena, direttore di Educazione per gli Adulti, ha definito inestimabile il lavoro dei circa 80 professionisti cubani che hanno partecipato all’alfabetizzazione, pronta per una nuova fase con la campagna “Io sì posso continuare”.

Riflessioni di Fidel Castro: l’ora della verità
18.12 – Il leader della Rivoluzione cubana, Fidel Castro, ha avvertito che è evidente che una grande catastrofe minaccia la nostra specie. In un articolo dal titolo “L’ora della verità”, diffuso dalla pubblicazione digitale CubaDebate, Fidel Castro afferma che forse il peggio è che l’egoismo cieco di una minoranza privilegiata e ricca pretenda di lanciare il peso dei sacrifici necessari sull’immensa maggioranza degli abitanti del pianeta. “Per i capi dell’impero, nonostante le loro manovre e le loro ciniche bugie, sta arrivando l’ora della verità. I loro stessi alleati credono sempre di meno in loro. In Messico, come a Copenhagen e in qualunque altro paese del mondo, troveranno la resistenza crescente dei popoli che non hanno perso la speranza di sopravvivere”, puntualizza.

Cuba a Copenhagen: questa non è un’opera di carità
18.12 – Il Vicepresidente cubano Esteban Lazo ha detto che le richieste di un meccanismo di finanziamento per mitigare il cambiamento climatico nei paesi sottosviluppati è un obbligo morale delle nazioni potenti. Intervenendo nel Plenario del Vertice delle Nazioni Unite sul riscaldamento globale (COP15), Lazo ha enfatizzato che un accordo a lungo termine per combattere le anomalie della natura non può significare una restrizione in più per il Terzo Mondo. “Questa non è un’opera di carità, bensì, innanzitutto, un obbligo morale con il Sud e un obbligo giuridico risultante dagli impegni assunti nella Convenzione”, ha affermato. Ha detto che un accordo risultante dai negoziati della COP15 a Copenhagen neppure può essere estraneo alle realtà di un ordine internazionale profondamente disuguale ed escludente.

La collaborazione cubana in Guatemala riceve l’omaggio del Presidente
18.12 – Magari la solidarietà si trasformi in un diritto umano universale, ha affermato il presidente Álvaro Colom ringraziando per la collaborazione cubana in Guatemala e renderle omaggio a Ciudad de Guatemala. Colom ha offerto un pranzo agli oltre 400 componenti della brigata medica cubana per avere compiuto recentemente 11 anni sul suolo guatemalteco, come pure a un numeroso gruppo di consulenti del programma di alfabetizzazione “Io sì posso”. E’ stata una giornata atipica, perché il Presidente l’ha organizzata in un posto singolare e simbolico, il Patio della Pace del Palazzo Nazionale della Cultura, sede del Governo. Il Presidente non ha risparmiato elogi, dimostrazioni di gratitudine e affetto per i medici “che curano il corpo e i maestri che curano la malattia dell’ignoranza”.

Si insiste sulla sostituzione delle importazioni cubane di vari generi alimentari
18.12 – La Commissione Agroalimentare del Parlamento cubano ha insistito sulla necessità che il paese sostituisca le importazioni di diversi generi alimentari. I deputati hanno puntualizzato che dopo un anno complesso dovuto all’impatto del blocco degli Stati Uniti a Cuba e della crisi mondiale, il paese ha agito con più efficienza, razionalità e risparmio. Il dibattito si è sviluppato nel Palazzo delle Convenzioni di La Habana, dove sono in funzione le 12 commissioni permanenti dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular nei lavori che precedono il IV Periodo Ordinario di Sessioni dell’organismo. I parlamentari hanno affermato che l’alimentazione è attualmente un problema universale, che rappresenta per il mondo la tragedia più grave.

La stampa cubana concede un ampio spazio alla sessione parlamentare
21.12 – La stampa cubana dedica oggi ampi spazi alla quarta sessione ordinaria del Parlamento, appena conclusa, che ha tracciato le vie del paese per il 2010. Sia i notiziari della radio sia quello televisivo ‘Buenos Días’ hanno sottolineato le parole del Presidente Raúl Castro al plenario in cui ha annunciato il suo interesse per progredire nell’aggiornamento del modello economico con passo sicuro e senza improvvisazioni. Il quotidiano Granma, quello di maggior diffusione a Cuba, ha dedicato sette delle sue otto pagine per recensire quanto avvenuto domenica nell’ultima sessione ordinaria del legislativo nel 2009. Oltre al discorso di Raúl Castro, il quotidiano ha pubblicato le relazioni economiche in cui si comunica una crescita dell’1.4 % nel 2009, mentre si situa all’1.9 % questo indice per il prossimo anno.

Si inaugura il planetario cubano in omaggio a Galileo Galilei
21.12 – Il primo planetario cubano aprirà oggi le sue porte nel centro storico di La Habana, in omaggio all’invenzione del cannocchiale quattro secoli fa da parte dell’astronomo italiano Galileo Galilei (1609-2009). Situato nella Plaza Vieja, disporrà di telescopi, di una biblioteca astronomica di grafici computerizzati, di un teatro spaziale con 65 capacità di sistemi interattivi e di un personale qualificato di astronomi e fisici, che faranno funzionare le apparecchiature. È dotato, inoltre, di un proiettore capace di captare 6.500 stelle e circondato da un’enorme sfera che rappresenta il sole. L’iniziativa arricchisce il patrimonio scientifico di La Habana Vieja, di cui fanno parte la Casa Alejandro de Humboldt, il Museo Nazionale di Storia Naturale e quello di Storia delle Scienze Carlos J. Finlay.

Quasi 300 spagnoli alfabetizzati con un noto metodo cubano
21.12 – Circa 300 persone della città spagnola di Siviglia hanno imparato a leggere e a scrivere da quando è iniziata l’applicazione in questa regione della comunità autonoma dell’Andalusia del programma cubano di alfabetizzazione ‘Io, sì posso’. Questo fine settimana, 200 sivigliani di diverse età hanno smesso di essere analfabeti grazie al noto metodo cubano di apprendistato che ha permesso già a circa quattro milioni di persone di una trentina di paesi di abbandonare questa condizione. Si è trattato della seconda abilitazione nella suddetta città andalusa, con una popolazione di quasi 700.000 abitanti e dove si stima esistano circa 35.000 analfabeti, tra assoluti e funzionali, secondo calcoli ufficiali.

Cuba dà la responsabilità a Obama del fallimento a Copenhagen
22.12 – Il Ministro degli Esteri cubano, Bruno Rodríguez, ha dato la responsabilità al Presidente statunitense, Barack Obama, del fallimento del Vertice sul cambiamento climatico che ha riunito oltre 100 Capi di Stato a Copenhagen. C’è stato un solo Obama imperiale, arrogante, che non ascolta, che impone posizioni e perfino minaccia i paesi in via di sviluppo, ha detto Rodríguez in una conferenza stampa. Molto deplorevolmente è finito senza il minor accordo, ha aggiunto il capo della diplomazia indicando che vi è stato un solo impegno ambiguo e ingannevole imposto da Obama a un gruppo di paesi, alle spalle della conferenza. Il Vertice è stato un fallimento e un inganno all’opinione pubblica mondiale, ha affermato Rodríguez, che ha responsabilizzato i paesi ricchi per la loro mancanza di volontà politica.

Definita genuina la solidarietà cubana con i popoli africani
22.12 – L’Ambasciatore del Ghana a Cuba, David Sarpong, ha definito genuina la solidarietà di Cuba con i popoli dell’Africa, dove i suoi cittadini hanno lottato per la liberazione e l’indipendenza di molti popoli di questo continente. Nel suo discorso per il 50° anniversario dello stabilimento delle relazioni diplomatiche tra le due nazioni, Sarpong ha ringraziato la direzione cubana per i suoi sforzi per educare nell’Isola della Gioventù centinaia di ghanesi, che oggi sono professionisti che contribuiscono allo sviluppo sociale di quella nazione africana. Ha ricordato che i combattenti cubani hanno combattuto battaglie in quel lontano continente per la libertà e l’indipendenza. Fino a oggi, 2.667 cubani hanno collaborato nel Ghana in importanti settori come l’educazione, lo sport, la salute, la cultura e nel settore minerario.

Superano i 10.000 gli interventi nel centro oftalmico in Angola
22.12 – Il Centro Oftalmico della meridionale provincia angolana di Benguela ha realizzato 10.045 operazioni da aprile 2008 fino al 18 dicembre 2009, fatto che dimostra l’importanza di questa struttura, hanno valutato oggi fonti sanitarie. La direttrice della clinica, Aniet Reyes Carvajal, ha dichiarato a Prensa Latina da Benguela, 420 chilometri al sud di Luanda, che nel centro assistenziale in questo periodo di tempo sono stati assistiti 165.042 pazienti. Siamo riusciti a realizzare oltre 10.000 operazioni oftalmiche grazie allo sforzo costante e al lavoro senza limiti del collettivo di 37 collaboratori cubani e di 29 angolani, ha considerato. La crescita di questo istituto della salute è un importante apporto dell’Operazione Miracolo, con il sostegno dei Governi di Cuba e del Venezuela, che ha restituito la vista a migliaia di persone in Africa e in altre parti del mondo.

Cresce il turismo cubano nel 2009, dice il Ministro
23.12 – Cuba chiuderà il 2009 con una crescita turistica del 3.3 %, nonostante i colpi della crisi economica mondiale, ha indicato il Ministro di questo settore, Manuel Marrero. Il Ministro ha detto che prima della conclusione di quest’anno Cuba raggiungerà 2.425.000 turisti, dato che supera i 2.348.000 del 2008. Ha indicato che come principale mercato emittente continua a essere il Canada, con circa 900.000 turisti registrati finora, seguito dal Regno Unito e dalla Spagna. Questa industria impiega attualmente 200.000 lavoratori. Il turismo cubano comprende oltre 47.000 camere in circa 300 hotel distribuiti per tutto il paese, soprattutto in otto regioni di sviluppo, in cui La Habana occupa uno dei gradini fondamentali di questa industria.

Ministro giamaicano encomia la capacità degli oftalmologi cubani
23.12 – La capacità e il lavoro degli specialisti cubani del programma oftalmico in Giamaica, ha ricevuto encomi dal Ministro della Salute Rudyard Spencer che ha detto che il suo paese soffre di una scarsità di medici in questo ramo. Spencer ha visitato a Kingston con l’Ambasciatore cubano, Yuri Gala, tre centri oftalmici, nei quali lavoreranno cooperanti cubani. I centri saranno inaugurati il prossimo 27 gennaio e “ci assisterà un gruppo di competenti e dediti professionisti che riempiranno il vuoto di risorse umane”, ha affermato il Ministro. La Giamaica si è unita nel 2005 al programma Operazione Miracolo, promosso da Cuba e dal Venezuela e del quale sono stati beneficiati anche Dominica, Guyana, Santa Lucía e Suriname.

Il Guatemala avrà il primo municipio senza analfabeti grazie al metodo cubano
23.12 – Il Guatemala avrà il suo primo municipio libero dall’analfabetismo il 10 gennaio prossimo grazie al metodo cubano “Io sì posso”, ha reso noto Prensa Latina. Sarà San Cristóbal Acasaguastlán, nel dipartimento centrale di El Progreso, dove quel giorno riceveranno i loro attestati le 550 persone inserite nel programma, ha confermato il sindaco locale, Jeannete Ordóñez. La Ordóñez ha elogiato il lavoro della trentina di consiglieri cubani di questo metodo, della durata di appena due mesi, che quello stesso giorno avranno alfabetizzato 10.000 mille guatemaltechi, otto comunità liberate da questo male e che si propongono di arrivare a 100.000 nel 2010.

Un altro municipio argentino ha eliminato l’analfabetismo con il programma cubano
23.12 – Il municipio di Fray Mamerto Esquiú è diventato il terzo dell’Argentina a proclamarsi libero dall’analfabetismo grazie all’applicazione del programma cubano di alfabetizzazione “Io sì posso”. Nel corso di quest’anno sono state 89 le persone alfabetizzate in questo dipartimento, di circa 10.600 abitanti, mentre 388 sono state quelle in tutta la provincia nord-occidentale di Catamarca, ha detto a Prensa Latina l’assessore cubano Fernando Ruiz. L’innovativo metodo cubano di alfabetizzazione è stato introdotto in questa nazione sud-americana a partire dall’anno 2003 e da allora a oggi hanno imparato a leggere e a scrivere quasi 17.000 persone in 12 province. Negli ultimi sei anni il programma “Io sì posso” è stato applicato in 28 paesi e ha permesso di riscattare dall’ignoranza oltre quattro milioni di cittadini.

Liquidato l’analfabetismo nell’isola timorense di Atauro
23.12 – Il Presidente di Timor Est, José Ramos Horta, ha presenziato alla dichiarazione dell’isola di Atauro, enclave distrettuale nel nord del paese, territorio libero dall’analfabetismo, è stato evidenziato oggi nella capitale Dili. Una semplice cerimonia ha celebrato il risultato della popolazione istruita con il metodo di alfabetizzazione cubano “Io sì posso”, in presenza anche del Primo Ministro Xanana Gusmao, del primo vicepresidente del Parlamento, Vicente Guterres, di ministri e di sottosegretari. Il Presidente ha richiesto il sostegno e il contributo del Governo, del Parlamento Nazionale, delle autorità e dei leader locali per dichiarare il paese libero dagli analfabeti prima dell’anno 2012 e unirsi così alle lista delle nazioni che come Cuba, Venezuela, Bolivia e Nicaragua sono riuscite a vincere questo male.

Bolt e la Savigne: migliori sportivi latinoamericani del 2009
23.12 – Il giamaicano Usain Bolt e la cubana Yargelis Savigne hanno conquistato il primo posto individuali nell’inchiesta di Prensa Latina per selezionare i migliori sportivi dell’America Latina e dei Caraibi nel 2009. Bolt, triplo campione mondiale a Berlino-2009, ha ottenuto 45 voti per mantenere il trofeo conquistato l’anno scorso e superare fin dall’inizio il migliore calciatore del mondo, l’argentino Lionel Messi, chi è arrivato solo a 18 suffragi. Da parte sua, la Savigne, campionessa mondiale del salto triplo a Berlino-2009, è arrivata a 28 punti lasciando a 12 punti la giamaicana Shelly-Ann Fraser, doppia campionessa mondiale nella competizione tedesca e argento nei 100 metri nella Finale Mondiale di Tessalonica. Nella sezione delle squadre, la selezione brasiliana di calcio, vincitrice della Coppa Confederazioni di Sudafrica-2009, ha conquistato il premio per la settima volta.

L’alfabetizzazione, principale risultato del Nicaragua nel 2009
24.12 – Il principale risultato nel 2009 del Governo di Riconciliazione e Unità Nazionale in Nicaragua è stato quello di dichiarare il paese libero dall’analfabetismo, ha affermato Reynaldo Mairena, Direttore Generale di Alfabetizzazione ed Educazione degli Adulti. Gaspare, Melchiorre o Baldassarre possono essere uno degli oltre 500.000 nicaraguensi beneficiati da questa azione umanitaria, riportata il 22 agosto scorso e di forte impatto sociale che ha affrontato in condizioni difficili il Governo presieduto da Daniel Ortega con l’appoggio di Cuba e Venezuela. Per la prima volta in tutta la storia del Nicaragua, dall’indipendenza fino a oggi, il nostro paese ha raggiunto il 3.3 % di analfabetismo, che è un risultato che dobbiamo ricordare sempre, perché rimarrà come una pietra miliare nella storia, ha sottolineato Mairena.

Richiesta la liberazione degli antiterroristi cubani negli Stati Uniti
28.12 – I partecipanti a un falò dell’amicizia a La Habana hanno richiesto la liberazione dei cinque antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti da oltre 11 anni, hanno evidenziato i mezzi di stampa. Diplomatici di una ventina di Ambasciate a Cuba, studenti stranieri e funzionari dell’Istituto Cubano di Amicizia con i Popoli (ICAP) hanno chiesto la scarcerazione di Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero, Fernando González e René González. Nella riunione, in un periferico parco di La Habana, la presidentessa dell’ICAP Kenia Serrano, ha fatto appello a tutti gli amici di Cuba a intensificare la campagna per la liberazione dei Cinque, come sono noti nelle campagne internazionali a loro favore. La Serrano ha detto che quest’anno sono state effettuate nell’insieme iniziative di oltre duemila associazioni di amicizia in 148 paesi, secondo una notizia dell’Agenzia di Informazione Nazionale. I Cinque sono stati arrestati nel 1998 dopo essersi infiltrati in organizzazioni di esiliati anticubani nel sud della Florida.

Sarà esteso alla Guinea Bissau il programma cubano di alfabetizzazione
28.12 – Il Programma di Alfabetizzazione cubano ‘Io sì posso’ sarà esteso alla Guinea Bissau l’anno prossimo, hanno affermato a Bissau autorità governative. Il Ministro di Educazione, Cultura, Scienze, Gioventù e Sport, Artur Silva, ha detto che l’impulso di questo piano risponde al fatto che l’alfabetizzazione è una priorità del Governo. La lotta per eliminare l’analfabetismo nel paese africano, oltre alla collaborazione cubana, conterà sulla partecipazione del Governo del Giappone e dell’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF), ha affermato. In meno di tre anni, la Guinea Bissau sarà libera dall’analfabetismo, ha affermato il funzionario.

A Cuba saranno sparate salve di artiglieria per salutare la vittoria della Rivoluzione
29.12 – Il 31 dicembre 2009 a mezzanotte ci sarà la cerimonia militare nella quale saranno sparate 21 salve di artiglieria da San Carlos de la Cabaña in saluto al 51° anniversario del trionfo della Rivoluzione. Secondo una nota del Ministero delle Forze Armate Rivoluzionarie, pubblicata sul quotidiano Granma, per permettere una più agevole partecipazione dei cittadini alla cerimonia, la Fortezza aprirà quel giorno le sue porte un’ora prima.

Cuba rinforza le abitazioni per affrontare gli uragani
29.12 – Colpiti di frequente dagli uragani, gli abitanti della provincia di Pinar del Río costruiscono case più resistenti per affrontare questi fenomeni atmosferici. La sostituzione dei tetti leggeri con altri più resistenti è un’alternativa indispensabile per attenuare gli effetti degli uragani, ha commentato a Prensa Latina il direttore territoriale del sistema abitativo, Pablo Véliz. La tecnologia trimax (copertura di polischiuma rivestita da una rete metallica e cemento) è una delle varianti impiegate in questa provincia occidentale dopo il passaggio di due uragani nel 2008. Gustav ed Ike, i più recenti, hanno danneggiato circa 97.000 abitazioni in questa zona, nota anche come Vueltabajo, e oltre la metà sono già state ricostruite, ha affermato il funzionario.

Gli antiterroristi cubani inviano dagli Stati Uniti gli auguri al mondo
30.12 – Gli antiterroristi cubani detenuti negli Stati Uniti hanno inviato oggi un messaggio di auguri al mondo per il nuovo anno, e approfittano dell’occasione per ringraziare il movimento che li appoggia nella lotta per fare valere la loro innocenza. Fernando González, Gerardo Hernández e Antonio Guerrero, tre dei cinque combattenti cubani, esprimono il loro rinnovato desiderio per ottenere che prevalga la verità e la giustizia in un paese che li mantiene detenuti dal 1998 per aver lottato contro il terrorismo. Nell’anno che sta per terminare, una giudice federale della città di Miami ha ridotto le sentenze di tre dei cinque antiterroristi cubani, in virtù di un ordine della Corte d’Appello, che ha considerato esagerate le condanne precedenti. Tuttavia, il popolo e il Governo cubano considerano che si deve ancora fare giustizia a beneficio di queste persone che hanno lavorato per garantire la sicurezza del loro paese, e chiedono al Presidente Barack Obama la loro liberazione immediata.

Un antiterrorista cubano invia un messaggio di amore ai movimenti di solidarietà
30.12 – L’antiterrorista cubano Ramón Labañino ha inviato un messaggio di amore e di gratitudine ai movimenti di solidarietà con il caso dei Cinque combattenti detenuti negli Stati Uniti da oltre 11 anni. Vogliamo farvi arrivare l’affetto e la gratitudine delle nostre famiglie, del popolo cubano e di noi Cinque, per la fedele compagnia che ci offrite giorno dopo giorno, esprime il testo, inviato da un carcere nordamericano e pubblicato sul sito-web Cubadebate. Ramón Labañino, René González, Gerardo Hernández, Antonio Guerrero e Fernando González sono incarcerati negli Stati Uniti dal 1998 per avere avvisato sui piani terroristici preparati dalla Florida contro Cuba. Nell’ottobre scorso e all’inizio di dicembre, le autorità statunitensi hanno ridotto le condanne di Antonio, Ramón e Fernando, ma si sono rifiutate di riesaminare i casi di René e di Gerardo.

Negato il visto alla moglie di un antiterrorista cubano detenuto negli Stati Uniti
30.12 – Gli Stati Uniti hanno rifiutato il visto di entrata a Olga Salanueva, la moglie di René González, uno dei cinque antiterroristi cubani detenuti in questo paese da oltre 11 anni, hanno denunciato oggi fonti ufficiali. Lo scorso 18 dicembre il Dipartimento di Sicurezza della Patria ha respinto la richiesta di carattere umanitario di Olga affinché le fosse permesso di visitare suo marito, ha detto una nota dell’Assemblea Nazionale del Poder Popular pubblicata dal sito-web Cubadebate. La richiesta, presentata lo scorso 23 ottobre, è stata avallata da lettere di istituzioni religiose come il Consiglio Mondiale delle Chiese, il Consiglio delle Chiese di Cristo degli Stati Uniti e il Consiglio delle Chiese di Cuba. René è stato arrestato nel settembre 1998 insieme a Gerardo Hernández, Ramón Labañino, Antonio Guerrero e Fernando González mentre controllavano le attività anticubane degli esiliati nel sud della Florida.

Evidenziati a Cuba i risultati scientifici nazionali nel 2009
30.12 – Cuba ha un sistema scientifico di primo livello nel mondo, che progredisce tutti gli anni, ha affermato a La Habana il dottor Roberto Castellanos, delegato del Ministero di Scienza, Tecnologia e Ambiente (CITMA) di Ciudad de la Habana. Presentando i principali risultati scientifici raggiunti a Cuba nel 2009, Castellanos ha sottolineato come l’attività tecnico-scientifica costituisce già, per il suo contributo, un’importante voce nell’economia cubana. Tra i principali prodotti delle scienze cubane, ha detto, si trovano i vaccini HepB (contro l’Epatite B), Hib (contro l’Haemophilus influenzae), il vaccino tetravalente, il vaccino pentavalente, nuove formule di interferone alfa o gamma, il Vaccino GAVAC (per il bestiame), anticorpi monoclonali, tra gli altri.