Nascita del Progetto
Progetti di cooperazione in campo economico, sociale, culturale.
Verso la metà del 1997 l’assemblea nazionale dell’Associazione Italiana di Amicizia Italia-Cuba ha firmato un patto di amicizia e fratellanza con l’ICAP (Istituto Cubano di Amicizia tra i Popoli) per sviluppare gemellaggi tra Enti e strutture locali.
In questa maniera ci è voluto evitare il metodo dei “contributi a pioggia” che già in varie altre occasioni e luoghi hanno creato dispersione di fondi, e si è pensato di rendere attivi i destinatari degli aiuti coinvolgendoli in prima persona in maniera da renderli soggetti partecipi al progetto e non colo oggetti della cooperazione. Così da un lato vengo no responsabilizzati e dall’altro si uniscono le risorse del luogo (economiche ed in termini di manodopera) a quello dell’aiuto.
I progetti cono redatti insieme e riguardano l sfera sociale: strutture scolastiche ed ospedaliere, centri per anziani e partorienti, svariati centri culturali. D’altra parte i soggetti italiani, essendo in contatto diretto con i referenti dei vari progetti, possono a loro volta arricchire ed ampliare le proprie vedute e conoscenze ed apprendere in prima persona la realtà dell’Isola e dei cuoi abitanti. L’azione ligure ci concentra nella zona del Granma per le sue caratteristiche in qualche maniera simili a quelle della nostra regione (vicinanza di montagne e mare, tipo di coltivazioni, pesca)e sono stati siglati gemellaggi, riguardo la nostra zona, ad esempio tra Savona e Bayamo,
Vado e Niquero, Celle e Medialuna, Badalucco e Buey Arriba, Ceriana e Guisa (quest’ultimo ha proposto aiuti in occasione di una recente alluvione).
Una curiosità: abbiamo esportato una tradizione millenaria: una delegazione cubana di tecnici è venuta ad imparare la coltivazione detta “a terrazze” con la tecnica dei “muretti a secco” e questa metodologia è stata introdotta come materia d’insegnamento nelle relative scuole tecnico-agrarie.
Dall’inizio delle relazioni bilaterali sono stati organizzati parecchi viaggi di approfondimento tecnico da e per Cuba e cono stati realizzati oltre una decina di progetti, creando anche possibilità di lavoro in loco; sono stati invitati presso ospedali liguri alcuni medici cubani, altri italiani sono stati ricevuti presso strutture ospedaliere dell’Isola, ci siamo “scambiati” tecnici, agronomi, ceramisti, pittori ed altre personalità.
Marco Giannotti e Roberto Casella
PERCHE’ UNA ASSOCIAZIONE CON CUBA E PER CUBA
Perché il suo popolo vuole costruire il proprio futuro nella piena indipendenza
Perché per perseguire questo obiettivo sopporta da oltre quarant’anni angherie ed attacchi di ogni genere
Perché, pur nelle difficoltà, mantiene alta la propria determinazione e dignità
Perché ci riconosciamo nei valori fondanti la Rivoluzione che vuole portare maggiore giustizia sociale
Perché costituisce un esempio per altri Paesi di come si possa lavorare concretamente per un mondo migliore
LIGURIA – GRANMA
1997 – 2005
OTTO ANNI DI AMICIZIA E SOLIDARIETA’
Nell’ambito della strategia cosidetta della ” cooperazione decentrata” intrapresa dalla nostra Associazione viene deciso di gemellare la Liguria con la Provincia Granma.
Nel 1997 cominciano quindi, le relazioni bilaterali tra i Circoli regionali e le istituzioni cubane, in particolare l’ICAP (Istituto Cubano per l’Amicizia tra i Popoli); quest’ultimo organismo intrattiene i rapporti con le associazioni internazionali di solidarietà e cura le loro relazioni con il territorio e le Autorità politico/amministrative dell’isola. La visita a Bayamo, nell’aprile ‘97 della prima delegazione di rappresentanti liguri ha aperto la strada alle relazioni di conoscenza diretta, amicizia e solidarietà.
La Provincia Granma è una delle cinque province Orientali, dista oltre 700 km da La Habana e nel suo territorio sono presenti siti di elevato interesse storico, legati sia alle Guerre di Indipendenza, sia alla più recenti vicende della Rivoluzione. Basta citare la città capoluogo Bayamo teatro di molti eventi collegati al cammino verso l’indipendenza nazionale, la zona dello sbarco di Fidel e i suoi con il battello Granma. Il territorio è caratterizzato da alcune bellissime spiagge, dalla catena montuosa più importante dell’isola, la Sierra Maestra, da estese piantagioni di canna da zucchero.
I FILONI DELLA SOLIDARIETA’
Le azioni di solidarietà condotte dalla Associazione si articolano sostanzialmente in due modalità:
la solidarietà materiale: tesa all’aiuto concreto alla popolazione, afflitta da quarant’anni dal criminale blocco economico-commerciale imposto dagli USA, attraverso
il finanziamento (con fondi dell’Associazione e/o di soggetti esterni come Enti Locali, altre Associazioni ecc.) e la realizzazione di progetti indicati nelle priorità dagli stessi amici cubani
l’invio diretto di materiale (medicinali, apparecchiature elettro-medicali, autobus e altri automezzi, materiale didattico…)
la solidarietà politica: tesa a far conoscere al maggior numero possibile di persone la realtà di Cuba, spesso pesantemente mistificata dai mass-media occidentali, attraverso incontri, dibattiti, manifestazioni, feste, pubblicazioni…
Il gemellaggio tra Comuni liguri e Municipi di Granma ha l’obiettivo di rendere ancora più capillare la rete di intervento innanzi tutto con atti politici di solidarietà e riconoscimento reciproco che possono dare luogo ad aiuti concreti mirati alle difficoltà specifiche delle singole località.
Gemellaggi in atto tra |
|
Celle | Media Luna |
Vado | Niquero |
Savona | Bayamo |
Ceriana | Guisa |
Pareto | Cauto Cristo |
Rialto | Cauto Cristo |
Perinaldo | Buey Arriba |
Cogoleto | Campechuela |
Arnasco | Rio Cauto |
Né | Bartolomè Masò |
Cervo | Pilòn |
Borzonasca | Yara |
Regione Liguria | Provincia Granma |
Spotorno | Pilòn |
Albisola Superiore | |
Altare |
In questi anni, grazie ai contributi economici di soci, simpatizzanti, Enti Locali ecc., sono stati già conclusi numerosi progetti e ne sono stati avviati altri.
PROGETTI TERMINATI |
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Destinatari del progetto | Sede |
Valore in $ |
|
1 |
Scuola Primaria”Martires del Corintias” | Bayamo |
700 |
2 |
Pre-Universitario “Maximo Gomez Baez” | Bayamo |
12.500 |
3 |
Pre-Universitario “Cacique Hatuey” | Bayamo |
13.550 |
4 |
Ospedale Municipale | Media Luna |
3.000 |
5 |
Hogar Materno | Media Luna |
952 |
6 |
Hogar per anziani | Media Luna |
1.385 |
7 |
“Casa dei nonni” | Niquero | |
8 |
Hogar Materno | Niquero | |
9 |
Officina di Elettromedicina | Niquero |
877 |
10 |
“Banco del sangue” | Guisa |
1.557 |
11 |
Pre-Universitario “Abigail Gonzales” | Guisa |
5.934 |
12 |
Consultorio Medico “Juan Antonio Mella” | Cauto Cristo |
1.352 |
13 |
Consultorio Medico n°1 Zona Urbana | Rio Cauto | |
14 |
Consultorio Medico n°2 Zona Urbana | Rio Cauto | |
15 |
Sala dell’Ospedale Pediatrico | Rio Cauto |
506 |
16-26 |
Interventi per auto-approvigionamento per 27 scuole con internato in 11 Municipi | 11 Municipi del Granma |
|
27 |
Scuola IPA “Luis Marcano” | Bayamo |
14.200 |
28 |
Hogar Materno | Campechuela |
1.358 |
29 |
Ampliamento rete distribuzione acqua quartiere Jabaquito | Bayamo |
2.169 |
30 |
Scuola “Batalla del Jigue” (I fase) | Bartolomè Masò |
507 |
31 |
Seminternato “Alfredo Marrero” | Buey Arriba |
6.000 |
32 |
Scuola “Ramon Labrada” | Media Luna |
2.074 |
33 |
Ospedale “Adriana del Castillo” (I fase) | Guisa |
1.000 |
34 |
Ospedale “Adriana del Castillo” (I fase) | Guisa |
717 |
35 |
Auto approvvigionamento per 11 scuole | Bayamo |
23.552 |
36 |
Auto approvvigionamento per 4 scuole | Bayamo |
8.565 |
37 |
Consultorio medico “Cauto Oeste” | Cauto Cristo |
1.189 |
38 |
Consultorio medico “Itabo” | Rio Cauto |
872 |
39 |
Consultorio medico quartieri “Jesus Menendez”e “Libertad” | Rio Cauto |
1.500 |
40 |
Circolo infantile “Amiguitos de Nicaragua” (I fase) | Niquero |
1.066 |
41 |
Distribuzione di acqua a “Las Puercas” | Pilon |
2.371 |
42 |
Riparazione “Techos de Manzanillo” | Manzanillo |
3.373 |
43 |
Scuola Primaria “Argel Carvajal” | Buey Arriba |
3.746 |
44 |
Scuola Primaria “Josè Beritan” | Media Luna |
2.035 |
45 |
Consultorio medico “Los Indios” | Rio Cauto |
1.500 |
46 |
Circolo infantile “Nicaragua Libre” (II fase) | Niquero |
1.500 |
47 |
Equipaggiamento scuole di Yara, Manzanillo, Campechuela |
2.193 |
|
48 |
Scuola “Cachique Hatuey” | Bayamo |
5.953 |
192.049 |
|||
49 |
Miglioramento aree auto-sostentamento in 7 scuole-internato | Bartolomè Masò |
24.408 |
50 |
Miglioramento aree auto-sostentamento in 5 scuole-internato | Niquero |
18.643 |
51 |
Scuola “Batalla del Jigue” (II fase) | Bartolomè Masò |
2.000 |
53 |
Hogar Materno | Guisa |
729 |
54 |
Due Consultori medici | Media Luna |
2.281 |
55 |
Consultorio medico CPA | Cauto Cristo |
1.218 |
56 |
Consultorio medico “Las seis” | Cauto Cristo |
416 |
57 |
Scuola di Campechuela (I fase) | Campechuela |
3.500 |
53.195 |
Riepilogo progetti per Municipi della Provincia
MUNICIPI |
Terminati |
In esecuzione |
Totali |
RIO CAUTO | 7 | 7 | |
CAUTO CRISTO | 3 | 2 | 5 |
JIGUANI’ | 1 | 1 | |
BAYAMO | 7 | 7 | |
YARA | 2 | 2 | |
MANZANILLO | 2 | 2 | |
CAMPECHUELA | 2 | 1 | 3 |
MEDIA LUNA | 6 | 1 | 7 |
NIQUERO | 6 | 1 | 7 |
PILON | 2 | 2 | |
BARTOLOME’ MASO’ | 2 | 2 | 4 |
BUEY ARRIBA | 3 | 3 | |
GUISA | 56 | 1 | 6 |
Totale | 49 | 8 | 57 |
La solidarietà materiale si è concretizzata mediante l’invio a Cuba con varie modalità, ma soprattutto con la spedizione di numerosi containers, di una grande quantità di materiale, raccolto con l’impegno di molti compagni, secondo le indicazioni di priorità pervenute dall’isola.
Si può ricordare l’invio di medicinali, arredi ospedalieri e apparecchi elettromedicali, materassi, materiale scolastico, computers…
Sono stati inviati inoltre una ambulanza, una macchina agricola e nove autobus; questi ultimi circolano per le strade del capoluogo e della provincia dando un poco di sollievo al problema gravissimo dei trasporti.
Una stima del valore del materiale inviato è di oltre 1.900.000 $.
Sono stati invitati in Italia per viaggi di conoscenza/studio, scambio culturale e per incontri ufficiali diverse personalità cubane:
1997
Presidente e Segretario della Assemblea Provinciale del Poder Popular e i Presidenti dei Municipi di Media Luna e Campechuela delegato dell’Icap Nazionale
1999
Gruppo Musicale Quinteto Bayamo
Due medici di Manzanillo e Campechuela
Direttrice dell’emittente Radio Bayamo
2000
Coordinatore del Plan Turquino
Responsabile delle Relazioni Internazionali della Assemblea Provinciale del Poder Popular
Gruppo Musicale Quinteto Bayamo
2001
Gruppo Musicale Quinteto Virama di Rio Cauto
2002
Presidente della Assemblea Provinciale del Poder Popular e delegato dell’ICAP di Bayamo
2003
Responsabile delle Relazioni Internazionali della Assemblea Provinciale del Poder Popular
2004
e Un Ingegnere Agronomo
Sino al 25 luglio 2005 sono state ricevute a Cuba 62 delegazioni composte da membri della Associazione e/o Autorità italiane coinvolte nei progetti di solidarietà, per un numero complessivo di 246 persone, accolte e ospitate sempre con grande generosità e calore nei diversi Municipi o nelle strutture del Poder Popular provinciale.
Un’altra importante esperienza è quella delle brigate di lavoro, gruppi di volontari che si recano in Granma e, oltre a conoscere la realtà di Cuba con incontri e visite, offrono per diversi giorni la loro attività contribuendo alla realizzazione di interventi di pubblica utilità.
Oltre alla Brigata Internazionale Josè Martì, che si svolge oramai da anni ed è dedicata alla attività del taglio della canna da zucchero, sono state realizzate dalla Liguria 5 micro-brigate composte da compagni che hanno lavorato volontariamente a opere di manutenzione o ristrutturazione di edifici pubblici
1998 – Primaria “Martires del Corintia” – 11 partecipanti
1999 – Pre-Universitario “Maximo Gomez” – 3 partecipanti
2000 – Pre-Universitario “Cacique Hatuey” – 5 partecipanti
2001 – IPA “Luis Marcano” – 3 partecipanti
2002 – Escuela “Cacique Hatuey” – 3 partecipanti
Inoltre sono stati organizzati 7 viaggi regionali (partecipanti media 25 pax) per un turismo solidale.
Alla scoperta di BAYAMO capoluogo della Provincia di Granma, regione orientale della Repubblica di Cuba.
Marco Giannotti e Roberto Casella
La provincia di Granma ha una superficie totale di 8632 km quadrati, è irrigata dal rio più lungo di Cuba, il rio Cauto, ed offre uno dei paesaggi più ricchi dell’Isola agli appassionati di fotografia. Lagune e zone palustri ci alternano in un paesaggio che forma uno degli scenari naturali più belli del Paese.
A sud ci erge maestosa la Sierra Maestra, le cui montagne ricche di vegetazione e solcate da rigagnoli cristallini, cadono in picchiata sul Mar del Caribe delimitando con chiarezza i confini tra il mare e la terra. Qui si incontra Bayamo, capitale della regione, piccola e pittoresca città di “calles” strette e case coloniali che denotano un passato ed un presente artistico in grado di collocarla tra le città cubane più ricche di cultura.
Ogni ottobre gli Enti preposti organizzano la “Fiesta della Cubania” che abbraccia vari settori della cultura: musica, letteratura, artigianato, pittura. Un fatto singolare è che la città possiede ancora carri trainati da cavalli chiamati “coches” usati come taxi oltre che per giri turistici.
Questa città, la seconda fondata dagli spagnoli nel 1512, vide contrabbando e pirateria a seguito anche del rapido sviluppo commerciale che ottenne nel settore della produzione di miele, cacao, caffè, zucchero di canna, pelli, ancor oggi sostenta mento della Provincia. Ma Bayamo è anche città storica che ci fregia del titolo di Monumento Nazionale per l’atto eroico compiuto dai propri cittadini quando preferirono incendiarla piuttosto che consegnarla ai colonizzatori spagnoli. Si trovano citi ed edificazioni legati alle prime gesta indipendentistiche della nazione cubana: la “Piazza dell’Inno”, dove per la prima volta si levarono le note e le parole dell’attuale inno nazionale, la Cattedrale di Bayamo con la Cappella de Dolores del 1740 la cui “pala d’altare” in stile barocco è oggi una delle più belle del Paese, la casa natale di Carlos Manuel de Cespedes con reperti e tesori dell’epoca coloniale e la “Casa della Nazionalità Cubana” di grande valore documentale, per i ricercatori e gli amanti della storia, con un importante archivio generale dall’epoca coloniale ai giorni nostri. Nel Giardino Botanico di Cupaynicu, nella zona conosciuta come “Los Maneyes”, convivono 256 specie: alberi da frutto, da legna, piante medicinali, palme, vari tipi di cactus, alberi di Habitat acquatico.
Per gli amanti del mare, spiagge esotiche con la loro acqua calda, sabbia fine e scura e, a pochi minuti, un cayo di arena bianchissima di origine corallina che ricorda Robinson Crosuè. Di rilievo inoltre il Parco Nazionale del “Desembarco del Granma”, 25.764 ettari verso la regione più occidentale della Sierra Maestra. Qui è racchiusa un’alta percentuale della 1510 specie floricole del Granma ed anche delle 629 specie faunistiche, come il Tocororo, i pappagallini, i fenicotteri, i coccodrilli, alcune specie di sparvieri. II bosco vergine accoglie nutrite popolazioni di importanti specie di animali più rari in altri punti dell’arcipelago cubano.
Nella stessa zona sono presenti 102 citi archeologici relativi agli Indios ed il sentiero di “El guafe”, unico in questo tipo di Paese, dove si trovano geroglifici ed altri importanti reperti sulla presenza della cultura “agroalfanera” in questa zona di impenetrabili e longevi boschi. Bayamo ed il Granma possono essere una grande scoperta per chi cerca il turismo alternativo: montagna, mare, bei paesaggi, momenti storici o suggestivi silenzi che rieccono a confondere il nostro abituale senso tempo-spazio per riportarci ad una antica serenità emozionale